Istituzionale
La Città metropolitana di Torino si è dotata del nuovo Piano triennale della trasparenza e della prevenzione della corruzione 2020-2022, approvato con decreto della sindaca metropolitana Chiara Appendino.
Il piano contiene tra l'altro una mappatura dei processi e dei procedimenti, con l'indicazione del grado di rischio e delle muisure di prevenzione ed è in consultazione online al link https://stilo.cittametropolitana.torino.it/albopretorio/#/atto/536
Entro il 2 marzo è possibile presentare osservazioni al Piano, scrivendo ad anticorruzione@cittametropolitana.torino.it
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Cordoglio in Città metropolitana di Torino per la scomparsa dell’ex consigliere della Provincia Giuseppe Cerchio. E’ stato colto da un improvviso malore nella serata ieri mentre partecipava a una assemblea pubblica organizzata dal comune di Baldissero Torinese, località nella quale risiedeva.Cerchio era nato a Moncalieri il 4 agosto del 1942, laureato in giurisprudenza, è stato consigliere della Provincia di Torino dal 1995, eletto con il Popolo delle Libertà, con incarichi di capogruppo e vicepresidente del Consiglio. La lunga carriera politica era iniziata come consigliere comunale a Chieri nelle file della Democrazia Cristiana, è stato poi eletto in Regione Piemonte come consigliere e in seguito ha ricoperto l’incarico di assessore al lavoro e vice presidente della Giunta.
Giuseppe Cerchio ha ricoperto altri importanti incarichi, fra i quali la presidenza della Commissione regionale per l'Impiego e membro del Consiglio Generale degli Italiani all'estero, presidente del Consorzio Insediamenti Produttivi del Canavese, Consigliere di Chind Spa e Bioindustry Park Spa. Aveva pubblicato di recente un libro dedicato alla Provincia di Torino, alle sue trasformazioni avvenute nel corso degli anni fino alla nascita della Città metropolitana.
Il gonfalone della Città metropolitana di Torino sarà presente ai funerali che si terranno giovedì 6 febbraio h 14 nella parrocchia dfi Baldissero torinese; la salma satà poi tumulata a Moncalieri..
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La Città metropolitana di Torino si è dotata del nuovo Piano triennale della trasparenza e della prevenzione della corruzione 2020-2022, approvato con decreto della sindaca metropolitana Chiara Appendino.Il piano contiene tra l'altro una mappatura dei processi e dei procedimenti, con l'indicazione del grado di rischio e delle muisure di prevenzione ed è in consultazione online al link https://stilo.cittametropolitana.torino.it/albopretorio/#/atto/536
Entro il 2 marzo è possibile presentare osservazioni al Piano, scrivendo a anticorruzione@cittametropolitana.torino.it
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Luigi Cafiero, Antonio Garbolino, Andrea Mensa, Adolfo Praiotto e Mario Tamietti: questi i nomi dei cinque patrioti assassinati il 1° febbraio del 1945 a Caselle per rappresaglia a seguito dell’uccisione di un parà avvenuta a Borgaro il giorno prima. Tre dei martiri vennero prelevati dal Tribunale di Ciriè, gli altri due erano imprigionati nei sotterranei delle scuole di San Maurizio, divenute comando locale dei paracadutisti repubblichini del Battaglione Nembo.Sabato 1° febbraio la Città di Caselle Torinese, in collaborazione con ANPI sezione Santina Gregoris di Caselle, celebra il 75° anniversario dell’eccidio al Prato Fiera, luogo della città oggi chiamato piazza Andrea Mensa.
Come di consueto, il ritrovo sarà in piazza Boschiassi alle ore 10,30. Il corteo proseguirà poi verso la lapide, posta per l’appunto in piazza Mensa, dove, oltre all’omaggio floreale, si terrà il saluto del sindaco della Città di Caselle Luca Baracco e l’orazione ufficiale dell’Onorevole Rocco Larizza. Tra i numerosi gonfaloni ci sarà anche quello della Città metropolitana di Torino quale testimonianza di vicinanza all’amministrazione locale affinché la memoria non vada persa e possa indicare alle nuove generazioni i valori di solidarietà e della pace.
Alla manifestazione parteciperà la Società Filarmonica “La Novella” di Caselle Torinese.
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Da lunedì 20 a mercoledì 22 gennaio Palazzo Cisterna, sede aulica di Città metropolitana di Torino, ospiterà la tappa piemontese della 6^ edizione di IMUN - Italian Model United Nations, la più grande simulazione di processi diplomatici organizzata in Europa.
L’iniziativa è seguita da United Network Europa ufficialmente associata al Department of Global Communications delle Nazioni Unite, impegnata nell'organizzazione di percorsi innovativi di alta formazione: il coinvolgimento di studenti delle scuole superiori del Piemonte vede questa volta la simulazione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Una cinquantina di studenti approfondiranno i temi oggetto dell’agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici: svolgeranno le attività tipiche della diplomazia, tenendo discorsi, preparando bozze di risoluzione, negoziando con alleati e avversari, risolvendo conflitti adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.
Tutti i temi affrontati dai delegati sono direttamente ispirati agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Mercoledì 22 al termine della tre giorni si terrà a Palazzo Cisterna anche la closing ceremony di IMUN.
“La Città metropolitana di Torino accoglie volentieri questa simulazione” commenta il vicesindaco Marco Marocco che sarà presente martedì 21 gennaio ai lavori per sottolineare l’importanza dell’impegno dei giovani in politica e nella cosa pubblica.
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Lunedì 20 gennaio alle ore 11.30 la Città metropolitana di Torino incontra i parlamentari piemontesi sul tema del sistema autostradale.L'incontro si terrà nella sala del 15 piano di corso Inghilterra 7 e sarà presieduto dalla sindaca metropolitana Chiara Appendino.
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Sarà presente anche la Città metropolitana con il suo GonfaloneSarà presente anche il Gonfalone della Città metropolitana di Torino lunedì 6 gennaio a Traves, per il 76° anniversario dell’eccidio di sette partigiani avvenuto il 6 gennaio 1944 per mano dei nazifascisti.
Quel giorno, nelle prime ore del mattino, 35 uomini del 15° reggimento di polizia SS giunsero alla stazione di Traves con un’autoblinda e due camion, entrarono nel bar e presero in ostaggio gli avventori e il proprietario. Durante il conseguente scontro a fuoco con le truppe partigiane giunte sul luogo, i tedeschi catturarono diversi patrioti e nel primo pomeriggio ne fucilarono sette: Giulio Vottero, appena diciassettenne, era il più giovane; Giacomo Vottero Prina, di 60 anni, il più anziano.
La cerimonia si terrà a partire dalle 9.30, con il ritrovo presso la stazione ferroviaria di Traves; seguirà il corteo al monumento ai Caduti il con saluto di un rappresentante dell’Anpi locale. Alle 10 la Messa nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli, quindi la benedizione delle lapidi presso il Municipio con l’intervento dei bambini della scuola elementare di Traves. La cerimonia si chiuderà con i saluti dei sindaci di Traves, Mario Cagliero, e di Caselle Torinese, Luca Baracco e con un discorso del coordinatore dell’Anpi di zona, Stefano Bona.
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La Città metropolitana di Torino cerca il comandante del nuovo corpo di polizia locale, istituito ad ottobre da Consiglio metropolitano per svolgere attività di educazione, prevenzione, contrasto e repressione dei comportamenti previsti e puniti da leggi, in materia di tutela e valorizzazione dell'ambiente, attività ispettiva e di vigilanza su qualità dell’aria e delle acque, in materia di rifiuti, energia, aree protette e siti Rete Natura 2000, incendi boschivi, cave e attività estrattive, animali da affezione, trasporto privato sulla viabilità metropolitana, rispetto delle disposizioni in materia di circolazione stradale, tutela e gestione della fauna, educazione, prevenzione, contrasto e repressione delle violazioni relative alle discipline su funzioni delegate dalla Regione Piemonte in materia di caccia e pesca, attività e controlli inerenti la fauna selvatica, raccolta funghi e minerali, assetto forestale, patrimonio escursionistico e sicurezza degli sport montani, polizia idraulica, frodi in ambito vinicolo e rilascio dei certificati di iscrizione all'anagrafe vitivinicola.Non si tratta di un incarico dirigenziale; è richiesta la laurea ed una esperienza almeno quinquennale con funzione di comandante di polizia municipale o locale di categoria D o di vicecomandante con responsabilità diretta su almeno 25 unità di personale.
La selezione pubblica è per una assunzione a tempo determinato: la durata del rapporto di lavoro è pari al periodo restante del mandato elettivo del sindaco metropolitano, quindi con scadenza a metà del 2021
Le candidature devono pervenire entro le ore 12 di martedì 7 gennaio 2020 tramite posta elettronica certificata, oppure raccomandata postale o anche presentate a mano negli uffici di corso Inghilterra 7 prestando attenzione alla chiusura totale della sede il 27 dicembre.
Bando e modulistica su https://bit.ly/2ScRfFM
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Prima riunione a Torino per dare attuazione al protocollo d'intesa siglato nei mesi scorsi con lo scopo di rendere il complesso del Bonafous in strada Pecetto a Chieri un polo d'eccellenza nelle attività didattiche, accademiche, di formazione, culturali, in campo ambientale ed agricolo per lo sviluppo del territorio.Convocati da Antonino Iaria assessore al patrimonio e Alberto Unia assessore al verde della Città di Torino - proprietaria del complesso sulla collina chierese fin dal 1987 - i firmatari del protocollo hanno avviato l'esame di una serie di aspetti tecnici che coinvolgeranno nel prossimo futuro le diverse attività presenti oggi al Bonafous favorendo gli interventi di recupero, valorizzazione e sviluppo indispensabili a rafforzare l'offerta formativa.
La Città metropolitana di Torino è impegnata in particolare a programmare gli interventi di ristrutturazione necessari per rendere utilizzabili i locali destinati all'ampliamento dell'Istituto di scuola superiore "Vittone" e la parte cosiddetta della ex foresteria: "lavoriamo per reperire le risorse necessarie - commenta il consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici Fabio Bianco - e poterci far carico di destinare quegli spazi alle necessità di ampliamento della popolazione scolastica del territorio Chierese".
Di particolare interesse anche gli sviluppi connessi alla presenza del Dipartimento DISAFA dell'Università di Torino con le sue attività di ricerca in ambito vitivinicolo attraverso la nuova cantina e il vigneto sperimentali, sede di tirocinio per numerosi studenti universitari cui potrebbero aggiungersi in collaborazione con ENGIM Piemonte anche programmi di reinserimento lavorativo rivolti a detenuti a fine pena o a quanti hanno scelto le misure alternative alla pena. Unia ha elencato le azioni avviate anche con il Ministero di Grazia e Giustizia e con il Ministero delle Politiche Agrarie per la stesura di un progetto condiviso per l’inserimento in percorsi di inclusione nelle attività didattiche e formative e mediante lo sviluppo di politiche attive del lavoro, di detenuti in fine pena.
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Si celebreranno i 76 anni della Dichiarazione delle popolazioni alpine - nota come Carta di Chivasso perché qui fu firmata il 19 dicembre 1943 durante un convegno clandestino organizzato da esponenti della Resistenza delle valli alpine - nella seduta del Consiglio comunale aperto di Chivasso che si terrà domani, giovedì 19 dicembre alle 17 nella Sala di piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa 5. Una seduta che vuole essere un’occasione di dialogo con i cittadini sull’Europa: sarà presente, infatti, il capo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea Massimo Gaudina, con un intervento intitolato “L’Europa vicina o lontana? L’attualità della Carta di Chivasso”. Per la Città metropolitana di Torino interverrà il vicesindaco Marco Marocco.
La Dichiarazione delle popolazioni alpine, che postulava la realizzazione di un sistema politico federale e repubblicano su base regionale e cantonale, fu firmata da rappresentanti della Valle d’Aosta e delle valli valdesi del Piemonte.
La locandina dell'evento
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