I NOSTRI COMUNICATI

 

Cultura

Cultura

Si intitola “Un palco all’opera” il concerto che il circuito Organalia 2025, patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, proporrà sabato 21 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Solutore a Romano Canavese per valorizzare l'organo costruito da Camillo Guglielmo Bianchi nel 1862 e appena reinaugurato dopo il restauro eseguito dall'organaro Alessandro Rigola di Biella. Il concerto nella sera del Solstizio d’Estateavrà quali protagonisti l’organista siciliano Diego Cannizzaro, docente al Conservatorio "Vincenzo Bellini" di Caltanissetta, e lasoprano canavesana Cristina Mosca. Il programma di sala interamente dedicato a Giuseppe Verdi, comprende brani per organo solo e per organo e voce, grazie ai quali si potranno ascoltare celebri melodie tratte dalle opere verdiane, trascritte per organo come da prassi ottocentesca da Francesco Almasio e Carlo Fumagalli, musicisti contemporanei del Cigno di Busseto. Di Vincenzo Petralisarà proposta la Suonata per l’Offertorio per organo solo, di Giuseppe Verdi “Pace, pace mio Dio” dall’opera “La forza del destino”, “Addio del passato” dall’opera “La traviata”, “Mercè dilette amiche” dall’opera “I vespri siciliani”, l’Ave Maria dall’opera “Otello”, “Ritorna vincitor” dall’opera “Aida”, di Francesco Almasiola rielaborazione per organo della Sinfonia dall’opera “La forza del destino”, di Carlo Fumagallile trascrizioni per organo dell’Offertorio dall’opera “La traviata”, della “Consumazione” dall’opera “I vespri siciliani” e della Marcia dall’opera “Aida” .
Il concerto è con ingresso ad offerta libera ed è organizzato con il sostegno del Comune di Romano Canavese. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Internet www.organalia.eu, scrivere all’indirizzo e-mail info@rganalia.org o chiamare il numero telefonico 011-2075580.locandina Organalia Romano Canavese 21 06 2025 r

Cultura

Torino si prepara a vivere una nuova edizione della Festa Europea della Musica, celebrando il 25° anniversario di "Torino Capitale della Musica" con un programma ricco e coinvolgente curato dalla Proloco di Torino e patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, che si inserisce nella Festa della Musica Nazionale promossa dal Ministero della Cultura e dall’Associazione italiana per la Promozione della Festa della Musica.
Da sabato 14 a martedì 24 giugno tanti i momenti di spettacolo che coinvolgeranno le Turinstars Majorettes, il Corpo Musicale Torinese e il Gruppo Majorettes di Lama di San Giustino di Perugia, ospite di questa edizione.
Palazzo Cisterna, sede aulica di Città metropolitana di Torino, sarà protagonista delle celebrazioni per la Festa Europea della Musica. Il 21 giugno, solstizio d'Estate, il suo magnifico giardino storico sarà una cornice d'eccezione ospitando, alle ore 18, l'apertura solenne della Festa della Musica. Qui, l'eleganza del luogo sarà incantevole scenografia per dare il via all'esibizione della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, che alle 18,30, si esibirà in Piazza Carlo Alberto con il Gran Carosello Musicale diretto dal maestro Marco Calandri. Il gran finale della Festa della Musica sarà alle 21 in Piazza Castello con il concerto Paradise Big Band di Santhià.
Il ruolo centrale di Palazzo Cisterna si rinnoverà il 24 giugno, in occasione della festa di San Giovanni. Alle ore 18, la "Scorribanda di San Giovanni", una vibrante sfilata di Bande Musicali, attraverserà nuovamente il suggestivo giardino del Palazzo, inserendolo in un percorso musicale che toccherà i luoghi più iconici di Torino, fino al gran finale in Piazza Castello.
Info: prolocotorino@email.it


Cultura

Una giornata dedicata alla memoria degli oltre seicento caduti nel Pinerolese durante la guerra di Liberazione: l’iniziativa è una tradizione del Comune di Prarostino, che, domenica 15 giugno, celebra il 58° anniversario della costruzione del Faro della Libertà.
Le iniziative, patrocinate e sostenute dalla Città metropolitana di Torino nell’ambito del bando per le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione, iniziano venerdì 13 giugno nella sala della chiesa valdese con lo spettacolo del Gruppo Teatro Angrogna “Siamo sempre sotto processo”. Sabato 14 alle 15,30 nella sala consiliare del Municipio si inaugura la mostra fotografica “Le origini del Faro”, visitabile sino alle 17 e ancora domenica 15 dalle 9,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18. Sabato 14 alle 16,30 la professoressa Clara Bounous presenta l’opuscolo “La primavera delle nostre valli… racconti di Resistenza”. Intervengono i Sindaci di Angrogna, Gino Giordan, di Prarostino, Luciano Nocera, e di San Germano Chisone, Flavio Reynaud. A seguire il racconto storico e fotografico a cura di Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese. Le celebrazioni di domenica 15 giugno iniziano alle 10 con il ritrovo dei partecipanti sul piazzale del Municipio, da dove prende le mosse il corteo verso i monumenti di San Bartolomeo. Oltre al sindaco Luciano Nocera, intervengono il primo cittadino di Cercenasco, Simone Colmo, il magistrato a riposo Piercarlo Pazèe la direttrice delle professioni sanitarie di Emergency, Michela Paschetto. L’orazione ufficiale è affidata al presidente della Fondazione Circolo Rosselli, Valdo Spini. La mattinata si conclude con il Pranzo del Faro.
La torre-faro di Prarostino venne inaugurata il 18 giugno 1967 e fu voluta dalla popolazione e dagli amministratori locali per ricordare con la sua ardita architettura i 600 partigiani dei 51 Comuni delle valli pinerolesi caduti nella lotta di liberazione contro il nazifascismo. Progettato dagli architetti Roberto Gabetti ed Aimaro Isola, realizzato con vari contributi, l'apporto gratuito di ex-partigiani e il dono del pietrame da parte dei cavatori di Bagnolo Piemonte, il monumento si presenta come una torre-traliccio su pianta quadrata, realizzata in pietra greggia e alta 15 metri. La torre termina con un terrazzino e una stele metallica sormontata da un faro, la cui luce è visibile dalla pianura pinerolese anche a notevoli distanze.

ALTRE INIZIATIVE NEL PINEROLESE PER L’80° DELLA LIBERAZIONE

Nel Pinerolese le iniziative per l’80° anniversario della Liberazione proseguono domenica 22 giugno ad Angrogna e al Forte di Fenestrelle. Ad Angrogna dalle 10,30 sarà visitabile una mostra allestita nella biblioteca comunale, mentre a Fenestrelle alle 11, nel Palazzo degli Ufficiali, sarà inaugurata la mostra “Immagini e luoghi della Resistenza nel Pinerolese”, realizzata dall’associazione Progetto San Carlo Onlus in collaborazione con la sezione ANPI Val Pellice e con il sostegno della Città metropolitana. A presentare i contenuti della mostra sarà Davide Rosso, mentre della sezione dedicata ai canti partigiani parlerà il curatore, Giovanni Battaglino. A seguire è in programma la presentazione dell’undicesima edizione del festival letterario Scritto Misto.programma Festa Faro Libertà Prarostino 13-15 06 2025

Cultura

Anche quest'anno, dopo la positiva esperienza del 2024, la Città metropolitana di Torino destina risorse per supportare i piccoli Comuni nella valorizzazione del proprio territorio, intervenendo con un bando di contributi a sostegno di eventi, attività, manifestazioni, progetti volti a promuovere la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico.
"Dopo il grande impatto sul territorio del bando per celebrare l'80^ anniversario della Liberazione - spiega il vicesindaco di Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo - torniamo ad impegnare risorse proprie per sostenere il lavoro e l'impegno del territorio : eroghiamo contributi per aiutare sindache e sindaci impegnati a consolidare e valorizzare l'identità locale. Sempre più spesso le manifestazioni sono complicate da organizzare a livello locale per gli aspetti burocratici ed economici, ma gli eventi locali sono l'anima del territorio nelle piccole comunità e meritano di essere sostenuti" conclude Suppo, che ha firmato il decreto di approvazione di un bando con trasferimenti a favore di Comuni con popolazione inferiore ai 10mila abitanti per iniziative di promozione territoriale.
I contributi previsti vanno da un importo minimo di 500 euro ad un importo massimo di 2.500 euro a seconda della dimensione economica del progetto presentato.
Le iniziative dovranno essere attuate e rendicontate entro il 31 dicembre 2025.
Sarà una Commissione appositamente formata ad esaminare le domande che dovranno essere presentate entro il 1 luglio 2025 ed esclusivamente tramite posta elettronica certificata PEC a: protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it
Ogni Comune potrà presentare una sola domanda. 



Cultura

Si intitola Caleidoscopio Musicale il concerto che la rassegna musicale Organalia, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, propone sabato 7 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Massimo Vescovo a Villanova Canavese. Protagonisti della serata sono l’organista Gianfranco Luca e la violista Elena Saccomandi. Il programma comprende pagine di Edward Elgar (marcia “Pomp and circumstance”), Lani Smith (“So wie ich bin”), Louis James Alfred Lefébure Wély (“Sortie en Mib”), Gabriel Fauré (“Sylvie), Niels Wilhelm Gade (“Festligt praeludium over choralen Lover Den Herre”), Camille Saint-Saëns (“Prière”), Gordon Young (“Baroque Suite”), Franz Schubert (primo movimento della sonata “Arpeggione”), Alexandre Guilmant (“Grand chœur en Re majeur” opera 18), Wolfgang Amadeus Mozart (“Andante”), Healey Willan (“Finale Jubilante”) e Pietro Mascagni (Intermezzo dalla “Cavalleria rusticana”). Il concerto è a ingresso con offerta libera ed è organizzato dall’associazione culturale Organalia in collaborazione con il Comune di Villanova Canavese.
Giovedì 12 giugno alle 21, nell’ambito della festa patronale San Vito Martire all’omonimo santuario di Nole, l’Ensemble Didone Abbandonata (Francesco Olivero all’arciliuto e alla tiorba, Matteo Cotti all’organo e alla spinetta, Angelo Lombardo alla viola da gamba) propone il concerto “Bologna 1623”, dedicato alle musiche del compositore seicentesco Alessandro Piccinini. Le pagine proposte sono la Gagliarda III, la Corrente I, “Aria di Saravanda”, “Partite sopra la Follia”, le Toccate VI e III. Di Leonardo Maria Piccinini sono in programma una Passacaglia e la “Chiaccona Cappona alla vera Espagnola”. Completano il programma di sala la Canzone Prima (Libro IV di intavolatura di chitarrone), la Corrente I (Libro III di intavolatura di chitarrone) di Johannes Hieronimous Kapsberger e il brano “Ricercare” di Luzzasco Luzzaschi. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Nole, l’Abbadia di San Vito e la parrocchia di San Vincenzo Martire.locandina-villanova-canavese-organalia-2025

Cultura

A Torre Pellice

Raggiunge la maggiore età il festival “Una Torre di Libri”, organizzato dalla Libreria Claudiana e dall’associazione Diversi Sguardi, con il sostegno dell’Otto per mille della Chiesa Valdese e del Comune di Torre Pellice. Da giovedì 10 a domenica 13 luglio, la diciottesima edizione della manifestazione, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, avrà nuovamente il suo fulcro in piazza dal Municipio, con una serie di eventi anticipati da due giornate di anteprima nel mese di giugno. Domenica 8 giugno alle 15 al Teatro del Forte, in via al Forte 3, Sigfrido Ranucci, conduttore del programma Report su Rai3, si racconterà al pubblico del festival a partire dal suo libro “La scelta”. L’incontro sarà introdotto e moderato da Gian Mario Gillio, giornalista del settimanale Riforma-Eco delle Valli valdesi e dell’Agenzia stampa Nev e portavoce del Circolo Articolo 21 Piemonte. Durante l’evento sarà svelato al pubblico il programma completo del festival, che sarà poi consultabile nel sito Internet www.unatorredilibri.it


In Rai dal 1990, Ranucci è stato prima inviato per le rubriche del Tg3, poi per Rai News 24, dove ha realizzato importanti inchieste sul traffico illecito di rifiuti e sulla mafia. Ha realizzato l’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino e nel settembre del 2001 è stato inviato a New York per seguire l’attentato alle Torri gemelle. Giornalista nei contesti di guerra dei Balcani e in Medio Oriente, dal 2017 conduce il programma televisivo Report, che ha ereditato dall’ideatrice Milena Gabanelli.

 La seconda giornata di anteprima sarà sabato 28 giugno alle 17 alla Galleria Civica Filippo Scroppo, con Andrea Bouchard, autore di “Fuochi d’artificio”, romanzo per ragazzi sulla Resistenza già diventato serie TV di grande successo. “Ho ingoiato il sole” è invece il nuovo romanzo di Bouchard, in cui si toccano tempi come il cambiamento climatico, il rispetto per gli altri e la scoperta del diverso. A seguire, la presentazione in anteprima assoluta dell’ultimo libro pubblicato per i tipi della Claudiana dal pastore valdese, storico e teologo Giorgio Tourn. Tutti gli eventi sono gratuiti e si terranno anche in caso di pioggia.

A Carmagnola

Cinque ospiti di fama nazionale, per altrettante serate dedicate ai loro libri e non solo: è questo in sintesi il festival letterario “Letti di Notte”, in programma a Carmagnola da martedì 10 a sabato 14 giugno, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. La nona edizione dell’evento è ospitata nel parco di Cascina Vigna, in via San Francesco di Sales 188 ed è organizzata dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Comune, nell’ambito delle iniziative per il Mese della Cultura. Martedì 10 giugno Marco Bocci presenta il libro “Nelle tue mani, nella sua pelle” (Salani editore), mercoledì 11 Paolo Ruffini propone “Benito, presente!” (Baldini & Castoldi) intervistato dal giornalista Attilio Celeghini de La Presse, giovedì 12  Marco Maccarini presenta “Un decimo di te” (Limina) intervistato da Simona De Ciero del Corriere della Sera, venerdì 13 Lucia Annibali approda a Carmagnola con “Il futuro mi aspetta” (Feltrinelli) intervistata da Natalia Ceravolo di Radio Capital e Donna Moderna. Sabato 14 la conclusione è affidata a Rita Pavone, che presenta “Gemma e le altre” (La Nave di Teseo), intervistata da Beppe Gandolfo di Mediaset. Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili e sono trasmessi in diretta streaming sulla pagina YouTube ufficiale del Gruppo di Lettura Carmagnola e sulle pagine social dei partner. Un ampio parcheggio, il bar-ristorante e una tensostruttura utilizzabile in caso di maltempo agevolano la partecipazione del pubblico, invitato a portare con sé una copia del libro per gli autografi e le dediche di rito.  Ogni sera si esibiscono le artiste di Essenza Danza, con coreografie ispirate ai libri e agli scrittori presenti sul palco. Letti di Notte Kids è invece un laboratorio letterario gratuito per i bambini, realizzato in collaborazione con la Fondazione di Comunità Carmagnola e con MUSLI Torino. La novità dell’edizione 2025 è la presenza nel parco delle opere di arte contemporanea del collettivo Cracking Art, realizzate per sollecitare una riflessione collettiva sui temi dell’effetto antropico sull’ambiente naturale tramite azioni performative coinvolgenti, in cui installazioni fuori scala, come i celebri animali colorati, invadono i luoghi più vari, dagli spazi propriamente deputati all’arte a quelli della vita quotidiana. Tra gli eventi collaterali, la vendita in edizione limitata della “Book Pie”, dolce speciale ideato dalle panetterie cittadine in onore della manifestazione. Per festeggiare l’arrivo dell’estate, i gelatai carmagnolesi propongono la “Book Cream”, un gelato ispirato ai sapori della “Book Pie”, mentre i mastri pasticceri propongono la “Book Sacher”. 


Due i concorsi per le scuole superiori del territorio, con premiazione durante le sere del Festival. Il contest di scrittura “Adesso scrivo io” sul tema del cibo ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Norberto Bobbio di Carignano, con la pubblicazione dei migliori racconti a cura della casa editrice indipendente Buendia Books. Allievi e allieve dell’Istituto Baldessano-Roccati di Carmagnola, invece, si sono cimentati nel contest video “Un libro in tre minuti”: dopo la lettura di un libro di letteratura contemporanea, hanno dovuto crearne il book-trailer. Il contest fotografico sul tema “Luoghi di libri” è invece realizzato con il contributo del Circolo fotografico La Fonte di Carmagnola. Dieci delle oltre cento fotografie valutate dalla giuria tecnica verranno giudicate e votate dal pubblico sulla pagina Instagram di Banca Territori del Monviso, partner dell’iniziativa. Le dieci immagini finaliste sono anche visibili sotto i portici di via Valobra, con la collaborazione dei commercianti del centro storico. Per ulteriori informazioni e per contatti si può visitare la pagina Facebook Letti di Notte Carmagnola o il sito www.gruppodilettura.net, scrivere a gdlcarmagnola@gmail.com o chiamare il numero telefonico 392-5938504.manifesto Festival Letti di Notte 2025 Carmagnola orizzontale 2


Cultura

Domenica 25 maggio la storia, l’arte e la cultura saranno le protagoniste della Giornata Nazionale dell’ADSI, l’Associazione Dimore Storiche Italiane, che in Piemonte proporrà 28 residenze aperte e visitabili gratuitamente, in alcuni casi con la prenotazione obbligatoria. La Giornata Nazionale ADSI valorizza un patrimonio artistico e culturale in parte ancora poco conosciuto, costituito da castelli, rocche, ville, parchi e giardini.
La Giornata Nazionale ADSI ha il patrocinio del Ministero della Cultura e, nel territorio torinese, della Città metropolitana. Delle 28 dimore piemontesi visitabili domenica 25, quattro apriranno per la prima volta in occasione della Giornata. Tra di esse il castello di Strambinello, di origine medievale, con mura merlate, torri e finestre a bifora, oggetto di un restauro conservativo avviato nel 1983 ed ancora in corso.
La Giornata Nazionale 2025 sarà anche l’occasione per presentare gli importanti restauri avviati grazie ai fondi del PNRR, nell’ambito dei bandi del Ministero della Cultura dedicati a parchi e giardini storici e di quelli dedicati all’architettura rurale. Nel Pinerolese, a Piossasco, Casa Lajolo aprirà il suo giardino, in cui si sono appena conclusi i lavori di adeguamento del sistema di irrigazione e illuminazione ed è stata migliorata l’accessibilità, con l’obiettivo di favorire l’accoglienza e l’inclusione di tutti i visitatori. Nei pressi di Pinerolo, in località Ai Nana, sarà visitabile la cappella di San Giovanni Battista, parte di un ampio compendio rurale appartenuto nel 1428 alla famiglia Nana, è stata oggetto di un significativo restauro dell’apparato decorativo.
Numerosi eventi collaterali, alcuni dei quali a pagamento, fanno da corollario alle aperture previste per la Giornata: mostre di cimeli e collezioni private, degustazioni, presentazioni di volumi legati alle storie di famiglia, convegni su tematiche varie. A Pavarolo, ad esempio, sono in programma visite alle attrattive del territorio e iniziative legate alla tradizione locale.
Oltre alla cappella di San Giovanni Battista in località Ai Nana di Pinerolo, ai castelli di Pavarolo e di Strambinello e alla Casa Lajolo di Piossasco, saranno visitabili il castello Provana di Collegno, Palazzo Ricca di Castelvecchio a Bricherasio, il Palazzotto Juva a Volvera, il parco del castello di San Salvà e le cascine Pallavicini a Santena, la tenuta del Colombretto con la cascina Losetta e la villa le Peschiere a Pinerolo.
Per maggiori informazioni sulle visite alle dimore storiche associate all’ADSI nel territorio della Città metropolitana di Torino si può consultare il sito Internet dell’associazione alla pagina www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/440377/#navTabContent

I DETTAGLI DELLE VISITE ALLE DIMORE STORICHE NEL TERRITORIO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

- cappella di San Giovanni Battista, località Ai Nana, Pinerolo: visite pomeridiane agli interni della cappella, il cui apparato decorativo è stato interessato da un ingente restauro realizzato grazie al finanziamento PNRR “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” che ha interessato anche il campanile e l'adiacente portale seicentesco. Prenotazione obbligatoria

- Casa Lajolo, Piossasco: visite al giardino formale, all’orto-giardino e alla scuderia della villa, appena restaurata grazie al bando PNRR "Parchi e giardini storici". Strumenti di accessibilità disponibili per ipovedenti, non udenti e con ridotta mobilità (pedana elevatrice) e pannelli in CAA- Comunicazione Aumentativa Alternativa per bisogni comunicativi speciali. Possibilità di visitare gli interni della villa e la cantina (ingresso 5 auro) con prenotazione raccomandata
- castello Provana di Collegno: visitabili il parco e le sale del piano terreno del castello con accompagnamento di figuranti in costume d’epoca dell’associazione Storia San Lorenzo. In programma anche una esposizione di ricami Bandera nelle sale interne del Castello e una mostra a cura dell'Associazione Internazionale Regina Elena dedicata alle Milizie del Monferrato nella campagna militare del 1746, che anticipò la Battaglia dell'Assietta e la Pace di Aquisgrana. Alle 16 conferenza sull'impegno personale della Regina Elena nella lotta contro l'encefalite letargica e il cancro, con interventi del docente universitario Paolo Mazzarello. Ingresso libero senza prenotazione
- castello di Pavarolo: visite pomeridiane gratuite senza prenotazione al parco, all’antica ghiacciaia e al piano terreno, con la sala d'armi, l'antica orangerie, la scuderia e il pozzo. Il Comune di Pavarolo proporrà visite gratuite dello Studio Museo Felice Casorati con la mostra "Felice Casorati designer" e della casa dell’artista, del percorso botanico sulla collina di Pavarolo, del parco della settecentesca "Villa Enrichetta", della torre campanaria e del centro storico recentemente riqualificato. Per i ristoranti si consiglia la prenotazione
- castello di Strambinello: visite guidate gratuite ad alcune sale interne del castello e passeggiata all’esterno, per ammirare le antiche varietà di rose e un melograno al centro del cortile. Sono in programma due visite in mattinata e due nel pomeriggio con prenotazione obbligatoria
- palazzo Ricca di Castelvecchio, Bricherasio: visitabili gratuitamente il giardino e il primo piano della dimora con visite guidate. La prenotazione è obbligatoria sul sito dell’ADSI. Sarà possibile visitare il secondo piano della dimora (ingresso 5 euro) e acquistare il riso Carnaroli prodotto dai proprietari del castello
- Palazzotto Juva, Volvera: visita gratuita agli esterni della dimora e della casa dei mezzadri, con prenotazione obbligatoria. Possibilità di visita dei saloni interni del Palazzotto e del giardino, con la mostra di scultura e pittura e la Bubble Room (ingresso 8 euro, gratuito per i bambini)
- Parco del Castello di San Salvà e Cascine Pallavicini, Santena: visitabili gratuitamente il parco e il complesso delle cascine storiche ristrutturate, con una passeggiata guidata dalla proprietà della durata di 90 minuti circa (si raccomandano scarpe comode) con prenotazione obbligatoria. Possibilità di acquistare gli asparagi di Santena
- tenuta del Colombretto-cascina Losetta, Pinerolo: visita della corte e scoperta delle produzioni dell’azienda agricola Aurora, su prenotazione
- Villa Malfatti, San Giorgio Canavese: visita gratuita del parco con la guida di uno dei proprietari, con prenotazione obbligatoria sul sito dell’ADSI. Possibilità di visitare gli interni della villa (ingresso 7 auro, gratuito per i bambini). La villa, costruita all’inizio dell’Ottocento e ristrutturata alla fine, non ha subito altri interventi ed è tuttora dimora dei discendenti Malfatti
- Villa le Peschiere, Pinerolo: Visita gratuita del giardino e della corte rustica dove è attivo il centro di equitazione dell'associazione “OltreRiesco”, con spiegazione storica da parte dei proprietari. Prenotazione obbligatoria.castello Pavarolo

Cultura

Nel quarto fine settimana di maggio il circuito concertistico di Organalia, patrocinato dalla Città metropolitana di Torino propone un doppio appuntamento, a Chivasso e a Verolengo.
A Chivasso sabato 24 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore in via Blatta 30, in occasione della festa di Maria Ausiliatrice è in programma un concerto dell'organista Massimo Gabba, docente al Conservatorio "Guido Cantelli" di Novara, e della soprano Danae Rikos. Il programma, intitolato emblematicamente "A Maria", è un omaggio musicale alla Madre di Gesù attraverso brani per organo solo, che metteranno in evidenza lo strumento costruito da Carlo Vegezzi Bossi nel 1894, affiancati a pagine per organo e voce in un’antologia di facile ascolto ma di grande contenuto. Tra gli autori scelti per il concerto figurano Filippo Capocci (Marcia religiosa), Giuseppe Verdi (“Ave Maria” dall'opera “Otello” e “La Vergine degli Angeli” da “La forza del destino”), Marco Enrico Bossi (“Ave Maria” opera 104 e “Ave Maria seconda”), Franz Schubert (“Ave Maria”), Gabriel Fauré (“Pie Jesu”), Pietro Mascagni (“Ave Maria”), Clement Loret (“Priére”), Max Reger (“Ave Maria”), Wolfgang Amadeus Mozart (“Laudate Dominum”) e Gioacchino Rossini (“O salutaris hostia”). Il concerto è organizzato in collaborazione con l'associazione Contatto nell'ambito di Chivasso in Musica-MusicArt 2025 e con il Comitato chivassese della Croce Rossa Italiana.
Domenica 25 maggio alle 21, al santuario della Madonnina di Verolengoè in programma un concerto dell'ensemble Accademia degli Umoristi, formato dal flautista Giulio De Felice, dalla violista Eleonora Ghiringhelli e dall’organista Davide Stefanelli. Il programma, intitolatoLe Triosonate per flauto e viola da gamba”, comprende pagine di Baldasarre Galuppi, Jean-Marie Leclair, Jacques-Christophe Naudot e Georg Philip Telemann. Il concerto è organizzato in collaborazione con la Fondazione Santuario della Madonnina e con il patrocinio del Comune di Verolengo.
Il programma del mese di giugno si aprirà invece domenica 1 con il concerto “La musica della Nuova Italia” alle 21 nella chiesa parrocchiale si San Carlo Borromeo a San Carlo Canavese. L’orchestra Gli Armonici di Bra, diretta dal maestro Giuseppe Allione, insieme all’organista Maria Grazia Varrone, proporrà pagine di Marco Enrico Bossi, Ottorino Respighi e Giuseppe Martucci.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Internet www.organalia.eu o scrivere a info@organalia.orglocandina-24-maggio-2025 chivassolocandina-verolengo-organalia-2025

Cultura

Per gli appassionati di mineralogia, collezionisti e professionisti del settore, sabato 17 e domenica 18 maggio l’appuntamento da non mancare è al palaghiaccio Cotta Morandini di Torre Pellice, con la decima edizione di MineraLuserna, la rassegna mineralogica organizzata dall’associazione di promozione culturale Sën Gian e dedicata alla scoperta e alla valorizzazione delle pietre, sin dall’inizio patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. La mostra è visitabile gratuitamente ed è aperta a tutti coloro che desiderano esplorare il mondo dei minerali, incontrando collezionisti provenienti da tutto il Nord Italia e dall’estero. Oltre alla mostra-mercato di minerali e gemme, sono in programma laboratori per ragazzi e bambini e un’esposizione di campioni provenienti da musei ed Enti del territorio piemontese.
Molto interessante la visita alle cave di pietra di Luserna, che sarà organizzata in tre turni, sabato 17 maggio alle 10,30, alle 15 e alle 17, sotto la guida del professor Riccardo Sandrone e su prenotazione. Sempre sabato 17, alle 10,30 al palaghiaccio Cotta Morandini, è in programma la presentazione del libro “Labor Mirabilis”, che propone la traduzione dal latino del primo trattato di paleontologia piemontese, curata dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto di istruzione superiore Blaise Pascal di Giaveno. I relatori saranno Vittorio Pane, curatore del Museo geologico sperimentale della sezione di Giaveno del CAI, e la professoressa Paola Scavino, dell’Istituto Pascal. Domenica 18 alle 10 si terrà invece la conferenza di Manlio Vineis intitolata “Diventare ricercatori di minerali”. Sabato 17 e domenica 18 alle 14,30 al “Cotta Morandini”è inoltre in programma un corso di fotografia naturalistica dedicato al mondo dei minerali, tenuto da Roberto Appiani. L’iscrizione al corso costa 50 euro, con prenotazione obbligatoria.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’organizzazione, scrivendo a mineraluserna@gmail.com o all’indirizzoassociazionesengian@gmail.com, oppure ancora a tullioparise@gmail.com. Si può anche chiamare il numero telefonico 348-0382734 o consultare gli aggiornamenti sulla pagina Facebook MineraLuserna.1

Cultura

Sono 17 gli appuntamenti concertistici che, tra il secondo fine settimana di maggio e la fine di luglio, scandiranno il programma della ventitreesima edizione del circuito musicale di Organalia, patrocinato sin dagli esordi dalla Provincia di Torino prima e, dal 2015, dalla Città metropolitana. Cinque le aree geografiche interessate: il Ciriacese con i Comuni di Cirié, San Carlo Canavese, San Maurizio Canavese e Nole; il Basso Canavese con Volpiano; il Canavese con Andrate, Chiaverano, Chivasso, Romano Canavese e Verolengo; le Valli di Lanzo con i Comuni di Ala di Stura, Balme, Ceres, Mezzenile e Viù.
La particolarità dell’edizione 2025 è la presenza femminile a ogni concerto, per valorizzare la partecipazione di musiciste già affermate accanto a giovanissime interpreti che, grazie ad Organalia, debutteranno di fronte a un pubblico appassionato e competente. Tutti i concerti di Organalia sono ad ingresso con offerta libera.
Il programma del mese di maggio si aprirà venerdì 9 a Volpiano alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, di cui verrà valorizzato l’organo costruito da Giuseppe Bernasconi, con un concerto in ricordo di Marco Enrico Bossi, del quale ricorre il centenario dalla scomparsa. Si tratta del più importante organista e compositore di musica organistica vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo, il primo italiano chiamato a suonare negli Stati Uniti d’America. Sarà la giovane e affermata organista siciliana Ilaria Centorrino, già docente al Conservatorio di Cosenza, a sviluppare la parte organistica, affiancata alla tromba da Mattia Gallo, che a Volpiano insegna il suo strumento ai giovani musici della Orchestra Filarmonica Volpianese. Per aprire la serata, Ilaria Centorrino eseguirà due brani tratti dall’opera 104, l’Entrée Pontificale e l’Ave Maria. A seguire la Sonata in Re minore opera 60 numero 1, il “Chant du soir” opera 92 e “Alla marcia funebre” per pedale solo. Il duo Centorrino-Gallo proporrà la “Fantaisie pour Trompette et Orgue” di Eric Stauffer, la Rapsodia sacra per organo e tromba di Eric Schmidt e una Gran Fantasia dall’opera “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Il finale sarà affidato all’organo solo, con lo Studio da concerto numero 1 del canavesano Pietro Alessandro Yon. Il concerto è sostenuto dal Comune di Volpiano ed è organizzato in collaborazione con l’Unitre e con la Filarmonica Volpianese.
Sabato 10 maggio alle 21 è invece in programma un concerto nel Duomo di San Giovanni Battista a Cirié con la Camerata Barocca Musica Viva, che vedrà quale protagonista assoluta la soprano torinese Arianna Stornello, specializzata nella prassi esecutiva barocca, chiamata a confrontarsi con la figura di Maria Maddalena, vista da alcuni compositori del periodo barocco. Ispirandosi agli attributi tradizionalmente accostati alla Maddalena - Verecunda, Simplex, Secreta, Humilis, Fidelis, Lacrimabilis - il concerto traccerà un ritratto intenso e coinvolgente di una donna eccezionale attraverso le musiche di Antonio Caldara, Giovanni Bononcini, Gerolamo Frescobaldi, Johann Heinrich Schmelzer, Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi e Johann Adolf Hasse. L’organizzazione del concerto è sostenuta dalla Città di Cirié per il tramite dell’Unione dei Comuni del Ciriacese e Basso Canavese, e dal Rotary Club di Cirié-Valli di Lanzo.
Sabato 17 maggio ci sarà invece il gradito ritorno dell’Ensemble Andromeda nella chiesa plebana di San Maurizio Canavese, che ha Francesco Bergamini quale primo violino concertatore e ben due protagoniste dell’appuntamento: la soprano Cristina Mosca, apprezzata sia nel repertorio barocco che in quello romantico, e l’oboista Arianna Zambon, che sarà solista nel Concerto in Re minore per oboe e orchestra S.Z799 di Alessandro Marcello.
Maggiori dettagli sui concerti sono reperibili nel sito Internet www.organalia.euorganalia-logo-multi-4