Agricoltura
Domenica 11 maggio in Val Sangone torna Maggionatura, il primo degli eventi all’aperto in programma quest’anno nelle vie e nelle piazzette del centro storico di Giaveno, con una mostra mercato dei prodotti agroalimentari e naturali del territorio, dei fiori e della manualità, organizzata e promossa dall’associazione Valsangone Turismo e dall’amministrazione comunale, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino.In piazza Molines dalle 9 alle 18 è possibile trovare i produttori locali e gli hobbisti, le creazioni artigianali, le mostre di funghi primaverili a cura del Gruppo Micologico Torinese e delle erbe spontanee e commestibili officinali a cura di Silvia Maria Nepote Fus. Alle 16 nell’area coperta di piazza Mautino l’esperta delle erbe officinali presenterà il suo libro “Esco”, realizzato con le tavole botaniche di Stefania Matteazzi. In piazza San Lorenzo, nel centro storico e lungo via Roma saranno ospitati i vivai con piante e fiori e altri hobbisti. Vivai, hobbisti, stand con le attrezzature e associazioni saranno presenti anche lungo viale Regina Elena dalle 9 alle 18, mentre in piazza Ruffinatti sarà allestita la mostra curata dall’associazione Bonsai Valsangone Bruino. In piazza Sant’Antero dalle 9 alle 18 saranno presenti le scuole di intaglio e gli incisori del legno. Per i bambini in piazza San Lorenzo sul lato del Sacro Cuore dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 sarà allestita Pomperilandia, a cura del Distaccamento di Giaveno del Comando Provinciale Vigili del Fuoco. Per gli appassionati del camminare, l’Ufficio Turistico organizza il Pedibus da Giaveno al Giardino Botanico Rea. Sempre dall’ufficio turistico di piazza San Lorenzo 34 alle 10 e alle 15 partirà “An Girula per Giaven”, una passeggiata tra cultura e storia del territorio. In piazza Sclopis alle 17 è in programma il flash mob “La Danza dei Fiori”, a cura di Arte in Movimento, mentre la sfilata itinerante dell’asd New Shine Giaveno Majorettes è in programma dalle 15,30 alle 17.
Sempre domenica 11 maggio tornerà l’iniziativa “Mulini a porte aperte”, per far conoscere i mulini di Giaveno ancora presenti, scoprire la loro storia e l’attualità dalla voce dei proprietari. Saranno visitabili dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18: in via Beale il mulino Du Detu, che risale al 1218, in via Vittorio Emanuele II 260; in borgata Buffa, il mulino della Bernardinadel XVIII secolo; in via Vittorio Emanuele II 178 il seicentesco Molino Eredi Rege Dante, già Mulin du Citu.
Per gli appassionati d'arte sarà interessante la mostra allestita al Museo comunale Alessandri, con la collezione permanente delle opere dell’artista giavenese, visitabile dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19, con la possibilità di visite guidate alle 11, alle 15 e alle 17. In questo periodo è anche allestita la mostra “Ricordando Molinari” a cura di Concetta Leto, mentre l’esposizione del pittore Alessio Zoni, a cura di Marina Cappello, è visitabile nella chiesa dei Batù.
Il programma, gli aggiornamenti e le informazioni sulle iniziative e le visite sono consultabili nel sito Internet www.visitgiaveno.it

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Fiorile-Orti & Fiori in Mostra torna sabato 10 e domenica 11 maggio nel Giardino delle Rose del Castello di Moncalieri, in abbinamento al Premio della Rosa Principessa Maria Letizia di Savoia, a cura dell’associazione Kòres. Per iniziativa dell’associazione Giardino Forbito, con il sostegno della Città di Moncalieri e il patrocinio della Città metropolitana di Torino, quello moncalierese è un secondo fine settimana di maggio dedicato al racconto della stagionalità e delle eccellenze territoriali, attraverso incontri con esperti del settore e attività correlate al verde, al giardinaggio e all’orticoltura, con inserti didattici dedicati al tema della biodiversità e della sostenibilità oltre ad appuntamenti culturali, workshop, talk, musica e letture.Un accurato allestimento anima il Giardino delle Rose, con vivaisti specializzati, produttori agricoli e del gusto, artigiani e designer. Gli espositori raccontano il mese di maggio a cominciare dalla Rosa che segna il cambio di stagione in tutto il suo splendore.
Tornano inoltre le passeggiate immersive e il progetto “Cammina Moncalieri” con i percorsi realizzati in collaborazione con l’associazione Andrate Nordic Walking che, partendo dal Giardino delle Rose, porta questa volta i partecipanti a conoscere la realtà a conduzione familiare di Val Cenasco Landhouse, che propone una tisana di erbe officinali autoprodotte, con la musica di Caravan trio in sottofondo.
Con uno speciale nell’ambito del Salone del Libro Off, il programma della manifestazione moncalierese si arricchisce di momenti letterari ispirati da parole leggere come petali, in collaborazione con la libreria L’Arco Nuovo di Moncalieri: l’omaggio a Rosa Mogliasso e il ricordo della cantastorie siciliana Rosa Balistreri, il Concerto poetico tratto dalle Voci delle Rose, il ritratto di Giorgio Scerbanenco scrittore in rosa. Lo Spazio dell’arte ospita corsi pratici a ciclo continuo a cura di Cinzia Scanavacca e Nadia Danzero, che insegnano a comporre mazzi di rose variopinte. Per i bambini c’è il corso “Mamma ti faccio un mazzo così di rose”, in occasione della Festa della Mamma. Sotto il porticato del Giardino delle Rose torna l’esposizione dedicata all’artigianato sostenibile, alla manualità e alla creatività.
Il corner didattico, curato dagli Impollinatori Metropolitani e da Beesù, è dedicato al meraviglioso e necessario mondo delle api, approfondendo la vita dei loro ecosistemi e l’operosità del loro mondo. In occasione della Festa della Mamma, i laboratori sono dedicati alla realizzazione del regalo più fiorito e più bello. Sotto il porticato ci sono anche laboratori a ciclo continuo con l’associazione “Cuore di Maglia”, che accompagna alla realizzazione di cuffiette rosa a favore dei reparti ospedalieri dedicati alle bimbe nate prematuramente, e l’associazione “Donne ai ferri corti”, specializzata in Urban knitting. Tra le realtà no profit presenti, l’associazione “Barcollo ma non mollo” che, tra i sentieri del roseto, propone una sfilata di moda a favore della sensibilizzazione ai problemi oncologici.
La serata di gala di Fiorile è in programma sabato 10 maggio a partire dalle 19 nelle sale della Cavallerizza del Castello Reale. Ai saluti istituzionali seguiranno le consegne del Premio della Rosa Principessa Maria Letizia al miglior ibridatore di rose, del Premio alla carriera alla rodologa Anna Peyron e del Premio Rosa d’Oro, conferito a un artista del mondo dello spettacolo che si è distinto per l’impegno sociale e a favore delle donne. L’artista Hilario Isola consegnerà personalmente il premio con l’opera realizzata in esclusiva per l’occasione.
Per saperne di più basta visitare il sito Internet www.fiorilemoncalieri.it

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La fiera agricola e forestale “Lu bo e la Fejri” torna domenica 4 maggio per la nona edizione, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Le vie e le piazze di Coazze saranno animate da banchetti e iniziative dedicate al tema della filiera del legno in Valsangone. Nella fiera che aprirà i battenti alle 10 in viale Italia ‘61 si potranno ammirare e acquistare oggetti, macchinari, prodotti dell’artigianato e dell’hobbistica, ma anche le specialità agroalimentari locali. Si potranno vedere all’opera scultori e intagliatori delle scuole della Val Sangone e Val Susa, ma anche gli hobbisti che realizzano cestini in vimini, borse, cappelli, sciarpe, monili, pupazzi all’uncinetto, dipinti su foglia, coppi decorati, presepi e oggetti in terracotta. La fiera sarà abbellita dalla presenza dei vivaisti con fiori e piante e animata dalle dimostrazioni di utilizzo di mezzi forestali a cura della Società Cooperativa Silva.La seconda edizione del Triathlon del Boscaiolo proporrà una sfida a colpi di motosega e accetta in tre prove: velocità e precisione nella sramatura; velocità e precisione nel taglio con l’accetta e abbattimento. I boscaioli cercheranno, colpendo con l’accetta un tronco, di tagliarlo al punto giusto per abbattere un minuscolo palloncino a terra. Si terranno anche dimostrazioni di tree climbing, il taglio degli alberi con l’utilizzo di tecniche alpinistiche.
Si terranno dimostrazioni di filatura e tessitura a cura del gruppo “I nostri Antichi Mestieri” e sarà possibile assistere alla realizzazione di sculture in legno con la motosega. L’esposizione di mezzi e le dimostrazioni dell’utilizzo di attrezzature forestali saranno curate dalla cooperativa Silva.
Alle 10 all’Ecomuseo dell’Alta Valsangone sarà inaugurata la mostra “La Storia siamo noi, un secolo sul giradischi tra canzoni e testimonianze” realizzata da Mauro Pennazio e visitabile fino al 18 maggio. Per tutta la giornata l’Ecomuseo della Resistenza sarà aperto al pubblico, con ingresso libero.
Dalle 10 in piazza Cordero ci saranno i giochi per bambini a cura del Gruppo AIB Coazze. Alle 15 all’angolo tra viale Italia ’61 e piazza I Maggio si terrà il laboratorio “Il buon pane di Coazze” a cura dei panettieri locali che si fregiano della De.C.O. Alle 10 si potrà partecipare alla visita guidata alla miniera di Garida a Forno di Coazze, a cura dell’associazione GECO, con prenotazione obbligatoria entro sabato 3 maggio al numero telefonico 350-1039061.

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Con un convegno sul tema “L’allevamento bovino da carne - prospettive di futuro” in programma mercoledì 23 aprile nel salone del Municipio di Cavour, in piazza Sforzini 1, si aprirà la venticinquesima edizione della manifestazione Cavour Carne di Razza Piemontese, dedicata alla pregiata Fassona. La carne di Cavour proviene da una filiera che gli allevatori curano con particolare sapienza, per mantenere la tradizione della Piemontese e per offrire un prodotto che, assunto con moderazione, completa la dieta con i nutrienti necessari. La carne genuina della filiera locale sarà protagonista della Cena della Tradizione con il menù a base di trippa, in programma giovedì 24 aprile, per valorizzare una specialità tipica della cucina tradizionale, che utilizza una parte del bovino a torto considerata meno nobile, trasformata invece in un piatto ricercato e dal sapore unico. Per partecipare alla cena occorre prenotare entro il 18 aprile all’ufficio della Procavour in via Roma 3, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30. Per informazioni si può chiamare il numero telefonico 0121-68194.Venerdì 25 aprile sarà la giornata clou della manifestazione ma, essendo anche l’80° anniversario della Liberazione, è in programma la commemorazione ufficiale in piazza Sforzini. La solennità civile sarà accompagnata dalla Fiera di Primavera nelle vie e nelle piazze del paese, con il mercato dei produttori agricoli, le macellerie e tutti i negozi aperti. In piazza III Alpini e in piazza Solferino tornerà la Mostra zootecnica regionale, organizzata in collaborazione con l’ARAP, l’Associazione Regionale Allevatori Piemonte, ma ci saranno anche la mostra della meccanizzazione agricola, un’esposizione di trattori d’epoca, una mostra statica di moto d’epoca e la fattoria didattica di Campagna Amica con la Cascina Mombello, a cura di Coldiretti Torino. Alle 11, sotto l’ala del peso in piazza Solferino, l’associazione Amici della Piemontese organizzerà l’evento “Scopriamo La Piemontese nelle sue sfaccettature”, in cui saranno illustrati i mille modi per cucinare e gustare la pregiata carne bovina. Ovviamente i menù dei ristoranti cavouresi saranno incentrati sulle specialità a base di carne di razza bovina piemontese. Sotto l’Ala del Gusto, in piazza Sforzini dalle 11,30 alle 14,30, si potrà consumare un pasto self service completo, con il bollito misto alla piemontese e gli altri piatti tipici, preparati dalla Procavour in collaborazione con i macellai locali.
Il “Pedibus” offrirà l’occasione per conoscere il centro storico di Cavour insieme ai volontari della Procavour, alla scoperta della storia, delle tradizioni e delle curiosità di una cittadina con oltre duemila anni di storia. Alle 10,30, alle 14,30 a alle 15 sarà possibile partecipare alle visite naturalistiche sui sentieri della Rocca di Cavour, a cura dell’associazione “Vivi la Rocca”. Alle 16 in piazza III Alpini, durante la cerimonia di chiusura della manifestazione, saranno conferiti i diplomi di partecipazione agli allevatori e si svolgerà la premiazione del concorso fotografico “Memorial Mario Caffer”, ideato dal Comune di Cavour in collaborazione con Procavour, ARAP e ANABORAPI. Alle 19,30 si potrà partecipare alla Cena della Tagliata, un secondo piatto di carne semplice e gustoso, che si ottiene cuocendola rapidamente e servendola a fette spesse e oblique.
Sul versante culturale, molto interessanti le visite libere o guidate all’Abbazia di Santa Maria, con orario continuato dalle 10 alle 19. La partecipazione alle visite guidate costa 5 euro a persona (minimo 10 partecipanti), con prenotazione obbligatoria entro il 23 aprile. Oltre all'itinerario di visita permanente alla scoperta dei resti dell’antica città romana di Forum Vibii, dell’Abbazia di Santa Maria e delle sue pertinenze, sarà visitabile il percorso espositivo “Pittura su Rocca”, dedicato ai recenti studi sull’arte rupestre. Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero telefonico 340-8878058 o scrivere all’indirizzo e-mail abbaziacavour@gmail.com

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Domenica 13 aprile a Caselette agricoltura, zootecnia e cultura si fonderanno in un interessante mix in occasione della Fiera di San Giorgio. La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale e patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, si aprirà alle 9,30 e proporrà una mostra della meccanizzazione agricola, con l’esposizione di trattori, attrezzature e prodotti del settore primario. I prodotti a km 0 saranno proposti dalle aziende aderenti al circuito “Campagna Amica” della Coldiretti. È anche prevista un’asta di vitelle di razza Pezzata Rossa italiana dall’elevato valore genetico, che è in programma a partire dalle 21 di sabato 12 aprile nel piazzale Sandro Dogliotti. La fiera storica si aprirà alle 10 di domenica 13 aprile nell’area La Piota, dove sarà possibile pranzare tra le 12 e le 14. L’ottava edizione della Mostra Regionale di bovini di razza Pezzata Rossa Italiana inizierà alle 11, con l’organizzazione curata dall’ARA, l’Associazione Regionale Allevatori, che proporrà la sfilata e la valutazione morfologica dei capi in concorso a cura del giudice ufficiale. Le premiazioni dei capi sono in programma nel pomeriggio. Non mancheranno intrattenimenti musicali, giochi per bambini e una dimostrazione di caseificazione. La fiera e la mostra zootecnica si chiuderanno alle 18,30 e in serata i coltivatori di Caselette si ritroveranno per la cena in un ristorante locale, con prenotazione al numero telefonico 338-9656901.Sul versante culturale, di particolare interesse la possibilità di visitare nel pomeriggio, tra le 14,30 e le 18, la Villa Romana di Caselette e l’area naturalistica di Primavalle. Le visite ai resti delle ville romane di Caselette e Almese si svolgono da aprile ad ottobre, sono gratuite e sono condotte da un archeologo supportato dai volontari dell’associazione ArCA-Arte, Archeologia e cultura ad Almese, con il patrocinio dei Comuni di Almese e Caselette, in collaborazione con Fondazione Magnetto, Finder spa, Univoca, Tesori d’arte e cultura alpina e Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Torino. Le visite propongono un’immersione nell’archeologia per conoscere la storia e la cultura locali nel contesto della romanità in Valle di Susa. Le ville di Almese e Caselette, risalenti al I secolo dopo Cristo, sono tra i più importanti complessi residenziali extraurbani di epoca romana in Piemonte. Tutte le informazioni per prenotare le visite sono disponibili nel sito Internet www.arcalmese.it

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La Fiera Agricola Valsangone torna sabato 12 e domenica 13 aprile a Giaveno, in borgata Buffa. L’evento, giunto alla quarta edizione e patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, celebra le tradizioni rurali del territorio ed è un’occasione per scoprire la ricchezza dell’agricoltura, della zootecnia e delle produzioni locali. A Giaveno i visitatori potranno apprezzare un’ampia selezione di eccellenze gastronomiche e artigianali del territorio, l’esposizione di animali da allevamento con le dimostrazioni pratiche, l’esposizione di macchine e attrezzature per l’agricoltura, le rievocazioni delle tradizioni lavorative di un tempo, con dimostrazioni dal vivo, e della transumanza.Laboratori e seminari offriranno occasioni di approfondimento su tematiche legate all’agricoltura sostenibile, all’innovazione e alle pratiche agricole tradizionali. Torneranno anche gli show cooking con i prodotti tipici locali e la cascina didattica per i bambini, con esperienze interattive e didattiche. Sarà attivo un servizio di ristorazione e bar, per consentire ai visitatori di gustare piatti tipici e ristorarsi in un ambiente accogliente. L’ingresso alla fiera è gratuito e aperto a tutti, dai professionisti del settore agli appassionati, alle famiglie che vogliono scoprire e vivere le tradizioni rurali.
Per ulteriori informazioni si può scrivere a info@fieraagricolavalsangone.it, chiamare il numero telefonico 389-5315270 o consultare il sito Internet www.fieraagricolavalsangone.it

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Sabato 5 e domenica 6 aprile torna a Carmagnola Ortoflora & Natura, una tra le rassegne più importanti in Piemonte nei settori florovivaistico e orticolo, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. In grandi aree verdi e in altri spazi del centro città, i visitatori potranno passeggiare e ammirare gli stand di espositori provenienti da tutto il Piemonte, dalla Lombardia e dalla Sicilia. Ad accompagnare la rassegna saranno la tradizionale degustazione del ravanin, del porro e di altre eccellenze del territorio, il lancio del contest “Peperone Urbano”, laboratori e intrattenimenti vari, rievocazioni storiche, giochi di una volta, spettacoli di giocoleria e circo contemporaneo, bande musicali itineranti, gli animali dell’associazione Natural Farm, il luna park e una mostra dell’artista Cristiano Scano. A Carmagnola i visitatori troveranno anche il mercato degli hobbisti, l’esposizione di trattori d’epoca, il mercato ambulante domenicale e gli stand informativi del Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese e dell’Ecomuseo della cultura e della lavorazione della Canapa. A Carmagnola si celebrerà proprio nei giorni di Ortoflora & Natura il 120° anniversario del sentiero risalente al 1905, che è l’ultimo percorso tradizionale di lavorazione della canapa ancora presente in un territorio che un tempo era fortemente vocato alla coltivazione della Cannabis sativa.
L’allestimento floreale delle aree della manifestazione, curato dai migliori florovivaisti locali, sarà ispirato al tema “Il libro”, scelto per valorizzare la candidatura di Carmagnola a Capitale Italiana del Libro 2026.
RAVANIN, PORRO E ALTRE PROPOSTE GASTRONOMICHE
“Ravanin e porro, dall’orto al pinzimonio” è l’ormai tradizionale iniziativa dedicata a due prodotti simbolo della zona: il primaverile ravanello e l’autunnale porro. Gli studenti della sezione di Agraria dell’istituto Baldessano-Roccati presenteranno studi e laboratori didattici sui due prodotti che, raccolti direttamente dall’orto della Cascina Vigna, saranno serviti in pinzimonio o in insalata dai volontari della Pro Loco. La Pro Loco proporrà inoltre una degustazione con Toma Piemontese e marmellata di porro. Un’area dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio sarà allestita dalla Società Orticola di Mutuo Soccorso “Domenico Ferrero”. Numerose attività di ristorazione carmagnolesi proporranno menù a tema.
IL CONTEST “PEPERONE URBANO”
In avvicinamento alla Fiera Nazionale del Peperone, in programma dal 29 agosto al 7 settembre, ad Ortoflora & Natura verrà lanciata la quarta edizione del contest “Peperone Urbano”, a cura del Consorzio del Peperone di Carmagnola e dell’Ufficio Agricoltura del Comune. È una simpatica e giocosa sfida nella coltivazione biologica del peperone tra i produttori del Consorzio e chiunque voglia cimentarsi nel far crescere l’ortaggio simbolo della città nei propri balconi e giardini. Le piantine di peperone verranno consegnate a scuole ed associazioni cittadine, mentre le altre persone che vorranno partecipare al concorso potranno prenotarle. Le piante coltivate verranno valutate e premiate domenica 31 agosto, durante il tradizionale Concorso del Peperone nel contesto della 76ª Fiera Nazionale.
SPETTACOLI, ANIMAZIONI E INTRATTENIMENTI
La storia e le tradizioni agricole di Carmagnola prenderanno vita con “C’era una volta…”, una suggestiva rievocazione storica dedicata alla filiera agricola e alle antiche tecniche di semina di piante da orto e da giardino, raccontate attraverso l’uso di macchinari d’epoca e la partecipazione di figuranti in costume. Gli appuntamenti sono per sabato 5 aprile alle 15 e domenica 6 aprile alle 10 e alle 15. Domenica dalle 10 alle 19 il cortile del Municipio ospiterà l’area dedicata ai giochi di una volta e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 18 ci sarà anche “A scuola di circo”, con due laboratori tenuti dalla scuola Chapitombolo e lo spettacolo “L’antagonista” a cura della compagnia ArteMakia di Milo Scotton, in cui due acrobati giocolieri si sfidano in numeri di alto virtuosismo. Ad accompagnare i visitatori tra i viali e le piazze della manifestazione nella giornata di domenica 6 aprile ci sarà La Banda Allegra, con il suo repertorio di brani popolari e grandi successi della musica italiana.
I LABORATORI E GLI ANIMALI DI NATURAL FARM
Il giardino del castello ospiterà i laboratori didattici per bambini e famiglie, dedicati al mondo della natura e degli animali. In entrambe le giornate dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 gli studenti dell’Istituto Professionale e Tecnico Agrario di Carmagnola condurranno il laboratorio “Agricoltura smart: quando l’informatica incontra l’agricoltura”. Ci sarà anche uno spazio dedicato all’associazione Natural Farm, con laboratori di conoscenza e avvicinamento ad alcuni animali della fattoria.
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Villareggia si appresta ad accogliere turisti e buongustai per l’ottava edizione della Sagra del Brut & Brut, manifestazione dedicata al tipico insaccato locale in programma domenica 30 marzo con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. L’evento unisce enogastronomia, cultura e turismo esperienziale ed è reso più interessante dalla disponibilità di un bus navetta gratuito da Torino a Villareggia, istituito dallaCittà metropolitana nell'ambito del PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile.La giornata inizierà con la partenza del Brut Express alle 9,15 dalla stazione di Torino Porta Susa. Il ritrovo è fissato per le 9 in corso Bolzano allo stallo 14 dei bus Bellando Tours. L’arrivo a Villareggia è previsto per le 10. I partecipanti saranno accolti con uncaffè di benvenuto offerto dalla Pro Loco in piazza Guido Vallero. Dalle 10,30 in avanti sarà possibile partecipare a visite guidate a piedi nel centro storico e al ricetto medievale, mentre alle 11,30 partirà un'escursione in fuoristrada 4x4 verso il punto panoramico con la panchina gigante. A mezzogiorno, i visitatori potranno assistere alla preparazione del Brut, l'insaccato tipico inserito nell'Arca del Gusto di Slow Food. Il Brut è una specialità frutto di una tradizione antica. I maiali da cui si ricava la carne per confezionarlo vengono alimentati in modo tradizionale con mais e crusca. Dal grasso del maiale si ottengono le brise o ciccioli, che vengono poi mescolate con pasta di salame, sangue, testa di maiale bollita e una modesta quantità di spezie. Il misto viene messo a cuocere a fuoco lento per pochi minuti. L’impasto caldo viene insaccato a mano in un budello di cavallo. Dopo una breve stagionatura di ventiquattro ore il Brut può essere gustato come antipasto o come merenda, accompagnato da una fetta di pane e da un bicchiere di vino rosso.
Il pranzo per i partecipanti all’escursione con il bus navetta da Torino è previsto per le 13 al ristorante La Rocca, con un menù a base di piatti tipici piemontesi. Il pomeriggio trascorrerà tra escursioni, poesia e degustazioni. Una camminata sulla collina di circa 7 km sarà organizzata dal gruppo Andumaapé. La presentazione del libro di poesie "Mie cose preziose" di Franca Donà è prevista in piazza Unità d'Italia o, in caso di maltempo, all'oratorio. La performance teatrale "Racconti Brut" con i bambini della scuola primaria è in programma alle 15. Le degustazioni di salumi e formaggi gratuite su prenotazione saranno a cura di ONAS e ONAF e saranno ospitate nella sala consiliare del Comune. Una mostra di pittura di Elena Ghirardelli sarà allestita nella chiesa di Santa Marta, mentre il mercatino enogastronomico sarà in piazza Unità d’Italia. Nel pomeriggio alle 16,30 gli appassionati di enologia potranno visitare le cantine dei Fratelli Leggero, produttori di Erbaluce e altri vini canavesani DOCG e DOC, con la possibilità di una degustazione guidata di tre etichette di pregio, a pagamento e su prenotazione. La giornata sarà allietata dallamusica di strada del gruppo "Mi e i me amis", dal dj Lucio e da diverse attrazioni per i bambini. Il rientro del Brut Express a Torino è previsto alle 18, con arrivo a Torino Porta Susa entro le 19. La partecipazione all'intera giornata ha un costo di 25 euro a persona, comprensivo di trasporto, accompagnamento, pranzo, visite guidate e dimostrazione della lavorazione del Brut. Le degustazioni ONAS e ONAF sono gratuite, mentre la degustazione in cantina è facoltativa e a pagamento. Le prenotazioni sono obbligatorie entro venerdì 28 marzo, scrivendo a prolocovillareggiaaps@gmail.com o contattando il numero telefonico338-1709706.

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Una sessantina di anni fa, a Cumiana, Giovanni Felizia fondava la sua azienda agricola, proponendo da subito la vendita diretta dei prodotti. Oggi Cascina Felizia è gestita dalla figlia di Giovanni, Tiziana, e dal marito, Roberto Pons, che hanno puntato sull’allevamento ovicolo, in soccida con uno dei marchi leader in Italia.Cascina Felizia, a cui è dedicata la nuova puntata della rubrica “Storie metropolitane” curata dalla Direzione Comunicazione della Città metropolitana di Torino, è però molto più che un allevamento a terra con 40.000 polli distribuiti in quattro grandi capannoni. Innanzitutto è stata una delle prime aziende agricole italiane ad aver avviato una coltivazione di paulownie per favorire l'abbattimento dell’anidride carbonica. L’impianto fotovoltaico sui tetti dei capannoni produce energia elettrica per il fabbisogno aziendale e l’eccesso viene ceduto alla rete. Le deiezioni dei polli vengono inviate ad un biodigestore, anche in questo caso per la produzione di energia. Superate le conseguenze di un grave incendio scoppiato nel maggio del 2017, Tiziana Felizia e Roberto Pons hanno ricostruito quanto distrutto dal fuoco e puntato decisamente sull’innovazione tecnologica, sul risparmio energetico e sul benessere animale.
L’aspetto più interessante ai fini del reportage di “Storie metropolitane” sono le attività collaterali, come la fattoria didattica e le iniziative che fanno dell’azienda un polo di innovazione sociale e ambientale. Nel reportage Roberto Pons ci ha raccontato le idee messe in campo per la promozione dell’apicoltura e del benessere degli insetti impollinatori come le api e le farfalle: “Abbiamo dedicato una porzione del parco intorno alla cascina alla floricoltura di base e alla frutticoltura, perché gli insetti impollinatori hanno necessità di disporre per diversi mesi all’anno di moltissimi fiori da cui ricavare il loro nutrimento. Piantare i fiori e alberi per nutrire gli impollinatori significa dare una mano a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema locale”.
Questi progetti e l’ambizione di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente Roberto Pons li racconta periodicamente ai bambini delle scuole che visitano la sua azienda. Le domande che gli alunni pongono a Roberto sono molte, così come lo stupore nell’apprendere dal vivo nozioni, situazioni e curiosità che certamente a scuola e a casa troverebbero solo nei libri. Cascina Felizia è inoltre impegnata in un’iniziativa annuale, che propone nel mese di settembre un concerto il cui ricavato va a vantaggio dei bambini ricoverati nell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
Per vedere il reportage nel canale YouTube della Città metropolitana di Torino basta accedere al linkhttps://www.14dd5266c70789bdc806364df4586335-gdprlock/watch?v=H1xxoxhUEMg

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Nel fine settimana a San Secondo di Pinerolo torna con alcune novità la tradizionale Fiera di San Giuseppe, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino e nota agli appassionati di giardinaggio per la presenza di qualificate aziende del settore florovivaistico. Gli eventi in programma sono iniziati giovedì 13 marzo con l’inaugurazione del murale realizzato nella scuola primaria Tonello dall’artista prarostinese Fabio Petani, che ha coinvolto gli allievi nel progetto “Dalla Street-Art alla School-Art”. Sabato 15 alle 15 nella sala consiliare del Municipio si inaugura invece una mostra di radio d’epoca raccolte dal compianto collezionista Ambrogio Ferrero. Contemporaneamente, nell’atrio del Comune si apre un’esposizione di attrezzi per la lavorazione della farina, provenienti dall’ex Molino Bima. Alle 17 nella sala consiliare la sansecondese Carla Andrion presenta il suo libro “Biscotto - L’altra parte di me”.Il richiamo maggiore di domenica 16 marzo è costituito come detto dalla XXIII Rassegna florovivaistica promossa dal Comune, accompagnata dai mercatini creativi e dalle bancarelle di prodotti artigianali, a cura della Pro Loco. Sul versante enogastronomico in piazza XVII Febbraio si possono gustare le frittelle di mele proposte dall’associazione “Friggi Friggi” di Bibiana. Il menù della fiera è proposto nei locali del centro e agli impianti sportivi di via Godino Delio, dove i più allenati si danno invece appuntamento alle 9 per la podistica competitiva e non competitiva Sanse Run, il cui ricavato andrà all’associazione “Fuoco Rosa” di Bricherasio. I sedentari possono invece apprezzare i giochi da tavolo allestiti sotto l’ala di piazza Tonello, a cura dell’associazione “Dice& Swords” (dalle 9). Al centro polivalente di via Roma domenica 16 tutto il giorno e lunedì 17 marzo in mattinata è visitabile la mostra “Unitre manualmente”, con i manufatti realizzati durante i corsi di pittura su ceramica, decoupage, cucito creativo, maglia, patchwork e ricamo. Sempre domenica 16, alle 9,30 nella sala consiliare del Municipio, Valerio Gentile presenta il libro “Il tecnico di Gustavo Rol”, racconto intimo e inedito della conoscenza che da diciannovenne fece con il sensitivo torinese. Lunedì 17 la Fiera di San Giuseppe è allestita nelle vie e nelle piazze di San Secondo fino alle 13.

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