I NOSTRI COMUNICATI

 

Comunicati

Ambiente

“La Città metropolitana di Torino ha da tempo attivato il tavolo di coordinamento per l'applicazione del protocollo regionale per le misure antismog, che prevede blocchi selettivi del traffico per i veicoli più inquinanti”. Il vicesindaco Marco Marocco risponde ai sindaci di 11 Comuni* dell’area metropolitana (due dei quali anche consiglieri metropolitani) che oggi hanno scritto una lettera alla sindaca metropolitana Chiara Appendino per chiedere “la convocazione urgente del tavolo di coordinamento sulla qualità dell’aria dell’area metropolitana” che possa studiare “forme di supporto e di incentivo al trasporto pubblico”.
“La Città metropolitana” prosegue Marocco nella sua risposta “ha lavorato per consentire una rapida applicazione del protocollo regionale, fornendo a tutti i Comuni il materiale necessario per renderlo operativo, ed è da sempre disponibile a far sì che il tavolo di coordinamento rappresenti un luogo di lavoro e di confronto per lo sviluppo di misure stabili e strutturali”.
“Cogliamo quindi con interesse” conclude il vicesindaco Marocco “la richiesta dei Comuni di organizzare un primo incontro sui temi del trasporto pubblico coinvolgendo Regione Piemonte e Agenzia Regionale per la Mobilità, incontro che si cercherà di calendarizzare appena ottenuta la disponibilità dei partecipanti”.


* Si tratta dei sindaci di Grugliasco, Beinasco, Carmagnola, Chieri, Collegno, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese e Settimo Torinese.

Ambiente

Favorire il processo di cambiamento culturale e di competenze delle nuove generazioni verso i principi della green economy e dell’economia circolare, dando avvio a nuovi percorsi di sviluppo e inserimento nel mondo del lavoro basati sulla sostenibilità ambientale. È l’obiettivo del protocollo d’intesa “La Regione Piemonte per la green education", firmato oggi nella sala Viglione di Palazzo Lascaris a Torino da 26 soggetti pubblici e privati, tra i quali la Città metropolitana di Torino, e dagli assessori regionali all’ambiente, Alberto Valmaggia, e all’istruzione, Gianna Pentenero. Il documento resta aperto anche a successive sottoscrizioni.
Attraverso il protocollo si intende consolidare una vera e propria comunità, con l’obiettivo di sviluppare un impegno compatto e coeso per analizzare e affrontare le principali connessioni tra l’educazione e diversi temi salienti della società contemporanea, come l’etica ambientale, la comunicazione e l’informazione, la formazione, la responsabilità sociale delle imprese e del mondo del lavoro, il consumo e gli stili di vita.
“La Città metropolitana di Torino” commenta il vicesindaco di Palazzo Cisterna Marco Marocco “aderisce al protocollo d’intesa che si firma oggi, promuovendo come prima azione educativa l'innovazione del concorso ‘A Scuola Camminando’, che per 11 edizioni consecutive ha diffuso, con successo, tra i bambini e i ragazzi una modalità sostenibile di spostamento casa-scuola. Il nuovo bando di concorso si chiama ‘Il paesaggio vien camminando’ e coinvolgerà le scuole del territorio provinciale, non solo sul tema della mobilità sostenibile, ma anche su quello del paesaggio e di una sua fruizione lenta, possibile solo camminando”.
La Regione Piemonte avrà il compito di seguire lo sviluppo delle azioni che prenderanno avvio attraverso il coordinamento della Segreteria tecnica, che assisterà e stimolerà tutti gli attori firmatari nell’intraprendere percorsi di azioni e coerenti con i suoi contenuti.
Tra le finalità condivise vi è la connessione tra formazione, istruzione, mondo del lavoro e in generale con tutto il tessuto socio-economico del territorio, anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti dalla legge 107/2015.
Tra le prime azioni del protocollo, oggi parte il premio "Incubatori di green education", per tutte le scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di 2° grado, al fine di valorizzare e stimolare percorsi didattici sui temi della sostenibilità e dei temi della green e circular economy. LaRegione Piemonte ne è promotrice insieme al Miur, al Mibact e alla Città metropolitana di Torino.

Questi i 26 soggetti pubblici e privati, compresa la Regione, che hanno aderito al protocollo:

Enti pubblici:
Regione Piemonte, Mibact, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per Città metropolitana di Torino, Comuni di Moncalieri, Asti, Pinerolo, San Mauro Torinese, Ivrea, Città metropolitana di Torino, Provincia di Asti, Arpa Piemonte.

Istituzioni scolastiche:
Miur – Ufficio Scolastico Regione per il Piemonte, Rete Green Piemonte (9 scuole di diverso ordine e grado aperto a successive adesioni), ITS – Professionalità in campo energetico.

Istituzioni culturali di Alta Formazione e Ricerca:
Ires Piemonte, Istituto Superiore Mario Boella, Cnr – Ircres, Indire – Istituto Nazionale di Ricerca e Innovazione per la scuola italiana.

Ordini professionali e collegi:
Collegio Geometri Torino, Ordine Architetti Torino, Ordine Dottori Commercialisti Provincia Cuneo

Associazioni di categoria:
Coldiretti Federazione regionale, Cia Piemonte, Confindustria Piemonte, Confcooperative Piemonte, Camera di Commercio Torino, FormEdil Piemonte, Unione Industriale di Torino.

Ambiente

L’assemblea del Comitato locale di controllo del termovalorizzatore del Gerbido è convocata per giovedì 17 novembre alle 20 presso la cascina Roccafranca, in via Rubino 45 a Torino.
I lavori dell’assemblea sono aperti al pubblico.
Saranno presentati i dati di monitoraggio dell’impianto, della qualità dell’aria e del Piano di sorveglianza sanitaria.
Interverranno:
la Città metropolitana di Torino
i Comuni facenti parte del Comitato locale di controllo
(Beinasco, Grugliasco, Orbassano, Rivalta, Rivoli e Torino)
Arpa Piemonte
Asl
Ato Rifiuti
Trm.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.

Ambiente

Dal 21 al 24 ottobre alla cascina “Le Vallere” di corso Trieste 98 a Moncalieri il Gruppo Micologico Torinese organizza la mostra didattica “Alla scoperta dei funghi”, patrocinata dalla Regione Piemonte, dal Consiglio Regionale, dalla Città Metropolitana e dal Comune di Moncalieri.

L’esposizione si tiene nella sede dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po e della Collina Torinese - Riserva di Biosfera Mab Unesco CollinaPo. E’ un viaggio alla scoperta nel misterioso mondo di quegli straordinari esseri viventi che sono i funghi, per imparare a conoscerli, apprezzarli e, soprattutto, a rispettarli.

La mostra è aperta gratuitamente al pubblico e alle scolaresche ed è un’occasione per promuovere l’educazione ambientale e diffondere le conoscenze utili a prevenire le intossicazioni da funghi. Lunedì 24 e martedì 25 ottobre sono previste visite guidate riservate alle scolaresche su appuntamento.

L’inaugurazione è in programma venerdì 21 ottobre alle 17, mentre alle 21 si tiene una conferenza sul tema “Funghi al lavoro: da 450 milioni di anni sempre attivi, sempre alla moda”, tenuta dalla professoressa Paola Bonfante, del Dipartimento di Scienze della vita e biologia dei sistemi dell’Università di Torino. Sabato 22 ottobre la mostra è visitabile dalle 10 alle 19, con possibilità di effettuare visite guidate, alle 11 e alle 17. Alle 21 si tiene una conferenza sul tema “Funghi: curiosità e aspetti applicativi”, a cura del professor Alfredo Vizzini, anche lui docente al Dipartimento di Scienze della vita e biologia dei sistemi dell’Università. Domenica 23 ottobre gli orari di visita sono gli stessi del giorno precedente e, alle 17, si tiene la conferenza su “Funghi: perché ci si avvelena?”, a cura del dottor Paolo Apicella, docente di avvelenamenti da funghi nel corso di specializzazione in Medicina Generale dell’Università di Torino.

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Martedì 11 e mercoledì 12 ottobre sulle strade della Città metropolitana

Continuano le sperimentazioni della Città metropolitana di Torino nell’ambito delle pavimentazioni stradali contenenti polverino ottenuto da pneumatici fuori uso.
A un anno dalla conclusione del progetto europeo Tyrec4life, finalizzato a sviluppare e implementare tecnologie innovative in grado di estendere l’utilizzo del polverino valorizzando la risorsa-rifiuto degli pneumatici dismessi, martedì 11 e mercoledì 12 ottobre saranno effettuate alcune nuove stese di bitume arricchito con polverino sullo svincolo della strada provinciale 589 (Circonvallazione di Pinerolo).
Il nuovo progetto, nato da una collaborazione tra i servizi Viabilità e Pianificazione e gestione rifiuti, è finanziato interamente dal Ministero dell’Ambiente con una spesa di quasi 168mila euro. Il finanziamento, oltre alle nuove pavimentazioni, comprende una fase di studio e prove di laboratorio da effettuarsi con il supporto del Politecnico di Torino.
La realizzazione delle stese è stata affidata alla Ditta Brillada s.n.c di Borgaro Torinese, già partner della Provincia di Torino e poi della Città metropolitana nel progetto Tyrec4life.
Gli studi e le sperimentazioni effettuati finora hanno messo in evidenza che le miscele di bitume arricchito con polverino migliorano drenabilità, aderenza e assorbimento acustico, il che consente una vita utile delle strade decisamente maggiore rispetto a realizzazioni standard.

Ambiente

Dal 16 settembre al 31 ottobre una sfida a colpi di pedale tra enti e aziende

Mettere in sella il maggior numero possibile di dipendenti, per innescare una spirale favorevole agli spostamenti casa-lavoro in bicicletta. È questo l’obiettivo della campagna “Bike Challenge 2016”, promossa dalla Fiab - Federazione italiana amici della bicicletta nell’ambito del progetto Bike2Work e patrocinata da Città di Torino, Città metropolitana, Regione Piemonte, Agenzia della mobilità piemontese, Università di Torino e 5T srl, che si terrà dal 16 settembre al 31 ottobre 2016.
Bike Challenge 2016 è una competizione gratuita rivolta alle aziende e ai loro dipendenti e collaboratori. Si tratta di una vera e propria gara tra luoghi di lavoro di tutta Italia: per partecipare, basterà registrarsi su www.lovetoride.net/torinospecificando l’ente o l’azienda di appartenenza. L’app di LoveToRide registrerà tutti i tracciati compiuti da ogni singolo partecipante che abbiano una durata di almeno10 minuti continuativi, in qualunque giorno della settimana e in qualunque luogo. E non saranno considerati solo i percorsi casa-lavoro: possono essere registrate anche le gite della domenica al parco. Inoltre, ci si può iscrivere anche a sfida iniziata, fino al 30 ottobre.
Sono previsti premi per chi farà pedalare la maggior percentuale di lavoratori. Enti e aziende saranno divisi in sei categorie dimensionali e vinceranno le prime tre classificate in ogni categoria: conteranno più i lavoratori coinvolti che non i chilometri percorsi. Per i partecipanti alla campagna, oltre agli evidenti vantaggi in termini di salute, di benessere generale e di risparmio sui costi di trasporto, ci saranno anche piccoli premi messi in palio da Fiab fra coloro che dimostreranno di aver modificato il proprio modo di spostarsi nel tragitto casa-lavoro.
Il 16 settembre, avvio della Bike Challenge 2016, è anche il primo giorno della Settimana europea della mobilità, nonché la terza Giornata nazionale BikeToWork, ma l’invito è quello di continuare a pedalare tutto l’anno e di condividere le proprie esperienze su www.biketowork.ite sulla app. La costanza sarà premiata, alla fine dell’anno, con l’estrazione dei premi mondiali LoveToRide, tra cui un viaggio in Nuova Zelanda.
Il progetto europeo “Bike2Work – Smart choice for commuters”, traducibile in “Al lavoro in bicicletta, una scelta intelligente per i pendolari”, coinvolge altri 14 partner di tutta Europa, il cui obiettivo è quello di trasferire quote di mobilità dall'auto alla bicicletta.

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Da sabato 19 a domenica 27 novembre prossimi si svolgerà l’ottava edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr).La “Settimana” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare; coinvolgendo il più possibile pubbliche amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole, università, imprese, associazioni di categoria e cittadini nel proporre azioni per prevenire o ridurre i rifiuti a livello nazionale e local..
Le iscrizioni all’edizione 2016 sono già aperte e fino a venerdì 4 novembre sarà possibile iscrivere le proprie azioni su uno o più dei seguenti temi:
-prevenzione e riduzione
-riuso e preparazione per il riutilizzo
-raccolta differenziata, selezione e riciclo
-Clean-Up Day
Il tema del 2016 sono gli imballaggi, tra riciclo ed eco-design. Ogni anno infatti la Serr propone un tema legato alla prevenzione dei rifiuti. Nel 2016 sarà la riduzione dell’impatto degli imballaggi, tramite la diminuzione, il riuso e il corretto riciclo degli stessi.
L’edizione 2016 in Italia si svolge all’interno del programma LIFE+ della Commissione Europea e con il contributo del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di Conai e dei sei Consorzi di Filiera: Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno.
La Città metropolitana di Torino, sin dal 2009 quando era ancora Provincia, ha partecipato alla Settimana. Nel 2014, in occasione della Settimana e all’interno di una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti, ha realizzato un’app in collaborazione con il Csi Piemonte che si chiama “Beato chi lo sApp”, scaricabile sia per Android che per IOS, che aiuta a capire come fare una buona raccolta differenziata, dove trovare i luoghi di conferimento più vicini alla propria abitazione; come trovare distributori alla spina e negozi dove acquistare senza imballaggi o abbigliamento/oggetti di recupero; scoprire che fine fanno i rifiuti dopo la raccolta differenziata e  ricordare i giorni di raccolta porta a porta

La app è scaricabile a questo indirizzo:
http://www.csipiemonte.it/web/it/appgallery/944-beato-chi-lo-sapp  

Come Iscriversi alla Serr
Maggiori informazioni sulla Serr 2016 sono disponibili sul sito www.menorifiuti.org.
Ci si può iscrivere alla SERR 2016 fino a venerdì 4 novembre 2016, esclusivamente collegandosi alla pagina dedicata alle registrazioni del sito www.ewwr.eu.
Prima di registrare l’azione, è necessario creare un profilo personale.

Per compilare la scheda di registrazione online sul sito www.ewwr.eu è possibile consultare la guida o leggere le FAQ, oppure inviare una mail a serr@envi.info

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Anche il Servizio tutela della fauna e della flora della Città metropolitana ha partecipato questa mattina alle operazioni di asportazione manuale, lungo la sponda orografica sinistra del fiume Po all'altezza dei Murazzi, di una pianta acquatica esotica che si chiama Myriophyllum aquaticum.

In particolare ha dato il suo contributo con un'azione di vigilanza e recuperando esemplari di fauna ittica che rimanevano impigliati nelle radici delle piante:fra i pesci impigliati elevata la presenza di ghiozzi (Padogobius bonelli), un pesce considerato un significativo rilevatore ecologico nel certificare la qualità delle acque. Infatti, nel liberare i pesci impigliati, si è notata anche la presenza di numerosi macroinvertebrati bentonici, organismi visibili senza ingrandimenti particolarmente adatti al biomonitoraggio delle acque fluviali, in quanto molto sensibili all’inquinamento idrico.

Il Myriophyllum aquaticum. È  una  pianta originaria del sud America che si trova comunemente in vendita presso i negozi di acquari e viene usa come fitodepurante in quanto tende ad ossigenare le acque, rendendo quelle degli acquari più idonee alla vita dei pesci. Purtroppo questa essenza entra in competizione con le piante acquatiche autoctone, variando gli equilibri naturali. Inoltre la sua crescita fuori dall'acqua di oltre 20 cm. ostacola sia la navigazione che il normale deflusso del fiume. La sua diffusione nelle acque del Po, è dovuta probabilmente alla sua eliminazione attraverso gli scarichi dell'acqua dagli acquari: qualche frammento di questa pianta è giunto nel Po riuscendo in poco tempo a colonizzarne un piccolo tratto.

Le  piante sono state asportate manualmente da una task force a cui hanno preso parte istituzioni -Regione, Città metropolitana, Comune di Torino- associazioni di volontari e di canottieri, Gev, Protezione Civile e delle associazioni di canottieri.

Anche la sindaca della Città metropolitana Chiara Appendino è intervenuta portando il suo ringraziamento alle squadre di “bonificatori.

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Accoppiata vincente per la Città di Torino e la Città metropolitana di Torino, che hanno conquistato il secondo e il terzo posto dell’European Gpp Award, un importante premio europeo per gli acquisti verdi, la cui premiazione si terrà a Bruxelles mercoledì 15 giugno. Hanno entrambi partecipato per la categoria degli enti con popolazione superiore ai 100mila abitanti vinto dalla Città di Vienna. Non una competizione, ma piuttosto un’alleanza vincente, nell’ambito del progetto Ape (Acquisti pubblici ecologici).
Il Gpp (Green Public Procurement) Award, nato nel quadro del progetto Green Proca, si pone l’obiettivo di incoraggiare le pubbliche amministrazioni a scegliere beni e servizi ecocompatibili, integrando parametri verdi nelle loro pratiche di approvvigionamento. La giuria ha prestato particolare attenzione al risparmio di CO2, oltre che al livello di innovazione e trasferibilità dei progetti presi in considerazione.
La Città metropolitana di Torino ha partecipato con il progetto Ape - Acquisti Pubblici Ecologici, l’attività di supporto al territorio che l’ente di Palazzo Cisterna - fino al 2014 come Provincia di Torino- svolge dal 2003, attraverso il coordinamento e la gestione della Rete Ape, di cui fanno parte 46 organizzazioni pubbliche e private, con il supporto tecnico di Arpa Piemonte. Obiettivo della Rete, che è in continuo ampliamento, è quello di accompagnare il maggior numero di enti ad attivare procedure di appalto sostenibili.
“Secondo le stime Ue, le autorità locali spendono quasi il 20 per cento del Pil per l’acquisto di servizi, opere e forniture” commenta il vicesindaco della Città metropolitana di Torino. “Gli appalti pubblici possono avere un impatto notevole sulla politica del clima e dell’energia degli enti locali”.
All’interno della Rete Ape è presente la Città di Torino, una tra i primi sottoscrittori del protocollo costitutivo nel 2004. L’Amministrazione comunale ha inserito nel proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile Tape (Turin Action Planning for Energy) del Patto dei Sindaci due azioni innovative: la valorizzazione della CO2 non prodotta dalla rete cittadina Ape negli obiettivi del Piano e l’inserimento dei criteri del Protocollo Ape nelle procedure di Valutazione Strategica Ambientale (Vas). Questi importanti riconoscimenti confermano l’eccellenza del lavoro svolto e del miglioramento continuo che la rete metropolitana con i suoi 46 sottoscrittori consolida nel tempo.





Ambiente

La scuola primaria Don Murialdo di Torino per la sezione “Kilometrinsieme”, la scuola primaria di Montalto Dora per lasezione “Piedilinea”, la scuola primaria Nostra Signora della Scala di Chieri per lasezione “Patti per camminare”, la scuola secondaria di primo grado ex Quarini di Chieri per la sezione “ProMUOVIAMO autonomia”. Questi i vincitori dell’edizione 2015-2016 di A scuola camminando, il concorso sulla mobilità scolastica sostenibile per le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, ideato nel 2005 dalla Provincia di Torino nell’ambito del tavolo di Agenda 21 sulla mobilità sostenibile e ora ereditato dalla Città metropolitana, che si chiude in concomitanza con la Giornata mondiale dell’ambiente.
Oltre ai premi suddetti, alla scuola dell’infanzia parrocchiale di San Carlo Canavese è andato il trofeo “Locandina”, destinato agli autori dell’immagine promozionale prescelta dalla giuria per simboleggiare la prossima edizione del concorso. Infine, è risultata vincitrice del premio “Raccogli-Albero – Treesbookfamily – Appunti di viaggio” la scuola d’infanzia San Giovanni di Ivrea.
I premi consistono ininterventi educativo-formativi proposti dai tecnici e dai funzionari dell’area ambiente della Città metropolitana di Torino: nelle mattinate di martedì 31 maggio e mercoledì 1 giugno, prima e dopo le brevi cerimonie di premiazione alla presenza della consigliera metropolitana delegata all’ambiente, vanno in scena 13 laboratori didattici che hanno come tema l’acqua, i rifiuti e la sostenibilità ambientale.
La Città metropolitana di Torino ha aderito anche quest’anno alla Giornata mondiale dell’ambiente, che si terrà domenica 5 giugno. Il tema scelto per l’edizione 2016 è "Go Wild for Life!", un incoraggiamento a lottare contro il commercio illegale di animali selvatici.
Il programma delle iniziative della Giornata sul territorio metropolitano è consultabile su http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/ambiente/educazione-comunicazione/gma/edizione-2016

I premi scuola per scuola
Vincitori della sezione “KILOMETRINSIEME”
1° premio alla scuola primaria Don Murialdo di Torino (Istituto comprensivo “Vivaldi – Murialdo” di Torino);
2° premio alla scuola d’infanzia parrocchiale di San Carlo Canavese.
Vincitori della sezione “PIEDILINEA”
1° premio alla scuola primaria di Montalto Dora (Istituto comprensivo di Ivrea 2);
2° premio alla scuola primaria Carlo Ignazio Giulio di San Giorgio Canavese (Direzione didattica di San Giorgio Canavese).
Vincitore della sezione “PATTI PER CAMMINARE”
1° premio alla scuola primaria Nostra Signora della Scala (Istituto comprensivo Chieri I), unica partecipante per questa sezione;
Vincitori della sezione “ProMUOVIAMO autonomia”
1° premioalla scuola secondaria di primo grado ex Quarini di Chieri (Istituto comprensivo Chieri IV);
2° premio alla scuola secondaria di primo grado “Salvador Allende” di Robassomero (Istituto comprensivo di Fiano).
Vincitore del premio LOCANDINA: scuola dell’infanzia parrocchiale di San Carlo Canavese.
Vincitore del premio “RACCOGLI-ALBERO”: scuola d’infanzia San Giovanni (Istituto comprensivo Ivrea I).
Sono state attribuite le seguenti menzioni speciali:
-scuola primaria Carlo Ignazio Giulio di San Giorgio Canavese per Premio “Raccogli-Albero”
-scuola primaria San Giovanni (Istituto comprensivo De Amicis di Luserna San Giovanni) per i prodotti artistici realizzati
scuola primaria Antonio Vivaldi (Istituto comprensivo “Vivaldi – Murialdo” di Torino) per i prodotti artistici realizzati
scuola primaria Don Murialdo di Torino per i prodotti artistici realizzati.