I NOSTRI COMUNICATI

 

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Cultura

Questa settimana la rassegna musicale “Organalia” propone due appuntamenti. Giovedì 1° giugno alle 21 nella chiesa di Sant’Andrea apostolo, in via San Rocco 1 a Pavone Canavese si esibisce il duo formato dall’organista Maurizio Fornero (docente al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino) e dal trombettista Daniele Greco D’Alceo (strumentista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai), che riproporranno all’ascolto il programma “Vivaldi e dintorni”, già eseguito all’Oratorio di San Filippo a Torino nell’ambito del Festival Vivaldi e dedicato ai contemporanei del “Prete Rosso”. Si potranno ascoltare musiche di Giuseppe Torelli, Johann Sebastian Bach, Alessandro Scarlatti, Tomaso Albinoni e Giovanni Bonaventura Viviani. Sarà utilizzato l'organo costruito da Felice Bossi e dal figlio Giacomo nella seconda metà del XIX secolo.
Il duo Fornero-Greco si esibirà con lo stesso programma anche sabato 3 giugno alle 21 nella chiesa di San Genesio martire a Corio, dove, per il primo concerto del circuito “Nelle Valli di Lanzo”, verrà utilizzato l'organo costruito da Francesco Maria e Giovanni Battista Concone nel 1752. I concerti di Pavone e di Corio sono organizzati in collaborazione con le rispettive amministrazioni comunali. All’organizzazione dell’appuntameno di Corio ha collaborato anche l’Unione Montana dei Comuni delle Valli di Lanzo.
Il circuito “Nelle Valli di Lanzo” proseguirà sabato 10 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo a Mezzenile, con il concerto “Antologia”. L’organista Paolo Giacone e il coro polifonico “Mater Ecclesiae” di Almese eseguiranno brani di Johan Sebastian Bach, Ralph Vaughan-Williams, Antonio Vivaldi, Antonio Lotti, Heinrich Schütz, Felix Mendelsshon-Bartholdy, Anton Bruckner, Thomas Augustine Arne e Georg Friedrich Händel.

Per i dettagli dei concerti: www.organalia.org

Cultura

Nel prossimo fine settimana la rassegna musicale “Organalia” proporrà il quarto concerto del circuito “Nei dintorni di Torino”. Venerdì 26 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Volpiano, si esibirà il duo formato dall’organista Marco Ruggeri (docente al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara) e dalla violinista lituana Lina Uinskyte (docente al Conservatorio “Luca Marenzio” di Darfo Boario Terme). Il programma del Viaggio musicale nell’Ottocento italiano per violino e organosarà interamente incentrato su compositori italiani del XIX secolo, meno noti al grande pubblico ma dotati di spiccata musicalità: Carlo Andrea Gambini, Eugenio Cavallini, Ruggero Manna, padre Davide da Bergamo (Felice Moretti) e Antonio Bazzini.Di Padre Davide da Bergamo sarà eseguito il brano dedicato alle Cinque Giornate di Milano. Marco Ruggeri siederà alla consolle dell’organo costruito da Giuseppe Bernasconi nel 1884, strumento pregevole, a trasmissione meccanica, dotato di due manuali e pedaliera. Il duo Ruggeri-Uinskyte ha registrato per Elegia, marchio di Organalia, il CD “Italian Instrumental Styles” su analogo strumento a Vercelli. Il concerto di Volpiano è organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Venerdì 23 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pianezza verrà invece inaugurato il restauro dell’organo Serassi, con la partecipazione dell’organista Bruno Bergamini, che metterà in evidenza, attraverso un programma antologico, le diverse sonorità dello strumento.

Il circuito “In Canavese” proseguirà invece giovedì 1° giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pavone Canavese, con il concerto “Vivaldi e dintorni – Tromba barocca e organo”, proposto dal duo formato dal trombettista Daniele Greco D’Alceo e dall’organista Maurizio Fornero.

Per i dettagli dei concerti: www.organalia.org

Cultura

Tornano a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna gli appuntamenti culturali con il Centro Pannunzio. Lunedì 29 maggio alle 18 nella Sala Consiglieri della sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12, Mirella Serripresenterà il suo ultimo libro, “Bambini in fuga”, che racconta la storia vera di un gruppo di giovanissimi ebrei braccati da nazisti e dai fondamentalisti islamici e degli eroi italiani che li sottrassero alla Shoah.
La presentazione del libro, uscito per i tipi della Longanesi, è patrocinata dalla Città Metropolitana. L’incontro sarà introdotto dal professor Pier Franco Quaglieni, direttore generale del Centro Pannunzio. Interverrà il presidente della Comunità ebraica di Torino, professor Dario Disegni.
Per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di sterminio, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversarono la Germania e la Slovenia e riuscirono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena. Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l’intera popolazione si mobilitò per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero.
Ma l’8 settembre del 1943 la situazione precipitò: Nonantola venne occupata dai nazisti e i ragazzi dovettero essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera. Ripercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Terzo Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftī di Gerusalemme, Amīn al-usaynī, esponente dell’islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Ḥusaynī cercò in ogni modo di bloccare l’espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani, per precludere agli ebrei l’ultima via di scampo. Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.

Mirella Serri insegna Letteratura e giornalismo all’Università La Sapienza di Roma. Collabora a “La Stampa”, a “Tuttolibri” e a “Sette-Corriere della Sera”. Tra i suoi libri: “Carlo Dossi e il racconto” (Bulzoni), “Storie di spie. Saggi sul Novecento in letteratura” (Edisud), “Il breve viaggio. Giaime Pintor nella Weimar nazista” (Marsilio), “I redenti. Gli intellettuali che vissero due volte. 1938-1948” (Corbaccio), “I profeti disarmati. 1945-1948. La guerra tra le due sinistre” (Corbaccio). Ha curato “Doppio diario. 1936-1943” (Einaudi) di Giaime Pintor e ha partecipato ai volumi collettivi “Donne del Risorgimento” e “Donne nella Grande Guerra” (Il Mulino). Con la casa editrie Longanesi ha pubblicato nel 2002 “Sorvegliati speciali. Gli intellettuali spiati dai gendarmi (1945-1980)” e nel 2014 “Un amore partigiano” e “Gli invisibili. La storia segreta dei prigionieri illustri di Hitler in Italia”.

Cultura

Il 27 luglio del 1927 al Pian della Mussa un giovanissimo Toni Ortelli - allora ventitreenne ma già affermato alpinista - compose “La Montanara”, un canto divenuto universalmente il simbolo stesso della montagna. I 90 anni del più celebre canto di montagna si celebreranno tra la fine di maggio e la metà di giugno a Torino, Milano e Balme, per iniziativa delle sezioni del CAI di Lanzo e Uget di Torino, del Coro Edelweiss, del Coro CAI Uget, del Comune di Balme, delle Unioni Montane Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e Alpi Graie, con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino. Alle celebrazioni collaborano il Museo Nazionale della Montagna di Torino e la Biblioteca Nazionale del CAI.
Sabato 27 maggio nella chiesa di San Lorenzo, in piazza Castello a Torino, è in programma un concerto del coro friulano “Vos de Mont” di Tricesimo (Udine), diretto dal maestro Maiero. L’ingresso sarà a offerta libera, per una raccolta di fondi a favore della ricostruzione della scuola di ceramica di Castelli (Teramo), colpita dai terremoti degli ultimi mesi. L’organizzazione della serata è curata dal Coro Edelweiss del CAI Torino, in collaborazione con la Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d’Aosta.
A Milano, invece, domenica 11 giugno dalle 10 alle 16,30 nel complesso del Mac-Musica Arte Cultura, sede della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico Giuseppe Verdi, in piazza Tito Lucrezio Caro 1, è in programma il convegno “Fare musica a orecchio? Modi, stili e tecnica della coralità popolare”, aperto a tutti i gruppi corali, ai coristi, ai maestri, agli armonizzatori e ai semplici appassionati del canto di montagna. Parteciperà all’evento il coro allievi CeT di Milano. L’evento è curato dalla Commissione Artistica del Centro Nazionale Coralità del CAI.
Sabato 17 giugno a Balme, al Pian della Mussa, dalle 11 alle 17 è in programma la giornata “Cantiam la Montanara”, a cui parteciperanno i cori Edelweiss del CAI Torino e del CAI Uget Torino, lo Stellina” di Viù, La Baita” di Cuneo e il coro CAI-SEO di Domodossola. A partire dalle 11 i cori si esibiranno al Pian della Mussa, lungo il pianoro che conduce al roccione commemorativo dedicato a “La Montanara”. Alle 12 sono in programma i saluti del presidente nazionale del CAI e delle autorità locali. Poi ci sarà il canto collettivo della Montanara, seguito dal pranzo e da un pomeriggio di concerti lungo il pianoro. La riproduzione di alcuni cimeli di Toni Ortelli verrà esposta al Pian della Mussa.

COME NACQUE IL CANTO E COM’È RICORDATO AL PIAN DELLA MUSSA

Toni Ortelli volle dedicare “La Montanara” alla memoria di Casimiro Bich, guida alpina di Valtournenche, caduto sul Monte Rosa il 2 agosto 1925. La partitura musicale venne realizzata con l’aiuto di valenti musicisti come Gabriele Boccalatte. La definitiva armonizzazione fu curata da Luigi Pigarelli ed eseguita dal coro della Sosat (poi Sat), la Società Alpinisti Tridentini. Il Museo Nazionale della Montagna di Torino conserva lo spartito originale e altre versioni autografe, donate dalla moglie di Ortelli, Maria, oltre ad alcuni cimeli e alla registrazione di un’intervista alla Rai in cui l’autore raccontò la genesi del canto. La stessa sala di consultazione della Biblioteca Nazionale del Cai è intitolata all’illustre socio del Cai Torino. Il 28 giugno 1987 al Pian della Mussa, su di un roccione appena sotto il Rifugio Città di Ciriè, il Coro Edelweiss del Cai Torino pose una targa, alla presenza dello stesso Toni Ortelli, del Maestro Franco Ramella e del presidente dell’allora Cai Torino Ugo Grassi. In occasione del 75° anniversario, nel 2002, il Coro Cai Uget e il coro della Sat, affiancarono una loro analoga targa, sempre sullo stesso roccione.

 

Cultura

Sabato 27 e domenica 28 maggio a Torino, Reano e Superga si celebrerà il 150° anniversario delle nozze tra Maria Vittoria (ultima discendente della famiglia dei principi Dal Pozzo della Cisterna) e il duca d’Aosta Amedeo di Savoia (figlio del re Vittorio Emanuele II e re di Spagna a partire dal 1871 con il nome di Amedeo I), che si celebrarono a Torino il 30 maggio 1867, nel giorno dell’Ascensione.
Nel 150° anniversario della cerimonia ricordata nei libri di storia, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Reano, i Servizi turistici e museali della Basilica di Superga e il gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna rievocheranno le nozze con una serie di eventi nei luoghi cari alla principessa: Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, che fu residenza degli sposi; Reano, Comune in cui Maria Vittoria si recava in villeggiatura; Superga, la cui Basilica ne accoglie le spoglie.
Il programma delle celebrazioni e commemorazioni è stato presentato stamaninella Sala Consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede della Città Metropolitana.

EVENTI A PALAZZO CISTERNA, A REANO E A SUPERGA

Sabato 27 a Palazzo Cisterna, in via Maria Vittoria 12, si svolgerà la consueta visita guidata mensile, animata dal gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna: un tour nelle sale abitate e vissute da Maria Vittoria e Amedeo di Savoia dopo il matrimonio.
Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 011-8612644 o scrivere a urp@cittametropolitana.torino.it
Sempre sabato 27 a Reano le celebrazioni si apriranno in Municipio alle 14,30 con il benvenuto e la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria ai conti di Reano Amedeo e Aimone di Savoia, discendenti della principessa Maria Vittoria. Nella chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire l’associazione culturale Principi Dal Pozzo della Cisterna presenterà alle 15,30 l’attività di ricerca storica svolta nei suoi primi anni di attività. Alle 16,30 si terrà una conferenza sulle figure storiche di Amedeo I e Maria Vittoria Dal Pozzo Della Cisterna, con interventi di Annamaria Aimone, Francesco Cordero di Pamparato e Fabrizio Nucera Giampaolo. Alle 18 si svolgerà una visita al Museo civico Madonna della Pietà, guidata dalla direttrice Arabella Cifani e dall’esperta d’arte Carlotta Venegoni. Per l’occasione sarà esposta la rassegna di icone e pitture di soggetti sacri “Splendor dei” della pittrice Giulia Santopietro. Alle 18,45 nella scuola primaria di Reano si terrà un evento in omaggio a Maria Vittoria, fondatrice della prima scuola femminile d’Italia.
Domenica 28 maggio nella Basilica di Superga verrà celebrata alle 10 una Messa in onore di Amedeo I e Maria Vittoria, a cui parteciperà il gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna. Alle 11,15 sarà possibile visitare la cripta sabauda. Sono previsti i saluti da parte dei rappresentanti delle istituzioni e un momento di ricordo dei duchi d’Aosta, con la deposizione di un omaggio floreale alla loro tomba di famiglia.
Il pranzo in programma alle 12,30 al ristorante della Basilica prevede un menù ispirato ai ricettari ottocenteschi di Casa Savoia. Per la prenotazione occorre telefonare al numero 011-8997456. Alle 15,30 è in programma una visita a tema, dedicata ai duchi d’Aosta. Sono anche programmate attività per le famiglie, tra cui un laboratorio per ragazzi dagli 11 ai 13 anni su “Medaglie, distintivi e perfino un collare per mostrare a tutti quel che hai saputo fare”. Il laboratorio durerà un’ora e costerà 5 euro a bambino, comprensivi di ingresso alle reali tombe sabaude, al Salone del Re e del materiale didattico. Per informazioni e prenotazioni: Servizi educativi Basilica di Superga, telefono 011-8997456.
Nella sala conferenze della Basilica sarà presentato il volume “La Principessa diventata Regina”, a cura dell’autore Claudio Cantore, con l’intervento del professor Leonardi. A seguire la discesa nella cripta sabauda per l’omaggio al monumento eretto in memoria di Maria Vittoria. Alle 16,30 è in programma una Merenda Sabauda nelle storiche salette della Caffetteria della Basilica.

GLI ALTRI EVENTI IN RICORDO DI MARIA VITTORIA

- 18 maggio alle 18 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi incontro nell’ambito della rassegna “Le Regine della Palazzina di Caccia” su Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna organizzato dalla sezione didattica della Palazzina. Gli approfondimenti sono a cura di Maura Aymar del Centro Studi Principe Oddone e di Alessia M.S. Giorda della sezione di Valorizzazione del patrimonio artistico e storico del Museo e della Residenza Sabauda - Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea. La prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento dei posti al numero telefonico 011-6200634
- 10 giugno alle 15 nella sala conferenze del chiostro di San Sebastiano a Biella conferenza della storica Maura Aymar "Maria Vittoria Dal Pozzo Della Cisterna da duchessa d'Aosta a regina di Spagna" a cura dell’Istituto Nazionale per la guardia d'onore alle reali tombe del Pantheon. Alle ore 18 seguirà la Messa in suffragio della Regina di Spagna, Maria Vittoria Dal Pozzo Della Cisterna e dei quattro fratelli La Marmora, tra cui Alessandro, fondatore del Corpo dei Bersaglieri e Alfonso, il nobile padre delle “Voloire”, batterie di artiglieria a cavallo
- 4 novembre alle 15 Palazzina di Caccia di Stupinigi visita guidata con animazione “L’arrivo del corteo nuziale di S.A.R. Amedeo I e Maria Vittoria”, a cura dell’associazione culturale Principi dal Pozzo della Cisterna di Reano

MARIA VITTORIA, PRINCIPESSA DAL POZZO DELLA CISTERNA E REGINA DI SPAGNA

Maria Vittoria Carlotta Enrichetta GiovannaDal Pozzo della Cisterna, nata a Parigi il 9 agosto 1846 e morta a Sanremo l’8 novembre 1876, era l’erede di un antico casato piemontese. Fu regina consorte di Spagna dal 16 novembre 1870 all'11 febbraio 1873 come sposa di Amedeo I di Spagna.
Nacque principessa della Cisterna e di Belriguardo, in una delle poche famiglie aristocratiche del Regno di Sardegna a portare il titolo principesco. Figlia del principe e patriota Carlo Emanuele, poi senatore del Regno d'Italia, e della contessa Louise de Mérode (sorella di Antoinette de Mérode), con lei si estinse la linea dei principi della Cisterna, i cui titoli passarono alla Casa d'Aosta per via matrimoniale.
Sposò a Torino il 30 maggio1867 Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, figlio di Vittorio Emanuele II re d'Italia. Essendo Amedeo il figlio del Re, dopo l'annuncio del fidanzamento, Maria ricevette con regio decreto del 19 febbraio 1867 il trattamento diAltezza Reale. Inoltre, in onore del Re, aggiunse il nome Vittoria. Dopo il matrimonio, il suo nome diventò Sua Altezza Reale la principessa Maria Vittoria d'Italia, duchessa d'Aosta.
Nel1870, a seguito della deposizione della regina di Spagna Isabella II e dopo la rinuncia di Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen, Amedeo venne chiamato dalle Cortes a salire sul trono spagnolo. Maria Vittoria seguì il marito a Madrid dove ebbe molto a soffrire, per la sua costituzione delicata, dei contraccolpi del difficile Regno. Aliena da ogni attività politica, si dedicò solo a opere di beneficenza. Il regno si rivelò difficile e si concluse con l'abdicazione: lasciato il trono di Spagna nel 1873 e rientrato in Italia, Amedeo riprese il titolo di duca d'Aosta e venne reintegrato nei diritti connessi. Durante il suo regno come consorte fu creato l'Ordine civile di Maria Vittoria, di cui fu sovrana, istituito con regio decreto del 7 luglio 1871, che premiava gli eccellenti servizi resi alla pubblica istruzione fornendo o migliorando le istituzioni educative, la pubblicazione di lavori scientifici di riconosciuto valore letterario o artistico, la promozione delle scienze, arti, letteratura e industria. L'Ordine decadde con l'abdicazione di Re Amedeo e non venne rinnovato dalla restaurata monarchia dei Borbone.
Rientrata in Italia con il marito nel 1876, Maria Vittoria morì nello stesso anno di tubercolosi. Sulla sua tomba nella Basilica di Superga si legge ancor oggi in una vecchia corona mortuaria: “En prueba de respetuoso cariño a la memoria de doña María Victoria, la lavanderas de Madrid, Barcelona, Valencia, Alicante, Tarragona, a tan virtuosa señora”.

Cultura

Proseguono fino al 18 giugno a Chieri le manifestazioni collegate alla rassegna “Tramanda”, tributo alla forte e storica identità tessile della zona, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. Tre le mostre di fiber art, allestite all’Imbiancheria del Vajro, a Palazzo Opesso e alla Biblioteca Civica, nel contesto di un calendario di appuntamenti che racconteranno ai visitatori la tradizione tessile chierese e la sua evoluzione artistica, approdata alla Fiber Art, uno dei linguaggi più significativi dell’arte contemporanea internazionale. Attraverso mostre, concerti, performance di street art si delineeranno alcuni percorsi artistici in cui il filo conduttore è la produzione tessile industriale, artigianale e artistica.

La mostra “Young Fiber Contest - Dialoghi Urbani” è l'esposizione delle opere Fiber Art che hanno partecipato all’omonimo Contest, con un tributo a Marialuisa Sponga e due isole tematiche dedicate a Lydia Predominato Sergio Agosti, straordinari e raffinati artisti di fama internazionale: sarà visitabile fino a domenica 18 giugno, il venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

“Tracciati Urbani” è invece una mostra curata dal gruppo “TraLicci” che propone suggestive letture personali dei tracciati urbani ad opera di fiber artists locali e provenienti da tutta Italia. Le visite saranno possibili fino a domenica 18 giugno , il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19

Fino a sabato 17 giugno nella Biblioteca Civica, in via Vittorio Emanuele II 1, sarà possibile visitare la mostra dedicata a Martha Nieuwenhuijs, con una straordinaria raccolta di pubblicazioni specialistiche donate dall’artista di formazione internazionale a cui la Città di Chieri deve l’ideazione della Biennale di Fiber Art e la nascita della collezione “Trame d’Autore”. La visite saranno possibili dal llunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 12.30.

“Il filo della Storia 2017 – Orditi e Trame…effetto PACE” è un’esposizione di lavori didattici, allestita al Museo Tessile di via Demaria 10.
Le esposizioni a cura dell'associazione Amici del Ricamo Bandera saranno invece allestite in due negozi di ottica del centro di Chieri fino al 18 giugno, negli orari di apertura dell’Ottica Rubini di via Vittorio Vittorio Emanuele II 67 e di Chieri People in via Vittorio Vittorio Emanuele II 44.

Una parte della collezione del Villaggio Leumann di Collegno sarà esposta da sabato 20 maggio a venerdì 30 giugno nella galleria Pepe Arte Contemporanea presso il negozio Mondadori, in via Vittorio Vittorio Emanuele II 42. Le visite saranno possibili dal martedì al sabato dalle 9,30 alle 19,30.

Da sabato 27 maggio a domenica 18 giugno nella cappella della chiesa di San Filippo, in via Vittorio Emanuele II 61, sarà allstita la mostra “Le scuole San Carlo sul filo dell’abito…”, con abiti della collezione Ilda Bianciotto, tra i quali un abito-scultura dedicato a “Tramanda” e realizzato per l'occasione. La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

Sabato 27 maggio alle 10 alla Biblioteca Civica in via Vittorio Emanuele II 1 si terrà la presentazione del libro “Le basi della Fiber Art”, scritto dai DAMSS, l'acronimo con cui si firmano l’ingegnere ambientale Daniela Arnoldi e l’architetto Marco Sarzi-Sartori.

“Il percorso di Zara” è invece un’esposizione di teli artistici di grandi dimensioni, curata da Tegi Canfari. La si potrà visitare domenica 28 maggio dalle 10 alle 18 nel Giardino della Consolata, in via San Giorgio.

Da venerdì 2 giugno a domenica 4 giugno dalle 15 alle 19 in piazza Cavour 3 si potrà ammitare “La grande coperta… a Chieri”, un'installazione collettiva larga 4 metri e lunga 12, composta da tanti elementi che raccontano possibili relazioni, possibili linguaggi espressivi e la valorizzazione del fare artistico anche mediante i materiali tessili. È un'iniziativa promossa da “Le ArtiPossibili” di Milano con il contributo di artisti, fiber artist, maestri d’arte, gruppi appartenenti a contesti differenti.

Sabato 10 giugno in piazza Cavourci sarà invece l’evento di Arti Knitting “L’arte lega la città”, a cura della Cooperativa Rinascita.

Per saperne di più e consultare il programma di “Tramanda”: http://www.comune.chieri.to.it/eventi/tramanda

Cultura

Nel prossimo fine settimana la rassegna musicale di primavera “Organalia” proporrà a Fiano il terzo appuntamento del circuito “Nei dintorni di Torino”. Venerdì 19 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Desiderio Martire, in via Ottavio Borla 18, è in programma il concerto Les tambourins provençaux - Musica della Provenza. Il duo formato dall’organista ligure Silvano Rodi e dal polistrumentista francese Francois Dujardin proporrà un programma dedicato alla musica provenzale e occitana dal XIII al XVIII secolo. Sarà un’occasione rarissima di ascoltare strumenti quali il fifre (piffero), il galoubet (simile a un piccolo flauto) e il tambourin (tamburo). Come scrive Silvano Rodi nella presentazione al CD di Elegia “Les tambourin provencaux”(ELEORG003), ”nessun altro strumento potrebbe rappresentare meglio del galoubet-tambourin (i due strumenti vengono suonati insieme) lo spirito musicale della Provenza”. Verranno eseguite composizioni di autori anonimi, di Severan, Archimbaud, Saboly, Corette e molti altri ancora. Silvano Rodi siederà alla consolle dello splendido organo costruito da Giovanni Battista e Francesco Maria Concone nel 1766, che fu restaurato, in modo filologico e riportato all’originale nel 2013-201414 dalla ditta Marzi Italo di Pogno (Novara). Il concerto è ad ingresso con offerta libera ed è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Fiano.
Per i dettagli del concerto: www.organalia.org
Per reperire il CD “Les tambourin provençaux” www.elegiaclassics.com

Il circuito “Nei dintorni di Torino” proseguirà venerdì 26 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Volpiano, dove si esibirà il duo formato dall’organista Marco Ruggeri e dalla violinista lituana Lina Uinskyte. Il programma del Viaggio musicale nell’Ottocento italiano per violino e organosarà interamente incentrato su compositori italiani del XIX secolo, meno noti al grande pubblico ma dotati di spiccata musicalità. Di Padre Davide da Bergamo sarà eseguito il brano dedicato alle Cinque Giornate di Milano.
Venerdì 23 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pianezza verrà inaugurato il restauro dell’organo Serassi, con la partecipazione dell’organista Bruno Bergamini, che metterà in evidenza, attraverso un programma antologico, le diverse sonorità dello strumento.

Il circuito “In Canavese” proseguirà invece giovedì 1° giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pavone Canavese, con il concerto “Vivaldi e dintorni – Tromba barocca e organo”, proposto dal duo formato dal trombettista Daniele Greco D’Alceo e dall’organista Maurizio Fornero.

Cultura

Sabato 27 e domenica 28 maggio a Torino, Reano e Superga si celebrerà il 150° anniversario delle nozze tra Maria Vittoria (ultima discendente della famiglia dei principi Dal Pozzo della Cisterna) e il duca d’Aosta Amedeo di Savoia (figlio del re Vittorio Emanuele II e re di Spagna a partire dal 1871 con il nome di Amedeo I), che si celebrarono a Torino il 30 maggio 1867, nel giorno dell’Ascensione.
Nel 150° anniversario della cerimonia ricordata nei libri di storia, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Reano, i Servizi turistici e museali della Basilica di Superga e il gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna rievocheranno le nozze con una serie di eventi nei luoghi cari alla principessa: Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, che fu residenza degli sposi; Reano, Comune in cui Maria Vittoria si recava in villeggiatura; Superga, la cui Basilica ne accoglie le spoglie.
Il programma delle celebrazioni e commemorazioni sarà presentato mercoledì 17 maggio alle 11 nella Sala Consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12.


I colleghi giornalisti sono cordialmente invitati ad intervenire

Cultura

Da giovedì 18 a lunedì 22 maggio la Città Metropolitana di Torino sarà presente al Salone del Libro 2017, nello stand E30 del Padiglione 1 del Lingotto Fiere.
Un desk informativo offrirà ai visitatori del Salone informazioni sulle molte competenze e funzioni dell’Ente di area vasta la cui attività è iniziata il 1 gennaio 2015 subentrando alle competenze della Provincia di Torino: dalla viabilità alla gestione di parchi e aree protette, dall’assistenza tecnica ai Comuni ai bandi europei, dalle politiche ambientali all’edilizia scolastica, dalla tutela della fauna e della flora alle politiche per lo sviluppo dei territori montani e rurali, dall’istruzione alla formazione professionale. Spazio anche alla Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso – che ha sede a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna - con i suoi 130.000 volumi, 11 incunaboli, 350 edizioni del Cinquecento, 150 manoscritti, 254 spartiti musicali, 1.200 tesi di laurea, 2.273 periodici (di cui un centinaio correnti), 347 carte geografiche, 482 stampe, 375 unità di grafica d'autore, 1.000 fotografie, 43 fondi archivistici.

Cultura

Nel prossimo fine settimana la rassegna musicale di primavera “Organalia” propone a Caluso il quinto concerto del circuito “In Canavese”. L’appuntamento è per sabato 13 maggio nella chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Calocero e Andrea, in via Monsignor Pittarelli 1. Protagonista del concerto sarà l’organista pesarese Luca Scandali che, alla consolle dello splendido organo costruito dai Fratelli Serassi nel 1821, svilupperà un programma dal titolo “Aneliti risorgimentali”, con brani di Niccolò Moretti, Padre Davide da Bergamo, Giovanni Morandi, Giuseppe Cerruti e Vincenzo Petrali. Sarà un’occasione per ascoltare la musica scritta nel periodo risorgimentale italiano, che necessita di organi che producano suoni simili alla banda e all’orchestra, essendo dotati, come quello calusiese, di cassa, piatti, campanelli e, nel caso specifico, del tergale. Luca Scandali è un interprete raffinato e colto, capace di far emergere non solo le sonorità più eclatanti di questo genere musicale ma anche quelle raffinatezze proprie delle composizioni del primo Ottocento italiano. Sarà disponibile sia il CD che Luca Scandali ha registrato con il marchio Elegia lo scorso anno - con alcune Sinfonie di padre Davide - sia il doppio CD che le organiste pesaresi Giovanna Franzoni e Elena Gentiletti Drago hanno dedicato a Giovanni Morandi. L’ingresso al concerto sarà ad offerta libera, in collaborazione con il Comune di Caluso e dell’Arcipretura, guidata dal canonico don Loris Cena.
Il circuito “In Canavese” proseguirà giovedì 1° giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pavone Canavese, con il concerto “Vivaldi e dintorni – Tromba barocca e organo”, proposto dal duo formato dal trombettista Daniele Greco D’Alceo e dall’organista Maurizio Fornero.

A FIANO LA MUSICA PROVENZALE E OCCITANA

Il circuito “Nei dintorni di Torino” proseguirà invece venerdì 19 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Fiano con il concerto Les tambourins provençaux - Musica della Provenza: il duo formato dall’organista ligure Silvano Rodi e dal polistrumentista francese Francois Dujardin proporrà un programma dedicato alla musica provenzale e occitana.
Venerdì 26 maggio alle 21 nella chiesa parrocchiale di Volpiano sarà la volta di un altro famoso duo, formato dall’organista Marco Ruggeri e dalla violinista lituana Lina Uinskyte. Il programma del Viaggio musicale nell’Ottocento italiano per violino e organosarà interamente incentrato su compositori italiani del XIX secolo, meno noti al grande pubblico ma dotati di spiccata musicalità. Di Padre Davide da Bergamo sarà eseguito il brano dedicato alle Cinque Giornate di Milano.

Venerdì 23 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di Pianezza verrà inaugurato il restauro dell’organo Serassi, con la partecipazione dell’organista Bruno Bergamini, che metterà in evidenza, attraverso un programma antologico, le diverse sonorità dello strumento.