I NOSTRI COMUNICATI

 

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Viabilità


Il comune di Pomaretto deve eseguire dei lavori di sistema delle teleferiche con attraversamenti aerei alle progressive km 16+428 e 16+583 della sp 166 della Val Chisone e alle progressive km 1+103, km 1+215 e km 1+562 della sp 169 della Val Germanasca nel centro abitato.

Vista la ristrettezza della sede stradale martedì 19 marzo il traffico sarà interdetto a tutti gli utenti, eccetto i mezzi di soccorso, sulla sp 166 della Val Chisone al km 16+350 e sulla sp 169 al km 1+350 in direzione Prali e al km 2+000 in direzione Pinerolo, per 1 periodo della durata di circa 30 minuti fra le 9 e le 17.

Viabilità

La Città metropolitana di Torino per lavori di manutenzione straordinaria alla pavimentazione stradale sulla sp 12 del “Fornacino”, nel comune di Mappano, vista la sezione ridotta della carreggiata, chiuderà dal Km. 4+000 al Km. 4+500 con deviazione del transito veicolare lungo la viabilità comunale denominata Via Cottolengo dal 18/03/2019 al 19/03/2019 tra le ore 8 e le ore 18.

Viabilità

Lungo la sp. 80 nel tratto compreso tra i comuni di Caravino e di Cossano sono presenti numerose piante ad alto fusto che devono essere abbattute dai proprietari; per consentire la pulizia dei fondi era stato istituito il divieto di transito dal 4 al 13 marzo, che è stato esteso a giovedì 14 marzo 2019 dalle 9 alle 12, il divieto di transito a tutti gli utenti, dal km. 10+600 al km. 12+500, con deviazione del transito sui percorsi alternativi indicati in loco a mezzo di idonea segnaletica.

Viabilità

Da lunedì 11 marzo e fino al 18 aprile verrà chiuso il ponte sul Torrente Pellice sulla sp 139, nel tratto Vigone-Villafranca Piemonte, per lavori di consolidamento di una pila.

I lavori di consolidamento, resi necessari a seguito dei cedimenti che la pila stessa ha avuto nell’arco di diversi anni, sono cominciati da un mese, con un impegno finanziario complessivo di 635mila euro .

I lavori previsti consistono nella realizzazione di una cortina costituita da 146 micropali della lunghezza di 12 metri lungo tutto il perimetro della fondazione della pila e il successivo consolidamento del terreno contornato dai micropali mediante iniezioni cementizie.

Il ponte, in calcestruzzo e muratura, ad arco ribassato a cinque campate, di lunghezza pari a circa 118 metri, fu ricostruito nel 1946. A partire dal 2017 i servizi tecnici della Viabilità della Città metropolitana di Torino hanno attivato un sistema di controllo topografico di precisione con controlli periodici a cadenza mensile per controllare l’evolvere dei cedimenti che la pila del ponte aveva già manifestato a partire dagli anni ‘80, e quindi predisposto il progetto e appaltato i lavori per il consolidamento della pila .

Già a partire da novembre 2018 era stata posta una limitazione alla circolazione con istituzione di un senso unico alternato, il divieto di transito ai mezzi con massa a pieno carico superiore alle 44 t. limite di velocità 30 km/h e distanza minima tra mezzi consecutivi di 20 m.

Durante l’esecuzione dei lavori di realizzazione dei micropali (iniziati nei primi giorni di febbraio) sono stati intensificati i controlli topografici con una frequenza giornaliera al fine di garantire un monitoraggio continuo.

Tali controlli hanno evidenziato un incremento degli abbassamenti della pila durante le attività di perforazione che, pur non pregiudicando l’equilibrio della struttura, hanno indotto i tecnici della Città metropolitana di Torino alla chiusura precauzionale del transito sul ponte a tutte le categorie di mezzi, per eliminare le vibrazioni indotte dal traffico in una fase delicata dei lavori come quella in corso.

Per cercare di ridurre al minimo i disagi, i lavori, grazie anche alla collaborazione della ditta appaltatrice, verranno effettuati anche nei fine settimana.

La chiusura del ponte verrà segnalata in corrispondenza dei principali svincoli lungo la SP139 in modo che possano essere facilmente individuabili dagli utenti percorsi alternative su strade provinciali.

Viabilità

Per manutenzione dell’impianto antincendio del tunnel, il 14 marzo 2019 la Sp. 590 della “Val Cerrina”sarà interdetta al traffico per tutti gli utenti, fra il km 3+380 e il km 4+280, dalle ore 9,00 alle ore 17,00 con deviazione del transito su percorso alternativo adiacente e parallelo (ex S.S.590 trattaa comunale).

Viabilità

Il comune di Pomaretto deve eseguire dei lavori di sistema delle teleferiche con attraversamenti aerei alle progressive km 16+428 e 16+583 della sp. 166 della Val Chisone e alle progressive km 1+103, km 1+215 e km 1+562 della sp. 169 della Val Germanasca nel centro abitato.

Vista la ristrettezza della sede stradale mercoledì 6 marzo il traffico sarà interdetto a tutti gli utenti, eccetto i mezzi di soccorso, sulla sp. 166 della Val Chisone al km 16+350 e sulla sp. 169 al km 1+350 in direzione Prali e al km 2+000 in direzione Pinerolo, per 3 periodi della durata di circa 20 minuti caduno, fra le 13 e le 17.

Viabilità

Ancora chiusa la strada provinciale 61 di Issiglio a Settimo Vittone
Venerdì 1 marzo per lavori di manutenzione

Per lavori di manutenzione, sulla sp 61 di “Issiglio” nel tratto compreso tra il km. 2+200 e il km. 3+000 proseguirà anche venerdì il 1 marzo 2019, il divieto di circolazione a tutti gli utenti.

La sospensione potrà avvenire tra le 8 e le 18, con la possibilità, a seguito delle opportune verifiche, di eventuale riapertura parziale e temporanea dalle ore 18,00 alle ore 8,00 con divieto di sorpasso tra tutti gli autoveicoli e l’istituzione della limitazione di velocità a 30 km./h.

Chiusa la sp 80 di “Caravino” dal 4 al 13 marzo fra Caravino e Cossano
Dalle 9 alle 12 dei giorni feriali traffico deviato

Per consentire la pulizia di alcuni fondi eliminando la vegetazione che può risultare pericolosa per la viabilità, la strada provinciale n. 80 di “Caravino” dal km. 10+600 al km. 12+500 nel territorio dei comuni di Caravino e Cossano sarà interdetta al traffico veicolare, tutti i giorni dalle 9 alle 12 con l’esclusione dei sabato e dei festivi e con deviazione del transito sui percorsi alternativi indicati a mezzo di idonea segnaletica.

Viabilità


Il consigliere della Città Metropolitana di Torino Antonino Iaria ha incontrato insieme ai sindaci di Almese Ombretta Bertolo e di Avigliana Andrea Archinà una delegazione di imprenditori della zona industriale di Almese; al centro del confronto, le problematiche di viabilita connesse all' accesso all' area industriale in sviluppo con particolare riferimento alla mobilita sostenibile e ciclabile.
"Siamno coscienti delle necessità espresse dalle imprese dell'area industriale di Almese per essere dotati di infrastrutture viarie che le possano rendere competetive e rafforzare lo spirito imprenditoriale con l'obiettivo di  aumentare la produzione e i posti di lavoro" commenta Iaria. "Per questo metteremo allo studio dei tecnici della Città Metropolitana di Torino un piano di interventi di mobilità da convidere con gli amministratori locali per poi tornare ad incontrare gli iimprenditori e fornire le risposte che attendono".

Viabilità

Per lavori di manutenzione, sulla sp 61 di “Issiglio” nel tratto compreso tra il km. 2+200 e il km. 3+000 dal 25 al 28 febbraio 2019, sarà interdetta la circolazione a tutti gli utenti.

La sospensione potrà avvenire tra le 8 del lunedì 25 febbraio 2019 alle ore 18 del giovedì 28 febbraio 2019, con la possibilità, a seguito delle opportune verifiche, di eventuale riapertura parziale e temporanea dalle ore 18,00 alle ore 8,00 con divieto di sorpasso tra tutti gli autoveicoli e l’istituzione della limitazione di velocità a 30 km./h, ripristinando la chiusura dalle ore 8,00 alle ore 18,00 del giorno successivo.

Viabilità

Meno incidenti sulle strade provinciali e meno gravi: il report sulla sicurezza stradale elaborato dall’Ufficio monitoraggio traffico e incidentalità della Città metropolitana di Torino che analizza il periodo dal 2011 al 2017 registra una diminuzione positiva degli incidenti – il 9% in meno - e dei feriti – il 4,2% in meno.

Per l’anno 2018 non sono ancora disponibili i dati validati dagli Enti competenti.
Il report mette a confronto tre quinquenni secondo due parametri, quello temporale e quello spaziale, dividendo il territorio metropolitano in base alle Zone omogenee: rimane esclusa dall’analisi la viabilità sul territorio del Comune di Torino su cui la Città metropolitana non ha strade di competenza. L’analisi fornisce numeri assoluti (incidenti, morti e feriti) sulle strade provinciali, e sviluppa l’elaborazione di una serie di parametri, quali indice di mortalità (numero dei decessi rapportato ogni 100 incidenti), indice di ferimento (numero di decessi e feriti ogni 100 incidenti), frequenza incidentale (numero di incidenti ogni 100 km di strade), costo sociale (cioè il danno economico complessivo che la soceità subisce a fronte di un incidente), concentrazione degli eventi per singola zona rapportata alla concentrazione della rete stradale nella medesima.

Il dato più evidente che emerge è che nel territorio della Città metropolitana, nel periodo dal 2011 al 2017, gli incidenti sono diminuiti di circa il 9% ( sono stati 934 nel 2017 contro i 1027 del 2011) e i feriti del 4,2% (1461 nel 2017 contro 1526). Relativamente stabile la mortalità: 4,37% nel 2017 e 4,93% nel 2011, ma osservando i quinquenni è in calo (da 4,61% a 4,37%).

Per quanto riguarda le singole zone, un dato interessante è che non è diretta la correlazione fra chilometri e numeri di incidenti. Occorre infatti rapportare i dati ad altri parametri, tra i quali sicuramente il flusso di traffico percorrente le singole infrastrutture.

La sola area metropolitana suburbana del capoluogo ha registrato, nel 2017, il 38% degli incidenti (che nel quinquennio 2013-2017 sono il 35,5%), a fronte di una estensione stradale del 15,14% di tutta la rete.

Dal punto di vista locale, i valori massimi si registrano:

  • nel Pinerolese per quanto riguarda l’indice di ferimento;

  • nella Zona metropolitanaOvest per quanto riguarda la frequenza incidentale e il costo sociale, nonché per la distribuzione (la concentrazione degli incidenti è pari al triplo della distribuzione della rete);

Il trend temporale, confrontando i tre quinquenni, evidenzia invece localmente, uno spiccato aumento della frequenza incidentale nell’area metropolitana Nord e una diminuzione nella zona del Canavese Occidentale, e lo stesso fenomeno per il costo sociale (in diminuzione anche nel Chierese-Carmagnolese).

La riduzione dei parametri incidentali, intorno al 9%, ci permette di essere soddisfatti ma non contenti” commenta il consigliere delegato alla viabilità Antonino Iaria “Siamo ancora lontani dagli obiettivi europei. Si rende quindi necessario fare un salto di qualità nelle strategie di prevenzione, con campagne di educazione stradale, a cominciare dalle scuole primarie, campagne di sensibilizzazione di chi già guida e delle Comunità, e aumenti dei controlli del comportamento degli utenti, con particolare attenzione ai limiti di velocità. Infatti, occorre ricordare che la maggioranza degli incidenti è dovuta a comportamenti imprudenti di chi è al volante, e la causa è estranea all'infrastruttura stradale”.

Per visualizzare il report, infografiche e altre informazioni:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2019/viabilita_metropolitana/