Viabilità
Lunedì 7 marzo per gli appuntamenti di "Comuni in linea" il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, insieme al consigliere con delega ai trasporti Pasquale Mazza, ha incontrato i sindaci di San Colombano Belmonte Diego Galletto e di Canischio Riccardo Rosa Cardinal, entrambi appartenenti alla Zona omogenea 8, per affrontare i temi collegati alla strada provinciale 43, nel segmento che unisce i Comuni di San Colombano e di Canischio molto frequentato anche da cicloturisti.
La Città metropolitana di Torino è già intervenuta in alcuni punti: proprio in questi giorni si sta terminando il rifacimento di un tratto del parapetto lungo circa 30 metri e di recente ne sono stati sostituiti altri 180 metri. Inoltre, sono stati effettuati diversi interventi puntuali in tratti particolarmente ammalorati.
“Lo scopo di questi incontri, che incrociano le priorità dei nostri uffici tecnici con quelle che arrivano dai territori” ha commentato il vicesindaco metropolitano Suppo, “non è solo dare risposte alle emergenze, ma anche effettuare ricognizioni sul territorio in modo da programmare al meglio la destinazione delle future risorse".
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità

Sp 23 del Colle del Sestriere a Villar Perosa dal 7 al 17 marzo.
Per rifacimento di una condotta idrica esistente con attraversamento interrato lungo la Sp 23 del Colle del Sestriere nel centro abitato del Comune di Villar Perosa è stata istituita la chiusura al transito per tutte le categorie di utenti, eccetto residenti, mezzi di soccorso e di emergenza e utenti attività commerciali, dal Km. 45+900 al Km. 47+080, dal 7 al 17 marzo 2022.
Sp 49 c 02 di "Ribordone" dal 7 marzo al 5 giugno a Sparone
Per un intervento di sistemazione del ponte in ferro lungo la Sp 49 c 02 di "Ribordone" in prossimità del km 0+900 è stata disposta la chiusura al transito, per tutte le categorie di utenti, dal km. 0+500 al km. 1+056nel comune di Sparone, dal 7 marzo al 5 giugno 2022 di tutti i giorni, con deviazione del transito su strade limitrofe e lungo pista provvisoria sulla Sp. 49 riaperta a fine febbraio.
La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Una nutrita delegazione di sindaci ed amministratori locali del territorio hanno incontrato questa mattina nel Municipio di Front il vicesindaco della città metropolitana di Torino Jacopo Suppo e il consigliere delagato ai trasporti Pasquale Mazza con i dirigenti della viabilità per affrontare una serie di aspetti tecnici collegati all'attesa realizzazione della variante definita in un progetto del 2013 per collegare la zona di Lombardore con Front Canavese bypassando i centri abitati e fornendo un’alternativa alla Statale 460 del Gran Paradiso a servizio delle zone industriali di Busano e Rivara doveil traffico pesante crea problemi.Al tavolo dell'incontro il sindaco di Lombardore Rocco Barbetta, il sindaco di Barbania Giuseppe Drovetti, il sindaco di Front Andrea Perino, il sindaco di Rivarossa Enrico Vallino e l'ex sindaco di Levone Maurizio Giacoletto insieme a consiglieri ed assessori comunali e alla parlamentare Francesca Bonomo.
Ora che il finanziamento di 200 mila euro è una certezza e che Città metropolitana di Torino sta per formalizzare l'incarico per l'adeguamento del progetto, essendo necessarie verifiche per le autorizzazioni nel frattempo scadute, aggiornamento dei prezzi e valutazioni sulle migliorie richieste dagli agricoltori, i sindaci dei Comuni interessati hanno chiesto espressamente che sia Città metropolitana a gestire il finanziamento, appaltare e realizzare l'opera.
L'incontro dal Municipio di Front si è poi trasferito sui tratti stradali interessati alla variante.
"La centralità della Città metropolitana di Torino passa attraverso la sinergia con i territori. I sindaci, che ci hanno chiesto un ruolo di primo piano nel coordinamento dei lavori, sanno di trovare nel nostro Ente un alleato per lo sviluppo del territorio" hanno commentato Suppo e Mazza.
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Proseguono le verifiche tecniche finalizzate a garantire la sicurezza del transito nelle gallerie Craviale e Turina sulla Strada Provinciale 23 del Sestriere. “La ditta specializzata incaricata dalla Città Metropolitana di controllare in maniera approfondita lo stato dei due manufatti prosegue un’operazione delicata e complessa. - spiega il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, delegato ai lavori pubblici e alle infrastrutture - Al momento non è ancora possibile programmare l'apertura delle due gallerie, anche perché i dati raccolti devono essere analizzati e interpretati con la massima attenzione possibile: ne va della sicurezza degli utenti”.“Siamo ben consapevoli del disagio arrecato all’utenza locale e turistica che percorre la bassa Val Chisone ed è costretta a percorrere il vecchio tracciato della Provinciale 23 nell’abitato di Porte. - prosegue il Vicesindaco Suppo – Proprio ieri il Presidente dell’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e Sindaco di Villar Perosa, Marco Ventre, mi ha chiesto un incontro, che organizzeremo a breve”.
Intanto, in attesa delle risultanze delle analisi in corso e delle conseguenti decisioni sul transito nelle due gallerie, i tecnici della Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana stanno valutando una modifica dell’intersezione in prossimità della località Ponte San Martino al Km 40+700 della Provinciale 23, con la realizzazione di una rotatoria che consentirebbe il passaggio diretto del traffico dalla circonvallazione di Pinerolo al tracciato storico della 23 e viceversa, riducendo quindi i passaggi nella zona commerciale e nei pressi del plesso scolastico Lauro-Puccini.
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
#stradeCittaMetroTO
Per un intervento urgente sulla condotta sotterranea di alimentazione dell’invaso di rifornimento idrico per la protezione antincendi boschivi, causato da una perdita sottostante la Sp 165 (Via S. Rocco) nel centro abitato del comune di San Secondo di Pinerolo si rende necessaria la chiusura al transito dal Km 4+915 al Km 6+650 per tutte le categorie di utenti, eccetto residenti, mezzi di soccorso, di emergenza e utenti attività commerciali, dal 7 al 25 marzo 2022 esclusi i giorni festivi e prefestivi.
La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Proseguono gli appuntamenti del lunedì che Jacopo Suppo, vicesindaco metropolitano con la delega alle opere pubbliche ha deciso di dedicare ogni settimana per incontrare i Sindaci, un momento puntuale per ascoltare richieste e segnalazioni su criticità da risolvere, strade da migliorare e rendere più sicure e agevoli da percorrere.Sono infatti 2800 i km di strade provinciali che la Città metropolitana di Torino gestisce, per collegare i 312 Comuni. Una competenza quella collegata alla viabilità che ha sempre caratterizzato fortemente la Provincia di Torino prima, la Città metropolitana poi: i problemi della sicurezza di automobilisti e pedoni, la necessità di realizzare rotonde, aumentare la manutenzione del manto stradale, limitare la velocità, ma anche costruire nuovi ponti o varianti stradali sono solo alcune delle richieste che puntualmente arrivano dai territori.
Lunedi 7 marzo in calendario sono previsti presso la sede di Corso Inghilterra 7 gli incontri:
alle 13.30 con il sindaco di Caravino Adriano Siletti, (Zona omogenea 9)
alle 14.30 con la sindaca di San Martino canavese Silvana Rizzato (Zona omogenea 9)
alle 15.30 con il sindaco di San Colombano Belmonte Diego Galletto e di Canischio Riccardo Rosa Cardinal (Zona omogenea 8)
alle 16.30 con il sindaco di San Carlo Canavese Ugo Papurello (Zona omogenea 7).
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Ad Alpignano proseguono a ritmo spedito i lavori per la manutenzione straordinaria del "Ponte nuovo" sulla Dora Riparia, al Km 3+700 della Strada Provinciale 178. Per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha visitato il cantiere insieme al Sindaco di Alpignano Steven Giuseppe Palmieri, all'Assessore comunale ai lavori pubblici Pierpaolo Balbiani e ai tecnici incaricati della Direzione Coordinamento Viabilità - Viabilità 1 della Città Metropolitana. Il Vicesindaco Suppo, che ha la delega ai lavori pubblici e alle infrastrutture, ha voluto approfondire alcuni dettagli tecnici dei lavori in corso e la tempistica. "Faremo tutto il possibile per rendere il ponte pienamente operativo in tempo per l'inizio del prossimo anno scolastico" ha spiegato il Vicesindaco metropolitano. Si sta infatti lavorando per fare in modo che nel mese di settembre il ponte possa essere nuovamente transitabile in entrambe le direzioni ai veicoli di massa a pieno carico sino a 26 tonnellate.Il consolidamento strutturale del ponte, così come previsto dal progetto esecutivo, consiste sostanzialmente nel progressivo rifacimento della soletta, che avviene per riquadri di superficie variabile tra gli 11 e i 15 metri quadrati. In ogni riquadro viene sostituita l'armatura in acciaio e viene nuovamente gettata la soletta, il cui spessore passa dagli originari 14 centimetri dell'infrastruttura realizzata nel 1936 a 25 centimetri. In questa prima fase l'operazione avviene sulla metà della carreggiata a valle, per intenderci sulla parte sinistra del ponte per chi lo percorre in direzione di Rivoli. L'ultimazione delle lavorazioni su questa porzione è prevista per il mese di maggio, consentendo l'effettuazione di un primo collaudo parziale. Nell'estate sono in programma i lavori sull'altra metà del ponte, con la ragionevole ipotesi di concluderli a fine agosto, per consentire il collaudo dell'intera struttura.
La progressiva demolizione e ricostruzione di porzioni della soletta costa 2 milioni di euro, finanziati grazie al "Decreto Ponti" del Governo Conte II e renderà il ponte adeguato a sopportare il passaggio di veicoli di massa a pieno carico sino a 26 tonnellate, mentre al momento sulla porzione di carreggiata aperta al traffico, in direzione Rivoli, possono transitare veicoli di massa a pieno carico non superiore alle 3,5 tonnellate e di larghezza non superiore ai 230 centimetri. Per consentire i lavori ad Alpignano la viabilità comunale è stata modificata secondo un modello ad anello che coinvolge anche il "Ponte vecchio", che è interessato da un senso unico è verso via Cavour e che permette, svoltando a destra, di raggiungere Collegno e Pianezza. Arrivando da via Rivera, percorrendo via Primo Maggio e poi girando in via Roma, ci si può ritrovare in via Mazzini e da lì proseguire in direzione Caselette, Val della Torre, San Gillio e Givoletto.
"La Città Metropolitana ha inoltre in programma un ulteriore lotto di lavori per il rinforzo delle arcate, dei traversi, dei piedritti e dei telai del ponte, per una spesa prevista di 1,5 milioni di euro" conclude il Vicesindaco Suppo.

- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Proseguono gli incontri di Comuni in linea, l’appuntamento settimanale che Jacopo Suppo, vicesindaco della Città metropolitana di Torino con la delega alle opere pubbliche, ha deciso di dedicare ai sindaci per affrontare il complesso tema della viabilità, con un confronto puntuale per ascoltare richieste e segnalazioni su criticità da risolvere, strade da migliorare e rendere più sicure e agevoli da percorrere.Questo lunedì 28 febbraio l’appuntamento era con Giuseppe Gaido, sindaco di Valchiusa: all’incontro ha partecipato anche il consigliere Pasquale Mazza, che ha le deleghe alla pianificazione territoriale e in quanto sindaco di Castellamonte conosce bene le problematiche del Canavese. Valchiusa, che fa parte della Zona omogenea 9 Eporediese, è un comune nato dalla fusione di tre comuni: Vico, Trausella e Meugliano.
All’attenzione della Città metropolitana, il sindaco Gaido ha portato due progetti per la costruzione di marciapiedi: uno per tutelare i cittadini che devono raggiungere il cimitero sulla Sp 64 dir. 04 della "Valchiusella" nel tratto fra Vico Canavese e Drusacco, l’altro sulla Sp 64 dir. 03 della "Valchiusella" nel tratto fra la Sp 64 e Trausella. Non si è trattato di una richiesta di finanziamenti, quanto di come riuscire a realizzare le opere a salvaguardia dei pedoni rispettando la normativa relativa alle strade provinciali.
Jacopo Suppo e Pasquale Mazza hanno garantito la disponibilità della Città metropolitana a ragionare sui progetti definitivi per cercare soluzioni al problema.
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità

Piogge, nevicate, temporali, vento spesso provocano la caduta improvvisa di alberi sulle strade provinciali, mettendo a rischio la sicurezza di chi transita. E altrettanti danni possono fare le acque meteoriche, che possono riversarsi anche in quantità cospicue da strade vicinali, comunali, da aree e fabbricati privati confinanti e prossimi alla sede stradale se non correttamente regimate e condotte.
La Città metropolitana interviene regolarmente sui terreni di competenza e proprietà, ma là dove le aree verdi o la regimazione delle acque confinanti con la strada provinciale, sono di proprietà privata o di altri enti, la legge impone che siano i proprietari a farne la corretta manutenzione.
Per questa ragione la Direzione Coordinamento Viabilità ha inviato a tuti i Comuni già all’inizio dell’anno una lettera in cui sono invitati a vigilare sul territorio, sia intervenendo direttamente per quanto di loro competenza che facendo rispettare gli obblighi ai privati con specifiche ordinanze, e adottando tutte le possibili misure per il controllo e la messa in sicurezza dei fondi confinanti con le strade metropolitane.
La collaborazione e l’attenzione di chi possiede i terreni contigui alle strade metropolitane – peraltro imposta dal vigente Codice della strada - è tuttavia indispensabile per garantire il corretto esercizio dell'infrastruttura e la pubblica sicurezza dell'utenza.
Per quanto riguarda le aree verdi, si tratta di alcune sintetiche regole:
- potare regolarmente le siepi radicate sui propri fondi, al fine di non provocare restringimenti, invasioni o limitazioni di visibilità e di transito sulla strada pubblica confinante;
- tagliare i rami delle piante radicate sui propri fondi che possono protendersi oltre il confine stradale, nascondendo o limitando la visibilità di segnali stradali, restringendo o danneggiando la sede stradale, o interferendo in qualsiasi modo con la corretta fruibilità e funzionalità delle strade;
- rimuovere alberi, ramaglie e terriccio che possano cadere sulla sede stradale dai propri fondi per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa;
- effettuare le necessarie verifiche di stabilità delle alberature;
- adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento, pericolo o limitazione della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi.
Per quanto riguarda le acque meteoriche proveniente da aree di proprietà, analogamente, anche i privati devono predisporre tutte le opere di regimazione, griglie e attraversamenti idraulici alla confluenza con le strade provinciali e provvedere a mantenerli efficienti nel tempo.
“La Città metropolitana è impegnata in molte operazioni di quella che può sembrare una piccola manutenzione della strade, ma che in realtà contribuisce in modo sostanziale a migliorare la sicurezza” spiega Jacopo Suppo, vicesindaco con delega alle opere pubbliche “Anche noi ci impegniamo nel controllo delle alberature e del verde in generale sui nostri terreni prospicienti le strade, ma anche nella pulizia dei fossi, e della regimazione delle acque meteoriche. Ma è indispensabile, per la loro parte, che altrettanto facciano Comuni e privati: specialmente in questi anni in cui il cambiamento climatico ci pone di fronte a eventi estremi, dal vento forte ai temporali a macchia di leopardo, che sollecitano in modo violento e imprevedibile sia la vegetazione che il deflusso delle acque. I cittadini devono fare la loro parte nell’interesse di tutti”.
- Dettagli
- Categoria: Viabilità
Viabilità
Sono 2800 i km di strade provinciali che la Città metropolitana di Torino gestisce, per collegare i 312 Comuni. Una competenza quella collegata alla viabilità che ha sempre caratterizzato fortemente la Provincia di Torino prima, la Città metropolitana poi: i problemi della sicurezza di automobilisti e pedoni, la necessità di realizzare rotonde, aumentare la manutenzione del manto stradale, limitare la velocità, ma anche costruire nuovi ponti o varianti stradali sono solo alcune delle richieste che puntualmente arrivano dai territori.Un'esigenza di ascolto e confronto alla quale Jacopo Suppo, vicesindaco metropolitano con la delega alle opere pubbliche ha deciso di dedicare un appuntamento settimanale per incontrare i Sindaci, un momento puntuale per ascoltare richieste e segnalazioni su criticità da risolvere, strade da migliorare e rendere più sicure e agevoli da percorrere.
Dopo l’appuntamento con Leini, Caselle e Carignano, lunedì 28 febbraio in calendario alle ore 14.30 l'incontro con il sindaco di Valchiusa Beppe Gaido (Zona omogenea 9 Eporediese) e alle ore 16.00 sopralluogo al cantiere sul ponte di Alpignano con il sindaco Steven Giuseppe Palmieri (Zona omogenea 2 Area metropolitana Torino Ovest).
- Dettagli
- Categoria: Viabilità