I NOSTRI COMUNICATI

 

Comunicati

Istituzionale

Si terrà martedì 27 dicembre alle ore 11 nella sala del 15 piano (corso Inghilterra 7, Torino) la conferenza stampa di fine anno sull'attività di Città metropolitana di Torino.

Interverranno il sindaco metropolitano Stefano Lo Russo e il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo.

Gli organi di informazione sono invitati a partecipare.







 

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Sono in arrivo 29 milioni di euro in più destinati a coprire i problemi causati dal caro materiali: sono destinati a 17 Comuni e 1 Unione montana del territorio metropolitano per i progetti dei Piani Urbani finanziati sulla missione 5 inclusione del PNRR.  
Il vincolo è che i progetti siano messi a gara entro fine 2022.
I Comuni interessati all'arrivo dei nuovi fondi sono - oltre a Torino per 18.033.665,21 euro - Alpignano (369.311,56 euro in più per la ristrutturazione di Villa Govean)  Borgaro Torinese (525.326 euro in più per il sistema diffuso di aggregazione sociale lungo l’asse est-ovest del concentrico sotteso dal viale Martiri della Libertà) Borgiallo (123.021,17 euro in più per la riqualificazione Corte San Carlo in casa della comunità) Castellamonte (808.691,84 in più per il  recupero dell’ex ospedale per centro polifunzionale) Chieri (1.538588,24 euro in più per il recupero e rigenerazione dell'area dell'ex Cotonificio Tabasso) Cuorgnè (327.679,28 euro in più per la realizzazione di un polo innovativo di aggregazione sociale presso l'ex Collegio Salesiano) Giaveno (222.970,45 euro in più per il  recupero funzionale dell'edificio incompiuto per realizzazione social housing o residenza alla persona in via Beale) Grugliasco  (752.838,23 euro in più per la rifunzionalizzazione di un ex edificio scolastico) Ivrea (1.965.480 euro in più per la riqualificazione di palazzo Giusiana ) Leini (420.620,22 euro in più per la  riconversione della scuola secondaria di primo grado Carlo Casalegno per realizzazione di biblioteca, sale studio e spazio coworking) Nichelino (900mila euro in più per la riqualificazione parco urbano inclusivo di Via XXV Aprile, con strutture ludico-educative per famiglie) Rivarolo (216.421 euro in più per riqualificazione di Villa Vallero come sede della nuova biblioteca civica e del centro culturale) Rivoli (589mila euro in più per rifunzionalizzazione e valorizzazione del complesso architettonico di palazzo Piozzo Di Rosignano)Strambino (183.861,75 euro in più per il  progetto di gestione dell’emergenza abitativa e housing sociale) Venaria reale (656.536,82 euro in più per realizzazione di un hub per la cultura presso l’ex caserma Beleno) Villafranca Piemonte (1.117.665,32 euro in più per housing sociale) e l'Unione montana Val Chisone (130mila euro in più per progetto di houing sociale rivolto a soggetti fragili in Perosa Argentina e Perrero). 
"La Città metropolitana di Torino ha svolto un ruolo importante di accompagnamento e assistenza al territorio, supportando i soggetti attuatori nella definzione della strategia più efficace per rispettare la tabella di marcia imposta dal PNRR - commentano il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e la consigliera delegata allo sviluppo economico Sonia Cambursano -Ora dovremo concentrare i nostri sforzi sugli interventi che andranno a gara nel 2023, cercando di non lasciare indietro nessuno".







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Primo giorno di lavoro in Città metropolitana di Torino per 47 ragazzi - 23 uomini e 24 donne - assunti con contratto di formazione lavoro dopo una selezione pubblica che si è svolta durante l'estate, con oltre 700 domande di partecipazione.
Sono giovani, laureati e laureate, in arrivo da diverse realtà del Piemonte e per un anno saranno impiegati nelle Direzioni dell'Ente, con l'obiettivo di poterli stabilizzare a tempo indeterminato.

Questa mattina li hanno accolti nella sede di corso Inghilterra il sindaco metropolitano Stefano Lo Russo e il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo per offrire loro un rapido inquadramento sul ruolo di Città metropolitana nel rapporto con il territorio ed i 312 Comuni, ma soprattutto per rimarcare il valore dell'impiego nella pubblica Amministrazione.

"La Città metropolitana di Torino, come tutta la Pubblica Amministrazione, sta assistendo ad un importante cambiamento anche anagrafico del proprio personale: l'inserimento in organico di nuove leve ci consente di guardare al futuro con fiducia" hanno sottolineato Lo Russo e Suppo, ricordando che a breve entreranno in servizio anche 33 nuovi cantonieri.

Oggi ha preso servizio in Città metropolitana anche il nuovo dirigente della struttura "Servizi alle Imprese, partecipazioni e attività produttive" con incarico anche di staff alla Segreteria generale: è Mario De Leo, trasferito dal Comune di Caselle torinese.

 

 

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Il gen. Alessandro La Marmora, grande figura del Risorgimento, fondatore ed ispiratore della creazione del corpo dei Bersaglieri, nacque a Palazzo Cisterna in Via Maria Vittoria a Torino il 27 marzo 1799 dalla nobile famiglia dei Ferrero della Marmora.
Sabato 1 ottobre la Città metropolitana di Torino - attraverso l’impegno della Consulta degli ex amministratori insieme alla sezione torinese dell’Associazione nazionale Bersaglieri - torna a celebrarne la figura con un convegno e  l’esibizione della Fanfara che porta il suo nome.
Alle h 10 Palazzo Cisterna ospita la presentazione del libro “Alessandro La Marmora, dal palazzo natio alla storia” curato dalla storica Silvia Cavicchioli e dal compianto amministratore locale Giuseppe Cerchio.
Al termine l'esibizione della Fanfara. 
Saranno presenti tra gli altri Guido Galavotti e Antonio Pennino consiglieri della Associazione nazionale Bersaglieri.
Su Palazzo Cisterna sono numerose le targhe dedicate a La Marnora: la prima fu posta in occasione del cinquantenario del Corpo, il 18 giugno 1886, poi altre lapidi in occasione del centesimo e del centocinquantesimo anniversario dalla sua morte, rispettivamente nel 1955 e 2005.

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Il sindaco Stefano Lo Russo ha scelto Guido Mulè come nuovo direttore generale della Città metropolitana di Torino.
Il decreto di nomina, dopo un avviso pubblico, è stato firmato nel pomeriggio di lunedi 26 settembre e il sindaco annuncerà la sua scelta domani martedì durante i lavori del Consiglio metropolitano, convocato alle ore 14,30 in piazza Castello.
Guido Mulè, nato a Caltanissetta nel 1965, laureato in giurisprudenza, nel settembre 2020 era stato nominato direttore generale al Teatro Regio di Torino. 
Nel suo curriculum vitae numerosi incarichi di consulenza aziendale nella gestione del personale e nel miglioramento dei processi.
In Città metropolitana di Torino dal 15 ottobre andrà a sostituire Filippo Dani, dirigente dei sistemi informativi, che ha ricoperto l'incarico di direttore generale dell'Ente negli ultimi anni.

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La Città metropolitana di Torino, Iren Energia, società del Gruppo Iren attiva nella produzione di energia elettrica, e Top-IX, consorzio impegnato nella diffusione e impiego della Banda Larga e Ultralarga, hanno siglato un Protocollo d’intesa per promuovere l’utilizzo della fibra ottica con l’obiettivo di ridurre il digital divide, in particolare nei territori montani.
Le prime aree a essere coinvolte saranno quelle dove è già presente la fibra ottica, installata da Iren Energia tra alcuni dei propri impianti con sede a Torino e in Val di Susa, Valle Orco e Val Cenischia.
Nell’ambito dell’accordo, Iren Energia si impegnerà dunque a mettere a disposizione le proprie infrastrutture di Banda Larga e la Città metropolitana, grazie alla collaborazione e all’esperienza di TOP-IX, coinvolgerà i Comuni e gli stakeholder locali per ampliare i servizi telematici a disposizione della cittadinanza.
La collaborazione permetterà dunque di ampliare la copertura di rete a Banda Larga nella Città metropolitana di Torino, a vantaggio di cittadini, imprese e attività, contribuendo a ridurre il digital divide e stimolando una sempre maggiore digitalizzazione sul territorio.

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La Città metropolitana di Torino ha pubblicato online nella sezione aministrazione trasparente il bando per la ricerca del nuovo direttore generale. 
Le domande andranno inviate  entro lunedi 19 settembre all'indirizzo di posta elettronica cerificata dedicato 
selezionedirettoregenerale@cert.cittametropolitana.torino.it 
I candidati dovranno essere in possesso di diploma di laurea, esperti di organizzazione aziendale e/o di pubblica amministrazione, possedere capacità gestionali e organizzative maturate in enti o imprese di complessità adeguata anche in rapporto a quella della Città Metropolitana di Torino.
L’incarico di direttore generale avrà durata pari a quella del mandato elettivo del Sindaco metropolitano in carica e il trattamento retributivo annuo sarà fissato in relazione alle caratteristiche possedute dal soggetto che sarà individuato.
Il bando https://stilo.cittametropolitana.torino.it/albopretorio/#/albo/atto/36557

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La Città metropolitana di Torino ha indetto un concorso pubblico per esami a tempo indeterminato per due posti di Dirigente con professionalità tecnica ambientale (qualifica dirigenziale unica), di cui 1 riservato al personale interno. La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando esclusivamente l'apposita piattaforma accecssibile dal sito dell'ente all'indirizzo http://trasparenza.cittametropolitana.torino.it/bandi-di-concorso

entro le ore 12.00 del giorno 22 settembre 2022.

Fra i requisiti necessari occorre essere in possesso di un diploma di laurea o una laurea specialistica o magistrale nei campi delle scienze ambientali, forestali, forestali e ambientali, agrarie, geologiche, naturali, biologiche, architettura, ingegneria edile-architettura, architettura del paesaggio, pianificazione territoriale e urbanistica e ambientale, chimica, fisica o diploma di laurea (DL) vecchio ordinamento, Laurea Specialistica DM 509/1999 (LS) o Laurea Magistrale DM 270/2004 (LM) rilasciati dalle facoltà di Ingegneria.

Occorre inoltre aver maturato un’esperienza come dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni con almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea; o il possesso della qualifica di dirigente in enti, strutture pubbliche non ricompresi nel campo di applicazione di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001,che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; o aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche, per un periodo non inferiore a cinque anni; o ancora essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario che abbiano maturato servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali.

Tutte le informazioni dettagliate al link:

https://trasparenza.cittametropolitana.torino.it/documents/78035/52184235/bando_concorso_pubblico_3_2022.pdf/04fa3547-da45-494f-968d-2a1683e9c0d6

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Come ogni fine d’agosto, anche quest’anno si tiene la commemorazione dei martiri di Vaccherezza: sabato 27 e domenica 28 agosto a Condove va in scena la due giorni di celebrazioni promossa dalla sezione Anpi Mario Jannon di Condove-Caprie in collaborazione con il Comune per ricordare i sedici giovani partigiani della 114ª brigata Garibaldi uccisi dai nazifascisti il 20 aprile 1945.
Sabato 27 alle 21, al mercato coperto di piazza I Maggio, è in programma “Aspettando Vaccherezza”, concerto della Banda POPolare dell’Emilia rossa.
Domenica 28 si aprirà con la passeggiata della memoria verso la conca di Vaccherezza: per i più allenati, partenza dal piazzale di Mocchie alle 8; per tutti gli altri la partenza è alle 9 dalla borgata Bigliasco, con arrivo previsto a Vaccherezza per le 10.30. Alle 11 l’arrivo della fiaccola e l’accensione della fiamma in onore dei caduti; seguiranno la deposizione della corona, un breve rito religioso e il saluto del presidente Anpi di Condove-Caprie Gigi Giuliano e del Sindaco di Condove. Al presidente provinciale Anpi il compito di tenere l’orazione ufficiale. Alle 12.30 si prosegue con il pranzo a base di polenta curato dall’associazione “Amici della Montagna” (prenotazione obbligatoria allo 011.19886840, via sms o Whatsapp al 339.7383339 o via email a anpi.condovecaprie@gmail.com).
Alle 14.30 conclusione con la presentazione del libro di Federico Jahier “Le scarpe di Angiolino”, storia di un partigiano tra la Val Susa e la Val Pellice.
In caso di pioggia anche gli appuntamenti di domenica si terranno al mercato coperto di piazza I Maggio.
Quest’anno la commemorazione di Vaccherezza, che si avvale del patrocinio, tra gli altri, della Città metropolitana di Torino, rientra nel programma di appuntamenti e celebrazioni per “Condove Medaglia d’oro al Merito civile”.


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Oltre quattro milioni di euro è l’utile ottenuto da Metro Holding Torino nel corso del suo primo anno di attività: è quanto risulta dal bilancio approvato lo scorso 29 giugno dalla Città metropolitana di Torino in qualità di socio unico. La società è stata costituita a fine 2020 per gestire in modo efficiente ed unitario le partecipazioni societarie dell'Ente.

L’utile 2021 ammonta esattamente a 4.104.241 euro, di cui 3.700.000 euro saranno distribuiti alla Città metropolitana come dividendo e la parte restante sarà destinata alla riserva legale e a quella straordinaria. Il patrimonio netto della società al 31 dicembre ammonta a 107.174.753 euro, la liquidità a 3.837.766 euro.

“Un risultato significativo per il primo anno di esercizio” ha commentato il vicesindaco Jacopo Suppo che ha partecipato all’Assemblea ordinaria della Società “anche considerando che il 2021 è stato un anno caratterizzato da un quadro economico molto incerto, influenzato dagli effetti della pandemia”.

Nel corso del 2021 Metro Holding Torino si è dedicata a completare il proprio assetto realizzando i trasferimenti previsti delle partecipazioni societarie dell’Ente e l’importante investimento che ha portato la Città metropolitana a detenere attraverso Metro Holding Torino circa il 2,5% del capitale sociale della multiutility Iren S.p.A..

Dal punto di vista organizzativo nel novembre 2021 Stefano Marzari è stato nominato amministratore unico in sostituzione di Gabriella Nardelli, dimissionaria in quanto chiamata a ricoprire l’incarico di assessore presso la Città di Torino, mentre ha proseguito nel suo ruolo di sindaco e revisore Roberto Bianco.















Alessandra Vindrola