Enogastronomia
Con l’inaugurazione in programma venerdì 29 settembre alle 18 entra nel vivo a Lombriasco la decima edizione della Sagra dell’Anguilla, un’iniziativa dell’amministrazione comunale e della Pro Loco organizzata in occasione della festa patronale e patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. Dalle 19 in avanti è possibile apprezzare le specialità enogastronomiche locali in modalità self service negli stand allestiti dalle Pro Loco del territorio in una tensostruttura riscaldata, che aprirà i battenti anche sabato 30 settembre, domenica 1°, lunedì 2 e martedì 3 ottobre, proponendo anche il ballo a palchetto. I protagonisti delle serate musicali nella tensostruttura sono l’orchestra Diego Zamboni il 29 settembre, i Disco Inferno sabato 30, Federica Cocco domenica 1° ottobre, Matteo Tarantino lunedì 2 e l’orchestra “I Roeri” martedì 3. Sabato 30 settembre a partire dalle 14,30 sono in programma i giochi in oratorio, mentrealle 16 in piazza Falcone e Borsellino si inaugurano una mostra di pittura di Silvio Brizio, una di ceramiche di Erika Mana e una di oggettistica di Maria Angela Valinotto. Le mostre saranno visitabili anche domenica 1° ottobre a partire dalle 10. Il trenino panoramico consente alle famiglie di compiere il giro del paese. Domenica 1° ottobre alle 9 in via Ponte Cesare si apre il mercatino dell’antiquariato, dell’artigianato e dei prodotti enogastronomici, organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con Cuneo Manifestazioni. A partire dalle 15 sono in programma animazioni per i bambini in piazza Falcone e Borsellino. Lunedì 2 ottobre alle 10,30 davanti alla Casa Albergo per anziani i bambini della scuola materna di Lombriasco si sfideranno in una gimkana con le biciclette e i tricicli, con aperitivo finale.
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Enogastronomia
Per quattro weekend consecutivi, a partire dal 30 settembre e 1° ottobre, il Palaexpo di Moncalieri ospita la Fiera della Trippa, la StreetFood & October Fest, la Fiera del Bollito e Viaggio nei Sapori con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Moncalieri conferma la sua tradizione enogastronomica e decide di mettere insieme quattro eventi, in altrettanti weekend consecutivi, per diventare dal 30 settembre la capitale del buon cibo. "Un mese, tanti sapori!", questo è lo slogan scelto per lanciare Gusto Festival, che avrà il Palaexpo di piazza Mercato come punto di riferimento per i diversi eventi.Si comincia sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre con la Fiera nazionale della Trippa, un appuntamento ormai storico e patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, che diventa l'occasione anche di ricordare il ruolo della Confraternita della Trippa, con il pentolone in cui dalle prime luci dell’alba alle 12 cuoceranno 25 quintali di carne. Si distribuiranno oltre 3000 porzioni di trippa, celebrando la memoria del compianto Paolo Casto, che per primo credette nel progetto della Fiera.
Il 7 e 8 ottobre spazio invece alla StreetFood & October Fest, con le specialità enogastronomiche, la musica, la birra e molti eventi, con il contributo del Gambero Rosso. Sabato 14 e domenica 15 ottobre tornerà la Fiera del Bollito, con il pentolone ancora protagonista e con l’obiettivo cuocere tra i 13 e i 14 quintali di carne. Tra le bontà che saranno proposte dai macellai e dagli chef moncalieresi anche la battuta al coltello. A quella dedicata al bollito è abbinata la Féra dij Subiet, istituita a Moncalieri nel 1286 da Amedeo V di Savoia, che concesse la fiera come premio ai sudditi che gli avevano giurato fedeltà.
Il Viaggio nei Sapori di sabato 21 e domenica 22 ottobre sarà incentrato sul Salame di Trippa, sul Lardo, sulla Salsiccia e sul Cavolfiore di Moncalieri, tutte eccellenze del territorio. I gemellaggi del 2023 saranno nientemeno che con il Porro di Cervere, il Cappone di Racconigi (con l'aggiunta della Mora di Gelso) e il Ciapinabò di Carignano, da tempo storico partner degli eventi culinari di Moncalieri.
A fine ottobre il buon cibo lascerà spazio alla musica, con la nuova edizione del Moncalieri Jazz Festival. Tutti gli eventi serviranno anche a raccogliere fondi per l'associazione Donnatea, per aiutare le donne malate di cancro e l'ospedale di Carmagnola. Si è ormai vicini al traguardo dei 40.000 euro che servono per acquistare un casco refrigerante.

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Domenica 8 ottobre ad Andezeno è in programma la Sagra del Cardo diritto bianco avorio, della Cipolla piattellina denominata “La bionda” e della bagna caôda, tutti prodotti locali e autoctoni al centro di una sagra di paese che si svolge da oltre 40 anni. La manifestazione, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, proporrà una mostra mercato dei cardi e delle cipolle piattelline, ortaggi apprezzati per le loro caratteristiche organolettiche e gastronomiche. Si potranno anche acquistare le zucche ornamentali e commestibili, i peperoncini in vaso e la bagna caôda già pronta e confezionata in vasetti. Ad arricchire la giornata il banco di beneficenza nella chiesa dei Batù, la sfilata dei personaggi storici e folkloristici, gli intrattenimenti musicale e acrobatico e le passeggiate a cavallo. Lo stand gastronomico per la degustazione della bagna caôda aprirà i battenti già nella serata di venerdì 6 ottobre alle 19,30, con replica nella serata di sabato 7 e all’ora di pranzo di domenica 8. In occasione della sagra sarà possibile ammirare e acquistare le zucche nella Casa loro dedicata in corso Vittorio Emanuele 69, scegliendole tra centinaia di tipologie. Da oltre 30 anni la Casa delle Zucche viene ornata, addobbata e abbellita dalle varietà e tipologie coltivate dall’azienda agricola Alessandro Menzio “Tutto Zucche”. Tra le novità in mostra e in vendita la zucca spaghetti, la castagna-potimarron, la trifoletta e la cedrina. A fine ottobre, in occasione di Halloween alla Casa delle Zucche si troveranno le zucche già intagliate.
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Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre a Cossano Canavese torna la Sagra del Fungo, giunta alla diciannovesima edizione, patrocinata dalla Regione Piemonte e dalla Città Metropolitana di Torino e dedicata a un prelibato frutto della terra che, quando le piogge di fine estate arrivano al momento giusto, si trova in abbondanza passeggiando piacevolmente nei boschi di castagni e querce.A Cossano, tra scorci suggestivi sull’Anfiteatro Morenico della Serra d’Ivrea, le colline offrono terreno fertile per le pesche, il kiwi e il vitigno dell’Erbaluce. Proseguendo la passeggiata lungo i sentieri del progetto “Polaris”, lungo la rotta della costellazione dell’Auriga, si incontra il castello di Masino, residenza storica dei Conti di Valperga, oggi proprietà del FAI. In regione Lucenta sulla collina di Masino si incontra anche la Pera Cunca, un masso coppellato tra i più interessanti ed enigmatici, che rappresenta il cuore del progetto Polaris, ideato da un team di professionisti per stimolare un processo culturale e rilanciare una vasta porzione del Canavese, a partire dall’Anfiteatro Morenico di Ivrea, attraverso due chiavi strategiche: la multidisciplinarietà e l’archeoastronomia. Il Comune di Cossano Canavese aderisce alla Rete Museale dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea.
Cossano è anche il paese della poesia contadina: custodisce infatti nel suo Municipio le poesie e i racconti dell’archivio dedicato a Giulia Avetta, maestra, partigiana, sindaca e poetessa, che nelle sue composizioni liriche intrecciava il cielo e la natura dei luoghi per evocare emozioni universali. Dal connubio tra arte e poesia è nato il MAAP-Museo all’aperto arte e poesia “Giulia Avetta”, costituito da pannelli in ceramica dislocati lungo le vie del paese, progettati e realizzati dagli allievi del Liceo statale artistico Felice Faccio di Castellamonte. Il percorso è in sostanza un intervento di arredo urbano che riqualifica le vie con opere d’arte e con rimandi alla memoria di Cossano e dei suoi abitanti.
Sabato 30 settembre il programma della Sagra propone alle 14 nel piazzale Pro Loco la visita guidata alle Opere del MAAP. A seguire una passeggiata tra boschi di querce e di castagni alla scoperta della Pera Cunca, con la guida e Consigliera comunale Cristina Avetta. Per partecipare, con un’offerta libera, basta chiamare il numero telefonico 340-5529081. Alle 18,15 nel salone del centro socio-culturale di via Torino 47 è in programma il convegno sul tema “Energiarinnovabile:èun’opportunitàperlenostrecomunità?”, a cui è annunciata la presenza del Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori e di Alberto Avetta, già Sindaco di Cossano Canavese e Vicesindaco metropolitano, attualmente Vicepresidente della Commissione Pianificazione Territoriale del Consiglio regionale del Piemonte. Alle 20 nel salone della Pro Loco è in programma la cena tipica a base di funghi, prenotabile ai numeri telefonici 0125-779947 o 347-7584249. Domenica 1° ottobre a partire dalle 9,30 si tengono lamostra mercato dei prodotti della terra, le dimostrazioni degli antichi mestieri, la mostra “Cossano 1800” e un’esposizione micologica organizzata in collaborazione con l’Asl di Ivrea. Il gruppo “Badgers’ club 4x4”, organizza una mostra statica di fuoristrada 4x4 e una dimostrazioneconmodelliniinscalanell’ex area del parco giochi. Al punto informativo della Rete Museale dell’Anfiteatro Morenico si possono vedere foto e documenti e un video dedicato alla poetessa Giulia Avetta e al MAAP. A partire dalle 11 nelle vie del paese si esibiscono il gruppo musicale “Accordéon street band” e il mago Andrea Marasso. Dalle 11,30 nel padiglione della Pro Loco si possono gustare e acquistare i prodotti tipici come funghi, panissa e polenta dolce. Si può anche pranzare assaporando i prodotti locali al ristorante Avetta. Alle 14 nel salone del centro socio-culturale l’Organizzazione Frammenti di Storia al Femminile presenta “Preferirei di no”, letture dialogate, racconti di donne artiste, politiche, intellettuali, donne comuni, determinate ad affermarsi nella vita con coraggio e creatività. Alle 15 sul sagrato di piazza della Chiesainizia il pomeriggio animato dalla corale “Amici in ... coro”.
Per saperne di più si può consultare il sito Internet del Comune www.comune.cossano.to.it

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Dal 22 al 24 settembre torna a Lanzo Torinese la Sagra del torcetto, del grissino e della toma per celebrare tre prodotti di eccellenza che ben rappresentano l’intero territorio delle Valli di Lanzo.
La manifestazione giunge quest’anno alla diciassettesima edizione, è organizzata dalla Pro Loco di Lanzo con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e ha l’obiettivo di promuovere il territorio in ogni suo aspetto: storico, culturale, enogastronomico e turistico.
Con uno sguardo alla sostenibilità, la Città metropolitana di Torino che patrocina l’iniziativa, mette a disposizione, nella giornata di domenica 24 settembre, un bus navetta gratuito nell’ambito del PUMS, il piano urbano della mobilità sostenibile previsto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per rendere la mobilità più veloce, più sicura e meno inquinante.
La navetta partirà da Torino (stazione di Porta Susa) alle 9,30 e ripartirà da Lanzo (via Frasca, Movicentro) alle 18,30. Per prenotarla e per informazioni si può contattare l’Ufficio del turismo di Lanzo al numero telefonico 0123.28080 (orari: giovedì 9-13, venerdì 9-13 e 14-18, sabato 9-12,30) o via mail all’indirizzo utvallidilanzo@libero.it.
La Sagra prenderà il via nel pomeriggio di venerdì 22 settembre con l’inaugurazione ufficiale e si svolgerà nelle caratteristiche vie e piazze cittadine; per l’intero weekend il borgo storico, crocevia e portale d'accesso delle Valli di Lanzo, sarà animato da gruppi storici e rievocazioni medioevali, non mancheranno padiglioni e stand gastronomici, dimostrazioni pratiche di cultura e produzione sul posto dei prodotti tipici, spettacoli, concerti, visite guidate e passeggiate animate alla scoperta delle leggende del borgo medievale e delle bellezze naturalistiche del parco del Ponte del Diavolo in collaborazione con molte associazioni locali.
Il programma dettagliato è disponibile al link https://t.ly/SgONe
Aggiornamenti anche sulla pagina Facebook Pro Loco Lanzo Torinese
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Da venerdì 22 a martedì 26 settembre torna a Villafranca Piemonte la Sagra dei Pescatori, organizzata dal Comune in collaborazione con la Pro Loco e con le altre associazioni locali. La kermesse, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, inizia venerdì 22 alle 19, con l'apertura del self service al Risto-Palatenda per la prima delle serate gastronomiche e musicali. L’inaugurazione ufficiale è in programma sabato 23 alle 17 di fronte all’ex Monastero, preceduta in mattinata dal pranzo per gli ospiti della casa di riposo “Conti Rebuffo, per tutti gli Over 70 del paese, per i soci del Centro incontro Senior e per i giovani delle società sportive locali. In occasione dell’inaugurazione ufficiale avverrà l’investitura della nuova “Pescadoira”, la maschera ufficiale di Villafranca e della sua Sagra. Verranno inoltre presentati gli atleti e gli staff delle società sportive villafranchesi, si apriranno alcune mostre collegate alla Sagra e si terranno le premiazioni del concorso fotografico “La forza della natura” e del concorso “Pesci in vetrina”. Dopo la cena a base di pesce di mare al Risto-Palatenda, alle 22 è in programma uno spettacolo pirotecnico e musicale sul Po. Tra gli appuntamenti di domenica 24 settembre la Fiera Zootecnica delle razze bovine Piemontese e Frisona dalle 8 alle 19 in via Roma, la rassegna della meccanizzazione agricola, il raduno di trattori d’epoca, il raduno Moto Day, le mostre dell’antiquariato, dell’usato e degli hobbisti e la “Vijà”, con la ricostruzione di una cascina di un tempo, i giochi tradizionali e la stima degli animali da cortile sotto l’ala comunale. Oltre a partecipare al pranzo con i pesci di fiume preparati secondo le ricette tradizionali al Risto-Palatenda, chi coltiva interessi culturali potrà visitare il castello Marchierù in frazione San Giovanni, con l’accompagnamento del gruppo storico “La Corte”. La visita può essere prenotata scrivendo a segreteria@castellodimarchieru.it o chiamando i numeri telefonici 339-4105153 o 348-0468636. Interessante anche la visita alla quattrocentesca Cappella di Missione. Lunedì 25 settembre a Villafranca Piemonte i protagonisti saranno i giocatori di bocce e i bambini delle scuole, impegnati nelle attività ludico-sportive di “Pesciolini in gioco”. Protagonista dello spettacolo serale al Risto-Palatenda sarà una band che negli anni ‘70 ha fatto la storia della musica italiana, “I Cugini di campagna”. Martedì 26 il programma della Sagra si concluderà con la fiera commerciale e con lo spettacolo serale dell’orchestra di Franco Bagutti, con la partecipazione di Sonia De Castelli e Marco Zeta.
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Da venerdì 22 a domenica 24 settembre tornala Festa dell’Uva e del Vino di Carema, che promuove l’immagine della vitivinicoltura eroica del Canavese. La settantunesima edizione dell’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con le associazioni locali e con la Cantina produttori Nebbiolo di Carema, è patrocinata dalla Città metropolitana di Torino ed inizia venerdì 22 alle 18 con la partenza dalla sede della Cantina produttori Nebbiolo di Carema della seconda edizione della “Run in the Vineyard”, una gara podistica su strada su di un percorso collinare, valida per il campionato canavesano della UISP. Al termine della corsa i podisti potranno rifocillarsi nel corso dellaCena della Paella nell’area sportiva, prenotabile entro il 20 settembre chiamando i numeri telefonici 320-9092744 o 335-8006082. Sabato 23 alle 9 negli spazi all’aperto del centro sportivo comunale inizierà il conferimento dei campioni delle uve,in coincidenza con l’insediamento della commissione di esperti. Nella serata prefestiva a partire dalle 19 è in programma la diciassettesima edizione dell’evento “Andar per cantine antiche”, una passeggiata serale con cena itinerante, durante la quale è possibile visitare 15 cantine storiche, degustare le migliori etichette del Carema Doc e assaporare in 5 punti di ristoro i piatti forti della tradizione piemontese: antipasti, agnolotti, cotechino e patate, formaggi e dolce. All’inizio del percorso, in piazza Panteis, ogni partecipante può acquistare il ticket vini, che costa 10 euro per 5 degustazioni, mentre il ticket cibo costa 18 euro.La mattinata di domenica 24 si apre alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, con la Messa solenne e la benedizione dei frutti della terra. Dopo il Pranzo del Viticoltore nel padiglione dell’area sportiva di via Torino, il pomeriggio è dedicato al concerto della banda musicale e della Minibanda di Carema e all’assegnazione del premio “Grappolo d’Oro”. Per il Pranzo del Viticoltore è necessaria la prenotazione entro il 22 settembre ai numeri telefonici 320-9092744 o 335-8006082. La sala museale della casaforte Gran Masun è visitabile domenica 24 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Internet del Comune www.comune.carema.to.it, scrivere all’indirizzo e-mail commercio@comune.carema.to.it o chiamare il numero telefonico 0125-811168.

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A Perosa Argentina, dichiarata Città del Formaggio 2022, la rievocazione storica “Poggio Oddone-Terra di confine”, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, giunge alla ventiquattresima edizione e propone tre giorni di iniziative che spaziano dalla cultura all’enogastronomia.Gli eventi iniziano giovedì 14 settembre alle 21 nella sala conferenze della biblioteca comunale con la presentazione del libro “Chaberton Misterioso” di Ottavio Zetta, Mauro Minola e Fabrizio Coniglio. Sabato 16 alle 14,30 a Meano di Perosa è in programma la passeggiata storica “Meano: Terra di Confine”, su di un percorso di 6 km tra i sentieri che attraversano gli antichi confini tra il Delfinato francese e il Regno di Savoia, toccando anche i resti della fortificazione Bec Dauphin. L’iscrizione è obbligatoria e gratuita, inviando un’e-mail a poggio.oddone@libero.it o chiamando il numero telefonico 333-856091. Dalle 18,30 i locali perosini sono aperti per una serata di festa e musica, con aperitivi, cene a tema e karaoke.
La protagonista del fine settimana è però la Fiera del Plaisentif di domenica 17 settembre, dedicata al “Formaggio delle viole”, la toma della Val Chisone prodotta da cinque secoli, riscoperta e valorizzata dal Comune di Perosa Argentina in collaborazione con gli Enti del territorio e con l'associazione dei quattordici produttori. Quest’anno, nell’ambito del PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, è disponibile un servizio gratuito di bus navetta con partenza alle 10 di domenica 17 dal Movicentro della stazione ferroviaria di Pinerolo e arrivo in piazza Terzo Alpini a Perosa. Il rientro è previsto con arrivo alle 17 a Pinerolo. Per la prenotazione si può scrivere a urp@cittametropolitana.torino.it o chiamare il numero telefonico 011-8617100.
A Perosa è nato un vero e proprio “Sistema Plaisentif”, per valorizzare i produttori del formaggio, i commercianti di prodotti alimentari e gli artigiani locali. “Scopri Perosa” è invece il progetto finalizzato a far conoscere i luoghi più interessanti del paese. Dalle 9 alle 18 di domenica 17 attività ed esposizioni concretizzano i due progetti nei parchi Gay e Tron e in via Re Umberto, con l’esposizione degli antichi mestieri, le dimostrazioni manuali, i giochi medievali e i combattimenti con spade del gruppo storico “Les Compagnons de la Brance d’Or” di Cuneo. Gli ospiti musicali sono il gruppo occitano Descarpentas, il polistrumentista Manuel Lerda e la cantante Martina Richard. Nel pomeriggio si esibiscono il gruppo degli Sbandieratori di Mappano e il Balacanta con la musica occitana. All'ingresso del parco Tron si possono gustare i gofri. Non mancano le attività dedicate ai formaggi: il laboratorio della scuola Malva Arnaldi di Bibiana, la degustazione comparativa guidata del professor Zeppa dell’Università di Torino e la seconda edizione de “Il più votato del reame”, una degustazione di tutti i tipi di Plaisentif presenti in fiera, per scegliere il più buono secondo la giuria popolare. Diverse le attività per ragazzi e bambini, tra cui laboratori scientifici e cacce al tesoro. È anche in programma la prima edizione della Rassegna di fiori d’autunno e miele. Nel fine settimana successivo, sabato 23 e domenica 24 settembre, il Plaisentif sarà ancora protagonista del mercato in programma a Pragelato. Oltre al Formaggio delle viole si potranno acquistare le patate e il miele di montagna dell’Alta Val Chisone.
IL FORMAGGIO DELLE VIOLE
Noto ai gourmet come il “Formaggio delle viole”, il Plaisentif è una prelibata tometta che si confeziona nel mese di giugno, quando i fiori che ingentiliscono i prati degli alpeggi rendono il latte particolarmente profumato. In Val Chisone i margari lo producono da almeno cinque secoli, ma questa vera e propria rarità ha rischiato di scomparire ed è stata salvata dall’impegno degli Enti locali. Grazie a un progetto di riscoperta e valorizzazione dell’allora Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca e del Comune di Perosa Argentina, sostenuto dall’Assessorato all’Agricoltura e Montagna della Provincia di Torino, dai primi anni del nuovo millennio se ne producono alcune centinaia di forme all’anno, confezionate con latte crudo intero, stagionate per 80 giorni, numerate e marchiate a fuoco. L’allora Provincia nel 2009 inserì il Plaisentif nel proprio Paniere dei prodotti tipici, mentre l’anno successivo si costituì l’associazione dei produttori. La terza domenica di settembre durante la manifestazione “Poggio Oddone Terra di Confine”, le vie di Perosa Argentina ospitano la una fiera che ha origine nella notte dei tempi, quando i margari scendendo dall'alpeggio sostavano a Poggio Oddone, dando vita al più importante mercato della valle. Nobili e alti funzionari non facevano mai mancare il Plaisentif sulle loro tavole, mentre i margari del Delfinato lo offrivano ai governanti, affinché anche in territorio sabaudo ne fosse consentito lo smercio. Oggi il turista lo può trovare (anzi, prenotare, ma per tempo!) presso i margari della Val Chisone.

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Grazie alla collaborazione tra Comune e Pro loco di Pancalieri e agenzia Acca, con il sostegno delle attività e delle associazioni del territorio, la rassegna Viverbe inizia un nuovo corso. Venerdì 15 settembre alle 17,30 al PalaMenta in piazza del Municipio autorità e pubblico sono chiamati a partecipare all’inaugurazione dell’evento, come sempre patrocinato dalla Città metropolitana di Torino, per visitare gli stand delle aziende legate alla tradizione della lavorazione della menta e delle erbe officinali e partecipare ad un tour guidato al Museo della Menta. A seguire, nella nuova area gastronomica allestita dal ristorante “Il Molino”, è in programma la cena animata “Figli delle stelle”. La “Viverbe by Night” permetterà di prolungare i tradizionali due giorni della fiera con oltre 90 espositori anche nelle ore serali del sabato, fino alle 24. Il festival busker “Infusi e diffusi” sabato 16 settembre animerà le vie del centro con spettacoli musicali realizzati da ragazzi provenienti da tutto il mondo. Le inedite rassegne “Spezialità” e “Narramenta” sono state pensate per impreziosire il weekend con iniziative per adulti e bambini. La Via delle Arti prenderà vita grazie a una trentina di artisti e artigiani. Tra le novità figurano anche gli intrattenimenti e l’area food “Made in Pancalieri”. La Radio Aromatica sarà il quartier generale della Fiera, con approfondimenti, interviste e show. Le nuove aree pERBAcco! e PalaMenta in piazza del Comune proporranno menù ogni giorno diversi, fast-food e bevande.
GIOVANI, FAMIGLIE E BAMBINI SONO I PROTAGONISTI
I giovani saranno il motore pulsante di Viverbe: una quindicina di pancalieresi tra i 16 e i 30 anni si sono messi a disposizione per dare una mano nell’organizzazione e saranno tutti Under 35 gli artisti che si esibiranno nelle tre serate di intrattenimento. Oltre alla mostra “Ventata d’arte” nella Chiesa dei Frati con Maurilio Pagnone, Carla Demattei e Remo Costantini, in esterno si potranno ammirare le opere di Maria Dematteis e Marco Avaro, mentre la Via delle Arti ospiterà le opere delle promesse saluzzesi dell’arte contemporanea Marco Tallone e Luca Giuliano e una “chiamata alle arti” a cura della start-up Artàporter, che organizza una rassegna dei pittori emergenti del Nord-Ovest, dedicata al tema portante di Viverbe 2012, l’Essenzialità.
La Fiera dei vivai e delle erbe officinali amplia la gamma di espositori e si sviluppa per la prima volta su di un percorso circolare tra il Museo della Menta (sede di laboratori e visite guidate gratuite), la piazza del Municipio (cuore delle imprese vivaistiche e delle aziende locali della menta e delle erbe e fulcro degli spettacoli musicali) e l’Angolo del Gioco e della Magia.
Gli appuntamenti per le famiglie da venerdì 15 a domenica 17 settembre propongono occasioni di scoperta e divertimento. In ambito sportivo, oltre ai tradizionali tornei di bocce e alla corsa podistica, sabato 16 nel pomeriggio si disputerà la corsa ciclistica valida per il Premio Chialva Menta, organizzata dal Team Bike Pancalieri. Domenica 17 la musica sarà declinata in versione amarcord: nel pomeriggio con il concerto nelle case di riposo del paese e, nell’orario dell’aperitivo serale, con il ritorno della band torinese Atrio, a 40 anni dall’esordio, che avvenne proprio a Viverbe. Per i pranzi del sabato e della domenica e per le serate gastronomiche occorre prenotare al numero telefonico 331-3869061.
Da lunedì 18 settembre a Pancalieri iniziano invece i festeggiamenti patronali per la ricorrenza dei Corpi Santi, mentre martedì 19 compie trent’anni la corsa podistica non competitiva StraViverbe.
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Domenica 10 settembre si celebrano i vent’anni della manifestazione Giaveno Città del Buon Pane, che è patrocinata dalla Città metropolitana di Torino e propone l’incontro tra il pubblico e gli artigiani della panificazione. A Giaveno si ammirano e si gustano forme e sapori in linea con i gusti attuali e nuove proposte di prodotti da forno dolci e salati, preparati con l’impiego di ingredienti locali.Protagonisti della kermesse sono da sempre il pane, la brioche, i biscotti, le focacce, la pizza, i salatini, i grissini e il Pane del Pellegrino. L’area di preparazione e vendita in piazza Mautino sarà attiva dalle 8,30 alle 18,30, con il richiamo del profumo che si leverà dai forni. La festa sarà anche l’occasione per lanciare sul mercato e far scoprire il Grissinlungo di oltre un metro, novità presentata ufficialmente a Sestriere, durante la manifestazione Gusto in Quota. Durante tutta la giornata si potranno acquistare il pane e altre bontà da portare a casa o da consumare sul posto, passeggiando nel centro storico.
Con i prodotti, i protagonisti saranno i panificatori, gli aiutanti, le famiglie; insomma il popolo dell’arte bianca, che prepara con dedizione il prodotto base dell’alimentazione, che richiede l’equilibrio di processi e tempi di lavorazione complessi. La manifestazione è organizzata dall’amministrazione comunale e dal gruppo Panificatori Artigiani “Pane De.C.O”, in collaborazione con l’associazione Val Sangone Turismo. Il pittore Antonio Nunziante ha curato l’immagine della manifestazione, offrendo il suo dipinto intitolato “Il pane sempre”.
I panificatori di Giaveno partecipano e offrono la loro collaborazione a numerose iniziative di promozione e valorizzazione del prodotto e del territorio, a partire da Gusto in Quota a Sestriere nelle due edizioni, invernale ed estiva, condotte sino a pochi mesi fa dal compianto ideatore e animatore Ezio Giaj, scomparso improvvisamente a giugno. Il pane di Giaveno è stato protagonista anche alle ATP Finals di tennis del 2022 a Torino, mentre i grissini sono stati omaggiati al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della sua visita al Sermig di Torino.
Domenica 10 settembre in piazza Mautino alle 17 è in programma la premiazione dei partecipanti al concorso “Inventiamo una nuova ricetta per Giaveno Città del Buon Pane”. Sempre in piazza Mautino i volontari dell’associazione Fuori di Clown condurranno dalle 9,30 alle 18 lo spazio “Piccoli pizzaioli crescono”, con attività libere per i più piccoli. I manifesti della manifestazione realizzati in vent’anni da artisti, fotografi e grafici di Giaveno e della Val Sangone saranno proiettati su di un maxischermo, insieme all’album delle fotografie più significative e curiose dell’associazione Panificatori De.C.O. Sarà presente anche uno stand della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, che promuoverà i suoi corsi di formazione, in particolare quello biennale gratuito per operatori alle produzioni alimentari per i giovani dai 15 ai 24 anni e quello per addetti panificatori e pasticceri rivolto agli adulti. In piazza Molines ci saranno i produttori locali d’eccellenza, l’area food con la ristorazione locale e gli show cooking. Bancarelle, artigianato, creatività e hobbisti saranno via Umberto I, in piazza San Lorenzo e via Roma. Lo shopping sarà possibile in viale Regina Elena, il ballo country in piazza Ruffinatti.
Durante la giornata saranno aperti e visitabili dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 18,30 il mulino della Bernardina in via Vittorio Emanuele II 260 e il mulino Du Detu in via Beale 8. Sarà possibile raggiungerli anche a piedi, iscrivendosi alle passeggiate in partenza dall'ufficio turistico di piazza San Lorenzo 34 alle 10 e alle 14,30, su prenotazione al numero telefonico 011-9374053.
Grazie al gemellaggio con Saint Jean de Maurienne, sarà ospite dell’amministrazione giavenese una delegazione della cittadina francese, invitata per rinnovare il legame di amicizia e a partecipare alla manifestazione. L’incontro ufficiale è in programma a Palazzo Marchini alle 10,30. A seguire tutti i partecipanti con la banda musicale Leone XIII, le majorettes New Shine, la Lyre Mauriennaise, i Sapeurs Pompies e i Vigili del Fuoco di Giaveno sfileranno per le vie cittadine fino a raggiungere l’area dei panificatori in piazza Mautino. Le cerimonia del taglio del grissino si svolgerà dinanzi alla chiesa dei Batù, in piazza San Lorenzo. Nel pomeriggio, alle 15,30 nella chiesa di San Rocco si svolgerà un concerto in ricordo dei promotori del gemellaggio. Nella sala espositiva comunale Casa degli Artisti di via XX Settembre 29 si potrà visitare la mostra fotografica “Io Sono” di Alessandro Parisi ed Emanuele Rossi. Sarà anche possibile visitare il Museo Comunale Alessandri, che presenta una collezione delle opere del pittore giavenese fra i fondatori del gruppo e movimento Surfanta.

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