I NOSTRI COMUNICATI

 

Comunicati

Turismo

Per motivi organizzativi, cambia il programma della prima edizione del Trekking Cammino Don Bosco, un progetto di valorizzazione voluto dalla Città Metropolitana di Torino insieme ai partner di Strade dei Colori e dei sapori. Il trekking si articolerà in sei tappe in quattro fine settimana di giugno e in una tappa di due giorni nel secondo weekend di ottobre.

L’itinerario scelto è quello di 130 km che dal centro di Torino conduce, con un suggestivo percorso prima lungo il Po e poi tra boschi e castelli, alla Basilica di Superga e all’Abbazia romanica di Vezzolano (cammino alto), inoltrandosi poi in splendidi vigneti per raggiungere il Colle Don Bosco e infine rientrare a Torino passando per Chieri, Pecetto Torinese e i parchi della collina (cammino basso). In giugno si percorrerà anche il cammino medio, da Superga al Colle, attraversando i borghi di Baldissero, Pavarolo, Montaldo Torinese e Marentino – in cui sorgono storici castelli - per arrivare al Lago di Arignano e da qui alla Cascina Moglia di Moncucco Torinese e a Castelnuovo Don Bosco.

E’ un cammino per gli escursionisti, tra arte e paesaggi, vini e buon cibo, ma anche per tutti coloro che desiderano conoscere lo spirito e la storia dei luoghi attraversati da San Giovanni Bosco nei suoi anni giovanili. L’organizzazione si riserva di variare il percorso per cause di forza maggiore e di proporre altre sistemazioni logistiche in caso di esaurimento di quelle elencate.

Oltre alle spese per le cene e i pernottamenti (da saldare direttamente presso le strutture) è richiesta una quota di partecipazione di 8 Euro a persona per ogni tappa, per la copertura delle spese organizzative e di guida delle escursioni. Si può partecipare anche a singole tappe, tenendo presente che per quelle di domenica 4, sabato 11 e sabato 18 giugno e di sabato 8 ottobre non è previsto il servizio bus ed occorre organizzarsi privatamente per il rientro.

Coloro che parteciperanno ad almeno quattro tappe riceveranno in omaggio la nuova Guida escursionistica del Cammino Don Bosco, con inclusa cartina e credenziale per apporre i visti presso le strutture ricettive.

Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al 334-6604498 o scrivere a scuolanordicwalking@viviandrate.it

LE TAPPE DEL TREKKING

Prologo

- domenica 5 giugnoVillanova d’Asti Santuario Madonna delle Grazie-Colle Don Bosco-Buttigliera Asti chiesa di San Martino. Lunghezza 18 km 18, dislivello positivo 225 metri, ritrovo alle 8,30 a Villanova d’Asti al Santuario della Madonna delle Grazie, pranzo al sacco e sosta presso l’azienda agricola Bergandino a Buttigliera d’Asti. All’arrivo visita della chiesa romanica di San Martino e successivo rientro a Villanova con navette private

Primo weekend

- sabato 11 giugno Santuario Maria Ausiliatrice -Basilica di Superga. Lunghezza 15,7 Km, dislivello 490 metri, ritrovo alle 8,30 a Torino in via Maria Ausiliatrice 32, pranzo al sacco e cena presso l’agriturismo “Ai guiet” (www.aiguiet.it) al costo di 18 Euro. Pernottamento presso la Basilica di Superga (www.basilicadisuperga.com) compresa la prima colazione, al costo di 15 Euro nella foresteria, dove è necessario il sacco a pelo o si può avere un letto preparato pagando 20 Euro con letto preparato. Il pernottamento in camera singola costa 45 euro, in doppia con letti separati 30 Euro a persona, in camera matrimoniale 65 Euro, in camera multipla per tre adulti 85 Euro e per adulti 100 Euro

- domenica 12 giugnoBasilica di Superga-Baldissero Torinese-Bardassano-Sciolze-Cinzano-Abbazia di Vezzolano. Lunghezza 25,6 Km, dislivello 517 metri, ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica di Superga, pranzo al sacco e rientro in bus gratuito a Torino in via Maria Ausiliatrice 32, con fermata intermedia alla Basilica di Superga per gli escursionisti che partecipano solo alla camminata della domenica

Secondo week end

- sabato 18 giugno Abbazia di Vezzolano-Castelnuovo Don Bosco-Mondonio San Domenico Savio-Basilica del Colle Don Bosco. Lunghezza 15,5 Km, dislivello 250 metri, ritrovo alle 8,30 davanti all’Abbazia di Vezzolano, pranzo al sacco e cena al ristorante Mamma Margherita al costo di 10-20 Euro a seconda delle portate, pernottamento nelle camerette del Centro Ospitalità del Colle Don Bosco (www.colledonbosco.it) al costo di 25 Euro compresa la prima colazione

- domenica 19 giugno Basilica del Colle Don Bosco-San Giovanni di Riva presso Chieri-Duomo di Chieri. Lunghezza 18,4 km, dislivello 87 metri, ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica del Colle Don Bosco, pranzo al sacco e rientro in bus gratuito all’Abbazia di Vezzolano, con fermata intermedia al Colle Don Bosco per gli escursionisti che partecipano solo alla camminata della domenica

Rientro a Torino

- domenica 26 giugno Duomo di Chieri-Pecetto Torinese-Parco del Colle della Maddalena-Parco San Vito-Parco Leopardi-Torino Santuario di Maria Ausiliatrice. Lunghezza 23,1 Km, dislivello 537 metri, ritrovo alle 8,30 davanti al Duomo di Chieri, pranzo al sacco e possibilità di rientro in bus gratuito al Duomo di Chieri

Camminata nei colori dell’autunno

- sabato 8 ottobre Basilica di Superga-Baldissero Torinese-Pavarolo-Montaldo Torinese-Marentino-Lago di Arignano- San Giorgio di Moncucco Torinese località Le Roasine. Lunghezza 20,4 Km, dislivello 317 metri, ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica di Superga, pranzo al sacco e merenda sinoira presso la cascina Le Roasine (www.cascina-leroasine.org) al costo di 15 Euro e successivo pernottamento al costo di 18 Euro a persona compresa la prima colazione. Sono disponibili due camere doppie con bagno, una tripla con bagno, una camera per sei persone con bagno. E’ necessario il sacco a pelo, ma vengono forniti asciugamani, federe e coperte.

- domenica 9 ottobre Moncucco Torinese-Cascina Moglia-Lovencito di Moriondo Torinese)- Serra di Buttigliera d’Asti-Colle Don Bosco. Lunghezza 16,3 Km, dislivello 247 metri, ritrovo alle 8,30 a San Giorgio di Moncucco Torinese località Le Roasine, pranzo al sacco e rientro in bus gratuito alla Basilica di Superga, con fermata intermedia in località Le Roasine per gli escursionisti che partecipano solo alla camminata della domenica

Turismo

Circa 100.000 visitatori nei due giorni della kermesse ai Giardini Reali, di cui ben 48.000 interessati a degustare le specialità enogastronomiche proposte da 32 Pro Loco del territorio della Città Metropolitana. Sono numeri importanti quelli che sintetizzano il successo dell’edizione 2016 della manifestazione “Paesi in città-Pro Loco in Festa”, che si è conclusa nella serata di domenica 22 maggio.

Ai torinesi e ai tanti turisti che hanno visitato il capoluogo subalpino nello scorso fine settimana le associazioni, coordinate dal Comitato provinciale dell’UNPLI-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, hanno presentato la cultura, le tradizioni, il folklore, l’artigianato, i piatti e i prodotti tipici di paesi e città del territorio.

Sin dalla prima edizione, tenutasi nel 2006, l’evento è stato organizzato dall’UNPLI in partnership con la Provincia - ora Città Metropolitana di Torino – con il patrocinio e il sostegno della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Camera di commercio. L’edizione 2016 è stata sostenuta anche dalla Smat, dall’Iren, dall’Amiat e dalla Strada Reale dei vini torinesi.

Molto apprezzate dai visitatori le proposte dei Maestri del Gusto, in particolare i birrifici artigianali e le torrefazioni. Le antiche ricette della tradizione contadina hanno decretato il successo dei piatti e delle specialità proposti dalle Pro Loco: dalla polenta concia di Monastero di Lanzo al risotto alla Toma di Lanzo della Pro Loco di Usseglio, dalle fragole di San Mauro ai biscotti “Melicotti” di Pianezza. Il premio per il miglior piatto della tradizione piemontese è stato assegnato alle Pro Loco di Issiglio e Rueglio, che hanno presentato a Torino la “Zuppa di Ajucche", preparata con le omonime erbe di montagna raccolte in Valchiusella.

Un pubblico rilassato e attento alle proposte culturali, turistiche ed enogastronomiche - giovani, famiglie con bambini, anziani - ha approfittato dell’assolato fine settimana torinese per scoprire i Giardini Reali e, in serata, per apprezzare le proposte musicali dell’UNPLI.

Per saperne di più sulle attività dell’UNPLI Torino e sulla realtà delle Pro Loco: telefono 0124-424260, e-mail unplitorino@unplipiemonte.it, portale Internet www.unplipiemonte.it

Turismo

Fervono i preparativi nei Giardini Reali di Torino, dove sabato 21 e domenica 22 maggio le Pro Loco del territorio della Città Metropolitana di Torino saranno protagoniste dell’edizione 2016 della manifestazione “Paesi in città-Pro Loco in Festa”. Le associazioni locali coordinate dal Comitato provinciale dell’UNPLI-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia presenteranno la cultura, le tradizioni, il folklore, l’artigianato, i piatti e i prodotti tipici di paesi e città del territorio.

Sin dalla prima edizione, tenutasi nel 2006, l’evento è stato organizzato dall’UNPLI in partnership con la Provincia - ora Città Metropolitana di Torino – con il patrocinio e il sostegno della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Camera di commercio. L’edizione 2016 è sostenuta anche dalla Smat, dall’Iren, dall’Amiat e dalla Strada Reale dei vini torinesi.

“La manifestazione valorizza le peculiarità di un territorio vasto e ricco di bellezze artistiche e paesaggistiche, in qualche caso poco conosciute ma di indiscutibile fascino. - spiegano il Sindaco metropolitano Piero Fassino e la Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo Barbara Cervetti – In una Città Metropolitana come la nostra, che è stata istituita proprio per legare tra di loro comunità locali e territori diversi ma uniti da un destino comune, il ruolo culturale, turistico e sociale delle Pro Loco è importantissimo, perché le tradizioni non sono fatte per essere tramandate da una generazione all'altra all'interno di una cerchia locale ristretta. Se le tradizioni sono un elemento fondamentale dell'identità di un territorio, di un paese e di una città è giusto che vengano fatte conoscere al di fuori del contesto locale, che vengano condivise e confrontate con quelle dei territori vicini e con quelle di coloro che vivono e lavorano in mezzo a noi provenendo da Paesi a volte molto lontani. E' inoltre importante proporre il meglio delle nostre tradizioni a coloro che visitano i nostri paesi e le nostre città come turisti, perché, insieme al patrimonio culturale ed artistico, la conoscenza di quelle tradizioni è uno dei motivi di maggiore interesse per i turisti”.

Per saperne di più: UNPLI Torino, telefono 0124-424260, e-mail unplitorino@unplipiemonte.it, portale Internet www.unplipiemonte.it

LE QUATTRO AREE DELLA MANIFESTAZIONE: CULTURA E TURISMO, ARTIGIANATO, FOLKLORE, ENOGASTRONOMIA

La partecipazione delle Pro Loco presenti a “Paesi in città” è suddivisa in quattro settori: cultura e promozione turistica del territorio, artigianato, folklore ed enogastronomia. Le diverse aree saranno identificate rispettivamente attraverso i colori blu, verde, rosso e giallo, cioè i colori dell’arcobaleno che sono rappresentati nel logo dell’UNPLI nazionale.

L’eccellenza enogastronomica della Città Metropolitana di Torino sarà promossa attraverso la sinergia tra le Pro Loco e i Maestri del Gusto 2016, in particolare birrifici artigianali e torrefazioni, con la presentazione delle antiche ricette della tradizione contadina. L’intento della manifestazione è quello di creare flussi turistici dal capoluogo torinese verso le valli e le zone montane e viceversa, valorizzare le produzioni tipiche, i piatti e le ricette della tradizione. Ma le Pro Loco intendono anche valorizzare il ruolo di Torino come Capitale del gusto, dello sport e della cultura: un ruolo a cui possono dare un contributo fondamentale proprio quelle associazioni di volontariato sociale che lavorano 365 giorni l’anno per una promozione e un’accoglienza turistica locale e capillare.



SPETTACOLI E INTRATTENIMENTI MUSICALI



Il programma di “Paesi in città-Pro Loco in Festa” prevede spettacoli adatti a diversi target di pubblico, con l’esibizione nell’area spettacoli allestita ai Giardini Reali di gruppi folkloristici e band che presentano i generi musicali più diversi: dal rock al country al franco-provenzale.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI

Sabato 21 maggio

- alle 12 inaugurazione dell’evento alla presenza del Sindaco metropolitano Piero Fassino

- dalle 12,30 alle 24    apertura degli stand gastronomici, con degustazione dei piatti e dei

prodotti tipici presentati dalle Pro loco del Piemonte; degustazioni presso i birrifici e le torrefazioni artigianali con i Maestri del Gusto premiati dalla Camera di commercio di Torino 2016

Area spettacoli

- dalle 16 alle 18,30   spettacolo di musica e danza franco-provenzale con Li Barmenk

- dalle 20 alle 22,15   concerto della “Rock Therapy Band”

- dalle 22,30 alle 24 concerto degli “Oronero”, tribute band di Ligabue

Domenica 22 maggio

- dalle 10 alle 12 spettacoli itineranti con gruppi folkloristici e di musica tradizionale

- dalle 12,30 alle 22 stand gastronomici con degustazione dei piatti e dei prodotti tipici presentati dalle Pro loco del Piemonte; degustazioni presso i birrifici e le torrefazioni artigianali con i Maestri del Gusto premiati dalla Camera di commercio di Torino 2016

Area spettacoli

- dalle 15,30 alle 19 spettacolo Country Western Dance and music “Old Wild West”

Turismo

Sabato 21 e domenica 22 maggio nei Giardini Reali le 276 Pro Loco del territorio della Città Metropolitana di Torino provincia saranno protagoniste dell’edizione 2016 della manifestazione “Paesi in città-Pro Loco in Festa”. Le associazioni locali coordinate dal Comitato provinciale dell’UNPLI-Unione Nazionale Pro Loco d’Italia presenteranno la cultura, le tradizioni, il folklore, l’artigianato, i piatti e i prodotti tipici di paesi e città del territorio.

Sin dalla prima edizione, tenutasi nel 2006, l’evento è stato organizzato dall’UNPLI in partnership con la Provincia - ora Città Metropolitana di Torino – con il patrocinio e il sostegno della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Camera di commercio. L’edizione 2016 è sostenuta anche dalla Smat, dall’Iren, dall’Amiat e dalla Strada Reale dei vini torinesi.

“La manifestazione valorizza le peculiarità di un territorio vasto e ricco di bellezze artistiche e paesaggistiche, in qualche caso poco conosciute ma di indiscutibile fascino. - spiegano il Sindaco metropolitano Piero Fassino e la Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo Barbara Cervetti – In una Città Metropolitana come la nostra, che è stata istituita proprio per legare tra di loro comunità locali e territori diversi ma uniti da un destino comune, il ruolo culturale, turistico e sociale delle Pro Loco è importantissimo, perché le tradizioni non sono fatte per essere tramandate da una generazione all'altra all'interno di una cerchia locale ristretta. Se le tradizioni sono un elemento fondamentale dell'identità di un territorio, di un paese e di una città è giusto che vengano fatte conoscere al di fuori del contesto locale, che vengano condivise e confrontate con quelle dei territori vicini e con quelle di coloro che vivono e lavorano in mezzo a noi provenendo da Paesi a volte molto lontani. E' inoltre importante proporre il meglio delle nostre tradizioni a coloro che visitano i nostri paesi e le nostre città come turisti, perché, insieme al patrimonio culturale ed artistico, la conoscenza di quelle tradizioni è uno dei motivi di maggiore interesse per i turisti”.

Per saperne di più: UNPLI Torino, telefono 0124-424260, e-mail unplitorino@unplipiemonte.it, portale Internet www.unplipiemonte.it

LE QUATTRO AREE DELLA MANIFESTAZIONE: CULTURA E TURISMO, ARTIGIANATO, FOLKLORE, ENOGASTRONOMIA

La partecipazione delle Pro Loco presenti a “Paesi in città” è suddivisa in quattro settori: cultura e promozione turistica del territorio, artigianato, folklore ed enogastronomia. Le diverse aree saranno identificate rispettivamente attraverso i colori blu, verde, rosso e giallo, cioè i colori dell’arcobaleno che sono rappresentati nel logo dell’UNPLI nazionale.

L’eccellenza enogastronomica della Città Metropolitana di Torino sarà promossa attraverso la sinergia tra le Pro Loco e i Maestri del Gusto 2016, in particolare birrifici artigianali e torrefazioni, con la presentazione delle antiche ricette della tradizione contadina. L’intento della manifestazione è quello di creare flussi turistici dal capoluogo torinese verso le valli e le zone montane e viceversa, valorizzare le produzioni tipiche, i piatti e le ricette della tradizione. Ma le Pro Loco intendono anche valorizzare il ruolo di Torino come Capitale del gusto, dello sport e della cultura: un ruolo a cui possono dare un contributo fondamentale proprio quelle associazioni di volontariato sociale che lavorano 365 giorni l’anno per una promozione e un’accoglienza turistica locale e capillare.

SPETTACOLI E INTRATTENIMENTI MUSICALI

Il programma di “Paesi in città-Pro Loco in Festa” prevede spettacoli adatti a diversi target di pubblico, con l’esibizione nell’area spettacoli allestita ai Giardini Reali di gruppi folkloristici e band che presentano i generi musicali più diversi: dal rock al country al franco-provenzale.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI

Sabato 21 maggio

- alle 12 inaugurazione dell’evento alla presenza del Sindaco metropolitano Piero Fassino

- dalle 12,30 alle 24    apertura degli stand gastronomici, con degustazione dei piatti e dei

prodotti tipici presentati dalle Pro loco del Piemonte; degustazioni presso i birrifici e le torrefazioni artigianali con i Maestri del Gusto premiati dalla Camera di commercio di Torino 2016

Area spettacoli

- dalle 16 alle 18,30   spettacolo di musica e danza franco-provenzale con Li Barmenk

- dalle 20 alle 22,15   concerto della “Rock Therapy Band”

- dalle 22,30 alle 24 concerto degli “Oronero”, tribute band di Ligabue

Domenica 22 maggio

- dalle 10 alle 12 spettacoli itineranti con gruppi folkloristici e di musica tradizionale

- dalle 12,30 alle 22 stand gastronomici con degustazione dei piatti e dei prodotti tipici presentati dalle Pro loco del Piemonte; degustazioni presso i birrifici e le torrefazioni artigianali con i Maestri del Gusto premiati dalla Camera di commercio di Torino 2016

Area spettacoli

- dalle 15,30 alle 19 spettacolo Country Western Dance and music “Old Wild West”

Turismo

L’associazione sportiva dilettantistica Nordic Walking Andrate, nell’ambito del progetto “Strade di Colori e Sapori del Chierese e del Carmagnolese”, con la collaborazione e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, organizza la prima edizione 2016 del Trekking “Cammino Don Bosco”, un progetto di valorizzazione voluto dalla Città metropolitana insieme ai partner di Strade dei Colori e dei sapori. Il trekking è articolato in tre weekend tra maggio e giugno e propone un itinerario di 130 km che dal centro di Torino conduce, con un suggestivo percorso - prima lungo il Po e poi tra boschi e castelli - alla Basilica di Superga e all’Abbazia romanica di Vezzolano (Cammino alto), inoltrandosi poi in splendidi vigneti per raggiungere il Colle Don Bosco ed infine rientrare a Torino passando per Chieri, Pecetto Torinese e i parchi della collina (Cammino basso).

In giugno si percorrerà anche il Cammino medio, da Superga al Colle, attraversando i borghi di Baldissero, Pavarolo, Montaldo Torinese e Marentino – in cui sorgono storici castelli - per arrivare al Lago di Arignano e da qui alla Cascina Moglia di Moncucco Torinese e a Castelnuovo Don Bosco.

E’ un cammino per gli escursionisti, tra arte e paesaggi, vini e buon cibo, ma anche per tutti coloro che desiderano conoscere lo spirito e la storia dei luoghi attraversati da San Giovanni Bosco nei suoi anni giovanili.

L’organizzazione si riserva di variare il percorso per cause di forza maggiore e di proporre altre sistemazioni logistiche in caso di esaurimento di quelle elencate. Coloro che parteciperanno ad almeno quattro tappe riceveranno in omaggio la Guida escursionistica del Cammino Don Bosco, con inclusa cartina e credenziale per apporre i visti presso le strutture ricettive. Oltre alle spese per le cene ed i pernottamenti (da saldare direttamente presso le strutture) è richiesta una quota di partecipazione di 8 Euro a persona per ogni tappa, per la copertura delle spese organizzative e di guida delle escursioni.

Per informazioni e prenotazioni: telefono 334-6604498, e-mail scuolanordicwalking@viviandrate.it


LE TAPPE DEL TREKKING

Sabato 21 maggio

Santuario Maria Ausiliatrice di Torino-Basilica di Superga. Lunghezza 15,7 Km, dislivello positivo 490 metri. Ritrovo alle 8,30 a Torino in via Maria Ausiliatrice 32. Pranzo al sacco, cena presso l’agriturismo “Ai guiet” (www.aiguiet.it) al costo di 18 Euro. Pernottamento presso la Basilica di Superga (www.basilicadisuperga.com) compresa la prima colazione, al costo di 15 Euro nella foresteria. E’ necessario il sacco a pelo, ma si può avere un letto preparato pagando 20 Euro. Pernottamento in camera singola a 45 Euro, in doppia con letti separati 30 Euro a persona, in matrimoniale 65 euro, in camera multipla per tre adulti 85 euro, per quattro adulti 100 Euro.

Domenica 22 maggio

Basilica di Superga-Baldissero Torinese-Bardassano-Sciolze-Cinzano-Abbazia di Vezzolano. Lunghezza 25,6 km, dislivello positivo 517 metri. Ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica di Superga. Pranzo al sacco e rientro in bus gratuito a Torino

Giovedì 2 giugno

Abbazia di Vezzolano-Castelnuovo Don Bosco-Mondonio San Domenico Savio-Basilica del Colle Don Bosco. Lunghezza 15,5 km, dislivello positivo 250 metri. Ritrovo alle 8,30 davanti all’Abbazia di Vezzolano. Pranzo al sacco e rientro in bus gratuito all’Abbazia di Vezzolano

Sabato 4 giugno

Basilica del Colle Don Bosco-San Giovanni di Riva presso Chieri-Duomo di Chieri. Lunghezza 18,4 km, dislivello positivo 87 metri. Ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica del Colle Don Bosco. Cena al ristorante “My Break” al costo di 10-15 Euro, pernottamento all’Oratorio Salesiano di San Luigi (www.salesianichieri.it) ad offerta libera, in letti a castello (necessario sacco a pelo) e con colazione non compresa.

Domenica 5 giugno

Duomo di Chieri-Pecetto Torinese-Parco Maddalena-Parco San Vito-Parco Leopardi-Torino Santuario Maria Ausiliatrice. Lunghezza 23,1 km, dislivello positivo 537 metri. Ritrovo alle 8,30 davanti al Duomo di Chieri. Pranzo al sacco e possibilità di rientro in bus gratuito alla Basilica del Colle Don Bosco

Sabato 18 giugno

Basilica di Superga-Baldissero Torinese-Pavarolo-Montaldo Torinese-Marentino-Lago di Arignano-San Giorgio di Moncucco Torinesese. Lunghezza 20,4 km, dislivello positivo 317 metri. Ritrovo alle 8,30 davanti alla Basilica di Superga. Pranzo al sacco e “merenda sinòira” alla Cascina Le Roasine (www.cascina-leroasine.org) al costo di 15 Euro. Pernottamento alla Cascina Le Roasine al costo di 18 Euro a persona, compresa colazione. Disponibili due camere doppie con bagno, una tripla con bagno, una camera per sei persone con bagno. Necessario il sacco a pelo, forniti asciugamani, federe e coperte

Domenica 19 giugno

San Giorgio di Moncucco Torinese-Cascina Moglia-Lovencito di Moriondo Torinese-Serra di Buttigliera d’Asti-Colle Don Bosco. Lunghezza 16,3 km, dislivello positivo 247 metri. Ritrovo alle 8,30 a San Giorgio di Moncucco Torinese. Pranzo al sacco e possibilità di rientro in bus gratuito alla Basilica di Superga

Turismo

Proseguono le visite guidate a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna. Il quarto appuntamento dell’anno è previsto per le ore 10 di sabato 16 aprile nella sede della Città Metropolitana. La visita si aprirà con un’esibizione del gruppo gruppo storico Pietro Micca della Città di Torino e si chiuderà con il “Ventaglio d’argento” di Pianezza.

Anche nel 2016 le visite a Palazzo Cisterna si svolgono il terzo sabato di ogni mese, escluso agosto. Gli appuntamenti successivi a quello di aprile sono quindi fissati per il 21 maggio, il 18 giugno, il 16 luglio, il 17 settembre, il 15 ottobre, il 19 novembre e il 17 dicembre.

Palazzo Dal Pozzo della Cisterna è comunque sempre aperto ai visitatori su prenotazione telefonica al numero 011-8612644, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16 e il venerdì dalle 9 alle 13. Per prenotare la visita si può anche inviare una e-mail all’indirizzo urp@cittametropolitana.torino.it. Le visite si effettuano con un minimo di dieci adesioni. Il complesso è anche visitabile sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì il mattino dalle 9,30 alle 13 dalle scuole, nel pomeriggio dalle 14 alle 17 da associazioni e gruppi di cittadini.

Come detto, la visita di sabato 16 aprile si aprirà con l’esibizione del gruppo storico Pietro Micca della Città di Torino, iscritto all’Albo della Città Metropolitana di Torino. Nella sede del Museo inaugurato nel 1961 per ricordare l’Assedio di Torino del 1706 ed il sacrificio del minatore Pietro Micca, è stato costituito nel 1974 il Gruppo Storico Pietro Micca della Città di Torino, che è parte integrante dell’Associazione Amici del Museo Pietro Micca. La finalità del gruppo è di ricostruire storicamente ed in modo dinamico la realtà di alcuni corpi militari del Ducato di Savoia, distintisi nella difesa della Città durante l’assedio francese del 1706. Quella del “Pietro Micca” è una ricostruzione minuta, particolareggiata e fedele delle uniformi, delle armi, dell’equipaggiamento degli antichi Reggimenti sabaudi, i cui vessilli sventolarono sui bastioni della città a sfidare la possente Armée Royale di Luigi XIV. Per la sua struttura e per le finalità che persegue, il Gruppo Storico Pietro Micca, formato esclusivamente da volontari, trova un parallelo nei gruppi di re-enactment attivi in Svizzera, Regno Unito, Spagna, Germania, Francia, Austria, Canada e Stati Uniti. Gli esercizi militari eseguiti durante le esibizioni pubbliche del gruppo prevedono i comandi in francese (lingua ufficiale in uso presso le truppe sabaude nel XVIII secolo), il caricamento dei fucili a pietra focaia e la scarica di fucileria, il passo di carica, il lancio delle granate a mano ed il fuoco di artiglieria. Ogni manovra o movimento rispetta rigorosamente quelli riportati sugli antichi manuali d’addestramento. Per saperne di più: www.associazioneamicidelmuseopietromicca.it

Anche “Ventaglio d’argento”, gruppo storico che ha sede a Pianezza, è iscritto all’Albo della Città Metropolitana e rievoca l’epoca risorgimentale con danze e brevi intermezzi recitati. Il gruppo è nato ufficialmente nel 2000, per diffondere e promuovere la cultura storica del territorio attraverso la danza, la recitazione e i costumi dei secoli che vanno dal XVIII al XX. Grazie ad una precisa ricostruzione di scenari danzanti e ad una rigorosa attenzione ai dettagli della moda dell’epoca, l’ambizione de “Ventaglio” è quella di far vivere e rivivere agli spettatori momenti di storia piemontese, coinvolgendoli in scene da salotto e feste danzanti. Le esibizioni del gruppo sono il frutto di un lavoro capillare di ricerca e di documentazione su usi, costumi, coreografie, regole dell’etichetta sociale e del “bon ton” del ‘700, dell’800 e del primo Novecento. Per saperne di più: www.ventagliodargento.it

Turismo

Com’è ormai tradizione, stamani a Palazzo Cisterna la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Messer Tulipano” ha annunciato l’arrivo della primavera. L’inaugurazione della kermesse dedicata ai fiori primaverili per antonomasia è in programma nella mattinata di sabato 2 aprile. Messer Tulipano sarà visitabile sino a domenica 1° maggio.

La straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi nel parco del castello medievale di Pralormo è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi ama la natura, il giardinaggio, l’arte ed il bello in tutte le sue forme ed espressioni. La manifestazione coinvolge tutto il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten. Ogni anno il parco ospita un piantamento completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ma anche interessanti e curiose esposizioni, mostre e scenografie dedicate al linguaggio dei fiori da artisti, collezionisti, stilisti, fioristi, ballerini, vivaisti e pasticcieri. Ogni fine settimana si svolgeranno eventi, dimostrazioni, degustazioni e animazioni per adulti e per bambini.

A presentare la manifestazione stamani a Palazzo Cisterna è stata la contessa Consolata Beraudo di Pralormo, proprietaria del castello e fondatrice della società Consolata Pralormo Design. A fare gli onori di casa è stata la Consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti, la quale ha sottolineato che “Messer Tulipano è molto più che una semplice iniziativa turistica e florovivaistica. E’ un evento culturale, che valorizza il territorio, offrendo spunti di interesse in vari settori: dalla botanica all’arte figurativa, dal paesaggio alle tradizioni popolari e nobiliari”. “Messer Tulipano, - ha proseguito la Consigliera Cervetti - valorizza le risorse culturali e l’ambiente locale, proponendo eventi all’insegna dell’innovazione, della cultura e dell’intrattenimento creativo e intelligente. In diciassette edizioni la manifestazione ha superato una dimensione esclusivamente regionale, proponendosi come uno egli eventi che gli italiani e gli europei che amano la natura e la bellezza non possono mancare”.

Gli allestimenti a tema

Per l’edizione 2016, l’argomento collaterale sarà il linguaggio dei fiori. Nel parco storico, nell’antica Orangerie e nella serra ottocentesca del castello scenografie, mostre ed esposizioni offriranno spunti nel campo della moda, dell’arte e del flower design, proposti da collezionisti, artisti, stilisti, paesaggisti, vivaisti, chef, maître pâtissier, ballerini e flower designer. Sarà possibile ammirare i kimono “fioriti” di Nancy Martin, artista e textile designer americana che ha scoperto e approfondito la cultura del kimono e i significati simbolici e poetici racchiusi nei decori. Lo stilista Walter Dangproporrà invece “I fiori del mio giardino segreto”, una mostra di abiti ispirati ai fiori e al loro linguaggio con un’interessante installazione dell’artista Osvaldo Moi. “Le fate dei fiori” è invece la collezione di Fabrizia Morandi, che proporrà i foulard in seta creati dalla torinese Francesca Capalbi, illustratrice, stilista, disegnatrice di moda, designer per tessuti d’arredamento attiva nella prima metà del Novecento.Gli “Acquerelli in fiore” saranno quelli di Maria Rita Stirpe, illustratrice botanica che coniuga l’amore per il disegno con la passione per la natura, che riprende sempre e rigorosamente dal vero. Maria Rita Stirpe proporrà corsi di acquerello botanico dedicati alle piante bulbose. Le opere di Alfred Drago Rensuniscono invece la passione per la fotografia e quella per i fiori. L’artista italo-canadese esporrà tre grandi opere della serie “Memorie” e sedici della serie “Fiori small”. “Pioggia di Fiori – Hana no Ame” è la suggestiva installazione che sarà realizzata da Toshiro Yamaguchinel portico d’onore del castello: 336 fiori modellati dall'artista nipponico simboleggeranno la famiglia Beraudo di Pralormo dall'anno dell'infeudazione da parte di Madama Reale fino ad oggi. L’installazione “Due ninfe” di Luisa Valentini creerà una soglia verso il giardino e la fioritura di tulipani mentre, alle spalle delle ninfe, pigne e petali creeranno sul terreno un velo virtuale attraverso il quale spunteranno l’erba ed i fiori. Le “Impalcature di tulipani” sono quadri a matita che saranno esposti da Magali de Maistre, illustratrice naturalistica sulla rivista “Gardenia”. La mostra “La luce accende i fiori” del pittore Bruno Molinaro proporrà soggetti resi con una ricchezza straordinaria di materia e colore. Il pittore naturalista Dario Cornerocoinvolgerà grandi e piccoli con dimostrazioni e lezioni introduttive per scoprire i segreti dell’acquerello. Il maître pâtissier Valerio Angelino Catella allestirà una piccola esposizione dedicata al “linguaggio dei fiori”, con curiosi strumenti di culture gastronomiche vicine e lontane, testi e cataloghi d’epoca con disegni e incisioni di pasticceria, bouquet di pastigliaggio, fiori creati per le torte matrimoniali anglosassoni, fiori-scultura di verdure e legumi, di pane artistico, di cioccolato plastico e di zucchero fondant, verdure ceramicate e fiori di zucchero “tirato”.La Scuola Italiana Arte Florealeproporrà composizioni con fiori, foglie, rami e avanzi di potatura, che daranno vita a personaggi da fiaba e quadri floreali.L’antica serra francese offrirà “Profumi di Sicilia”, un assaggio del percorso botanico del Giardino dei Gelsomini Carruba di Giarre (Catania). Sulle pareti della serra la mostra fotografica "Profumo di donna"racconterà l'epopea delle raccoglitrici di fiori di gelsomino siciliane, che nel Novecento fornivano la "concreta di gelsomino", ingrediente fondamentale del mitico profumo Chanel N° 5.

Gli allestimenti nel parco storico del castello

“I fiori dello Zodiaco" è un giardino realizzato dall’Almanacco Barbanera intorno alla rappresentazione del compasso del famoso astronomo-astrologo Un orto-giardino sarà realizzato dalla paesaggista Mariolina Monge, con verdure e fiori che disegnano una struttura a griglia ispirata all’opera del pittore Piet Mondrian. Un grande orologio floreale sarà proposto dall’Istituto agrario Baldessano Roccati di Carmagnola e sarà ispirato alla meridiana botanica del naturalista svedese Carolus Linneo. I secolari Cedri del Libano che dominano il parco accoglieranno la scenografia “Gocce di vita”: scintillanti cascate di gocce di cristallo che, toccando terra, si trasformeranno nelle bottiglie in vetro disegnate da Giorgetto Giugiaro per l’acqua San Bernardo. L’attenzione alla natura e all’ambiente si ritrova negli alberi secolari che, terminato il proprio ciclo vitale, diventano i guardiani del bosco: una grande civetta, un’allegra famiglia di scoiattoli, un imponente Messer Tulipano, un trono degno della regina degli alberi. L’allestimento incoraggerà i più piccoli alla scoperta degli animali del bosco. Nella zona shopping si potranno acquistare fiori, piante e attrezzature da giardino e terrazzo, ma anche specialità piemontesi e oggetti curiosi ispirati al mondo della natura. Per trascorrere una all’aperto con tutta la famiglia, il parco offre panchine per riposarsi e fare picnic, una caffetteria ristorante, una gelateria e, per gli amici a quattro zampe, ciotole d’acqua fresca nel parco.

Come visitare la mostra

Messer Tulipano è visitabile tutti i giorni dal da sabato 2 aprile a domenica 1° maggio, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, il sabato, la domenica e nei festivi dalle 10 alle 19. L’ingresso costa 8 Euro a persona; 6,5 per i gruppi prenotati e per i possessori di tessere convenzionate (tra cui Abbonamento Torino Musei e Torino+Piemonte Card); 5,5 Euro per i gruppi prenotati nei giorni infrasettimanali; 4 Euro per i bambini dai 4 ai 12 anni; gratuito fino a 4 anni. Per consultare il programma completo delle proposte e degli eventi di Messer Tulipano: www.castellodipralormo.com

Turismo

Com’è ormai tradizione, a Palazzo Cisterna la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Messer Tulipano” annuncerà l’arrivo della primavera. Quest’anno l’appuntamento è per martedì 22 marzo alle 11,30 nella Sala Marmi al piano nobile della prestigiosa sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12.

L’inaugurazione della kermesse dedicata ai fiori primaverili per antonomasia è in programma nella mattinata di sabato 2 aprile. Messer Tulipano sarà visitabile sino a domenica 1° maggio.

La straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi nel parco del castello medievale di Pralormo è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi ama la natura, il giardinaggio, l’arte ed il bello in tutte le sue forme ed espressioni. La manifestazione coinvolge tutto il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten. Ogni anno il parco ospita un piantamento completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ma anche interessanti e curiose esposizioni, mostre e scenografie dedicate al linguaggio dei fiori da artisti, collezionisti, stilisti, fioristi, ballerini, vivaisti e pasticcieri. Ogni fine settimana si svolgeranno eventi, dimostrazioni, degustazioni e animazioni per adulti e per bambini.

I colleghi giornalisti sono cordialmente invitati ad intervenire

Turismo

Anche nell’inverno 2015-2016 il progetto “Montagna per tutti” del GAL-Gruppo di azione locale delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone propone numerosi appuntamenti per gli appassionati delle racchette da neve.

Le nevicate delle settimane scorse consentono finalmente lo svolgimento delle escursioni programmate su percorsi studiati e dedicati per una facile fruizione da parte delle famiglie, dei bambini, degli anziani e delle persone con disabilità, ma non mancano anelli aggiuntivi per chi è più preparato. Tra coloro che avranno partecipato ad almenotre ciaspolate nelle Valli di Lanzo (una ciaspolata per valle, indifferentemente il sabato o la domenica) il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone estrarrà numerosi premi: tre soggiorni di due notti con prima colazione presso il Green della Reggia, resort all’interno di Cascina Oslera nel Parco della Mandria, e materiale sportivo per la montagna.

“Montagna per tutti” è un progetto patrocinato dalla Città metropolitana di Torino che offre un’occasione per conoscere meglio il territorio e la sua natura ancora incontaminata e per poter trascorrere, con la famiglia e con gli amici, momenti di divertimento, svago e relax. L’obiettivo è far conoscere le risorse naturali e ambientali delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, promuovendole come “montagna autentica” e accessibile a tutti. Sono numerosi in zona gli itinerari e gli eventi pensati per coloro che amano una fruizione “dolce” della montagna e che, per svariate ragioni, non desiderano avventurarsi in escursioni troppo impegnative o estreme.

I boschi di queste vallate sono un patrimonio naturalistico importantee contribuiscono al potenziamento dell’offerta turistica. Il GAL ha promosso il ruolo “turistico” delle foreste favorendo specifici investimenti per una fruizione più attenta e informata delle aree boschive.I percorsi sono stati restaurati o creati ex novo e allestiti con aree di sosta attrezzate in modo innovativo. In molti casi si tratta di itinerari ad alta accessibilità. Nel portale Internetwww.montagnapertutti.orgper ogni percorso l’utente trova le indicazioni di base, una cartina, i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail ai quali richiedere ulteriori informazioni, riferimenti di alberghi e ristoranti nei paraggi.

Per ulteriori informazioni sui programmi dettagliati delle escursioni e sulle modalità di iscrizione: www.montagnapertutti.org/programma_inverno_2016-2



Il calendario delle prossime camminate con le “ciaspole”

- sabato 20 febbraio al Colle del Lys in Val di Viù

- sabato 27 febbraio a Chialamberto in Val Grande

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- domenica 6 marzo ad Ala di Stura in Val d’Ala

- sabato 12 e domenica 13 marzo a Balme in Val d’Ala

Turismo

Anche nell’inverno 2015-2016 il progetto “Montagna per Tutti” del GAL-Gruppo di Azione Locale delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone proponenumerosi appuntamenti per gli appassionati delle racchette da neve. I percorsi sono studiati e dedicati per una facile fruizione da parte delle famiglie, dei bambini, degli anziani e delle persone con disabilità,  ma non mancano anelli aggiuntivi per chi è più preparato.

Tra coloro che avranno partecipato ad almeno tre ciaspolate nelle Valli di Lanzo (una ciaspolata per valle, indifferentemente il sabato o la domenica) il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone estrarrà numerosi premi: tre pernottamenti con prima colazione per due notti presso il Green della Reggia resort all’interno di Cascina Oslera nel Parco della Mandria, materiale sportivo per la montagna.

“Montagna per Tutti” è un progetto patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino che offre un’occasione per conoscere meglio il territorio e la sua natura ancora incontaminata e per poter trascorrere, con la famiglia e con gli amici, momenti di divertimento, svago e relax. E’ un progetto di promozione turistica volto a far conoscere le  risorse naturali e ambientali delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, promuovendole come “montagna autentica” e accessibile a tutti. Sono numerosi in zona gli itinerari e gli eventi pensati per coloro che amano una fruizione “dolce” della montagna e che, per svariate ragioni, non desiderano avventurarsi in escursioni troppo impegnative o estreme.I boschi delle Valli di Lanzo Ceronda e Casternone sono un patrimonio naturalistico importante e contribuiscono al potenziamento dell’offerta turistica. Il GAL ha promosso il ruolo “turistico” delle foreste favorendo specifici investimenti per una fruizione più attenta ed informata delle aree boscate.I percorsi sono stati restaurati o creati ex novo ed allestiti con aree di sosta attrezzate in modo innovativo. In molti casi si tratta di itinerari ad alta accessibilità.

Nel portale Internet www.montagnapertutti.org per ogni percorso l’utente trova le indicazioni di base, una cartina, i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail  ai quali richiedere ulteriori informazioni, riferimenti di alberghi e ristoranti nei paraggi.

Il calendario delle camminate con le “ciaspole”

- domenica 27 dicembre a Cantoira in Val Grande

- domenica 3 gennaio a Ceres in Val d’Ala

- sabato 30 gennaio a Lemie in Val di Viù

- sabato 30 e domenica 31 gennaio al Colle del Lys in Val di Viù

- sabato 6 e domenica 7 febbraio a Chialamberto in Val Grande

- domenica 14 febbraio ad Usseglio in Val di Viù

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- domenica 6 marzo ad Ala di Stura in Val d’Ala

- sabato 12 e domenica 13 marzo a Balme in Val d’Ala

Per ulteriori informazioni sui programmi dettagliati delle escursioni e sulle modalità di iscrizione: www.montagnapertutti.org/programma_inverno_2016-2