I NOSTRI COMUNICATI

 

Comunicati

Turismo

Nel primo fine settimana di agosto tornano ad Oulx i mercatini di pregio della Fiera d'Estate, con le eccellenze artigianali ed enogastronomiche che richiamano visitatori anche dalla vicina Francia e dalle altre località dell'alta Valle di Susa. La combinazione tra standisti e commercianti consente di allestire proposte commerciali interessanti nelle vie Faure Rolland, Roma e Monginevro e in piazza Garambois, punto d'incontro dei turisti e sede da sempre di eventi pubblici. La manifestazione, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, è visitabile dalle 9,30 alle 19 sabato 1 e domenica 2 agosto. In piazza Garambois sono allestiti gli spazi per l'enogastronomia e lo street food, l'artigianato, gli oggetti vintage e l'oggettistica in generale. Nelle vie Roma, Faure Rolland e e Monginevro si trovano l'antiquariato, il vintage, la floricoltura e le opere d'ingegno.
Da molti secoli Oulx ha un importante ruolo in ambito religioso ed economico ed è un centro amministrativo e commerciale. La manifestazione che è l'emblema dell'importanza storica, economica e sociale della cittadina valsusina è senz'altro la Fiera Franca, che si tiene tuttora all'inizio dell'autunno e risale al 1494. Agli albori del XX secolo Oulx fu una delle prime località italiane a valenza turistica, grazie agli accoglienti hotel sorti nei pressi della stazione ferroviaria. Negli anni '60 e '70 visse il boom turistico fidelizzando una clientela, in buona parte ligure, amante delle passeggiate e delle escursioni e favorita dalla vicinanza alle stazioni sciistiche. Oulx è stata spesso scelta come set per importanti produzioni cinematografiche, una su tutte "Fuga in Francia", film neorealista diretto nel 1948 da Mario Soldati. Oltre a mantenere la sua vocazione turistica, la cittadina in cui si incontrano la Dora di Bardonecchia e la Ripa che scende da Cesana Torinese è il centro funzionale dell'alta valle di Susa, con importanti servizi per i cittadini e le attività economiche. Per questo fiere e commerci ad Oulx sono di casa.locandina Fiera dEstate Oulx 01-02 08 2020 1

 

Turismo

Domenica 26 luglio riprendono gli appuntamenti con l'Itinerario Dimore Storiche del Pinerolese, un'iniziativa dei proprietari iscritti all'Associazione Dimore Storiche Italiane. Si possono visitare undici tra castelli, palazzi e antiche ville private, normalmente non accessibili al pubblico e inseriti nel circuito "Castelli e Dimore Storiche 2020" dell'Atl "Turismo Torino e provincia". In tutte le residenze i visitatori devono essere muniti di mascherina protettiva e mantenere il distanziamento sociale. All'ingresso si può richiedere il Passaporto dell'Itinerario delle Dimore Storiche del Pinerolese, che agevola le visite successive e permette di collezionare i timbri delle residenze aderenti .

Nel millenario Castello Di Marchierù di via San Giovanni 77 a Villafranca Piemonte le visite sono guidate dai proprietari, che accompagnano gli ospiti alla scoperta del parco, della cappella gentilizia, delle scuderie settecentesche e delle sale medioevali del maniero. Le visite iniziano alle 10, alle 11, alle 12, alle 15, alle 16, alle 17 e alle 18. Il 26 luglio è in programma alle 12 un pic-nic all'ombra delle piante secolari del parco. Adagiati su cuscini e plaid forniti dai proprietari, i visitatori potranno degustare le specialità preparate dallo chef Massimo Agù e confezionate in un cestino da pic-nic. La visita guidata abbinata al pic-nic costa 30 Euro per gli adulti e 15 per i bambini fino a 10 anni, mentre la sola visita guidata costa 8 Euro per gli adulti ed è gratis per i bambini. Per i titolati del Passport e della Torino Piemontecard la quota è di 5 Euro. La prenotazione è obbligatoria chiamando il numero telefonico 340-5266980 per il pic-nic entro sabato 25 luglio e chiamando il 339-4105153 per le sole visite. Si può anche scrivere a segreteria@castellodimarchieru.it In caso di maltempo, l'apertura avverrà egualmente e il pic-nic si svolgerà nelle scuderie.

Nel Castello di Miradolo in via Cardonata 2 a San Secondo di Pinerolo sarà possibile visitare la mostra dedicata al fotografo Oliviero Toscani. Nelle sale del castello e nel parco l'ingresso è possibile esclusivamente su prenotazione al numero telefonico 0121-502761 o all'indirizzo e-mail prenotazioni@fgondazionecosso.it. L'ingresso al parco e alla mostra costa 12 per gli adulti, 10 Euro per i gruppi e gli over65 ed è gratuito fino a 6 anni. Sono valide le convenzioni con l'Abbonamento Musei Torino e la PiemonteCard. Il solo ingresso al parco è possibile dalle 10 alle 19, è comprensivo dell'audio racconto stagionale e della mappa, costa 5 Euro per gli adulti ed è gratuito fino a 6 anni. Dalle 12 in avanti è aperto il Bistrot del Castello per la pausa pranzo o per il pic-nic sull'erba con i cestini confezionati dall'Antica Pasticceria Castino di Pinerolo, prenotabili telefonando al numero 0121-502761. Non è consentito il pic-nic libero.

Al Castello di Osasco si può effettuare la visita del giardino all'italiana, del parco settecentesco opera dell'architetto Benedetto Alfieri e di alcune sale interne. Le visite iniziano alle 10,30, alle 12, alle 14 e alle 17. L'ingresso costa 8 Euro per gli adulti, ridotto a 5 per i possessori del Passport Itinerario Dimore del Pinerolese. Per prenotazioni e informazioni si può chiamare il 333-8036044 o scrivere a maddalena.dosasco@gmail.com

Nella Villa Giacosa Valfrè di Bonzo di via Principe Amedeo 80 a Pancalieri le visite consentono di imparare tutto sulla coltivazione della menta e sugli innumerevoli utilizzi dell'erba officinale. La prenotazione è obbligatoria telefonando allo 011-9734120.

Il Palazzo Castelvecchio di via Vittorio Emanuele II 15 a Bricherasio è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30. Il biglietto d'ingresso intero costa 8 Euro, il ridotto sino a 14 anni 5 Euro. Per le prenotazioni si può chiamare il 338-7020341.

La Villa Il Torrione di strada del Galoppatoio 20 a Pinerolo è aperta dalle 14,30 alle 18, con l'ultimo ingresso alle 17,15. È obbligatoria la prenotazione al numero 0121-323358. Visitando il parco storico della villa alle porte di Pinerolo si può ammirare la mostra "Tre secoli di giardini a confronto", curata da Paola Gullino e abbinata alla proiezione di un video curato da Rosanna Castrini e dedicato all'evoluzione del giardino nei secoli. L'ingresso costa 6 Euro per gli adulti ed è gratuito per i bambini e ragazzi fino a 12 anni.

Il Palazzotto Juva di via Agnelli 77 a Volvera è aperto al pubblico dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Le visite guidate iniziano alle 10, alle 15, alle 16 e alle 17. È possibile consumare il proprio pic-nic o una merenda nei prati. L'ingresso costa 8 Euro per gli adulti, ridotto 5 Euro. La Cascina Pascolo Nuovo ha una storia antica che risale al 1630 e custodisce storie note e meno note di un territorio importante e suggestivo. Nei terreni circostanti un tempo vi erano molte vigne. Oltre alla residenza del signorotto locale, sono ben conservati e visitabili i locali dove vivevano i mezzadri e i braccianti. Per prenotazioni e informazioni si possono chiamare i numeri telefonici 339-5690121 e 347-4898272 o scrivere a arch.lilianacanavesio@gmail.com

La Casa Lajolo di via San Vito 21 a Piossasco è una villa settecentesca interessante per il suo giardino, per l'orto e per il tradizionale "prà giardin". Il giardino all'italiana è stato inserito dal FAI nell'elenco dei beni da scoprire in Piemonte. È articolato su tre livelli collegati da scale in pietra. Al livello più alto vi è il piazzale prospiciente la casa padronale, delimitato da siepi di bosso, che caratterizzano più diffusamente il secondo livello. Questo a sua volta è suddiviso in due parti: un giardino all'italiana simmetrico con boschetto di tassi che crea una quinta verde, un giardino all'inglese. Il terzo settore ospita un frutteto e il pergolato. Le visite al giardino terrazzato e agli orti sono possibili dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18, con cadenza di mezz'ora tra una e l'altra. Alle 16,30 è in programma un incontro con Silvio Angori e Beniamino de' Liguori Carino nell'ambito della rassegna "Bellezza tra le righe". Per partecipare all'incontro e alla visita guidata si spendono 6 Euro, mentre l'aperitivo su prenotazione costa 7 Euro. Per prenotazioni e informazioni si può chiamare il numero 348-7095508 o scrivere a info@casalajolo.it

La Villa La Paesana di via Respagliette 28/A a Piobesi Torinese apre il suo splendido parco ottocentesco, progettato da Xavier Kurten e arricchito da esemplari di piante rare importate. Il parco è visitabile dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Le visite guidate partono alle 9,30, alle 10,30, alle 11,30, alle 15,30, alle 16,30 e alle 17,30. Il biglietto d'ingresso costa 6 Euro e i bambini e ragazzi fino a 12 anni entrano gratis. Per informazioni si può scrivere a filippogautier@hotmail.com

La Villa Santa Brigida di strada Costagrande 142 a Pinerolo è toccata dal tour "Alla scoperta del filo conduttore che unisce Pinerolo a Villa Santa Brigida attraverso le pagine degli scrittori", organizzato in collaborazione con MadeinPinerolo ed Euphemia. Il tour inizia alle 16 davanti al Duomo e si conclude alle 18,45 a Villa Santa Brigida con la visita del giardino e il pic-nic. I visitatori dovranno avere con sé un plaid o una tovaglia. La prenotazione è obbligatoria chiamando i numeri 335-6874566 o 349.5712427 o scrivendo a susy.reynaud@euphemia.it. La quota di partecipazione per il tour e la visita al giardino e il pic-nic è di 35 Euro per gli adulti e 28 per i bambini. Visita al giardino e pic-nic costano 28 Euro per gli adulti e 21 per i bambini.Castello Miradolo 3

Turismo

La Città Metropolitana di Torino ha pubblicato sul proprio portale Internet il bando 2020 per la concessione di contributi alle associazioni per interventi di manutenzione ordinaria del patrimonio escursionistico. È in corso la fase di ricezione, esame e istruttoria delle domande, per la selezione dei progetti e delle spese ammissibili all'erogazione dei contributi. Potranno presentare la domanda di partecipazione al bando entro il 31 luglio le associazioni, i comitati formalmente costituiti, le sezioni del CAI e altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività nei settori di rete escursionistica interessati dal programma di intervento.

QUALI INTERVENTI SARANNO FINANZIABILI

Il bando ha una dotazione complessiva di 20.000 Euro e consente l'erogazione di un massimo di 4.000 euro per ogni singola domanda e di 1.500 euro per una domanda collegata. Il contributo potrà coprire il 90% delle spese rendicontate e sarà determinato forfettariamente in 100 Euro per ogni chilometro di percorso escursionistico oggetto di manutenzione.
I contributi andranno a sostenere gli interventi su itinerari registrati nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico e i percorsi iscritti nel Castasto stesso. Gli itinerari oggetto dei programmi di intervento possono ricadere in qualunque fascia altimetrica, mentre i percorsi non appartenenti ad itinerari debbono ricadere in Comuni classificati come montani o collinari.
La tipologia degli interventi ammissibili ai fini della concessione dei contributi riguarda esclusivamente la manutenzione ordinaria: contenimento e/o rimozione della vegetazione erbacea e arbustiva infestante, rimozione degli alberi schiantati sui sentieri, ripristino della segnaletica orizzontale di continuità (tacche e segnavia), riparazione e messa a norma della segnaletica verticale, risistemazione del piano di calpestìo, ripristino o realizzazione di piccoli manufatti per la regimazione delle acque piovane, ripristino di guadi e passerelle per l'attraversamento di corsi d'acqua.
Le spese ammissibili sono innanzitutto quelle per l'acquisto di materiali di consumo: vernici, pennelli, mascherine, carburanti, lubrificanti, paleria, tavolame, graffe, chiodi, viti, profilati metallici, ecc. Ammissibili anche le spese per il noleggio di attrezzature come motoseghe, decespugliatori e tosasiepi, l'acquisto di piccoli utensili, di cartelli segnaletici che siano conformi alle disposizioni della Regione Piemonte, di dispositivi di protezione individuale, compresi quelli previsti per il contenimento del Covid-19. Sono anche ammissibili le spese di assicurazione, trasporto, vitto e alloggio dei volontari.

CHI PUÒ PRESENTARE LE DOMANDE, QUANDO E COME

I soggetti interessati devono presentare domanda di contributo, corredata della documentazione prevista, alla Città Metropolitana di Torino-Direzione Sviluppo Rurale e Montano, corso Inghilterra 7, 10138 Torino entro e non oltre il 31 luglio mediante posta elettronica certificata PEC all'indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it
Possono essere presentate una domanda singola per un programma di intervento con un beneficiario o una domanda collegata per un programma di intervento con un massimo di tre beneficiari. In questo secondo caso i beneficiari collegati devono allegare alla loro domanda un unico programma di intervento, indicando l'attribuzione di ciascun intervento e producendo una dichiarazione di collegamento sottoscritta da tutti i beneficiari.
Una commissione di valutazione esaminerà le domande pervenute attribuendo a ciascun intervento previsto dal programma un punteggio in base ad una serie di criteri.
Si terrà conto del fatto che i percorsi siano appartenenti ad itinerari registrati di cui la Città Metropolitana è ente capofila del protocollo d'intesa per la registrazione e valorizzazione, oppure che appartengano ad uno o a nessuno degli altri itinerari registrati.
I programmi dovranno essere realizzati nel corso dell'anno 2020 e rendicontati entro e non oltre il 31 dicembre. Per consentire l'effettuazione di sopralluoghi in itinere, i beneficiari dovranno notificare con un congruo anticipo alla Direzione Sviluppo Rurale e Montano data e luogo degli interventi in programma, inviando un'e-mail all'indirizzo rete.sentieristica@cittametropolitana.torino.it
Una volta completati gli interventi, i beneficiari dovranno inviare allo stesso indirizzo e-mail un prospetto di rendicontazione degli interventi, con l'elenco dei percorsi sui quali sono stati eseguiti e la documentazione fotografica (massimo 5 fotografie per percorso) in formato .jpg. Per gli interventi in area montana occorrerà inviare il verbale di concertazione della programmazione manutentiva sottoscritto congiuntamente dal Presidente dell'Unione montana, dall'eventuale capofila dell'itinerario se diverso dalla Città metropolitana e dal legale rappresentante del beneficiario o dei beneficiari. Per gli interventi in area collinare o di pianura occorrerà inviare il verbale di concertazione della programmazione manutentiva sottoscritto congiuntamente dal sindaco o dai sindaci dei Comuni interessati, dall'eventuale capofila dell'itinerario se diverso dalla Città metropolitana e dal legale rappresentante del beneficiario o dei beneficiari. La Direzione Sviluppo Rurale e Montano si riserva di effettuare sopralluoghi a campione sui percorsi rendicontati, ai quale il beneficiario è tenuto a partecipare.

La modulistica e la documentazione informativa sono scaricabili alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/agri-mont/percorsi-escursionistici/bandi-contributi-escursionismo/bando-2020rinnovo segnaletica Monti Pelati 1

Turismo

Oulx è il cuore pulsante dell'Alta Valle di Susa. Alcune sue frazioni risalgono al periodo pre-celtico, mentre il centro storico è sorto in epoca romana. Da secoli il paese in cui confluiscono la Ripa di Cesana e la Dora di Bardonecchia è un centro amministrativo e commerciale strategico. Ad Oulx è più che mai viva la tradizione della Fiera Franca degli Escarton, esente dalle tasse forensi sin dal 1494, per concessione del Re di Francia Carlo VIII. Ogni anno a inizio ottobre si celebra un evento che per l'antica Repubblica degli Escarton costituita nel 1343 con capitale Briançon era un'importante occasione di ritrovo sociale e di promozione economica.
Forte di una vocazione turistica costruita con successo a partire dall'inizio del XX secolo, Oulx rimane comunque e soprattutto un centro di servizi per l'Alta Valle di Susa. È per questo che una Fiera d'Estate pensata per far ripartire l'economia locale dopo il lockdown non poteva che tenersi ad Oulx, con il sostegno del Comune e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino.
L'appuntamento è per sabato 11 e domenica 12 luglio, per ripartire insieme - turisti, commercianti e residenti - tra i colori delle piante e dei fiori, le delizie dell'enogastronomia d'eccellenza, la genialità dell'arte popolare, il fascino degli oggetti vintage, la creatività artigianale, i prodotti biologici e naturali. È una Fiera d'Estate nel rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza anti Covid-19, come doveroso, suddivisa in quattro location per rendere più agevole la circolazione, ma anche per colorare e vivacizzare gran parte del paese. Accanto agli stand fieristici, non mancheranno le esposizioni dei commercianti ulcensi, che, con i loro spazi creeranno una sorta di grande vetrina di ciò che Oulx sa proporre in tutti i settori merceologici.locandina Fiera dEstate Oulx 2020

Turismo

La Festa del Maggiociondolo, in programma sabato 27 e domenica 28 giugno a Cesana Torinese, sarà di fatto il primo evento di richiamo dell'estate in Alta Valle di Susa. L'evento organizzato e ideato dalla società Pubbli&co, in collaborazione con il Comune e con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, è giunto alla decima edizione e si svolge in occasione della festa patronale di San Giovanni, protettore e patrono della cittadina, ispirandosi alla tradizionale fiera che si svolgeva a Cesana nel mese di giugno, di cui si trovano riferimenti in pubblicazioni della fine dell'Ottocento e degli inizi del Novecento.
Quelli tra la metà e la fine di giugno sono i giorni in cui in alta valle si può ammirare la fioritura del Maggiociondolo, pianta che, con i suoi rami coperti di fiori gialli sarà di ornamento a strade, rotonde, balconi e vetrine di Cesana.
La Festa del Maggiociondolo richiama visitatori provenienti da tutto il Piemonte e dalla vicina Francia, attirati dai colori, dai sapori e dai profumi degli stand dei settori della floricoltura, del benessere, dell'artigianato e dell'arte popolare.
A Cesana, nell'ultimo weekend di giugno, si possono trovare i colori e i profumi dei fiori e delle erbe aromatiche di montagna, le ninfee e i rampicanti, le piante da frutto e da ornamento per interni ed esterni, la tradizione montana che rivive negli oggetti e nei mobili, i manufatti artigianali con i filati naturali, le candele e i saponi fatti a mano, gli animaletti scolpiti per l'occasione nel legno di maggiociondolo. L'arte prende forma con dimostrazioni di ceramisti, incisori, intagliatori e artisti dello scalpello.
Alla Festa del Maggiociondolo hanno aderito vivaisti con piante ornamentali e da frutto, tra i quali un vivaio che proporrà dimostrazioni pratiche di composizioni floreali. Non mancheranno le piantine per orti, le più ricercate e le più svariate qualità di peperoncini e le spezie occitane per insaporire ogni piatto. Per il benessere, saranno in mostra e in vendita i prodotti della cosmesi biologica e naturale.
Particolarmente interessante il settore dedicato all'artigianato artistico, con cuori e sculture in maggiociondolo, la legatoria, dipinti e manufatti unici per arredo, gioielli e accessori da indossare, i manufatti dell'arte popolare, i pizzi e i ricami della nonna, le ceramiche da collezione.
La Festa del Maggiociondolo 2020 si svilupperà lungo la via XXIV Maggio, che costeggia la Ripa. Sarà un evento ridotto nei numeri degli espositori, ligio alle disposizioni in materia di contenimento epidemiologico. Sarà un abbraccio virtuale alla nuova stagione estiva in alta montagna e un segnale di ripresa dopo alcuni mesi difficili per tutti.
Per saperne di più si può consultare la pagina Facebook Mercatini Valsusa.

locandina Festa Maggiociondolo 2020

Turismo

A seguito dell'Ordinanza numero 1 del 23/02/2020, emanata dal Ministero della Salute d'intesa con il Presidente della Regione Piemonte, è annullato l'evento del circuito "Provincia Incantata" in programma sabato 29 febbraio a Giaglione, in occasione della manifestazione carnevalesca tradizionale "Fanzéla".

Turismo

Il circuito di visite guidate e animate Provincia Incantata ritorna eccezionalmente sabato 29 febbraio con un appuntamento unico e irripetibile intorno alla "Fanzéla" di Giaglione, un evento tipico delle tradizioni carnevalesche valsusine. La visita guidata sarà un modo immersivo e allo stesso tempo divertente per conoscere le usanze e le tradizioni di un luogo e di una comunità rimasti immutati negli anni, che si riuniscono intorno a un Falò per celebrare la fine dell'inverno e l'inizio della primavera.
La Fanzéla, a Giaglione, brucia ogni anno: un tempo ogni borgata aveva il suo falò e l'ultima settimana di febbraio il paese viveva con gioiosa frenesia i preparativi di questo particolare cerimoniale.
Sabato 29 febbraio chi parteciperà alla visita di Provincia Incantata potrà vivere un evento comunitario antico, di cui conoscerà il rituale anche grazie allo spettacolo teatrale che porterà in scena aneddoti e tradizioni locali, raccontando il paese, le sue borgate e la sua storia. Sarà anche l'occasione per scoprire i vitigni autoctoni della Valsusa: l'Avanà e il Becuèt, che a Giaglione vengono coltivati con sapienza e passione.
Lo spettacolo avrà come protagonisti due famiglie, due "sposi promessi", due borgate, le vigne dell'Avanà e del Becuet, il forte di Combe e la fanzéla, il fuoco che brucia "il vecchio" per far nascere qualcosa di nuovo e di più bello. È lì che il giovane vuole dichiararsi e portare in sposa la fanciulla? Soprattutto il matrimonio potrà essere celebrato? Un fuoco e una storia che viene da lontano sembrano mettersi di traverso al loro futuro. Il viaggio di scoperta che faranno i due giovani, insieme al pubblico, sarà scoperta di se stessi, delle proprie radici, della propria storia e del proprio futuro.
Il ritrovo per la "Fanzèla" e l'evento teatrale è previsto alle 20,30 al Forte Combe in frazione San Giuseppe. I giaglionesi accoglieranno il pubblico con cioccolata calda e vin brulé. A portare in scena la storia di Giaglione e della Fanzéla saranno le compagnie teatrali Doppeltraum e Teatro & Società, quest'ultima da tempo impegnata nel progetto Provincia Incantata, per accompagnare il pubblico a conoscere i borghi e i sentieri dei vigneti del territorio metropolitano.
Sarà possibile degustare i vini del territorio in una "merenda sinoira" servita a partire dalle 18 all'agriturismo Cré Seren in frazione San Rocco 10 a Giaglione al costo di 15 euro.
L'iniziativa è promossa e sostenuta dalla Città Metropolitana di Torino in collaborazione con l'Atl Turismo Torino e provincia nell'ambito del progetto europeo VIA-Strada dei Vigneti Alpini, finanziato dal FESR-Fondo europeo di sviluppo regionale del programma Alcotra 2014-2020.
La partecipazione alle visite guidate teatrali è sempre gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione entro il sabato precedente ogni visita all'ufficio di Ivrea dell'ATL "Turismo Torino e Provincia", telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org

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Turismo

Dopo la camminata crepuscolare di sabato 8 febbraio a Chialamberto, la rassegna "Montagna per Tutti", coordinata dal Consorzio Operatori Turistici Valli di Lanzo e patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, prosegue sabato 22 febbraio ad Ala di Stura e domenica 23 a Coassolo.
Sabato 22 ad Ala è in programma l'evento "In maschera nei Boschi di Mondrone", una ciaspolata dedicata al Carnevale, con il ritrovo dei partecipanti alle 14 nella piazza della chiesa di Mondrone. In attesa della partenza, piccoli e grandi potranno completare il proprio mascheramento con un trucco speciale a cura di professionisti del settore. La camminata partirà intorno alle 15,30 e attraverserà i boschi con un percorso ad anello. L'arrivo è previsto per le 17,30, quando verranno consegnati i pacchi gara ai partecipanti e ci sarà la distribuzione di dolci, the e cioccolata calda. Sono previste la premiazione del bimbo meglio mascherato e l'estrazione di premi tra i partecipanti, che potranno poi cenare a un prezzo convenzionato nei ristoranti del paese. Il pomeriggio si concluderà con lo spettacolo teatrale "Il carnevale di Madama Giovanna", dedicato alla figura di Maria Giovanna Battista di Nemour, seconda Madama Reale, che si narra amasse molto organizzare feste carnevalesche, per travestirsi e mescolarsi con il popolo.
Domenica 23 febbraio la camminata a Coassolo Torinese sarà intitolata "Tra natura e cultura" e proporrà la scoperta delle bellezze artistiche e naturalistiche del paese, tra antichi mulini e cappelle votive. Il ritrovo è previsto alle 9 al panificio Remondino, in via Case Badin 135, per la consegna dei pettorali, dei gadget e di un biglietto gratuito per la lotteria pomeridiana. Alle 9,30 partirà la camminata nella borgata lungo un tragitto adatto a tutti, con arrivo nella piazza principale alle 13. Produttori e artigiani locali accoglieranno all'arrivo i partecipanti con le eccellenze della gastronomia valligiana e con dimostrazioni della lavorazione del legno. I partecipanti potranno pranzare a prezzo convenzionato nei ristoranti del paese, usufruendo anche del servizio navetta che collegherà il capoluogo agli esercizi. La festa continuerà alle 16 con lo spettacolo teatrale "Le Strade della Sindone", in omaggio alla reliquia più preziosa di Casa Savoia, che attraversò, insieme a molti pellegrini le Valli di Lanzo. Ci si imbatterà in due fedeli persi tra i sentieri di Coassolo, che dovranno essere aiutati a ritrovare la strada per Chambery. Nel pomeriggio continuerà il mercatino delle tipicità e sono previste animazioni musicali in piazza San Nicolao. Alle 17,30 si svolgerà l'estrazione dei premi della lotteria e si accenderà il tradizionale Falò di Carnevale.
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero telefonico 339.5315104 o inviare un'e-mail all'indirizzo info@welcomepiemonte.it

GLI APPUNTAMENTI SUCCESSIVI DI MONTAGNA PER TUTTI

- sabato 29 febbraio percorso gastronomico tra sentieri e borgate di Corio. L'arrivo dei partecipanti a partire dalle 8,30 davanti alla chiesa di Santa Croce sarà animato dalle musiche della Filarmonica di Corio e dalla colazione di benvenuto al bar pasticceria Nuovo Ferroglio. La passeggiata su di un percorso con circa 350 metri di dislivello toccherà la frazione Ritornato, dove sarà allestito un aperitivo al ristorante Miramonti. Si continuerà in direzione di Case Picat, per poi giungere a Piano Audi dove si pranzerà nel ristorante della borgata. A seguire il ritorno in paese dove sarà allestito il mercatino dei prodotti tipici. A fine giornata l'animazione in piazza e la consegna della "bag", con borsa termica e prodotti locali, tra cui salumi, formaggi e biscotti. Lo spettacolo teatrale che è inserito nel programma della giornata è intitolato "Duca e Papa, tra corte e città" e rievoca la figura di Amedeo VIII, conte di Casa Savoia, condottiero militare e diplomatico che, all'età di 50 anni, divenne Felice V, l'ultimo antipapa della storia.
- domenica 1 marzo a Rubiana edizione 2020 della Winter Warrior Race, una corsa adatta a persone con ottima preparazione fisica, il cui obiettivo è quello di portare a termine i 10 km di percorso superando ostacoli naturali e artificiali da affrontare a temperature da veri guerrieri. Il ritrovo dei partecipanti è alle 8 nel piazzale del Colle Del Lys.
- domenica 8 marzo ciaspolata nel Vallone del Servin a Balme, con la possibilità di raggiungere la località della Val d'Ala con il bus navetta in partenza da Torino. L'escursione con le racchette da neve percorrerà il Sentiero Natura lungo un percorso ad anello in un territorio selvaggio e incontaminato, tra boschi e pascoli innevati. Il vallone vanta cime che superano i 3.000 metri di altitudine, come il Servìn e la Cima Autour. Durante la giornata ci sarà la possibilità di effettuare brevi escursioni su una slitta trainata dai Siberian Husky. È anche in programma l'estrazione finale dei premi tra chi avrà effettuato almeno tre escursioni della rassegna Montagna per Tutti. Lo spettacolo teatrale "La Regina Margherita" sarà dedicato alla prima sovrana d'Italia, che lasciò un segno molto forte nella storia unitaria, dalla moda alla politica, dalla storia alla poesia, divenendo un simbolo dell'emancipazione femminile. Margherita fu anche e soprattutto una grande amante della montagna e gli spettatori potranno ascoltare il racconto delle sue imprese di scalatrice sulle vette alpine più impervie. Il ritrovo dei partecipanti alla ciaspolata è fissato tra le 8,30 e le 10,30 al Villaggio Albaron. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere a info@welcomepiemonte.it o chiamare il numero telefonico 339-5315104.
- domenica 15 marzo camminata dal santuario di Sant'Ignazio al Ponte del Diavolo di Lanzo: una piacevole e facile camminata che inizierà con la visita guidata al santuario, costruito nel XVII secolo sulla sommità del monte Bastia. Il Ponte del Diavolo, dove si concluderà la camminata, risale invece al XIV secolo e la leggenda vuole sia stato costruito dal Demonio in persona. Lo spettacolo teatrale collegato alla camminata si intitola "Il Diavolo dei Savoia", perché si narra che Satana abbia messo più volte la sua coda nelle vicende di Casa Savoia. Per risolvere l'arcano, è stato ufficialmente convocato a Lanzo, davanti al ponte che il mito vuole da lui costruito. Si presenterà? Sono tutti invitati a partecipare al più incredibile dei processi... Perché, come vuole la storia, il Diavolo è astuto, ma i lanzesi lo sono ancora di più.

Montagna per Tutti 2019-2020 2

Turismo

Anche quest'anno ad Usseglio la Festa sulla Neve con le racchette di sabato 8 e domenica 9 febbraio è stata una bellissima occasione per conoscere il territorio delle Valli di Lanzo, ricco di scorci suggestivi e palestra ideale per gli sport invernali, dallo sci alpino a Pian Benaut allo sci alpinismo, dallo sci nordico al pattinaggio su ghiaccio. All'evento, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino e inserito nel calendario del circuito "Montagna per tutti", hanno partecipato oltre mille persone provenienti da tutta Italia, comprese una settantina di persone disabili, grazie alla collaborazione dell'associazione "Muoversi Allegramente".
Il calendario di "Montagna per Tutti" quest'anno è anche inserito nelle azioni di ExplorLab, all'interno del piano integrato territoriale GraiesLab finanziato dal programma ALCOTRA Italia Francia. Il circuito prosegue nel terzo fine settimana di febbraio nella Val Grande di Lanzo. Sabato 15 febbraio a Chialamberto è in programma una ciaspolata crepuscolare per scoprire tutto il fascino e il silenzio della montagna al tramonto. Le iscrizioni si raccolgono a partire dalle 17 in località Cossiglia. L'escursione partirà alle 18,30 e si snoderà lungo i percorsi della Via Naturalistica, toccando la borgata Inverso. Sono previsti due itinerari di diversa difficoltà, uno di 3 km e l'altro di 4,5 km. Il dislivello sarà di 100 metri circa. Lungo il percorso si potrà assistere allo spettacolo teatrale "Il bosco delle Masche". Per secoli considerate le emissarie del demonio, le masche sono da sempre figure affascinanti della cultura piemontese, come miti ma anche, purtroppo, come obiettivo di frequenti persecuzioni contro donne ritenute in qualche modo irregolari e vicine al demonio. Da questo punto di vista, i Savoia furono spesso promotori di campagne persecutorie. Ma chi sono veramente le masche? Lungo la ciaspolata sarà forse possibile incontrare alcune vere masche scampate all'Inquisizione e sentire la loro verità. Finita l'escursione, alle 20,30 al palazzetto di Chialamberto è in programma la gran polentata, prenotabile scrivendo a segreteria@turismovallidilanzo.it o telefonando ai numeri 389-8379177 e 339-5315104.
La ciaspolata diurna di domenica 16 febbraio a Groscavallo propone il suggestivo panorama della testata della Val Grande di Lanzo. In occasione dell'evento sarà attiva la navetta "7SI" con partenza e rientro da e per Torino in giornata, prenotabile scrivendo a info@welcomepiemonte.it o chiamando il 339-5315104. Tra le 8,30 e le 10,15 ci si potrà iscrivere alla ciaspolata alla Casa del Fondo di piazzale Otto villaggi in frazione Pialpetta, con la possibilità di noleggiare le racchette e ricevere il pacco gara con uno zainetto, il pettorale e altre sorprese. Ad animare la mattinata lo spettacolo teatrale "Armiamoci e partite!", prima della partenza della ciaspolata lungo un percorso ad anello di circa 7 km, con un dislivello totale di circa 100 metri. Lungo il percorso, i partecipanti troveranno un punto di ristoro "alpino". Nel pomeriggio, prima della premiazione dei partecipanti, dalle 14,30 alle 15,30 è in programma una gara di pupazzi di neve. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere a segreteria@turismovallidilanzo.it o chiamare i numeri 389-8379177 e 339-5315104.

GLI EVENTI SUCCESSIVI DI "MONTAGNA PER TUTTI"

- Sabato 22 febbraio ciaspolata crepuscolare in maschera nei boschi di Ala di Stura
- domenica 23 febbraio escursione diurna "Tra natura e cultura: camminata tra i borghi di Coassolo"
- sabato 29 febbraio a Corio escursione diurna "Camminando verso il Monte Soglio"
- domenica 1° marzo a Rubiana "Winter Warrior Race"
- domenica 8 marzo a Balme ciaspolata diurna nel Vallone del Servin, con servizio di bus navetta "7SI" da e per Torino
- domenica 15 marzo a Pessinetto e Lanzo escursione diurna dal santuario di Sant'Ignazio al Ponte del Diavolo.

Per maggiori informazioni si può consultare il sito Internet www.turismovallidilanzo.it

Festa sulla Neve Usseglio 09 02 2020 6 ridotta

Turismo

Sabato 15 febbraio alle 20,30 con la fiaccolata in partenza dal castello prenderà il via la quarantaseiesima edizione del Carnevale di Foglizzo, un appuntamento ormai centrale nel panorama delle manifestazioni carnevalesche canavesane, patrocinato dalla Città metropolitana di Torino. Il Conte e la Contessa, maschere ufficiali del carnevale foglizzese, riceveranno l’investitura ufficiale alle 21 del 15 febbraio, in occasione del ballo in maschera in programma al centro polifunzionale con ingresso libero.
Giovedì 20 febbraio alle 9 il Conte, la Contessa e il loro seguito visiteranno la casa di riposo “Hospice”, l'asilo e le scuole elementari del paese, per rendere omaggio ai loro sudditi più anziani e più piccoli portando allegria e caramelle.
Sabato 22 febbraio alle 14 in piazza del mercato inizierà la sfilata carnevalesca, aperta dagli sbandieratori di Feletto, con il Conte, la Contessa, i carri allegorici e le maschere a piedi. Al termine il tradizionale vin brulé per tutti. Sono previsti premi ai carri e ai gruppi mascherati di almeno dieci componenti regolarmente iscritti. Al termine della sfilata gli sbandieratori si esibiranno nella piazza del Mercato, mentre tutti i bambini saranno invitati a gustare la pizza e la cioccolata calda. La serata si concluderà con la maxi-pizza, offerta dalla Pro Loco a tutti i bambini.
Domenica 23 febbraio alle 9,30 al castello è in programma la tradizionale distribuzione di “Fasôi e quaiette”, preceduta dalla benedizione del parroco e dal saluto del Conte e della Contessa. Le maschere e il loro seguito parteciperanno alla Messa delle 11 nella chiesa parrocchiale, a cui seguirà, alle 12,30 nel salone del castello, il pranzo grasso, a cui si potrà partecipare pagando 17 euro e prenotandosi entro venerdì 21 febbraio alla cartoleria Rina Maria (telefono 011-9883417) o alla tabaccheria edicola Tavano (011-9883054). Nel pomeriggio, alle 16,30 al castello, il Carnevale si concluderà con la distribuzione del cotechino.

maschere Carnevale Foglizzo repertorio 1