Pari opportunità
Le attività sportive sono un ottimo “campo” in cui promuovere le pari opportunità e per contrastare le discriminazioni: infatti il lavoro di squadra, la “sana” competizione, il senso di coesione e il confronto rappresentano già di per sé elementi che aiutano a sviluppare sentimenti di inclusività. Per contro, lo sport è anche una delle attività in cui la differenza di prestazioni può scatenare, specialmente in età giovanile, atteggiamenti di discriminazione sui quali occorre lavorare in termini culturali.Per queste ragioni delle attività di sensibilizzazione e informazione presso associazioni sportive dilettantistiche sono uno degli elementi-chiave previsti da un bando che la Città metropolitana di Torino ha deliberato per promuovere un progetto integrato di promozione delle pari opportunità e contro le discriminazioni.
Si tratta di 140mila euro (con un cofinanziamento del 10% da parte dei proponenti) che verranno destinati a un unico progetto: tuttavia le specifiche caratteristiche del bando prevedono che venga coinvolto tutto il territorio della Città metropolitana e che a realizzare il progetto sia una “rete” di soggetti, in modo tale da distribuire in modo omogeneo su tutta la cittadinanza metropolitana i risultati dell’intervento.
“Non è stato facile, visti i magri bilanci con cui dobbiamo fare i conti” spiega Lucia Centillo, consigliera delegata alle politiche sociali della Città metropolitana che ha messo a punto il bando “mettere a punto un meccanismo che fosse mirato e nello stesso tempo coinvolgesse tutte le zone omogenee del nostro territorio. Ma riteniamo di aver dato un indirizzo che coniuga l’efficacia alla buona distribuzione”.
Il bando prevede tre obiettivi:
- percorsi di sensibilizzazione e informazione rivolti ad associazioni sportive dilettantistiche del territorio metropolitano e loro iscritti/e, in età compresa tra 10 e 20 anni;
- attivazione di percorsi formativi rivolti a studenti, studentesse e corpo docente di istituti scolastici di istruzione secondaria superiore e di agenzie formative (limitatamente a quelle che si occupano di obbligo formativo) del territorio metropolitano. I percorsi devono prevedere momenti di discussione, ascolto attivo, riflessione collettiva, role-playing
- realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sui temi del contrasto ai modelli stereotipati di genere, dell’accettazione della diversità e valorizzazione delle differenze rivolta a tutta la cittadinanza.
Il progetto deve essere proposto da una rete di soggetti (da 5 a 12), di cui uno avrà compiti di coordinamento, e potrà coinvolgere, a seconda degli obiettivi, comitati locali di enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, organizzazioni di volontariato; associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, enti privati senza scopo di lucro. Inoltre, per ciascuno degli obiettivi previsti dal progetto, dovranno essere coinvolti almeno 5 associazioni sportive dilettantistiche, due istituti scolastici e/o agenzie formative per ciascuna zona omogenea.
Il progetto deve essere concluso entro il 2016 e il bando scade il 12 gennaio 2016. Le caratteristiche del bando verranno presentate in modo approfondito il 9 dicembre 2015 alle 14 presso la Sala Consiglieri della Città metropolitana di Torino (via Maria Vittoria 12 , Torino). Alle persone interessate, si chiede cortesemente di comunicare la propria presenza al seguente indirizzo:
bandopariopportunita@cittametropolitana.torino.it
Il bando si può visionare all’indirizzo:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2015/antidiscriminazione/
- Dettagli
- Categoria: Pari opportunità
Pari opportunità
"È ora di finirla con queste pubblicità che mercificano il corpo della donna per colpire l'immaginazione del pubblico con mezzi di basso livello". La consigliera metropolitana delegata ai diritti sociali, parità e welfare Lucia Centillo interviene nella polemica suscitata dallo slogan "Oggi ve la diamo gratis - Mordi la patata"utilizzato dalla catena di fast food "Amsterdam Chips", specializzata in patatine fritte."Ci rivolgiamo a tutti, garante, aziende e creativi" prosegue Centillo, "perché si arrivi una volta per tutte a creare campagne pubblicitarie pulite e attente alla dignità di ogni persona, capaci di non sacrificare buon gusto e rispetto degli altri per il mero tornaconto economico".
- Dettagli
- Categoria: Pari opportunità
Pari opportunità
La parità di genere nella Città metropolitana è una realtà. Non solo è un principio generale previsto esplicitamente dallo Statuto, ma le donne sono ben rappresentate sia in Giunta che in Consiglio". Così Lucia Centillo, consigliere con delega alle pari opportunità della Città metropolitana di Torino, ha commentato l'invito dell'assessore regionale Monica Cerutti, rivolto con una lettera ai sindaci dei comuni piemontesi, ad applicare il principio della parità di genere nelle Giunte e nei Consigli comunali."La Provincia di Torino ha svolto per anni un lavoro intenso sulle politiche di genere, collaborando con la Consigliera di parità, con l'Unar, e promuovendo politiche dei tempi che sono sicuramente fondamentali per una maggiore parteciapzione delle donne alla società civile. È un patrimonio di esperienze che la Città metropolitana ha ereditato, e che si riflette nella composizione dei consiglieri delegati -4 donne e 4 uomini- e in quella del Consiglio -6 donne su 19 componenti".
- Dettagli
- Categoria: Pari opportunità
Pari opportunità
Domani mercoledì 4 marzo, nell'ambito delle iniziative organizzate dal Comune di Moncalieri per la festa della donna, verrà inaugurata alle 17.30 presso la Biblioteca Arduino di Moncalieri la mostra fotografica "Uomini in guerra, donne al lavoro", curata dalla Città metropolitana di Torino.
La mostra raccoglie immagini fotografiche di donne al lavoro nelle fabbriche della Società nazionale Officine Savigliano durante la Grande Guerra Stabilimenti Torino e Savigliano, durante la Prima guerra mondiale. L'esposizione sarà visitabile fino al 16 marzo; con ingresso gratuito.
Le foto sono un prezioso patrimonio documentario costituito da circa una sessantina di fotografie che la Fondazione Vera Nocentini ha avuto in consegna da Gianni Alasia, ex dirigente sindacale della CGIL torinese.
Si tratta di immagini scattate tra il 1915 e il 1916 all'interno dei reparti degli stabilimenti della Società nazionale delle Officine di Savigliano, storico marchio metalmeccanico piemontese nato nel 1879, che nei primi decenni del Novecento poteva contare su una forza lavoro di circa 1.650 operai, distribuiti nello stabilimento di Savigliano e in quello di Torino, incastrato tra le sponde della Dora nel quartiere di Borgo Vittoria, cuore della Torino operaia.
La documentazione iconografica, di grande impatto visivo ed emotivo, testimonia la presenza della manodopera femminile all'interno della fabbrica durante gli anni della prima guerra mondiale quando, proprio le donne, furono chiamate tra i reparti per sostituire gli uomini partiti per il fronte, segnando con grande puntualità i processi di lavorazione all'interno della fabbrica (aviazione, selleria, meccanica, elettricità).
Il periodo compreso tra il 1914 e il 1918 rappresenta per l'azienda un vero e proprio punto di svolta, sia perché si registra il massimo grado di espansione dell'occupazione femminile, sia perché inizia una diversificazione della produzione che, spinta dalle esigenze belliche, porterà la società ad allargare il campo attraverso la realizzazione di costruzioni aeronautiche (aeroplani, navicelle ed ossature per dirigibili, aviorimesse), pezzi per l'artiglieria (dai minuscoli congegni agli elementi più pesanti), bombe ed attrezzature di guerra che caratterizzeranno il marchio Savigliano anche negli anni successivi.
L'album che rappresenta una fonte assolutamente inedita e preziosa, venne donato dal direttore SNOS Giovanni Sgorbati a Gianni Alasia, che fra il luglio 1950 e il 1952 fu segretario del consiglio di gestione delle officine di Torino e Savigliano.
Per informazioni: Biblioteca civica A. Arduino - Via Cavour 31 – 10024 Moncalieri - 011 6401611, www.comune.moncalieri.to.it/biblio
- Dettagli
- Categoria: Pari opportunità
Politiche giovanili
Promuovere la sicurezza stradale tra i più giovani e farlo attraverso il coinvolgimento diretto delle realtà del Terzo Settore: è questo l’obiettivo dell’avviso pubblico lanciato dalla Città metropolitana di Torino per sostenere un progetto di formazione teorico-pratica sulla guida sicura.Il bando è rivolto ad associazioni, enti e organizzazioni del Terzo Settore attive sul territorio metropolitano, chiamate a proporre percorsi formativi innovativi e coinvolgenti dedicati alla popolazione giovanile.
Nel dettaglio, il progetto dovrà prevedere:
- una parte teorica con focus su prevenzione dell’incidentalità, rischi legati all’uso di smartphone e sostanze durante la guida, funzionamento dei dispositivi di sicurezza e nozioni di primo soccorso;
una lezione pratica con simulazioni di situazioni critiche come frenata d’emergenza, ostacoli improvvisi, sottosterzo e sovrasterzo, anche in condizioni meteo avverse; - un’esercitazione di primissimo soccorso.
Il progetto finanziato dovrà concludersi e essere rendicontato entro il 31 ottobre 2025. Le candidature vanno inviate entro le ore 12.00 di lunedì 28 aprile 2025. Non saranno ammesse domande oltre il termine indicato.
Con questa misura, la Città metropolitana conferma il proprio impegno per la prevenzione e l’educazione stradale, affidandosi alla rete del Terzo Settore per costruire esperienze formative di qualità, vicine ai linguaggi e alle esigenze delle nuove generazioni.
Tutta la documentazione dell’avviso o è disponibile al link: http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/politiche-giovanili/bandi-giovani
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili
Politiche giovanili
“Comunità e territori resilienti: formare i giovani a un futuro sostenibile”è il filo rosso di un progetto di formazione proposto dalla Città metropolitana di Torino e rivolto a amministratori e amministratrici under 35 o di nuova nomina per aiutarli a focalizzare il loro impegno sugli obiettivi dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile.
Il corso è gratuito grazie al contributo di Regione Piemonte e finanziato con i fondi del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale nell’ambito della terza edizione del bando "Partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori” ed è realizzato dalla Città metropolitana di Torino in partenariato con i comuni di Avigliana, Chieri, Collegno, Ivrea.
Nella giornata di martedì 15 si è svolto il primo incontro presso la sede della Città metropolitana per orientare gli interessati a tutto il percorso, che da maggio a fine giugno si svolgerà in sei sabati di intensa formazione sui territori dei Comuni coinvolti.
I temi affrontati guardano agli obiettivi dell’Agenda 2030- ovvero a quei temi della sostenibilità come cambiamenti climatici, econonomia circolare, politiche agroalimentari, inclusione e pari opportunità - cercando di ricalibrarli sulla dimensione locale: con un territorio come quello metropolitano in cui sono predominanti piccoli e piccolissimi Comuni le strategie e la programmazione devono fare i conti con risorse sia economiche che umane spesso risicate.
I prossimi incontri del corso si svolgeranno secondo questo calendario
Sabato 10 maggio ore 10 -17 Collegno
Cambiamento climatico e resilienza urbana e rurale
Sabato 17 maggio ore 10 -16 Avigliana
Discriminazioni, migrazioni e ambiente
Sabato 24 maggio ore 10 -16 Chieri
Economia circolare
Sabato 7 maggio ore 10-12:30 Ivrea
Cibo e politiche locali
ore 12:30-13 Trasferimento con bus
ore 13-16 San Giorgio Canavese
Laboratorio in azienda agricola
Sabato 14 giugno ore 10-16 Torino
Pari opportunità, stereotipi & pregiudizi, violenza
Sabato 28 giugno ore 10-18 Val Troncea – Pragelato
Territori fluviali resilienti
Iscrizioni
Gli amministrator* under 35 o di nuova nomina che intendono seguire il corso di formazione devono iscriversi compilando il form: https://bit.ly/comunitaterritoriresilienti).
Il corso si articola in sei sabati a partire dal 10 maggio e prevede la partecipazione ad almeno tre incontri.
Galleria fotografica https://photos.app.goo.gl/C5cBEkbmKhcb84uNA
Video: https://youtu.be/8ctlhllT4ZM
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili
Politiche giovanili
“Comunità e territori resilienti: formare i giovani a un futuro sostenibile” è il filo rosso di un progetto di formazione rivolto a giovani amministratori e amministratrici per aiutarli a focalizzare il loro impegno sugli obiettivi dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile.
Il corso è gratuito grazie al contributo della Regione Piemonte e finanziato con i fondi del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale nell’ambito della terza edizione del bando "Partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica dei territori- III Edizione, L.R. 6/2019” ed è realizzato dalla Città metropolitana di Torino in partenariato con i comuni di Avigliana, Chieri, Collegno, Ivrea.
Iscrizioni
Gli amministrator* under 35 o di nuova nomina che intendono seguire il corso di formazione devono iscriversi compilando il form: https://bit.ly/comunitaterritoriresilienti).
Il corso si articola in sei sabati a partire dal 10 maggio e prevede la partecipazione al primo incontro del 15 aprile e ad almeno due degli incontri successivi.
Il primo incontro per presentare le tematiche del progetto si terrà martedì 15 aprile presso la sede di Corso Inghilterra 7, a partire dalle 9. L’incontro è aperto a tutti gli amministratori e amministratrici del territorio.
Martedì 15 aprile h. 9-16 Torino
CAMBIAMENTI CLIMATICI, TERRITORI RESILIENTI E COMUNITÀ INCLUSIVE
I successivi incontri del corso si svolgeranno:
Sabato 10 maggio ore 10 -17 Collegno
CAMBIAMENTO CLIMATICO E RESILIENZA URBANA E RURALE
Sabato 17 maggio ore 10 -16 Avigliana
DISCRIMINAZIONI, MIGRAZIONI E AMBIENTE
Sabato 24 maggio ore 10 -16 Chieri
ECONOMIA CIRCOLARE
Sabato 7 maggio ore 10-12:30 Ivrea
CIBO E POLITICHE LOCALI
ore 12:30-13 Trasferimento con bus
ore 13-16 San Giorgio Canavese
LABORATORIO IN AZIENDA AGRICOLA
Sabato 14 giugno ore 10-16 Torino
PARI OPPORTUNITÀ, STEREOTIPI & PREGIUDIZI, VIOLENZA
Sabato 28 giugno ore 10-18 Val Troncea – Pragelato
TERRITORI FLUVIALI RESILIENTI
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili
Politiche giovanili
Un percorso per avvicinare i giovani alla politica e alla partecipazione civica: è questo l’obiettivo di Politiké 2 – La voce al territorio, iniziativa promossa dall’Ufficio Politiche giovanili della Città metropolitana di Torino in collaborazione con i comuni di Collegno, Pinerolo e Settimo Torinese, finanziata dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Linee guida per il sostegno a scuole di politica 2024”.“Questa seconda edizione di Politiké” commenta la Consigliera metropolitana alle politiche giovanili Caterina Greco “si fa forte del coinvolgimento dei Comuni. Non solo quelli partner dell’iniziativa, ma tutti quelli, numerosi, che hanno aderito al Tavolo metropolitano istituito per rilanciare un lavoro di rete con il territorio dedicato alle necessità delle nuove generazioni e da cui sono scaturite suggestioni e indirizzi”
Il progetto è rivolto a ragazzi tra i 19 e i 30 anni – studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici, persone in cerca di lavoro, appartenenti alle consulte giovanili, ad associazioni, movimenti, chiunque sia interessato al tema della politica– con priorità per i residenti nei Comuni partner. L’iscrizione è gratuita.
Il percorso si apre con un incontro inaugurale rivolto ai giovani interessati e agli amministratori dei Comuni che si terrà il 12 marzo dalle 14 alle 18.30 nella Sala panoramica della Città metropolitana di Torino, con la lectio magistralis del sociologo Filippo Barbera (Università di Torino e Collegio Carlo Alberto), a cui farà seguito seguito a suddivisione in gruppi territoriali.
Si entra nel vivo dei lavori, che si svilupperanno fra aprile e giugno, con un calendario distinto per le tre zone territoriali di Collegno, Pinerolo e Settimo Torinese ma su tematiche definite e uguali per tutti gestite da relatori esperti sui seguenti argomenti:
- La storia e la memoria (80 anni dalla Liberazione)
Gestione dei conflitti e risoluzione dei problemi - Partecipazione civica, cittadinanza e diritti civili
Il programma include anche un quarto incontro dedicato a una problematica specifica del territorio e si chiude con un weekend residenziale comune, in settembre, a Cascina Fossata (Torino), durante il quale verrà realizzato un podcast con i partecipanti.
Un’occasione per formarsi, confrontarsi e dare voce alla propria idea di politica.
Per il programma dettagliato, informazioni e iscrizioni:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2025/politike2/
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili
Politiche giovanili
La Città metropolitana di Torino, ente accreditato all’Albo Nazionale del Servizio Civile Universale, ha sottoscritto un accordo con l’associazione francese Parcours Le Monde Sud Est che, in qualità di partner del progetto sperimentale, ha contatti diretti con la Città metropolitana di Nizza.
Nell’ambito dell’accordo, nato per contribuire a costruire un’Europa più forte attraverso la collaborazione tra Italia e Francia, è indetta una selezione per 2 persone da avviare al servizio volontario volto allo svolgimento di due Missioni: sensibilizzare i cittadini, giovani e studenti all’Unione europea con il Centro Europe Direct di Nizza (Missione A); rafforzare la coesione sociale territoriale attraverso la sensibilizzazione sulle tematiche della disabilità, dell'inserimento professionale, della politica sociale giovanile e della lotta contro ogni forma di discriminazione (Missione B).
Possono partecipare alla selezione i giovani senza distinzione di genere, provenienza, formazione o appartenenza sociale in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di unPaese extra Unione Europea purché la persona sia regolarmente soggiornante in Italia;
b) età compresa tra 18 e 25 anni alla data di presentazione della domanda;
c) possesso del diploma di scuola media inferiore; aver conseguito titoli di studio superiori, soprattutto se pertinenti al progetto, sarà oggetto di valutazione;
d) possesso di buona conoscenza della lingua francese, preferibilmente certificata.
Trattandosi di un’esperienza di servizio civile francese possono partecipare anche soggetti che abbiano concluso un progetto di servizio civile universale in Italia.
Sarà possibile presentare candidatura fino al termine di scadenza fissata il 20/02/2025 ore 14.
È prevista una indennità mensile : 754,98€/ mese + 100€/ mese di partecipazione per le spese alimentari.
Per la presentazione della candidatura è richiesta la compilazione del form online disponibile sul sito istituzionale della Città metropolitana di Torino all'indirizzo
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bando-italo-francese-2025
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili
Politiche giovanili
Da lunedì 13 a mercoledì 15 gennaio torna a Torino IMUN (Italian Model United Nations), la più grande simulazione delle sedute dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che coinvolge anche Napoli, Milano, Catania, Venezia e Roma.
L'appuntamento torinese si svolge nell'auditorium di Città metropolitana di Torino (Corso Inghilterra 7), Ente che, anche quest'anno, ospita, patrocina e supporta l’evento giunto alla decima edizione.
IMUN è un appuntamento annuale organizzato da United Network Europa, l’organizzazione europea che sviluppa e promuove percorsi innovativi di alta formazione per i giovani, seguendo il metodo didattico del Learning by Doing, per trasformare le conoscenze in vere e proprie competenze.
Potenziare la felicità: cultura ed empatia per una umanità rinnovata, è il tema della sessione 2025 di IMUN. Alle ragazze e i ragazzi partecipanti viene dato il compito di analizzare le problematiche attuali, le guerre, il cambiamento climatico, le diseguaglianze, per superarle e costruire il cambiamento. Durante i lavori i partecipanti sceglieranno ognuno il Paese membro delle Nazioni Unite da rappresentare; divisi in commissioni esamineranno insieme, rigorosamente in inglese, i topic proposti, per stilare delle risoluzioni conclusive che saranno votate nella plenary session, la cerimonia finale, una vera simulazione dell’Assemblea al Palazzo di Vetro.
Quest’anno i topic sotto esame sono molto significativi: norme severe contro i crimini di guerra legati alla violenza di genere; le disparità sociali e etniche, di genere e economiche, persino linguistiche; la protezione dei rifugiati e lo stop alle armi nucleari, l’aiuto alle popolazioni colpite da radiazioni atomiche; i crimini giovanili e le politiche di prevenzione e riabilitazione; l’emergenza climatica è al centro delle preoccupazioni di giovani, che discuteranno di biodiversità e sfruttamento sostenibile delle risorse.
Durante la plenary session verranno anche annunciati i best delegates, il primo dei quali verrà premiato con il viaggio a New York per prendere parte alle simulazioni internazionali all’interno del Global Citizens Model United Nations (GCMUN).
- Dettagli
- Categoria: Politiche giovanili