I NOSTRI COMUNICATI

 

Comunicati

Tutela fauna e flora

Nella serata di lunedì 24 giugno la centrale operativa dei Carabinieri di Ivrea ha segnalato la presenza di un serpente molto lungo nel sottoscocca di un'auto parcheggiata nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Gli agenti della Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino si sono immediatamente recati sul posto e, dopo aver lungamente cercato di estrarre l'animale, un Saettone chiamato anche Colubro di Esculapio (Elaphe longissima il nome scientifico), hanno chiesto al proprietario di parcheggiare l'auto in una vicinissima area verde per dar modo, al rettile, di dileguarsi con tranquillità nella notte.
In caso di avvistamenti in luoghi altamente urbanizzati si possono ottenere informazioni chiamando i numeri telefonici 011-8616987 o 349-4163347 della Città Metropolitana.

Tutela fauna e flora

Nella serata del 18 giugno in una piccola e tranquilla derivazione del Po a Chivasso sono state liberate alcune anatre selvatiche. Per la precisione si tratta di Germani reali che erano stati consegnati al CANC, il Centro animali non convenzionali della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, che collabora in convenzione con la Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. I veterinari del CANC hanno visitato gli anatidi. I più piccoli con la madre sono stati immediatamente liberati dagli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana, mentre per quelli più grandi la liberazione è avvenuta dopo un periodo di stabulazione di circa un mese, per consentire loro di condurre una vita autonoma nell’ambiente naturale.
Barbara Azzarà, Consigliera metropolitana delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora, sottolinea che “i giovani animali, sia mammiferi che uccelli, non vanno mai separati dai genitori, in quanto sono gli unici che possono garantire uno sviluppo psicofisico idoneo alla vita selvatica che dovranno affrontare. Devono essere prelevati e consegnati al CANC solo ed esclusivamente dopo aver consultato telefonicamente un esperto che valuta la situazione”.
I numeri della Città metropolitana che possono essere contattati sono lo 011-8616987 o il 349-4163347.
Per vedere il filmato della liberazione dei Germani reali nel canale YouTube della Città metropolitana: https://www.14dd5266c70789bdc806364df4586335-gdprlock/watch?v=mi5qFiWtTAo

Tutela fauna e flora

Nel fine settimana si conclude l’edizione 2019 delle Giornate d’Acqua, ideate alcuni anni orsono dall’allora Provincia di Torino per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza della salvaguardia degli ambienti fluviali e lacustri e del loro patrimonio di biodiversità.
La Città Metropolitana ha deciso di riprendere l’iniziativa con un taglio innovativo, dedicandola in particolare alle scuole, con momenti didattici teorici e pratici che si tengono in alcuni Comuni che hanno dimostrato particolare interesse a valorizzare il patrimonio ambientale dei corsi d’acqua. La Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana ha programmato una serie di attività didattiche e divulgative sulla valenza ambientale di fiumi e torrenti e la loro influenza sulla storia, sulla cultura e sulleconomia dei territori che attraversano”.
Le attività sono iniziate nel mese di aprile aPomaretto e a Giaveno e si concludono nel Comune di Porte da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno. Dal 29 al 31 maggio le attività didattiche mattutine in aula e pomeridiane lungo il Chisone sono riservate agli alunni della scuola primaria Rossazza dellistituto comprensivo Marro. Giovedì 30 è prevista la visita alle mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, allestite nella sala consiliare del Comune di Porte, in via Nazionale 102. Il pubblico può visitare le due mostre sino a venerdì 31 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 1 giugno dalle 14 alle 17, domenica 2 dalle 10 alle 12.
Venerdì 31 maggio alle 21 in Municipio è in programma la conferenza-dibattito La tutela degli ambienti acquatici nella Città Metropolitana di Torino, a cura delprofessorMarco Baltieri dellAssociazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna e del dottorPaolo Lo ContedellaFunzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino.Sabato 1 giugno dalle 10 alle 12,30 è possibile la visita allincubatoio di Porte, con attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Chisone ad opera dei bambini. In chiusura della manifestazione la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni.




Tutela fauna e flora

Si è conclusa domenica 7 aprile a Pomaretto la prima tappa delle Giornate d'Acqua organizzate dalla Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza della salvaguardia degli ambienti fluviali e lacustri e del loro patrimonio di biodiversità. Al termine di una settimana dedicata in particolare alle scuole, con momenti didattici teorici e pratici, la Consigliera metropolitana delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora ha partecipato alle attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Germanasca ad opera dei bambini e, insieme ad amministratori locali e dirigenti scolastici ha consegnato agli alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Cirillo Gouthier” di Perosa Argentina gli attestati di partecipazione all’iniziativa.
Le Giornate d’Acqua proseguono a Giaveno da martedì 9 a domenica 14 aprile, sensibilizzare e informare la cittadinanza sull’importanza della salvaguardia degli ambienti fluviali e lacustri e del loro patrimonio di biodiversità. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alle attività aperte al pubblico.
La Città Metropolitana ha deciso di riproporre l’iniziativa con un taglio innovativo, dedicandola in particolare alle scuole, con momenti didattici teorici e pratici che si tengono in alcuni Comuni che hanno dimostrato particolare interesse a valorizzare il patrimonio ambientale dei corsi d’acqua. La Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana ha programmato una serie di attività didattiche e divulgative sulla valenza ambientale di fiumi e torrenti e la loro influenza sulla storia, sulla cultura e sull’economia dei territori che attraversano”. A Giaveno martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 aprile sono previste lezioni in aula e uscite pomeridiane lungo il torrente Sangone per gli alunni della scuola primariaSandro Pertinidell’istituto comprensivo Francesco Gonin.
Venerdì 12 aprile alle 21 in Municipio a Giaveno si terrà la conferenza-dibattito sul tema Minacce e problemi nella conservazione dei fiumi alpini a cura del dottor Alberto Doretto dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale. Domenica 14 aprile dalle 10 alle 12,30 sarà possibile visitare lincubatoio ittico di Trana e assistere alle attività di ripopolamento ittico delle acque del Sangone ad opera dei bambini coinvolti nelle attività didattiche. In chiusura della manifestazione è prevista la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni. Le mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversitàverranno allestite nell'ex refettorio della Scuola "Anna Frank" in via XX Settembre e potranno essere visitate da martedì 9 a venerdì 12 aprile dalle scuole del territorio su prenotazione presso l’Ufficio socio-scolastico, telefono 011-9326411. I cittadini potranno visitarle sabato 13 e domenica 14 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18,30.
L’appuntamento successivo sarà nel Comune di Porte da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno. Dal 29 al 31 maggio le attività didattiche mattutine in aula e pomeridiane lungo il Chisone saranno riservate agli alunni della scuola primaria Rossazzadell’istituto comprensivo Marro. Giovedì 30 è prevista la visita alle mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, che saranno allestite nella sala consiliare del Comune di Porte, in via Nazionale 102. Il pubblico potrà visitare le due mostre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 1 giugno dalle 14 alle 17, domenica 2 dalle 10 alle 12. Venerdì 31 maggio alle 21 in Municipio è in programma la conferenza-dibattito La tutela degli ambienti acquatici nella Città Metropolitana di Torino, a cura delprofessor Marco Baltieri dell’Associazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna e del dottor Paolo Lo Conte della Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. Sabato 1 giugno dalle 10 alle 12,30 sarà possibile la visita allincubatoio di Porte, con attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Chisone ad opera dei bambini. In chiusura della manifestazione la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni.

 

Tutela fauna e flora

Ritornano le Giornate d’Acqua, ideate alcuni anni orsono dall’allora Provincia di Torino per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza della salvaguardia degli ambienti fluviali e lacustri e del loro patrimonio di biodiversità.

La Città Metropolitana ha deciso di riprendere l’iniziativa con un taglio innovativo, dedicandola in particolare alle scuole, con momenti didattici teorici e pratici che si tengono in alcuni Comuni che hanno dimostrato particolare interesse a valorizzare il patrimonio ambientale dei corsi d’acqua. La Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana ha programmato una serie di attività didattiche e divulgative sulla valenza ambientale di fiumi e torrenti e la loro influenza sulla storia, sulla cultura e sulleconomia dei territori che attraversano”. Tali attività sono iniziate aPomaretto, con lezioni in aula e lungo il torrente Germanascaper gli alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo Cirillo Gouthier di Perosa Argentina. Venerdì 5 aprile alle 21 nel Municipio di Pomaretto è in programma la conferenza-dibattito Minacce e problemi nella conservazione dei fiumi alpini a cura del professor Stefano Fenoglio dellUniversità degli Studi del Piemonte Orientale. Domenica 7 aprile la Consigliera metropolitana delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora assisterà alle attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Germanasca ad opera dei bambini.In chiusura della mattinata la Consigliera, gli amministratori locali e i dirigenti scolastici consegneranno agli alunni dell’istituto Gouthier gliattestati di partecipazione all’iniziativa di ripopolamento e alle attività didattiche. Nella palestra comunale di Pomarettosi possono visitare le mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, allestite dalla Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. L’ingresso alle mostre è possibile da lunedì 1 a venerdì 5 aprile dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 6 dalle 14 alle 17 e domenica 7 dalle 10 alle 12.
Le Giornate d’Acqua proseguiranno a Giaveno da martedì 9 a domenica 14 aprile. Martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 sono previste lezioni in aula e uscite pomeridiane lungo il torrente Sangoneper gli alunni della scuola primaria Sandro Pertinidell’istituto comprensivo Francesco Gonin.Venerdì 12 aprile alle 21 in Municipio a Giavenosi terrà la conferenza-dibattito sul temaMinacce e problemi nella conservazione dei fiumi alpini a cura del dottor Alberto Doretto dellUniversità degli Studi del Piemonte Orientale.Domenica 14 aprile dalle 10 alle 12,30sarà possibile visitare lincubatoio ittico di Tranae assistere alle attività di ripopolamento ittico delle acque del Sangone ad opera dei bambini coinvolti nelle attività didattiche. In chiusura della manifestazione è prevista la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni. Le mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità verranno allestite nell'ex refettorio della Scuola "Anna Frank" in via XX Settembre e potranno essere visitate da martedì 9 a venerdì 12 aprile dalle scuole del territorio su prenotazione presso l’Ufficio socio-scolastico, telefono 011-9326411. I cittadini potranno visitarle sabato 13 e domenica 14 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18,30.
L’appuntamento successivo sarà nel Comune di Porte da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno. Dal 29 al 31 maggio le attività didattiche mattutine in aula e pomeridiane lungo il Chisone saranno riservate agli alunni della scuola primaria Rossazza dellistituto comprensivo Marro. Giovedì 30 è prevista la visita alle mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, che saranno allestite nella sala consiliare del Comune di Porte, in via Nazionale 102. Il pubblico potrà visitare le due mostre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 1 giugno dalle 14 alle 17, domenica 2 dalle 10 alle 12. Venerdì 31 maggio alle 21 in Municipio è in programma la conferenza-dibattito La tutela degli ambienti acquatici nella Città Metropolitana di Torino, a cura delprofessorMarco Baltieri dellAssociazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna e del dottorPaolo Lo ContedellaFunzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino.Sabato 1 giugno dalle 10 alle 12,30sarà possibile la visita allincubatoio di Porte, con attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Chisone ad opera dei bambini. In chiusura della manifestazione la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni.

Tutela fauna e flora

Nei mesi di aprile e maggiotornano le Giornate d’Acqua, ideate alcuni anni orsono dall’allora Provincia di Torino per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza della salvaguardia degli ambienti fluviali e lacustri e del loro patrimonio di biodiversità. “La Città Metropolitana ha deciso di riprendere l’iniziativa con un taglio innovativo, dedicandola in particolare alle scuole, con momenti didattici teorici e pratici che si terranno in alcuni Comuni che hanno dimostrato particolare interesse a valorizzare il patrimonio ambientale dei corsi d’acqua. - spiega la Consigliera metropolitana Barbara Azzarà, delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora – La Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana ha programmato una serie di attività didattiche e divulgative sulla valenza ambientale di fiumi e torrenti e la loro influenza sulla storia, sulla cultura e sulleconomia dei territori che attraversano”.
Le attività inizieranno lunedì 1, martedì 2 e mercoledì 3 aprile a Pomaretto, con lezioni in aula e lungo il Chisoneper gli alunni della scuola primaria dell’istituto comprensivo Cirillo Gouthier di Perosa Argentina. Venerdì 5 aprile alle 21 nel Municipio di Pomaretto è in programma la conferenza-dibattito Minacce e problemi nella conservazione dei fiumi alpini a cura del professor Stefano Fenoglio dellUniversità degli Studi del Piemonte Orientale. Domenica 7 aprile alle 11 è in programma un incontro con la Consigliera metropolitana delegata Barbara Azzarà, che in mattinata assisterà alle attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Germanasca ad opera dei bambini che parteciperanno allincontro.In chiusura della mattinata la Consigliera Azzarà, gli amministratori locali e i dirigenti scolastici consegneranno agli alunni dell’istituto Gouthier gliattestati di partecipazione all’iniziativa di ripopolamento e alle attività didattiche. Nella palestra comunale di Pomaretto sarà possibile visitare le mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, allestite dalla Funzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino. L’ingresso alle mostre sarà possibile da lunedì 1 a venerdì 5 aprile dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 6 dalle 14 alle 17 e domenica 7 dalle 10 alle 12.
Le Giornate d’Acqua proseguiranno a Giaveno da martedì 9 a domenica 14 aprile. Martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 sono previste lezioni in aula e uscite pomeridiane lungo il torrente Sangoneper gli alunni della scuola primaria Sandro Pertinidell’istituto comprensivo Francesco Gonin.Venerdì 12 aprile alle 21 in Municipio a Giavenosi terrà la conferenza-dibattito sul temaMinacce e problemi nella conservazione dei fiumi alpini a cura del dottor Alberto Doretto dellUniversità degli Studi del Piemonte Orientale.Domenica 14 aprile dalle 10 alle 12,30sarà possibile visitare lincubatoio ittico di Tranae assistere alle attività di ripopolamento ittico delle acque del Sangone ad opera dei bambini coinvolti nelle attività didattiche. In chiusura della manifestazione è prevista la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni. Le mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità verranno allestite nell'ex refettorio della Scuola "Anna Frank" in via XX Settembre e potranno essere visitate da martedì 9 a venerdì 12 aprile dalle scuole del territorio su prenotazione presso l’Ufficio socio-scolastico. telefono 011-9326411. I cittadini potranno visitarle sabato 13 e domenica 14 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18,30.
L’appuntamento successivo sarà nel Comune di Porte da mercoledì 29 maggio a domenica 2 giugno. Dal 29 al 31 maggio le attività didattiche mattutine in aula e pomeridiane lungo il Chisone saranno riservate agli alunni della scuola primaria Rossazza dellistituto comprensivo Marro. Giovedì 30 è prevista la visita alle mostre "H2O e dintorni" e La Biodiversità, che saranno allestite nella sala consiliare del Comune di Porte, in via Nazionale 102. Il pubblico potrà visitare le due mostre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, sabato 1 giugno dalle 14 alle 17, domenica 2 dalle 10 alle 12. Venerdì 31 maggio alle 21 in Municipio è in programma la conferenza-dibattito La tutela degli ambienti acquatici nella Città Metropolitana di Torino, a cura delprofessorMarco Baltieri dellAssociazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna e del dottorPaolo Lo ContedellaFunzione specializzata Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino.Sabato 1 giugno dalle 10 alle 12,30sarà possibile la visita allincubatoio di Porte, con attività di ripopolamento ittico delle acque del torrente Chisone ad opera dei bambini. In chiusura della manifestazione la consegna degli attestati di partecipazione agli alunni.

Tutela fauna e flora

 

“Salviamoli Insieme” è da una quindicina di anni il titolo di un progetto - della Provincia di Torino prima e della Città metropolitana oggi, che vede i cittadini collaborare con il servizio Tutela fauna e flora per salvaguardare un bene prezioso per l’intera collettività: la fauna selvatica, appunto. Sono ormai migliaia gli interventi effettuati sull’intero territorio metropolitano per porre in salvo esemplari delle specie più diverse, autoctone ed esotiche, a seguito di segnalazioni di cittadini che hanno a cuore gli animali e ritengono loro dovere salvaguardarne l’esistenza.

Sabato 19 gennaio a Palazzo Cisterna, sede storica della Città metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12, è in programma un convegno che offrirà un’occasione di riflessione sui risultati del progetto “Salviamoli insieme”, sui modi e i tempi in cui è stato comunicato dalla Città metropolitana - grazie ai nuovi media e a quelli tradizionali - sull’impatto che ha avuto nell’opinione pubblica in termini di valutazione delle prestazioni della pubblica amministrazione da parte dei singoli cittadini.

Sabato 19 gennaio Palazzo Cisterna sarà aperto al pubblico per una delle tradizionali visite guidate a cadenza mensile. La mattinata si aprirà alle 10 con il benvenuto da parte del gruppo storico “La lavandera e ij lavandè 'd Bertula”. Alle 10,15 nella Sala Consiglieri il convegno “Salviamoli Insieme. La comunicazione della Città metropolitana nella relazione tra uomo e mondo animale” si aprirà con il saluto istituzionale dell’Ente, portato dalla consigliera metropolitana Barbara Azzarà, delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora. Di come è nato e si è sviluppato il progetto “Salviamoli insieme” parlerà Leone Ariemme, il funzionario del servizio Tutela fauna e flora che ne è il responsabile, mentre Michele Fassinotti, redattore dell’Ufficio stampa della Città metropolitana, terrà una relazione sul tema “Comunicare gli animali, educare gli uomini”, incentrata sull’impatto mediatico – anche e soprattutto nei social media - delle notizie, dei filmati e delle fotografie sugli animali selvatici salvati nell’ambito del progetto e sullo sforzo didattico ed educativo che la struttura di comunicazione dell’Ente produce per educare i cittadini al rispetto della fauna selvatica e ad un comportamento corretto nei suoi confronti. La dottoressa Mariangela Ferrero, psicoterapeuta,esperta nel miglioramento del benesserepsicosociale dei primati non umani, terrà invece una relazione sul tema  “Ape to ape: in relazione con i primati non umani”.

Tutela fauna e flora

Gli agenti faunistico-ambientali del Servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino sono riusciti a filmare con una video-trappola due lupi che si aggiravano nella notte del 7 gennaio scorso nel territorio del Comune di San Sebastiano da Po.
Barbara Azzarà, Consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della flora, sottolinea che “si tratta della seconda prova inequivocabile, dopo quella delle analisi genetiche su una predazione, della comparsa e probabile colonizzazione del predatore nel territorio della collina chivassese e dell'alto astigiano. Gli animali, in apparente ottima salute, si aggiravano nottetempo nei pressi del centro faunistico Oasi degli Animali alla infruttuosa ricerca di prede d'allevamento, ormai protette da recinzione elettrica”.
La Consigliera Azzarà annuncia che “d’ora in avanti gli agenti del Servizio monitoreranno l'impatto della presenza del predatore sulle popolazioni delle prede e il conseguente riequilibrio degli ambienti naturali”.
I due brevi filmati realizzati con le videotrappole sono visibili nel canale YouTube della Città Metropolitana alla pagina
https://www.14dd5266c70789bdc806364df4586335-gdprlock/watch?v=RP1kZepUUBI&feature=youtu.be



 

 

 

Tutela fauna e flora

Volete scoprire dove le trote depongono le uova? Ne avrete l’occasione durante un’avventurosa passeggiata lungo le sponde del torrente Pellice sabato 5 gennaio, accompagnati dall’ittiologo Paolo Lo Conte.
L’iniziativa, denominata “Alla ricerca della trota marmorata”, è organizzata dalla Città metropolitana di Torino, in collaborazione con il Parco del Monviso e la Riserva della biosfera transfrontaliera, e rientra tra le attività di Torino Metropoli a sostegno della fauna ittica, e in particolare della trota marmorata, trota autoctona delle nostre acque, a partire dal sistema degli incubatoi di valle.
Si tratta, spiegano i promotori, di un’attività per le famiglie e gli appassionati alla scoperta dell’ambiente fluviale, e lo svolgimento è subordinato alle condizioni idrologiche del torrente.
Il ritrovo è fissato per le 9.30 presso il ponte sulla strada provinciale 139 tra Vigone e Villafranca (lato pizzeria Ponte Pellice). Necessario il pranzo al sacco e consigliati gli stivali; per chi vuole partecipare alla conta in acqua delle ovature sono indispensabili i cosciali.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a didattica@parcomonviso.eu o telefonando in orari d’ufficio allo 0175.46505.

Tutela fauna e flora

Con un Decreto della Consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della flora, Barbara Azzarà, è stato disposto il divieto per il triennio 2019-2021 di trattenimento di due specie ittichedurante l’attività di pesca in tutte le acque scorrentidel territorio. Le specie in questione sono il Temolo (Thymallus thymallus) e il Luccio (Esox spp.). Il decreto specifica che il divieto riguarda non l’attività di pesca alle specie in questione ma il trattenimento: ciò significa che qualora un pescatore allami involontariamente un esemplare di Luccio o di Temolo dovrà necessariamente rilasciarlo senza arrecargli danno.
Il divieto si è reso necessario, - precisa la Consigliera Azzarà - in quanto entrambe le specie sono classificate a grave rischio di estinzione in Piemonte e occorre a tutti i costi evitarne la scomparsa. Sia le associazioni animaliste e ambientaliste che le associazioni dei pescatorihanno sostenuto le nuove misure di tutela in seno al Comitato consultivo pesca”.
La Legge regionale 37 del 2006 consente alle Province e alla Città Metropolitana di vietare la pesca a tutte le specie od ad alcune di esse per ragioni di conservazione. Fin dal 2006 l’allora Provincia di Torino ha vietato il trattenimento del Temolo, specie la cui popolazione era già allora in diminuzione. La contrazione del numero di esemplari è stata recentemente segnalata anche per il Luccio, specie particolarmente fragile, in quanto per potersi riprodurre necessita di ambienti di risorgiva che stanno scomparendo. Il Luccioè inoltre predato dagli uccelli ittiofagi, che negli ultimi anni hanno ampliato la loro presenza nel territorio metropolitano .