Prodotti di qualità, vini e viticoltura
Estendendosi dalla pianura alle alte montagne, la Città metropolitana presenta condizioni ambientali mutevoli, che si svelano in una marcata biodiversità. L’agricoltura e la zootecnia esprimono questa ricchezza e la connessione con le specificità dei suoi territori. Così, a partire dalle varietà coltivate e dalle razze allevate, passando per le tecniche di lavorazione e conservazione, le singole aree palesano le proprie specialità e tradizioni culturali.
La viticoltura della provincia di Torino ricade in larga parte su territori pedemontani e montani, le cui peculiarità paesaggistiche assumono un ruolo di assoluta importanza. Le specialità enologiche torinesi sono al tempo stesso la rivelazione di un’antica e nobile cultura e l’espressione di una nuova e consapevole affermazione della vocazione vitivinicola di questa terra. Consolidati gli obiettivi di produrre vini di elevata qualità, ora il settore è impegnato nella valorizzazione del patrimonio ampelografico tradizionale, nella diversificazione della produzione e dei canali commerciali e in una accoglienza qualificata per buongustai e visitatori curiosi.
Il seguente specchietto fornisce il quadro generale della filiera.
Superficie vitata totale |
1.019 ha |
Fonte: Unità vitate (Regione Piemonte, 2019)
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Numero di unità vitate |
12.128 |
Fonte: Unità vitate (Regione Piemonte, 2019)
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Numero di aziende viticole |
1.486 |
Fonte: Data warehouse - Anagrafe Agricola del Piemonte (2019)
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Numero di aziende vitivinicole |
91 |
Fonte:Aziende vinificatrici (Camera di Commercio, 2017)
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Numero di cantine sociali |
4 |
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Superficie media aziendale a vite |
0,63 ha |
Fonte: Data warehouse - Anagrafe Agricola del Piemonte (2019)
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Numero di comuni con vigneti |
160 |
Fonte: Unità vitate (Regione Piemonte, 2019)
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