Piano strategico

Gli Assi del PSM 2021-2023

Asse 5 - Inclusione e coesione

intestazione 1logo
asse5 img1 asse5 img2

Promuovere eguali opportunità di sviluppo personale e di comunità nelle diverse parti del territorio metropolitano e per l'intera popolazione metropolitana, rendendo la Città metropolitana un luogo nuovamente attrattivo per l'insediamento di residenti ed imprese. Introdurre e sostenere forme originali di housing sociale e di residenzialità di comunità, adatte alle specificità dei diversi contesti territoriali per ripopolare i territori a demografia debole. Sperimentare e incentivare forme duali di residenza metropolitana per rafforzare i legami tra centro e aree interne. Prevenire e recuperare l'esclusione sociale.

asse5 mappa p

Mappa delle strategie di inclusione e coesione nella Torino Metropoli Aumentata

asse5 radar p

Albero delle azioni e delle connessioni dell'asse 5


Puoi scaricare la scheda dell'Asse 5, completa di strategie ed azioni, a questo link (pdf 8,21 MB).


strategia 5.1 Rafforzare la capacità di attrarre, trattenere, valorizzare e diversificare i talenti

Invertire il recente trend di perdita di attrattività del Nord-Ovest in generale e dell'area metropolitana di Torino in particolare attraverso un "bundle" di politiche di attrazione, trattenimento, rientro e potenziamento dei talenti in tutti i settori della società e dell'economia metropolitane, anche valorizzando asset metropolitani come la qualità di vita e ambiente e i bassi costi di accesso alla casa e ai servizi e la possibilità di insediarsi in territori molto diversi realizzando le proprie aspirazioni di stile di vita personale e familiare.

Azioni

  • azione 5.1.1 Metropolitan talent retention
    Costruire un programma di trattenimento dei talenti attratti e/o formati dagli atenei metropolitani, attraverso attività di accompagnamento per l'ottenimento del permesso di soggiorno, della residenza e della cittadinanza, e di incentivi fiscali, economici ed organizzativi in supporto alla creazione di start-up, puntando alla diversificazione delle attività produttive e all'apertura dei mercati locali del lavoro anche attraverso il potenziamento di una riorganizzazione delle infrastrutture di trasporto.

  • azione 5.1.2 Metropolitan talent attraction & reshoring
    Costruire un programma nazionale e internazionale di attrazione dei talenti esterni e "reshoring" (rientro dei cervelli) dei talenti locali basato sul marketing di Torino Metropolitana come città della qualità della vita, dei servizi, della cultura, del sistema educativo, del sistema sanitario, dell'ambiente, dalla varietà possibile di stili ed ambienti di vita e di lavoro, e sui bassi costi di insediamento (acquisto di immobili) sia per l'abitazione che per l'impresa. Per il "reshoring", orientato in particolare al rientro di potenziali imprenditori e di ricercatori di alto profilo in settori strategici per il sistema produttivo locale, anche sfruttando l'occasione della ridefinizione post-pandemia dei percorsi di vita e lavoro della "diaspora" torinese.

  • azione 5.1.3 Metropolitan leadership building
    Implementare un programma di costruzione di leadership civica rivolto ai giovani residenti, lavoratori, amministratori e studenti nell'area metropolitana, attraverso una selezione aperta ed un percorso a tappe di informazione e introduzione al sistema decisionale, politico, amministrativo, economico e di ricerca che permetta ai futuri leader metropolitani di entrare in relazione con la leadership metropolitana in modo inclusivo, aperto e trasparente.

  • azione 5.1.4 International entrepreneurs
    Valorizzare il potenziale economico e di impresa delle diverse "diaspore" nazionali presenti nella città metropolitana a seguito delle migrazioni da paesi UE e extra-UE, favorendone il ruolo economico e il pieno inserimento nel tessuto civile e economico della città metropolitana.

  • azione 5.1.5 Gender and generation balanced leadership
    Promuovere l'accesso delle donne e dei giovani a posizioni di leadership nella pubblica amministrazione e nelle imprese attraverso specifici piani di azione: ricerca, monitoraggio e reporting sul gap salariale e nelle posizioni di leadership; attivazione di politiche attive per il riconoscimento e la promozione delle professioniste donne e dei giovani in ruoli di leadership; progetti di career mentorship per le/i giovani professioniste/i; promozione di schemi di congedo parentale per entrambi i genitori; programmi di inclusione e sensibilizzazione alla parità di genere e al rispetto delle minoranze LGBTQI+ sui luoghi di lavoro.

strategia 5.2 Riabitare Torino metropoli

Costruire un insieme integrato di azioni che producano qualità abitativa (edilizia, architettonica, urbana, sociale, dei servizi) diffusa nei diversi territori metropolitani, valorizzandone le specifiche peculiarità ed offerte insediative. Coordinare le azioni di rigenerazione urbana alle diverse scale in modo da massimizzare l'efficacia del sistema territoriale nel conseguimento dei finanziamenti. Trasferire capacità e condividere competenze tra i diversi Enti territoriali e sistemi di impresa della città metropolitana.

Azioni

  • azione 5.2.1 Social housing per la rivitalizzazione dei piccoli centri e delle borgate alpine
    Integrare le già avviate iniziative di sostegno all'insediamento di persone ed imprese in ambito montano con le politiche a supporto dell'abitare: promuovere sperimentazioni locali di interventi di recupero di immobili in disuso nei centri storici minori e in ambito montano a fini di housing sociale (in una accezione ampia che includa forme diverse di sperimentazione innovazione abitativa sia in proprietà che in affitto) attraverso il sistema integrato dei Fondi di housing sociale e grazie alle risorse del prossimo Fondo FIA2 di Cassa Depositi e Prestiti. Indicativamente: una sperimentazione per Zona Omogenea e per Unione Montana, con selezione preferenziale di siti accessibili facilmente dal sistema della mobilità pubblica (TOR).

  • azione 5.2.2 Addensare commercio e servizi per la qualità urbana della città diffusa e storica
    Favorire, attraverso la programmazione e incentivi pianificatori, l'addensamento e la rilocalizzazione del commercio locale e della media distribuzione, delle aree mercatali, dell'artigianato di servizio e della piccola/media distribuzione lungo i nuovi boulevard urbani e nei centri storici.

  • azione 5.2.3 Case della comunità nei centri minori
    Costruire/integrare/riusare spazi esistenti, anche in collaborazione con gli operatori sociali di comunità, per creare case della comunità nei centri minori - luoghi condivisi di integrazione di servizi e di infrastruttura civica culturale economica sanitaria completati da spazi di telelavoro e teledidattica, ed eventualmente da cooperative di consumo/distribuzione. Ove opportuno, integrati alla infrastruttura scolastica.

  • azione 5.2.4 Programma metropolitano per la qualità dell'abitare
    Coordinare a livello metropolitano la candidatura ai fondi PINQuA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare) per conseguire un impatto sul territorio di rilievo metropolitano, indirizzandone la spesa al recupero di porzioni insediative in crisi (es. per sovraindebitamento della famiglie) e valorizzandone il potenziale di innesco di processi di più ampia portata attraverso partenariati pubblico-privati.

  • azione 5.2.5 Sostenere le famiglie metropolitane
    Sostenere la nascita di nuove famiglie e le famiglie con figli attraverso misure economiche dirette e indirette e servizi mirati alla fase iniziale della vita insieme, integrando con facilitazioni organizzative e di servizio le azioni nazionali di sostegno economico diretto.

strategia 5.3 Costruire un nuovo welfare urbano per una metropoli inclusiva e solidale

Ripensare il sistema del welfare metropolitano in un'ottica di integrazione pubblico-privato e di imprenditoria ad impatto sociale, valorizzando il potenziale di impresa delle economie dei servizi alla persona e alla famiglia, dei servizi di comunità e di territorio, e qualificando lavoro, processi, tecniche e competenze del terzo settore e dell'impresa sociale in questa direzione. Utilizzare il ruolo della pubblica amministrazione nell'organizzare l'offerta di servizi per stimolare questa transizione, anche attraverso modelli di procurement mirato.

Azioni

  • azione 5.3.1 Centro di competenza per il nuovo welfare
    Costruire un centro di competenza metropolitano che supporti la progettualità pubblica dei comuni e unioni e quella del terzo settore-economia sociale nella costruzione di nuovi servizi alle persone, famiglie e comunità in un'ottica di economia social impact; preferibilmente attraverso o presso soggetti esistenti.

  • azione 5.3.2 Social impact investment & assessment
    Individuare le politiche locali di welfare alla scala metropolitana e comunale che possono essere riprogettate in chiave di economia social impact, rivedendo gli attuali modelli organizzativi per fare della spesa pubblica per il welfare un acceleratore e primo mercato di una nuova economia a impatto sociale capace di rispondere ai bisogni delle comunità locali in forma attiva e specifica.

  • azione 5.3.3 Politiche sociali locali metropolitane
    Ricostruire la "mappa" delle politiche sociali metropolitane e comunali settoriali (inserimento lavorativo, inserimento abitativo, lotta alla povertà, supporto alle famiglie, politiche giovanili etc.) su base territoriale (luoghi specifici di intervento) in un'ottica inter-settoriale, in cui l'attenzione alle fasce svantaggiate e alla responsabilità sociale verso i destinatari finali si integri in un approccio unitario che faccia di CMTo un "attivatore" di azioni e politiche, in collegamento con altre funzioni/altri soggetti (stakeholder intermedi e finali) e promuovendo logiche di coordinamento su ambiti territoriali ottimali a seguito di un'analisi dei bisogni sociali locali e in un'ottica di integrazione e spillover positivo tra azioni diverse nello stesso spazio (neighborhood effect); avviare un riorientamento delle linee di azioni esistenti verso una maggiore "universalità" (es. riorganizzazione delle azioni orientate al sostegno delle diverse categorie di vittime di reato in un più generale intervento).

  • azione 5.3.4 Upskilling del terzo settore metropolitano
    Promuovere una nuova cultura imprenditoriale sociale formando il personale del terzo settore e della cooperazione sociale all'integrazione nella loro attività di nuovi modelli organizzativi, nuove tecnologie e nuove modalità di impresa sociale, che valorizzano l'esperienza, diversifichino le competenze e qualifichino il lavoro.

strategia 5.4 Attivare i giovani come risorsa per il futuro della Torino metropolitana

Attivare i giovani come risorsa per il futuro della Torino metropolitana

Azioni

  • azione 5.4.1 Aumentare la conoscenza delle strategie metropolitane
    Costruire politiche di diffusione e implementazione delle linee strategiche del piano, in cui i giovani sono attori primari.

  • azione 5.4.2 Attivare i giovani metropolitani per l'attuazione, implementazione, modifica del piano strategico
    Promuovere tavoli di giovani metropolitani per l'attuazione, implementazione, modificazione del piano strategico al fine di costruire una domanda sociale.