Asse 5 - Torino metropoli più attrattiva, giusta ed eguale
Promuovere eguali opportunità di sviluppo personale e di comunità nelle diverse parti del territorio e per l'intera popolazione, rilanciando l'attrattività della Città metropolitana per residenti e imprese. Introdurre forme originali di housing sociale e sostenere la creazione di centri polivalenti, multi-servizi e di aggregazione sociale, per ripopolare le aree rurali e montane. Sostenere i processi di innovazione sociale e promuovere un modello di "welfare di prossimità" che faccia perno sull'attivazione delle risorse e delle competenze presenti a livello locale.
Le connessioni tra l'Asse 5 e gli altri Assi del PSM |
Puoi scaricare la scheda dell'Asse 5, completa di strategie ed azioni, a questo link (pdf 3,6 MB)
Strategia 5.1 - Rafforzare la capacità di attrarre, trattenere e valorizzare i talenti
Attuare politiche di attrazione, trattenimento e rientro dei talenti, che valorizzino gli asset metropolitani come la qualità della vita e i bassi costi di accesso alla casa e ai servizi e garantiscano a tutti e tutte uguali opportunità di sviluppo crescita, personale e professionale.
- Azione 5.1.1 - Costruire un programma di trattenimento dei talenti attratti e/o formati dagli atenei metropolitani, attraverso attività di accompagnamento per l'ottenimento del permesso di soggiorno, della residenza e della cittadinanza, e di incentivi fiscali, economici ed organizzativi in supporto alla creazione di start-up o all'accesso al mercato del lavoro
- Azione 5.1.2 - Costruire un programma nazionale e internazionale di attrazione dei talenti esterni e "rientro dei cervelli" basato sul marketing di Torino Metropolitana come città della qualità della vita, dei servizi, della cultura, del sistema educativo, del sistema sanitario, dell'ambiente, dalla varietà possibile di stili ed ambienti di vita e di lavoro, e sui bassi costi di insediamento (acquisto di immobili) sia per l'abitazione che per l'impresa
- Azione 5.1.3 - Garantire alloggi a prezzi accessibili per la popolazione giovane e universitaria, promuovendo programmi agevolati di housing sociale e riconvertendo edifici e unità abitative inutilizzati in residenze universitarie "diffuse" sul territorio
- Azione 5.1.4 - Valorizzare il potenziale economico e di impresa della popolazione migrante, favorendone il pieno inserimento nel sistema economico, politico e sociale (accesso ai servizi, al lavoro, all'istruzione e alla casa). Supportare le persone straniere a livello burocratico e con un'offerta dedicata di corsi di lingua italiana
- Azione 5.1.5 - Sviluppare una maggiore attenzione alle questioni di genere nello sviluppo e nell'organizzazione dei servizi pubblici e promuovere l'accesso delle donne a posizioni di leadership nella PA e nelle imprese, attraverso politiche attive, progetti di career mentorship, promozione di schemi di congedo parentale per entrambi i genitori, programmi di inclusione e sensibilizzazione alla parità di genere sui luoghi di lavoro. Favorire la diffusione di un linguaggio inclusivo su tutto il territorio metropolitano
Strategia 5.2 - Attivare le giovani generazioni come risorsa per il futuro della Città metropolitana
Valorizzare le giovani generazioni come risorsa per la comunità, favorendone il coinvolgimento e la partecipazione attiva nella vita pubblica e nei percorsi di sviluppo locale. Potenziare le politiche e le iniziative locali rivolte alle nuove generazioni e garantirne un maggior coordinamento.
- Azione 5.2.1 – Aumentare la conoscenza da parte della popolazione giovanile delle strategie e delle azioni metropolitane, attivando e coinvolgendo le nuove generazioni nella definizione, modifica e attuazione delle azioni previste dal PSM
- Azione 5.2.2 – Implementare un programma di costruzione di leadership civica rivolto alla popolazione giovanile (studenti/esse, lavoratori/trici, amministratori/trici), attraverso una selezione aperta ed un percorso a tappe di informazione e introduzione al sistema decisionale, politico, amministrativo, economico e di ricerca
Strategia 5.3 – Garantire inclusione sociale e qualità abitativa diffusa nei diversi territori metropolitani
Promuovere un insieme integrato di azioni che producano qualità abitativa diffusa (edilizia, architettonica, urbana, sociale, dei servizi), valorizzando le peculiarità ed offerte insediative dei diversi contesti metropolitani per rivitalizzare e ripopolare i territori a demografia debole.
- Azione 5.3.1 - Supportare le persone interessate ad avviare nuovi progetti di vita, abitativi e/o lavorativi, nelle aree montane attraverso iniziative dedicate di orientamento, formazione e accompagnamento
- Azione 5.3.2 - Integrare le già avviate iniziative di sostegno all'insediamento di persone ed imprese in ambito rurale e montano con le politiche a supporto dell'abitare, promuovendo iniziative di housing sociale, anche attraverso partenariati pubblico-privati, e sperimentazioni locali di interventi di recupero di immobili in disuso che prevedano soluzioni abitative innovative, sia in proprietà che in affitto, compatibili con le diverse risorse finanziarie della popolazione
- Azione 5.3.3 - Costruire/integrare/riusare spazi esistenti per creare nei centri minori luoghi condivisi di integrazione di servizi e di infrastruttura civica, culturale, economica, sociale e sanitaria completati da spazi di telelavoro e teledidattica, ed eventualmente da cooperative di consumo/distribuzione. Ove opportuno, integrati all'infrastruttura scolastica
- Azione 5.3.4 - Mettere a disposizione delle giovani generazioni, nelle aree montane e rurali, il patrimonio pubblico inutilizzato per nuovi usi sociali e aggregativi e pratiche di sviluppo locale innovative
- Azione 5.3.5 - Garantire un maggior coordinamento delle azioni di rigenerazione urbana alle diverse scale, garantendo un elevato livello di qualità dei progetti (grazie ad esempio a contest creativi e all'utilizzo di strumenti quali il concorso di progettazione/architettura) e promuovendo pratiche di co-programmazione, co-progettazione e co-gestione con la cittadinanza e le associazioni locali. Sostenere le pratiche di rigenerazione "dal basso"
Strategia 5.4 - Costruire un nuovo welfare locale per una metropoli inclusiva e solidale
Potenziare le politiche e i servizi sociali, garantendone una maggior integrazione e una maggior conoscibilità e accessibilità.
- Azione 5.4.1 - Creare una piattaforma digitale che, mettendo in comune le basi di dati disponibili, consenta di mappare e restituire al territorio informazioni aggiornate e affidabili sui servizi, le risorse e gli attori del settore sociale, favorendo così un maggior coordinamento e la creazione di una rete integrata di servizi territoriali (evitando la sovrapposizione di attività simili, individuando ambiti in cui i servizi sono carenti)
- Azione 5.4.2 - Promuovere il coordinamento delle politiche sociali metropolitane e comunali settoriali (inserimento lavorativo, inserimento abitativo, lotta alla povertà, percorsi di inclusione sociale, lotta alla violenza etc.) su ambiti territoriali ottimali, in un'ottica di integrazione e spillover positivo tra azioni diverse nello stesso spazio (neighborhood effect)
- Azione 5.4.3 - Potenziare i servizi di informazione, orientamento e consulenza (sportelli fisici e virtuali) per agevolare il primo accesso ai servizi sociali e di tutela dei diritti, al fine di far emergere e rispondere più efficacemente ai bisogni sociali, abitativi e lavorativi. Promuovere la messa in rete degli enti e delle organizzazioni che agiscono per l'emersione e la rimozione di fenomeni discriminatori e che assistono le persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità
- Azione 5.4.4 - Migliorare il coordinamento tra servizi socio-sanitari e sistema giudiziario, ampliando la platea delle persone destinatarie dei servizi di pubblica tutela, potenziando le reti di supporto esistenti e promuovendo il modello della giustizia riparativa coerente con la protezione della vittima di reato
- Azione 5.4.5 - Supportare la creazione di fattorie sociali come strumento di reinserimento socio-lavorativo per persone fragili al fine di potenziarne le capacità residue e promuovere nuovi modelli di inclusione
Strategia 5.5 - Sostenere l'economia a impatto sociale e l'innovazione sociale
Valorizzare il potenziale di impresa delle economie dei servizi alla persona e alla famiglia, dei servizi di comunità e di territorio, qualificando lavoro, processi, tecniche e competenze del terzo settore e dell'impresa sociale.
- Azione 5.5.1 - Supportare la progettualità dei comuni e del terzo settore nella costruzione di nuovi servizi alle persone e alle comunità, individuando le politiche locali di welfare alla scala metropolitana e comunale che possono essere riprogettate in chiave di economia social impact, per fare della spesa pubblica per il welfare un acceleratore e primo mercato di una nuova economia a impatto sociale, innovativa e capace di rispondere ai bisogni delle comunità locali in forma attiva e specifica
- Azione 5.5.2 - Promuovere una nuova cultura imprenditoriale sociale attraverso percorsi di formazione e accompagnamento degli operatori e delle operatrici del terzo settore e della cooperazione sociale per favorire l'integrazione nella loro attività di nuovi modelli organizzativi, nuove tecnologie e nuove modalità di impresa sociale
- Azione 5.5.3 - Sostenere lo sviluppo delle "professioni di comunità" capaci di riconoscere e mobilitare le risorse locali (competenze, conoscenze e tempo) per la promozione della salute e del benessere nella comunità. Diffondere la conoscenza di tale nuovo ambito professionale, in particolare presso la popolazione giovanile
Ultimo aggiornamento: 29 agosto 2024