Patti territoriali
I Patti territoriali si inseriscono tra gli strumenti della cosiddetta programmazione negoziata, strategia che ha introdotto un nuovo approccio all'elaborazione delle politiche di sviluppo, focalizzando l'attenzione sul territorio e sulle sue reali necessità e potenzialità (Delibera CIPE del 21 marzo 1997).
Negli anni, l'obiettivo dei Patti territoriali è stato quello di favorire l'incremento della competitività delle piccole e medie imprese locali nel contesto dell'economia globale, nonché promuovere lo sviluppo delle aziende in relazione alle singole potenzialità produttive, e - come ricadute nel breve e lungo periodo - aumentare il livello occupazionale del territorio, in coerenza con un approccio di sviluppo sostenibile.
I Patti territoriali sono stati il risultato dell'accordo tra soggetti diversi, sia pubblici che privati, con lo scopo di attivare investimenti infrastrutturali ed iniziative imprenditoriali nei settori dell'industria, dell'agroindustria, dei servizi, del turismo, dell'agricoltura, della pesca, dell'acquacoltura. Non hanno rappresentato solo un mezzo per ottenere agevolazioni, seppure rilevanti, per le imprese e le infrastrutture, ma una delle forme più interessanti di animazione e responsabilizzazione del partenariato tra soggetti pubblici e privati ai fini della promozione dello sviluppo locale durevole ed integrato.
Tale esperienza ha dimostrato che la progettazione integrata è un'esigenza imprescindibile per i territori, che hanno ulteriormente rafforzato la capacità di fare sistema e la consapevolezza che - per non restare marginali nei processi di sviluppo globali - sia necessario ragionare in un'ottica di valorizzazione delle comuni potenzialità, nel rispetto della specificità e dell'autonomia di ciascuno.
La Città metropolitana di Torino è il Soggetto Responsabile di 6 Patti territoriali ancora attivi:
- Patto dell'Area di Torino Sud (capofila: Moncalieri)
- Patto del Canavese (capofila: Ivrea)
- Patto del Pinerolese (capofila: Pinerolo)
- Patto del Sangone (capofila: Orbassano)
- Patto della Stura (capofila: Cirié)
- Patto delle Valli di Susa (capofila: Comunità Montana Alta e Bassa Val di Susa)