Piano strategico

Gli assi, le strategie e le azioni del PSM 2024-2026

Asse 3 - Torino metropoli più mobile, accessibile e collegata

Migliorare la connettività e l'accessibilità al e del territorio metropolitano, attuando il Piano urbano per la mobilità sostenibile (PUMS). Innestare sulla rete radiocentrica del ferro, potenziata, un reticolo di mobilità locale alle diverse scale, attento a soddisfare la domanda di mobilità delle zone a demografia debole e delle persone in condizioni di fragilità, riducendo il numero di veicoli privati circolanti e la dipendenza dal mezzo di trasporto privato. Promuovere lo spostamento con i mezzi pubblici, in bicicletta e a piedi e la qualificazione dello spazio pubblico nei contesti di urbanizzazione recente, valorizzando il potenziale delle nuove tecnologie per migliorare l'efficienza, l'accessibilità e la sostenibilità del sistema di trasporto.

Le connessioni tra l'Asse 3 e gli altri Assi del PSM

Le connessioni tra l'Asse 3 e gli altri Assi del PSM


Puoi scaricare la scheda dell'Asse 3, completa di strategie ed azioni, a questo link (pdf 1,5 MB)


Strategia 3.1 - Progettare la mobilità metropolitana come servizio multimodale agli utenti e ai territori (modello MaaS).

Promuovere una gestione integrata e multimodale della mobilità metropolitana, incentrata sulla mobilità collettiva e condivisa, sostenibile e attenta ai bisogni delle persone in condizioni di disabilità, delle persone più fragili e della fascia sempre più ampia di popolazione anziana

  • Azione 3.1.1 - Implementare un sistema integrato della mobilità e l'adozione di un unico sistema di tariffazione a livello metropolitano. Uniformare l'offerta di servizi di mobilità condivisa (bike sharing, monopattini, car sharing) tra i diversi comuni, gestendo le gare di appalto per la selezione degli enti gestori a scala metropolitana o per ambiti omogenei ampi
  • Azione 3.1.2 - Promuovere la connettività reticolare multimodale del TPL, integrando il TPL su ferro (radiocentrico, che serve gli assi più forti) e il TPL su gomma (reticolare, che serve ad aumentare l'offerta soprattutto verso aree a domanda debole anche attraverso il trasporto a chiamata), rendendo accessibili tutti i luoghi di servizio scolastico e sanitario e rafforzando i collegamenti non solo tra centri minori e capoluogo, ma anche tra centri minori all'interno della stessa Zona omogenea. Implementare i collegamenti delle zone montane con i centri urbani più vicini estendendo il TPL sino ai punti di partenze dei percorsi escursionistici
  • Azione 3.1.3 - Completare e mettere in sicurezza la rete di viabilità metropolitana, in coerenza con le previsioni del PTGM. Sostenere il completamento dell'asse stradale pedemontano e dell'anulare metropolitana, per drenare e ridistribuire i flussi stradali montani e vallivi indirizzati al concentrico torinese e per migliorare il collegamento con le province confinanti ed il resto del territorio nazionale, riducendo il decongestionamento stradale e le relative emissioni in atmosfera (polveri e rumore)
  • Azione 3.1.4 - Potenziare e mettere in sicurezza la rete ciclabile metropolitana, integrandola in modo strutturale nella rete viabile. Favorire la realizzazione di piste ciclabili lungo le sponde di fiumi e canali per farne infrastrutture reticolari di collegamento territoriale
  • Azione 3.1.5 - Attrezzare i punti di cambio modale (fermata, stazione, hub) con le dotazioni necessarie all'integrazione tra mobilità pubblica, mobilità condivisa e mobilità individuale (parcheggi chiusi per veicoli a due ruote, punti di ricarica elettrica, parcheggi car sharing…). Installare in ogni fermata degli autobus TPL pensiline comode e funzionali e attrezzare tutti i bus TPL per il trasporto di biciclette
  • Azione 3.1.6 - Stimolare la formazione di communities digitali per la mobilità condivisa in aree a bassa densità insediativa
  • Azione 3.1.7 - Promuovere la mobilità elettrificata e a basso o nullo impatto ambientale nella catena energetica complessiva, garantendo le dotazioni necessarie a favorire la transizione dei veicoli a motore endotermico verso le propulsioni elettrificate e coordinando a livello metropolitano l'installazione delle stazioni di ricarica sul territorio
  • Azione 3.1.8 - Investire sull'intelligenza artificiale come innovazione a servizio della mobilità, promuovendo Sistemi di Trasporto Intelligenti (ITS), che, attraverso la raccolta, l'elaborazione e la diffusione di informazioni, consentano di migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei trasporti

Strategia 3.2 - Potenziare, qualificare e integrare l'infrastruttura ferroviaria

Potenziare ed innovare l'infrastruttura primaria di mobilità pubblica, migliorando l'esperenza di viaggio e facendo della ferrovia la modalità più favorevole per gli utenti e più efficiente di movimento nel territorio metropolitano.

  • Azione 3.2.1 – Estendere la rete ferroviaria metropolitana, in particolare verso le aree montane e pedemontane, riattivando i rami dismessi/inattivi (es.tratta Rivarolo-Pont Canavese) e raddoppiando selettivamente i binari nelle tratte a binario unico (es. tratta Torino-Pinerolo, Chivasso-Ivrea)
  • Azione 3.2.2 – Investire maggiormente sulle Stazioni “Porta” (Ivrea, Chivasso, Ciriè, Rivarolo, Susa, Pinerolo, Trofarello, Chieri e Carmagnola) come nodi strategici del sistema multimodale
  • Azione 3.2.3 – Potenziare le linee ferroviarie che hanno domanda esistente o potenziale superiore ai livelli attuali di esercizio (Torino-Ivrea, Torino-Pinerolo, Chivasso-Asti), anche con interventi di adeguamento infrastrutturale (sovrappassi, sottopassi) e messa in sicurezza, attraverso l'attivazione di stazioni già esistenti del SFM. Promuovere l'inserimento della Città di Ivrea nel sistema ferroviario metropolitano, estendendo la linea Torino Lingotto-Chivasso
  • Azione 3.2.4 – Riqualificare le stazioni minori invertendo l'attuale tendenza all'abbandono, per farne luoghi piacevoli, sicuri e confortevoli, architetture esemplari. Attrezzarle affinché diventino piattaforme per la mobilità condivisa e individuale ultimo miglio e luoghi di servizi locali nei centri minori
  • Azione 3.2.5 – Qualificare le vetture ferroviarie della rete metropolitana, promuovendo un'identità riconoscibile dei mezzi, ripensandone l'allestimento e potenziandone la capacità di trasporto bici, i servizi a bordo e il comfort dei passeggeri. Installare wi fi unico su tutti i mezzi di trasporto e punti di attesa, consentendo la raccolta dati e il monitoraggio fine degli spostamenti individuali

Strategia 3. 3 - Ridisegnare la metropoli come rete policentrica di città e quartieri 15'

Ripensare l'assetto degli spazi pubblici riorganizzando il sistema urbano metropolitano in unità di vita quotidiana fruibili a piedi (15-minutes city) dotate dei servizi primari scolastici, commerciali, sanitari, culturali.

  • Azione 3.3.1 - Realizzare in tutti i comuni percorsi ciclabili sicuri in sede propria o mista per la mobilità locale, innestati sul sistema delle stazioni e fermate del TPL e in grado di collegare tutti i punti di servizio e interesse pubblico
  • Azione 3.3.2 - Realizzare in tutti i comuni percorsi pedonali sicuri in sede propria, innestati sul sistema delle stazioni e fermate del TPL e in grado di collegare tutti i punti di servizio e interesse pubblico, promuovendo la progressiva trasformazione delle strade di vicinato in strade con limitazione degli accessi ai soli abitanti e mezzi di servizio, children-friendly e elderly-friendly
  • Azione 3.3.3 - Contrastare i fenomeni di “desertificazione commerciale” ed incentivare il commercio di prossimità anche attraverso la promozione di Distretti del commercio urbani e diffusi

Strategia 3.4 – Collegare la metropoli ai nodi territoriali vicini

Promuovere il potenziamento quantitativo, il miglioramento qualitativo e la riduzione dei tempi di percorrenza delle connessioni tra i diversi punti del territorio metropolitano e i gateways di accesso al sistema globale (alta velocità ferroviaria, trasporto aereo, trasporto marittimo).

  • Azione 3.4.1 - Attivare la linea SFM di collegamento tra la stazione Porta Susa e l'aeroporto S. Pertini e garantirne l'efficienza. Potenziare i collegamenti aerei nazionali ed internazionali, anche incoraggiando l'insediamento di compagnie low cost
  • Azione 3.4.2 - Promuovere la realizzazione di un collegamento ferroviario diretto tra Torino e l'hub intercontinentale di Malpensa
  • Azione 3.4.3 - Promuovere una connessione ferroviaria moderna ed efficiente con la Liguria (Genova e Savona) con la Francia (Colle di Tenda – Valle Roja)

Ultimo aggiornamento: 29 agosto 2024