Lo sforamento per le emissioni di monossido di carbonio verificatosi il 14 aprile scorso dimostra che l’impianto deve essere continuamente monitorato e che non bisogna abbassare la guardia.
Domenica 14 aprile, nel pomeriggio si è, infatti, verificato un guasto di tipo elettrico ad un quadro di comando della caldaia della Linea 3 che ha generato uno sforamento della media giornaliera del monossido di carbonio.
Come prescritto dalla normativa, il sistema ha immediatamente arrestato l’attività della Linea che è poi stata nuovamente avviata già dalla serata stessa a seguito del ripristino delle condizioni di funzionamento dell’impianto.
L’evento è stato monitorato anche dall’Arpa che accede al controllo in continuo delle emissioni.