Campi elettromagnetici

La normativa vigente, ed in particolare la Legge Regionale 3 agosto 2004, n. 19 (pdf 97 KB) , assegna alle province (città metropolitane) le seguenti competenze:

  1. adozione dei piani di risanamento di cui all'articolo 9, comma 1, della L. 36/2001 (pdf 49 KB) ;
  2. verifica della coerenza e della compatibilità ambientale tra i programmi di sviluppo delle reti degli impianti per telecomunicazioni e radiodiffusione e degli elettrodotti e i piani territoriali di coordinamento;
  3. esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo relative alle verifiche generali in ordine alla coerenza tra gli atti di programmazione e sviluppo delle reti degli impianti e gli obiettivi di qualità conseguiti nonchè all'attuazione dei piani di risanamento;
  4. esercizio delle funzioni di controllo e verifica sulla corretta applicazione delle linee guida regionali per la localizzazione degli impianti e gli standard urbanistici, per l'individuazione delle aree sensibili e delle misure di cautela da adottarsi in esse;
  5. esercizio del potere sostitutivo, decorso un congruo termine e previa diffida, nei confronti dei Comuni in caso di inerzia nel rilascio delle autorizzazioni per l'installazione e la modifica degli impianti per telecomunicazione e nell'emanazione dei provvedimenti di riduzione a conformità, di diffida, di disattivazione degli impianti per telecomunicazione e radiodiffusione e di revoca dell'autorizzazione degli stessi impianti.

Inoltre, la D.G.R. 5 settembre 2005, n. 16-757 (pdf 129 KB) (B.U. n. 36 dell'8 settembre 2005) prevede che "La Provincia, inoltre, può avviare azioni di supporto e coordinamento, con modalità da concordare di volta in volta tra gli enti interessati."
Accanto all'attività istituzionale, nello spirito della pianificazione ambientale, già adottata in altri contesti, la Città metropolitana di Torino ha promosso e continua a promuovere iniziative di carattere progettuale.

Comunicazione rivolta ai gestori di impianti per teleradiocomunicazioni:

Con sentenza n. 47/2015 (pdf 3,3 MB) , la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 14 della legge della Regione Piemonte 3 agosto 2004, n. 19 "Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici", che riguarda gli oneri istruttori.