Rifiuti e Bonifiche

Come leggere i dati delle emissioni del termovalorizzatore

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Tutti i cittadini interessati all’ambiente e alla propria salute dovrebbero consultare i dati delle emissioni pubblicati tutti i giorni sui siti internet di TRM e dei comuni della zona.


Per leggere i dati delle emissioni basta cliccare sul banner e si apre il link al grafico settimanale. Nella parte alta della pagina si clicca su “misurazioni in continuo” e si apre una tabella dove sono presenti i simboli chimici degli inquinanti che vengono monitorati appunto “in continuo”.

Poi, si sceglie l’inquinante di cui si vogliono consultare i dati. Nel grafico che si apre sono presenti le colonne con i livelli delle emissioni di ossidi di azoto dell’ultima settimana.

La rappresentazione grafica parte dal giorno prima. Questo perché è necessario elaborare le medie di tutte le mezzore della giornata per presentare poi le medie giornaliere.

Nel grafico, sono presenti le colonne con i colori giallo, arancione e rosso: ciascuna colonna rappresenta una linea di incenerimento che va dal forno al camino. La linea 1 è rappresentata dal colore giallo; la linea 2 dal colore arancione; la linea 3 dal colore rosso.

Accade periodicamente, per tutte e 3 le linee, che queste siano ferme per manutenzione e, dunque, non presentino i dati delle emissioni.

Per vedere i livelli di emissioni dell’inquinante scelto bisogna prestare attenzione ai numeri posti a sinistra della tabella e in cima all’istogramma. La linea verde, nella parte alta del grafico, rappresenta il limite della media giornaliera che, per legge, non può essere superato. In caso di superamento di una soglia, la linea interessata viene spenta.

È possibile anche risalire a uno “storico” delle emissioni, cioè ai dati registrati in passato. Cliccando sul calendario si possono visionare i dati per tutte le giornate della storia di esercizio dell’inceneritore.

Se clicchiamo sulla data del 16 dicembre 2020, per esempio, vediamo che si è verificato un innalzamento dei valori dell’acido fluoridrico ma senza superamento della media giornaliera, visto che le linee interessate,

cioè la 2 e la 3, sono state subito fermate per verificare cosa fosse successo.

In questo caso, si era verificato un superamento di alcune soglie semi orarie, ma non era stata superato il limite giornaliero di legge, un fatto che noi possiamo ritrovare, proprio grazie allo storico delle emissioni.