Rifiuti e Bonifiche

Pneumatici fuori uso: come utilizzarli

BITUME DELLE STRADE CON I PNEUMATICI FUORI USO
FIRMATO UN PROTOCOLLO D'INTESA IN PROVINCIA PER FAVORIRE
UNA NUOVA FORMA DI RECUPERO DEI RIFIUTI

 

PRESENTAZIONE

Filmato: Strade di gomma
Durata: 1' 55"

È stato firmato il 24 novembre 2009 a Palazzo Cisterna il protocollo d'intesa per l'utilizzo del polverino proveniente da pneumatici fuori uso nelle pavimentazioni stradali; erano presenti, oltre al presidente della Provincia Antonio Saitta e agli assessori Alberto Avetta (Viabilità) e Roberto Ronco (Ambiente), l'Associazione nazionale filiera industria automobilistica, i rappresentanti delle associazioni di imprese che gestiscono attività di recupero e riciclaggio dei rifiuti (Fise-Unire), i produttori e importatori di pneumatici (Ecopneus) e operatori del settore stradale e del bitume (Siteb).

Lo scopo del progetto, avviato dalla Provincia e dagli altri sottoscrittori dell'accordo, era quello di verificare quali fossero le migliori condizioni per implementare un sistema che portasse all'utilizzo e alla diffusione di questa particolare miscela bituminosa, valutando, oltre che le prestazioni tecniche, anche quelle ambientali e sanitarie.
In attuazione dell'intesa sottoscritta, la Provincia di Torino aveva da tempo affidato un progetto di ricerca al Politecnico di Torino per valutare le esperienze già sviluppate in Italia e all'estero e la loro applicabilità in loco; sono state effettuate delle verifiche tecniche di fattibilità, mediante indagini sperimentali di laboratorio e successive sperimentazioni in campo con la realizzazione di tronchi pilota.
L'attività di ricerca si è conclusa con la stesura di linee guida per l'implementazione su base locale delle tecnologie di impiego dei PFU nelle pavimentazioni stradali e la redazione di norme tecniche per la progettazione, la posa in opera e il controllo delle miscele bituminose contenenti polverino di gomma.

In quel periodo, il fenomeno era così caratterizzato:
in Italia venivano annualmente smaltiti circa 25 milioni di pneumatici fuori uso (PFU), corrispondenti a una massa di circa 400.000 tonnellate, di cui il 45% era avviato al recupero energetico, il 23% è trasformato in granuli e polverino e il restante 32% non veniva correttamente raccolto e trattato.
Il polverino di gomma di pneumatico, ottenuto dalla macinazione di PFU, può essere proficuamente impiegato, come dimostrano le esperienze sviluppate negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei, quale componente aggiuntivo del bitume per formare gli strati superiori delle pavimentazioni stradali.