Risorse idriche
Pellice
Il Contratto di Fiume del bacino del torrente Pellice
A partire dal 2022 la Città metropolitana di Torino ha condotto l'attuazione dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile della Città metropolitana di Torino attraverso lo studio delle reti territoriali, il cui buon funzionamento è centrale affinché le politiche per obiettivi di sostenibilità producano impatti sul territorio.
Nel percorso intrapreso in collaborazione con IRES Piemonte e la SAA - School of Management sono state selezionate quali casi studio, 5 reti territoriali tra cui quelle che fanno capo al Contratto di Fiume del Pellice e al Contratto di Fiume del Chisola.
Gli esiti del percorso di conoscenza e analisi delle reti territoriali sono stati restituiti il 26 giugno 2024, durante l'evento "Costruire e attuare le politiche di sviluppo sostenibile. Conoscere per agire cambiamenti. Primi passi per la governance dell'Agenda" (pdf 3,66 MB).
L'incontro è stato inoltre l'occasione per raccogliere contributi, dei relatori e del pubblico, alla costruzione di una governance attuativa dell'Agenda, che strutturi un dialogo tra Città metropolitana, attori di area vasta, reti territoriali e enti sovra-ordinati.
Tutti gli approfondimenti sulla pagina dedicata alle reti territoriali nell'attuazione dell'Agenda.
La sottoscrizione del Contratto
Si è conclusa il 21 ottobre 2020 la raccolta delle firme da parte dei sottoscrittori del Contratto. Hanno aderito, oltre alla Città metropolitana di Torino: Regione Piemonte, Unione Montana del Pinerolese, i Comuni di Bobbio Pellice, Bricherasio, Campiglione Fenile, Cavour, Garzigliana, Luserna S. Giovanni, Lusernetta, Osasco, Pancalieri, San Secondo di Pinerolo, Torre Pellice, Villar Pellice, Villafranca Piemonte, Vigone; SMAT, Provincia CIA Agricoltori delle Alpi, Coldiretti Torino, Confagricoltura Torino, Politecnico di Torino, Studio Rosso Ingegneri Associati s.r.l. e ATAAI – Associazione Tutela Ambienti Acquatici e Ittiofauna.Nell'impossibilità di organizzare un momento ufficiale a causa dell'emergenza COVID-19, e nell'attesa della riprogrammazione della prossima Assemblea di Bacino, i portatori d'interesse hanno concordato di procedere attraverso la firma digitale, tramite l’invio del documento a tutti i soggetti sottoscrittori, pubblici e privati.
Il comunicato stampa congiunto di CMTO e Regione Piemonte
L'articolo su "Cronache da Palazzo Cisterna" del 23 ottobre 2020 (pdf 9,5 MB)
L'articolo su "Cronache da Palazzo Cisterna" del 7 agosto 2020 (pdf 4,4 MB)
Il testo del Contratto e gli allegati
- Il Contratto di Fiume del bacino del Torrente Pellice (pdf 2,56 MB)
- Piano d'Azione (pdf 1,73 MB)
- Rapporto ambientale (pdf 2,80 MB)
- Dichiarazione di Sintesi (pdf 164 KB)
Su questa pagina sono a disposizione tutti gli approfondimenti sul processo del Contratto.
La pagina dedicata allo sviluppo delle azioni del Piano d'Azione del Contratto e alle iniziative didattiche e di riqualificazione ambientale promosse dal territorio. In evidenza: la riqualificazione delle risorgive afferenti al torrente, Pellice, le attività svolte nell'area della Bialera del Bersaglio e presso l'Incubatoio di Valle di Luserna San Giovanni.
Il percorso verso la definizione del Contratto
Il territorio del bacino del Torrente Pellice è stato, negli ultimi anni, oggetto di studi condotti nell'ambito della Programma di Cooperazione territoriale ALCOTRA 2007-2013, finalizzati all'analisi dell'assetto idrogeologico e dello stato ambientale.
In particolare il progetto europeo "Pellidrac - Pellice e Drac si parlano: Histoire d'Eau", condotto in partenariato con il Politecnico di Torino e il Conseil Général Hautes Alpes, aveva analizzato temi relativi allo studio e alla gestione del tratto montano del T. Pellice dal punto di vista idraulico, geologico e naturalistico e aveva promosso la collaborazione e lo scambio di conoscenze fra gli attori territoriali.
In questa occasione era emersa fortemente l'esigenza di ottimizzazione delle risorse finanziarie e degli interventi volti alla riqualificazione del bacino fluviale e alla gestione integrata delle risorse idriche.
Il Contratto di Fiume è stato individuato quale strumento più idoneo per il raggiungimento di questi obiettivi: le esperienze già condotte dalla Provincia di Torino in altri bacini hanno dimostrato la sua validità per il coinvolgimento dei portatori di interesse e per il coordinamento delle azioni ritenute prioritarie sul territorio per la sua riqualificazione.
Sulla base delle istanze provenienti dal territorio raccolte nel corso dello svolgimento del Progetto Pellidrac, è stato predisposto il nuovo Progetto TT:CoCo "Torrenti Transfrontalieri: Conoscenza e Comunicazione" che vede, fra i suoi obiettivi, l'avvio del Contratto di Fiume del bacino del Torrente Pellice. Il percorso che ha condotto alla firma del Contratto si è svolto secondo quanto indicato dalle Linee Guida Regionali. Il primo incontro con gli Amministratori locali per illustrare le fasi del processo partecipato del progetto si è tenuto il 20 febbraio 2014 a Luserna San Giovanni.
Le prime azioni del percorso sono state dedicate alla condivisione delle informazioni sul progetto TT:CoCo e alla diffusione della cultura dell'acqua e del territorio: come ambito prioritario per questa attività sono state individuate da un lato le scuole primarie, per un totale di 320 allievi coinvolti tra classi elementari dei comuni di Luserna San Giovanni, Torre Pellice e Villar Pellice e classi medie dei comuni di Cavour e di Torre Pellice, e dall'altro il Liceo Artistico "M. Buniva" di Pinerolo i cui studenti sono stati coinvolti nel Concorso di Idee per l'elaborazione del Logo del Contratto.
La pagina dedicata alle attività didattiche con le scuole del bacino del Pellice
E' stato inoltre richiesto dal territorio di individuare modalità di informazione e divulgazione innovative ed efficaci sui temi del rischio idrogeologico e della riqualificazione fluviale, tematiche fra loro strettamente correlate. In risposta a tale esigenza è stato realizzato un filmato divulgativo, che si ritiene possa costituire uno strumento di divulgazione accessibile a tutti e in grado di affrontare in modo semplice il tema complesso della gestione dei territori fluviali.
Le Linee Guida Regionali sui Contratti di Fiume indicano la necessità di prevedere, nell'ambito del processo, momenti di confronto con i portatori di interesse pubblici e privati: a questo scopo, il 17 aprile 2014 si è tenuto il 1° tavolo di progettazione partecipata del Contratto di Fiume cui hanno partecipato circa cinquanta portatori di interesse pubblici e privati. Sulla pagina dedicata all'evento sono a disposizione le presentazioni dei relatori ed il report di sintesi delle attività della giornata.
- Il Dossier Preliminare del Contratto di Fiume del Pellice (pdf 864 KB)
- Allegato 1: la cartografia tematica (pdf 1,55 MB)
Successivamente al primo, sono stati attivati tavoli di co-progettazione finalizzati alla discussione delle principali problematiche emerse nelle prime fasi del processo. I report di sintesi dei tavoli sono a disposizione sulla pagina dedicata.
Inoltre, facendo seguito ad espresse esigenze del territorio, sono stati organizzati due incontri di approfondimento/aggiornamento dedicati a tematiche specifiche.
Nelle Assemblee di Bacino che ci sono svolte a Pinerolo il 4 luglio 2019 e via webinar il 16 dicembre 2022 sono state condivise le informazioni sulla riattivazione dei lavori del Contratto. In particolare l'ultimo incontro è stato dedicato all'aggiornamento sulla firma del Contratto, sui nuovi progetti sul territorio e sullo stato dell'arte delle azioni del Piano intraprese finora.
- La Valutazione Ambientale Strategica del Contratto di Fiume del bacino del Torrente Pellice
- Approfondimento sulle azioni del Piano avviate
- Iniziative legate al territorio del bacino del Torrente Pellice
- Studi e ricerche inerenti il territorio del bacino del Pellice
Per richiedere informazioni sulle attività: contrattofiume.pellice@cittametropolitana.torino.it