Parchi e aree protette
Progetti ed interventi
PROGETTI ATTUALI
- Linee Guida per il Sistema del Verde
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Il progetto Life Sam4cp - Modelli di gestione del suolo per il bene pubblico
Progetto I.S.O.L.A.
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Progetto I.S.O.L.A. Interventi di Salvaguardia e monitoraggio del Lago di Arignano: Progetto per l’aumento della naturalità e della biodiversità del Lago |
Il progetto, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando SIMBIOSI 2022, si configura come attuazione di alcuni degli interventi previsti nel Piano d’Azione per il Lago di Arignano predisposto nell’ambito del Progetto europeo Interreg MaGICLandascapes di cui la Città Metropolitana di Torino è stata partner.
Gli obiettivi specifici perseguiti riguardano l’aumento della naturalità del lago nella porzione delle acque superficiali, delle sponde e della porzione a Nord; la sensibilizzazione della popolazione e degli Enti sull’importanza della tutela del lago e dei suoi dintorni; la promozione di una fruizione e di un turismo sostenibile, grazie alla regolamentazione, alla vigilanza e all’educazione ambientale.
Al progetto, oltre alla Città Metropolitana di Torino - Direzione Sistemi Naturali come capofila, partecipano altri sette soggetti di cui sei sono pubblici: i Comuni di Arignano e Marentino, l’Istituto comprensivo statale “Andezeno”, l’Istituto di istruzione superiore Gobetti Marchesini Casale Arduino, l’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali , e due sono soggetti no profit: l’Associazione Regionale Produttori Apistici Piemonte AsproMiele e il Comitato per la Salvaguardia del Lago di Arignano.
La sua attuazione, che ha avuto avvio a Novembre 2022, è prevista entro la fine del 2025. Ulteriori informazioni sono raggiungibili al seguente link: Progetto I.S.O.L.A..
Corona Verde
Progetto Regionale "Corona Verde"
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Il Progetto rappresenta una strategia di grande rilievo internazionale, destinata ad occupare un posto centrale nelle politiche di sviluppo sostenibile per il miglioramento della qualità della vita ed il rafforzamento della attrattività e della competitività nell'intera area metropolitana torinese, con una progettualità attraverso cui dare continuità alla rete ecologica regionale tramite la connessione e la valorizzazione delle aree naturalistiche, fluviali ed agricole e la creazione di un sistema di aree verdi connesse fra loro e con il sistema delle Regge Sabaude e dei beni storico-culturali, che può garantire una fruibilità integrata degli ambienti naturali e delle grandi residenze storiche a tutti i cittadini.
Il Protocollo è stato siglato da più di 90 soggetti (Enti, associazioni, ordini professionali, etc.), fra i quali la Provincia di Torino, in data 1 Febbraio 2011.
Per maggiori informazioni consultare Corona Verde. - Il progetto Corona Verde vince il premio nazionale "La Città per il Verde" bandito dalla rivista tecnico-scientifica ACER. (formato pdf 1,26 MB)
- CORONA VERDE - 10 Aprile 2016 Inaugurazione delle opere di risanamento e valorizzazione ambientale
LIFE INSUBRICUS
Informazioni raggiungibili ai seguenti link:
Pagina speciali del sito della Città Metropolitana di Torino
LIFE PREDATOR
Il progetto LIFE21NAT-IT-PREDATOR n.101074458, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma LIFE NATURE, si propone di contrastare la diffusione nei laghi dell’Europa Meridionale del pesce Siluro (Silurus glanis), specie aliena fortemente invasiva.
Capofila:
Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR-IRSA di Pallanza (Italia)
Partner:
- Città metropolitana di Torino (ITALIA)
- G.R.A.I.A. SRL Gestione e Ricerca Ambientale Ittica Acque (ITALIA)
- Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie (ITALIA)
- Faculdade de Ciencias da Universidade de Lisboa (PORTOGALLO)
- Biologicke centrum AV CR (REPUBBLICA CECA)
Durata:
ottobre 2022 – ottobre 2027
Importo totale:
€ 1.708.446,35
Area di intervento:
48 laghi distribuiti fra Italia (23) e Portogallo (25), a cui si aggiungono 2 laghi della Repubblica Ceca, inclusa come ambiente di controllo poiché lì il Siluro è nativo.
Obiettivi:
- mettere a punto sistemi di rilevamento precoce della specie attraverso l’analisi del DNA ambientale
- sperimentare diverse tecniche di cattura della specie e individuare le più efficaci in base al contesto in cui devono essere applicate
- contenere la specie invasiva per ridurre i danni sugli ecosistemi lacustri: nei piccoli laghi inclusi nei siti Rete Natura 2000 “Laghi di Avigliana” e “Laghi di Ivrea” ridurre del 90% il numero di Siluri presenti; nei grandi laghi e nei bacini artificiali ridurre la popolazione almeno del 10%
- coinvolgere i pescatori professionali e amatoriali nelle attività di contenimento
- sensibilizzare il pubblico sui fattori che minacciano la conservazione della biodiversità
- sviluppare uno specifico programma di attività didattiche rivolte alle scuole e contattare almeno 12.000 studenti
Città metropolitana di Torino, in qualità di Ente gestore, ha individuato quale area di intervento del progetto la zona speciale di conservazione ZSC IT1110021 “Laghi d’Ivrea” dove il siluro è presente, in particolare sul lago Sirio e lago Campagna. Le analisi del DNA ambientale sono state condotte anche sui bacini presenti nei siti Rete Natura 2000 IT1110036 “Lago di Candia” e IT1110034 “Laghi di Meugliano e Alice”.
Attività finora realizzate da CMTo:
- Novembre – Dicembre 2022: Kick off meeting del progetto in Italia e in Portogallo
- Novembre 2023: campagne di campionamento volte ad indagare la composizione specifica della comunità ittica e le relative abbondanze sui Laghi di Ivrea (Sirio, Campagna, Nero, San Michele)
- Maggio 2024: valutazione dell’efficacia di differenti tecniche di cattura selettiva (elettropesca, posa di long-lines, pesca subacquea, reti multimaglia branchiali) sul Lago Campagna e sul Lago Sirio
- Giugno 2024: attività di telemetria acustica per studiare il movimento degli animali in acqua. La tecnica sfrutta un sistema di antenne ricevitrici posizionate nell’ambiente naturale (Lago Sirio e Lago Campagna) e di trasmettitori di segnali acustici impiantati in alcuni esemplari di Siluro del Lago Campagna e del Lago Sirio
- Giugno 2024: prelievo di campioni di acqua per l’indagine del DNA ambientale sui Laghi di Ivrea, Lago di Candia, Laghi di Meugliano e Alice
- Novembre 2024: campagna di contenimento del Siluro sul Lago Campagna
- Novembre 2024: verifica, tramite attività di elettropesca condotta sul lago di Alice, degli esiti delle indagini sul DNA ambientale
- Maggio 2025: ripresa della campagna di contenimento del Siluro sul Lago Campagna
- Maggio 2025: ulteriore indagine, attraverso attività di elettropesca, sulla possibile presenza del Siluro nel Lago di Alice.
Il successo del progetto dipende non solo dai ricercatori e tecnici che se ne occupano direttamente, ma anche da tutta la popolazione: pescatori, amministratori pubblici, alunni delle scuole e cittadini Per questo motivo sono stati ideati alcuni questionari rivolti ai pescatori professionisti, ai pescatori sportivi e ai cittadini che hanno la possibilità di contribuire attivamente a delineare opportunità e difficoltà nella lotta alla diffusione del pesce siluro.
Per collaborare con il progetto LIFE PREDATOR vi invitiamo a compilare i Questionari, oppure a comunicare tramite eMail
Potete seguire lo sviluppo del progetto visitando il sito dedicato al Progetto LIFE PREDATOR
E' inoltre possibile seguire il progetto sui canali social come FaceBook o YouTube
Sentieristica
La rete sentieristica all'interno dei parchi garantisce la connessione e la fruibilità sia del territorio in generale sia degli otto parchi provinciali. Il suo sviluppo è di circa 270 km e la sua manutenzione, ordinaria e straordinaria, viene garantita dal nucleo sentieristica delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) o mediante appalti a ditte specializzate in ambito forestale qualora gli interventi siano caratterizzati da particolare complessità quantitativa e qualitativa o richiedano attrezzature particolari (es escavatori). Attulamente è in corso attività di progettazione della segnaletica di continuità sul sentiero dedicato a David Bertrand
ARCHIVIO STORICO
Programma Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020
Operazione 4.4.3 e 4.4.1 - Parco e ZSC Lago di Candia: "Ripristino connettività ecologica, centro ittiogenico e vegetazione idrofila"
Operazione 8.5.1 "Investimenti per accrescere resilienza e pregio ambientale degli ecosistemi forestali" - Parco del Colle del Lys e Parco Monte Tre Denti e Freidour
LIFE INSUBRICUS 2014-2020
Informazioni raggiungibili ai seguenti link:
Pagina speciali del sito della Città Metropolitana di Torino
2007-2013 - Misura 323 del PSR
Nell'ambito del bando relativo alla misura 323 del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 sono stati finanziati progetti per la realizzazione di interventi che interessano parchi e riserve naturali gestiti dalla Città Metropolitana di Torino e Siti di Interesse Comunitario (SIC) appartenenti alla Rete Natura 2000 e individuati come "nodi" (cores areas) dal disegno di Rete Ecologica Provinciale.
La tutela e la valorizzazione del territorio attraverso i finanziamenti europei: interventi realizzati con la Misura 323 del PSR 2007-2013 (formato pdf 26 MB)
Per maggiori informazioni consultare Misura 323 del PSR 2007-2013
Interreg Central Europe – MaGICLandscapes
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MaGICLandscapes Managing Green Infrastructure in Central European Landscapes |
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Si chiama MaGICLandscapes – Managing Green Infrastructure in Central European Landscapes - il progetto cofinanziato dalla Commissione europea tramite il Programma Interreg Central Europe 2014-2020, che ha avuto inizio il 1° luglio 2017 e si concluderà il 30 giugno 2020. La Città Metropolitana di Torino coopererà alla sua realizzazione insieme ad altri nove partner provenienti da Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Italia e Germania.
La Commissione Europea definisce le “Infrastrutture Verdi” come “una rete di aree naturali e seminaturali pianificata a livello strategico con altri elementi ambientali, progettata e gestita in maniera da fornire un ampio spettro di servizi ecosistemici. Ne fanno parte gli spazi verdi (o blu, nel caso degli ecosistemi acquatici) e altri elementi fisici in aree sulla terraferma (incluse le aree costiere) e marine. Sulla terraferma, le infrastrutture verdi sono presenti in un contesto rurale e urbano”.
Il progetto si concentra su come identificare, proteggere e migliorare queste Infrastrutture Verdi - IV (Green Infrastracture) a beneficio dell’ambiente e della società. Le Infrastrutture Verdi costituiscono una strategia chiave nell’agenda europea per la connettività paesaggistica, mirata alla riconnessione delle aree naturali con i contesti antropici e al recupero e miglioramento dei loro ruoli funzionali, come ad esempio la protezione dalle alluvioni, la fruizione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Pertanto, le IV sono un concetto di pianificazione essenziale per la protezione del Capitale Naturale e per l’aumento della qualità della vita.
L’obiettivo principale del progetto è rafforzare le capacità delle istituzioni di gestire le infrastrutture verdi e promuovere un uso sostenibile del suolo sia in aree con alti livelli di biodiversità sia in aree prossime ai centri urbani. Questo al fine di ottenere massimi benefici socio-economici ed ambientali ed aumentare la qualità della vita.
Partenariato di progetto
E’ costituito da 10 partner provenienti da 5 Paesi diversi dell’Europa Centrale che uniscono le rispettive competenze e conoscenze per raggiungere l’obiettivo del progetto.
Austria
- Università di Vienna, Dipartimento di Biologia della Conservazione, Ecologia della Vegetazione ed Ecologia del Paesaggio - www.botanik.univie.ac.at
- Parco Nazionale Thayatal - www.np-thayatal.at
Germania
- Università Tecnica di Dresda - www.tu-dresden.de
- Istituto di Ecologia Urbana e Sviluppo Regionale - Leibniz - www.ioer.de
- Fondazione Sassonia per la Natura e l’Ambiente - www.lanu.de
Italia
- Agenzia Nazionale Italiana per le Nuove Tecnologie, Energia e Sostenibilità Economica www.enea.it
- Città Metropolitana di Torino, Servizio Pianificazione e Gestione Rete ecologica, Aree Protette e Vigilanza Ambientale - www.cittametropolitana.torino.it
Polonia
- Parco Nazionale Karkonosze - www.kpnmab.pl
Repubblica Ceca
- Istituto per la Ricerca del Paesaggio e giardinaggio ornamentale - Silva Tarouca www.vukoz.cz
- Parco Nazionale delle Montagne di Krkonoše - www.krnap.cz
Risultati attesi
Il progetto punta a fornire ai gestori del territorio, ai responsabili politici ed alle comunità gli strumenti e le conoscenza necessari per garantire il mantenimento della funzionalità delle Green Infrastructure - GI – e dei conseguenti benefici per la società da esse forniti. Gli strumenti elaborati saranno testati in 9 diversi casi studio dislocati in 5 diverse nazioni: Austria, Germania, Italia, Polonia e Repubblica Ceca.
Gli output di progetto includono manuali tecnici, strategie e piani di azione per orientare le future azioni e gli investimenti oltre che attività di formazione all'uso degli strumenti all'interno e all'esterno del partenariato al fine di rafforzare le capacità delle istituzioni di gestire al meglio il patrimonio naturale. Nello specifico sono:
1. Manuale sui concetti e le teorie per la valutazione dell'infrastruttura verde - termini e definizioni.
2. Manuale di valutazione delle infrastrutture verdi transnazionali
3. Mappe regionali delle infrastrutture verdi per ciascuna delle regioni partecipanti
4. Manuale di valutazione della funzionalità delle infrastrutture verdi - Strumento a supporto della decisione
5. Nove azioni pilota per la valutazione della funzionalità delle infrastrutture verdi e dei servizi ecosistemici in ciascuna delle regioni partecipanti
6. Mappe e dati sulla funzionalità di ciascuna delle 9 aree di studio
7. Nove strategie per le infrastrutture verdi e nove piani d'azione
8. Manuale per la creazione di strategie e piani d'azione a supporto della pianificazione locale
9. Formazione nell'utilizzo degli strumenti
Azione pilota della Città Metropolitana di Torino
La Città metropolitana di Torino ed ENEA, con la collaborazione della Regione Piemonte, del Parco del Po Torinese e del Comune di Chieri in qualità di partners associati del progetto, testeranno lo strumento di valutazione dei benefici pubblici (PBA Tool) sviluppato nel corso del progetto sull’area pilota della collina del Po. Inoltre, definiranno una Strategia ed un Piano di Azione basati sulle specificità e necessità locali, volti ad un complessivo miglioramento della funzionalità ecologica dei paesaggi periurbani e dei servizi ecosistemici resi delle infrastrutture verdi.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del progetto MaGICLandscapes: http://www.interreg-central.eu/Content.Node/MaGICLandscapes.html
Inoltre altre informazioni sono disponibili sul sito della Città Metropolitana di Torino all'indirizzo http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2017/magiclandscapes/
E-pamphlet
E' disponibile l'E-pamphlet del progetto MaGICLandscapes
Corona Verde
Progetto Regionale "Corona Verde"
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Il Progetto rappresenta una strategia di grande rilievo internazionale, destinata ad occupare un posto centrale nelle politiche di sviluppo sostenibile per il miglioramento della qualità della vita ed il rafforzamento della attrattività e della competitività nell'intera area metropolitana torinese, con una progettualità attraverso cui dare continuità alla rete ecologica regionale tramite la connessione e la valorizzazione delle aree naturalistiche, fluviali ed agricole e la creazione di un sistema di aree verdi connesse fra loro e con il sistema delle Regge Sabaude e dei beni storico-culturali, che può garantire una fruibilità integrata degli ambienti naturali e delle grandi residenze storiche a tutti i cittadini.
Il Protocollo è stato siglato da più di 90 soggetti (Enti, associazioni, ordini professionali, etc.), fra i quali la Provincia di Torino, in data 1 Febbraio 2011.
Per maggiori informazioni consultare Corona Verde. - Il progetto Corona Verde vince il premio nazionale "La Città per il Verde" bandito dalla rivista tecnico-scientifica ACER. (formato pdf 1,26 MB)
- CORONA VERDE - 10 Aprile 2016 Inaugurazione delle opere di risanamento e valorizzazione ambientale
Programma Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020
Operazione 4.4.3 e 4.4.1 - Parco e ZSC Lago di Candia: "Ripristino connettività ecologica, centro ittiogenico e vegetazione idrofila"
Operazione 8.5.1 "Investimenti per accrescere resilienza e pregio ambientale degli ecosistemi forestali" - Parco del Colle del Lys e Parco Monte Tre Denti e Freidour
Sentieristica
La rete sentieristica all'interno dei parchi garantisce la connessione e la fruibilità sia del territorio in generale sia degli otto parchi provinciali. Il suo sviluppo è di circa 270 km e la sua manutenzione, ordinaria e straordinaria, viene garantita dal nucleo sentieristica delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) o mediante appalti a ditte specializzate in ambito forestale qualora gli interventi siano caratterizzati da particolare complessità quantitativa e qualitativa o richiedano attrezzature particolari (es escavatori). Attulamente è in corso attività di progettazione della segnaletica di continuità sul sentiero dedicato a David Bertrand