Risorse idriche

San Maurizio Canavese

Punti di interesse sul territorio

Antica chiesa plebana

L'edificio, di impianto romanico custodisce una grande e suggestiva serie di affreschi tra cui il grandioso ciclo pittorico in 24 episodi, realizzato nel 1495 dai pittori pinerolesi Bartolomeo e Sebastiano Serra, raffiguranti scene della vita di Cristo, dall'Annunciazione alla Crocifissione, ed una serie di profeti raffigurati nel sottarco della cappella della Beata Vergine del Santo Rosario, tra il 1400 e il 1500. La chiesa, monumento nazionale dal 1922, è stata riportata all'antico splendore con un radicale restauro eseguito nel periodo 2004-2007.

I volontari dell'Associazione Amici di San Maurizio garantiscono l'apertura settimanale della chiesa con visite guidate il sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 nel periodo ottobre-febbraio, e dalle 15 alle 17 nella restante parte dell'anno ed in occasione di visite programmate.
La chiesa viene inoltre aperta alle visite due volte all'anno, (generalmente la seconda domenica di aprile e la quarta domenica di settembre) nell'ambito della manifestazione "Percorsi di Arte, Storia e Fede nel Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo".

 

Cappella di San Rocco
La Cappella di San Rocco. Foto tratta dal sito www.percorsiartestoriafede.it

Dedicata a San Rocco, protettore contro le pestilenze che nel Seicento decimavano la popolazione, ospita uno splendido altare in stile barocco settecentesco e dipinti originali dell'epoca. Da menzionare un altro pregevole manufatto: un grande tabellone di carta dipinta a tempera incollata su tela che contiene inni gregoriani e che veniva usato quale promemoria per i frati cantori (Foto: Percorsi di Arte, Storia e Fede nel Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo).

 


Ulteriori approfondimenti sugli edifici civili e di culto sulla guida "Le Terre di Margherita" - itinerari artistici (pdf  14 MB) (pag. 17 e 52)

 

Le Person dij Partigian
Le Person dji Partigian

Nato nel 2012 a San Maurizio Canavese, "Le Person dij Partigian" (le Prigioni dei Partigiani) costituisce uno dei luoghi di memoria resistenziale più significativi del Piemonte.

Per opera di Giuseppe Brunetta sono stati recuperati ed aperti al pubblico gli scantinati usati come locali di detenzione da parte dei paracadutisti fascisti repubblicani del Battaglione "Nembo" nel periodo 1944/45.

Questo luogo simbolo intende diventare il primo tassello di un percorso della Resistenza in San Maurizio, al fine di valorizzare un autentico patrimonio storico che ancora sopravvive, soprattutto nel concentrico, e che conferisce al paese i tratti speciali di un museo diffuso, utile alla formazione di una coscienza civile e democratica dei giovani. Le Person dji Partigian si trovano presso l'edificio scolastico di Via Lodovico Bò, 4.