Punti di interesse sul territorio
La Foresta Fossile - Gorge di Villanova
Sulle rive della Stura, da Villanova fino alla frazione Grange di Nole, sono visibili affioramenti di argille del Pliocene ricche di resti vegetali: la Foresta Fossile, una tra le piu' importanti testimonianze paleontologiche del Piemonte. Si tratta di un'antica comunità vegetale di Glyptostrobus europeaus, specie cresciuta in ambiente palustre, i cui resti fossili sono stati portati alla luce dall'attività erosiva del corso d'acqua a partire dalla fine dell'Ottocento.
In seguito alla catastrofica piena del 2000 e ai successivi interventi di escavazione nel letto del torrente sono emersi a centro alveo, a valle della borgata Grange di Nole, numerosi tronchi e ceppi, alcuni di ragguardevoli dimensioni.
L'area è oggetto di approfonditi studi condotti da un team interdisciplinare formato da esperti di diversi enti di ricerca. La conservazione dei reperti in alveo è molto problematica per via delle periodiche piene della Stura che possono asportarli e provocarne la perdita. E' in corso una sperimentazione, in accordo con la Soprintendenza per i Beni architettonici e culturali del Piemonte e l'Università di Torino, in cui alcuni tronchi sono stati ricollocati presso i bacini artificiali dell'Oasi Naturalistica "I Gorèt": il legno mummificato, oltre non rischiare l'essiccazione, viene in questo modo messo al sicuro dall'opera della corrente fluviale.
- La scheda del progetto Corona Verde Stura dedicata alla Foresta Fossile: Stazione 14 - La Foresta Fossile
- L'opuscolo informativo sulla Foresta Fossile realizzato a cura di Piemonte Parchi, Ente Parco La mandria, Regione Piemonte e CNR
- Il dossier di approfondimento "La Foresta Fossile dello Stura di Lanzo" realizzato a cura di Edoardo Martinetto e Toni Farina
L'Oasi Naturalistica "I Gorèt"
L'Oasi Naturalistica "I Gorèt" nasce da un interessante progetto di recupero di un'area di cava dismessa attraverso tecniche di ingegneria naturalistica, intrapreso a partire dal 1986. L'opera di riqualificazione ha consentito di ricreare habitat ricchi di biodiversità in cui le aree risorgive alimentano laghetti, stagni e aree umide fra loro comunicanti.
L'Oasi dei Gorèt è diventata negli anni un punto di riferimento per gli escursionisti, gli sportivi e gli appassionati di fotografia naturalistica. Costituisce inoltre un laboratorio naturale per l'attività didattica all'aperto, a disposizione di chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza del paesaggio fluviale, della sua storia e dei suoi caratteri di biodiversità.
Nel dicembre 2017, con l'approvazione del Piano di Gestione del Sito Natura 2000 - Stura di Lanzo, l'Ente Parco La Mandria e la Regione Piemonte prevedono l'allestimento ai Gorèt di un centro didattico e di accoglienza dei visitatori, e di documentazione, per implementare l’informazione e la sensibilizzazione naturalistica, e danno il via all'importante progetto di ricostruzione "in vivo" della Foresta Fossile all'interno dell'Oasi, in collaborazione con il Comune di Nole e l'Azienda Agricola "Le Campagnette".
Per informazioni e prenotazioni: pieroberia@tiscali.it
Tel. 337 225160
La scheda del progetto Corona Verde Stura dedicata all'oasi Naturalistica "I Gorèt": Stazione 12 - I Gorèt
Il Sentiero delle Fontane
E' un percorso suggestivo che si snoda fra sorgenti, corsi d'acqua, felci, ontani, querce, testimonianze della vita dell'uomo e resti di antiche foreste dell'era Terziaria. Attraversa un ambiente naturale ricco di biodiversità, riconosciuto Sito di Importanza Comunitaria e collocato in un'area protetta Regionale.
Alla sua realizzazione, resa possibile grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte, Settore Aree Protette, hanno collaborato l'Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali, il Comune di Nole, l'Azienda Agricola "Le Campagnette" e le scuole del territorio.
Il percorso è situato su terreni privati e la sua fruizione è consentita solo tramite visita guidata da incaricati dell'Ente parco, in accordo con l'Azienda Agricola "Le Campagnette". Vi sono varie opportunità di visite guidate, anche per gruppi e scolaresche.
Per informazioni e prenotazioni: pieroberia@tiscali.it
Tel. 337 225160
L'opuscolo informativo sul Sentiero delle Fontane (pdf 2,06 MB)
Il Santuario di San Vito
Situato in un'area di grande valore ambientale, fra l'abitato di Nole e la fascia boschiva i boschi della Stura, il Santuario è uno dei punti di riferimento per gli itinerari naturalistici presenti nella zona. Tradizionale punto di partenza per le escursione cicloturistiche, è inserito in un circuito che lo collega anche ai punti di interesse presenti nell'area di Grange di Nole, tra cui il Sentiero delle Fontane, la Foresta Fossile e l'Oasi naturalistica "I Gorèt".
Sorto intorno ad un'edicola votiva costruita a poca distanza dal Torrente Stura, il Santuario è stato negli anni progressivamente ampliato; è ricco di opere seicentesche e ospita più di 300 quadri votivi in una cappella dedicata.
- Il sito dedicato al Santuario di San Vito con le informazioni sugli orari di apertura e le visite guidate
- La scheda del progetto Corona Verde Stura dedicata al Santuario di San Vito: Stazione 13 - Il Santuario di San Vito
- Il dossier di approfondimento sul Santuario di San Vito (pdf 7,36 MB) realizzato nell'ambito del progetto Corona Verde Stura
- La scheda sul Santuario di San Vito sul sito Percorsi di Arte, Storia e Fede nel Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo
- Ulteriori approfondimenti sul Santuario di San Vito ed altri edifici civili e di culto sulla guida "Le Terre di Margherita" - itinerari artistici (pdf 14 MB) (pag. 17 e 47)
Il progetto VeLa
Il progetto VeLa, promosso da 12 comuni del bacino della Stura di Lanzo, in collaborazione con l'Ente di Gestione delle Aree Protette dei Parchi Reali, mira a connettere una serie di reti ciclabili e pedonali esistenti sul territorio, attraverso la messa in sicurezza di tratti in cui sono state riscontrate criticità nei confronti della mobilità ciclabile e pedonale.
Tutti gli approfondimenti sul progetto sono a disposizione sulla pagina dedicata.