I NOSTRI COMUNICATI

 

Turismo

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Si terrà a Strambino sabato 17 settembre la seconda edizione del Trekking tra le vigne. L’iniziativa fa parte di “Wonnie in Giro”, il progetto ideato da Fondazione FILA Museum che promuove l’importanza dello sport e dell’attività fisica all’aria aperta. Per l’edizione 2022 l’evento avrà due ospiti d’eccezione: Francesco ‘Ciccio’ Graziani, indimenticato centravanti di Torino e Roma, e Andrea ‘Lucky’ Lucchetta, telecronista sportivo ed ex pallavolista, ambassador della Fondazione.
Il programma prevede il ritrovo alle 9.30 al Castello di Strambino, in via Conti di San Martino. Alle 10 la partenza, per una passeggiata di cinque chilometri tra le vigne che circondano l’edificio storico. Quindi visita guidata all’interno del castello, e al termine un ristoro allieterà i partecipanti. Alle 15.30 inaugurazione della Panchina Rossa per sensibilizzare sul tema dei femminicidi e della violenza sulle donne e alle 17 l'intervista doppia a Graziani e a Lucchetta.
L'evento è gratuito e aperto a tutti, previa iscrizione e compilazione dell'autodichiarazione, scaricabile dal sito web della Fondazione: https://www.fondazionefila.com/
Per maggiori informazioni si può contattare la Fondazione Fila, scrivendo una mail a info_fondazione@fila.com oppure telefonando al +39 015099 7011.
L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Strambino e si avvale del patrocinio della Città metropolitana di Torino.

Iscrizioni su
https://www.eventbrite.com/e/409926690767/

Turismo

Prende il via domenica 28 agosto il ciclo di camminate “I sabati e le domeniche del villaggio” organizzate da Città metropolitana di Torino all’interno del progetto Strade di Colori e Sapori in collaborazione e con il contributo del Cammino di Don Bosco, ASD Nordic Walking Andrate e il supporto dell’associazione di promozione sociale In collina – Turismo nel cuore del Piemonte.
Un calendario ricco di offerte che iniziano domenica 28 agosto con CamminaPralormo e terminano sabato 12 novembre a Chieri in occasione della Fiera di San Martino, quando con un evento dedicato, verranno premiati i 10 partecipanti con il maggior numero di presenze alle escursioni.
Le camminate, tutte gratuite e di facile esecuzione, rispecchiano totalmente lo spirito con cui nel 2006 la Città metropolitana di Torino ha dato il via a Strade di colori sapori, progetto ideato per valorizzare e promuovere il territorio collinare della zona sud di Torino.
Un territorio ricco di attrattive, composto da un paesaggio che in molta parte conserva un ambiente naturale e rurale di pregio, ma anche da piccoli borghi e città dense di beni storici, artistici, architettonici di alto valore culturale.
Il progetto sostenuto dalla Città metropolitana di Torino, dall'ATL Turismo Torino e Provincia, dall'Ente di Gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese e dai Comuni di Andezeno, Baldissero, Chieri, Cinzano, Marentino, Montaldo, Pavarolo, Pecetto, Pino, Pralormo, Riva presso Chieri, Santena, Sciolze, favorisce lo sviluppo di una cultura dell'accoglienza contribuisce a visitatori e turisti di scoprire le tante bellezze, lo spirito e le tradizioni dei luoghi coinvolti.
La CamminaPralormo di domenica 28 agosto propone una tranquilla passeggiata nella campagna organizzata in collaborazione con il Comune di Pralormo, con visita all’azienda agricola Agrisapori (agrigelateria, ristorante), all’allevamento della Società Agricola La Cerea (bovine lattifere con produzione di latte, yogurt e latticini, Coniglio Grigio di Carmagnola, Gallina Bionda Piemontese) e all’azienda orticola Bechis (peperoni e altre verdure).
L’appuntamento è alle ore 8,45 a Pralormo nel parcheggio dell’Azienda agricola La Franca Agrisapori - strada della Franca 3/1.
Gli appuntamenti di settembre proseguono poi sabato 3 a Riva presso Chieri, sabato 10 Andezeno, sabato 17 Montaldo T.se, sabato 24 Marentino e domenica 25 Pecetto Torinese.

Per informazioni, iscrizioni e programmi dettagliati
www.camminodonbosco.eu
Tel 334 6604498 - info@camminodonbosco.eu

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Ad inizio settembre si concludono per l'anno 2022 le escursioni della memoria organizzate dal Comitato Resistenza Colle del Lys in collaborazione con la Città metropolitana di Torino nell'ambito del piano tematico Pa.C.E., di cui la Città metropolitana di Torino è partner, finanziato dal programma transfrontaliero Alcotra Italia Francia.
Domenica 4 settembre con partenza alle h 9.30 dall'Ecomuseo della Resistenza Colle del Lys  (1310 m) l'itineraio conduce a 1634 m di quota ad un riparo attrezzato sotto roccia dei pastori transumanti, che offrì rifugio ad una ventina di partigiani della 17^ brigata Garibaldi “Felice Cima” durante il rastrellamento nazifascista del 2 luglio 1944.
Ribattezzato 'Non si vede' perché indistinguibile dal basso, ospitò per due settimane i giovani ribelli che sopravvissero grazie ad un compagno, buon camminatore e conoscitore del territorio, che portò con due muli i viveri necessari dai magazzini celati a monte di Valdellatorre.
Fin quasi alla Liberazione, il 'Non si vede' venne presidiato dai partigiani ed utilizzato come deposito di armi, cibo e materiali.
L'escursione sarà accompagnata da una guida naturalistica dell'associazione Studio ArteNa- Arte e Natura e da uno storico del Comitato Resistenza Colle del Lys.
Difficoltà EE (per escursionisti esperti). Tempo di percorrenza (a/r) 3 ore e 30'
Le iscrizioni sono aperte e la prenotazione è obbligatoria: 
Comitato Resistenza Colle del Lys segre@colledellys.it   ArteNa – Arte e Natura segreteria@studioartena.it

ESCURSIONI MEMORIA SETTEMBRE 2022 1

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Dopo lo stop forzato di due anni, da sabato 6 a sabato 13 agosto a Vauda di Rocca Canavese torna la Sagra della pesca ripiena, kermesse organizzata dall’associazione La Baraca e patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino. Nel primo fine settimana del mese tradizionalmente dedicato alle ferie la manifestazione attira migliaia di visitatori, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza, stati d’animo che un po’ tutti abbiamo bisogno di recuperare.
Vauda di Rocca è al centro dell’altopiano delle Vaude, al confine tra le Valli di Lanzo e il Canavese e a metà strada tra Rocca Canavese e Ciriè. Immersa nella quiete della campagna circondata da boschi e vitigni di uva fragola, grazie all’intraprendente organizzazione di un’ottantina di abitanti, attira ogni anno migliaia di simpatizzanti durante la prima settimana di agosto in occasione della festa patronale. Eventi, degustazioni, concerti, balli, musica dal vivo e spettacoli di cabaret fanno da contorno alla regina delle delicatezze, la pesca ripiena, riproposta come la tradizione insegna, preparata secondo l’antica ricetta della nonna e cucinata nel forno a legna. A Vauda di Rocca si va anche e soprattutto per ballare, con le orchestre di Federica Cocco, degli Smeraldi con Marco Zeta, dei Rodigini, di Renzo Biondi e di Omar Codazzi. Ritornano il Summer Party con animazione sui cubi dell’Energia Disco Mobile e la Franco Bagutti Band, che ripercorre i grandi successi musicali dagli anni ‘50 ad oggi. Immancabile il duo cabarettistico Marco & Mauro con lo spettacolo "Tüt a post". Nella Fera dij persi pin del 7 agosto si possono trovare il piccolo artigianato, l’hobbistica, il collezionismo, l’arte e le auto storiche del Registro Fiat.
Nello stand gastronomico sono servite esclusivamente specialità piemontesi, frutto di uno studio delle ricette canavesane tradizionali, perché uno degli obiettivi della Sagra è la riscoperta degli antichi sapori dell’agricoltura, della zootecnia e della cucina locale. Oltre alle pesche ripiene, spazio dunque alle acciughe e ai tomini freschi al verde, ai peperoni di Carmagnola cotti al forno conditi con olio e timo, al Salame di Turgia, agli agnolotti piemontesi, ai fagioli con le cotiche cucinati nelle tofeje di Castellamonte, alle carni alla brace, alla salsiccia artigianale e alla Toma di Lanzo. Anche la scelta dei vini è rigorosamente piemontese: Barbera, Bonarda, Arneis.

IL PROGRAMMA

- sabato 6 agosto: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico e intrattenimento con i Musicanti di Ceres; alle 21,30 serata danzante con l’orchestra Federica Cocco;
- domenica 7 agosto: a partire dalle 11 Fera dij persi pin, con il piccolo mercato dell’usato, del collezionismo, dell’antiquariato, dell’artigianato e dei prodotti locali; esposizione di auto storiche del Registro FIAT e alle 11,30 partenza del corteo delle auto per il giro turistico Benne-Corio-Rocca-Vauda di Rocca; alle 12 folklore e musica piemontese; alle 12,30 pranzo di San Luigi su prenotazione; alle 17 Messa: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico; alle 21,30 serata danzante con l’orchestra Gli Smeraldi e con Marco Zeta;
- lunedì 8 agosto: alle 10,30 Messa; alle 19,30 apertura dello stand gastronomico; alle 21,30 serata danzante con la Franco Bagutti Band;
- martedì 9 agosto: alle 19,30 grande abbuffata di carne alla brace e alle 21,30 appuntamento con la musica dell’orchestra “I Rodigini”;
- mercoledì 10 agosto: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico e alle 21,30 serata con l’orchestra di Omar Codazzi;
- giovedì 11 agosto: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico e alle 21,30 serata danzante con l’orchestra Renzo Biandi;
- venerdì 12 agosto: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico e alle 21,30 serata di cabaret con Marco & Mauro che presentano "Tüt a post";
- sabato 13 agosto: alle 19,30 apertura dello stand gastronomico; alle 21.30 Energia Disco Mobile presenta “Summer party”, con animazione sui cubi.
Per informazioni si può consultare la pagina www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/sagradellapescaripiena.it, scrivere agli indirizzi e-mail info@sagradellapescaripiena.it e la.baraca@libero.it o chiamare i numeri telefonici 011-928502 e 335-1984892.Sagra Pesca Ripiena locandina 2022 1

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Ad Usseglio è stato un successo atteso quello del primo weekend della Mostra nazionale della Toma di Lanzo e dei formaggi d’alpeggio, che si conclude sabato 16 e domenica 17 luglio. Quasi 16.000 visitatori sono arrivati in fiera, attirati dalle belle e calde giornate, da un centinaio di stand di eccellenze regionali e italiane tra enogastronomia e artigianato e dal paesaggio rilassante dell’alta Valle di Viù.
È stata un successo anche la Corriera della Toma partita da Porta Susa alle 8,30 della seconda domenica di luglio, per iniziativa della Città Metropolitana di Torino e nell’ambito del PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Dopo aver registrato il “tutto esaurito” il 10, anche il 17 luglio la Corriera torna a collegare Torino e Usseglio per promuovere un modo diverso di vivere la gita fuori porta: un modo che, del resto, chi ha almeno una sessantina d’anni ricorda bene. Perché, sino alla fine degli anni ‘90, i pullman dei gitanti domenicali erano una presenza costante sulle strade di montagna, nei mesi invernali come in quelli estivi; tutto questo prima che l’individualismo e l’amore per le comodità a tutti i costi inducessero la maggior parte dei turisti a muoversi con la propria auto sempre e comunque.
Per usufruire della Corriera della Toma domenica 17 luglio si può contattare l’ufficio di Ivrea di Turismo Torino e provincia, all’indirizzo e-mail info.ivrea@turismotorino.org o al numero telefonico 0125-618131.
Venerdì 8 luglio l’inaugurazione ufficiale della Mostra della Toma è stata l’occasione per una riflessione sul futuro della montagna e sul modello di turismo su cui le comunità locali e gli Enti come la Città Metropolitana e la Regione possono e debbono puntare nei prossimi anni: un turismo che minimizza l’impatto ambientale di attività che hanno comunque un notevole valore economico e sociale e che valorizza le tradizioni materiali e culturali delle vallate alpine. La Consigliera delegata al turismo, allo sviluppo economico, alle attività produttive e alla pianificazione strategica Sonia Cambursano è intervenuta per sottolineare il ruolo di coordinamento delle amministrazioni locali che compete alla Città Metropolitana in materia di promozione dei territori montani e delle loro potenzialità, soprattutto nell’ottica di una crescente partecipazione dei territori rurali e montani ai bandi del PNRR e ai programmi ALCOTRA finanziati dall’Unione Europea. La costruzione di progetti credibili in grado di attrarre risorse nazionali ed europee sarà sempre più strategica e, come ha sottolineato la Consigliera Cambursano, da anni l’Ente di area vasta lavora efficacemente in questa direzione, insieme alla Regione Piemonte, ai Comuni, ai GAL e alle associazioni di categoria che rappresentano gli interessi degli operatori economici locali.

IN CHIUSURA LA NOTTE DELLA CURENTA

Nel terzo fine settimana di luglio dalle 9,30 alle 19 ad Usseglio tornano la mostra mercato dei prodotti tipici e lo street food. Sabato 16 sono in programma l’esposizione degli animali da cortile della “Fattoria in Fiera”, il convegno sui “Nuovi modelli per gestire le risorse del territorio”, il Pranzo del Margaro nei ristoranti del paese e nell’area fiera, le “Avventure di Pinocchio” messe in scena dall’Accademia dello Spettacolo e la Cena Valligiana al Pala Toma. Durante la Notte della Curenta, organizzata grazie al sostegno della Chambra Doc e con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, vengono premiati i ballerini più originali e quelli provenienti da più lontano. Domenica 17 luglio torna “Fattoria in fiera”, si tiene per la prima volta un’esposizione e vendita di fiori di montagna e ritorna la Mostra bovina, ovina e caprina di razze alpine, con la partecipazione degli allevatori del territorio e l’esposizione delle specie autoctone più importanti. Completano il programma il mercato agricolo a cura della Coldiretti e delle Città Slow, la gran risottata a cura della Pro Loco, il “Disnè d’la Duminica”, l’appuntamento “Scrittori in alto” nel parco della Villa Conte Cibrario di Usseglio, con ospite lo scrittore Tiziano Fratus.
Il programma completo dell’evento è pubblicato nel sito Internet www.turismousseglio.itCorriera Toma Usseglio 10 07 2022 1

Turismo

La Città Metropolitana di Torino ha pubblicato il bando 2022 per la concessione di contributi ai Comuni con meno di 5.000 abitanti per iniziative di mobilità sostenibile, rivolte in particolare al cicloturismo. Le risorse messe a bando ammontano a 40.000 euro e le domande di partecipazione al bando devono essere presentate entro il lunedì 25 luglio, inviando unaPEC all’indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it e per conoscenza all’indirizzo montagna @cittametropolitana.torino.it
Per consultare il bando e il modulo per la presentazione delle domande di partecipazione: https://stilo.cittametropolitana.torino.it/albopretorio/#/albo/atto/33037

Come spiega Sonia Cambursano, Consigliera delegata alle attività produttive e al turismo, “la Città metropolitana sta redigendo, come previsto dal PUMS-Piano urbano della mobilità sostenibile, il Bicicplan, un piano di settore per la mobilità ciclabile, di cui il bando pubblicato nei giorni scorsi è una delle azioni. Noi pensiamo che lo sviluppo del territorio, così com’è delineato nel Piano Strategico di cui la Città Metropolitana di Torino si è dotata, deve essere il prodotto anche di queste buone pratiche, che vanno in direzione della sostenibilità ambientale e della green economy. Il cicloturismo, specie per i Comuni che sono mete turistiche, può contribuire allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio, rafforzando la strategia complessiva che la Città Metropolitana sta perseguendo in materia di turismo di prossimità”.

GLI INTERVENTI FINANZIABILI

Sono finanziabili:
- la redazione di piani e studi di fattibilità di reti e itinerari cicloturistici, a supporto del Biciplan, con restituzione dei tracciati in formato vettoriale gpx, kml o shape
- la progettazione e l’attuazione di iniziative ed eventi di promozione dei percorsi cicloturistici del territorio metropolitano, con l’erogazione di contributi a copertura parziale di spese per l’organizzazione, la comunicazione, la realizzazione di pannelli e materiale illustrativo
- la progettazione e attuazione di iniziative di informazione e accompagnamento dei turisti-utenti dedicate allepossibilità di mobilità ciclabile sul territorio e di interscambio tra mezzi pubblici e biciclette, con l’erogazione di contributi a copertura parziale di spese per l’organizzazione, la comunicazione, la realizzazione di pannelli e materiale illustrativo
- l’acquisto di biciclette convenzionalie di rastrelliere per lo stallo stallo di biciclette (escluse le opere di posa)
- il noleggio di biciclette convenzionali ed elettriche
- il noleggio di colonnine di manutenzione e ricarica dei veicoli elettrici, comprese le spese d’installazione e di allacciamento elettrico
- la promozione del noleggio di biciclette e dell’utilizzo di colonnine di manutenzione e ricarica, con l’erogazione di contributi a copertura parziale delle spese di comunicazione e per la realizzazione di pannelli e materiale illustrativo.
Non sono ammessi a contributo le spese per l’acquisto biciclette elettriche e l’esecuzione di opere e lavori pubblici.
Le iniziative, oggetto della richiesta di contributo, dovranno essere realizzate nell’anno in corso e rendicontate entro il 31 dicembre 2022, pena l’annullamento del contributo concesso.
Possono partecipare all’assegnazione di contributi a fondo perduto che coprono il 50% dell’importo totale a consuntivo dei progetti:
-i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, ognuno dei quali può ricevere un contributo che varia da 3.000 a 5.000 euro
- le aggregazioni di Comuni contigui, tutti con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, che possono ricevere un contributo che varia da 5.000 a 10.000 euro
- le Unioni di Comuni, che possono ricevere un contributo che varia da 5.000 a 10.000 euro, purché gli interventi per i quali si richiede il finanziamento siano realizzati in Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.
Per quanto riguarda i Comuni aggregati la domanda dovrà essere presentata dal Comune capofila, che sarà il responsabile tecnico-amministrativo delle iniziative e risulterà l’unico beneficiario dell’eventuale contributo concesso, mentre i Comuni partner parteciperanno in qualità di cofinanziatori per la restante parte 50% non coperta da contributo.cicloturismo 3

Turismo

Lavorare sulla destagionalizzazione del turismo, potenziare gli aspetti di promozione e commercializzazione del territorio per aumentare l'attrattività del Torinese fuori dal capoluogo, investendo sui collegamenti tra città e territorio, che vanno rafforzati.
Questi i punti affrontati oggi nell'incontro nella sede di Città metropolitana tra Sonia Cambursano, consigliera delegata allo sviluppo economico e al turismo, con Fabio Borio, presidente di FederAlberghi Torino e il direttore Roberto Anino.
Federalberghi Torino è l'associazione datoriale degli imprenditori turistico alberghieri cui aderiscono le imprese alberghiere ed extralberghiere, aderente anche a Confcommercio – AscomTorino.
"Abbiamo parlato delle esigenze di un settore moderno e complesso" commenta la consigliera Cambursano "La Città metropolitana di Torino ha interesse a collaborare con FederAlberghi e sviluppare con loro progettualità comune per rafforzare l'impresa turistica anche fuori dal capoluogo perchè Torino ha bisogno del territorio e viceversa".
FederAlberghi gestisce anche un interessante Osservatorio permanente non solo sulle presenze turistiche ma soprattutto sulle ricadute economiche degli eventi turistici, come le fiere e i congressi di settore.




Turismo

La Città Metropolitana di Torino ha sancito con un Decreto del Vicesindaco Jacopo Suppo la pubblicazione sul portale Internet www.cittametropolitana.torino.it del bando 2022 per la concessione di contributi alle associazioni per interventi di manutenzione ordinaria del patrimonio escursionistico. La fase di ricezione, esame e istruttoria delle domande, finalizzata alla selezione dei progetti e delle spese ammissibili all’erogazione dei contributi si concluderà il 22 luglio, termine ultimo per la presentazione delle domande stesse. Potranno concorrere all’assegnazione dei contributi a fondo perduto a copertura del 90% dei costi sostenuti le associazioni, i comitati formalmente costituiti, le sezioni del CAI e altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività nei settori di rete escursionistica interessati dal programma di intervento.
La modulistica e la documentazione informativa sono scaricabili nel portale Internet della Città Metropolitana di Torino alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/agri-mont/percorsi-escursionistici/bandi-contributi-escursionismo/bando-2022


QUALI INTERVENTI SARANNO FINANZIABILI

Il bando ha l’obiettivo di sostenere i programmi di interventi di manutenzione ordinaria sulla rete escursionistica locale da realizzarsi nel corso del 2022. La Città Metropolitana di Torino promuove la programmazione degli interventi sul patrimonio escursionistico in ciascun territorio, attraverso la concertazione delle azioni tra tutti gli attori a vario titolo impegnati nella gestione della rete escursionistica.
Il bando ha una dotazione complessiva di 30.000 euro ed è suddiviso in due sezioni, dedicate la prima ai programmi di intervento di ampiezza superiore ai 10 Km (con una dotazione di 25.000 euro) e la seconda ai programmi di ampiezza compresa tra 2 e 10 Km (dotazione di 5.000 euro). Ogni soggetto può partecipare ad una sola sezione. Il contributo massimo concedibile per ogni programma di intervento sarà 4.000 euro per la sezione 1 e 1000 euro per la sezione 2. Il contributo potrà coprire il 90% delle spese rendicontate e sarà determinato forfettariamente in 100 Euro per ogni chilometro di percorso escursionistico oggetto di manutenzione.
I contributi andranno a sostenere gli interventi su percorsi inclusi nella Rete e nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico, con preferenza ai percorsi appartenenti ad itinerari definitivamente registrati. Tali percorsi possono ricadere in qualunque fascia altimetrica, mentre quelli non appartenenti ad itinerari escursionistici sono presi in considerazione solo se si trovano in Comuni classificati montani o collinari. Gli aspiranti beneficiari dei contributi possono verificare l’effettiva inclusione di un percorso escursionistico nel Catasto regionale del patrimonio escursionistico consultando il visualizzatore predisposto dall’IPLA spa all’indirizzo http://sentieri.ipla.org/index.php/view/map/
Il bando fissa alcuni requisiti in termini di concertazione locale, indicando la necessità di definire l’ambito territoriale interessato dai rispettivi programmi manutentivi, concordare l’elenco complessivo dei percorsi e degli itinerari escursionistici da sottoporre a manutenzione ordinaria nel 2022, individuando i soggetti attuatori per ciascuno di essi, concordare i percorsi da inserire nel programma manutentivo da candidare a finanziamento sul bando 2022, concordare tempi e modi per il monitoraggio e l’aggiornamento ricorrente del programma concordato.
La tipologia degli interventi ammissibili ai fini della concessione dei contributi riguarda esclusivamente la manutenzione ordinaria: contenimento e/o rimozione della vegetazione erbacea e arbustiva infestante, rimozione degli alberi schiantati sui sentieri, ripristino della segnaletica orizzontale di continuità (tacche e segnavia), riparazione e messa a norma della segnaletica verticale, risistemazione del piano di calpestìo, ripristino o realizzazione di piccoli manufatti per la regimazione delle acque piovane, ripristino di guadi e passerelle per l’attraversamento di corsi d’acqua.
Le spese ammissibili e rendicontabili sono innanzitutto quelle per l’acquisto di materiali di consumo: vernici, pennelli, mascherine, carburanti, lubrificanti, paleria, tavolame, graffe, chiodi, viti, profilati metallici, ecc. Ammissibili anche le spese per il noleggio di attrezzature come motoseghe, decespugliatori e tosasiepi, l’acquisto di piccoli utensili, di cartelli segnaletici che siano conformi alle disposizioni della Regione Piemonte, di dispositivi di protezione individuale, compresi quelli previsti per il contenimento del Covid-19. Sono anche ammissibili le spese di assicurazione, trasporto, vitto e alloggio dei volontari. Sono ammesse a rendiconto solo le fatture o ricevute fiscali quietanzate intestate al soggetto beneficiario.

CHI PUÒ PRESENTARE LE DOMANDE, QUANDO E COME

I soggetti interessati devono presentare domanda di contributo, corredata della documentazione prevista, alla Città Metropolitana di Torino-Direzione Sviluppo Rurale e Montano, corso Inghilterra 7, 10138 Torino entro e non oltre il 22luglio, mediante posta elettronica certificata PEC all'indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it e per conoscenza all’indirizzo rete.sentieristica@cittametropolitana.torino.it
Possono essere presentate una domanda singola per un programma di intervento con un beneficiario o una domanda collegata per un programma di intervento con un massimo di tre beneficiari. In questo secondo caso i beneficiari collegati devono allegare alla loro domanda un unico programma di intervento, indicando l’attribuzione di ciascun intervento e producendo una dichiarazione di collegamento sottoscritta da tutti i beneficiari.
Una commissione di valutazione esaminerà le domande pervenute attribuendo a ciascun intervento previsto dal programma un punteggio in base ad una serie di criteri.
Si terrà conto del fatto che i percorsi siano appartenenti ad itinerari registrati di cui la Città Metropolitana è ente capofila del protocollo d’intesa per la registrazione e valorizzazione, oppure che appartengano ad uno o a nessuno degli altri itinerari registrati.

I programmi dovranno essere realizzati nel corso dell’anno 2022 e rendicontati entro e non oltre il 31 dicembre. Sono ammesse varianti al programma di intervento in corso di realizzazione, per comprovate cause di forza maggiore, purché non determinino una diminuzione del punteggio sulla base del quale è stata determinata la posizione del programma in graduatoria. Ogni variante dovrà essere preventivamente autorizzata dalla Direzione Sviluppo rurale e montano della Città Metropolitana.
Una volta completati gli interventi, i beneficiari dovranno inviare all’indirizzo e-mail rete.sentieristica@cittametropolitana.torino.it un prospetto di rendicontazione degli interventi, con l’elenco dei percorsi sui quali sono stati eseguiti e la documentazione fotografica (massimo 5 fotografie per percorso) in formato .jpgmanutenzione santieri repertorio

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Sabato 25 giugno a Cesana torna la Festa del Maggiociondolo, il primo evento di richiamo dell’estate in alta Valle di Susa. L’evento, organizzato e ideato dalla società Pubbli&co in collaborazione con il Comune di Cesana Torinese e con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, si svolge in occasione della festa patronale di San Giovanni, protettore e patrono della cittadina e si ispira alla tradizionale fiera che si svolgeva un tempo nel mese di giugno. Quelli tra la metà e la fine di giugno sono i giorni in cui in alta Valle di Susa si può ammirare la fioritura del Maggiociondolo, pianta che, con i suoi rami coperti di fiori gialli, abbelliscestrade, rotonde, balconi e vetrine di Cesana in occasione della manifestazione.
La Festa richiama visitatori provenienti da tutto il Piemonte e dalla vicina Francia attratti dai colori, dai sapori e dai profumi degli stand dedicati alla floricoltura, al benessere, all’artigianato e all’arte popolare. A Cesana si trovano i colori e i profumi dei fiori e delle erbe aromatiche di montagna, le spezie e gli ortaggi, i rampicanti, le piante da frutto e da ornamento per interni ed esterni, i cosmetici naturali, gli oggetti e i mobili della cultura popolare, i filati naturali, le candele e i saponi fatti a mano, gli animaletti scolpiti per l’occasione nel legno di maggiociondolo, le creazioni di ceramisti, incisori, intagliatori e artisti dello scalpello.
Quest’anno la Festa del Maggiociondolo si svilupperà lungo via XXIV Maggio, che costeggia la Ripa. Per saperne di più si può visitare la pagina Facebook Mercatini Valsusa o contattare la Pubbli&co al numero telefonico 346-3208601locandina Festa Maggiociondolo 2022

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Operazione nostalgia domenica 19 giugno ad Oulx: dopo due anni di stop dovuto alla pandemia, decine di Fiat 500 prodotte tra il 1957 e il 1975 parteciperanno al 7° Raduno “Il Cinquino nelle Montagne Olimpiche”, organizzato dal Coordinamento Valle di Susa del Fiat 500 Club Italia di Garlenda (Savona), il più grande club al mondo dedicato all’utilitaria che sessant'anni orsono ha motorizzato il Bel Paese. Il raduno è patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino. Gli equipaggi si ritroveranno tra le 9 e le 10,45 in piazza Garambois a Oulx per la registrazione degli equipaggi, la consegna delle welcome bag, il caffè di benvenuto e le prime foto ricordo della giornata. Alle 11 le 500 partiranno per il giro turistico “Oulx e le sue frazioni”. Dopo l’aperitivo alle 12, il pranzo sarà l'occasione per i cinquecentisti che ancora non si conoscono per fare amicizia. Le premiazioni finali sono previste nel pomeriggio in piazza Garambois. La prenotazione della partecipazione al raduno e al pranzo è obbligatoria entro il 16 giugno, chiamando il numero telefonico 340-1802006 o scrivendo agli indirizzi r.breusa@libero.it e r.breusa@500clubitalia.it

Non si è ancora spenta l’eco del successo dell’edizione 2022 della Susa-Moncenisio che per gli appassionati della storia dell’automobilismo è già ora di pensare alla rievocazione storica che il Veteran Car Club Torino organizza per sabato 18 e domenica 19 giugno. I 120 anni dalla prima edizione della Susa-Moncenisio saranno rievocati con un evento per il quale è stato richiesto il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e che è inserito nel calendario nazionale dell’ASI nella tipologia “Rally delle Veterane”, riservata alle vetture prodotte prima del 1945. Sono attese alla partenza da Susa una una trentina di automobili prodotte tra il 1902 e il 1945, una decina di motociclette risalenti al medesimo periodo e una trentina di vetture prodotte tra il 1945 e il 1976. Nella mattinata di sabato 18 al Martina Service di corso Luciano Couvert 37 a Susa si svolgeranno le verifiche e la punzonatura dei mezzi. Due sfilate nelle vie cittadine sono in programma, la prima alle 11,30 e la seconda alle 17. Nel pomeriggio all’impianto sportivo Mario Quaglino si svolgerà una gimcana con prove a tempo. Domenica 19 giugno a partire dalle 9,30 le vetture saranno presentate al pubblico e partiranno per la sfilata rievocativa della corsa sulla Statale 25. Dopo il riordino a Moncenisio, i partecipanti alle rievocazione scenderanno a Mompantero per il pranzo. Il Cinquino delle Montagne Olimpiche locandina 2022