Istituzionale
Grande soddisfazione in Città metropolitana di Torino per il decreto del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze - in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - che ha assegnato le risorse ai soggetti attuatori dei piani urbani presentati sulla missione 5 del PNRR dedicata a inclusione e coesione sociale.
Il decreto riporta l’elenco definitivo dei 31 piani urbani integrati (PUI) tra cui quelli presentati dalla Città metropolitana di Torino, che sono stati interamente e pienamente ammessi a finanziamento.
Oltre al piano da 113 milioni di euro riservato alla rete delle biblioteche comunali di Torino, è stato approvato quello di ambito metropolitano per complessivi 120 milioni di euro costruito direttamente da Città metropolitana attraverso un complesso processo di programmazione negoziata che ha 45 enti articolati in 5 ambiti territoriali: Carmagnola (7 Comuni per 16 milioni) Grugliasco (18 Comuni per 57 milioni) Ivrea (8 Comuni per 18 milioni e mezzo) Pinerolo (8 Comuni per 19 milioni) e la Valle di Susa (4 Comuni per 10 milioni).
Il termine per l’aggiudicazione dei lavori è stato fissato per tutti i Soggetti Attuatori nella data del 30 luglio 2023 mentre il termine finale, entro il quale dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione ovvero il certificato di collaudo rilasciato per i lavori dal direttore dei lavori, sarà il 30 giugno 2026, in linea con il termine di conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I progetti di Città metropolitana sono rivolti ad una popolazione di un milione e 200mila cittadini del territorio che potranno fruire di servizi a livello locale a carattere sociale, individuati per ricostruire un incontro intergenerazionale e interculturale, per realizzare servizi e spazi nuovi o riqualificarne di esistenti in termini di accessibilità e di sostenibilità.
Come previsto nel Decreto Ministeriale, le progettualità selezionate dalle Città Metropolitane si riferiscono esclusivamente ad interventi di valore non inferiore a 50 milioni di euro,riguardano investimenti volti al miglioramento di ampie aree urbane degradate, per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione delle infrastrutture, permettendo la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili
I comuni metropolitani sedi dei 45 interventi
- Ambito Carmagnola: Cambiano, Carignano, Carmagnola, Osasio, Pino Torinese, Trofarello, Villastellone
- Ambito Pinerolo: Pinerolo, Villar Perosa, Piscina, Scalenghe, Villafranca Piemonte, Torre Pellice, Roletto, Usseglio
- Ambito Ivrea: Castellamonte, Cuorgnè, Borgiallo, Feletto, Ivrea, Banchette, Strambino-San Giorgio Canavese, Rivarolo Canavese
- Ambito Grugliasco: Alpignano, Grugliasco, Chieri, Moncalieri, Druento, Collegno, Rivoli, Pianezza, Vinovo, Venaria Reale, Chivasso, Rosta, Leinì, Settimo Torinese, Nichelino, Borgaro Torinese, Rivalta, Beinasco
- Ambito Valle di Susa: Avigliana, Bussoleno, Giaveno, Exilles.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
“Lunedi 25 aprile ogni casa di Condove esponga il tricolore”L'appello è del sindaco di Condove Jacopo Suppo che ha anche recapitato nella buca lettere di centinaia di concittadini uno scritto per invitarli a rendere Condove tricolore nel giorno della festa della Liberazione, quando si potrà finalmente celebrare in piazza e in presenza il riconoscimento della medaglia d'oro al valor civile conferito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nei mesi scorsi.
Lo scorso 19 gennaio in Prefettura a Torino si era tenuta la consegna senza pubblico, nel rispetto dei limiti imposti dalla pandemia da parte del prefetto Raffaele Ruberto che aveva letto la motivazione del conferimento: “Durante il periodo bellico, dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945, il Comune di Condove, posto sul corridoio di comunicazione internazionale strategico della Valle di Susa, fu soggetto a rastrellamenti, deportazioni e fucilazioni di civili per rappresaglia da parte delle truppe tedesche che determinarono un clima di terrore. La popolazione, sebbene sconvolta dall'inaudita violenza, seppe reagire agli orrori della guerra con coraggiosa determinazione e generoso spirito di solidarietà, in una comune lotta contro il nemico. Splendido esempio di amor patrio e di strenuo impegno per l'affermazione dei principi di democrazia e di libertà. 1943/1945 - Condove (TO)”
"Ora finalmente la medaglia potrà essere appuntata sul nostro gonfalone" dice il sindaco di Condove che ha invitato come relatore ufficiale il prof. Gianni Oliva, che interverrà con tanti amministratori del territorio e il presidente di ANPI di Torino Nino Boeti.
Il corteo partirà alle ore 10.30 e alle h 12 in piazza della Libertà si terrà la cerimonia formale con gli interventi.
La Città metropolitana di Torino sarà presente con il proprio gonfalone, medagliato il 25 aprile del 2005 dall'allora Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi al Quirinale per il contributo offerto dal territorio e dalle sue popolazioni alla Guerra di liberazione nazionale e alla Resistenza.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
La Città metropolitana di Torino cerca insponsorizzazione autoveicoli a basso impatto ambientale, in coerenza con le nuove norme legate alle iniziative di transizione ecologica.Gli automezzi saranno utilizzati per le attività istituzionali sul territorio metropolitano, in particolare nelle zone omogenee in cui il vasto territorio con i suoi 312 Comuni è suddiviso.
L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni inquinanti durante i vari spostamenti grazie al rinnovo del parco auto con veicoli con standard di emissioni di livello almeno euro 6.
I destinatari dell’avviso pubblico sono operatori economici del settore in possesso dei requisiti generali di idoneità morale previsti dalla legge.
Info e procedure accessibili dalla pagina http://www.cittametropolitana.torino.it/appalti_contratti.shtml
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Massima attenzione alle richieste di viabilità locale, presentazione dei progetti finanziati sulla missione 5 del PNRR e molta presenza sul territorio: sono stati questi i punti forti dei primi tre mesi di lavoro della nuova amministrazione della Città metropolitana di Torino, insediata lo scorso 12 gennaio.Il 12 aprile i consiglieri metropolitani - delegati dal sindaco Stefano Lo Russo a gestire e guidare la Città metropolitana di Torino - celebrano simbolicamente i primi tre mesi di attività e lo fanno con un bilancio positivo di impegno nei confronti del 312 Comuni e degli altrettanti sindaci.
"Tre mesi di impegno sul territorio a fianco dei Comuni, decine di iniziative organizzate ed altrettante inaugurate in piccoli e piccolissimi centri; i consiglieri metropolitani che insieme a me hanno ricevuto deleghe dal sindaco - Valentina Cera, Sonia Cambursano, Gianfranco Guerrini, Caterina Greco e Pasquale Mazza sono molto presenti a fianco dei sindaci e delle associazioni" commenta il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, a sua volta particolarmente attivo in incontri e sopralluoghi.
Solo in materia di viabilità sono stati 30 i sindaci incontrati in ufficio con i tecnici dal vicesindaco Jacopo Suppo per esaminare urgenze e progetti che attendono soluzione, altri 18 incontrati in 5 sopralluoghi sui territori. Si sono svolti incontri con 20 dirigenti scolastici degli istituti superiori per problemi relativi all’organizzazione scolastica, agli indirizzi di studio e alle iscrizioni relative alle classi prime.
Per la missione 5 del PNRR su inclusione e coesione la Città metropolitana ha presentato in questi mesi 45 progetti al Ministero per un ammontare complessivo di 120 milioni di euro.
"Abbiamo verificato la grande necessità per i nostri Comuni di tornare ad essere ascoltati. La Città metropolitana di Torino, anche grazie alla gestione diretta delle risorse del PNRR, può e vuole tornare a svolgere un ruolo per il territorio" conclude Suppo.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Sabato 2 aprile, al cinema Greenwich Village di Torino, ritorna in presenza “cinemautismo”, la prima rassegna cinematografica italiana dedicata allo spettro autistico alla sua XIV edizione. Dopo due anni di proiezioni in streaming, per la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo 2022, in calendario proprio il 2 aprile, “cinemautismo” può nuovamente accogliere il proprio pubblico per condividere non solo le storie dei film in programma, ma anche momenti di dibattito e confronto, da sempre caratteristiche distintive della rassegna.
La rassegna, che prevede la proiezione di tre film che hanno ricevuto importanti riconoscimenti in alcuni dei più famosi festival cinematografici del mondo come Berlino e Sundance, si svolge tutta sabato 2 aprile e inizia con Una escuela en Cerro Hueso di Betania Cappato, delicato film argentino che racconta l’esperienza della piccola Ema e della sua famiglia in un nuovo villaggio e in una nuova scuola (ore 15.30 Greenwich Village). La regista, sorella di una persona autistica, ha ottenuto con questo suo primo lavoro autobiografico la menzione speciale della giuria al Festival di Berlino del 2021 nella Sezione GenerationKPlus.
La giornata prosegue con la proiezione di Dina di Dan Sickles e Antonio Santini, pluripremiato documentario americano - tra cui il Gran Premio della Giuria della sezioni documentari al Sundance Film Festival del 2017 - che racconta la storia d’amore tra Dina, eccentrica donna di periferia, e Scott, usciere dei magazzini Walmart, entrambi nello spettro autistico (ore 18.00 Greenwich Village).
La sera si conclude con Heen'e Anachnu / Here We Are di Nir Bergman, pellicola israeliana selezionata in concorso ufficiale al Festival di Cannes del 2020, che racconta del rapporto tra un padre e il figlio autistico ormai divenuto adulto (ore 21.00 Greenwich Village). Il film, distribuito da Tucker Film, uscirà prossimamente nelle sale italiane con il titolo Noi due.
“Cinemautismo” è una rassegna curata da Marco Mastino e Ginevra Tomei e organizzata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema, grazie al sostegno di Angsa Torino ODV, Gruppo Asperger Piemonte APS, ANFFAS Torino APS, Fondazione Anffas Torino Dignitade Onlus, Fondazione TEDA per l'autismo onlus e Fondazione CRT.
La manifestazione è patrocinata da Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, Città di Torino, Fondazione Paideia Onlus e dal Comitato Siblings Onlus.
Ingresso libero a tutte le proiezioni nel rispetto delle norme anti Covid 19 fino a esaurimento dei posti disponibili in sala.
Per informazioni:
info@cinemautismo.it - cinemautismo.it
info@amnc.it – amnc.it
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
La Città metropolitana di Torino ha pubblicato due bandi per l’assunzione di 39 nuove unità di personale. 33 posti sono per il ruolo di Tecnico mezzi meccanici (Cat. "B", posizione giuridica "B3"), mentre altri 6 sono per il ruolo di Istruttore amministrativo o contabile (Cat. "C") nell'ambito del collocamento obbligatorio interamente riservato ai soggetti disabili di cui all’art. 1 della Legge 68/99.“Finalmente abbiamo la possibilità di rafforzare l’organico della Città metropolitana, da tempo in sofferenza” commenta il vicesindaco Jacopo Suppo “Soprattutto per quanto riguarda la viabilità, settore nevralgico per le competenze del nostro ente di area vasta, e il cui lavoro sul territorio è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e la mobilità”.
La scadenza di presentazione telematica delle domande è entro le ore 12 del 14 aprile 2022.
Per il dettaglio dei bandi e per le domande di presentazione:
http://trasparenza.cittametropolitana.torino.it/bandi-di-concorso
Indispensabile avere lo Spid.
Tecnici mezzi meccanici
Il bando di concorso per le 33 unità di personale con il profilo professionale di Tecnico mezzi meccanici (cat. “B”, posizione giuridica “B3”) va a rafforzare le attività della Direzione Viabilità. Le mansioni previste riguardano, fra le altre, la manutenzione, cura e ripristino delle adeguate condizioni del manto stradale e delle pertinenze stradali; la conduzione di autocarri, mezzi speciali, autoarticolati, macchine operatrici, sgombraneve, ecc., in dotazione alla Città metropolitana di Torino; la cura dell’efficienza, della pulizia e dell’ordinaria manutenzione dei mezzi in dotazione; l’esecuzione di interventi di manutenzione e di pronto intervento, attività finalizzate all’erogazione del servizio di sgombero neve, spargimento sale, durante la stagione invernale; operazioni di manutenzione ordinaria e stagionali per operazioni di sfalcio erba, decespugliamento, smaltimento dell’erba, taglio e modellamento dei cespugli e dei rovi, eseguiti con mezzi meccanici e attrezzature manuali.
A questo bando si può partecipare qui: https://cittametrotorino1.ilmiotest.it/
Istruttore amministrativo e contabile (riservato ai soggetti disabili)
Il bando di concorso prevede l’assunzione a tempo indeterminato per 6 unità di personale nel profilo professionale di Istruttore amministrativo o contabile (cat. C), nell'ambito del collocamento obbligatorio interamente riservato agli appartenenti alle categorie di cui all'art. 1, c. 1 della legge 68/1999. Fra gli altri requisiti sono richiesti il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e l’iscrizione nell’apposito elenco previsto dall’art. 8, c.1 della legge stessa (elenco tenuto dai servizi per il collocamento mirato) per le categorie disabili.
Il bando e le modalità di partecipazione si trovano qui:
http://trasparenza.cittametropolitana.torino.it/bandi-di-concorso
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Il 1 marzo 2017, con voto unanime il Parlamento approvò la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
Anche quest’anno la Città metropolitana di Torino aderisce alla celebrazione: lunedì 21 marzo la XXVII giornata “Terra mia” si celebra a cura di Libera e Avviso pubblico a Torino al Parco Dora dove si ritroveranno i rappresentanti delle amministrazioni comunali con i gonfaloni.
Alle ore 13 poi nell’atrio del Palazzo di corso Inghilterra 7 la Città metropoIitana organizza un momento di commemorazione delle vittime: il vicesindaco Jacopo Suppo e i consiglieri metropolitani leggeranno alcuni dei 1031 nomi delle vittime di mafie in Italia.
Lunedì 21 marzo è anche la Giornata Internazionale per l’Eliminazione delle Discriminazioni Razziali e, per l’occasione, La Rete 21 marzo si mobilita e organizza alle ore 18,00 in piazza Carignano a Torino un flash mob per reclamare il rispetto dei valori della nostra Costituzione e ribaditi nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che stigmatizzano ogni forma di discriminazione e razzismo.
L’appuntamento, che ha il patrocinio della Città di Torino, della Città metropolitana di Torino e del Nodo metropolitano di Torino – Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte, trova il suo fondamento nell’art. 3 della Costituzione che afferma che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Il flash mob ha lo scopo di chiedere l’abrogazione immediata dei decreti sicurezza e sicurezza bis (attualmente solo modificati), la chiusura dei Centri di permanenza per i rimpatri (CPR) e, a 30 anni dalla legge che disciplina l’acquisizione della cittadinanza italiana, l’approvazione di una legge moderna, adeguata ai tempi, e che rispetti la dignità di tutti coloro che vivono sul territorio e che devono avere pari diritti sociali e politici, come affermato dalla Costituzione.
Per la Città metropolitana di Torino sarà presente Valentina Cera, consigliera delegata alle politiche sociali e di parità.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Risorse per oltre 120 milioni di euro, distribuite per 45 interventi progettuali suddivisi in 5 ambiti territoriali: questa la sintesi del lavoro della Commissione tecnica istituita dalla Città Metropolitana di Torino per definire la ricaduta delle risorse della Missione 5 del PNRR dedicata ad inclusione e coesione sociale. Il lavoro della Commissione è stato illustrato stamani dal Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo nell’auditorium della sede di corso Inghilterra, durante la cabina di regia istituzionale sul PNRR convocata insieme al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e ai Rettori di Università e Politecnico. Per la Regione Piemonte è intervenuto l’Assessore al Bilancio ed attività economiche Andrea Tronzano, che ha sottolineato il valore del lavoro di squadra territoriale, anticipando la disponibilità di ulteriori risorse, grazie ai fondi Fesr per lo sviluppo locale metropolitano torinese."Mentre 113 milioni sono stati riservati ai progetti della Città di Torino per la rete delle biblioteche comunali, ben 120 milioni di euro sono destinati fuori dal capoluogo, una scelta precisa per i cittadini, - ha detto il Sindaco metropolitano Lo Russo, rivendicando la volontà di coinvolgere il più possibile il territorio, anche a discapito del capoluogo - consapevole che se riparte la Città Metropolitana di Torino riparte l’intero Piemonte”.
I capofila dei 5 ambiti territoriali metropolitani sono Carmagnola, Grugliasco, Ivrea, Pinerolo e la Valle di Susa. Nell’ambito territoriale con capofila Carmagnola sono stati ammessi i progetti presentati da 7 Comuni, che riceveranno risorse per 16 milioni di euro. Ai 18 Comuni dell’ambito il cui capofila è Grugliasco andranno 57 milioni. Sono 8 i Comuni dell’ambito di Pinerolo, a cui sono destinati fondi per 19 milioni, mentre 18 milioni e mezzo vanno agli 8 Comuni dell’ambito di Ivrea e 10 milioni ai 4 Comuni dell’ambito della Valle di Susa.
“Grazie ai fondi del PNRR sulla Missione 5 per inclusione e coesione sociale un milione e 200.000 cittadini del territorio metropolitano torinese potranno fruire di servizi a livello locale a carattere sociale o che abbiamo individuato per ricostruire un incontro intergenerazionale e interculturale. - sottolinea il Sindaco metropolitano – Sarà possibile realizzare servizi e spazi nuovi o riqualificarne di esistenti in termini di accessibilità e di sostenibilità”.
Lunedì 21 marzo la Città Metropolitana trasmetterà al Governo i progetti di Torino e dei 45 Comuni metropolitani, per arrivare entro giugno alla loro approvazione.
I COMUNI METROPOLITANI SEDI DEI 45 PROGETTI PRESCELTI
Ambito Carmagnola: Cambiano, Carignano, Carmagnola, Osasio, Pino Torinese, Trofarello, Villastellone
Ambito Pinerolo: Pinerolo, Villar Perosa, Piscina, Scalenghe, Villafranca Piemonte, Torre Pellice, Roletto, Usseglio
Ambito Ivrea: Castellamonte, Cuorgnè, Borgiallo, Feletto, Ivrea, Banchette, Strambino-San Giorgio Canavese, Rivarolo Canavese
Ambito Grugliasco: Alpignano, Grugliasco, Chieri, Moncalieri, Druento, Collegno, Rivoli, Pianezza, Vinovo, Venaria Reale, Chivasso, Rosta, Leinì, Settimo Torinese, Nichelino, Borgaro Torinese, Rivalta, Beinasco
Ambito Valle di Susa: Avigliana, Bussoleno, Giaveno, Exilles.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Si tiene sabato 19 marzo 2022 alle ore 10 nella sala auditorium della Città Metropolitana di Torino in corso Inghilterra 7 la riunione della cabina di regia istituzionale sul PNRR convocata dal Sindaco di Torino e della Città metropolitana Stefano Lo Russo e dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio per illustrare i progetti della missione 5 inclusione e coesioneLa riunione sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito www.cittametropolitana.torino.it
al link https://streamfms.csi.it/player/getPlayerCMTO.html
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale
Istituzionale
Il Consigliere della Città metropolitana di Torino e sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza, è intervenuto questa mattina, martedi 8 marzo, all’incontro che si è svolto presso il Liceo XXV Aprile Faccio.In programma una delle fasi della premiazione degli studenti del liceo di Castellamonte che hanno partecipato a un concorso indetto dalla Casa della Pace di Ivrea, “Prospettive di Pace”. Un’iniziativa avviata nel corso del 2019 che si è conclusa proprio in questi tragici giorni del conflitto in Ucraina.
I giovani hanno prodotto con grande impegno, coadiuvati dai loro insegnanti, numerosi lavori in forma di video e manifesti.
Hanno approfondito attraverso letture e riflessioni il tema della pace ed hanno inoltre realizzato una quarantina di formelle che saranno distribuite a tutte le scuole della zona che hanno aderito all’iniziativa.
- Dettagli
- Categoria: Istituzionale