I NOSTRI COMUNICATI

 

Agricoltura

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Rinviata nel terzo fine settimana di maggio a causa delle situazione meteorologica critica, da venerdì 26 a domenica 28 a Chieri torna la manifestazione “Di Freisa in Freisa”, per celebrare uno dei vini simbolo del Piemonte. La XIII edizione dell’evento rende omaggio al vino di Torino e della sua Collina e promuove le eccellenze gastronomiche e culturali di un territorio ricco di tesori attraverso degustazioni, abbinamenti enogastronomici, spettacoli e iniziative per un pubblico di ogni età. Una vetrina importante per il Freisa di Chieri, che nel 2023 festeggia 50 anni della DOC.
Tema principale dell’edizione 2023 è la sostenibilità in tutte le sue forme, vero e proprio fil rouge che lega le numerose iniziative in programma. Da venerdì 26 a domenica 28 maggio la festa ha come teatro le strade e le piazze di Chieri, vestite con i colori e i profumi della natura grazie alla mostra florovivaistica curata da Sartorelli Vivai Valpasano, che porta la bellezza della primavera in città creando un vero e proprio giardino urbano. Fulcro di “Di Freisa in Freisa” è come sempre l'area dedicata ai produttori, che propongono in degustazione le loro migliori etichette in un contesto elegante e completamente rinnovato. La Freisa Lounge in piazza Cavour ospita masterclass, degustazioni, showcooking, incontri e approfondimenti dedicati al mondo del Freisa e più in generale del vino, con un occhio attento alla sostenibilità: dal bere consapevole attraverso la mixology di qualità in un aperitivo musicale, agli abbinamenti gastronomici in collaborazione con i Maestri del Gusto di Torino; dalla degustazione di diverse produzioni di Freisa con caratteristiche di sostenibilità insieme a Vincenzo Gerbi, alla verticale per conoscere l'associazione Albugnano 549 e i suoi vini fino a un approfondimento sui volti inediti del Freisa; dalla scoperta delle Sbarbatelle, giovani produttrici di vino italiane che si sono unite in un’associazione per proporre il vino al femminile, a un incontro per celebrare i 50 anni della Doc Freisa di Chieri insieme a Gianpiero Gerbi. L’appuntamento conclusivo di domenica 28 a partire dalle 18 è invece con le atlete della squadra di volley Reale Mutua Fenera Chieri 76, in un aperitivo all’insegna dello sport e delle bollicine.
Il programma completo della manifestazione e degli innumerevoli eventi collaterali è consultabile sul sito Internet www.comune.chieri.to.itDi Freisa in Freisa nuove date 2023

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Da venerdì 19 a domenica 21 maggio sarà fortemente legata alla natura e ai suoi tesori la tredicesima edizione della manifestazione “Di Freisa in Freisa”, organizzata dal Comune di Chieri e dal Consorzio di tutela del Freisa di Chieri e Collina Torinese, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Si tratta di una vetrina molto importante per il Freisa di Chieri, che nel 2023 festeggia i 50 anni del riconoscimento della DOC.
Il programma prevede per venerdì 19 maggio la Piazza del Gusto in piazza Cavour dalle 17 alle 24, con prodotti d’eccellenza e piatti tipici regionali da tutta Italia. Dalle 18 alle 24 sarà aperta l’Enoteca del Freisa, con la selezione delle migliori etichette, a cura del Consorzio di tutela. Alle 20,45 nel Chiostro di Sant’Antonio in via Vittorio Emanuele 33 andrà in scena lo spettacolo reading di Giorgio Lupano tratto da L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono, in collaborazione con l'associazione Mulino Ad Arte. Grazie al Teatro a Pedali si realizzerà lo spettacolo dal vivo ad impatto zero, alimentando la scena con un sistema di co-generazione elettrica azionata da biciclette.
Sabato 20 e domenica 21 maggio dalle 10 alle 20 in via Palazzo di Città si terrà la mostra mercato delle eccellenze piemontesi e italianea cura di Emerald, mentre in via Vittorio Emanuele II ci saranno la mostra di piante e fiori “Chieri, un giardino urbano. Passeggiando nel verde in città” e un’esposizione fotografica, pittorica e di arti varie, a cura dell’Unione Artisti del Chierese. Nei giardini Cardinal Martini ci sarà “Freisa Bimbi”, con animazioni e ludicità in campagna dalle 10,30 alle 12 e dalle 16 alle 17,30. Durante l’evento “Ritmicando” i bimbi costruiranno invece uno strumento musicale, utilizzando gli elementi naturali e imparando ad utilizzarlo associandolo al ritmo e alla musica. Bimbi in pasta” sarà invece in piazza Cavour a cura di Pro Chieri e CIOFS alle 16, per imparare a preparare la focaccia dolce chierese.

DEGUSTAZIONI E SHOW COOKING PER SCOPRIRE LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO

La Freisa Lounge aprirà i banchi di degustazione in piazza Cavour alle 11 di sabato 20 maggio, mentre lo show cooking a cura di Fabrizio Martella, titolare della pasticceria Dolci & Dolci, abbinerà le stuzzicherie ai vini dell’azienda del Maestro del Gusto Matteo Rossotto. La cerimonia ufficiale di inaugurazione è in programma alle 15,30. Alle 17 inizierà il convegno sul tema “Freisa di Chieri Doc: un successo lungo 50 anni”, con il racconto e la degustazione guidate dall’enologoGianpiero Gerbi. Alle 18,30 è invece la degustazione guidata “Verticale Albugnano 549. L’Alto Nebbiolo del Monferrato si racconta”. Alle 20 ci sarà l’aperitivo musicale “Freisa Fun”, animato dal DJ The Taste e dedicato all’arte della mixology, a cura di Francesca Tigano, bartender del ristorante Ex Mattatoio.
Domenica 21 maggio dalle 9 alle 13 in piazza Europa angolo via Vittorio Emanuele II è in programma l’evento “Avignazapp: riscoprire l'antica cultura del vino e della vigna chierese”. La Piazza del Gusto sarà allestita dalle 11 alle 23, mentre l’Enoteca del Freisa aprirà i battenti dalle 11 alle 22. Per i più piccoli dalle 10 alle 19 da non mancare l’appuntamento con il CiclOtto”, una ciclo-giostra a pedali adattata a bambini dai 3 ai 10 anni in piazza Umberto. Il laboratorio di “Bimbi in Pasta” sarà dedicato alla pizza alle 11 e ai grissini Rubatà alle 15,30. Nell’evento “Pittori in natura” i bambini si cimenteranno con elementi naturali come rametti, fiori e foglie. Alle 14 si terrà invece un laboratorio di botanica, in cui i piccoli avranno a disposizione un vasetto e alcuni semini di pomodoro da piantare e portarsi a casa, con il compito di prendersene cura per far crescere la piantina. Alle 16 ci sarà un laboratorio di lettura in collaborazione con la libreria Mondadori di Chieri, a cura di Luciana Ciliento e Carola Benedetto, autrici del libro "Storie per ragazze e ragazzi che vogliono salvare il mondo".
Nella Freisa Lounge di piazza Cavour alle 11 di domenica 21 maggio è in programma il workshop sul tema La Sostenibile purezza del Freisa. Percorsi virtuosi per risultati virtuosi”, con degustazione guidata dal professorVincenzo Gerbi con i produttori Emanuele Miglioretti e Matteo Rossotto. Alle 12,30 ci sarà lo show cooking tra Piemonte e Argentina a cura di Davide Di Bilio, chef di Fuoritempo-Il bistrot dei Lievitati e Luca Balbiano, produttore e Maestro del Gusto. La degustazione sarà guidata da Fabrizio Gallino. Alle 15,30 si parlerà de I volti inediti del Freisa. Progettualità, passione e territori dal vigneto al calice”, con una degustazione guidata da Fabrizio Gallino con i produttori Gaetano Liscio enologo della Cantina Sperimentale Bonafous, Gabriele Mattalia de “La Vigna della Rocchetta” e Alex Dellerba della Cantina Dellerba.Alle 17 sarà la volta della presentazione del progetto “Le Sbarbatelle. Il vino fatto dalle donne”, con Michela Adriano, Elisa Carossa e Beatrice Gaudio e la degustazione guidata da Fabrizio Gallino. Alle 18,30 la conclusione del programma di eventi sarà affidata a In alto le coppe”, tra musica e bollicine di Freisa, con la partecipazione speciale delle atlete della squadra di volley Reale Mutua Fenera Chieri 76.

CANTINE APERTE, EVENTI CULTURALI E PASSEGGIATE

Le Cantine Aperte che accoglieranno i visitatori per le visite e le degustazioni sono l’azienda agricola Stefano Rossotto di Cinzano, la Balbiano Melchiorre di Andezeno, la Guido Rubatto di Chieri, la cooperativa agricola Terre Dei Santi e la Cascina Gilli di Castelnuovo Don Bosco. Sarà anche possibile visitare il vignetoe la cantina dell’Università di Torino al centro Bonafous di strada Pecetto 34 a Chieri.
Per saperne di più sulle mostre e i monumenti aperti, gli eventi collaterali e le proposte di camminate alla scoperta del territorio si possono consultare i siti Internet www.comune.chieri.to.it e www.freisadichieri.comlocandina Di Freisa in Freisa 2023

Agricoltura

La Sagra dell'Asparago di Santena torna da venerdì 12 a domenica 21 maggio nella centralissima piazza Martiri della Libertà. Quest'anno si celebra un'edizione importante per il paese, che da molti decenni dedica questa manifestazione al proprio prodotto gastronomico di eccellenza. La sagra, giunta alla novantesima edizione, rappresenta un momento di grande valore culturale ed economico per il territorio, in cui il prodotto viene valorizzato attraverso un fitto programma di eventi culturali, musicali e gastronomici. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Santena e patrocinata dal Comune, dalla Città metropolitana di Torino e dalla Regione Piemonte, prevede per 10 giorni l'apertura degli stand gastronomici in cui sarà possibile gustare i piatti a base di asparagi. Sin dal 2001 l’allora Provincia di Torino inserì nel proprio Paniere dei prodotti tipici l’Asparago di Santena, uno degli ortaggi più prelibati del territorio, la cui coltivazione venne sperimentata e promossa nel XIX secolo dal conte Camillo Benso di Cavour e Isolabella. La famiglia del primo Presidente del Consiglio dell’Italia unita è stata per secoli proprietari del castello di Santena e proprio alle porte di Torino il conte Camillo portò avanti una delle sue innovative sperimentazioni agronomiche.
La serata d’apertura della Sagra dell’Asparago proporrà un show cooking a cura dell'Associazione Cuochi di Torino e provincia e l'inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro da parte della madrina Sonia De Castelli al PalAsparago. A seguire, in piazza Martiri della Libertà, l’investitura della “Bela Sparsera e 'l so Ciatarin”, i personaggi che sintetizzano la storia e le tradizioni santenesi. Il programma degli eventi e delle proposte spazia dalle lezioni di yoga e fitness alle sfilate di moda, dalle danze popolari e di sala alle esibizioni musicali. Venerdì 19 maggio è in programma la semifinale del Festival Arte & Bellezza, la cui finale è invece in programma sabato 10 giugno, sempre a Santena. Tra le iniziative culturali da segnalare la presentazione del libro “Purgatorio dei vinti” dello storico Gianni Oliva e il convegno su “Cibo, Acqua e Paesaggio del Pianalto sul Distretto del Cibo” a cura dell'Associazione Produttori Asparago di Santena e del Pianalto, nel Salone diplomatico del Castello Cavour di Santena. Interessanti anche la partenza e l’arrivo in piazza Martiri del Tour ciclistico Gravel dell'Asparago e il Raduno di Vespe ed auto d’epoca in piazza Forchino. Dopo tre anni di sospensione dovuti alla pandemia, domenica 21 maggio dalle 15 alle 18 tornerà a disputarsi il Palio dei Borghi, a cui parteciperanno le squadre di Carolina, Case Nuove, Centro, Taggia, Tetti Giro e Trinità. Nelle vie cittadine si terranno il mercatino e la sfilata storica con le bande musicali La Santenese e Rivese, i Pifferi di Santhià, gli sbandieratori di San Damiano e di Villastellone e il gruppo folcloristico Voce di Calabria. Non mancheranno le animazioni in piazza e gli spettacoli per i bambini, come quello dei Liocorni Kids intitolato “Zuppa di Sasso”, organizzato dalla Biblioteca di Santena. Le serate musicali proporrano alcune tribute band, esibizioni di DJ e serate danzanti in piazza Martiri. Nella Notte Tricolore si esibiranno Sonia De Castelli, Enzo e Piero.
Tutti i dettagli sulla manifestazione e sul programma sono reperibili nel sito Internet www.asparisagra.it

ASPARAGO E TINCA DI SCENA A POIRINO

La Tinca Gobba dorata del Pianalto di Poirino si fregia, unica in Italia, del marchio Dop e, come l’Asparago di Santena, venne inserita nel 2001 nel Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino. Sin dai primi anni del dopoguerra a Poirino la Tinca e l’Asparago sono, insieme e indissolubilmente, i protagonisti di una fiera che è giunta alla sessantaseiesima edizione e che quest’anno è in calendario da venerdì 12 a lunedì 15 maggio. Poirino è a metà strada tra la collina torinese, l’Albese e l’Astigiano, nel punto in cui si incontrano e confinano la Città metropolitana di Torino, la Provincia di Cuneo e quella di Asti. La Fiera dell’Asparago e della Tinca, patrocinata dalla Città metropolitana, è una piccola ma significativa rassegna campionaria di tutte le prelibatezze del gusto e dei prodotti artigianali del territorio. L’Asparago da oltre un secolo segna il paesaggio delle “Terre rosse” argillose dell’altopiano su cui si trova Poirino, mentre la Tinca Gobba Dorata del Pianalto ha trovato il suo habitat ideale in quelle che in piemontese si chiamano le “peschére”, i laghetti che costellano il paesaggio e che sono gestiti con antica sapienza dagli allevatori ittici, che in molti casi sono gli stessi coltivatori di asparagi. Oltre ad acquistarli a Km zero sulle bancarelle e nello stand gastronomico allestito per l’occasione, nei giorni della Fiera si possono gustare l’Asparago e la Tinca nelle trattorie e nei ristoranti poirinesi, scoprendo l’abbinamento più classico, la Tinca fritta con gli asparagi in pastella, o il saporito carpione che nobilita le morbide carni del pesce. Alla Fiera dell’Asparago e della Tinca gli addetti ai lavori si contendono anche i premi per i migliori esemplari, i più grandi e i più appariscenti. Concerti, mercatini e un concorso di pittura en plein air fanno da contorno alla manifestazione, che quest’anno si aprirà venerdì 12 maggio con la musica del gruppo Divina alle 21 in piazza Italia, con ingresso libero. Sabato 13 lo stand gastronomico in piazza Italia aprirà i battenti alle 19 e la serata sarà animata dal concerto ad ingresso libero di Sonia De Castelli e Piero Montanaro. Domenica 13 l’inaugurazione della Fiera è in programma alle 10. Tra gli elementi di richiamo della giornata ci saranno anche la Vetrina del bovino di Razza Piemontese, un raduno di trattori d’epoca nelle vie XX Settembre e Indipendenza, un altro raduno in via Risorgimento, intitolato “Cuntadìn a Puirìn”, un concorso di pittura e il concerto serale della band “The Tripals” in piazza Italia alle 21. Il pranzo di beneficienza di lunedì 15 maggio alle 12 in piazza Italia è organizzato per raccogliere fondi da devolvere alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, con prenotazione al numero telefonico 011-94550114 interno 1. Il concerto di Edoardo Vianello alle 21 in piazza Italia chiuderà in bellezza la manifestazione.Asparago Santena 1

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Domenica 7 maggio torna a Coazze la fiera agricolo-forestale “Lu Bo e la Fejri”, organizzata, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, dal Comune in collaborazione con la Pro loco, l'associazione commercianti Giütumse, i volontari del gruppo Aib, della Croce Rossa, del gruppo della Protezione Civile, del Cai e del Soccorso Alpino Val Sangone. Il programma prevede per sabato 6 maggio alle 16 a Forno di Coazzela passeggiata intitolata “Cercatori d'erbe-Aspettando la Giornata mondiale delle api", alla scoperta delle erbe, dei fiori e degli alberi da cui provengono i mieli di montagna, seguita da una degustazione di mieli locali e dall’apericena alla Casa Alpina Ostorero di borgata Ferria 12. La quota di partecipazione è di 15 euro ed occorreprenotarsi obbligatoria entro il 5 maggio all'Ufficio Turistico di Coazze, chiamando il numero telefonico 011-9349681 o scrivendo a turismo@comune. coazze.to.it

Domenica 7 maggio dalle 10 alle 19 lungo viale Italia 61saranno allestiti i banchi della fiera, che proporràprodotti artigianali ed enogastronomici, stand di ristorazione e street food con i prodotti tipici, stand vivaistici con piante e fiori, dimostrazioni di filatura e tessitura a cura del gruppo “I Nostri Antichi Mestieri”, dimostrazioni di scultura in legno con la motosega, dimostrazioni delle scuole d'intaglio della val Sangone e val Susa con esposizione delle opere, l’esposizione di mezzi e la dimostrazione di utilizzo delle attrezzature forestali a cura di cooperativa Silva. Dalle 10 in piazza Gramsci si terranno gli eventi "La primavera nel piatto", con l’esposizione dierbe spontanee e officinali, e "Aspettando la Giornata mondiale delle api", un viaggio tra i mieli della val Sangone e d'Italia. A partire dalle 10 avanti all'Ecomuseo dell'Alta val Sangonedi viale Italia 61 sarà possibile visitare la mostra fotografica "Natura in val Sangone" di Liliana Goncean e l’esposizione di bonsai a cura dell'Associazione Bonsai Valsangone. Sarà anche visitabile l’Ecomuseo della Resistenza di viale Italia ‘61 3, aperto al pubblico al primo piano con ingresso libero. Dalle 14 in avanti in piazza Cordero di Pamparato i volontari del Soccorso Alpino Speleologicoassisteranno coloro che vorranno provare a salire sulla parete di arrampicata esterna. Alle 15 in viale Italia 61 e in piazza I Maggio si terrà il laboratorio "Il buon pane di Coazze", a cura dei panettieri Deco. Alle 15,30 in viale Italia 61 si terrà la dimostrazione "Colori naturali", dedicata alla tintura con cipolla e prezzemolo, a cura dell'associazione DonneDiValle, che presenterà anche le sue attività, che spaziano dai laboratori alle decorazioni, dagli incontri alle letture e attività per bambini e famiglie. Da non perdere poi la domenica dalle 9,30 in poi le visite guidate alla miniera di Garida a Forno di Coazze, a cura dell'associazione Geco, con prenotazione obbligatoria all'Ufficio turistico. Sono anche possibili escursioni in mountain bike con accompagnatore, a cura dell'asd Valsangone Outdoor, conil ritrovo alle 9 al campo scuola dell’Aleghe Bike School, in strada provinciale 190 angolo via Matteotti, informazioni e prenotazioni al numero339-2813910, all’indirizzovalsangoneoutdoor@gmail.como all’Ufficio turistico.locandina Lu Bo e la feiri Coazze 2023 1

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Domenica 23 aprile a Caselette agricoltura, zootecnia e cultura si fonderanno in un interessante mix in occasione della Fiera di San Giorgio. La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale e patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, si aprirà alle 9,30 e proporrà una mostra della meccanizzazione agricola, con esposizione di trattori, attrezzature e prodotti del settore primario. I prodotti a Km 0 saranno proposti dalle aziende aderenti al circuito “Campagna Amica” della Coldiretti. La fiera storica si aprirà alle 10 nell’area La Piota. La sesta edizione della Mostra regionale di bovini di razza Pezzata Rossa Italiana inizierà alle 11, con l’organizzazione curata dall’ARA, l’Associazione Regionale Allevatori, che proporrà la sfilata e la valutazione morfologica dei capi in concorso a cura del giudice ufficiale. Le premiazioni dei capi sono in programma nel pomeriggio.
Sul versante culturale, di particolare interesse la possibilità di visitare nel pomeriggio la Villa Romana di Caselette e l’area naturalistica di Primavalle. Le visite ai resti delle ville romane di Caselette e Almese si svolgono da aprile a novembre, sono gratuite e sono condotte da un archeologo supportato dai volontari dell’associazione ArCA-Arte, Archeologia e cultura ad Almese, con il patrocinio dei Comuni di Almese e Caselette, in collaborazione con Fondazione Magnetto, Finder spa, Univoca, Tesori d’arte e cultura alpina e Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Torino. Le visite propongono un’immersione nell’archeologia per conoscere la storia e la cultura locali nel contesto della romanità in Valle di Susa. Le ville di Almese e Caselette, risalenti al I secolo dopo Cristo, sono tra i più importanti complessi residenziali extraurbani di epoca romana in Piemonte. Tutte le informazioni per prenotare le visite sono disponibili nel sito Internet www.arcalmese.itlocandina Fiera Caselette 23 04 2023

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Sabato 15 e domenica 16 aprile l'appuntamento con la seconda edizione della Fiera Agricola della Valsangone, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, è a Coazze, con l'organizzazione curata dall'associazione 100% Valsangone. L'esposizione spazierà dalla meccanizzazione agricola alla mobilità verde, con la possibilità di provare i mezzi. Nella sezione zootecnica della manifestazione sarà premiato il capo bovino più bello. Al centro della manifestazione tre parole chiave e tre elementi su cui riflettere, lavorare e guardare al futuro: terra, cibo e sostenibilità. La Fiera è una vetrina ideale per tutte le aziende nazionali del settore delle macchine e delle attrezzature per l'agricoltura, ma mette anche in mostra le eccellenze della filiera agroalimentare locale, favorendo l'incontro tra i produttori agricoli e zootecnici e i consumatori, in una superficie espositiva di 14.000 metri quadrati.
Sono attesi in fiera 110 produttori agricoli, 45 espositori di macchine e attrezzature per l'agricoltura, 18 allevatori di bovini, ovini, caprini. Nelle due aree food si potranno consumare la cena del sabato sera e il pranzo della domenica. Le esposizioni zootecnica e della meccanizzazione apriranno i battenti sabato 15 aprile alle 15 e in serata si potrà partecipare alla cena agricola e ascoltare un concerto di corali alpine. La domenica la fiera sarà aperta a partire dalle 9 del mattino. È anche in programma un tavolo tecnico dedicato al costituendo Distretto del Cibo.

Per saperne di più si può consultare il sito Internet www.fieraagricolavalsangone.itFiera Agricola Valsangone Coazze 15-16 04 2023

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Al Castello di Moncalieri la manifestazione "Fiorile" fa il bis: la kermesse culturale e vivaistica dedicata al verde e a tutte le sue declinazioni in termini di bellezza, storia e sostenibilita? propone per il 2023 un cartellone che comprende due appuntamenti, in primavera e in autunno, curati per conto dell'amministrazione comunale da Giardino forbito.
A Fiorile sono presenti vivaisti specializzati, produttori agricoli e artigiani, che animano il Giardino delle Rose con due kermesse che raccontano la stagionalita? e l'eccellenza. È un programma a ciclo continuo quello dell'edizione primaverile, che apre le porte sabato 1 e domenica 2 aprile, offrendo incontri con esperti del settore e attivita? correlate al verde, al giardinaggio e all'orticoltura, appuntamenti dedicati alle composizioni floreali, all'arte, alla lettura, alla creativita? e alla scoperta della biodiversita?. Il format della manifestazione coniuga le politiche ambientali e quelle culturali, secondo lo spirito del progetto Moncalieri Citta? nel Verde.
Nell'edizione primaverile della manifestazione patrocinata dalla Città metropolitana di Torino il programma si focalizza nuovamente sulla scoperta del territorio che circonda il Castello di Moncalieri, proponendo al pubblico passeggiate immersive sia in collina che nel centro storico, in un collegamento, non solo simbolico, con il patrimonio boschivo della collina, dal 2016 territorio Mab Unesco. Dal Giardino delle Rose partono infatti passeggiate immersive in compagnia di amanti del nordic walking o di camminatori curiosi. Alla ricerca dei colori e dei gusti del mondo agricolo si visitano il Birrificio Santa Brigida e Ram-Radici a Moncalieri. Alla scoperta del patrimonio storico e culturale si percorrono le vie del centro storico in compagnia di FattoAmano e dei commercianti più dinamici. Sono inoltre previste la presentazioni di alcune pubblicazioni, tra cui la raccolta "I racconti dell'aria" e "Testimoni silenziosi – Storie di alberi monumentali". Con l'autrice Cristina Converso dialoga Tiziano Fratus. Molto interessante anche la lezione della storica e paesaggista Maria Adriana Giusti e del professor Marco Devecchi della Facoltà di Agraria di Torino. Lo spazio dell'arte ospita Annalisa Bolino, che propone un allestimento in dialogo con l'opera "Melodie per gli occhi" di Jenaro Melendrez Chas. Da non mancare per gli appassionati gli interventi dei florovivaisti e gli appuntamenti musicali, tra cui l'esibizione del piccolo coro "Magiche voci". Ritorna inoltre la Comunità Slow Food degli Impollinatori Metropolitani che, in collaborazione con Beesù, propone laboratori didattici sugli insetti impollinatori e sulle forme della natura.
Per consultare il programma dettagliato della manifestazione basta andare sul sito Internet www.fiorilemoncalieri.itlocandina Fiorile Moncalieri 2023

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Sabato 1 e domenica 2 aprile per gli appassionati della floricoltura e dell’orticoltura l’appuntamento da non mancare è quello con Ortoflora & Natura”, che torna a Carmagnola per la 33ª edizione, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. In una grande area verde ad ingresso libero nel centro città, nei giardini del Castello e nei giardini Unità d'Italia, saranno allestiti stand e spazi destinati agli espositori provenienti da tutto il Piemonte, dalla Lombardia e dalla Sicilia, ma ci saranno anche le tradizionali degustazioni del ravanin, del Porro dolce di Carmagnola e di altre eccellenze enogastronomiche del territorio, gli animali dell’associazione Natural Farm, il lancio del contest “Peperone Urbano”, laboratori e intrattenimenti vari, lo stand sensoriale di Múses-Accademia Europea delle Essenze, i giochi della tradizione, i balli, una mostra di bonsai, l’esposizione dei trattori d’epoca e il mercatino degli hobbisti. Ampio spazio inoltre a “Farfalle in musica”, un’iniziativa con un concerto e altri eventi legati alla maratona “Per Elisa”, la charity a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo.
Ad Ortoflora & Natura è possibile ammirare e acquistare una vasta selezione di piante e fiori, sementi, piantine, erbe aromatiche, fiori di montagna, tappeti verdi, arredi per parchi e giardini, strumenti ed attrezzature per la cura di orti e giardini, impianti, suppellettili, libri su temi ambientali. Il tutto in una cornice colorata e profumata, che invita i visitatori di ogni età a scoprire nuove curiosità e a gustare prelibatezze culinarie, oltre a concedersi momenti di svago e divertimento. La 15ª edizione di “Ravanin e porro, dall’orto al pinzimonio”, riproporrà la tradizionale degustazione dei due ortaggi tipici locali, serviti in insalata o in pinzimonio dai volontari della Pro Loco sino ad esaurimento delle scorte. I due prodotti del territorio vengono colti dall’orto della Cascina Vigna dagli studenti della sezione Agraria dell'Istituto Baldessano Roccati, che ogni anno presentano anche studi e laboratori sulla semina e la coltivazione. Sempre a cura della Pro Loco, la novità dell’edizione 2023 sarà la degustazione del Formaggio del Fieno-Formagg dël Fengh”, a latte intero crudo vaccino, a pasta semidura, di media stagionatura e di forma cilindrica irregolare. La specialità carmagnolese rientra nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Piemonte. Un’area dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio proporrà gli stand dei Comuni aderenti al Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese e della Società Orticola di Mutuo Soccorso “Domenico Ferrero”.
Per i visitatori la manifestazione è anche l’occasione per vedere e visitare altre attrattive della città, come il Castello che ospita la sede medioevale del Comune (XII secolo), la Casa Cavassa del XV secolo, il Ghetto ebraico, le chiese del centro storico e sette musei tra i quali l’Ecomuseo della Cultura e della Lavorazione della Canapa e la Civica Galleria di Arte Contemporanea a Palazzo Lomellini. Il giardino Unità d’Italia ed altri spazi del centro saranno abbelliti con aiuole e allestimenti floreali curati dai migliori vivaisti carmagnolesi.
Per maggiori informazioni e per scoprire il programma completo della manifestazione e degli eventi collaterali si può consultare il sito Internet www.comune.carmagnola.to.it, scrivere acultura@comune.carmagnola.to.it o chiamare i numeri telefonici 011-9724222/270 o 334-3040338.Ortoflora-Manifesto-2023

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A partire da domenica 26 marzo a Cafasse torna il circuito dei confronti e delle esposizioni delle Reinesdelle Valli di Lanzo, organizzato dall’associazione “J’amis d’le Reines d’le Val ad Lans”. Le Reines, oRegine, sono le bovine che si sono conquistate negli alpeggi il ruolo di leader e “matriarche” delle mandrie, quelle che guidano le compagne nella salita estiva agli alpeggi e nel ritorno a quote più basse o in pianura all’inizio dell’autunno.
La manifestazione in programma domenica 26 marzo a Cafassesarà la prima eliminatoria del 43° Concorso Regine Valli di Lanzo, che vivrà il suo evento finale nel mese di ottobre a Cantoira. Le altre eliminatorie sono in programma il 23 aprile a Mezzenile, il 24 settembre a Lanzo e il 1° ottobre a San Francesco al Campo.
Il confronto di domenica 26 marzo a Cafassesi terrà in località Cascina Ressia. Alle 8 avrà inizio la pesatura delle bovine, che terminerà alle 11. Alle 13 inizieranno i confronti. La manifestazione terminerà intornoalle 18 con la premiazione delle bovine che si saranno aggiudicate il titolo di Regina.
Le Reginesi contendono il rosso trofeo della vittoria finale o il variopinto collare con campanaccio. I confronti-esposizioni sono feste tradizionaliche hanno come corniceil suggestivo scenario delle Alpi Graiee dei centri che sorgono ai piedi di quelle montagne. Ogni anno gliabitanti dei singoli paesi eituristi appassionati della vita agreste e delle tradizioni montanare partecipano agli eventi, anche per ringraziare gli allevatori che hanno scelto di restare nei loro paesi d’origine praticando il duro mestiere dei loro avi o di salire ogni anno dalla pianura agli alpeggi estivi.
La competizione si svolge secondo un preciso rituale. Le bovine che hanno già partorito sono suddivise in tre categorie, a seconda del peso, mentre le più giovani, manze e manzette, sono classificate secondo l’età. Gli animali vengono poi esposti al pubblico. Alle 13 iniziano i confronti, lasciati alla spontaneità delle mucche. È l’istinto che porta uno dei capi a primeggiare (così come avviene quotidianamente negli alpeggi) diventando così la regina della mandria. Dopo essersi lungamente studiate e aver grattato il terreno con gli zoccoli per intimidire l'avversaria, le Regine si scontrano tra loro nel combattimento, aspro ma mai cruento. Non vi è alcuno spargimento di sangue e la mucca sconfitta accetta di buon grado di lasciare il campo all'avversaria più forte.
Iconfronti tra e Regine sono organizzati dall’associazione “J’amis d’le Reines d’le Val ad Lans”, suddivisa in Comitati locali, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, dell’Unione Montana Valli di Lanzo Ceronda e Casternone, dei Comuni, della Coldiretti e della CIA.Confronto esposizione Regine Valli di Lanzo Cafasse 26 03 2023

Agricoltura

Sabato 11 e domenica 12 marzo ritorna a Carmagnola la plurisecolare Fiera Primaverile, che quest’anno raggiunge la sua 559ª edizione e fonda la sua forza nella tradizione agricola e agroalimentare del territorio. Organizzata dal Settore Agricoltura dellaCittà di Carmagnola con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, la Fiera propone un programma di eventi ricco e composito, coniugando spazi dedicati all’agricoltura, alle macchine agricole, ai prodotti agricoli del territorio e all’allevamento. Secondo lo schema collaudato nelle ultime edizioni, il cuore della Fiera sarà piazza Italia, sede del foro boario carmagnolese, dove si svolgeranno le tradizionali mostre zootecniche provinciali della Razza Bovina Piemontese e della Razza Frisona Italiana, giunte alla 42ª edizione. L’ARA-Associazione Regionale Allevatori Piemonte curerà l’organizzazione, in collaborazione con l’ANABORAPI-Associazione Nazionale Allevatori di Bovini di Razza Piemontese e con l’ANAFI-Associazione Nazionale Allevatori Frisona Italiana. Il pubblico e gli operatori del settore zootecnico potranno ammirare e valutare i migliori capi bovini allevati nel territorio della Città metropolitana di Torino, iscritti agli albi genealogici dell’ARA, che arriveranno al foro boario sin dalla giornata di venerdì 10 marzo a partire dalle 14. La 42ª Mostra Provinciale del Bovino di Razza Piemontese inizierà sabato 11 marzo alle 14,30 con la valutazione delle categorie tori, manze e vacche, mentre domenica 12 alle 11 inizierà la sfilata dei campioni, seguita dalle premiazioni degli allevatori. La 42ª Mostra Provinciale del Bovino di Razza Frisona Italiana prevede per sabato 11 marzo alle 17 lo Junior Show, un concorso riservato ai giovani allevatori. Domenica 12 alle 9 inizieranno le valutazioni delle categorie manze e giovenche, seguite alle 14 da quelle della categoria vacche e alle 17 dalla sfilata dei campioni e dalle premiazioni. L’Associazione Regionale Allevatori Piemonte proporrà sabato 11 marzo dalle 18 alle 20 nel salone Antichi Bastioni un momento di approfondimento riservato agli allevatori sul tema “Classyfarm e la nuova normativa sulla farmacosorveglianza”, al quale interverranno esperti del settore e medici dei servizi veterinari pubblici.
Le vie e piazze intorno al foro boario diventeranno un unico grande spazio espositivo, con il meglio della produzione di macchine e attrezzature agricole provenienti da tutto il nord Italia, ospitando ben 170 ditte che esporranno le ultime novità relative ad un’agricoltura innovativa, sostenibile e sicura e alle energie alternative.
In collaborazione con la SOMS-Società Orticola di Mutuo Soccorso Domenico Ferrero, con il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese e nell’ambito del progetto OrtoCarmagnola, nelle rotonde di viale Garibaldi nei pressi del foro boario e nello spazio esterno del salone fieristico antistante il mercato del bestiame, si svolgerà il mercato dei produttori agricoli e artigiani del cibo, con la degustazione di prodotti tipici. Le aziende aderenti proporranno il panino del nonno con hamburger o porchetta e crauti, biscotti di ogni forma e gusto, formaggi, miele, verdure, conservati, confetture e tanti altri gustosi prodotti del territorio, con degustazioni che proseguiranno nei locali aderenti alla SOMS. I ristoranti carmagnolesi aderenti all’iniziativa proporranno il Menù della Fiera. Domenica 12 marzo ci sarà anche la mostra-mercato dei piccoli animali, come i conigli, i capi avicoli e gli animali da compagnia di piccola taglia. Gli artigiani aderenti alla SOMS proporranno una mostra mercato nei giardini del castello, sul prolungamento di via Silvio Pellico. Ci saranno anche il Mercantico e un mercato fieristico che porterà a Carmagnola oltre 200 ambulanti nelle vie e piazze del centro storico.
Ulteriori dettagli si potranno reperire nel sito Internet www.comune-carmagnola.to.itmanifesto-Fiera-Primaverile-Carmagnola-2023