GPP, Green Economy, Green Education

Green Public Procurement (GPP)

La gestione ecologica degli acquisti pubblici (il cosiddetto "Green Public Procurement"), resa obbligatoria dalla legge n. 221 del 28 dicembre 2015 recepita dal nuovo Codice degli appalti, consiste nell'inserimento di criteri di qualificazione ambientale nelle ordinarie procedure di acquisto di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni.

Gli Acquisti Verdi sono definiti dalla Commissione Europea come "[...] l'approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull'ambiente lungo l'intero ciclo di vita".

I vantaggi che ne derivano sono innumerevoli: si minimizzano gli impatti ambientali attraverso un risparmio e una migliore gestione delle risorse, si raggiunge una migliore qualità e si aumenta la sicurezza. Inoltre, fattore non trascurabile, si spingono le imprese ad introdurre innovazioni di processo e di prodotto, ottenendo migliori prestazioni ambientali.

Il GPP si qualifica come il principale strumento della strategia europea su "Consumo e Produzione Sostenibile" (COM 2008/397 "Piano d'azione per il Consumo la Produzione Sostenibili e la Politica Industriale Sostenibile").

Gli Acquisti Verdi sono stati introdotti in Italia dal 2012 con il Piano d'azione nazionale GPP che ha previsto l'adozione, con successivi decreti ministeriali, dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per ogni categoria di prodotti, servizi e lavori acquistati o affidati dalla Pubblica amministrazione.

La Città metropolitana di Torino (ex Provincia di Torino) attua già dal 2003, in rete con il territorio, una importante progettualità sul campo, denominata Progetto A.P.E. - Acquisti Pubblici Ecologici, che nel tempo ha dato risultati sempre più significativi.

Proprio in virtù della capacità di attuare il GPP in Rete sul territorio, l'Ente è partner del progetto europeo SPP Regions e in questo ambito ha promosso la costituzione di una Rete fra le Città metropolitane italiane per migliorare l'attuazione del GPP nei propri enti oltre che per una efficace promozione degli acquisti pubblici ecologici sui territori di competenza.