E' il diritto di accesso previsto dal Decreto Trasparenza (Dlgs 33/2013) per promuovere la partecipazione dei cittadini e favorire forme diffuse di controllo sull'attività della pubblica amministrazione. Questa nuova norma si inserisce in un contesto internazionale di grande attenzione al tema della trasparenza nel rapporto tra le PA e i cittadini, noto anche con il termine FOIA - Freedom Of Information Act, dal nome della prima legge sulla trasparenza americana del 1966. Particolare attenzione è rivolta alla promozione di un dibattito pubblico informato attraverso la partecipazione di soggetti quali giornalisti, organi di stampa, organizzazioni non governative.
La regola generale di accessibilità deve comunque essere bilanciata con la tutela degli interessi pubblici e privati che potrebbero subire un pregiudizio dalla diffusione generalizzata di alcune informazioni.
Chi può accedere agli atti
L’accesso generalizzato è un diritto che può essere esercitato da chiunque e non necessita di motivazione. Anche se la richiesta può essere presentata da chiunque, è sempre necessario che il richiedente si identifichi, fornendo i propri dati e allegando copia del documento d'identità.
Come presentare la domanda
La domanda di accesso agli atti può essere presentata utilizzando l'apposito modulo online. Il modulo consente l'autenticazione mediante identità digitale (Spid, Carta d'Identità Elettronica CIE o Carta Nazionale dei Servizi CNS) per poi proseguire con la compilazione guidata.
È possibile presentare la domanda di accesso utilizzando le seguenti modalità:
- Modulo online (soluzione consigliata) con autenticazione mediante identità digitale (Spid, Carta d'Identità Elettronica CIE o Carta Nazionale dei Servizi CNS);
- Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo protocollo@cert.cittametropolitana.torino.it, allegando il modulo in formato PDF;
- E-mail all'indirizzo urp@cittametropolitana.torino.it, allegando il modulo in formato PDF;
- Di persona all'URP di Corso Inghilterra 7 a Torino, nell'orario di apertura dell'Ufficio, compilando il modulo che verrà fornito;
- Posta ordinaria scrivendo a: Città metropolitana di Torino - Ufficio Relazioni con il Pubblico - Corso Inghilterra 7 - 10138 Torino, inviando il modulo disponibile in formato PDF.
L'utilizzo del modulo non è obbligatorio, purché vengano fornite tutte le informazioni previste per l'esercizio del diritto di accesso.
Oltre alle modalità sopra indicate, è possibile inviare la domanda di accesso direttamente alla Direzione che detiene i documenti, se la si conosce. Un elenco completo delle Direzioni con relativi dirigenti è disponibile sul nostro sito Internet nella sezione Elenco dirigenti della Città metropolitana di Torino.
La domanda di accesso agli atti prevede necessariamente l'identificazione del richiedente:
- se si utilizza il modulo online (modalità consigliata), l'identificazione avviene mediante identità digitale;
- se si utilizza la PEC, l'identificazione può avvenire mediante firma digitale;
- negli altri casi è necessario allegare alla domanda di accesso una copia del proprio documento d'identità.
Se la domanda di accesso viene presentata per conto di terzi, è necessario allegare anche la delega e il documento d'identità del delegante. Non occorre invece inviare la visura camerale: provvederà l'URP a fare tutti gli accertamenti.
Costi
La presa visione dei documenti è sempre gratuita. Il rilascio di copia digitale è gratuito solo se il documento è già disponibile in formato digitale. In tutti gli altri casi è invece necessario prevedere il rimborso delle spese che l'Ente ha sostenuto per la riproduzione materiale degli atti, in base alle tariffe approvate (Deliberazione della Giunta della Provincia di Torino n. 233110 del 23/09/2003).
Tutele
In caso di mancato accoglimento, totale o parziale, differimento o mancata risposta entro trenta giorni, è possibile presentare, sempre entro trenta giorni, richiesta di riesame al Responsabile della Trasparenza, che decide con provvedimento motivato entro venti giorni. Anche il modulo per la richiesta di riesame è disponibile sia in formato pdf che compilabile online.
Inoltre è possibile presentare ricorso al Difensore Civico Regionale oppure al Tribunale Amministrativo Regionale.
Modulo online
Moduli formato pdf