I NOSTRI COMUNICATI

 

Attività produttive

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Si terrà all’Università di Torino il 13 e il 14 settembre Dopo Ostrava, Francoforte e Bucarest, si terrà a Torino il 13 e il 14 settembre (nei Dipartimenti universitari di Agraria e di Biotecnologie) il quarto workshop tematico del progetto europeo In Focus, che avrà lo scopo di discutere, analizzare e scambiare idee e buone prassi sugli strumenti e le azioni a sostegno dell’ecosistema locale per la creazione di impresa. L’incontro si intitola “Boosting the entrepreneurial local scene: maximizing the eco system approach” (“Rafforzare la scena locale imprenditoriale: massimizzare l’approccio eco sistemico”) e prevede alcune visite-studio alle realtà locali più significative (Agrinnova e Campus di Agraria, Incubatore dell’Università). Grazie al coinvolgimento di rappresentanti degli enti locali e dei governi nazionali e regionali e di esperti in tema di creazione di impresa, il workshop affronterà temi quali “il processo di scoperta imprenditoriale”, la cultura di impresa e le misure a supporto di start-up e scale-up.

 Il progetto In Focus

Il progetto In Focus, finanziato nell’ambito del programma europeo Urbact III, ha l’obiettivo di definire strategie locali di specializzazione intelligente, basate sui fattori economici di crescita presenti nei poli urbani.
Il partenariato è costituito da 10 enti: Città di Bilbao - capofila (Spagna), Città di Plasencia (Spagna), Città di Porto (Portogallo), Terzo distretto di Bucarest, (Romania),  Agenzia di sviluppo di Bielsko-Biala (Polonia), Città metropolitana di Bordeaux (Francia), Agenzia di sviluppo di Francoforte (Germania), Città metropolitana alpina di Grenoble (Francia), Città di Ostrava (Repubblica Ceca) e Città metropolitana di Torino, che coordina il progetto per l’Italia in collaborazione con 2i3T Incubatore di imprese dell’Università di Torino.
Il progetto si articola in due fasi. La prima, della durata di sei mesi (15 settembre 2015 – 15 marzo 2016), è stata dedicata alle attività propedeutiche all'elaborazione del progetto vero e proprio e all'allargamento del partenariato iniziale. A seguito del superamento del secondo step di valutazione, nel mese di maggio 2016 il progetto è stato ammesso alla seconda fase, della durata di 2 anni (3 maggio 2016 – 3 maggio 2018), che sarà dedicata all'implementazione delle attività.
Per quanto riguarda le attività su base locale, In Focus prevede la costruzione di un gruppo locale degli attori-chiave in ogni territorio partecipante, che dovrà prendere parte attivamente all’elaborazione di un Piano d’azione integrato.

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È stata inaugurata nel pomeriggio di giovedì 7 e prosegue sino a domenica 10 settembre la quarantunesima edizione della Rassegna dell’Artigianato del Pinerolese. Durante la cerimonia di inaugurazione la Città Metropolitana di Torino, Ente patrocinatore della manifestazione, era rappresentata dalla Consigliera Anna Merlin, delegata agli affari istituzionali, affari e servizi generali, gare e contratti, comunicazione istituzionale, turismo, relazioni e progetti europei e internazionali.
La Rassegna sperimenta ogni anno nuove formule, iniziative e idee. Anche nel 2017 accanto ai laboratori si tengono incontri, mostre, momenti dedicati all'arte e dimostrazioni. In piazza Facta vi è un focus sull'artigianato femminile, che emerge come realtà positiva nei dati sull'andamento del settore raccolti dalle associazioni di categoria. Il tema “Il peso e la sua leggerezza” è la vera curiosità della quarantunesima edizione, con tre opere giganti di Carin Grudda: “Pappaghena” in piazza Facta, “Pegasus” in piazzetta Verdi, “Grande salto” in piazza San Donato. Le opere sono state selezionate dalla Galleria Losano, che intende dar vita a una vera e propria biennale della scultura.
Venerdì 8 settembre alle 18 si inaugura invece il Centro permanente del lavoro artigiano, allestito nella sede del Museo Civico Etnografico del Pinerolese a Palazzo Vittone.
Nel punto “DireFareEcosolidale” le associazioni locali propongono incontri e confronti su temi importanti e di grande attualità, come il cibo civile, la sua produzione e il consumo responsabile. La chiesa di Sant’Agostino per quattro giorni è aperta a conferenzieri, curiosi, appassionati, tecnici, artigiani e volontari. Nelle giornata dedicate all'artigianato c’è spazio anche per “Visita Pinerolo”, un progetto che a sua volta è nato dall'iniziativa “Pinerolo si racconta” e che dallo scorso inverno propone visite guidate ai pinerolesi e ai turisti. “Artigiovani” e “Giovani per il territorio” sono le sentinelle dell'innovazione pinerolese, perché in ogni piazza è presente uno stand in cui i giovani artigiani raccontano se stessi, le loro idee e le loro esperienze. In via Principi D’Acaja spazio invece al gusto, con i produttori agroalimentari locali e con l'iniziativa “Viva il Vino”. Da ricordare inoltre gli show cooking in piazza Cavour, a cura del CFIQ Pinerolo. Tra le iniziative collaterali da ricordare vi è la mostra fotografica “Castelli e Dimore Storiche”, curata di Remo Caffaro e allestita per iniziativa del Lions Club Pinerolo Acaja nella sala Caramba del Teatro Sociale. Il III Reggimento Alpini di stanza a Pinerolo ripropone in largo Lequio il muro di arrampicata che tanto successo ha avuto nel 2016. Radio Beckwith Evangelica anche quest’anno è la radio ufficiale della Rassegna dell'Artigianato del Pinerolese, proponendo ogni giorno dirette e contributi audio e video dalla piazza in onda e sulla pagina Facebook dell'emittente. Il settimanale “L'Eco del Chisone” propone il concorso fotografico “Scatta l'artigianato”, che invita a raccontare non tanto la rassegna in quanto tale ma gli artigiani, le loro creazioni artigiane, il loro lavoro e il pubblico che “vive” l’artigianato, sia nelle botteghe che durante la manifestazione pinerolese. Con l'iniziativa “Visita Pinerolo con i suoi laboratori artigiani” sabato 9 settembre la Città di Pinerolo, le associazioni di categoria, l'ATL “Turismo Torino e provincia” e il Museo Civico Etnografico del Pinerolese propongono il tour alla scoperta della città, del Centro di Documentazione del lavoro artigiano, del Pineval Art e dei laboratori artigiani di Pinerolo.
Tutte le informazioni sulla manifestazione sono consultabili nel portale Internet www.artigianatopinerolo.it

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Durerà dieci giorni, dal 22 aprile al 1° maggio, la nuova Fiera del Canavese di Rivarolo, che consolida la macchina organizzativa dopo l’edizione 2016, quella della rinascita.

La manifestazione, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, potrà contare sul richiamo costituito dalla doppia festività del 25 Aprile e del 1° maggio. Rispetto al 2016, sono aumentati del 12,7% gli espositori presenti, del 15,15% l'area espositiva e del 4,2% l'area totale occupata dalla fiera, che quest'anno si estende in piazza Mulinet e in corso Rocco Meaglia. Dopo il successo dello scorso anno, l’organizzazione è stata nuovamente affidata alla Concept Event di Torino.

Il programma è ricco di sorprese, spettacoli di intrattenimento per grandi e piccini, contenuti di interesse per le aziende e i visitatori. La fiera sarà visitabile sabato 22 aprile dalle 18 alle 23, con inaugurazione ufficiale alle 17; domenica 23 aprile dalle 15 alle 23; lunedì 24 aprile dalle 18 alle 23; martedì 25 aprile dalle 15 alle 23; mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 aprile dalle 18 alle 23; sabato 29 e domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio dalle 15 alle 23.

Lo spazio espositivo è stato ridisegnato, per venire incontro alle esigenze degli espositori e dei visitatori. Un’area spettacoli è stata inserita armonicamente nella sezione espositiva, con una sezione di street food di grande impatto, che lega al meglio la proposta gastronomica con il territorio, la tradizione con la cultura.

Il fitto programma degli eventi collaterali si aprirà sabato 22 alle 21,30 con un concerto della Filarmonica di Rivarolo. Domenica 23 alle 15,30 si terrà una conferenza sul riciclo eco-efficiente a cura della ditta Teknoservice srl. Alle 17 si terrà la premiazione del contest fotografico “Simpatiche Zampette”, in collaborazione con il settimanale “Il Canavese”. Alle 18 l’Unitre di Rivarolo presenterà il libro “Se vuoi chiamale poesie”, che raccoglie composizioni dialettali di autori canavesani. Alle 21,30 il Coro Moro presenterà uno spettacolo teatrale in piemontese. Alle 18 di lunedì 24 sarà invece presentato il progetto “Le Fiabe della Montagna”, a cura del Parco Nazionale del Gran Paradiso e dei Comuni del territorio. Alle 21 il Parco proporrà la proiezione del docufilm “Andante Lento”. Il 25 aprile sarà la giornata dedicata alle Terre Canavesane, con una conferenza alle 18 e un evento alle 21, a cura dei Comuni di Agliè, San Giorgio e Castellamonte. Mercoledì 26 alle 18 la Mutua Mba proporrà una conferenza sulla sanità integrativa e il Welfare privato. Alle 21 si terrà un’esibizione di karate a cura dell’associazione Rem-Bu Kan di Rivarolo. Giovedì 27 alle 18 si parlerà di “Industry 4.0: la nuova rivoluzione industriale”, a cura del CIAC, il Consorzio Interaziendale Canavesano per la formazione professionale. Alle 21 è in programma uno spettacolo di musiche e danze francoprovenzali delle Valli di Lanzo. Venerdì 28 aprile si terrà un incontro sul tema “Vacanze in Paradiso: natura e cultura nei Comuni della Strada Gran Paradiso”. Alla stessa ora partirà una corsa podistica, che si concluderà nell’area fieristica intorno alle 18,45. Alle 18 il CIAC proporrà l’incontro sul tema “L’utilizzo di erbe e spezie in cucina per ridurre il consumo di sale e condimenti”, mentre alle 18,30 si parlerà di “Baking Make-up: dare luce all’incarnato per il selfie perfetto”. Alle 21 il Biloura International Theatre Collective proporrà lo spettacolo “Amarsiamorsi”. Alle 18 di sabato 29 aprile il Liceo Musicale di Rivarolo, l’Associazione Volontari Penitenziari di Ivrea “Tino Beiletti” e l’associazione Cisproject del carcere di Milano Opera presenteranno, nel corso di una conferenza sulla condizione carceraria giovanile, i temi dello spettacolo musicale “Parole che suonano”, che andrà in scena alle 21,30. Domenica 30 alle 18 la Pro Loco di Rivarolo proporrà “I prodotti del Canavese” in degustazione. Alle 20 l’associazione Casainsieme di Salerano terrà una conferenza sulle cure palliative. Alle 21 si esibirà la banda musicale di Valperga. Il 1° maggio alle 18 la Fondazione Comunità La Torre presenterà il progetto “Io cittadino”, dedicato ai diritti delle persone con disabilità. Alle 19 la sezione di Ivrea dell’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici proporrà un concerto del pianista Gabriele Naretto, con musiche di George Gershwin. Il gran finale sarà affidato alla serata “In punta di piedi”, a cura delle scuole di danza del territorio.

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Dopo la tappa in Valli di Lanzo e nel Canavese, la Città metropolitana di Torino illustra anche nel Pinerolese la ripresa del servizio offerto dal programma Mip-Mettersi in proprio con azioni che saranno di supporto concreto alla nascita e allo sviluppo di nuove idee imprenditoriali in modo diffuso sul territorio, comprese le zone in cui ci sono condizioni più difficili per fare impresa.
Lunedì 3 aprile ore 16.30 a Pinerolo (via Giolitti 7, salone dei Cavalieri) il consigliere metropolitano delegato allo sviluppo economico Dimitri De Vita firma un protocollo d'intesa con la presidente del Gal (Gruppo di azione locale) Escartons e Valli Valdesi Patrizia Giachero che si concretizzerà nei bandi di prossima pubblicazione in favore dell’avviamento e degli investimenti per le nuove attività.

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In vista della ripresa del servizio offerto dal Programma Mip-Mettersi in proprio, la Città metropolitana di Torino insieme ai Gruppi di azione locale (Gal) del proprio territorio ha sottoscritto un protocollo d’intesa che permetterà di supportare concretamente la nascita e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali in modo diffuso sul territorio, anche nelle zone in cui ci sono condizioni più difficili per “fare impresa”.
Lunedì 27 marzo, l’accordo è stato presentato a Lanzo, nel salone polifunzionale dell’Unione montana, dal presidente del Gal Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone Claudio Amateis e dal consigliere metropolitano delegato alla pianificazione strategica e allo sviluppo economico Dimitri De Vita.
La collaborazione fra Gal e Città metropolitana di Torino, dopo la positiva esperienza della programmazione 2007-2013, riparte con nuovo slancio per promuovere l’imprenditorialità e lo sviluppo locale, in particolare attraverso l’assistenza all’elaborazione dei progetti d’impresa (business plan) di nuove attività. Il servizio sarà fornito dal Programma Mip – finanziato nell’ambito del Por Fse 2014-2020 della Regione Piemonte e gestito per il proprio territorio dalla Città metropolitana – con il supporto dei Gal, e si concretizzerà nei bandi di prossima pubblicazione in favore dell’avviamento e degli investimenti per le nuove attività.
Il Programma Mip, dal 2002 al 2016, ha incontrato in tutto il Piemonte oltre 23mila persone, permettendo la nascita di circa 2.500 nuove attività economiche. Oltre la metà degli aspiranti imprenditori sono stati seguiti nel territorio della Città metropolitana di Torino. Il servizio del Mip ripartirà a breve e permetterà, come in passato, un supporto di carattere consulenziale, interamente gratuito, per chi intende avviare una nuova attività imprenditoriale o di lavoro autonomo, e si realizza attraverso la Misura 1 (accompagnamento ex ante) e la Misura 2 (tutoraggio ex post), grazie all'affiancamento di un tutor che permette:
-di valutare, prima dell'avvio, la fattibilità economico-finanziaria di un'idea imprenditoriale e definire in dettaglio un business plan o piano di attività;
- di verificare, nei primi mesi successivi all'avvio, le previsioni elaborate nel business plan / piano di attività, adottare eventuali misure correttive, analizzare le opportunità di sviluppo dell'impresa.
“Non c’è sviluppo senza impresa” ha commentato il consigliere De Vita, “e questo assunto vale per tutti i territori, forse ancor di più nelle aree rurali, montane e marginali. In esse, la crescita dello spirito imprenditoriale ha una funzione fondamentale nel nostro tentativo di colmare il gap tra centro e periferia. I servizi di supporto che intervengono prima dell’avvio di impresa, per aiutare a valutare la fattibilità e le condizioni di realizzazione di un nuovo business, e il supporto relazionale e finanziario che offrono i GAL nelle fasi di start-up sono due elementi che combinandosi aiutano davvero, in modo concreto, gli aspiranti imprenditori a trasformare la loro idea in realtà, generando valore, in primis ma non solo, per il territorio locale”.
Dopo l’incontro di Lanzo, il protocollo d’intesa sarà presentato mercoledì 29 marzo a Rivara, insieme al Gal Valli del Canavese, e lunedì 3 aprile a Pinerolo, con il Gal Escartons e Valli Valdesi.

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In vista della ripresa del servizio offerto dal Programma Mip-Mettersi in proprio, la Città metropolitana di Torino insieme ai Gruppi di azione locale (Gal) del proprio territorio ha sottoscritto un protocollo d’intesa che permetterà di supportare concretamente la nascita e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali in modo diffuso sul territorio, anche nelle zone in cui ci sono condizioni più difficili per “fare impresa”.
Nei prossimi giorni sono in programma tre incontri sul territorio per presentare il protocollo d’intesa:
- lunedì 27 marzo ore 16 a Lanzo, via Monte Angiolino 8, salone polifunzionale dell’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone;
-mercoledì 29 marzo ore 16.30 a Rivara, Serre di Villa Ogliani, corso Ogliani 9, sede del Gal Valli del Canavese;
-lunedì 3 aprile ore 16.30 a Pinerolo, via Giolitti 7, salone dei Cavalieri, sede di Turismo Torino e provincia.
Gli incontri saranno presentati dai presidenti dei Gal (Claudio Amateis per il Gal Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Luca Bringhen per il Gal Valli del Canavese, Patrizia Giachero per il Gal Escartons e Valli Valdesi) e dal consigliere metropolitano delegato alla pianificazione strategica e allo sviluppo economico Dimitri De Vita.

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E' in via di definizione l’accordo tra la Città metropolitana di Torino, i Comuni di Frossasco, Perosa Argentina, Pinasca, Pinerolo, Roletto, il CSI Piemonte ed il Consorzio TOP-IX per estendere il servizio di connettività ad alta velocità alle aree del Pinerolese che non sono ancora adeguatamente coperte. Gli interventi previsti rappresentano il proseguimento del progetto “Banda Larga Patti Territoriali” che, attraverso la rimodulazione delle risorse del Patti Territoriali del Canavese, del Pinerolese, del Sangone e della Stura pari a poco meno di 7 milioni di euro ha consentito di realizzare due dorsali principali multiservizio in fibra ottica - tra Torino e Ivrea e tra Torino e Pinerolo - ed una serie di sbracci minori, coprendo così con servizi a banda larga e ultra larga una cospicua parte dei territori dei Patti territoriali coinvolti.

Successivamente, il progetto “PIRU – estensione infrastruttura in fibra ottica spenta Patti Territoriali” ha previsto l’utilizzo delle risorse derivanti dalla terza rimodulazione del Patto Territoriale del Pinerolese per estendere le infrastrutture in fibra ottica alle aree industriali del Pinerolese non ancora coperte, migliorando al contempo la connettività delle sedi comunali e delle sedi che ospitano servizi pubblici rilevanti.

"La Città Metropolitana di Torino anela alla realizzazione di una società basata sulla conoscenza, attraverso la diffusione delle infrastrutture in banda larga e ultra larga e dei servizi di telecomunicazione: strumenti irrinunciabili per promuovere e sostenere lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro territorio" dice il consigliere Dimitri De Vita, con delega allo sviluppo locale, il quale ricorda che l’Ente aveva attuato, fin dai primi anni 2000, molteplici azioni di potenziamento dei servizi di comunicazione in banda larga, finalizzate tutte a ridurre l’emarginazione delle aree periferiche del territorio dai flussi di informazione e dall’economia della conoscenza.

"Ora - dice De Vita - per valorizzare le infrastrutture già realizzate  sono necessari ulteriori interventi per aumentare la potenzialità della rete già esistente nella Città di Pinerolo, ampliandone l’utilizzo nella direttrice Pinasca-Perosa Argentina e nella direttrice Roletto/ Frossasco. E’ questo l’obiettivo dell’accordo che abbiamo promosso con CSI, Topix e Comuni, che si impegnano a collaborare per ridurre il divario digitale nel quale tutt’oggi ricade parte delle famiglie, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni del territorio".

In particolare, attraverso l’accordo, la Città metropolitana di Torino, in qualità di soggetto responsabile del Patto territoriale del Pinerolese, si impegna a sostenere con un contributo rispettivamente di € 15.000 e € 5.000,00, i Comuni di Pinasca e Perosa Argentina nella realizzazione delle infrastrutture necessarie a consentire la copertura in fibra ottica dei territori comunali ed in particolare delle sedi pubbliche e delle aziende.

Il compito del CSI Piemonte sarà quello di fornire supporto tecnico alle amministrazioni comunali per l’acquisizione dei diritti d’uso delle esistenti fibre ottiche spente e per la realizzazione delle interconnessioni fisiche ancora mancanti, mentre il Consorzio TOP-IX provvederà ad installare gli apparati tecnologici necessari a garantire l’utilizzo delle risorse infrastrutturali a tutti gli operatori di telecomunicazione che ne facciano richiesta, ai fini della maggiore pluralità e libertà di mercato, e si occuperà di coordinare i vari operatori in modo che venga implementato un servizio di connettività adeguato e a costi competitivi.

Oltre alla diffusione della banda ultra larga nei territori dei Comuni di Pinerolo, Frossasco, Perosa Argentina, Pinasca e Roletto, l’accordo prevede che tutti i soggetti sottoscrittori si impegnino in azioni finalizzate a rafforzare l’e-government e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, fornendo sempre più servizi e informazioni on-line; a sostenere la diffusione di pratiche organizzative innovative, orientate a rafforzare la collaborazione e la partecipazione paritetica dei cittadini ed a promuovere infine una cultura dell'invecchiamento attivo della popolazione, volta ad aumentare l’inclusione sociale ed il benessere dei cittadini anziani.

"Questo accordo - conclude il consigliere metropolitano De Vita - rappresenta un importante tassello nell’ambito delle politiche a sostegno dell’informatizzazione delle aree più montani e rurali del territorio metropolitano e delle azioni sinergiche e coordinate tra amministrazioni locali per la razionalizzazione degli investimenti pubblici finalizzati a garantire l’accesso veloce ad internet a tutti i cittadini e le imprese del territorio".

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Gli sportelli creazione d’impresa si chiameranno Mip in tutto il Piemonte

Ripartirà a breve, in primavera, il servizio Mip - Mettersi in proprio: sono infatti in corso le procedure per la selezione degli operatori che supporteranno la Città metropolitana di Torino nella realizzazione del servizio dedicato agli aspiranti imprenditori e lavoratori autonomi. In particolare lunedì 16 gennaio scade il bando della Città metropolitana di Torino per la procedura di affidamento in appalto dei servizi trasversali (servizi di informazione e orientamento rivolti all’utenza) inerenti l’intero territorio della regione Piemonte. Si tratta di una procedura aperta a livello comunitario di durata triennale dal 2016 al 2018 e la gara d’appalto si svolge con il criterio dell’offerta economicamente piú vantaggiosa. L'affidamento avrà una durata di 24 mesi per un importo a base di gara al netto di Iva di 330mila euro.
Scade invece lunedì 30 gennaio il bando per il territorio della Città metropolitana di Torino per la presentazione dei progetti per la realizzazione delle attività ex ante di accompagnamento all’avvio e quelle ex-post, il cosiddetto tutoraggio. Il bando è riservato ai soggetti iscritti nell’Elenco regionale dei soggetti specializzati nella realizzazione di servizi a sostegno della creazione di impresa e del lavoro autonomo e ha una dotazione finanziaria per gli anni 2016-2018 di 3.644.700 euro.
Per il restante territorio della Regione Piemonte è attivo un analogo bando, con scadenza il 20 gennaio.
“Non appena saranno concluse le due procedure per l’affidamento dei servizi trasversali e per l'individuazione dei progetti dei soggetti attuatori dei servizi di accompagnamento e tutoraggio” spiega il consigliere metropolitano delegato allo sviluppo economico e alle attività produttive Dimitri Devita “Mip riprenderà la sua attività, estendendo il suo marchio a tutti gli sportelli di creazione d’impresa del Piemonte”.
Tutte le informazioni sui due bandi sono disponibili su http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/attivita-produttive/creazione-impresa/modoc

Cos’è e come funziona Mip

Da oltre venti anni Mip-Mettersi in proprio rappresenta il principale strumento, attivato dalla Provincia di Torino e proseguito dalla Città metropolitana, per il sostegno alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo sul territorio.
Gli sportelli Creazione d'impresa - realizzati nell'ambito sia del Programma operativo regionale (Por) - Piemonte Fondo sociale europeo (Fse) 2000/2006, sia di quello Por Fse 2007/2013 - dal 2002 al 2016 hanno incontrato, in tutto il Piemonte, oltre ventitremila persone, permettendo la nascita di circa duemilacinquecento nuove attività economiche. Oltre la metà degli aspiranti imprenditori sono stati seguiti nel territorio della Città metropolitana di Torino.
Il programma Mip - Mettersi in proprio, prosegue ora grazie al protocollo d'intesa tra Regione Piemonte e Città metropolitana di Torino ed è finanziato all'interno del Por Fse 2014/2020.
L'intervento prevede, come in passato, un supporto di carattere consulenziale, interamente gratuito, per chi intende avviare una nuova attività imprenditoriale o di lavoro autonomo e si realizza attraverso la Misura 1 (accompagnamento ex ante)e laMisura 2 (tutoraggio ex post) grazie all'affiancamento di un tutor che permette:

  • di valutare, prima dell'avvio, la fattibilità economico-finanziaria di un'idea imprenditoriale e definire in dettaglio un business plan o piano di attività;
  • di verificare, nei primi mesi successivi all'avvio, le previsioni elaborate nel business plan / piano di attività, adottare eventuali misure correttive, in caso di avvio più complesso di quanto ipotizzato, analizzare le opportunità di sviluppo dell'impresa.
I percorsi di accompagnamento saranno preceduti da incontri di pre-accoglienza, necessari per accedere alla fase successiva e che forniranno elementi di prima informazione all'aspirante imprenditore. In attesa della conclusione delle procedure per l’individuazione dei soggetti attuatori, il servizio di accompagnamento alla creazione d'impresa dello sportello Mip - Mettersi in proprio è temporaneamente sospeso, tuttavia
inviando una mail a mip@cittametropolitana.torino.it è possibile essere avvisati della ripresa del servizio.
Per aggiornamenti e informazioni è possibile consultare anche http://www.regione.piemonte.it/lavoro/imprendi/imprendi/serviziSostegno.htm

Attività produttive

Scade lunedì 16 gennaio il bando della Città metropolitana di Torino per la procedura di affidamento in appalto dei servizi trasversali di supporto al Mip-Mettersi in proprio. Si tratta di una procedura aperta a livello comunitario di durata triennale dal 2016 al 2018 e la gara d’appalto si svolge con il criterio dell’offerta economicamente piú vantaggiosa.
Sarà sottoposta a verifica la prima migliore offerta, se la stessa risulti anormalmente bassa, e si procederà nella medesima maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino a individuare la migliore offerta non anomala.
L'affidamento avrà una durata presumibilmente di 24 mesi, con inizio indicativamente nel mese di marzo 2017, per un importo a base di gara al netto di Iva di 330mila euro.


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I Comuni della Val Sangone guardano alla Cina e alle possibilità di collaborazione economica e culturale con il colosso asiatico. Il 18 settembre del 2015, su invito del Comune di Reano, una delegazione del Distretto cunese Xiacheng di Hangzhou, capeggiata dalla Signora Zhou Shu, aveva visitato il Museo Civico Madonna della Pietà. In quella occasione era stato firmato un primo accordo di amicizia e collaborazione, per favorire gli scambi economici, artistici e culturali.

Il Distretto Xiacheng e il Comune di Reano sono interessati a sviluppare ulteriormente la collaborazione e lo scambio di esperienze, coinvolgendo gli altri centri dell’Unione dei Comuni Valsangone e della Città Metropolitana di Torino.

A questo scopo un nuovo accordo verrà siglato giovedì 24 novembre, alle 16,15 nella Sala dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, a Palazzo Lascaris (e non a Palazzo Cisterna, come precedentemente comunicato), alla presenza della Vice Presidente del Consiglio Regionale, del Presidente di Confimprese Nord Ovest e dei vertici dell’Unione dei Comuni Valsangone.

L’accordo porrà ulteriori premesse per una collaborazione economica con il Parco delle eccellenze italiane di Hangzhou - città sede del vertice G20 nello scorso mese di settembre - che annovera oltre duecento produttori italiani, operanti in settori che vanno dall'alimentare all'abbigliamento, dalle calzature agli accessori e alla cosmesi. Il Parco è un progetto del Governo cinese, reso possibile dalla collaborazione tra Confimprese NordOvest e l'Agenzia di sviluppo cinese. Il Parco e i mall delle eccellenze italiane stanno ottenendo un notevole successo tra i consumatori cinesi, che apprezzano sia la qualità e l'eleganza dei prodotti italiani. Gli accordi italo-cineesi tutelano diritti e brevetti e snelliscono le procedure doganali. Grazie all’accordo che sarà siglato giovedì 24 a Palazzo Cisterna, i produttori piemontesi avranno a disposizione nuovi spazi nel Parco, che si candida ad essere uno degli snodi centrali del progetto della Nuova via della seta.