Campi elettromagnetici

Onde elettromagnetiche

 

Una maniera conveniente di descrivere la propagazione di questi campi è utilizzando il concetto di onda: se ci mettiamo sufficientemente lontano dalla sorgente abbiamo che il campo elettrico e magnetico oscillano perpendicolarmente tra loro e alla direzione di propagazione dell'onda (radiazione elettromagnetica).

Un'onda elettromagnetica è caratterizzata da:

  • Ampiezza dell'oscillazione.
  • Frequenza n (numero di oscillazioni complete, o cicli, in un secondo; si misura in Hertz (Hz))
  • e lunghezza d'ondalambda(distanza tra due massimi consecutivi; si misura in metri (m)). Il prodotto di queste due grandezze è pari alla velocità di propagazione dell'onda (la velocità della luce c pari a 300.000 km/s circa nel vuoto), quindi assegnata una, o la frequenza o la lunghezza d'onda, si può facilmente derivare l'altra.
Grafico

L'insieme delle radiazioni elettromagnetiche, classificate in base alla loro frequenza, costituisce lo spettro elettromagnetico.

Un'onda elettromagnetica trasporta energia, che è associata alla frequenza, mentre l'intensità è legata all'ampiezza dell'oscillazione (questa intuizione valse ad A. Einstein un premio Nobel per la fisica, consentendogli di spiegare l'effetto fotoelettrico nel 1905). Sempre in approssimazione di campo lontano, la densità di potenza dell'onda è data dal prodotto tra campo elettrico e magnetico e misurata in Watt su metro quadro (W/m2).