I NOSTRI COMUNICATI

 

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La prossima settimana si concluderà anche l’ultimo dei tre itinerari del circuito musicale Organalia, intitolato “Organalia in tour” e comprendente i territori della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana), della Provincia di Asti (Cocconato e Asti) e della Provincia di Cuneo (Busca, Centallo e Savigliano).

Sabato 16 luglio alle 21 Organalia sarà per la prima volta a Savigliano nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea apostolo, in via Sant’Andrea 30. Alla consolle dell’organo costruito da Francesco Vittino nel 1888, siederà il giovane organista torinese Stefano Marino, titolare della chiesa di San Giovanni Evangelista e vice al Santuario di Santa Rita. Il programma, intitolato “Quattro secoli di musica d’organo per la liturgia”, proporrà al pubblico un’antologia che, partendo da Johann Pachelbel, toccherà Girolamo Frescobaldi, Louis Nicholas Clerambault, Giovanni Morandi, Michael Reckling, Vincenzo Petrali, Giovanni Quirici, Franco Castelli e Giuseppe Galimberti. Il concerto si svolgerà in collaborazione con il Civico Istituto Musicale “Giovan Battista Fergusio”, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Città di Savigliano e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano.

Domenica 17 luglio alle 21 nella chiesa confraternitale dei Santi Rocco e Sebastiano a Cumiana, si terrà il nono e ultimo concerto di Organalia 2016. Sarà l’occasione per inaugurare il restauro dell’organo costruito da Giuseppe Collino tra il 1818 e il 1819. Il restauro è stato effettuato dalla bottega organara Dell’Orto&Lanzini di Dormelletto (Novara). Alla consolle siederà l’organista non vedente Valter Savant Levet, docente al Conservatorio di Musica “Guido Cantelli” di Novara, che svilupperà un programma con brani di Correa de Arauxo, Cabanilles, Lulli, Pasquini, Muffat, Lucchesi, padre Davide da Bergamo e Petrali. Il concerto è patrocinato dal Comune di Cumiana.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo. L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera. Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

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Sono sospese nei mesi di luglio e agosto le visite guidate a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede della Città Metropolitana di Torino. Il settimo appuntamento dell’anno sarà per le ore 10 di sabato 17 settembre. La visita a Palazzo Cisterna sarà accompagnata dalle dame, dai cavalieri e dai tamburini del gruppo storico Marchesi Paleologi di Chivasso e dal gruppo storico militare Carlo Emanuele II e Reggimento delle Guardie della Venaria Reale. Entrambe le associazioni fanno parte dell’Albo dei gruppi storici istituito nel 2005 dall’allora Provincia di Torino, oggi Città Metropolitana. Sabato 17 settembre Palazzo Cisterna ospiterà inoltre un’interessante mostra di biciclette d’epoca, organizzata dall’Associazione Velocipedistica Piemontese e dedicata allo storico costruttore Lino Beltramo.

I gruppi storici che animeranno la visita del 17 settembre

Il gruppo storico Marchesi Paleologi di Chivasso rievoca vicende e personaggi del XIV secolo ed è stato costituito nel 2002. Partecipa a numerose sfilate storiche sia con i suoi figuranti che con l’animazione dedicata ai giochi e alle cene medioevali. La famiglia dei Paleologi fu l'ultima dinastia a governare l'Impero bizantino. Michele VIII Paleologo divenne imperatore nel 1259 e riconquistò Costantinopoli nel 1261. In seguito alla Quarta crociata alcuni membri della famiglia fuggirono a Nicea e qui riuscirono a mantenere il controllo dell'impero in esilio. I discendenti di Michele governarono fino alla caduta di Costantinopoli, nel 1453, rendendo i Paleologi la dinastia di regnanti più longeva nella storia bizantina. Un ramo della dinastia si insediò nel Monferrato a partire dal 1305. Violante, figlia di Guglielmo VII Aleramico, aveva sposato l'imperatore Andronico II Paleologo. Alla morte di Giovanni I del Monferrato nel gennaio 1305, il figlio dell'unione tra Andronico e Violante, Teodoro, venne scelto come successore alla carica di marchese. I Paleologi di Costantinopoli successero anche in Chivasso agli Aleramici, che avevano governato la città per 141 anni, trasformandola sia dal punto di vista economico che culturale. Teodoro Paleologo, 13° Marchese del Monferrato, succedendo nel governo della città di Chivasso nel 1306 agli Aleramici, assunse il titolo di Primo. Egli resse la Città dal 1307 al 1338, impiantandovi nel 1307 la prima zecca del Monferrato. Fu un uomo di cultura, ma soprattutto un ardente ghibellino.

Ilgruppo storico militare Carlo Emanuele II e Reggimento delle Guardie della Venaria Reale propone una ricerca accurata sulle vicende sabaude a partire dal 1659, anno in cui partirono i lavori per la realizzazione della Reggia di Venaria, con una particolare attenzione alla storia della corte di Carlo Emanuele II e alla vita quotidiana della città sino alla fine del secolo XVII. Al Gruppo sono iscritti circa cinquanta soci, di tutte le età e ceti sociali, suddivisi in nobili, popolani, soldati del Reggimento delle Guardie, Mastri Bombardieri e soldati del Reggimento Principe di Piemonte a cavallo. Il gruppo dei nobili rievoca i personaggi importanti che ruotavano intorno al Duca prima e alla Duchessa poi. A Venaria il rito sociale e politico della caccia rappresentava un autentico spettacolo di tutta la corte. I popolani sono le genti di Venaria, che, in cambio dell’esenzione dalle tasse, supportavano il rituale venatorio con forniture di personale, carri, legna, stanze, canili, assistendo anche i soldati in campo. Le Guardie furono il primo Reggimento al soldo della casa Savoia, a seguito di un editto di Carlo Emanuele II emanato il 18 aprile 1659. Dall’evoluzione delle Guardie nacquero poi i Granatieri di Sardegna nel 1701, mentre il Reggimento Principe di Piemonte a cavallo fu fondato nel 1671 dopo lo scioglimento (1668) delle Compagnie di Cavalleria del marchese di Livorno. 

Le visite guidate a Palazzo Cisterna: come e quando

Anche nel 2016 le visite a Palazzo Cisterna si svolgono il terzo sabato di ogni mese, esclusi luglio e agosto. Gli appuntamenti successivi a quello di settembre sono quindi fissati per 15 ottobre, il 19 novembre e il 17 dicembre.

Palazzo Dal Pozzo della Cisterna è comunque sempre aperto ai visitatori su prenotazione telefonica al numero 011-8612644, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16 e il venerdì dalle 9 alle 13. Per prenotare la visita si può anche inviare una e-mail all’indirizzo urp@cittametropolitana.torino.it. Le visite si effettuano con un minimo di dieci adesioni. Il complesso è anche visitabile sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì il mattino dalle 9,30 alle 13 dalle scuole, nel pomeriggio dalle 14 alle 17 da associazioni e gruppi di cittadini.

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Domenica 10 luglio alle 15,30 ad Inverso di Vico Canavesecon l’evento “Antica sapienza” proseguirà il percorso “Alla ricerca della Felicita’ - Innamorati del Canavese”, un calendario di eventi organizzati dall’associazione Eleyka in collaborazione con 17 amministrazioni comunali. Gli eventi hanno ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, della Camera di commercio di Torino, dell’Atl “Turismo Torino e Provincia” e del Gruppo Turismo di Confindustria Canavese.

Ogni paese e ogni cittadina canavesana coinvolta negli eventi mette a disposizione di tutti il proprio tesoro affinché, alla fine del viaggio, ogni luogo visitato diventi il tassello di un affresco di ciò che è stato ed è il Canavese. Gli eventi sono legati fra loro da un “fil rouge” narrativo, dedicato in questa prima edizione alla figura del poeta Guido Gozzano, di cui si celebra quest’anno il centenario della scomparsa. Di qui il titolo del circuito che, in un certo senso, è un gioco di parole tra il termine “felicità” e il nome della signorina Felicita di gozzaniana memoria.

Il regista e attore Davide Motto ha curato la direzione artistica dei 17 eventi che, nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre ed ottobre animeranno altrettanti Comuni canavesani con spettacoli teatrali, danze e performance dal vivo, alla ricerca della felicità tra storia, natura, arte, architettura e prodotti locali. Il costo dell'ingresso ad ogni evento è di 5 Euro per gli adulti; gratis per i bimbi sotto agli otto anni.

L’Antica sapienza” si scopre camminando

L’appuntamento con l’Antica sapienza è per domenica 10 luglio alle 15.30 in piazza della chiesa in frazione Inverso di Vico Canavese. I protagonisti del percorso saranno Beniamino, la voce narrante di “Alla ricerca della Felicità”, gli artisti del gruppo teatrale Lo Zodiaco di Caluso, gli studenti del Liceo musicale di Rivarolo e il gruppo Red Baby Production.I partecipanti saranno coinvolti in un percorso di cascina in cascina,di sentiero in sentiero, alla scoperta degli archetipi locali per celebrare il paesaggio dellaValchiusella e le sue infinite sfumature di colori e profumi. Tra le tappe previste vi sono: la Casa della valeriana rossa con le “Magistre delle erbe” che sveleranno antichi misteri; l’incontro e simbiosi tra uomo e natura sul sagrato della chiesa parrocchiale, luogo di accoglienza e solidarietà sociale; il sentiero delle erbe spontanee, per osservare da vicino il lavoro e la tenacia dell’uomo nel conservare e preservare la (sua) natura; il percorso con Jean Giono, con letture da “L’uomo che piantava gli alberi alla ricerca della felicità”, per

cogliere e “sentire” la bellezza dei luoghi; il movimento nella natura, per danzare con i sentimenti e far emergere le emozioni; l’incontro con giovani e anziani margari e con i loro racconti di antica sapienza nella cascina di Teodora e Andrea; la degustazione di prodotti tipici locali proposta dalle “Magistre di erbe”.

Gli eventi successivi a quello di Vico Canavese sono in programma il 16 luglio a Borgiallo, il 24 luglio a Maglione, il 7 agosto a Bairo, il 15 agosto a San Martino Canavese, il 21 agosto a Locana, il 28 agosto a Mazzè, il 4 settembre a Levone, l’11 settembre a Piverone, il 18 settembre a Castellamonte, il 25 settembre a Strambino, il 2 ottobre a Front Canavese, il 9 ottobre a Caluso, il 16 ottobre a San Giorgio Canavese, il 22 ottobre ad Agliè.

Per saperne di più: www.eleyka.it , www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/associazioneeleyka

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Conclusi i primi due itinerari dell’edizione 2016 del circuito di Organalia - quello torinese, intitolato “Turin Spring Organ Festival” e quello canavesano intitolato “Nel bel verde Canavese” prosegue il terzo e ultimo itinerario, intitolato “Organalia in tour”,che comprende i territori della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana), della Provincia di Asti (Cocconato e Asti) e della Provincia di Cuneo (Busca, Centallo e Savigliano).

Venerdì 8 luglio alle 21 Organalia sarà per la prima volta a Centallo nella chiesa Confraternitale della Santissima Trinità, in piazza Vittorio Emanuele II. Il concerto avrà come protagonista l’organista Corrado Cavalli, che, alla consolle dell’organo costruito da Brondino Vegezzi Bossi nel 2008 per il Conservatorio di Cuneo, eseguirà composizioni di autori europei che emigrarono negli Stati Uniti e in Canada nel corso del XX secolo. L’appuntamento, intitolato emblematicamente Dal Vecchio al Nuovo Mondo, sarà aperto dalla “Marche Heroique”del britannico Edwin Henry Lemare. Seguiranno laSonata numero 1 in Sol minore opera 40del francese René-Louis Becker. Al centro del programma sono collocati due brani dell’unghereseDezső Antalffy-Zsiross e la Barcarolle”del britannico Healy Willan. In conclusione della serata si potrà ascoltare la celebre “American Rapsody”del canavesano Pietro Alessandro Yon, del quale Organalia ha registrato con il proprio marchio “Elegia” due CD, presentati recentemente a Torino e ad Ivrea. Il concerto di Centallo è organizzato in collaborazione con il Conservatorio Giorgio Federico Ghedinidi Cuneo, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e del Comune di Centallo e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano. Un particolare ringraziamento va alla Bottega Organara Brondino Vegezzi Bossi e all’assessore comunale Aldo Alladio.

Sabato 9 luglio alle 21, Organalia sarà per la seconda volta ad Asti, nella raccolta e silenziosa chiesa di San Silvestro, in via Morelli 13. Alla consolle dell’organo costruito da Mascioni nel 1938 siederà il torinese Guido Donati, già docente di organo e composizione organistica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Il programma, squisitamente francese, prevede un’apertura con la Fantasia in Si be molle maggiore” di Camille Saint-Saëns, alla quale seguiranno le composizioni “Duo”di Alexandre Guilmant e “Scherzo” di Eugène Gigout. Al centro del programma vi sono la Suite Gothique” di Leon Boëllmann e l’Andante cantabiledalla IV Sinfonia di Charles Marie Widor. Il finale del concerto astigiano proporrà l’Allegrettodi Louis Vierne, le Deux Dances” di Jehan Alain e i “Due preludi” di Darius Mihlaud. Guido Donati ha inciso per Elegia un interessante CD intitolato “Francophilie”, nel quale sono registrate musiche per organo dell’Ottocento e Novecento francesi. Il concerto di Asti è patrocinato dalla Provincia e dalla Città di Asti, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Un particolare ringraziamento va al parroco della Collegiata, don Giuseppe Gallo.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo. L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera. Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

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Conclusi i primi due itinerari dell’edizione 2016 del circuito di Organalia - quello torinese, intitolato “Turin Spring Organ Festival” e quello canavesano intitolato “Nel bel verde Canavese” – nello scorso fine settimana è iniziato il terzo e ultimo itinerario, intitolato “Organalia in tour”,che comprende i territori della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana), della Provincia di Asti (Cocconato e Asti) e della Provincia di Cuneo (Busca, Centallo e Savigliano).

Venerdì 1° luglio alle 21 Organalia sarà per la prima volta a Busca, nella chiesa confraternitale della Santissima Annunziata, detta “La Bianca”. Alla consolle dell’organo costruito dai Fratelli Vittino nel 1869 siederà l’organista Daniela Scavio, docente al Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria. La chiesa della Santissima Annunziata è opera del monregalese Francesco Gallo che la eresse, sulla preesistente, tra il 1728 e il 1735. Il programmadel concerto di Busca è intitolato “Venti risorgimentali”, perché presenta al pubblico un’antologia di musiche composte nello stile bandistico-teatrale. Si potranno ascoltare brani di Giovanni Quirici, padre Davide da Bergamo, Giovanni Maria Pelazza, Vincenzo Petrali, Carlo Calegari, Carlo Bodro, Ferdinando Provesi e Giuseppe Verdi.

Sabato 2 luglio alle 21, Organalia sarà per la prima volta ad Asti. Nella Collegiata di San Secondo, terrà il quarto concerto dell’itinerario “In tour”. Alla consolle dell’organo costruito da Giacomo Vegezzi Bossi nel 1860 siederà l’organista americana Gail Archer, docente alla Columbia University di New York e titolare presso la Sinagoga Centrale. Lo strumento, collocato in controfacciata è inserito nella pregevole cassa del precedente organo di Liborio Grisanti, il famoso organaro napoletano che aveva bottega ad Asti nel XVIII secolo. Il programma è intitolato “The Muse’s voice” e comprende brani di compositrici vissute nel XIX secolo e di altre viventi: Joan Tower, Mary Howe, Johanna Senfter, Libby Larsen, Nadia Boulanger e Jeanne Demessieux.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo. L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera. Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

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Giovedì 23 giugno alle 21 nella Cattedrale di Ivrea si terrà il concerto conclusivo dell’itinerario “Nel bel verde Canavese” del circuito musicale “Organalia”. Sarà di scena il complesso vocale Cantica Symphonia, formato dai soprani Chiara Albanese, Martina Bonomo, Roberta Giua, Teresa Nesci, Arianna Stornello, dai contralti Giulia Beatini, Annalisa Mazzoni, Vittoria Novarino, dai tenori Alessandro Baudino, Massimo Lombardi, Claudio Poggi e dai bassi Cesare Costamagna, Marco Milanesio, Dario Previato, per la direzione di Giuseppe Maletto e l’accompagnamento organistico di Maurizio Fornero. Il programma del concerto prevede la “Missa in illo tempore” a sei voci di Claudio Monteverdi e alcuni mottetti di Andrea Gabrieli dedicati alla Beata Vergine Maria, a cui è intitolata la Chiesa Cattedrale della Diocesi di Ivrea. Considerato il carattere sacro del concerto, il Vescovo di Ivrea, monsignor Edoardo Aldo Cerrato, ha concesso il proprio patrocinio, accanto a quelli della Città Metropolitana di Torino e della Città di Ivrea. Il concerto è stato reso possibile dal contributo della Fondazione Guelpa.

VENERDÌ 24 GIUGNO “ORGANALIA IN TOUR” INIZIA DA CAVOUR

Conclusi i primi due itinerari di Organalia 2016, questa settimana inizia “Organalia in tour”, che propone appuntamenti nei territori della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana) e delle Provincie di Asti (nel capoluogo e a Cocconato) e Cuneo (a Busca, Centallo e Savigliano).

Organalia in tour inizierà venerdì 24 giugno alle 21 a Cavour nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire, in occasione dell’inaugurazione del restauro dell’organo costruito da Pietro Barchietti nel 1874, recentemente riportato agli splendori originali dalle mani sapienti degli organari Brondino Vegezzi Bossi di Centallo. Il concerto avrà come interpreti il soprano Gabriella Settimo e l’organista Luca Rosso, che proporranno brani per organo e voce o per organo solo di Balbastre, Handel, Boely, Pergolesi, Lefebure-Wely, Giordani, padre Davide da Bergamo, Manzino, Faurè, Laurin, Piazzolla e Petrali. Il concerto è patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dal Comune di Cavour. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con la Pro Cavour (che nel 2016 celebra il 60° anniversario di fondazione) e con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo e con il contributo della Fondazione CRT.

Sabato 25 giugno alle 21 Organalia approderà invece a Cocconato nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Consolazione, in via XXIV maggio 1. Nell’occasione sarà presentato un CD realizzato con il marchio Elegia Records e interamente dedicato alle Sinfonie di padre Davide da Bergamo. Il CD è stato registrato alla consolle dell’organo Fratelli Lingiardi, collocato nella controfacciata della chiesa di Cocconato. Lo strumento, definito in modo appropriato “organo-orchestra”, venne costruito nel 1860 e fu inaugurato dal celebre frate, compositore e concertista, che apparteneva all’Ordine dei Frati Minori e abitava nel Convento di Santa Maria di Campagna in Piacenza. Protagonista del CD e del concerto di Cocconato èLuca Scandali, organista pesarese, docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di “Francesco Morlacchi” di Perugia. Scandali è considerato uno dei più grandi concertisti del momento a livello internazionale, particolarmente versato per l’interpretazione della musica organistica del periodo risorgimentale italiano.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo. L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera. Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

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Dopo la presentazione al Salone del Libro dell’edizione francoprovenzale de “Il Piccolo Principe”, l’azione progettuale degli Sportelli Linguistici della Città Metropolitana di Torino continua con la rassegna estiva ideata e realizzata da Chambra d’Oc e dall’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, in collaborazione con il Consorzio Forestale Alta Valle Susa e i Comuni aggregati di lingua occitana, francoprovenzale e francese.

È una rassegna all’insegna della montagna e dell’identità, come ben sintetizzato dal titolo stesso dell’iniziativa, “Amont - Lainot - Là-haut”, cioè “Andiam lassù”. L’idea è di farla diventare una proposta di laboratorio territoriale a servizio di chi vive, frequenta o desidera conoscere l’ambiente montano. “Amont”, “lainot”, “là-haut”, “andiamo lassù” indicano rispettivamente in occitano, francoprovenzale, francese e italiano l’avverbio “su, lassù”, che fa riferimento ad una tensione verso l’alto e richiama con una speciale forza espressiva il bisogno di salire, di raggiungere le montagne al fine di conoscerne ogni loro aspetto e sfumatura. La rassegna raccoglie una serie di appuntamenti che hanno l’obiettivo di coniugare natura, cultura e patrimonio linguistico attraverso serate di formazione, escursioni all’aria aperta alla scoperta di parchi, rifugi, paesi e luoghi particolarmente significativi delle valli e animazioni teatrali e musicali. È un laboratorio aperto a tutti, gratuitamente, in cui chiunque con la sua adesione esprime la necessità di andare lassù, di uscire dalla quotidianità piatta di ogni giorno, per guardare ciò che si cela oltre l’orizzonte, verso quei profili frastagliati e a volte ignoti rappresentati proprio dalle creste, dai valloni e dalle cime, che circondano le pianure e i fondovalle ma che spesso non sanno più parlarci e di cui non sappiamo più cogliere la voce. Per qualunque aggiornamento o variazione di programma degli eventi è bene consultare i siti Internet degli enti organizzatori www.parchialpicozie.ite www.chambradoc.it.

FORMAZIONE LINGUISTICA IN FRANCESE, OCCITANO E FRANCOPROVENZALE

Gli Sportelli Linguistici territoriali hanno attivato alcuni corsi di lingua nel periodo estivo. Per il francese la formazione frontale di 2° livello è già iniziata e si tiene ad Oulx nela sede del Consorzio Forestale tutti i martedì alle 17 e nella sala consiliare del Comune di Susa tutti i mercoledì alle 17. Per informazioni si può telefonare al numero 328-4730692. Per l’occitano la formazione frontale di 1° livello si tiene nella sede del Consorzio Forestale ad Oulx, tutti i lunedì e giovedì alle 17 a partire dal 22 agosto. Per informazioni 339-1421580. Per il francoprovenzale la formazione frontale di 1° livello è in programma negli uffici comunali di Caprie tutti i mercoledì alle 21 e negli uffici comunali di San Giorio tutti i martedì alle 21 a partire dal 28 giugno. Per informazioni 349-5011187 o 340-0771033. Per tutti i corsi è prevista una formazione on-line collettiva e personalizzata.

GLI EVENTI NELLA STAGIONE ESTIVA

- venerdì 15 luglio a Novalesa sulla piazza del Comune, spettacolo musicale “Mirador” con il gruppo Blu l’Azard

- domenica 17 luglio “Li couèinte francoprovensal”, escursioni tra racconti e leggende francoprovenzali accompagnati da Marco Rey e dai guardiaparco. Ritrovo alle 9,30 in borgata Adrit di San Giorio di Susa, pranzo al Rifugio G.E.A.T. Val Gravio con menù a 15 Euro. Necessari scarponcini e abbigliamento da montagna. Rientro nel pomeriggio alla Certosa di Montebenedetto, Villar Focchiardo e visita della mostra fotografica “Riflessi” del Chianocco Click Club. Per informazioni e prenotazioni 349-5011187

- domenica 17 luglio “Viò du Sarazin”, escursione guidata con Agnès Dijaux da Oulx a Salbertrand sul sentiero dei Franchi e sul percorso dell’Ecomuseo Colombano Romean, a cura dello Sportello Linguistico Francese. Ritrovo ore 9,30 al recinto faunistico al Lago Orfù di Oulx. Necessari scarponcini e abbigliamento da montagna. Per informazioni e prenotazioni 328-4730692

- mercoledì 27 luglio “Verso l’Assietta”, escursione guidata con Agnès Dijaux da Sauze d’Oulx lungo il sentiero “Strada dei Cannoni”, a cura dello Sportello Linguistico Francese. Ritrovo alle 9,30 all’ex Istituto Vezzani. Necessari scarponcini e abbigliamento da montagna. Per informazioni e prenotazioni 328-4730692

- domenica 7 agosto alle 16 a Ferrera Moncenisio in piazza Chiavanna spettacolo musicale “Mirador” con il gruppo Blu l’Azard

- mercoledì 10 agosto escursione guidata con Agnès Dijaux dall’Alpeggio Arguel all’Assietta, a cura dello Sportello Linguistico Francese. Ritrovo alle 9,30 al bar ristorante Belvedere al Frais di Chiomonte. Necessari scarponcini e abbigliamento da montagna. Per informazioni e prenotazioni 328-4730692

- venerdì 19 agosto alle 21 a Vaie in piazza del Priore “Dançar a la Chantarèla”, ballo cantato in occitano, francoprovenzale e francese con il gruppo Blu l’Azard

- domenica 21 agosto escursione al Rifugio Toesca e spettacolo musicale al Rifugio Amprimo. Escursione accompagnata da letture francoprovenzali, a cura dello Sportello Linguistico Francoprovenzale e dai guardiaparco. Ritrovo alle 9,30 al Paradiso delle rane, in località Cortavetto di San Giorio di Susa. Pranzo al Rifugio Toesca, con menù a 15 Euro. Alle 15,30 rientro al Rifugio Amprimo per il ballo cantato in occitano, francoprovenzale e francese “Dançar a la Chantarèla” con il gruppo Blu l’Azard. Per informazioni e prenotazioni 349-5011187

- mercoledì 24 agosto escursione guidata con Agnès Dijaux al Pertus di Colombano Romean, a cura dello Sportello Linguistico Francese. Ritrovo alle 9,30 all’ingresso della località Grange della Valle di Exilles. Necessari scarponcini e abbigliamento da montagna. Per informazioni e prenotazioni 328-4730692.

- sabato 27 agosto alle 16 al Rifugio Jack Canali al Colle dell’Assietta ballo cantato “Dançar a la Chantarèla” con il gruppo Blu l'Azard

- domenica 28 agosto “Chantar en chamin”, passeggiata musicale con il gruppo Blu l’Azard da Ser Blanc al Rifugio Daniele Arlaud in Borgata Seu di Salbertrand. Ritrovo alle 10 a Ser Blanc di Oulx. Pranzo al Rifugio, con menù a 16 Euro. Per informazioni e prenotazioni 349-5011187

- domenica 4 settembre a Coazze “Tsant'an tsamin – Canta in cammino”, escursione tra le borgate di Coazze con il gruppo Blu l’Azard. Alle 21 proiezione del film “Lo sumi de la lenga vai a Montpelhier”. Per informazioni e prenotazioni www.chambradoc.it.

- da venerdì 9 settembre a domenica 11 settembre a Saint Etienne (Francia) Festa del Francoprovenzale. Sabato 10 settembre serata di ballo con Blu l’Azard. Per informazioni e prenotazioni www.chambradoc.it

- venerdì 16 settembre alle 21 a Villar Focchiardo spettacolo teatral-musicale “Vesamont” con Dario Anghilante, Gigi Ubaudi, Flavio Giacchero e Peyre Anghilante

- sabato 17 settembre alle 15,30 escursione nel Parco naturale dei Laghi di Avigliana, con ritrovo al parcheggio dei campi sportivi. Alle 17 alla Baita Grande spettacolo “Vesamont”



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Lunedì 20 giugno alle 18 a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12, il Generale di corpo d’armata Franco Cravarezza e lo storico Pier Franco Quaglieni presenteranno il libro di Ludovico Incisa di Camerana “L'ultimo re. Umberto II di Savoia e l'Italia della Luogotenenza”, uscito per i tipi della Garzanti con prefazione dell’ambasciatore Sergio Romano. L’evento è organizzato dal Centro Culturale Mario Pannunzio in collaborazione con l’Associazione Internazionale “Regina Elena “.

Il libro di Incisa di Camerana ripercorre vicende e protagonisti di un delicato periodo storico, in cui l’Italia appena (e parzialmente) liberata dal nazifascismo non era ancora una Repubblica ma si avviava a non essere più una monarchia. Ormai da tempo il comportamento accondiscendente di Vittorio Emanuele III verso il fascismo e le sue avventure belliche e la vergognosa firma in calce alle Leggi razziali del 1938 avevano pesantemente screditato la Casa Savoia. A Ravello il 4 giugno 1944 un generale inglese in maniche di camicia e pantaloni corti chiese a Vittorio Emanuele III di firmare il decreto con cui il figlio Umberto diventava Luogotenente generale del Regno. Due anni dopo, a Ciampino, il 13 giugno 1946, Umberto II salì sull'aereo dell'esilio, a seguito dell’esito del referendum istituzionale. Fra questi due avvenimenti scorre uno dei periodi più tumultuosi e confusi della storia italiana. Anziché analizzarlo dall'alto, Ludovico Incisa di Camerana sceglie di calarsi nel corso delle cose e di comporre un vero e proprio reportage. I grandi personaggi e le modeste comparse, le vicende drammatiche e gli episodi grotteschi, le gesta coraggiose e gli atti meschini scorrono sullo schermo secondo l'ordine e il ritmo dell'epoca. Le situazioni, gli uomini, gli avvenimenti su cui si ferma l'occhio di Incisa sono quelli che concorreranno a definire la forma dell'Italia negli anni seguenti, i suoi costumi politici e il suo stile sociale, i suoi vizi e le sue virtù. Nel “magma” della Luogotenenza s'intravedono già i caratteri dell'Italia futura.

Ludovico Incisa di Camerana, nato a Cagliari nel 1927 e scomparso a Roma nel 2013, è stato diplomatico di carriera, ambasciatore della Repubblica Italiana in Venezuela e Argentina e sottosegretario agli Esteri. Tra i suoi libri, in cui ha analizzato le dimensioni sociali ed economiche del fascismo e la storia politica dell'America, ricordiamo “La vittoria dell'Italia nella terza guerra mondiale” (1996), “Il grande esodo: storia delle migrazioni italiane nel mondo” (2003) e “I ragazzi del Che, storia di una rivoluzione mancata” (2007).

Cultura

Venerdì 17 giugno alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli ad Andrate si terrà il settimo concerto dell’itinerario “Nel bel verde Canavese” della rassegna musicale Organalia. Protagonista dalla serata sarà l’organista Luca Guglielmi, che, alla consolle dell’organo barocco costruito da Carlo Silvestro Velatta nella seconda metà del XVIII secolo, proporrà un programma con musiche di Bernardo Pasquini, Louis Couperin, Juan Cabanilles, John Stanley e Johann Pachelbel.

La conclusione del circuito “Nel bel verde Canavese” è in programma giovedì 23 giugno alle 21 nella Cattedrale di Ivrea. Il complesso vocale Cantica Symphonia - formato dai soprani Chiara Albanese, Martina Bonomo, Roberta Giua, Teresa Nesci, Arianna Stornello, dai contralti Giulia Beatini, Annalisa Mazzoni, Vittoria Novarino, dai tenori Alessandro Baudino, Massimo Lombardi, Claudio Poggi e dai bassi Cesare Costamagna, Marco Milanesio, Dario Previato, per la direzione di Giuseppe Maletto e l’accompagnamento organistico di Maurizio Fornero - eseguirà la “Missa in illo tempore” a sei voci di Claudio Monteverdi e alcuni mottetti di Andrea Gabrieli dedicati alla Beata Vergine Maria a cui è intitolata la Chiesa Cattedrale della Diocesi di Ivrea. Considerato il carattere sacro del concerto conclusivo, il Vescovo di Ivrea, monsignor Edoardo Aldo Cerrato, ha concesso il proprio patrocinio, accanto a quelli della Città Metropolitana di Torino e della Città di Ivrea. Il concerto è stato reso possibile dal contributo della Fondazione Guelpa.

Ricordiamo inoltre che è cambiata la sede dell’appuntamento conclusivo del Turin Spring Organ Festival, organizzato nell’ambito della stagione 2016 del circuito “Organalia”. Verificato che le previsioni meteo segnalano un’alta possibilità di fenomeni temporaleschi per il pomeriggio e la sera di mercoledì 15 giugno, il concerto previsto per le 21,30 nel cortile d'Onore di Palazzo dal Pozzo della Cisterna è stato spostato nella chiesa di San Giovanni Evangelista, in corso Vittorio Emanuele II 13, con inizio alle 21. Il programma e gli interpreti non cambieranno: l’Arsnova Wind Orchestra diretta da Andrea Morello accompagnerà Paolo Oreni, che sarà alla consolle del poderoso organo a tre tastiere, appositamente costruito dalla Fabbrica Artigiana Organi Francesco Michelotto di Albignasego (PD). Saranno eseguite composizioni trascritte dal britannico Arthur Wills, a cui è stato conferito il Premio Organalia alla carriera.

VENERDÌ 24 GIUGNO “ORGANALIA IN TOUR” INIZIA DA CAVOUR

Conclusi i primi due circuiti di Organalia 2016, dalla prossima settimana inizierà il circuito “Organalia in tour”, che proporrà appuntamenti bel territorio della Città Metropolitana di Torino (a Cavour e Cumiana) e delle Provincie di Asti (nel capoluogo e a Cocconato) e Cuneo (a Busca, Centallo e Savigliano).

Organalia in tour inizierà venerdì 24 giugno alle 21 a Cavour nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire, in occasione dell’inaugurazione del restauro dell’organo costruito da Pietro Barchietti nel 1874, recentemente riportato agli splendori originali dalle mani sapienti degli organari Brondino Vegezzi Bossi di Centallo. Il concerto avrà quali interpreti il soprano Gabriella Settimo e l’organista Luca Rosso, che proporranno brani per organo e voce o per organo solo di Balbastre, Handel, Boely, Pergolesi, Lefebure-Wely, Giordani, padre Davide da Bergamo, Manzino, Faurè, Laurin, Piazzolla e Petrali. Il concerto sarà patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dal Comune di Cavour. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con la Pro Cavour (che nel 2016 celebra il 60° anniversario di fondazione) e con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo e con il contributo della Fondazione CRT.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo.

L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera.

Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

Cultura

Cambia sede l’appuntamento conclusivo del Turin Spring Organ Festival, organizzato nell’ambito della stagione 2016 del circuito “Organalia”. Verificato che le previsioni meteo segnalano un’alta possibilità di fenomeni temporaleschi per il pomeriggio e la sera di mercoledì 15 giugno, il concerto previsto per le 21,30 nel cortile d'Onore di Palazzo dal Pozzo della Cisterna è stato spostato nella chiesa di San Giovanni Evangelista, in corso Vittorio Emanuele II 13, con inizio alle 21.

Il programma e gli interpreti non cambieranno: l’Arsnova Wind Orchestra diretta da Andrea Morello accompagnerà Paolo Oreni, che sarà alla consolle del poderoso organo a tre tastiere, appositamente costruito dalla Fabbrica Artigiana Organi Francesco Michelotto di Albignasego (PD). Saranno eseguite composizioni trascritte dal britannico Arthur Wills, a cui è stato conferito il Premio Organalia alla carriera.

Organalia è un progetto della Città Metropolitana di Torino sostenuto dalla Fondazione CRT, con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con la Fondazione Live Piemonte dal Vivo.

L’ingresso a tutti i concerti è ad offerta libera.

Per saperne di più e consultare il calendario dei concerti: www.organalia.org

GLI ULTIMI DUE APPUNTAMENTI DELL’ITINERARIO “NEL BEL VERDE CANAVESE”

- venerdì 17 giugno alle 21 ad Andrate nella chiesa di San Pietro in Vincoli con l’organista Luca Guglielmi

- giovedì 23 giugno alle 21 nella Cattedrale di Ivrea con il complesso Cantica Simphonia diretto da Giuseppe Maletto e con l’organista Maurizio Fornero