I NOSTRI COMUNICATI

 

Consiglio metropolitano

Consiglio metropolitano

E’ scaduto oggi a mezzogiorno il termine per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio metropolitano e sono tre le liste ufficializzate: 

- Movimento 5Stelle, con 18 candidati

- Città di città, con 10 candidati

- Lista civica per il territorio, con 18 candidati

L'esame delle liste deve avvenire da martedì 20 settembre a sabato 24 settembre, a cura dell'Ufficio Elettorale ed entro il 1 ottobre (ottavo giorno antecedente quello della votazione), su www.cittametropolitana.torino.it verranno pubblicate le liste con i nominativi dei candidati al prossimo Consigliere metropolitano.

Domenica 9 ottobre si terranno poi i comizi elettorali per l’elezione del Consiglio della Città metropolitana di Torino, secondo le modalità previste dalla Legge Delrio: l’elezione avviene sulla base di liste concorrenti, composte da un numero di candidati non inferiore a 9 e non superiore a 18, che devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto, accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione.

Votano e sono eleggibili solo i sindaci e i consiglieri comunali in carica nei 315 Comuni del territorio

Domenica 9 ottobre le operazioni di voto si svolgeranno dalle 8 alle 23 nel seggio centrale costituito presso la sede della Città Metropolitana, a Palazzo Cisterna, in via Maria Vittoria 12 a Torino, nonché nelle dieci sezioni distaccate nelle sedi dei Comuni di Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno,Ivrea, Moncalieri, Pinerolo,  Rivarolo Canavese , Settimo Torinese e Susa. I Sindaci e i Consiglieri dei singoli Comuni prenderanno parte alle operazioni di voto esclusivamente presso il seggio di competenza. 

http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2016/elezioni_consiglio_metropolitano/info_votazioni.shtml

Consiglio metropolitano

Con un Decreto firmato martedì 26 luglio, la Sindaca metropolitana di Torino, Chiara Appendino, ha convocato per domenica 9 ottobre i comizi elettorali per l’elezione del Consiglio della Città Metropolitana di Torino, secondo le modalità previste dalla Legge 56 del 2014 e dalle successive modificazioni ed integrazioni.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 8 alle 20nel seggio centrale costituito presso la sede della Città Metropolitana, a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, in via Maria Vittoria 12 a Torino, nonché nelle dieci sezioni distaccate nelle sedi dei Comuni di Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Ivrea, Moncalieri, Pinerolo, Rivarolo Canavese, Settimo Torinese e Susa.

Nell’allegato al Decreto di convocazione dei comizi elettorali sono individuati i Comuni afferenti a ciascun seggio. I Sindaci e i Consiglieri dei singoli Comuni prenderanno parte alle operazioni di voto esclusivamente presso il seggio di competenza individuato nell’allegato.

Per ciascun seggio saranno formate singole liste elettorali, comprendenti i Sindaci ed i Consiglieri dei soli Comuni appartenenti al rispettivo seggio.

Le operazioni di scrutinio nel seggio centrale ed in ogni sottosezione avverranno a chiusura delle operazioni di voto. I dati confluiranno poi all’Ufficio Elettorale Centrale. Le operazioni di verifica da parte dell’Ufficio Elettorale Centrale, finalizzate alla proclamazione degli eletti, inizieranno alle 8 di lunedì 10 ottobre.



VOTANO E SONO ELEGGIBILI SINDACI E CONSIGLIERI COMUNALI IN CARICA



Come prevede la Legge 56, sono elettori i Sindaci e i Consiglieri comunali dei Comuni ricompresi nel territorio della Città Metropolitana in carica alla data delle elezioni.

Possono essere eletti alla carica di componenti del Consiglio i Sindaci e i Consiglieri dei Comuni ricompresi nel territorio della Città Metropolitana in carica alla data corrispondente al termine finale fissato per la presentazione delle liste.

L’elezione avviene sulla base di liste concorrenti, composte da un numero di candidati non inferiore a 9 e non superiore a 18, che devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto, accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione.

Le liste dovranno essere presentate all’Ufficio Elettorale costituito presso la Città Metropolitana di Torino in via Maria Vittoria, 12, dalle 8 alle 20 di domenica 18 settembre (ventunesimo giorno antecedente il giorno delle elezioni) e dalle 8 alle 12 di lunedì 19 settembre (ventesimo giorno antecedente la votazione).

Entro il 1° ottobre (ottavo giorno antecedente quello della votazione), sul sito internet della Città Metropolitana di Torino, verranno pubblicate le liste con i nominativi dei candidati a Consigliere metropolitano.

Le modalità e i moduli per la presentazione delle liste e dei contrassegni, nonché la disciplina del procedimento elettorale sono disciplinate dalla Circolare del Ministero dell’Interno 32 del 2014 “Linee guida per lo svolgimento del procedimento elettorale” di cui alla legge 56 del 2014, integrata dalla Circolare del Ministero dell’Interno 35 del 2014. Eventuali modifiche e/o integrazioni rispetto alle linee guida di detta Circolare saranno disciplinate con decreto della Sindaca della Città Metropolitana di Torino.

Consiglio metropolitano

Il Consiglio metropolitano di Torino, presieduto per la prima volta da Chiara Appendino in veste di Sindaca metropolitana, ha approvato all'unanimità la delibera che prende atto degli equilibri di Bilancio, in vista dell’approvazione del Bilancio di previsione 2016, prevista dopo la pausa estiva.

Tutte le forze politiche presenti in Consiglio hanno convenuto su un testo tecnico che evita ogni richiamo a possibile pre dissesto dell'Ente, votando un emendamento proposto dal gruppo consiliare “Città di Città” ed illustrato da Alberto Avetta con il quale si ribadisce l’intenzione di approvare il Bilancio di previsione dopo la pausa estiva e di far partire le procedure per servizi essenziali non rinviabili come lo sgombero neve e la manutenzione degli edifici scolastici delle scuole medie superiori.

La Sindaca Appendino ha ricordato che i tempi per la preparazione della Delibera sono stati molto stretti e che il quadro normativo e i tagli alla risorse decisi dal Governo mettono a rischio l’erogazione di servizi essenziali, nonostante le molte competenze rimaste in capo alle Città metropolitane. “Le Città metropolitane non possono essere considerate un peso, ma Enti che erogano servizi essenziali. – ha sottolineato Appendino - Non stiamo parlando di sprechi da ridurre ma di servizi essenziali da garantire”.

Condivisa da tutte le forze politiche anche la volontà di rilanciare il ruolo della Citta metropolitana di Torino come motore di sviluppo locale dell'intero territorio.

Il Consiglio metropolitano ha anche approvato la surroga di consiglieri metropoliani con l'ingresso dei sindaci di Orbassano e Verolengo, la convenzione con il Csi Piemonte per il secondo semestre del 2016 e ad una serie di dismissioni di tratti di strade provinciali.

Consiglio metropolitano

La Sindaca metropolitana, Chiara Appendino, ha convocato il Consiglio metropolitano per giovedì 28 luglio alle 11,30 nella sala “Elio Marchiaro”, in piazza Castello 205.



Tra i punti all’ordine del giorno vi sono:



- la surrogazione dei Consiglieri metropolitani decaduti, avendo cessato, a seguito delle elezioni comunali del giugno scorso, dalle rispettive cariche di Sindaci o di Consiglieri comunali,

- la presa d’atto degli equilibri generali di Bilancio e i conseguenti indirizzi

- l’approvazione della convenzione per gli affidamenti al CSI Piemonte per la prestazione di servizi in regime di esenzione IVA per il periodo 1° luglio-31 dicembre 2016

- l’acquisizione di aree lungo la linea ferroviaria ad Alta Velocità-Alta capacità Torino-Milano divenute sedime stradale di competenza della Città Metropolitana e la contestuale cessione a R.F.I. spa di aree ora sedime ferroviario

- la declassificazione e dismissione al Comune di Collegno del tratto della Strada Provinciale del Monginevro dal km 7+450(confine con il Comune di Torino) al km 9+390, esclusa la rotatoria ad intersezione con la Provinciale 176della Savonera

- l’approvazione degli schemi di convenzione per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale negli Ambiti Territoriali Torino 4 e Torino 6

- la declassificazione e dismissione al Comune di Bobbio Pellice del tratto della Strada Provinciale 161 della Val Pellice dal km 29+470 al km 29+550 (fine strada provinciale)

- approvazione stralcio Piano di alienazione 2016

Consiglio metropolitano

Il Sindaco metropolitano Piero Fassino ha convocato la Conferenza Metropolitana dei Sindaci per martedì 19 aprile alle 9,30 nell’auditorium della sede di corso Inghilterra 7. All’ordine del giorno ci saranno il Rendiconto dell’attività svolta dall’Ente di area vasta nel 2015 e i relativi allegati. Sul rendiconto i primi cittadini sono invitati ad esprimere un parere, come previsto dall’articolo 1 della Legge 56 del 2014 e dall'articolo 24 dello Statuto della Città Metropolitana, approvato nel 2015. In caso di assenza o impedimento a partecipare alla Conferenza, i Sindaci dei 315 Comuni della Città Metropolitana possono farsi sostituire esclusivamente dal Vice Sindaco.

L’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO METROPOLITANO

Al termine della seduta della Conferenza Metropolitana, sempre nella sede di corso Inghilterra, si terrà la seduta del Consiglio Metropolitano con il seguente ordine del giorno:

- Approvazione del Rendiconto della gestione per l’esercizio 2015

- Cessione volontaria al Comune di Montanaro dei terreni interessati dai lavori di realizzazione del Canale scolmatore Nord 3° lotto

- Consegna definitiva dei lavori di adeguamento funzionale della galleria di Pino Torinese sulla Strada Provinciale 10 dal km 9+953 al km 10+918, realizzati dalla SCR Piemonte

- Classificazione e Verbale di consegna definitiva dei lavori per il collegamento della Strada Provinciale 11 e della Provinciale 590 nel Comune di Chivasso, dal km 21+650 della Provinciale 11 all’innesto su via Po, in corrispondenza dell’incrocio con via Gerbido e via Orti

- Consegna definitiva del primo lotto dei lavori di adeguamento funzionale del tratto della Strada Provinciale 10 dalla galleria di Pino Torinese al confine provinciale nei Comuni di Pino Torinese e Riva presso Chieri

- Modifica della convenzione per la concessione di comodato, diritto di superficie e proprietà a favore della Città Metropolitana di Torino su terreni costituenti l'azienda agricola dell’Istituto Tecnico Agrario Statale “Dalmasso” di Pianezza e contestuale modifica della concessione gratuita per finalità istituzionali a favore del Comune di Pianezza di locali presso l'Istituto Dalmasso

- Declassificazione e dismissione di tratti di strada provinciale ad Orbassano

- Presa d’atto delle modifiche allo Statuto del Consorzio Topix-Torino e Piemonte Exchange point

- Lavori di adeguamento normativo e messa in sicurezza dei solai nel complesso scolastico del Barocchio di Grugliasco e sede staccata di Collegno. Approvazione dell’atto unilaterale d’obbligo e dell’atto di vincolo a uso scolastico dell’immobile

- Lavori di bonifica e messa in sicurezza dei solai nell’Istituto di Istruzione Superiore Copernico-Luxemburg, di costo Caio Plinio 2 a Torino. Approvazione dell’atto unilaterale d’obbligo e dell’atto di vincolo a uso scolastico dell’immobile

- Interrogazione sul collegamento tra il Comune di Colleretto Castelnuovo e ilSantuario di Santa Elisabetta

- Interrogazione sul tema “Casello di San Giorgio Canavese: quando avremo un nuovo svincolo autostradale degno di tal nome?”

- Interrogazione su oneri utilizzo spazi sportivi esterni

- Proposta di mozione presentata dai Consiglieri Marocco, De Vita, Paolino, Centillo, Pianasso, Barrea, Martano, Tronzano e Buttiero sul rinnovo della convenzione con l’associazione Progetto San Carlo – Forte di Fenestrelle onlus

- Proposta di mozione sul sostegno alla mobilità dei disoccupati nell’ambito metropolitano

- Proposta di mozione presentata dai Consiglieri Marocco e De Vita sui dati del traffico sull’autostrada A5 gestita da Ativa spa

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Il Sindaco Metropolitano, Piero Fassino, ha convocato il Consiglio Metropolitano per lunedì 4 aprile alle 9,30 nella sala "Elio Marchiaro", in piazza Castello 205.

Tra i punti all'ordine del giorno vi sono:

- la liquidazione della società CIC, con la presa d'atto delle modifiche dello Statuto sociale e dell'esito della procedura ad evidenza pubblica per l'alienazione della quota di proprietà della Città Metropolitana di Torino congiuntamente ad altri soci

- la relazione sui risultati coneguiti nell'ambito del Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, ai sensi della Legge 190 del 2014

- gli indirizzi per la dismissione di terreni reliquati stradali di limitata estensione di proprietà della Città Metropolitana di Torino

- le linee di indirizzo per la classificazione costruttiva, tecnica e funzionale delle Strade Provinciali, ai sensi dell'articolo 2 del Codice della Strada

 

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Il Sindaco Metropolitano, Piero Fassino, ha convocato il Consiglio Metropolitano per giovedì 3 marzo alle 9 nella sala “Elio Marchiaro”, in piazza Castello 205.

Tra i punti all’ordine del giorno vi sono:

- le proposte di modifica dello Statuto della società 5T s.r.l.

- l’accordo di programma per l’integrazione scolastica degli studenti con disabilità, tra la Città di Torino, la Città Metropolitana di Torino, le Asl TO 1 e TO 2, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Torino, le istituzioni scolastiche e le agenzie formative della città

- l’intesa per la realizzazione e manutenzione di un’intersezione a rotatoria lungo la Strada Provinciale 63 al km 3+800 nel territorio del Comune di Colleretto Giacosa, con la relativa acquisizione di aree al patrimonio della Città Metropolitana

- l’approvazione degli indirizzi per l’adozione del gonfalone della Città Metropolitana di Torino

- la modifica del Regolamento per la disciplina delle acquisizioni in economia di forniture e servizi

- l’adesione all’accordo di collaborazione (partenariato) per la registrazione e la valorizzazione degli itinerari del “Sentiero delle pietre bianche”

Consiglio metropolitano

Prosegue il programma di incontri fra gli amministratori della Città metropolitana e tutte le realtà del territorio in vista dell’elaborazione e adozione del Piano strategico di cui l’Ente si doterà nei prossimi mesi per indirizzare le politiche per lo sviluppo economico e sociale del territorio in modo il più possibile partecipato.
Domani, martedì 2 febbraio, alle ore 14 presso l’Auditorium della sede di corso Inghilterra della Città metropolitana di Torino, la Commissione consiliare per la formazione, l’adozione e la revisione del Piano strategico metropolitano triennale terrà un’audizione di parti sociali, economiche e istituzionali. Più di cento sono gli invitati, dall’Uncem alla Coldiretti, dalle fondazioni bancarie agli ordini professionali, alle aree di gestione dei parchi. Ai partecipanti verrà illustrato il quadro di competenze generali attorno a cui dovrà svilupparsi il Piano con l’obiettivo di ottenere proposte e suggerimenti. 

Nel frattempo, anche  a livello di Zone omogenee prosegue il lavoro di presentazione del Piano e la discussione con i Sindaci e le realtà territoriali. Prossimi appuntamenti: 

Mercoledì 3 febbraio alle 21  nella alla Zona 6 Valli di Susa e Sangone e si terrà nella sala del Consiglio Comunale di Sant’Ambrogio di Torino, in piazza XXV Aprile 4.
Venerdì 12 febbraio sarà la volta della Zona 9 Eporediese, con l’appuntamento alle 21 nella sala consiliare della Città d’Ivrea, in piazza Vittorio Emanuele 1.

Tutti possono offrire il loro contributo alla redazione del Piano compilando il questionario on line sul sito della Città metropolitana. 

Consiglio metropolitano

Il Sindaco Metropolitano, Piero Fassino, ha convocato il Consiglio Metropolitano per martedì 2 febbraio alle 9 nella sala “Elio Marchiaro”, in piazza Castello 205.

Tra i punti all’ordine del giorno vi sono:

- L’approvazione del documento unico di programmazione per l’armonizzazione dei sistemi contabili ai sensi del Decreto legislativo 118 del 2011

- L’approvazione della convenzione 2016-2020 per la gestione del servizio di tesoreria della Città Metropolitana

- L’approvazione della convenzione con l’ANAS e la Città di Carmagnola finalizzata alla presa in consegna della bretella di collegamento tra la Strada Provinciale 20 (località Cascina Chiaberti) e la Strada Provinciale 661 ( località Crocetta)

- L’approvazione dell’intesa con la Regione Piemonte e l’AIPO per l’individuazione e l’attuazione degli interventi prioritari di mitigazione del rischio di alluvioni

Consiglio metropolitano

Il questionario rivolto a sindaci, amministratori, associazioni e cittadini, messo on line sul sito della Città metropolitana ha riscosso, sin dalla prima settimana di pubblicazione, un notevole interesse. L’obiettivo è quello di capire quanto sono diffuse le conoscenze del nuovo ente che da un anno ha sostituito la Provincia di Torino e di coinvolgere tutti i cittadini nell’attuazione del Piano strategico, lo strumento che indirizzerà la pianificazione e programmazione del territorio in modo il più possibile partecipato con i suoi 315 Comuni.
Dal 13 gennaio ad oggi 250 persone hanno risposto al questionario: si tratta in prevalenza di cittadini, in maggioranza maschi fra i 40 e i 50 anni e con un titolo di studio alto; fra questi circa un centinaio non si sono limitati a rispondere alle domande chiuse ma sono stati propositivi e hanno contribuito con dei suggerimenti.
Da un primo rilevamento, i temi più rilevanti che dovrà affrontare il Piano strategico sono quelli legati alla sostenibilità ambientale, al trasporto pubblico, all’occupazione: Coerentemente con queste indicazioni, inquinamento dell’aria, traffico e trasporto pubblico, disoccupazione sono rilevati come principali criticità di cui soffre il territorio; mentre fra i punti di forza della Città metropolitana emergono offerta culturale e turistica, aree verdi e parchi, e l’offerta formativa; così come è considerato un valore la prossimità territoriale con altre nazioni europee.
Il questionario resterà a disposizione sul sito della Città metropolitana fino alla fine di febbraio, accompagnando l’iter delle consultazioni nelle zone omogenee, dove nel frattempo sono già iniziati gli incontri tra gli amministratori della Città metropolitana e dei sindaci in vista non solo dell’elaborazione del Piano strategico ma anche della ricognizione sulle esigenze locali, le proposte e i suggerimenti da tenere presenti nella redazione del bilancio preventivo della Città metropolitana, che dovrà essere approvato entro il mese di aprile.