Agenda 21

Amministratori e funzionari/tecnici comunali

Rendere più sostenibile la mobilità significa ridurne i costi sociali diretti e indiretti mettendo in atto azioni mirate a conciliare il diritto allo spostamento con l'esigenza di ridurre l'inquinamento e la congestione da traffico urbano e l'incidentalità.

In merito alle aree scolastiche, l'esperienza maturata fin dal 2001, e poi in particolare nell'ambito del Tavolo "Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici", ha messo in luce due tipologie di problematiche:

  • la segnaletica non è rispettata, con comportamenti che mettono a rischio gli utenti della strada (in primo luogo gli utenti deboli);
  • gli spostamenti avvengono prevalentemente con il mezzo privato, con ricadute negative su ambiente e salute.


Tali situazioni vengono affrontate con risultati concreti e duraturi laddove l'Amministrazione comunale riesce a coinvolgere vari Settori (LL.PP., Polizia Municipale, Urbanistica, Ambiente, Istruzione...) per modificare la viabilità con interventi di tipo normativo e/o infrastrutturale (ad esempio, istituzione di ZTL, pedonalizzazioni, creazione di zone 20 e/o zone 30, etc.) e nel contempo per promuovere azioni di informazione ed educazione.

Per essere efficace, la sensibilizzazione sulle modalità di spostamento e sui rischi legati alle infrastrutture, deve riguardare sia l'interno dell'Amministrazione stessa (Giunta/Consiglio, Uffici) che scuole, associazioni del territorio e cittadini.

Che cosa può fare concretamente un Amministratore comunale?

Ecco alcuni suggerimenti mutuati dalle esperienze più significative:

  • costituire un coordinamento interassessorile sul tema della sicurezza urbana;
  • istituire un responsabile politico per la sicurezza;
  • programmare interventi di promozione della sostenibilità delle aree scolastiche a partire ad es. dagli esiti di un processo di Agenda21 nella scuola;
  • costituire un gruppo di lavoro per la redazione di un Piano della Mobilità Scolastica Sostenibile;
  • promuovere progetti/gemellaggi con altre realtà impegnate concretamente sul tema (visite studio, progetti di scambio);
  • istituire un referente per la promozione dell'ecomobilità analogo alla figura del Mobility manager.


Per approfondimenti potete consultare:

Che cosa può fare concretamente un funzionario/tecnico comunale?

Ecco alcuni suggerimenti mutuati dalle esperienze più significative:

  • organizzare sopralluoghi nell'area scolastica finalizzati all'analisi degli elementi di rischio presenti;
  • richiedere l'individuazione di un responsabile tecnico per la sicurezza con funzioni anche di Mobility Manager;
  • proporre la costituzione di un gruppo di lavoro trasversale/intersettoriale con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni su sicurezza, qualità ambientale e mobilità, anche nell'ambito di Piani e processi esistenti;
  • individuare, sulla base degli esiti dei sopralluoghi e del confronto con le scuole, un Piano di interventi per garantire l'accessibilità sicura all'area scolastica;
  • censire le azioni di sensibilizzazione realizzate sul tema e proporne di nuove, valorizzando i collegamenti con altri settori, le scuole e le associazioni locali;
  • monitorare i risultati delle azioni di sensibilizzazione e i risultati concreti ottenuti con gli interventi sulla viabilità;
  • promuovere e sostenere progetti di gemellaggio delle scuole comunali con altre scuole impegnate concretamente sui temi della sicurezza, qualità ambientale e mobilità sostenibile;
  • promuovere e sostenere l'individuazione presso le scuole di un Mobility manager scolastico.


Per approfondimenti potete consultare: