I NOSTRI COMUNICATI

 

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Com’è ormai tradizione, stamani a Palazzo Cisterna la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Messer Tulipano” ha annunciato l’arrivo della primavera. L’inaugurazione della kermesse dedicata ai fiori primaverili per antonomasia è in programma nella mattinata di sabato 2 aprile. Messer Tulipano sarà visitabile sino a domenica 1° maggio.

La straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi nel parco del castello medievale di Pralormo è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi ama la natura, il giardinaggio, l’arte ed il bello in tutte le sue forme ed espressioni. La manifestazione coinvolge tutto il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten. Ogni anno il parco ospita un piantamento completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ma anche interessanti e curiose esposizioni, mostre e scenografie dedicate al linguaggio dei fiori da artisti, collezionisti, stilisti, fioristi, ballerini, vivaisti e pasticcieri. Ogni fine settimana si svolgeranno eventi, dimostrazioni, degustazioni e animazioni per adulti e per bambini.

A presentare la manifestazione stamani a Palazzo Cisterna è stata la contessa Consolata Beraudo di Pralormo, proprietaria del castello e fondatrice della società Consolata Pralormo Design. A fare gli onori di casa è stata la Consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti, la quale ha sottolineato che “Messer Tulipano è molto più che una semplice iniziativa turistica e florovivaistica. E’ un evento culturale, che valorizza il territorio, offrendo spunti di interesse in vari settori: dalla botanica all’arte figurativa, dal paesaggio alle tradizioni popolari e nobiliari”. “Messer Tulipano, - ha proseguito la Consigliera Cervetti - valorizza le risorse culturali e l’ambiente locale, proponendo eventi all’insegna dell’innovazione, della cultura e dell’intrattenimento creativo e intelligente. In diciassette edizioni la manifestazione ha superato una dimensione esclusivamente regionale, proponendosi come uno egli eventi che gli italiani e gli europei che amano la natura e la bellezza non possono mancare”.

Gli allestimenti a tema

Per l’edizione 2016, l’argomento collaterale sarà il linguaggio dei fiori. Nel parco storico, nell’antica Orangerie e nella serra ottocentesca del castello scenografie, mostre ed esposizioni offriranno spunti nel campo della moda, dell’arte e del flower design, proposti da collezionisti, artisti, stilisti, paesaggisti, vivaisti, chef, maître pâtissier, ballerini e flower designer. Sarà possibile ammirare i kimono “fioriti” di Nancy Martin, artista e textile designer americana che ha scoperto e approfondito la cultura del kimono e i significati simbolici e poetici racchiusi nei decori. Lo stilista Walter Dangproporrà invece “I fiori del mio giardino segreto”, una mostra di abiti ispirati ai fiori e al loro linguaggio con un’interessante installazione dell’artista Osvaldo Moi. “Le fate dei fiori” è invece la collezione di Fabrizia Morandi, che proporrà i foulard in seta creati dalla torinese Francesca Capalbi, illustratrice, stilista, disegnatrice di moda, designer per tessuti d’arredamento attiva nella prima metà del Novecento.Gli “Acquerelli in fiore” saranno quelli di Maria Rita Stirpe, illustratrice botanica che coniuga l’amore per il disegno con la passione per la natura, che riprende sempre e rigorosamente dal vero. Maria Rita Stirpe proporrà corsi di acquerello botanico dedicati alle piante bulbose. Le opere di Alfred Drago Rensuniscono invece la passione per la fotografia e quella per i fiori. L’artista italo-canadese esporrà tre grandi opere della serie “Memorie” e sedici della serie “Fiori small”. “Pioggia di Fiori – Hana no Ame” è la suggestiva installazione che sarà realizzata da Toshiro Yamaguchinel portico d’onore del castello: 336 fiori modellati dall'artista nipponico simboleggeranno la famiglia Beraudo di Pralormo dall'anno dell'infeudazione da parte di Madama Reale fino ad oggi. L’installazione “Due ninfe” di Luisa Valentini creerà una soglia verso il giardino e la fioritura di tulipani mentre, alle spalle delle ninfe, pigne e petali creeranno sul terreno un velo virtuale attraverso il quale spunteranno l’erba ed i fiori. Le “Impalcature di tulipani” sono quadri a matita che saranno esposti da Magali de Maistre, illustratrice naturalistica sulla rivista “Gardenia”. La mostra “La luce accende i fiori” del pittore Bruno Molinaro proporrà soggetti resi con una ricchezza straordinaria di materia e colore. Il pittore naturalista Dario Cornerocoinvolgerà grandi e piccoli con dimostrazioni e lezioni introduttive per scoprire i segreti dell’acquerello. Il maître pâtissier Valerio Angelino Catella allestirà una piccola esposizione dedicata al “linguaggio dei fiori”, con curiosi strumenti di culture gastronomiche vicine e lontane, testi e cataloghi d’epoca con disegni e incisioni di pasticceria, bouquet di pastigliaggio, fiori creati per le torte matrimoniali anglosassoni, fiori-scultura di verdure e legumi, di pane artistico, di cioccolato plastico e di zucchero fondant, verdure ceramicate e fiori di zucchero “tirato”.La Scuola Italiana Arte Florealeproporrà composizioni con fiori, foglie, rami e avanzi di potatura, che daranno vita a personaggi da fiaba e quadri floreali.L’antica serra francese offrirà “Profumi di Sicilia”, un assaggio del percorso botanico del Giardino dei Gelsomini Carruba di Giarre (Catania). Sulle pareti della serra la mostra fotografica "Profumo di donna"racconterà l'epopea delle raccoglitrici di fiori di gelsomino siciliane, che nel Novecento fornivano la "concreta di gelsomino", ingrediente fondamentale del mitico profumo Chanel N° 5.

Gli allestimenti nel parco storico del castello

“I fiori dello Zodiaco" è un giardino realizzato dall’Almanacco Barbanera intorno alla rappresentazione del compasso del famoso astronomo-astrologo Un orto-giardino sarà realizzato dalla paesaggista Mariolina Monge, con verdure e fiori che disegnano una struttura a griglia ispirata all’opera del pittore Piet Mondrian. Un grande orologio floreale sarà proposto dall’Istituto agrario Baldessano Roccati di Carmagnola e sarà ispirato alla meridiana botanica del naturalista svedese Carolus Linneo. I secolari Cedri del Libano che dominano il parco accoglieranno la scenografia “Gocce di vita”: scintillanti cascate di gocce di cristallo che, toccando terra, si trasformeranno nelle bottiglie in vetro disegnate da Giorgetto Giugiaro per l’acqua San Bernardo. L’attenzione alla natura e all’ambiente si ritrova negli alberi secolari che, terminato il proprio ciclo vitale, diventano i guardiani del bosco: una grande civetta, un’allegra famiglia di scoiattoli, un imponente Messer Tulipano, un trono degno della regina degli alberi. L’allestimento incoraggerà i più piccoli alla scoperta degli animali del bosco. Nella zona shopping si potranno acquistare fiori, piante e attrezzature da giardino e terrazzo, ma anche specialità piemontesi e oggetti curiosi ispirati al mondo della natura. Per trascorrere una all’aperto con tutta la famiglia, il parco offre panchine per riposarsi e fare picnic, una caffetteria ristorante, una gelateria e, per gli amici a quattro zampe, ciotole d’acqua fresca nel parco.

Come visitare la mostra

Messer Tulipano è visitabile tutti i giorni dal da sabato 2 aprile a domenica 1° maggio, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, il sabato, la domenica e nei festivi dalle 10 alle 19. L’ingresso costa 8 Euro a persona; 6,5 per i gruppi prenotati e per i possessori di tessere convenzionate (tra cui Abbonamento Torino Musei e Torino+Piemonte Card); 5,5 Euro per i gruppi prenotati nei giorni infrasettimanali; 4 Euro per i bambini dai 4 ai 12 anni; gratuito fino a 4 anni. Per consultare il programma completo delle proposte e degli eventi di Messer Tulipano: www.castellodipralormo.com

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Com’è ormai tradizione, a Palazzo Cisterna la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Messer Tulipano” annuncerà l’arrivo della primavera. Quest’anno l’appuntamento è per martedì 22 marzo alle 11,30 nella Sala Marmi al piano nobile della prestigiosa sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12.

L’inaugurazione della kermesse dedicata ai fiori primaverili per antonomasia è in programma nella mattinata di sabato 2 aprile. Messer Tulipano sarà visitabile sino a domenica 1° maggio.

La straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi nel parco del castello medievale di Pralormo è diventata un appuntamento irrinunciabile per chi ama la natura, il giardinaggio, l’arte ed il bello in tutte le sue forme ed espressioni. La manifestazione coinvolge tutto il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten. Ogni anno il parco ospita un piantamento completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ma anche interessanti e curiose esposizioni, mostre e scenografie dedicate al linguaggio dei fiori da artisti, collezionisti, stilisti, fioristi, ballerini, vivaisti e pasticcieri. Ogni fine settimana si svolgeranno eventi, dimostrazioni, degustazioni e animazioni per adulti e per bambini.

I colleghi giornalisti sono cordialmente invitati ad intervenire

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Anche nell’inverno 2015-2016 il progetto “Montagna per tutti” del GAL-Gruppo di azione locale delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone propone numerosi appuntamenti per gli appassionati delle racchette da neve.

Le nevicate delle settimane scorse consentono finalmente lo svolgimento delle escursioni programmate su percorsi studiati e dedicati per una facile fruizione da parte delle famiglie, dei bambini, degli anziani e delle persone con disabilità, ma non mancano anelli aggiuntivi per chi è più preparato. Tra coloro che avranno partecipato ad almenotre ciaspolate nelle Valli di Lanzo (una ciaspolata per valle, indifferentemente il sabato o la domenica) il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone estrarrà numerosi premi: tre soggiorni di due notti con prima colazione presso il Green della Reggia, resort all’interno di Cascina Oslera nel Parco della Mandria, e materiale sportivo per la montagna.

“Montagna per tutti” è un progetto patrocinato dalla Città metropolitana di Torino che offre un’occasione per conoscere meglio il territorio e la sua natura ancora incontaminata e per poter trascorrere, con la famiglia e con gli amici, momenti di divertimento, svago e relax. L’obiettivo è far conoscere le risorse naturali e ambientali delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, promuovendole come “montagna autentica” e accessibile a tutti. Sono numerosi in zona gli itinerari e gli eventi pensati per coloro che amano una fruizione “dolce” della montagna e che, per svariate ragioni, non desiderano avventurarsi in escursioni troppo impegnative o estreme.

I boschi di queste vallate sono un patrimonio naturalistico importantee contribuiscono al potenziamento dell’offerta turistica. Il GAL ha promosso il ruolo “turistico” delle foreste favorendo specifici investimenti per una fruizione più attenta e informata delle aree boschive.I percorsi sono stati restaurati o creati ex novo e allestiti con aree di sosta attrezzate in modo innovativo. In molti casi si tratta di itinerari ad alta accessibilità. Nel portale Internetwww.montagnapertutti.orgper ogni percorso l’utente trova le indicazioni di base, una cartina, i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail ai quali richiedere ulteriori informazioni, riferimenti di alberghi e ristoranti nei paraggi.

Per ulteriori informazioni sui programmi dettagliati delle escursioni e sulle modalità di iscrizione: www.montagnapertutti.org/programma_inverno_2016-2



Il calendario delle prossime camminate con le “ciaspole”

- sabato 20 febbraio al Colle del Lys in Val di Viù

- sabato 27 febbraio a Chialamberto in Val Grande

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- domenica 6 marzo ad Ala di Stura in Val d’Ala

- sabato 12 e domenica 13 marzo a Balme in Val d’Ala

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Anche nell’inverno 2015-2016 il progetto “Montagna per Tutti” del GAL-Gruppo di Azione Locale delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone proponenumerosi appuntamenti per gli appassionati delle racchette da neve. I percorsi sono studiati e dedicati per una facile fruizione da parte delle famiglie, dei bambini, degli anziani e delle persone con disabilità,  ma non mancano anelli aggiuntivi per chi è più preparato.

Tra coloro che avranno partecipato ad almeno tre ciaspolate nelle Valli di Lanzo (una ciaspolata per valle, indifferentemente il sabato o la domenica) il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone estrarrà numerosi premi: tre pernottamenti con prima colazione per due notti presso il Green della Reggia resort all’interno di Cascina Oslera nel Parco della Mandria, materiale sportivo per la montagna.

“Montagna per Tutti” è un progetto patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino che offre un’occasione per conoscere meglio il territorio e la sua natura ancora incontaminata e per poter trascorrere, con la famiglia e con gli amici, momenti di divertimento, svago e relax. E’ un progetto di promozione turistica volto a far conoscere le  risorse naturali e ambientali delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, promuovendole come “montagna autentica” e accessibile a tutti. Sono numerosi in zona gli itinerari e gli eventi pensati per coloro che amano una fruizione “dolce” della montagna e che, per svariate ragioni, non desiderano avventurarsi in escursioni troppo impegnative o estreme.I boschi delle Valli di Lanzo Ceronda e Casternone sono un patrimonio naturalistico importante e contribuiscono al potenziamento dell’offerta turistica. Il GAL ha promosso il ruolo “turistico” delle foreste favorendo specifici investimenti per una fruizione più attenta ed informata delle aree boscate.I percorsi sono stati restaurati o creati ex novo ed allestiti con aree di sosta attrezzate in modo innovativo. In molti casi si tratta di itinerari ad alta accessibilità.

Nel portale Internet www.montagnapertutti.org per ogni percorso l’utente trova le indicazioni di base, una cartina, i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail  ai quali richiedere ulteriori informazioni, riferimenti di alberghi e ristoranti nei paraggi.

Il calendario delle camminate con le “ciaspole”

- domenica 27 dicembre a Cantoira in Val Grande

- domenica 3 gennaio a Ceres in Val d’Ala

- sabato 30 gennaio a Lemie in Val di Viù

- sabato 30 e domenica 31 gennaio al Colle del Lys in Val di Viù

- sabato 6 e domenica 7 febbraio a Chialamberto in Val Grande

- domenica 14 febbraio ad Usseglio in Val di Viù

- sabato 27 e domenica 28 febbraio a Groscavallo in Val Grande

- domenica 6 marzo ad Ala di Stura in Val d’Ala

- sabato 12 e domenica 13 marzo a Balme in Val d’Ala

Per ulteriori informazioni sui programmi dettagliati delle escursioni e sulle modalità di iscrizione: www.montagnapertutti.org/programma_inverno_2016-2

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Torino si prepara ad un exploit di dolcezza. Dal 20 al 29 Novembre, la capitale sabauda ospiterà per l’undicesimo anno consecutivo Cioccolatò, kermesse dedicata al cioccolato made in Italy ed internazionale con un’attenzione particolare alla tradizione cioccolatiera piemontese. Chocolate Exploit è il claim scelto per l’edizione 2015 dell’evento, la cui immagine ufficiale interpreta la Mole Antonelliana attraverso un’esplosione di golosi cubotti di cioccolato che richiamano i colori chiave di Expo Milano 2015.

Dolce centro della kermesse sarà ancora una volta il Polo Cioccolato, che attenderà i visitatori in piazza San Carlo con un intenso programma di attività gestite e coordinate da Conpait, LA Confederazione Pasticceri Italiani. Il Presidente della Confederazione Federico Anzellotti, il delegato regionale Alessandro Del Trotti e la nota cake designer torinese Elena Bosca sono alcune delle importanti presenze che si alterneranno alla guida dei laboratori di pasticceria, per insegnare ai partecipanti a realizzare facili e golose ricette dal gusto irresistibile. Sotto la guida di esperti chef  e Maestri del Cioccolato che daranno prova della propria abilità e creatività, i visitatori potranno cimentarsi in prima persona nella creazione di golose prelibatezze al cioccolato.

“Cioccolatò è da sempre una grande occasione di promozione di Torino e delle sue eccellenze nel campo della produzione dolciaria. – sottolinea Barbara Cervetti, Consigliera metropolitana delegata al turismo e alla cultura - Lo è sia per il capoluogo che per i tanti centri del nostro territorio in cui il cioccolato è una vera arte, a livello artigianale come in campo industriale. Oltre all’abilità dei nostri maestri cioccolatieri, possiamo contare sulla fantasia degli artigiani agroalimentari e del nostri produttori agricoli nell’abbinare il cacao alle specialità tradizionali locali. Proprio per questo sabato 21 novembre, domenica 22 e sabato 28 novembre alle 12 nel Polo Cioccolato Sud l’associazione che riunisce i produttori del “Paniere” dei prodotti tipici della Città Metropolitana di Torino organizzerà tre incontri-degustazione denominati “Matrimoni impossibili”, proponendo altrettante combinazioni particolari e a sorpresa tra il cioccolato ed i prodotti tipici del territorio”.

- Sabato 21 l’azienda agricola Cavagliato (vedi www.peperonedicarmagnola.it) proporrà l’inedito matrimonio tra Peperone di Carmagnola e cioccolato

- Domenica 22 a sposarsi idealmente con il cioccolato saranno le antiche varietà di mele piemontesi, tutelate dal marchio del “Paniere” e proposte dalla Cascina Bonetto di Lusernetta (wwwcascinabonetto.com)

- Sabato 28 il Club Amici Valchiusella (www.erbedivalchiusella.it) sposerà i formaggi freschi e la Toma di Trausella con il cioccolato.

Grazie alla collaborazione con AIC-Associazione Italiana Celiachia Piemonte-Valle d’Aosta, che per la prima volta partecipa alla kermesse, a Cioccolatò sarà possibile scoprire tutto il gusto del “senza glutine”, partecipando ai laboratori di pasticceria Gluten Free per adulti. Ad animare il Polo Cioccolato, anche raffinate degustazioni proposte dalle maggiori firme del settore cioccolatiero italiano e piemontese in particolare, nonché coinvolgenti attività ludico-didattiche riservate alle scuole. Ogni mattina, bambini e ragazzi di diverse età potranno scoprire come nasce il cioccolato, comprendere appieno il valore del cibo e cimentarsi nella preparazione di golosi dolcetti al cioccolato. La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita, con prenotazione al numero telefonico 320-0186288.

Organizzato con il patrocinio della Città di Torino, della Città Metropolitana di Torino, della Regione Piemonte, di Unioncamere Piemonte e della Camera di Commercio di Torino, Cioccolatò si avvale anche del contributo delle sezioni locali delle principali associazioni di categoria del territorio: Ascom Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato e Casartigiani.

Per saperne di più: www.cioccola-to.it

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Domenica 18 ottobre si è conclusa a San Mauro Torinese la quarta edizione del circuito di visite guidate “Provincia Incantata” che, per il 2015, recava il sottotitolo, “…d’amore, di terra…e altre storie”. Tra i punti di punti di interesse storico e culturale toccati nell’ultimo appuntamento vi erano alcune sale dell’edificio comunale, il complesso abbaziale e l’abside di Santa Maria di Pulcherada, alcune vie caratteristiche del centro storico, il pilone votivo della Madonnina edificato in seguito alla fine di un’epidemia di colera, la chiesa della Madonnina e il Ponte Vecchio con le sue suggestive arcate e San Rocco. Un assaggio di prodotti tipici locali ha atteso i visitatori al termine del percorso di visita.

Anche nel 2015 a curare e condurre le visite animate è stata l'associazione Teatro e Società. Il sottotitolo introduceva l’elemento che ha contraddistinto l’edizione autunnale di “Provincia Incantata”: Romeo e Giulietta, i due personaggi d’eccezione a cui è affidato il collegamento tra i diversi luoghi visitati. La loro storia è il simbolo di un amore universale che ha emozionato e commosso intere generazioni. È attraverso il loro sguardo che il pubblico di turisti ha potuto scoprire se stesso in relazione ai luoghi e alle storie raccontate. Romeo e Giulietta sono scappati dalla celebre tragedia, mossi dal desiderio di vivere eternamente e non già di morire ogni volta che viene raccontata la loro vicenda. Anche altri personaggi, però, sono stati “trascinati” fuori dalle pagine del libro: la balia, il frate e lo stesso Shakespeare sono stati i compagni di viaggio dei due innamorati veronesi.

Tutti gli eventi di “Provincia Incantata” sono stati realizzati in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia” e con il sostegno economico dei Comuni aderenti all’iniziativa.

“La rassegna è stata molto seguita e apprezzata dal pubblico e dalle amministrazioni comunali. – sottolinea con soddisfazione la Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo, Barbara Cervetti - Un ringraziamento particolare va agli amministratori, alle associazioni locali, alle Proloco e ai privati cittadini appassionati del loro territorio, i quali hanno saputo cogliere il valore dell'iniziativa e si sono messi in gioco, anche teatralmente, per arricchire gli appuntamenti con aneddoti, racconti e leggende locali”.

“Provincia incantata” ha consentito di accedere a luoghi normalmente chiusi o non fruibili dai turisti: case private, cortili nascosti, angoli incantati. Per questo ogni appuntamento ha richiamato almeno un centinaio di persone, con un massimo di duecento partecipanti l’11 ottobre a Carema. Il pubblico che ormai da anni segue la rassegna, conosce il meccanismo drammaturgico e, a volte, è stato in grado di influenzare il procedere della storia.

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“Fa' la cosa giusta”, la più grande fiera italiana della sostenibilità sbarca nel Padiglione 5 del Lingotto Fiere dalle 10 alle 20 di sabato 17 e di domenica 18 ottobre, con un'edizione speciale in occasione del 3° Forum dello sviluppo economico locale. La manifestazione è organizzata da “Terre di mezzo Eventi”, che da tredici anni cura l'edizione nazionale in programma ogni anno nel mese di marzo a Milano. Per l'occasione il Lingotto Fiere ospita aziende, cooperative ed associazioni piemontesi che propongono i propri prodotti e iniziative, ma anche incontri, workshop e attività pratiche all'insegna del consumo etico e sostenibile. Gli espositori e gli appuntamenti ospitati in fiera spaziano su temi molti vari: cibo e alimentazione, commercio equo e solidale, cosmesi naturale, moda critica, economia carceraria, editoria, mobilità sostenibile, infanzia, servizi per la sostenibilità, turismo consapevole, alimentazione vegana, associazioni e partecipazione sociale.

Ovviamente l’edizione torinese di “Fa' la cosa giusta” è focalizzata sulle realtà piemontesi. “Non potevano quindi mancare i produttori del “Paniere” ideato nel 2001 dall’allora Provincia di Torino, oggi Città Metropolitana. – spiega Gemma Amprino, Consigliera metropolitana delegata all’agricoltura, all’ambiente e alla montagna - Nel 2013 i Consorzi che riuniscono i piccoli imprenditori del settore agroalimentare impegnati nella valorizzazione delle 33 specialità tipiche locali tutelate dal marchio-ombrello del Paniere hanno dato vita ad un’associazione, che programma le iniziative promozionali in occasione di fiere, sagre e manifestazioni turistiche, culturali e sportive. Grazie alla credibilità acquisita adottando severi disciplinari di produzione, il “Paniere” è ormai da quindici anni un marchio riconosciuto da moltissimi consumatori, i quali, in occasione di manifestazioni come ‘Fa la cosa giusta’, possono andare a colpo sicuro nella degustazione e nell’acquisto delle specialità agroalimentari”.

Oltre ad essere presente al fianco dei produttori del “Paniere”, la Città Metropolitana di Torino partecipa al salone della sostenibilità con uno stand promozionale dedicato ai progetti di turismo e di economia rurale e montana eco-compatibili realizzati negli ultimi anni: la Strada Reale dei vini torinesi, la Strada dei Colori e dei Sapori del Chierese e del Carmagnolese, il Cammino di Don Bosco, il Webgis dei percorsi escursionistici, il progetto “Bosco e territorio” e il Cluster del Legno.

“Fa' la cosa giusta” non è quindi solo una salone per gaudenti alla ricerca del cibo genuino perduto, ma è l’occasione per riflettere sulla sostenibilità ambientale e sociale dei nostri comportamenti quotidiani, sul valore della solidarietà internazionale e della pace, con la presenza di grandi firme del giornalismo come Domenico Quirico e di tanti altri testimoni dei molti modi di vivere, lavorare e divertirsi più equi ed utili a tutti noi.

Per saperne di più: www.falacosagiusta.org/torino

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Domenica 18 ottobre si conclude a San Mauro Torinese la quarta edizione del circuito di visite guidate “Provincia Incantata” che, per il 2015, reca il sottotitolo, “…d’amore, di terra…e altre storie”. A curare e condurre le visite animate è stata ancora una volta l'associazione Teatro e Società. Il sottotitolo introduce l’elemento che contraddistingue l’edizione autunnale di “Provincia Incantata”: Romeo e Giulietta, i due personaggi d’eccezione a cui è affidato il collegamento tra i diversi luoghi visitati. La loro storia è il simbolo di un amore universale che ha emozionato e commosso intere generazioni. È attraverso il loro sguardo che il pubblico di turisti può scoprire se stesso in relazione ai luoghi e alle storie raccontate. Romeo e Giulietta scappano dalla celebre tragedia, mossi dal desiderio di vivere eternamente e non già di morire ogni volta che viene raccontata la loro vicenda. Anche altri personaggi, però, vengono “trascinati” fuori dalle pagine del libro: la balia, il frate e lo stesso Shakespeare sono i compagni di viaggio dei due innamorati veronesi.

Gli eventi di “Provincia Incantata” sono realizzati in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia” e con il sostegno economico dei Comuni aderenti all’iniziativa.

Romeo e Giulietta non si sono ancora trovati. Riusciranno forse a ricongiungersi e a cambiare il loro tragico destino domenica 18 ottobre a San Mauro Torinese? Per saperlo occorrerà partecipare alla visita, che avrà inizio alle 15,30 di fronte al palazzo comunale in via Martiri della Libertà 150. Si toccheranno diversi punti di interesse storico e culturale, tra cui alcune sale dell’edificio comunale e il complesso abbaziale, con la visita all’abside di Santa Maria di Pulcherada, Si percorreranno alcune vie caratteristiche del centro storico, toccando alcuni luoghi storicamente importanti, come il pilone votivo della Madonnina - edificato in seguito alla fine di un’epidemia del colera - la chiesa della Madonnina e il Ponte Vecchio con le sue suggestive arcate e San Rocco. Un assaggio di prodotti tipici locali attenderà i visitatori al termine del percorso di visita.

Per le informazioni e le prenotazioni - entro le 17 del sabato precedente ogni visita - è a disposizione l'Ufficio del Turismo di Ivrea, telefono 0125-618131,  e-mail info.ivrea@turismotorino.org

Turismo

Domenica 11 ottobre prosegue a Carema la quarta edizione del circuito di visite guidate “Provincia Incantata” che, per il 2015, reca il sottotitolo, “…d’amore, di terra…e altre storie”. A curare e condurre le visite animate è l'associazione Teatro e Società. Il sottotitolo introduce l’elemento che contraddistingue l’edizione autunnale di “Provincia Incantata”: Romeo e Giulietta, i due personaggi d’eccezione a cui è affidato il collegamento tra i diversi luoghi visitati. La loro storia è il simbolo di un amore universale che ha emozionato e commosso intere generazioni. È attraverso il loro sguardo che il pubblico di turisti può scoprire se stesso in relazione ai luoghi e alle storie raccontate. Romeo e Giulietta scappano dalla celebre tragedia, mossi dal desiderio di vivere eternamente e non già di morire ogni volta che viene raccontata la loro vicenda. Anche altri personaggi, però, vengono “trascinati” fuori dalle pagine del libro: la balia, il frate e lo stesso Shakespeare sono i compagni di viaggio dei due innamorati veronesi. Gli eventi di “Provincia Incantata” sono realizzati in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, l’Atl “Turismo Torino e provincia” e con il sostegno economico dei Comuni aderenti all’iniziativa.

“Quest’anno, - sottolinea Barbara Cervetti, Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo – ‘Provincia Incantata’ ha coinvolto sei Comuni e ha richiamato, come sempre, centinaia di visitatori, che sono stati accompagnati in posti curiosi e inconsueti. Sono luoghi che, in circostanze normali, rimangono nascosti alla vista dei turisti. ‘Provincia Incantata’ riesce a far aprire cortili, case private di interesse storico e castelli abitualmente chiusi, ma riesce anche a valorizzare sentieri e percorsi nei paesi e nelle città, sconosciuti ai più”. “Anche nel 2015 è stato determinante il coinvolgimento di amministratori, abitanti, volontari ed esperti locali. - spiegano gli attori di “Teatro e Società” – Le comunità locali si sono fatte coinvolgere nel gioco teatrale, diventando anch’esse protagoniste della storia di Romeo e Giulietta e, naturalmente delle vicende storiche locali via raccontate”.

A CAREMA, TRA VIGNETI E SUGGESTIVE CASE DÌ PIETRA

Lo storico borgo di Carema, che sorge al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta, ha dato il nome a uno dei più pregiati vini del Torinese. Il paese conserva intatto il suo fascino medievale, con le viuzze strette e tortuose, che si intrecciano e case addossate le une alle altre e presentano tipiche decorazioni: muri in pietra a vista, archi a tutto sesto, balconi in legno (lobbie), portali con riquadrature in pietra e tetti ricoperti con le lose.  Domenica 11 ottobre, la visita guidata e animata parte dal palazzo comunale alle 15,30 e tocca successivamente la “Crota da Alma”, una storica cantina privata, costruita all’epoca dell’Unità d’Italia, nella quale i personaggi storici e mitologici rivivono nelle artistiche sculture applicate sulle vecchie botti. Si prosegue alla volta del complesso di San Matteo, una chiesa sconsacrata restaurata per ospitare convegni e incontri. Dopo aver ammirato la torre degli Ugoni, si prosegue sui suggestivi sentieri che corrono tra i vigneti, per giungere alla cappella di San Grato, da cui si può ammirare tutta la conca di Carema. La visita si conclude al Gran Masun, una casaforte medievale recentemente tornata di proprietà dell’amministrazione comunale, per una degustazione di prodotti locali.

A SAN MAURO TORINESE, PER SCOPRIRE LA STORIA DEI SECOLI PASSATI

Romeo e Giulietta non si sono ancora trovati. Riusciranno forse a ricongiungersi e a cambiare il loro tragico destino domenica 18 ottobre a San Mauro Torinese? Per saperlo occorrerà partecipare alla visita, che avrà inizio alle 15,30 di fronte al palazzo comunale in via Martiri della Libertà 150. Si toccheranno diversi punti di interesse storico e culturale, tra cui alcune sale dell’edificio comunale e il complesso abbaziale, con la visita all’abside di Santa Maria di Pulcherada, Si percorreranno alcune vie caratteristiche del centro storico, toccando alcuni luoghi storicamente importanti, come il pilone votivo della Madonnina - edificato in seguito alla fine di un’epidemia del colera - la chiesa della Madonnina e il Ponte Vecchio con le sue suggestive arcate e San Rocco. Un assaggio di prodotti tipici locali attenderà i visitatori al termine del percorso di visita.

Per le informazioni e le prenotazioni - entro le 17 del sabato precedente ogni visita - è a disposizione l'Ufficio del Turismo di Ivrea, telefono 0125-618131,  e-mail info.ivrea@turismotorino.org

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La dolcissima kermesse di None al Cioccolato” quest’anno diventa maggiorenne, festeggiando la diciottesima edizione di un evento che richiama circa 20.000 visitatori e che è patrocinato per la prima volta dalla Città Metropolitana di Torino.


Da venerdì 9 a domenica 11 ottobre i tradizionali stand dei maestri cioccolatieri espongono e invitano a degustare le eccellenze Made in Italy al gusto di cioccolato, provenienti non solo dal Piemonte. Alcuni dei produttori presenti quest’anno hanno portato il nome del cioccolato italiano anche a Expo Milano, nel Cluster dedicato al “cibo degli dei” . Tra gli espositori presenti vi sono naturalmente le aziende dolciarie nonesi Domori e Streglio. La novità di quest’anno sono gli abbinamenti al sapor di cioccolato, con i grissini, con i golosissimi “persipien”, con le grappe, i vini da meditazione e i distillati. “Cioccolart” propone l’abbinamento del suo cioccolato artigianale con le birre di Birrificio Torino.

Artigiani e commercianti espongono nell'area commerciale le loro produzioni e tipicità locali. Un ricco programma di eventi accompagna la manifestazione, a partire da venerdì 9 ottobre: dopo l’inaugurazione alle 20,30, è in programma l’elezione di Miss Radio Victoria (media partner della manifestazione) e di Mister Cioccolato. Sabato 10 l’esposizione del cioccolato si apre alle 14 e alle 15 si disputa la corsa podistica “Stranone al cioccolato”. Nel pomeriggio nel Palaciok sono in programma le animazioni, un laboratorio per i bambini e la merenda per tutti con il tradizionale paninone al cioccolato. In serata si tiene una sfilata di moda, con le collezioni proposte dai negozianti di None. A seguire la Chocodance presso la pasticceria “I Capolavori di Aresco”. Domenica 11 il Palaciok apre alle 10 e nel pomeriggio, alle 15, tornano il laboratorio per i bambini e il paninone al cioccolato. Durante i tre giorni di eventi il ristorante “La Corte” propone menu a tema cioccolato. Il pubblico può partecipare al sorteggio di “1 Anno di cioccolata” acquistando i prodotti in vendita negli stand del Palaciok. “None al Cioccolato” quest'anno diventa social: #NAK15 è l'hashtag scelto per la manifestazione, ma naturalmente novità e programma sono anche sulla pagina www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/nonealcioccolato e suwww.nonealcioccolato.it