I NOSTRI COMUNICATI

 

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Domenica 15 settembre a Giaveno è in programma la 12ª edizione del raduno di Fiat 500 storiche, prodotte dal 1957 al 1977, organizzato dal Coordinamento della Valle di Susa del Fiat 500 Club Italia, il più grande sodalizio al mondo dedicato alla storica vettura. A bordo delle piccole bicilindriche, i partecipanti alla manifestazione, che è patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, andranno alla scoperta della Val Sangone e della Valle di Susa, dei loro paesaggi, delle loro aziende e dei loro sapori.
Tra le 8,30 e le 10,15 gli equipaggi si ritroveranno in piazza Molines a Giaveno per l’iscrizione. I cinquecentisti riceveranno in omaggio la welcome bag, sarà offerto il caffè di benvenuto al wine & cocktail bar L'Ostu e sarà scattata la foto a ricordo della giornata. Alle 10.45 è prevista la partenza per il tour, che toccherà Avigliana, Sant’Ambrogio di Susa e Caprie, con la sosta per l’aperitivo al ristorante-pizzeria “Il Cappellaio Matto” di Novaretto, dal quale si gode una suggestiva vista sulla Sacra di San Michele. Il pranzo è in programma alle 13 nella sede dell’Associazione Alpini Giaveno Valgioie. Il raduno si concluderà alle 16,30 con il rientro in piazza Molines e le premiazioni alla presenza delle autorità.
Parte dei proventi della manifestazione sarà devoluta all’Unicef per il programma di vaccinazioni nei paesi a basso reddito e per quello a sostegno dei bambini dell’Ucraina. Il raduno è limitato ad un massimo di 100 vetture, con prenotazione obbligatoria entro il 13 settembre.

AMBASCIATRICI DI STILE DI SOLIDARIETÀ NEL MONDO

Il Fiat 500 Club Italia è stato fondato a Garlenda (Savona) nel 1984 e i suoi soci sono oltre 21.000. Ogni anno il Club organizza centinaia di raduni con gli appassionati di un autentico mito italiano, di cui circolano ancora circa 400.000 esemplari. Il Club riunisce indistintamente persone di ogni ceto sociale, di ogni età (il 25% dei soci ha meno di 40 anni) e di ogni paese, compresi Australia, Nuova Zelanda, Cuba e Giappone: è una grande comunità che partecipa e dialoga, come provano gli oltre 2.000 accessi al giorno al sito Internet, la rivista sociale bimestrale “4PiccoleRuote” stampata in 160.000 copie all’anno, e l’importante presenza sui social network, con decine di migliaia di follower tra Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, TikTok e Telegram. I fiori all’occhiello del Fiat 500 Club Italia sono il museo multimediale Dante Giacosa e il Centro di documentazione per l’educazione stradale, inaugurato nel 2007 nella sede di Garlenda e visitato da migliaia di persone. L’attenzione alla solidarietà del sodalizio è stata riconosciuta anche dall’Unicef, di cui il Club è stato nominato nel 2010 testimonial per la campagna “Vogliamo Zero”, come riconoscimento dell’impegno ultradecennale in campo umanitario.locandina raduno Fiat 500 Giaveno 15 98 2024

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Anche per tutto il mese di settembre sarà possibile salire alla Basilica di Superga nelle sere di venerdi e sabato per approfittare delle aperture serali straordinarie della cupola e della chiesa, compresa la Cappella del Voto che custodisce l'antica statua della Madonna delle Grazie.

Nell'ambito del protocollo d'intesa istituzionale - che vede la basilica di Superga gestita dal Sermig al centro di un importante rilancio anche turistico - la Città metropolitana di Torino mette a disposizione una navetta gratuita da 50 posti che nei giorni di venerdi 6 - 13 - 20 e 27 settembre e nei giorni di sabato 7 - 14 - 21 e 28 settembre effettuerà tre corse andata alle ore 21, alle ore 22 e alle ore 23 con partenza da Torino Sassi piazza Gustavo Modena e arrivo al piazzale della Basilica di Superga.

Le corse di rientro si effettueranno alle ore 21.30 - 22.30 e ultima corsa alle ore 23.30 dal Piazzale della Basilica di Superga a Sassi.

Durante i mesi di luglio e agosto le aperture straordinarie serali hanno richiamato alla Basilica di Superga migliaia di pellegrini e visitatori grazie anche ad aperture straordinarie della tramvia Sassi-Superga: con l'inizio del mese di settembre la Città metropolitana di Torino ha voluto mettere a disposizione la navetta gratuita, per consentire di salire alla Basilica con un mezzo alternativo all'auto propria.






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Tutto pronto per la settima edizione del Groscavallo Mountain Festival (GMF), che inaugura sabato 20 luglio alle 17,30 a Forno Alpi Graie nel giardino della storica Villa Girardi con il concerto del MusicLand ensemble di Ciriè, che eseguirà una selezione di colonne sonore e musiche da film.

Il Festival del Comune più alto della Val Grande di Lanzo si concluderà domenica 18 agosto dopo aver proposto al pubblico concerti, spettacoli teatrali, gite e camminate, incontri su ambiente, storia e tradizioni locali, libri, feste, cibo genuino e intrattenimento per bambini. La manifestazione ha anche quest’anno il suo centro nel Palafestival, la tensostruttura dell’area Otto Villaggi in frazione Pialpetta, dove si svolge la maggioranza degli appuntamenti, ma numerosi sono anche gli incontri all’aria aperta, o in dimore private. Altra cifra identificativa del Groscavallo Mountain Festival è alternare gli ospiti esterni (alcuni dei quali che ritornano a gran richiesta dopo aver partecipato a passate edizioni) con quelli locali, siano essi residenti, villeggianti di lungo corso o fedelissimi legati alla casa di nonni e bisnonni: musicisti, scrittori, escursionisti, oltre ad allevatori e agricoltori, che il Festival tiene a valorizzare.
Tutti gli appuntamenti del Groscavallo Mountain Festival sono gratuiti, con la sola esclusione di pranzi e cene su prenotazione.Il programma completo sarà annunciato durante l’inaugurazione, ma ci sono già ampie anticipazioni su parecchi appuntamenti di rilievo, come la giornata speciale di domenica 28 luglio dedicata alla Festa dei boscaioli, con gare di abilità e grande spettacolo all’insegna del lavoro nei boschi.
Fra storia, tradizione e intrattenimento si porta in scena invece domenica 4 agosto, con il Villaggio celtico dei Clan Saille, una rievocazione storica della vita nei secoli VII-II a.C., con esibizioni di falconeria, prove di tiro con l’arco in sicurezza, tessitura e colorazione dei tessuti. Per entrare nel vivo di attività e tradizioni locali, imperdibile è la due giorni della Festa dell’agricoltura di montagna, sabato 10 e domenica 11 agosto, con esposizione di animali, dimostrazioni di caseificazione bovina e caprina, prove di mungitura per bambini, mercato di prodotti tipici di montagna alimentari ed artigianali, street food a chilometro zero, trenino itinerante e molto altro. Conclusione domenica con la classica “Cena degli allevatori”, su prenotazione. Decisamente legata alla tradizione è poi la storica Festa di Santo Spirito, che si svolge a Pialpetta con Santa Messa, incanto, polentata e tante danze, nell’intera giornata di sabato 3 agosto. Sabato 17 agosto sarà infine la giornata dei volontari impegnati a salvaguardare le bellezze artistiche locali e di chi li sostiene, con la Festa del decennale del Comitato per il recupero dei beni storico-religiosi di Groscavallo, aperta alla popolazione e soprattutto a chi ha acquistato biglietti della lotteria, che si conclude nel pomeriggio con l’estrazione.
Non mancheranno eventi dedicati al rapporto tra storia e natura: si comincia nella serata del 21 luglio con la proiezione di immagini alpine “Suggestioni fra montagne e laghi delle Valli di Lanzo” del fotografo Fulvio Adoglio. Altro appuntamento di grande attrattiva sarà “Il Gran Paradiso: il parco nazionale più antico d’Italia”, con il presidente Mauro Durbano e il direttore Bruno Bassano che faranno scoprire meraviglie di flora e fauna dell’area protetta.
Un programma articolato che, anche quest’anno, racchiude eventi di musica e teatro, attività all’aperto in collaborazione con la sezione CAI locale, caffè letterari e appuntamenti dedicati al benessere e divertimento di tutta la famiglia curati da Al Cicapui.

Il Festival è realizzato dal Comune di Groscavallo con la collaborazione della Pro Loco di Groscavallo. Ha il contributo dell’Unione Montana Alpi Graie e la collaborazione di Sezione CAI di Lanzo e Comitato per il recupero dei beni storici e religiosi di Groscavallo. Ha il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Uncem Piemonte, Città metropolitana di Torino e GAL Valle di Lanzo, Ceronda e Casternone.
www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/groscavallomountainfestivalGMF
www.8dc6460bbbb088757ed67ed8fb316b1b-gdprlock/groscavallomountainfestival







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Nuovo appuntamento nella serata di venerdì 19 luglio a Rivalba nell’ambito del calendario delle escursioni del circuito “Sentiero Verde 2024”, organizzate dall’associazione Camminare lentamente e patrocinate dalla Città Metropolitana di Torino. Questa volta, in vista della festa patronale del paese, viene proposto “Aspettando Sant’Amanzio”, un piacevole itinerario serale su di un anello collinare di circa 8 km. Da piazza Sant’Amanzio, dove si trova la piccola cappella che conserva all’interno pregevoli affreschi di gusto gotico risalenti ai secoli XIV e XV secolo raffiguranti la vita del Santo, si scende costeggiando la cascina Vignola fino allacascina Moretto; da qui si risale, costeggiando il torrente, fino al pilone di San Michele, si raggiunge l’ottocentesca Villa Fea e la chiesetta di San Dalmazzo, patrono della borgata. Dopo una breve pausa, si riprende il cammino fino alla strada provinciale che collega Castagneto Po con Rivalba, in direzione di quest’ultima, incontrando una serie di ville e cascine settecentesche e ottocentesche, come lacascina Ala e la Villa Castiati, per poi tornare al punto di partenza in piazza Sant’Amanzio.
La camminata è organizzata in collaborazione con il Comune di Rivalba e la Pro Loco Rivalbese. La partenza è fissata per le 18 e la quota di partecipazione è di 3 euro, con la gratuità per i minori di 18 anni. È possibile cenare al costo di 20 euro nella sede della Pro Loco Rivalbese in via Demichelis 5, a cura diSuma Sì” e con menù fisso alla piemontese, comprendente i tradizionali 5 antipasti, il primo, il secondo con contorno eil dolce.
Per partecipare alle attività di Camminare lentamente è obbligatorio il pagamento della tessera associativa annuale, che costa 8 euro, è gratuita fino a 18 anni e comprende una passeggiata in omaggio e la copertura assicurativa per la responsabilità civile e gli infortuni.
Il successivo appuntamento torinese con “Sentiero Verde” è in programma domenica 10 novembre Mombello di Torino, con la camminata “San Martino: castagne, gesso e vino!.
Per saperne di più basta consultare il sito Internet www.camminarelentamente.itRivalba

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Giovedì 27 giugno è in programma il primo appuntamento serale estivo di “Sentiero Verde 2024”, il calendario annuale delle escursioni organizzate dall’associazione Camminare lentamente e patrocinate dalla Città Metropolitana di Torino. Si percorreun piacevole itinerario ad anello di circa 5 km nelle colline chieresi, su strade asfaltate, inghiaiate e sterrate, facile e adatto anche alle famiglie, tra antiche ville e cascine appartenute nei secoli passati ad importanti famiglie della nobiltà piemontese.
Il ritrovo dei partecipanti è fissato alla Cantina Sperimentale del Centro Bonafous, in strada Provinciale Chieri-Pecetto 34, con la partenza alle 20,30. La quota di partecipazione è di 5 euro per i soci dei Camminare Lentamente e 10euro per i non soci (comprensiva della tessera associativa per il 2024); la partecipazione è gratuita per i minori di 18 anni. Per informazioni e iscrizioni, entro martedì 25 giugno, si possono chiamare i numeri telefonici349-7210715e 380-6835571, oppure scrivere acamminarelentamente2@gmail.com. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito Internet www.camminarelentamente.it
Al rientro al Centro Bonafous, intorno alle 22, è in programma una degustazione,guidata dall’enologo Gaetano Liscio, dei vini bianchi e rossi Doc (Barbera, Bonarda Freisa e Freisa Superiore) prodotti dalla Cantina Sperimentale del DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Ambientali dell’Università di Torino. La cantina del Bonafous effettua microvinificazioni sperimentali a scopo scientifico e di ricerca. A partire dal 2008, con le uve raccolte nel vecchio vigneto del centro Bonafous, si producono vini bianchi e rossi che vengono venduti per concorrere al finanziamento della struttura: La Borbogliosa-Freisa di Chieri Superiore DOC e Freisa di Chieri DOC, Villa Moglia-Collina Torinese Bonarda DOC, La Luigina-Collina Torinese Barbera DOC, Il Podio rosato, rosso e rosso silver. Dopo la degustazione è in programma l’osservazione delle stelle guidata da Carlo Benna, Alberto Cora e Alessandro Spagna, dell’INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica di Torino.
Il successivo appuntamento con “Sentiero Verde” è in programma domenica 7 luglio a Rorà, con la camminata “Giovanna e il frassino di Ronzei”, mentre venerdì 19 luglio a Rivalba sarà possibile partecipare all’escursione “Aspettando Sant’Amanzio”.Camminare Lentamente secondo semestre 2024 fronteCamminare Lentamente secondo semestre 2024 retro

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Da venerdì 28 a domenica 30 giugno a Lombriasco, là dove il fiume più lungo d’Italia segna per un tratto il confine tra la Città metropolitana di Torino e la Provincia di Cuneo, torna la manifestazione “Il Po in festa”, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco con il patrocinio della Città metropolitana. I lombriaschesi coinvolgono nella loro festa anche gli amici della Pro Loco di Villastellone e i cuneesi delle Pro Loco di Faule, di Polonghera e di Vergne, frazione divisa tra i Comuni di Barolo e Narzole. Ognuna delle associazioni cucina uno o più piatti e specialità gastronomiche, in un gemellaggio interprovinciale all’insegna della buona cucina. Così i langaroli di Vergne propongono l’hamburger vergnanese con la carne di Fassona, mentre i padroni di casa, da buoni pescatori d’acqua dolce, si esibiscono nella preparazione delle anguille in carpione e fritte ma, con un salto ideale nella vicina Liguria, preparano anche le acciughe al verde e in salsa rossa e i calamari fritti. Non può mancare la celebre bagna caôda di Faule, così come gli agnolotti e i canestrelli di Polonghera, le alette di pollo e lo spiedino di Angus e le verdure in pastella di Villastellone. Per informazioni e prenotazioni dei momenti enogastronomici si deve contattare la Pro Loco di Lombriasco al numero telefonico 347-6457739 o all’indirizzo info@prolocolombriasco.it
Le serate di venerdì 28 e sabato 29 giugno sono allietate rispettivamente dalla Vintage Band e dallo spettacolo“Tüt a post” del duo comico Marco & Mauro. Il sabato sera per i bambini la baby dance è a cura di Bubu Settete. Tra le 15 e le 18 del sabato e della domenica è possibile visitare il Museo di scienze naturali dell’Istituto Salesiano di Lombriasco, con prenotazioni su WhattsApp al numero 347-6457739 e ritrovo dei partecipanti al gazebo della Pro Loco.
Domenica 30 alle 9,30 è invece in programma la Camminata lungo il Po, con visita guidata all’oasi botanica della frazione Ceretto e passaggio nel punto di confluenza del Maira nel Po. L’oasi del Ceretto deriva dalle escavazioni per l’estrazione di sabbie e ghiaie, iniziata nel 1974 con la nascita dell’attuale lago e della collina “belvedere”. Dal 1982 l’area è interessata da attività di recupero ambientale, volte in un primo momento alla realizzazione di un catalogo botanico vivente. Negli anni è nato un centro agro-ippico ed è proseguito il recupero ambientale, con interventi di rinaturazione secondo i più moderni criteri della gestione naturalistica. La partecipazione alla camminata è gratuita e il ritrovo dei partecipanti è fissato per le 9. Il percorso è lungo 6,4 km ed è quasi interamente sterrato. Al termine, ai partecipanti viene offerto un buono sconto per il pranzo con i piatti proposti dalle Pro Loco. Per informazioni e adesioni si possono chiamare i numeri telefonici 328-6973123 o 347-6457739 o scrivere a info@prolocolombriasco.it
Domenica 30 a partire dalle 11 nell’area manifestazioni c’è anche un raduno di trattori d’epoca a cura dell’associazione Trattori & Trattoristi-Amici veicoli storici. Le passeggiate in carrozza sono invece proposte tra le 15 e le 18 dai Cavalieri del Pellice.programma Il Po in festa Lombriasco 28-30 06 2024

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Da venerdì 21 a domenica 30 giugno torna Villexpo, il festival di Villanova Canavese che propone buona cucina, ottima musica per tutti i gusti e le età, tanta allegria e aggregazione. L'appuntamento è nella sede storica della manifestazione, al parco Due Laghetti. Il punto ristoro sarà gestito dalla Pro Loco e sarà aperto tutte le sere a partire dalle 19,30 senza prenotazione. La serata inaugurale del 21 giugno proporrà il taglio del nastro alle 19,30, alla presenza delle autorità regionali, metropolitane e locali e con l’animazione musicale della Filarmonica Villanovese.
L’orchestra “I Braida” sarà protagonista della prima serata danzante. Il sabato pomeriggio trascorrerà tra una gara a pinnacola e l’esibizione “Ordo Grifonis”, proposta dalla divisione storica dell’associazione Valli di Lanzo Sport e dedicata ai giochi medioevali, alla vita di campo e a scene di combattimento dell’Età di Mezzo. La quarta domenica di giugno a Villanova sarà all’insegna della prevenzione delle malattie cardiovascolari, del mercatino dell’hobbistica, di un raduno di auto storiche, di sfilate di moda e dimostrazioni di judo e ginnastica artistica. La sera sarà l’orchestra “I Kiss” ad invogliare tutti alle danze. Lunedì 24 giugno a pranzo si potrà gustare la Grande Agnolottata di San Massimo, mentre nel pomeriggio i bambini potranno divertirsi alle giostre. Le orchestre e gli artisti che da lunedì 24 a domenica 30 si esibiranno al Villexpo sono, nell’ordine, “Cinzia e gli Acquamarina”, Luca Panama, Loris Gallo, “Ornella’s Group”, Bruno Mauro, “Polidoro Group” e “Blu Jeans”. Sabato 29 alle 16,30 si potrà assistere all’esibizione del gruppo di ballo country “Black Horse” dell’Unitre di Ciriè, Lanzo e Leinì. Sempre nel pomeriggio prefestivo i bambini potranno partecipare con i loro genitori ad una camminata animata nel bosco, proposta dalla Pro Loco e dal gruppo di cammino di Villanova.
I concerti e le serate musicali del Summer Festival Band sono in programma tutte le sere dalle 22 alle 24. La prima sera sarà dedicata al DJ set Happy Family e a seguire i protagonisti saranno le cover band VasCollection (dedicata a Vasco Rossi), 883, Divina, Teen Party e Shary Band, Oronero (dedicata a Ligabue), Royal Party, Mengoni e Pinguini Tattici Nucleari. La chiusura, la sera di domenica 30 giugno, sarà affidata a Discoteca Energia.
A chiudere il Villexpo 2024 sarà domenica 30 alle 23 lo spettacolo pirotecnico sul lago, allestito dalla ditta Panzera.locandina Villexpo 2024

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Sabato 22 e domenica 23 giugno a Cesana Torinese torna la Festa del Maggiociondolo, il primo evento di richiamo dell’estate in alta Valle di Susa. L’evento, organizzato e ideato dalla società Pubbli&co in collaborazione con il Comune di Cesana Torinese e con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, si svolge lungo la via XXIV Maggio, che costeggia il torrente Ripa, in occasione della festa patronale di San Giovanni, ispirandosi alla tradizionale fiera che si svolgeva un tempo nel mese di giugno, di cui si trovano riferimenti in pubblicazioni della fine dell’Ottocento e degli inizi del Novecento.
Quelli tra la metà e la fine di giugno sono i giorni in cui in alta valle si può ammirare la fioritura del Maggiociondolo, pianta che, con i suoi rami coperti di fiori gialli sarà di ornamento a strade, rotonde, balconi e vetrine di Cesana Torinese. La Festa del Maggiociondolo richiama migliaia di visitatori provenienti da tutto il Piemonte e dalla vicina Francia, attratti dai colori, dai sapori e dai profumi degli stand presenti. Alla Festa del Maggiociondolo sono presenti i rappresentanti dell’eccellenza nei settori della floricoltura, del benessere, dell’artigianato e dell’arte popolare, che giungono da tutta Italia. A Cesana si possono trovare i colori e i profumi dei fiori e delle erbe aromatiche di montagna, le particolarità dei rampicanti, le piante da fruttoe da ornamento per interni ed esterni, la tradizione montana che rivive negli oggetti e nei mobili della cultura popolare, i manufatti di artigianato realizzati con i filati naturali, le candele e i saponi fatti a mano, gli animaletti scolpiti per l’occasione nel legno di maggiociondolo, le creazioni di ceramisti, incisori, intagliatori e artisti dello scalpello, la legatoria d'eccellenza, dipinti e manufatti unici per l’arredo, gioielli e accessori da indossare, i manufatti dell’arte popolare come i pizzi e i ricami della nonna e le ceramiche da collezione. Un vivaio eseguirà dimostrazioni pratiche di composizioni floreali. Nell’edizione di quest’anno ritorna lo street food, con le birre artigianali, i goffri, gli arrosticini abruzzesi e la porchetta romana.
Per saperne di più si può visitare la pagina Facebook Mercatini Valsusa o contattare la Pubbli&co al numero telefonico 346-3208601.locandina Festa Maggiociondolo Cesana 22-23 06 2024

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Da mercoledì 24 a domenica 28 aprileil piazzale Grande Torino di Ceres ospiterà l’evento Le Valli in Vetrina”, una mostra-mercato delle produzioni locali, delle eccellenze enogastronomiche e artigianali: dolci come i Torcetti, formaggi come la Toma di Lanzo, farine, salumi come il mitico Salame di Turgia di carne bovina, ma anche le lavorazioni di ferro, legno e pietra che da sempre contraddistinguono la tradizione delle Valli di Lanzo. A far da contorno, spettacoli folkloristici, eventi musicali, degustazioni di vini e prodotti tipici e la promozione di iniziative locali. Dal mercoledì al sabato sera si potrà cenare alle 19,30. L’accessodel pubblico èliberoe gratuito, anche per le serate musicali e gli spettacoli. I bambini avranno la possibilità di seguire i laboratori creativi a cura de “Al Cicapui” (con prenotazione obbligatoria ai numeri telefonici 347-9430952 o 339-8654032) e divertirsi con l’associazione Odissea e il Nutella Party. Sarà disponibile un servizio navetta in località Ponti. Il Museo delle Genti sarà aperto il 25, 27 e 28 aprile dalle 15 alle 18.
Mercoledì 24 aprile saranno il Gianduja e la Giacometta della Famija Turinèisa ad inaugurare alle 18 la mostra mercato alla presenza delle autorità locali. Ad animare musicalmente la serata sarà la tribute band Blascokom con le canzoni di Vasco Rossi. Giovedì 25 anche a Ceres si commemoreranno i caduti della Resistenza alle 10,30, mentre nel pomeriggio alle 15 l’intrattenimento musicale sarà a cura del Corpo Musicale Alpino di Ceres e, a seguire, ci saranno i balli in costumi tradizionali della Val d’Ala e la serata danzante con Marianna Lanteri.
Venerdì 26 saranno presentati i risultati del primo anno del progetto “Accorciamo le distanze”, realizzato dall’Unione Montana Alpi Graie e dall’Asl To4. La serata di cabaret avrà come protagonista Gianluca Impastato e a seguire ci sarà uno spettacolo pirotecnico. Nel pomeriggio di sabato 27 aprile, alle 15,30, è in programma la sfilata di moda “Le Valli in Vetrina”, mentre la serata musicale sarà all’insegna del DJ set per i giovani.
Il pranzo della domenica sarà all’insegna della polentata, organizzata con il gruppo di Ceres dell’Associazione Nazionale Alpini, mentre il pomeriggio musicale sarà in compagnia de “I DISCOnnessi”. Alle 16,30 è in programma la presentazione del libro “Eroi con le stellette” di Alessandro Mella. La giornata si concluderà con la premiazione del miglior stand e l’estrazione dei premi della sottoscrizione. Per informazioni si può contattare la Pro Loco Ceres al numero telefonico 346-3603940 o scrivere a prolococeres.to@gmail.comlocandina Le Valli in Vetrina Ceres 24-28 04 2024 CORRETTA

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Giunto alla sua terza edizione, Bike Experience, il festival del cicloturismo in Piemonte, torna ancora più festival!
L’appuntamento, con accesso totalmente gratuito, è sabato 20 e domenica 21 aprile, dalle 10 alle 18, alla Cascina delle Vallere, la sede delle Aree protette del Po piemontese (Corso Trieste 98, Moncalieri).
Creato nel 2022 dall'associazione Torino Bike Experience, nelle prime due edizioni ha visto la partecipazione di oltre 10mila persone, centinaia di ospiti, espositori e associazioni per la promozione del territorio.
I numeri di questa edizione sono importanti: 50 espositori; 150 marchi; 52 talk, 10 workshop e una pista junior di 1000 metri quadrati che vedrà la presenza dei tecnici nazionali UISP.
Bike Experience è il secondo festival di cicloturismo in Italia dopo quello di Bologna.
"Bike Experience nasce per creare una vetrina delle associazioni, delle attività e dei progetti che si occupano di cicloturismo nel nostro territorio - spiega Alessandro Ippolito, curatore del festival - Ma la mia idea è che questa non sia una fiera campionaria, ma un festival esperienziale”.
L'edizione 2024 di Bike Experience si presenta con alcune novità soprattutto per quanto riguardo la mobilità sostenibile e il cicloturismo al femminile. Il festival ospita infatti incontri speciali condotti dalle CCCPINK, un poliedrico collettivo di cicliste e cicloviaggiatrici giramondo.
Ogni persona - dal neofita al professionista, da chi utilizza la bici in città a chi la usa per viaggiare - ha la possibilità di scoprire, ascoltare, condividere esperienze e consigli su tutto ciò che ruota intorno alla bicicletta.
Il Festival del cicloturismo in Piemonte è un progetto di Torino Bike Experience, un’associazione nata nel 2018 con l’obiettivo di promuovere una cultura a due ruote dove la bici è divertimento, sport, mezzo di trasporto e di trasformazione sociale. L’associazione, durante l'anno, propone numerose attività alla scoperta delle ricchezze del territorio, promuovendo l’uso della bici per rendere la città sempre più ciclabile, ecologica e a misura di persone. Oltre a cicloviaggi, organizza inoltre iniziative come Alpibike-Festival del Cicloturismo d’alta quota a Luserna San Giovani, il NordOvest Divide e il Monferrato Bike Experience e PedalanPo in collaborazione con l’ente parco del Po Piemontese.

https://bikepiemonte.it/