I NOSTRI COMUNICATI

 

Turismo

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L’associazione sportiva dilettantistica Nordic Walking Andrate, nell’ambito del progetto “Strade di Colori e Sapori”, con la collaborazione e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, organizza nei mesi di maggio, giugno e ottobre tre escursioni sul “Cammino Don Bosco”.
L’associazione Nordic Walking Andrate si occupa dell’organizzazione, della gestione e della conduzione delle escursioni. La quota di partecipazione è di 12 Euro a persona, compresa la fornitura dei bastoncini. Coloro parteciperanno a tutte e tre le escursioni riceveranno in omaggio la Guida escursionistica del Cammino Don Bosco, con inclusa cartina e credenziale per apporre i visti presso le strutture ricettive.
Per informazioni e prenotazioni: telefono 334-6604498, e-mail scuolanordicwalking@viviandrate.it
Il Cammino Don Bosco è un progetto di valorizzazione voluto dalla Città Metropolitana di Torino insieme ai partner di “Strade di Colori e sapori”. È un itinerario di poco più di 160 km, che dal centro di Torino raggiunge il Colle Don Bosco secondo tre vie:
- il Cammino alto, che passa per la Basilica di Superga, l’Abbazia di Vezzolano e Castelnuovo Don Bosco
- il Cammino medio, che attraversa Baldissero Torinese, Pavarolo, Montaldo Torinese, Marentino, passando per il Lago di Arignano
- il Cammino basso, che tocca i parchi della collina torinese, Pecetto Torinese, Chieri e Buttigliera d’Asti.
Il Cammino Don Bosco attraversa luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. E’ lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne.

IL PROGRAMMA DELLE ESCURSIONI

- domenica 26 maggio ritrovo alle 8,30 a Moncucco Torinese alla cascina Le Roasine della frazione San Giorgio. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12,30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco”, con i salumi e i mieli delle colline e i vini Collina Torinese Bonarda e Cari. Dalle 14 alle 16,30 escursione al castello di Moncucco, con partenza e arrivo alla cascina Le Roasine e itinerario che tocca la località Barbaso, la cascina Moglia, il castello di Moncucco, Rivalta e nuovamente Barbaso.
- domenica 2 giugno ritrovo alle 8,30 a Moncucco Torinese alla cascina Le Roasine della frazione San Giorgio. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12,30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco”, con i pani degli orti, i formaggi delle colline e i vini Freisa di Chieri e Collina Torinese Malvasia. Dalle 14 alle 16,40 escursione al lago di Arignano su di un itinerario che inizia e termina alla cascina Le Roasine, toccando la cascina Gambiana, il lungolago, le cascine Calcinere e Rivolasso, la chiesetta romanica di San Lorenzo e Tetti Chiaffredo
- domenica 13 ottobre ritrovo alle 9,30 all’azienda vitivinicola Rossotto di via Colla 17 a Cinzano. Dalle 10 alle 12,30 corsi non stop di nordic walking. Alle 12.30 evento “I sapori del Cammino Don Bosco” dedicato ai panettoni d’autunno e agli spumanti delle colline. Dalle 13,45 alle 16,30 escursione tra le colline di Cinzano, con partenza e arrivo all’azienda Rossotto e itinerario che tocca il castello, il Bric Mortè, la chiesa di San Giorgio di Vergnano, la cascina Comollo, la località Aprà e la cascina Pastura.
Per informazioni e prenotazioni: telefono 334-6604498, e-mail scuolanordicwalking@viviandrate.it
LE SOSTE CONSIGLIATE A CHI VUOLE PERCORRERE AUTONOMAMENTE IL CAMMINO DI DON BOSCO
- al Colle Don Bosco: il Tempio, il Centro di spiritualità, il Museo etnologico missionario, il ristoro Mamma Margherita
- a Riva presso Chieri: la casa natale di San Domenico Savio;
- a Chieri: il Centro intitolato alla figura di Don Bosco, l’itinerario cittadino dei luoghi della sua gioventù, il Duomo
- a Torino: la Casa Madre Valdocco, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Chiesa di San Francesco di Sales
- lungo il cammino: la Basilica di Superga, la Chiesa di San Sebastiano di Pecetto Torinese, l’Abbazia di Vezzolano.

Turismo

Domenica 19 maggio le vie e le piazze di Giaveno sono il teatro della ventiquattresima edizione di “Maggionatura”, la mostra mercato dei prodotti agroalimentari e naturali, del territorio, dei fiori e della manualità, organizzata e promossa dagli assessorati comunali al commercio e artigianato e alla cultura, turismo e spettacolo. Da qualche anno il programma dell’evento giavenese patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino è arricchito dall’esposizione “Giaveno Città in fiore”, a cui partecipano vivai e aziende florovivaistiche capaci di abbellire e colorare angoli e piazzette del centro storico, proponendo anche i mobili e gli oggetti per il giardino, il balcone e il terrazzo.
Nel parco comunale Maria Teresa Marchini si possono ammirare allestimenti floreali fra i grandi alberi e le fontane, curati dall’associazione Val Sangone Turismo e dall’Ufficio turistico di Giaveno.
In piazza Molines e in altre aree si tiene la mostra mercato con i prodotti delle aziende e delle attività agricole e di trasformazione della Val Sangone e del territorio, con formaggi, miele, frutta e verdura, bontà enogastronomiche, spezie, pane tradizionale, grissini, i “Biscotti del Pellegrino” e altre fragranze da forno proposte dall’Associazione Panificatori Artigiani De.C.O. Si possono acquistare fiori per la casa e piantine per l’orto, prodotti dell’artigianato e lavorazioni hobbistiche. In via Maria Ausiliatrice ci sono gli oggetti e i manufatti del CreativoDoc.
In occasione della Giornata Europea dei Mulini sono visitabili dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 19 e sono raggiungibili con un bus navetta il Mulino della Bernardina di borgata Buffa e il medioevale Mulino “Du Detu”, costruito nel 1218. Nel centro storico in via XX Settembre ci sono gli “Artisti in Festa”, una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto con i pittori residenti in Val Sangone. La chiesa dei Batù, gioiello barocco in via Umberto I,   ospita “Giaveno … c’era una volta”, un’esposizione di cartoline e fotografie d’epoca sulla città, sulle famiglie e sulla vita di un tempo. L’associazione “Il Piacere di Creare” propone il laboratorio naturalistico “I segreti del Mio Giardino”, rivolto ai bambini e agli adulti. Con l’attività di riciclo si realizzano vasi pronti per accogliere qualche manciata di terra e piantine fiorite da portare a casa e accudire. In piazza Sant’Antero spazio invece al ballo country, con le scuole e i gruppi Flash Dance di Orbassano, Old Countries Rebels di Giaveno, Sangano Country Dance di Sangano e Country Road House di Caselette. In piazzetta Saint-Jean-de-Maurienne si può visitare una mostra di campanacci decorati, abbinata alle prove di mungitura a cura dell’azienda agricola Bramante. Nell’aula magna dell’Istituto Pacchiotti alle 17,30 è in programma un convegno su “La Scienza della Meditazione e Kriya Yoga”, a cura del Circolo di Meditazione Valsangone della Self-Realization Fellowship.
Per informazioni: Ufficio Turistico Comunale, piazza San Lorenzo 34, Giaveno, telefono 011-9374053, email infoturismo@giaveno.it

Turismo

Sabato 11 maggio a Cuorgnè inizia l’edizione 2019 del Torneo di Maggio alla Corte di Re Arduino, una delle più prestigiose e note rievocazioni storiche del Canavese, che si concluderà domenica 19 maggio. La manifestazione ripercorre le vicende storiche del Marchese d’Ivrea Arduino, che fu incoronato Re d'Italia nel 1002 e che, secondo la tradizione, transitò anche nel borgo di “Corgnate” (antico nome di Cuorgnè).
Al Torneo di Maggio partecipano ogni annocentinaia di figuranti in costumi medioevali, nei variopinti colori dei 7 borghi cuorgnatesi, che accolgono e acclamano in Arduino colui che si batte contro il dominio dell'Imperatore Ottone. In onore di Arduino e della sua sposa, la Regina Berta, i cuorgnatesi danno vita a canti, balli, spettacoli e abbondanti libagioni, per festeggiare la solenne investitura del primo Re d'Italia.
Durante la manifestazione il centro storico di Cuorgnè rivive un'atmosfera ed ambientazione medievale. Sotto i portici si aprono le bettole dei borghi, all'interno delle quali il viandante può trovare ristoro.
Alcuni eventi si ripetono in ogni edizione, come il grande corteo storico, al quale partecipano tutti i figuranti dei borghi e i numerosi gruppi storici ospiti. Nella “Disfida dei tamburi” i 7 borghi cuorgnatesi – Sant’Anna, San Faustino, San Giovanni, San Giacomo, San Rocco, San Luigi, Ronchi San Bernardo e Maddalena - si esibiscono davanti a una giuria. La corsa delle botti si corre nelle vie del centro storico, tra l’entusiasmo dei borghigiani. L’entrata al borgo di Cuorgnè durante i giorni clou del Torneo è possibile esclusivamente attraverso i tornelli sistemati in via Garibaldi. Gli spettatori, dopo aver acquistato il biglietto di ingresso alle casse in piazza Martiri di fronte all’ingresso (venerdì 17 l’ingresso costa 2 Euro, sabato 18 3 Euro, domenica 19 è gratuito), potranno accedere alla manifestazione, una volta passati i controlli di safety e security. Gli attori e figuranti accederanno all’area della manifestazione da un apposito tornello, esibendo la tessera di riconoscimento.

GLI EVENTI PRINCIPALI DEL TORNEO STORICO

- sabato 11 maggio a partire dalle 18,30 nelle vie e nelle piazze del centro storico “Apericena aspettando il Torneo”. Alle 21 uscita dei Reali dal Teatro Comunale e corteo verso piazza Martiri, dove si terrà la cerimonia di investitura e la consegna dei manti a Re Arduino e alla Regina Berta. A seguire la gara dei tamburi nell’ambito del Palio dei Borghi
- Domenica 12 maggio dalle 9 alle 18 in piazza Boetto mercatino medievale, in piazza Morgando area bimbi con i giochi in legno del Torneo di Maggio e percorso gratuito con il conferimento del titolo di “Cavaliere del Torneo” a tutti i bimbi. Nella piazzetta del Comune “Chiostro degli Artisti” a cura del centro culturale artistico “Carlin Bergoglio”. Alle 10,30 Messa nella chiesa parrocchiale di San Dalmazzo e a seguire corteo storico per le vie del borgo. Alle 12,30 Pranzo del Re in via Arduino (per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 338-5002909). Alle 15,30 nell’ambito del Palio dei Borghi gare di corsa nei sacchi e arcieria e corsa delle “biulantine”. In contemporanea “Velox Sagitta Palatini”, torneo di arceria a cura dei Comes Palatinus. In piazza Morgando l’Ordine della Corona Arduinica e gli ex Re presenteranno i giochi storici in legno del Torneo di Maggio. È prevista anche la presentazione del nuovo gioco da tavolo del torneo, “Torè”.
- mercoledì 15 maggio alle 21 nell’auditorium dell’ex Manifattura spettacolo teatrale “La locanda della speranza” a cura del Gruppo Escham, con ingresso libero
- venerdì 17 maggio apertura delle bettole e delle casse per il cambio, spettacoli medievali itineranti nelle vie del centro storico, con quota d’ingresso di 2 Euro e ingresso gratuito per i residenti e i soci della Pro Loco. Alle 21 corsa delle botti nell’ambito del Palio dei Borghi
- sabato 18 maggio ingresso nel centro storico con ticket di 3 Euro, gratis per i residenti e i soci della Pro Loco. Alle 19 apertura delle bettole, delle casse cambio e del mercato medievale, spettacoli medievali itineranti proposti da “Kalofen il Minotauro”, “I Sonagli di Tagadam” di Finale Ligure, i “Poeti della Spada” di Urbino, gli sbandieratori da Oglianico, “La Corte di Sighemar” e dai giullari. A partire dalle 19,30 nell’arena “Rex Imperii” torneo “La spada del Re”, organizzato dall’associazione mondiale di combattimento medievale WMFC. Sono attesi a Courgnè atleti professionisti italiani, francesi, svizzeri e ucraini, che si sfideranno a duello indossando le armature complete e combattendo con spada e scudo. Alle 21 arrivo di Re Arduino a cavallo, corteo storico e festa per le vie del borgo
- domenica 19 maggio alle 10in piazza Pinelli apertura del mercato medievale, stage di combattimento medievale per bambini con i “Poeti della Spada” eTrofeo Re Arduino di arceria medievale. Alle 11,30 premiazione del progetto ColoRE, dedicato agli allievi delle scuole primarie di Cuorgnè, Salto e Priacco. Alle 12 apertura delle bettole e delle casse cambio. Alle 14,30 corteo storico verso il Ponte Vecchio e torneo equestre nell’ambito del Palio dei Borghi. Alle 18 finali del Torneo di combattimento Profight WMFC Lega professionisti. Alle 21,30 in piazza Pinelli giudizio storico del Palio dei Borghi e carosello di chiusura con tutti i gruppi storici, seguito dalla proclamazione del Borgo vincitore.

GLI EVENTI COLLATERALI


- venerdì 10 maggio alle 21 alla Santissima Trinità incontro con Franco Ferrero e Franco Quacchia sul tema “Il personaggio del Podestà nella storia e nelle manifestazioni carnevalesche”
- domenica 12 maggio “Chiostro degli Artisti” nel cortile del Comune, a cura del “Centro culturale artistico Carlin Bergoglio”
- martedì 14 maggio visita dei Reali e della corte al centro Metafora e alla casa di riposo Umberto I
-giovedì 25 luglio “Il ritrovo dei Borghi”, cena di tutti i borghi uniti sotto i castagni secolari di Campore in occasione dei festeggiamenti di Sant’Anna


Per saperne di più: Associazione turistica Pro Loco Cuorgnè, via Asilo 4, 10082 Cuorgnè, e-mail info@prolococuorgne.it, Web www.torneodimaggio.it, www.prolococuorgne.it, numeri telefonici335-7470413, 348-2916051, 338-5002909, 349-6118992

Turismo

Nell’ambito dell’iniziativa “Sentiero Verde”, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, l’associazione di promozione sociale “Camminare lentamente” organizza per domenica 12 maggio un’escursione ad anello di 9 chilometri nella collina di Moncalieri, partendo dalla millenaria chiesa di Santa Maria a Testona per raggiungere la borgata Rocciamelone, raccolta attorno alla chiesa dedicata alla Madonna della Neve, a quota 399 metri.
Da qui i partecipanti scenderanno e poi si risaliranno verso Revigliasco per la visita al suggestivo centro storico insieme ai volontari della Pro Loco. La località è interessante per le cappelle pubbliche e private, ma soprattutto per le prestigiose ville con grandi parchi, costruite tra il Seicento ed il Settecento e utilizzate dai loro proprietari come luoghi di villeggiatura (le cosiddette “vigne” collinari).

Di particolare interesse è la chiesa parrocchiale di San Martino, che conserva il Trittico della Madonna della Spina, databile al secondo decennio del Cinquecento, proveniente dalla chiesa del Castello di Revigliasco, demolita nel 1873. Nel rientro a Testona si transiterà davanti alla cappella di San Bartolomeo.
Il ritrovo dei partecipanti è fissato in piazza Marconi a Testona di Moncalieri alle 13,30, con partenza alle 14,30. La quota di partecipazione è di 8 euro per i non soci e di 3 euro per i soci di “Camminare lentamente”; è invece gratuita per i bambini e i ragazzi fino a 18 anni. Per informazioni ed iscrizioni, entro sabato 11 maggio, si può chiamare il numero telefonico349-7210715 oppure scrivere a camminarelentamente2@gmail.como visitare il sito Internet www.camminarelentamente.it

Turismo

Città Metropolitana e Comune di Torino condividono un unico stand nella XXXII edizione del Salone Internazionale del Libro, con un fitto programma di appuntamenti collegati a "Il gioco del mondo" tema dell’edizione 2019. Nello spazio istituzionale nel Padiglione 1-stand D102 la Città Metropolitana propone cinque momenti di incontro legati da un unico fil rouge: la valorizzazione del patrimonio e delle realtà territoriali.

Venerdì 10 maggio alle 16 il tema sarà ”European Master Games. Un'occasione per promuovere il territorio”. Dal 26 luglio al 4 agosto Torino e 12 Comuni metropolitani saranno coinvolti negli European Masters Games, a cui è prevista la partecipazione di 10.000 atleti over 35. Cosa si sta facendo per accogliere atleti e accompagnatori? Ne discuteranno il Vicesindaco della Città metropolitana, il presidente e il direttore operativo del Comitato organizzatore, Fabrizio Benintendi e Bernardino Chiavola, la Consigliera del Comitato organizzatore Tatjana Callegari, Odilia Coccato, Marco Morello, Carlo Rista e Vladimir Polikarpenko.
Molto interessante anche l’incontro di lunedì 13 maggio alle 11 sul tema“Le strade in quota. Strade militari e strade di montagna”. Sul territorio metropolitano esiste una fitta rete di itinerari carrozzabili e ciclabili in quota, costruiti in diverse epoche: un patrimonio da valorizzare e tutelare anche attraverso regolamentazioni. A due settimane dalla tappa Pinerolo-Ceresole Reale Lago Serrù del Giro d’Italia ne parleranno il Consigliere metropolitano delegato a lavori pubblici e infrastrutture, i responsabili delle Direzioni Viabilità 1 e 2 della Città metropolitana Matteo Tizzani e Sabrina Bergese, Flavio Giai Miniet, Umberto Griffa, Gianni Nevache, Giovanni Poma, Paolo Rapelli, Giulio Savant, Matteo Tizzani e Giuseppe Vaccarono.

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Il circuito di visite guidate teatrali “Provincia Incantata” prosegue domenica 12 maggio a San Giorgio Canavese. Nel 2019 “Provincia Incantata” rivolge lo sguardo in particolare ai vigneti di montagna e alta collina, ai castelli, alle vigne che in quelle zone si coltivano e al vino che vi si produce.Sono gli Dei dell’Olimpo ad accompagnare il pubblico nei viaggi di scoperta e meraviglia. Divinità a volte crudeli, a volte rissose, ma allo stesso tempo travolgenti, passionali e divertenti, così come travolgenti sono le storie che si celano nei luoghi del territorio torinese. Ma perché gli dei scendono dall’Olimpo per approdare nella “Provincia Incantata”? Perché Zeus è adirato con i mortali e vuole distruggere questo angolo di mondo? E gli uomini riusciranno a contenere la sua sete di vendetta? La soluzione degli enigmi è possibile conoscerla soltanto partecipando agli eventi di “Provincia Incantata”.
Nei siti e nelle dimore storiche coinvolti in “Provincia Incantata” protagonista delle visite guidate è invece una squadra investigativa tutta particolare: i “Sì che Sai” di Torino, grandi esperti in segreti e misteri insoluti.
Domenica 12 maggio la partenza della visita guidata teatrale è prevista alle 15 allazienda Cieck di Cascina Castagnola 2 a San Giorgio Canavese. La passeggiata durerà due ore e mezza circa. Il percorso si snoderà tra i sentieri dei vigneti dell’Erbaluce di San Giorgio e toccherà anche il Santuario della Madonna di Misobolo, ove si trova una sezione del museo storico-etnografico “Nòssi Ràis” dedicata al vino, con in mostra molti strumenti di lavoro che descrivono la coltivazione della vite, la raccolta e la lavorazione delle uve, dal mosto al vino all’imbottigliamento. Al termine della passeggiata sarà possibile visitare la cantina dell’azienda agricola Cieck. La degustazione avverrà invece a San Giorgio Canavese, nell’ambito della mostra mercato della terra e della biodiversità. Si consigliano come sempre scarpe comode. La visita teatrale è gratuita, mentre è previsto un contributo di 5 Euro per la degustazione dei vini.
Il calendario completo delle visite guidate di “Provincia Incantata” è consultabile nel portale Internet della Città Metropolitana di Torino alla pagina www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2018/provincia_incantata/

LA “PROVINCIA INCANTATA” IN BUS DA PORTA SUSA

Da quest’anno coloro che non hanno la possibilità di spostarsi con mezzi propri possono partecipare alle visite guidate e animate di “Provincia Incantata” raggiungendo numerose località con gli autobus in partenza dalla stazione di Torino Porta Susa.
È obbligatoria la prenotazione entro il giovedì precedente all’ufficio di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org. Il pagamento della quota di partecipazione avviene sull'autobus. Si raccomandano scarpe comode.
Domenica 12 maggio il programma dell’escursione intitolata “San Giorgio Canavese e Cuceglio: biodiversità, vigne e tradizioni”, prevede la partenza alle 9 da Torino Porta Susa, la visita al 5° Mercato della Terra e della Biodiversità e la visita al centro storico di San Giorgio Canavese, accompagnate dalle incursioni di Vico Pazzariello e della Corale 4 Stagioni. A seguire sono in programma la visita e il pranzo all’azienda vinicola Tenuta Roletto Cuceglio (www.tenutaroletto.it) e, alle 14,45, il trasferimento in bus all’azienda agricola Cieck di San Giorgio Canavese per la partecipazione alla visita guidata teatrale di “Provincia Incantata”. Il rientro a Torino è previsto per le 17,30-18, con arrivo a Porta Susa tra le 18,30 e le 19,30. La quota di partecipazione è di 37 Euro a persona, comprendenti i trasferimenti in bus, la presenza dell’accompagnatore, l’ingresso e la visita guidata al museo Nossi Ràis, la visita guidata alla Tenuta Roletto e il pranzo. Non è compresa la degustazione finale a base di prodotti tipici all’azienda Cieck, che costa 5 Euro.

Turismo

Con l'inizio di maggio, il Comune di Coazze anticipa la stagione estiva con un fine settimana denso di eventi. Stamani a Palazzo Cisterna, alla presenza della Consigliera metropolitana delegata ai diritti sociali e parità, welfare, minoranze linguistiche, rapporti con il territorio, si è tenuta la presentazione della seconda edizione del Festival di musica operistica e contemporanea "Le Stelle delle Valli" e del calendario di iniziative ed eventi in programma a Coazze durante la stagione estiva 2019.
Come annunciato in un precedente comunicato, domenica 5 maggio a Coazze la filiera del legno sarà protagonista della quinta edizione della fiera agricola e forestale "Lu bo e la fejri", orientata a esplorare le potenzialità delle attività forestali e la loro sostenibilità. La manifestazione è organizzata dal Comune con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e con la collaborazione della Pro Loco, dell'associazione commercianti "Giütumse", del locale gruppo AIB, della Croce Rossa, del gruppo della Protezione Civile, del CAI e del Soccorso Alpino Val Sangone.
Sabato 4 maggio alle 15 è in programma una passeggiata tra boschi e prati alla scoperta delle erbe spontanee, in compagnia della botanica Maria Teresa della Beffa e di Liliana Quaranta del Giardino Botanico Rea. Al ritorno, nel parco comunale si terranno una presentazione didattica di specie erbacee spontanee e officinali e una degustazione di mieli della Val Sangone. Alle 18,30 l'apericena proporrà prodotti tipici e piatti a base di erbe spontanee. Il punto di ritrovo per i partecipanti è l'ufficio turistico di viale Italia '61 numero 1, sia per la passeggiata che per l'apericena. La prenotazione è obbligatoria al numero telefonico 011-9349681 o tramite email all'indirizzo turismo@comune.coazze.to.it. La serata proseguirà nel Palafeste alle 21 con il Memorial Ermanno Zanini "Diamo voce al suolo". Gli interventi sui temi della biodiversità, della salvaguardia e della protezione del suolo saranno intervallati da spettacoli danzanti e musicali.
Domenica 5 maggio viale Italia '61 diventerà per un giorno la strada del legno, grazie alle sculture realizzate sul momento con la motosega, alle scuole d'intaglio della Val Sangone e della Valle di Susa, all'esposizione e dimostrazione di strutture abitative costruite con biomateriali (paglia, legno), alla presenza di mezzi e all'utilizzo di attrezzature forestali a cura della società cooperativa Silva. Oltre agli oggetti in legno, i visitatori de "Lu bo e la fejri" troveranno l'artigianato e l'enogastronomia, con stand di prodotti tipici, la ristorazione e lo street food, ma anche i vivai con fiori e piante, gli antichi mestieri, un laboratorio di panificazione artigianale e il "Piano Forest", un pianoforte a disposizione dei musicisti di passaggio. Alle 10 in piazza della Vittoria è in programma l'inaugurazione del "Sentiero delle Macine" a cura del gruppo AIB Coazze, a cui seguirà la prima escursione sul percorso che propone la scoperta di uno dei siti di estrazione delle rocce da cui si ricavavano le macine in Val Sangone. I partecipanti saranno accompagnati dalle guide dell'associazione "Duma c'Anduma". La prenotazione è obbligatoria al numero telefonico 393-4091729. In piazza della Vittoria per tutto il giorno i bimbi potranno scegliere di partecipare a due laboratori: "Gli anelli del tempo", dedicato al bosco, al legno e alla biodiversità, a cura di LabSol Coazze; "Uniti per la vita" per bambini a partire dai 6 anni, con la realizzazione di disegni ispirati alla storia, a cura di Federica Caprioglio. Il gruppo AIB di Coazze allestirà in piazza De Vitis un'area gioco per bambini, in cui saranno esposti mezzi della Protezione civile e saranno distribuite le frittelle di mele. È anche in programma un'esercitazione dimostrativa di interventi contro gli incendi boschivi, a cura del gruppo AIB Area27. Piazza Cordero ospiterà una mostra zootecnica ovino-caprina dedicata alle razze locali. A partire dalle 14, grazie ai volontari del Soccorso Alpino, verrà aperta la palestra di arrampicata. Gli eventi e le proposte programmati in piazza Gramsci sono molti: alle 11 l'inaugurazione del defibrillatore donato al Comune di Coazze dal Comitato di Giaveno della Croce Rossa; nel pomeriggio la musica e le danze del gruppo Vampa dè Lumera; l'esposizione delle erbe spontanee e officinali "La primavera nel piatto" a cura del MUSEP-Museo Civico Etnografico del Pinerolese; la mostra di piante autoctone ed esotiche in vaso a cura del Giardino Botanico Rea: l'esposizione di un antico tornio proveniente dal MUSEP. Il parco comunale ospiterà invece le passeggiate a cavallo e le dimostrazioni di tree climbing alle 11 e alle 15 a cura della cooperativa Silva. Sarà anche possibile provare il nuovo percorso "Albero, chi sei?" alla scoperta di legni ed essenze.
Tra gli eventi collaterali da segnalare la riproposizione a Coazze della mostra "Il mondo di Heidi", curata dal MUSEP, con le collezioni di libri, pubblicazioni, illustrazioni, filmati e cartoni animati raccolti da Maria Bruera. La mostra sarà inaugurata venerdì 3 maggio, sarà visitabile nell'intera giornata di domenica 5 maggio e, a seguire, negli orari di apertura dell'ufficio turistico fino a domenica 26.
Infine, durante la fiera alcuni writer metteranno alla prova le loro abilità per realizzare opere d'arte sui muri del paese sul tema? "Cosa disegno? BO! Ovvero Legno, montagna, e bosco!".

PRIMAVERA ED ESTATE TRA CULTURA, SPORT, NATURA E TRADIZIONI

Sabato 11 maggio i libri per ragazzi saranno protagonisti della manifestazione "Librinquota", dedicata quest'anno al tema "Segni. L'alfabeto del mondo", con laboratori, performance teatrali, interventi di autori, intermezzi musicali, mostre, installazioni. A Coazze quello di luglio è il mese tradizionalmente dedicato a Pirandello, in ricordo della lunga vacanza che nel 1901 il futuro Premio Nobel per la letteratura trascorse in Val Sangone con la famiglia. Il motto "Ognuno a suo modo", riportato sul campanile di Coazze, ispirò a Pirandello una delle sue opere più famose, "Ciascuno a suo modo". Sabato 6 luglio, nella tipica atmosfera della villeggiatura dell'inizio del '900, il sindaco dell'epoca, Luigi Prever, accoglierà per un déjeuner sur l'herbe eleganti signore e distinti "monsù", i notabili di Coazze e i villeggianti arrivati dalla città in attesa dell'amico poeta appena giunto da Agrigento ospite della sorella. Sarà un vero viaggio nel tempo, per ricostruire con tableux vivants lo stile di vita dell'epoca, la moda, la cucina, le gite in montagna e le nuove invenzioni portate da Torino. Nella cornice di Villa Tosco giovedì 18 luglio sarà rappresentato lo spettacolo di "Ciaula e la Luna", ispirato alla novella pirandelliana. Sarà l'ultimo appuntamento della stagione del Festival di Pirandello e celebrerà anche il cinquantenario della missione Apollo 11. Domenica 28 luglio si svolgerà una passeggiata letteraria lungo il sentiero Pirandello.
Dal 7 al 21 luglio il Festival "Stelle delle Valli" proporrà cinque appuntamenti con la musica operistica e sinfonica in collaborazione con la Regione Piemonte e "Piemonte dal Vivo": domenica 7 luglio il "Requiem" di Mozart alla Sacra di San Michele, venerdì 12 una riduzione dell'opera "Violetta" a Valgioie, domenica 14 il concerto in quota a Coazze, venerdì 19 i "Carmina Burana" di Carl Orff nella piazza medioevale di Avigliana, domenica 21 luglio il concerto ispirato al concept album "La Buona Novella" di Fabrizio De Andrè a Giaveno. Interessanti anche i due appuntamenti all'insegna dell'abbinamento tra il cibo da strada e la musica: "Mangia, cammina e bevi" lungo la passeggiata che porta alla collina del castello il 7 luglio, "Sanduis e bira" nel parco comunale il 13 e 14 luglio.
Domenica 1 settembre verrà invece riproposta la rievocazione storica della seicentesca battaglia al Forte San Maurizio, con la possibilità di rivivere le attività nell'accampamento degli Archibugieri del Monferrato, per conoscere come vestivano i soldati, quali erano la loro dieta e le loro condizioni di vita.
Tra le novità della stagione estiva 2019 a Coazze vi è la prima edizione del "Festival Etnika" sabato 3 agosto, con un pomeriggio e una serata nel parco comunale dedicati a stage e spettacoli di danze etniche e percussioni.
Per gli appassionati delle due e delle tre ruote da non mancare il raduno di Lambrette di sabato 22 giugno e quello degli "apisti" di sabato 14 settembre.
Durante tutta l'estate sono in programma le panificazioni negli antichi forni delle borgate, le conferenze "Libri in terrazza" del sabato pomeriggio, le iniziative al rifugio Fontana Mura, tra cui "Birra ad alta quota 2019" con la cotta pubblica e il primo concorso per homebrewers sabato 13 luglio. A Forno di Coazze si può invece visitare la miniera di talco Garida, una delle più antiche delle Alpi, risalente al 1888 e percorribile per più di 1000 metri. Si può ripercorrere l'evoluzione dell'estrazione del talco, confrontando le prime gallerie con quelle realizzate sino al 1968, anno in cui la miniera cessò l'attività. La visita del percorso in sotterraneo ha una durata di circa un'ora. È indispensabile un abbigliamento adeguato alle escursioni in montagna, con calzature comode e impermeabili, mentre l'elmetto di sicurezza con la luce frontale viene fornito all'inizio della visita. Per i gruppi, è possibile abbinare escursioni di mezza giornata o di una giornata intera, con una gita escursionistica o la visita al museo geologico sperimentale della sezione CAI di Giaveno. Per le scuole sono possibili percorsi didattici tematici.
Numerosi inoltre gli appuntamenti per gli appassionati delle due ruote con "Coazze BikeLand", il progetto dell'amministrazione comunale che ha realizzato una rete di servizi integrati per gli escursionisti, per i ciclisti su strada e i praticanti della mountain bike avvalendosi di accompagnatori qualificati e mettendo a disposizione una scuola di mountain bike dedicata in particolare ai bambini. La gara MTB Valsangone Race di domenica 16 giugno sarà una delle tappe del circuito XC Piemonte Cup. Nelle serate dei giovedì 20 giugno, 4 luglio e 8 agosto sono invece in programma escursioni notturne in mountain bike con cena in rifugio.
In autunno ritornerà l'appuntamento con la Festa Rurale del Cevrin di Coazze. Domenica 21 ottobre la giornata sarà dedicata alla rassegna del formaggio d'alpeggio, con convegni, incontri, eventi, la mostra mercato, le degustazioni e momenti conviviali. Da non perdere la Strada del Cevrin, un percorso enogastronomico tra Giaveno e Coazze, con l'indicazione delle eccellenze gastronomiche locali (tra cui il formaggio che è un presidio Slow Food ), delle strutture ricettive e dei luoghi da visitare.


Per informazioni sull'intero calendario delle manifestazioni: Ufficio turistico Coazze, telefono 011-9349681, e-mail turismo@comune.coazze.to.it, Web http://coazze.com/ufficio-turistico/

Turismo

Il circuito di visite guidate teatrali “Provincia Incantata” proseguedomenica 5 maggio a Barone Canavese. Nel 2019 “Provincia Incantata” rivolge lo sguardo in particolare ai vigneti di montagna e alta collina, ai castelli, alle vigne che in quelle zone si coltivano e al vino che vi si produce.Sono gli Dei dell’Olimpo ad accompagnare il pubblico nei viaggi di scoperta e meraviglia. Divinità a volte crudeli, a volte rissose, ma allo stesso tempo travolgenti, passionali e divertenti, così come travolgenti sono le storie che si celano nei luoghi del territorio torinese. Ma perché gli dei scendono dall’Olimpo per approdare nella “Provincia Incantata”? Perché Zeus è adirato con i mortali e vuole distruggere questo angolo di mondo? E gli uomini riusciranno a contenere la sua sete di vendetta? La soluzione degli enigmi è possibile conoscerla soltanto partecipando agli eventi di “Provincia Incantata”.
Nei siti e nelle dimore storiche coinvolti in Provincia Incantata, invece, protagonista delle visite guidate è una squadra investigativa tutta particolare: i “Sì che Sai” di Torino, grandi esperti in segreti e misteri insoluti
Domenica 5 maggio a Barone Canavese il ritrovo dei partecipanti alla visita guidata teatrale sarà alle 15 in piazza Monsignor Ossola. La visita durerà un paio di ore e consentirà di scoprire la chiesa parrocchiale e il castello, realizzati dall’architetto Costanzo Michela di Agliè, celebre maestro dell’arte barocca piemontese, che lavorò come assistente di Filippo Juvarra nel cantiere della reggia di Stupinigi. Il castello è di proprietà privata e sarà aperto al pubblico eccezionalmente per l’occasione. La passeggiata toccherà poi i suggestivi sentieri dei vigneti dell’Erbaluce.
Il calendario completo delle visite guidate di “Provincia Incantata” è consultabile nel portale Internet della Città Metropolitana di Torino alla pagina www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2018/provincia_incantata/

LA “PROVINCIA INCANTATA” IN BUS DA PORTA SUSA

Da quest’anno coloro che non hanno la possibilità di spostarsi con mezzi propri possono partecipare alle visite guidate e animate di “Provincia Incantata” raggiungendo numerose località con gli autobus in partenza dalla stazione di Torino Porta Susa.
È obbligatoria la prenotazione entro il giovedì precedente all’ufficio di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org. Il pagamento della quota di partecipazione avviene sull'autobus. Si raccomandano scarpe comode.

IL CALENDARIO DELLE PROSSIME ESCURSIONI

- domenica 5 maggio: Nel Regno dell’Erbaluce (Agliè, Caluso, Barone), con partenza alle 8,30 da Torino Porta Susa, visita alla residenza reale del Castello di Agliè e all’appartamento dei Chierici. Alle 11,15 è previsto il trasferimento a Caluso con il bus, per la visita all’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino a Palazzo Valperga, con degustazione dell’Erbaluce DOCG e di altri vini del Canavese. Il pranzo è previsto al ristorante Erbaluce di Caluso. Nel pomeriggio i partecipanti all’escursione prenderanno parte alla visita guidata teatrale a Barone. Il rientro a Torino avverrà alle 17,30. In caso di maltempo la visita guidata avrà comunque luogo, senza però la passeggiata nei vigneti. La quota di partecipazione è di 44 Euro a persona e comprende i trasferimenti in bus, la presenza di un accompagnatore, le visite guidate, l’ingresso al castello di Agliè, la visita e la degustazione all’Enoteca Regionale di Caluso e il pranzo. Non è compresa la degustazione finale a base di prodotti tipici, al costo di 5 Euro. La tariffa scontata a 38 Euro è riservata ai possessori dell’abbonamento Torino Musei.
- domenica 12 maggio: San Giorgio Canavese e Cuceglio: biodiversità, vigne e tradizioni, con partenza alle 9 da Torino Porta Susa, visita al 5° Mercato della Terra e della Biodiversità e del centro storico di San Giorgio Canavese , visita e pranzo all’azienda vinicola Tenuta Roletto Cuceglio (www.tenutaroletto.it). Alle 14,45 trasferimento in bus all’azienda agricola Cieck di San Giorgio Canavese e partecipazione alla visita guidata teatrale di “Provincia Incantata”. Il percorso partirà dall’azienda Cieck e si snoderà tra i sentieri dei vigneti dell’Erbaluce di San Giorgio, toccando il santuario di Misobolo ove si trova una sezione del museo “Nòssi Ràis” dedicata interamente al vino, con strumenti di lavoro che descrivono la coltivazione della vite, la raccolta e la lavorazione delle uve e l’imbottigliamento. Al termine della passeggiata sarà possibile visitare la cantina dell’azienda Cieck e degustare i vini del territorio. Il rientro a Torino è previsto per le 17,30-18, con arrivo a Porta Susa tra le 18,30 e le 19,30. La quota di partecipazione è di 37 Euro a persona, comprendenti i trasferimenti in bus, la presenza dell’accompagnatore, l’ingresso e la visita guidata al museo Nossi Ràis, la visita guidata alla Tenuta Roletto e il pranzo. Non è compresa la degustazione finale a base di prodotti tipici all’azienda Cieck, che costa 5 Euro.

Turismo

A Oglianico, nel Canavese, la Festa del Calendimaggio e delle Idi di Maggio rinnova ogni anno consuetudini già vive e presenti nell'antica cultura celtica, nella successiva civiltà romana e nelle tradizioni medievali. La gioia per il risveglio e il ritorno alla vita della natura dopo i lunghi mesi invernali espressa nei canti, nelle danze e nei riti per propiziare la fertilità e l'abbondanza dei raccolti culmina nell'innalzamento del “Maggio”, un albero piantato nel centro del borgo alla luce delle fiaccole, tra lo sventolio delle bandiere, il rullo dei tamburi e gli squilli di tromba.
La riscoperta - attraverso la lettura degli Statuti comunali del 1352 e la consultazione di documenti conservati nell'Archivio storico comunale e nell'Archivio storico diocesano d'Ivrea - di personaggi e momenti della vita quotidiana del XIV secolo ha ispirato la rappresentazione teatrale di eventi salienti della microstoria oglianicese e canavesana e ha promosso il recupero di antichi mestieri, il restauro e la ricostruzione di attrezzature tradizionali. L'importante passato medievale della comunità, di cui rimane il prezioso nucleo del Ricetto con la sua torre, è l'oggetto degli approfonditi studi e delle ricerche documentarie del Gruppo storico di Oglianico, che da molti anni tutela e valorizza il patrimonio storico di un territorio ricco di antichissime tradizioni e saperi artigianali da non dimenticare.

Il programma


La trentanovesima edizione della rievocazione storica è in programma da mercoledì 1 a domenica 12 maggio, per iniziativa della Pro Loco e con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. La presentazione ufficiale del programma degli eventi si è tenuta sabato 13 aprile, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Orco crea” di Giampiero e Francesco Riccardi nell’antica Casa della Credenza. La mostra sarà visitabile in tutte le giornate della manifestazione. Sempre il 13 è avvenuta la prima Posa del Maggio, l’alberello piantato dai volontari della Pro Loco che dovrà essere di buon augurio per la riuscita della manifestazione. Mercoledì 1° maggio alle 14 il grido “Vivat Savoia et populus!” risuonerà nelle vie dei rioni per annunciare l’inizio delle Idi. A seguire, alle 15, la presentazione dei personaggi storici, la presa d’armi dell’Abbadia de’ Compagni, la seconda Posa del Maggio, il Torneo della Bandiera e le Nundine nei rioni. Alle 19,30 tutti a tavola alla Locanda, e alle 21,30 lo spettacolo “Hinfery” dei maestri delle fiamme del gruppo “Ignis Diaboli”.
La cena medievale di venerdì 3 maggio alle 20 a Casa Gilda sarà invece intitolata “Alla tavola del Console” e proporrà al lume delle candele gli antichi sapori in piatti di coccio, tra costumi e suoni antichi. Suoneranno “Li Barmenk” di Balme e i “Diavoli Rossi” di Pescara. Per le prenotazioni della cena si può telefonare al numero 0124-349480 o al 348-0719794 o scrivere a info@prolocooglianico.it. La cena a tema medievale ritornerà sabato 4 maggio, mentre Li Barmenk creeranno l’atmosfera per le danze folk occitane sotto il Maggio.
Sabato 11 maggio sarà la volta dell’evento “Receptum… ed è una grande tavola!”, che proporrà i sapori e i profumi di una festa medievale, con le musiche e le animazioni di Francesca la Cartomante e dei gruppi “T’ses Folk”, “Diavoli Rossi”, “I Sonagli di Tagatam” di Finale Ligure, “Le Pietre di M.A.O.” di Volpiano. Nel Ricetto si entrerà solo in costume medievale. Chi arriverà in abiti moderni riceverà l’occorrente per cambiarsi.
Il momento clou dell’intero programma sarà la Sagra Medievale delle Idi di Maggio di domenica 12 maggio, con la Messa con i personaggi in costume alle 10, il Torneo della Bandiera alle 11, il ristoro alla Locanda dei Ricetti alle 12, il quinto concorso di cucina medioevale “Messer Chef” alle 14. La Festa delle Idi di Maggio inizierà alle 15 e proporrà arti, mestieri, giochi, danze e suoni. Parteciperanno il Gruppo Storico del Finale, Francesca la Cartomante, i gruppi “Diavoli Rossi”, “I Sonagli di Tagatam”, “Le Pietre di M.A.O.”, “Media Aetas” di Torino e “Vallis Turris” di Valdellatorre. La serata prevede alle 18,30 la premiazione del concorso “Messer Chef”, l’ultima apertura della Locanda dei Ricetti, lo spettacolo dei Diavoli Rossi alle 21,30 e la Calata del Maggio alle 22,30.

Turismo

Archiviata con successo la tappa di domenica 14 aprile a Carema, il circuito di visite guidate teatrali “Provincia Incantata” proseguirà domenica 28 aprile al Castello di Susa e al Ricetto di San Mauro ad Almese e domenica 5 maggio a Barone.
Nel 2019 “Provincia Incantata” rivolge lo sguardo in particolare ai vigneti di montagna e alta collina, ai castelli, alle vigne che in quelle zone si coltivano e al vino che vi si produce.Sono gli Dei dell’Olimpo ad accompagnare il pubblico nei viaggi di scoperta e meraviglia. Divinità a volte crudeli, a volte rissose, ma allo stesso tempo travolgenti, passionali e divertenti, così come travolgenti sono le storie che si celano nei luoghi del territorio torinese. Ma perché gli dei scendono dall’Olimpo per approdare nella “Provincia Incantata”? Perché Zeus è adirato con i mortali e vuole distruggere questo angolo di mondo? E gli uomini riusciranno a contenere la sua sete di vendetta? La soluzione degli enigmi è possibile conoscerla soltanto partecipando agli eventi di “Provincia Incantata”.
Nei siti e nelle dimore storiche coinvolti in Provincia Incantata, invece, protagonista delle visite guidate è una squadra investigativa tutta particolare: i “Sì che Sai” di Torino, grandi esperti in segreti e misteri insoluti, come quelli che riguardano la Torre e il Ricetto di San Mauro ad Almese e il loro tesoro nascosto. Nel 1889 il “picapietre” Battista Truccato rinvenne una pergamena che faceva cenno ad un tesoro nascosto in qualche galleria sotterranea. Chi l’ha lasciato? Chi ha scritto la pergamena? Un mistero che solo la squadra di indagine più famosa di Torino potrà risolvere, domenica 28 aprile al Castello di Susa in mattinata e nel pomeriggio ad Almese. Il Castello della Contessa Adelaide, che spicca dall’alto della rocca di Susa, è stato testimone di un millennio di storia. Nel 1046 la contessa Adelaide vi accolse lo sposo Oddone, conte di Savoia, portandogli in dote il marchesato di Susa e la contea di Torino. Il castello ospita oggi un museo civico, con un innovativo allestimento che narra il ruolo cruciale che i valichi alpini e il territorio valsusino hanno avuto nel millenario percorso storico dei Savoia. Nel castello si intrecciano due percorsi, quello archeologico e quello museale; quest’ultimo ospiterà la visita teatrale, permettendo alla squadra speciale dei “Sì che Sai” e al pubblico di ripercorrere le vicende della Valle di Susa dall’epoca medievale alla modernità. Il tutto senza scordare gli ottimi prodotti enogastronomici del territorio. Il ritrovo dei partecipanti alla visita guidata teatrale è fissato alle 11 di domenica 28 aprile in via al Castello 14 a Susa. La visita teatrale è gratuita. È previsto il costo del biglietto per l’ingresso al museo. La prenotazione è obbligatoria. La Torre, che un tempo era il campanile della chiesa del borgo San Mauro di Rivera (Comune autonomo che venne accorpato ad Almese nel 1928), fu donata intorno all’anno 1000 all’Abbazia di San Giusto in Susa dal marchese torinese Olderico Manfredi. Il legame con il tema del vino è strettissimo, perché ad Almese si coltiva un vitigno autoctono recentemente riscoperto e rilanciato, il Baratuciat, che produce uva a bacca bianca da cui si ottiene un vino di struttura importante e molto equilibrato, ottimo per accompagnare antipasti, pesci di lago o di mare, carni bianche e insalate estive. Il ritrovo dei partecipanti alla visita guidata è fissato alle 15 all’ingresso della borgata San Mauro.
Domenica 5 maggio a Barone Canavese il ritrovo dei partecipanti alla visita guidata teatrale sarà alle 15 in piazza Monsignor Ossola. La visita durerà un paio di ore e consentirà di scoprire la chiesa parrocchiale e il castello, realizzati dall’architetto Costanzo Michela di Agliè, celebre maestro dell’arte barocca piemontese, che lavorò come assistente di Filippo Juvarra nel cantiere della reggia di Stupinigi. Il castello è di proprietà privata e sarà aperto al pubblico eccezionalmente per l’occasione. La passeggiata toccherà poi i suggestivi sentieri dei vigneti dell’Erbaluce.
Il calendario completo delle visite guidate di “Provincia Incantata” è consultabile nel portale Internet della Città Metropolitana di Torino alla pagina www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2018/provincia_incantata/

LA “PROVINCIA INCANTATA” IN BUS DA PORTA SUSA

Da quest’anno coloro che non hanno la possibilità di spostarsi con mezzi propri possono partecipare alle visite guidate e animate di “Provincia Incantata” raggiungendo numerose località con gli autobus in partenza dalla stazione di Torino Porta Susa.
È obbligatoria la prenotazione entro il giovedì precedente all’ufficio di Ivrea dell’ATL “Turismo Torino e Provincia”, telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org. Il pagamento della quota di partecipazione avviene sull'autobus. Si raccomandano scarpe comode.

IL CALENDARIO DELLE PROSSIME ESCURSIONI

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domenica 28 aprile: Castello di Susa e Ricetto di San Mauro ad Almese, con partenza alle 9,30 da Torino Porta Susa di fronte alla vecchia stazione e alle 11 partecipazione alla visita teatrale al castello della Contessa Adelaide di Susa. Seguiranno una passeggiata nel centro storico e il pranzo libero. Alle 14,15 è prevista la partenza in bus alla volta di Almese, per partecipare all’altra visita guidata teatrale della giornata. Il rientro a Torino sarà alle 17,30-18, con arrivo previsto alle 18,30-19. La quota di partecipazione è di 20 Euro a persona, comprensivi di trasferimento in bus, accompagnamento, ingresso al ricetto di Almese. Non sono compresi l’ingresso al castello di Susa, il pranzo e le degustazioni facoltative al prezzo di 5 euro a Susa e al Ricetto di Almese
- domenica 5 maggio: Nel Regno dell’Erbaluce (Agliè, Caluso, Barone), con partenza alle 8,30 da Torino Porta Susa, visita alla residenza reale del Castello di Agliè e all’appartamento dei Chierici. Alle 11,15 è previsto il trasferimento a Caluso con il bus, per la visita all’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino a Palazzo Valperga, con degustazione dell’Erbaluce DOCG e di altri vini del Canavese. Il pranzo è previsto al ristorante Erbaluce di Caluso. Nel pomeriggio i partecipanti all’escursione prenderanno parte alla visita guidata teatrale a Barone. Il rientro a Torino avverrà alle 17,30. In caso di maltempo la visita guidata avrà comunque luogo, senza però la passeggiata nei vigneti. La quota di partecipazione è di 44 Euro a persona e comprende i trasferimenti in bus, la presenza di un accompagnatore, le visite guidate, l’ingresso al castello di Agliè, la visita e la degustazione all’Enoteca Regionale di Caluso e il pranzo. Non è compresa la degustazione finale a base di prodotti tipici, al costo di 5 Euro. La tariffa scontata a 38 Euro è riservata ai possessori dell’abbonamento Torino Musei.