Tutela Fauna e Flora

Pesca acque interne della Città Metropolitana

Modalità e normativa
Approfondimenti e novità
Approvato con Decreto del Consigliere delegato n. 32 del 04 febbraio 2025 (pdf 152 Kb) la Regolamentazione dell'uso del bellyboat nelle acque della Città metropolitana di Torino

È stato stabilito il divieto di uso del "Belly-boat" nelle acque scorrenti nel territorio della Città metropolitana di Torino.
Da tale divieto sono escluse, se non in contrasto con con le misure di conservazione della Rete Natura 2000 o con diritti di privati, le acque di: lago di Viverone, lago Grande di Avigliana, lago di Candia, lago di Alice superiore, laghi di Ivrea (Sirio, Campagna, San Michele, Pistono, Nero) e fiume Po dalla confluenza Banna a valle fino al Chisola..


Approvato con Decreto del Consigliere delegato n. 36 del 05 febbraio 2025 (pdf 49.45 Mb) il divieto di trattenimento di varie specie di fauna ittica fino al 31/12/2027

Divieto di trattenimento alle specie Temolo (Thymallus spp.) e Luccio (Esox spp.) fino al 31/12/2027 su tutte le acque scorrenti nel territorio della Città metropolitana di Torino.
Nello stesso atto è stato decretato anche il divieto di trattenimento della Trota marmorata (Salmo marmoratus) e suoi ibridi nel Fiume Po nell'intero tratto scorrente nel territorio della Città Metropolitana di Torino, sul torrente Pellice nel tratto compreso dal ponte di Luserna San Giovanni sino alla confluenza con il fiume Po, sul torrente Orco dal ponte di Cuorgnè a valle fino alla confluenza con il fiume Po, sul torrente Chiusella dal ponte sulla SP 64 di Valchiusa fino alla confluenza con la Dora Baltea e sul fiume Stura di Lanzo dal confine del comune di Germagnano al Ponte del Diavolo in comune di Lanzo.
È stato decretato anche il divieto di trattenimento della Trota mediterranea (Salmo ghigii) e suoi ibridi nel Torrente Ripa dalle origini al ponte Terribile in comune di Sauze di Cesana, affluenti e defluenti compresi, e sul Torrente Chisone dalle origini al ponte das Itreit in località Laval in comune di Pragelato, affluenti e defluenti compresi.


Modifiche "Zone protezione pesca"

Con Decreto del Consigliere delegato n. 97 del 25/03/2024 sono state integrate alcune zone di protezione pesca. Si sottolinea che le zone di nuova istituzione non sono presenti nel Manifesto pesca 2024 poichè non erano ancora state approvate all'uscita del predetto manifesto.


ATTENZIONE SOSPENSIONE TEMPORANEA PESCA TORRENTE SANGONE -  TRATTO TERMINALE

Con Determinazione Dirigenziale n. 2881 del 24/07/2020 (pdf 154 Kb) è stata disposta la chiusura della pesca a tutte le specie ittiche presenti nel tratto del torrente Sangone che intercorre dal ponte di strada Torino in Comune di Beinasco fino alla confluenza con il fiume Po, con effetto immediato e sino a data da destinarsi.


IMPORTANTE
UTILIZZO DI CANNE DA PESCA IN VICINANZA DI LINEE ELETTRICHE

L'utilizzo di canne da pesca in prossimità di linee elettriche aeree è potenzialmente pericoloso poiché il loro contatto con queste ultime è causa di scariche elettriche le cui conseguenze possono risultare gravi o addirittura fatali.
Si pone pertanto l'attenzione sui seguenti aspetti:
- Le linee elettriche aeree sono da considerarsi permanentemente in tensione;
- Le canne da pesca e in particolare quelle in fibre di carbonio sono da considerarsi conduttrici di elettricità e le linee elettriche possono trovarsi ad una altezza raggiungibile dalle canne.
Tali considerazioni portano a formulare i seguenti consigli:
- Prima di montare la canna da pesca esaminare con attenzione l'ambiente in cui si vuole operare per accertare l'assenza di linee elettriche.
- Non utilizzare mai canne da pesca nelle vicinanze di linee elettriche.
- Non mantenere mai la canna da pesca montata durante gli spostamenti da un luogo di pesca ad un altro.


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