Europa

Progetto MATILDE

Migration Impact Assessment to Enhance Integration and Local Development In European Rural And Mountain Areas

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Programma europeo di finanziamento:
Horizon 2020

Settore d'intervento:  Ricerca sugli effetti sociali ed economici della migrazione, nelle zone rurali e montane

Breve descrizione del progetto: Il progetto intende migliorare la conoscenza relativa al potenziale di sviluppo sociale ed economico dei migranti, nelle zone rurali e montane e a comprendere i meccanismi esistenti dietro l'integrazione socio-economica degli stessi. Inoltre Matilde mira allo sviluppo di strumenti analitici, soluzioni /raccomandazioni politiche locali, per contrastare le percezioni errate sui migranti e sfruttare il potenziale della migrazione nelle regioni rurali e montane europee.

Capofila: University of Eastern Finland, FINLANDIA
Partner:

  1. Città Metropolitana di Torino, ITALIA
  2. Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg, GERMANIA
  3. Uppsala universitet, SVEZIA
  4. Carinthia University of Applied Sciences, AUSTRIA
  5. Federal Institute of Agricultural Economics, Rural and Mountain Research, AUSTRIA
  6. New Bulgarian University, BULGARIA
  7. İstanbul Bilgi Üniversitesi, TURCHIA
  8. Inland Norway University of Applied Sciences, NORVEGIA
  9. Dalarna University College, SVEZIA
  10. University of Zaragoza, SPAGNA
  11. Hayata Destek - Support to Life , TURCHIA
  12. National Catholic Federation CARITAS, BULGARIA
  13. Verein Aktion Mitarbeit center on migration in Vorarlberg, AUSTRIA
  14. Dalarna County Council, SVEZIA
  15. City of Villach, AUSTRIA 
  16. Migration Institute of Finland, FINLANDIA
  17. JoMoni - Joensuun seudun monikulttuurisuusyhdistys ry, FINLANDIA
  18. Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone, ITALIA
  19. NGO TÜR AN TÜR, GERMANIA
  20. Aragona Government - Department of Citizenship and Social Rights, SPAGNA
  21. Convention of Scottish Local Authorities (COSLA) -SCOZIA
  22. Oppland City Council (OPP) - NORVEGIA
  23. Università degli Studi di Parma ITALIA
  24. Università degli Studi di Torino ITALIA

Durata Progetto: 36 mesi
1° febbraio 2020 - 31 gennaio 2023

Valore totale del progetto: 2.987.830,00 euro 
Budget Città metropolitana di Torino: 
45.125,00 euro

Referente del progetto per la Città metropolitana: Elena Apollonio
elena.apollonio@cittametropolitana.torino.it

                 
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NEWS APPROFONDIMENTI E MATERIALI UTILI

    
        

 

Locandina evento
  •  27 gennaio 2023
    Convegno conclusivo del progetto
    L'incontro conclusivo di Matilde consentirà ai partner italiani, di presentare e promuovere i risultati finali del progetto, relativi alla valutazione dell'impatto della migrazione sul miglioramento dell'integrazione e dello sviluppo locale, nelle regioni rurali e montane europee.
    L'evento è organizzato da: Università di Torino -Dipartimento di Culture, Politica e Società-, Caritas, Città Metropolitana di Torino
    Maggiori informazioni su Cronache del 27 gennaio 2023

 

Risultati-ricerca-Bussoleno-p
  •  Risultati della ricerca-azione: Città metropolitana di Torino
    Il report presenta i risultati della ricerca-azione svolta in Italia (una delle 13 regioni MATILDE) tra la metà del 2021 e l'inizio del 2022. Il tema di ricerca sviluppato nella Città Metropolitana di Torino è il rapporto fra migranti e dimensione territoriale e abitativa nei paesi di montagna. La ricerca si è concentrata sulla trasformazione abitativa e socio-spaziale del comune di Bussoleno (Valle di Susa), vicino al capoluogo torinese. L’amministrazione locale ha individuato uno spazio pubblico da riqualificare, dove, dopo un workshop residenziale di architettura di 4 giorni, che ha coinvolto migranti, popolazione locale e studenti, è stata realizzata una struttura conviviale in legno (la "grande panchina MATILDE"), un nuovo spazio pubblico di incontro, offerto alle diverse popolazioni di Bussoleno per il futuro.

    Principali risultati

      Il caso-studio di Bussoleno ha fatto emergere le seguenti considerazioni:

    • Il coinvolgimento e l’inclusione dei migranti può avvenire non solo attraverso l'integrazione lavorativa, ma anche attraverso un uso consapevole degli spazi pubblici;
    • Gli spazi pubblici svolgono un ruolo importante per la coesione e il riconoscimento sociale, soprattutto nelle aree montane e rurali;
    • Gli spazi pubblici svolgono un ruolo ancora più importante per i migranti che generalmente hanno inferiori risorse economiche e reti relazionali;
    • Una maggiore fruizione dello spazio pubblico da parte dei migranti può tradursi in un maggiore radicamento e senso di appartenenza ai luoghi.

 

Locandina evento
  • 10-11 novembre 2022, Villach - Austria
    CONFERENZA INTERNAZIONALE "MIGRATION AND RURAL DEVELOPMENT"

    Zone montane e rurali inclusive e coinvolgenti - Il futuro della convivenza nelle zone rurali 
    ll progetto Horizon 2020 MATILDE, che dopo 3 anni volge al termine, conclude il suo percorso con questa conferenza internazionale. Sarà l'occasione per condividere i risultati della ricerca e per rafforzare il dialogo con le principali parti interessate e il pubblico.
    La conferenza si terrà in inglese e tedesca con traduzione simultanea

  • Pubblicato il booklet di Matilde
    Il booklet raccoglie le sfide più essenziali e le raccomandazioni politiche in materia di inclusione sociale ed economica e sviluppo rurale individuate nelle 13 regioni studio di casi, nei 10 paesi partner, Austria, Bulgaria, Finlandia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna, Svezia, Turchia e Regno Unito. Le raccomandazioni politiche mirano a promuovere misure e processi di governance in grado di collegare meglio le aree urbane e rurali/montane e promuovere sia lo sviluppo rurale che l'inclusione socio-economica dei cittadini di paesi terzi. Le raccomandazioni politiche tengono conto di tre dimensioni: le diverse aree di integrazione, i diversi livelli politici (locale, regionale, nazionale ed europeo) e i diversi gruppi di cittadini di paesi terzi (come richiedenti asilo, rifugiati o lavoratori migranti).
    Il booklet è composto da capitoli divisi per paesi, ciascuno dei quali enfatizza le principali sfide e raccomandazioni politiche, nonché seleziona la raccomandazione politica considerata particolarmente importante per quel paese/regione. 

LOGo
  • Four New MATILDE Policy Briefs
    Sono stati pubblicati 4 nuovi policy brief: i nuovi documenti politici esaminano quattro aspetti cruciali della migrazione nelle 13 regioni studiate:
    -L'impatto dei migranti sullo sviluppo rurale
    -La migrazione è un'opportunità per le economie rurali
    -L'interazione tra regioni rurali, migrazione e quadri giuridici.
    -Una migliore istruzione dei (giovani) cittadini di paesi terzi come base per l'integrazione economica e sociale nelle aree rurali.
    I ricercatori non hanno solo delineato le lacune di integrazione riscontrate, ma hanno anche proposto possibili soluzioni.


  • MOOC Massive Open Online Course
    Il corso è strutturato sulle tematiche affrontate dal progetto MATILDE e in particolare sull'impatto sociale, economico e culturale della migrazione internazionale sui paesi rurali situati lontano dalle città, in luoghi remoti


  • Agosto 2022
    Report in lingua italiana
    Sono state pubblicate sul sito del progetto le traduzioni dei report di alcuni paesi (Austria, Italia, Turchia). 
    Di seguito i documenti tradotti in lingua italiana: MATILDE Manifesto; Impatti sociali delle migrazioni nel territorio metropolitano; Impatti economici; i risultati della ricerca a Bussoleno.


  • Matilde essay Contest #migrationinmylife
    Inclusione e diversità sono elementi chiave nel rinnovamento delle società nelle regioni rurali e montane.
    Lancio Essay contest Matilde
    Questo concorso mira a stimolare la riflessione sull'integrazione e promuovere una rappresentazione positiva della migrazione, come una fase necessaria verso società più inclusive e coesione territoriale.
    Attraverso una breve lettera, un video, un post sui social media o una fotografia, il contest intende raccogliere il punto di vista degli studenti (15 anni), delle scuole secondarie e di altri livelli, nelle regioni MATILDE e in tutta Europa, relativamente alla migrazione, inclusione e diversità.
    "Come una persona migrante ha cambiato la tua vita personale?"
    "In che modo la migrazione influisce su di te?"
    "Cosa significa per te la migrazione?"
    Rispondi a queste domande e partecipa al contest, se vuoi nella tua lingua, raccontandoci come la migrazione influenza la tua vita!

  • Conclusa la summer school a Bussoleno
    Si è conclusa la Summer School promossa da University of Eastern Finland a Bussoleno sulle migrazioni e le aree remote. Per i 30 partecipanti provenienti da paesi europei e non, la scuola è stata un'occasione per mettere insieme conoscenze diverse per collaborazioni future in termini di nuovi progetti e collaborazioni scientifiche per pubblicazioni e attività a livello internazionale.


  • Matilde Manifesto is out
  • Giugno 2022
    Pubblicato Il Manifesto di Matilde: The Renaissance of Remote Places
    10 tesi sulla migrazione e la resilienza nelle regioni montane e rurali europee.
    Il Manifesto di Matilde: The Renaissance of Remote Places, a cura di Andrea Membretti, Thomas Dax, Anna Krasteva, è ora scaricabile gratuitamenteQUI
    Con un'attenzione particolare ai luoghi remoti e ai territori emarginati, il Manifesto fornisce una concettualizzazione del ruolo delle migrazioni interne e internazionali nello sviluppo locale e nella resilienza delle regioni rurali e montane d'Europa. Il Manifesto è uno sforzo collettivo prodotto dalla rete internazionale e multidisciplinare del progetto Horizon 2020 MATILDE. Nel dichiarare una posizione pubblica e transregionale – sotto forma di Manifesto per la rinascita dei luoghi remoti – il libro contribuisce a una nuova narrazione sulle migrazioni e sui territori rurali/montani per il futuro dell'intero continente. Mobilitando nuovi dati e informazioni su base scientifica, il libro invita a mettere le regioni remote e i loro abitanti al centro di politiche innovative a livello locale, regionale, nazionale e dell'UE.


  • Bussoleno 13-17 giugno 2022
    Summer School in International migration in remote places
    Una quattro giorni in cui studenti universitari e ricercatori da varie parti del mondo, approfondiranno il tema delle migrazioni e delle opportunità offerte dall'integrazione dei migranti in particolare nei luoghi remoti, lontani dalle grandi città.
    La Summer School in International migration in remote places ha avuto inizio il 13 giugno, presenti Jacopo Suppo vicesindaco della Città metropolitana di Torino e Cinzia Richetto vicesindaca del Comune di Bussoleno, che hanno accolto i ricercatori.
    ll corso, partendo dalle discussioni sulla migrazione internazionale e sulle sue sfide nei luoghi remoti, promuove un approccio misto comprendente lezioni, discussioni ed escursioni sul campo guidate da professionisti, oltre all'analisi degli studi di casi di ricerca di azione partecipativa provenienti da tutta Europa.
    Maggiori informazioni

  • Risultati interessanti presentati in due nuovi Report di MATILDE:
    "13 report sui risultati della ricerca-azione in ogni case study" e "Rapporto comparativo sulla ricerca-azione nelle aree rurali e montane"
    In questi report la ricerca MATILDE fornisce proposte concrete volte a soluzioni pratiche per ripensare l'immigrazione straniera.
    La pubblicazione "13 Reports on Action-Research Results in Each Case Study" delinea il quadro in cui ciascun team nazionale MATILDE adatta gli strumenti di ricerca partecipativa interattiva alle esigenze specifiche dei contesti territoriali rispetto alle condizioni economiche e sociali locali. Pertanto il ruolo dei migranti e l'impatto delle attività svolte sono stati ulteriormente esplorati nelle seguenti regioni argomento di studio: Austria, Vorarlberg e Carinzia; Bulgaria, Haskovo e Harmanli; Finlandia, Ostrobotnia e Carelia settentrionale; Germania, Baviera; Italia, Alto Adige e Torino; Norvegia, contea di Innlandet; Spagna, Aragona; Svezia, Dalarna; Turchia, Karacabey; Regno Unito, Ebridi Esterne (Scozia).

  • 1° marzo 2022, Bruxelles e on-line
    Tavola rotonda: Co-design per un'Europa inclusiva 
    MATILDE, insieme ad altri 9 progetti Horizon 2020 organizza una tavola rotonda per condividere i risultati dei progetti in un interessante dialogo sulla politica congiunta per il rafforzamento di un'Europa inclusiva
    I progetti presenteranno i loro risultati preliminari sull'impatto economico, culturale e politico della presenza di rifugiati e migranti e alle soluzioni innovative per favorirne l'integrazione e migliorare la coesione sociale
    La tavola rotonda riunirà ricercatori, professionisti, giornalisti e responsabili politici per discutere il potenziale della reinterpretazione delle narrazioni esistenti, per presentare le buone pratiche risultanti dai progetti in corso e per informare relativamente ai processi decisionali politici.
    L'evento si terrà il 1 marzo 2022 a Bruxelles e si potrà seguire online, registrandosi QUI 
    Per seguire l'account Facebook dell'evento, clicca qui
    Per seguire gli aggiornamenti su Twitter, clicca qui


  • Febbraio 2022
    Summer School di MATILDE – call for applications
    Dal 13 al 17 giugno 2022 è in programma la Summer School di MATILDE: si terrà a Bussoleno in Valle di Susa (Torino).
    Matilde summer school 2022
    25 i posti gratuiti per: studenti, PhD, post-doc ma anche per amministratori locali, progettisti, giornalisti, attivisti sociali e politici, e soggetti interessati al tema della migrazione in generale.
    Le lezioni (in lingua inglese) saranno tenute dai ricercatori e dalle ricercatrici di MATILDE, provenineti da diversi paesi europei e regioni montane, dalla Scandinavia alla Anatolia, dai Balcani ai Pirenei alle Alpi. I/le partecipanti avranno l'occasione di incontrare anche diversi soggetti attivi in Val Susa sul tema dei migranti, dalle associazioni alla Croce Rossa, sino alle istituzioni locali che ci ospitano, con la volontà di offrire, tramite la scuola estiva, una diversa prospettiva sul fenomeno migratorio nelle e attraverso le aree montane e rurali europee.
    Se sei interessato/a invia la tua candidatura entro il 15 di aprile 2022


  • Gennaio 2022
    Galleria virtuale
    Vuoi conoscere il progetto più da vicino? Una mostra on-line offre la possibilità di esplorare gli output visivi del progetto: entra nelle stanze di ogni paese ed esplora i dettagli di ogni immagine


  • Dicembre 2021
    Pubblicazione nuovo report Matilde
    Ricerca comparativa sull'impatto economico dei migranti
    Qual è l'impatto economico dei migranti sulle regioni rurali e montane europee? La migrazione stimola l'innovazione nelle imprese e provoca cambiamenti nelle comunità? Il nuovo report realizzato per MATILDE comprende un esame transnazionale dell'impatto economico della migrazione in 14 regioni rurali e montane e fornisce una risposta a queste domande.
    Sintesi report "Impatti economici delle migrazioni nei territori metropolitani (pdf 3,28 MB)
    Report completo "Comparative report on TCNs Economic Impact and Entrepreneurship", sul sito del progetto

  • 20-24 ottobre 21
    Anfiteatro in legno realizzato durante il laboratorio
    Intervento di architettura partecipativa, al Comune di Bussoleno, caso studio di Matilde
    Bussoleno, è uno dei Comuni casi studio del progetto, essendo centro pedemontano e luogo di accoglienza per varie ondate migratorie sin dal XX secolo, oggi punto di passaggio oltre confine dalle rotte mediterranea e balcanica.
    Dal 20 al 24 ottobre si è svolta una sperimentazione chiamata Camposaz 25:2, un laboratorio di architettura partecipativa di cinque giorni, che ha visto il coinvolgimento, in qualità di progettisti ed esecutori, di alcuni giovani italiani e stranieri, fra cui alcuni migranti, con diversa provenienza e professionalità. Insieme hanno progettato e realizzato l'installazione di un anfiteatro in legno, di grande impatto visivo e simbolico, utile al riposo, alla contemplazione e all'organizzazione di eventi.
    Approfondimenti su:
    Lo Speciale
    Il Comunicato Stampa
    Cronache n.43 del 2021
    Il blog di Matilde: leggi l'articolo "Nuove modalità di accesso ai mezzi di sussistenza e inclusione sociale– Esperienze dall'Italia"
  • Progetto Matilde: donne e integrazione ai tempi del Covid-19
    La Città metropolitana di Torino prosegue le attività di comunicazione e sensibilizzazione del territorio sul tema degli impatti nelle aree rurali e montane delle migrazioni.
    Le donne risultano essere i soggetti più vulnerabili nei processi di integrazione. Attraverso una video-intervista a Laura Di Giovanni della Cooperativa LiberiTutti, abbiamo conosciuto meglio la realtà del canavese relativamente a questo tema. La Cooperativa ha due centri di accoglienza nel Canavese che accolgono richiedenti asilo, principalmente donne e quasi il 90% di origine nigeriana. Lo strumento di orientamento al lavoro e tirocinio ha favorito l'inclusione sociale nelle varie attività, consentendo alle richiedenti asilo di farsi conoscere e apprezzare dalla comunità locale. Leggi l'aricolo su Cronache n. 26/2021
  • Maggio-9 agosto 2021
    Photo contest "Open your eyes for the Heart of Europe"   
     Lancio photo contest     
    Il progetto Matilde, che ambisce a ripensare e rappresentare il ruolo attivo degli immigrati e dei loro discendenti nelle regioni rurali e montane d'Europa, ha organizzato il concorso fotografico #HeartofEurope: partecipa e racconta come l'Europa possa essere più prospera, colorata e diversificata grazie all'immigrazione. Hai tempo fino al 9 agosto 2021 per inviare al massimo tre foto, con una breve descrizione.
    Ai tre vincitori verrà offerto un workshop online unico ed esclusivo con Opher Thomson, fotografo di paesaggio professionista e regista del film "The New Wild: Life in the Abandoned Lands".

  • Il Manifesto di Matilde: The Renaissance of Remote Places
    10 tesi sulla migrazione e la resilienza nelle regioni montane e rurali europee.
    Per chiarire alcuni presupposti fondamentali e normativi del progetto e per contribuire a un più ampio dibattito pubblico a livello dell'UE, il consorzio di Matilde ha deciso di scrivere e condividere una dichiarazione aperta sotto forma di Manifesto. Le 10 tesi non sono supposizioni prestabilite, ma un insieme di presupposti chiave che guidano il lavoro di Matilde. Approfondisci su 
    Continua a leggere sul sito del progetto 

  • Progetto Matilde, dalle valli valdesi una voce per dare vita alle montagne
    Incontro con Patrizia Giachero, presidente del Gruppo di azione locale Escartons e Valli Valdesi, uno dei quattordici Gal del Piemonte che si occupano di sviluppo dei territori montani e dei territori disagiati, in particolare sul territorio della Val Sangone, Val di Susa, Valli Olimpiche, Val Chisone Germanasca e Val Pellice. La Presidente ha sottolineato due diverse tendenze degli ultimi 10 anni: da un lato lo spopolamento di questi territori dovuto al depauperamento dei siti tradizionali per l'occupazione con la conseguente chiusura di molte fabbriche e di servizi di base quali presidi di primo soccorso, uffici postali, sportelli bancari ecc; dall'altro nell'ultimo periodo si intravvede un grande interesse per il ripopolamento di queste aree, da parte soprattutto di soggetti giovani anche migranti che arrivano per i più svariati motivi.
    Leggi l'articolo su Cronache del 26 marzo 2021

  • Marzo 2021
    Vi siete mai chiesti come le migrazioni contribuiscono al benessere della vostra regione?

    Vai allo "Speciale Progetto MATILDE" per studiare l'impatto delle migrazioni sulle aree rurali e montane. Un quiz per capire e mettere alla prova le tue conoscenze.

  • Migrazione, regioni, sviluppo: l'impatto delle politiche sociali ed economiche sui migranti in Europa
    MATILDE ha recentemente pubblicato:
    1) le valutazioni d'impatto delle politiche sull'interazione dei migranti con la struttura sociale ed economica delle aree remote e rurali dei paesi MATILDE ( Austria, Bulgaria, Finlandia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna, Svezia, Turchia e Regno Unito).
    2) il "Database sulle caratteristiche spaziali e distribuzione dei cittadini di paesi terzi" (TCN)
    Li troverete entrambi pubblicati sul sito del progetto

  • Progetto Matilde, la montagna come laboratorio culturale 
    Incontro online con Federica Corrado, professoressa al Politecnico di Torino presso il Dipartimento interateneo di Scienze, progetto e politiche del territorio nel settore della tecnica e dell'urbanistica, che ha condiviso con il nostro Ente una riflessione sui territori montani come centri di avanguardia e di innovazione.
    Federica Corrado conclude dicendo che la montagna oggi è un grande laboratorio culturale, a cui guardare come un teritorio protagonista e non come un territorio da assistere: con l'apertura di nuove imprese dotate di nuove idee sempre più green, dalla montagna arrivano risposte interessanti a cui le città dovrebbero ispirarsi.
    Leggi l'articolo su Cronache del 12 febbraio 2021

  • La nuova centralità delle aree interne: riflessioni in corso grazie al progetto Matilde
    Continuano le attività di comunicazione della Città metropolitana di Torino in qualità di partner nel progetto Matilde, attraverso la pubblicazione nel canale Youtube dell'Ente di video-testimonianze di esperti del territorio metropolitano e di questioni migratorie. In particolare in questo articolo di Cronache n-5/2021,  si riflette sulle trasformazioni e sulle sfide dell'area metro-montana, attraverso un confronto con Maurizio Dematteis, direttore di Dislivelli, associazione che svolge attività di studio, documentazione e ricerca sulle aree montane


  • "New normal" in MATILDE regions: le interviste ai partner del progetto sulla "nuova normalità" ai tempi del Covid
    In tutto il mondo, stiamo lottando per adattarci alla "nuova normalità" causata dalla pandemia COVID-19. In quanto progetto incentrato sull'impatto della migrazione sullo sviluppo locale delle regioni rurali e montane, il lavoro di MATILDE è stato influenzato dal virus e dalle misure di contenimento della pandemia. Pertanto, come consorzio di 25 partner di progetto e 19 partner di supporto in 10 paesi europei, Matilde ha voluto raccogliere i contributi dei partner, attraverso brevi interviste, relativi all'impatto di questa "nuova normalità" sulla vita degli immigrati e sullo sviluppo locale.
    Di seguito l'intervista alla Città metropolitana di Torino"New normal" in MATILDE regions: Insights from Turin
    Alla stessa pagina troverete tutte le altre interviste (Sud Tirolo e Austria Vorarlberg)

  • 18 dicembre 2020 
    Partendo dal progetto Matilde una riflessione sulla Giornata internazionale per i diritti dei migranti.

    Istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite, la Giornata internazionale per i diritti dei migranti, si ricorda il 18 dicembre di ogni anno: la data è stata scelta perchè il 18 dicembre 1990 fu adottata dall'ONU la Convenzione internazionale sui diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie.
    "La migrazione è un potente motore di crescita economica e inclusione e permette a milioni di persone di cercare nuove opportunità, favorendo allo stesso modo le comunità di origine e di destinazione": sono le parole pronunciate lo scorso anno da António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale. Leggi lo "Speciale" per approfondire

  • Progetto MATILDE: le video testimonianze sul fenomeno migratorio e il suo impatto nelle aree montane e rurali
    I ricercatori di MATILDE hanno studiato le 13 aree pilota del progetto, concentrandosi sugli sviluppi demografici, le tendenze economiche e l'accessibilità dei servizi di base come scuole e ospedali. Inoltre sono stati intervistati esperti delle tematche legate al tema della migrazione e la Città metropolitana di Torino ha avviato una serie di incontri con chi si occupa di montagna e di migrazioni, per conoscere e approfondire il loro punto di vista
    Su questo argomento leggi anche l'articolo "Migrazioni e territorio, riflessioni in corso grazie al progetto Matilde" su Cronache da Palazzo Cisterna del 20 novembre 2020

  • "Migrazioni: due progetti europei per ridefinire la governance del territorio"
    La Città metropolitana di Torino, attiva nel campo dello studio e del miglioramento della governance delle migrazioni, è attualmente coinvolta in 2 progetti europei relativi alla governance locale dei migranti. Leggi l'articolo su Cronache del 30 ottobre 2020, in cui si parla dei progetti MatildeMC2CM.

  • Ottobre 2020

    "Nothing without us about us": l'importanza del coinvolgimento delle parti interessate 


    In quanto progetto di ricerca applicata, MATILDE è consapevole del fatto che non esiste soluzione efficace a livello locale, attuata senza il coinvolgimento degli stakeholder locali.
    In questo quadro, l'Università di Scienze Applicate della Carinzia, partner del Progetto, ha coordinato la redazione del Piano di coinvolgimento delle parti interessate, di cui parla Mag, Mrika Gruber nell' articolo di seguito riportato in sintesi.
    Oltre ai partner, nelle diverse fasi del progetto sarà coinvolto un panorama molto eterogeneo di stakeholder: decisori politici, pubbliche amministrazioni, istituti di istruzione e formazione, istituti di ricerca e singoli ricercatori, imprese, ONG e gruppi di interesse non organizzati.
    Saranno utilizzati metodi e tecniche (Quadruple Helix model ) per valutare l'impatto della migrazione in una data area, insieme alle persone che vi vivono, per rispondere ai bisogni reali e ideare soluzioni accettabili per tutti.
    Il Piano serve ai partner di ricerca come guida per il coinvolgimento degli stakeholder nei diversi compiti del progetto. Basato sull'approccio di una gestione agile del progetto, il coinvolgimento degli stakeholder è visto come un processo dinamico che deve aderire a principi etici elevati e vedere il coinvolgimento delle parti interessate nei diversi compiti del progetto e a diversi livelli, come un processo continuo.

    Guarda tutti gli articoli nel blog del progetto

  • 8 settembre 2020, 11-12.30 on-line
    LOCAL DEVELOPMENT THROUGH THE LENSES OF FOUNDATIONAL ECONOMY
    Primo seminario di un ciclo di incontri online in cui si discuterà di alcuni aspetti importanti inerenti al progetto. In particolare, in questo seminario si parlerà dello sviluppo locale attraverso le lenti dell'economia fondamentale.
    Un collettivo di ricercatori accademici (principalmente) europei lavorano insieme per sviluppare un nuovo modo di pensare la politica economica, sfidando le idee tradizionali su ciò che dovrebbe essere.
    Il loro obiettivo è promuovere l' economia fondamentale (che è l'infrastruttura della vita quotidiana, la base del benessere materiale e della coesione sociale ) e riconnetterla al tessuto sociale.
    Scarica la brochure(pdf 480KB)

  • Agosto 2020: 1° report di Matilde
    Classificazione delle regioni coinvolte nel progetto Matilde. Specificità spaziali e distribuzione dei cittadini di paesi terzi
    Il primo report di MATILDE (Deliverable 2.1 - Classification of Matilde Regions. Spatial Specificities and Third Country Nationals Distribution) esamina le caratteristiche specifiche dei modelli migratori in ciascuna area; tenendo conto della provenienza dei migranti, del numero di residenti nell'area, della loro quota rispetto alla popolazione residente e del loro impatto sulle prospettive demografiche locali.
    Il report sottolinea che l'intensità del fenomeno migratorio e le sue interazioni con il tessuto sociale ed economico di una regione possono variare anche all'interno dello stesso paese. Sui processi locali si concentrerà il lavoro di ricerca del partenariato di MATILDE nei prossimi tre anni, evidenziando la necessità di una governance della migrazione localizzata, guidata dai bisogni e dai punti di forza delle regioni stesse.
    Report Classification of Matilde Regions. Spatial Specificities and Third Country Nationals Distribution(pdf 480KB)

  • Luglio 2020
    E' on-line il sito del progetto
    Migliorare la conoscenza relativa al potenziale di sviluppo sociale ed economico dei migranti, comprendere i meccanismi esistenti dietro l'integrazione socio-economica dei migranti sono solo alcuni dei risultati che la Città metropolitana intende raggiungere attraverso la partecipazione al progetto MATILDE.
    Leggi tutto l'articolo su Cronache da Palazzo Cisterna

  • Parte MATILDE, progetto europeo Horizon2020 sul valore aggiunto dell'integrazione
    Sta per partire il proetto MATILDE a cui la Città metropolitana ha aderito in qualità di partner, attraverso l'impegno progettuale della Direzione Comunicazione e Rapporti con il territorio e i cittadini. Il progetto è stato vinto sul programma HORIZON2020 ed ha l'obiettivo di migliorare la conoscenza relativa al potenziale di sviluppo sociale ed economico dei migranti nelle zone rurali e montane. Il capofila è EURAC, innovativo centro di ricerca applicata di Bolzano e l'ampio partenariato vede il coinvolgimento di 25 organizzazioni provenienti da ben 11 paesi europei: Continua a leggere su Cronache n 33 del 2019