I NOSTRI COMUNICATI

 

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Sp. 46 di "Frassinetto".

Per intervento in somma-urgenza per sistemazione di una frana sulla sp. 46 dia "Frassinetto" al km 6+700 (dopo case Prua di Pont C.se) nel comune di Pont Canavese, si reso necessario demolire e ricostruire una parte di muro a sostegno della strada.Per la sicurezza della circolazione stradale,è istituita la sospensione della circolazione a tutti gli utenti compresi i mezzi di soccorso dal km 6+700 dalle ore 8 del 7 luglio alle ore 18 del 10 luglio 2020.

Sp. 225 diramazione 1 "di Urbiano" nel centro abitato del Comune di Susa
Per lavori di manutenzione della linea ferroviaria Bussoleno–Susa in prossimità del passaggio a livello al km 50+085 sito in Via Fiume, ovvero sulla sp. 225 dir. 01 al km 0+070è necessario chiudere il tratto di strada provinciale per tutti i veicoli, dal km 0+000 al km. 0+140, in centro abitato del Comune di Susa dalle dalle ore 8,30 del 7 luglio alle ore 18 del 10 luglio 2020.

Sp. 89 di "Torrazza"
Per consentire alla Satap i lavori di manutenzione allo scavalco stradale si rende necessario chiudere al transito per tutte le categorie di utenti, un senso di marcia della sp. 89 di "Torrazza" dal Km. 1+400 al Km. 1+600 e l'istituzione di un senso unico alternato regolato da impianto semaforico da cantiere e/o da movieri, dal 6 al 10 luglio 2020.

Sp. 31bis del "Monferrato"
Per consentire al Comune di Verolengo i lavori di realizzazione di una piattaforma rialzata si rende necessario chiudere al transito per tutte le categorie di utenti un senso di marcia della Sp. 31bis del "Monferrato" dal Km. 1+700 al Km. 1+900 e l'istituzione di un senso unico alternato regolato da impianto semaforico da cantiere e/o da movieri, dal 6 luglio 2020 al 31 agosto 2020

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml 

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Ultimi ritocchi sulla Provinciale 173 dell'Assietta, che riapre dal 1° luglio. Stop ad auto e moto il mercoledì e il sabato

È fissata per mercoledì 1° luglio la riapertura estiva della Strada Provinciale 173 del Colle dell'Assietta, la "cavalcata dei Duemila" sul crinale tra la Valle di Susa e la Val Chisone realizzata a scopi militari negli anni 30 del XX secolo raccordando tra loro percorsi già esistenti e nuovi tratti. La Città Metropolitana di Torino gestisce 29 dei 36 chilometri del suggestivo percorso sterrato che collega Sestriere al Pian dell'Alpe di Usseaux.
Dopo che era stato riaperto da martedì 16 giugno il tratto compreso tra il bivio con la strada comunale di Balboutet di Usseaux e il bivio con la Provinciale 172 del Colle delle Finestre, questa settimana sono proseguiti i lavori per la sistemazione del piano viabile. L'ordinanza di regolamentazione estiva per i mesi di luglio e agosto 2020 prevede la totale chiusura al traffico motorizzato della Provinciale 173 dalle 9 alle 17 nelle giornate il mercoledì e il sabato. Stop ad auto e moto quindi nelle giornate di mercoledi 1° luglio, sabato 4 luglio, mercoledi 8 luglio, sabato 11 luglio, mercoledi 15 luglio, sabato 18 luglio, mercoledì 22 luglio, sabato 25 luglio, mercoledi 29 luglio, sabato 1° agosto, mercoledi 5 agosto, sabato 8 agosto, mercoledi 12 agosto, sabato 15 agosto, mercoledi 19 agosto, sabato 22 agosto, mercoledi 26 agosto e sabato 29 agosto. Sono sempre in vigore il limite massimo di velocità di 30 km/h, il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e con larghezza superiore a 2 metri, il divieto di sorpasso e di sosta al di fuori dei parcheggi.
Gli interventi realizzati nella prima metà della settimana sul tratto da Pian dell'Alpe al Colle dell'Assietta comprendono la ricarica del piano viabile e la stesa di materiale stabilizzato per migliorare la percorribilità, con la protezione della massicciata stradale fortemente esposta a causa dell'erosione delle acque piovane di scolo.
Nei prossimi giorni i cantonieri del Circolo di Perosa Argentina della Direzione Viabilità 2 e il personale del Centro mezzi meccanici della Città Metropolitana risaliranno al Colle dell'Assietta, per eseguire la finitura della sede viabile sul tratto che si sviluppa costantemente sopra i 2200 metri, dal Km 6+900 sul confine tra i Comuni di Sestriere e Sauze d'Oulx al Km 25 (Colle dell'Assietta). La settimana scorsa il passaggio sul monte Genevris a 2530 metri di quota è stato sgomberato dalle masse nevose, che si sono ritirate quasi totalmente grazie al bel tempo e al sole degli ultimi giorni. È probabile che sia necessario proseguire con i lavori per qualche giorno oltre la data di apertura, per eseguire la riprofilatura di alcune scarpate instabili e di fossi di guardia nella zona del Colle Bourget. Saranno possibili brevissime interruzioni della circolazione per il riposizionamento della macchina operatrice cingolata.

Riaperta la Strada Provinciale 256 del Rifugio Levi

È stata interamente riaperta al traffico la Strada Provinciale 256 del Rifugio Levi, nel territorio dei Comuni di Exilles e Salbertrand. La strada collega la Statale 24 del Monginevro con il rifugio Levi, la colonia alpina Candido Viberti e la frazione Grange della Valle. La chiusura invernale dell'arteria dal Km 4 al Km 8 era stata prorogata per consentire un intervento al km 7+400, dove erano presenti massi di grandi dimensioni in precaria stabilità sul versante sovrastante la carreggiata. È stato necessario frantumare i massi con l'esplosivo. Il personale del Circolo di Susa della Direzione Viabilità 2 ha poi pulito e sistemato il piano viabile. Come detto, la Provinciale 256 è chiusa al traffico nel periodo invernale dal km 4 a fine strada al km 8. Nel periodo estivo sono in vigore il limite massimo di velocità di 30 km/h, il divieto di sorpasso, il divieto di transito ai veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e di larghezza superiore a 2,50 metri.

I lavori al Nivolet

Si continua a lavorare anche sulla Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet, che era stata interamente riaperta nello scorso fine settimana e nuovamente chiusa da lunedì 22 giugno per le operazioni di manutenzione e per la messa in sicurezza di alcuni muri di sostegno nel tratto che precede la diga del Serrù. La strada sarà riaperta al traffico turistico sabato 27 e domenica 28 giugno fino alle 22, per poi essere nuovamente richiusa per consentire i lavori, sino a venerdì 3 luglio, a partire dal Km 9+800 (località Renarda).
La riapertura definitiva è prevista per sabato 4 luglio. A partire da domenica 12 luglio la strada sarà chiusa nei giorni festivi sino a fine agosto, in coincidenza con l'iniziativa "A piedi tra le Nuvole" promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dalla Città metropolitana di Torino.

Il giovedì la Provinciale 32 della Valle di Viù riservata ai ciclisti da Margone al Lago di Malciaussia


A partire dal 25 giugno e sino al 6 agosto la Strada Provinciale 32 della Valle di Viù è chiusa al traffico motorizzato tutti i giovedì dalle 11,30 alle 15,30 da Margone di Usseglio al Lago di Malciaussia, per agevolare il turismo in bicicletta.
La chiusura del giovedì è in vigore dal Km 32+500 al Km 37+160 nelle giornate del 25 giugno; 2, 9, 16, 23 e 30 luglio e 6 agosto.
La regolamentazione della circolazione stradale è stata sperimentata con successo nelle estati 2018 e 2019 ed è oggetto di un protocollo d'intesa siglato nel 2019 tra Città Metropolitana di Torino, Unione Montana Alpi Graie e Comune di Usseglio.

Terminati i lavori sulla Provinciale 172 del Colle delle Finestre

Dall'inizio di questa settimana la Strada Provinciale 172 del Colle delle Finestre è perfettamente percorribile, dopo che si sono conclusi i lavori di sistemazione sui due versanti. In Valle di Susa il riporto di materiale e la finitura della carreggiata sterrata con un rullo costipatore consentono una perfetta percorribilità. Si ipotizza per il prossimo autunno una nuova ricarica di materiale, che consentirebbe di ritrovare la strada in buone condizioni alla fine dell'inverno. Al Km 11 i cantonieri del Circolo di Susa della Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana hanno ricostruito un muro di sostegno, franato nell'inverno scorso, con una scogliera in pietra-cemento. All'inizio di giugno era stato necessario rimuovere una frana di 15 metri cubi di roccia al km 16, a 3 km dal Colle delle Finestre salendo da Meana. Oltre al rifacimento di muretti danneggiati durante la stagione invernale, sono stati eseguiti il taglio dell'erba e alcune sfrondature di rami pendenti che ostruivano la visibilità. Al Km 9+750 è stato effettuato un ripristino della bitumatura di un attraversamento stradale. In Val Chisone i cantonieri del Circolo di Perosa Argentina della direzione Viabilità 2 hanno sistemato il tratto dal bivio con la Provinciale 173 a Pian dell'Alpe a Pra Catinat. A causa delle frequenti piogge, sabato 13 giugno era crollato un muro di sostegno al Km 27+750, poco oltre il centro di soggiorno Pracatinat. I cantonieri hanno risagomato la scarpata della piazzola a monte del dissesto, in modo da garantire l'apertura al transito in sicurezza. È stata eseguita la valutazione della stabilità ed è stato programmato l'intervento di ricostruzione.S.P. 173 Colle Assietta 25 06 2020 29

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A partire dal 25 giugno e sino al 6 agosto la Strada Provinciale 32 della Valle di Viù sarà chiusa al traffico motorizzato tutti i giovedì dalle 11,30 alle 15,30 da Margone di Usseglio al Lago di Malciaussia, per agevolare il turismo in bicicletta.
La chiusura del giovedì sarà in vigore dal Km 32+500 al Km 37+160 nelle giornate del 25 giugno, 2, 9, 16, 23 e 30 luglio e 6 agosto.
"La regolamentazione della circolazione stradale, - spiega il Consigliere metropolitano ai lavori pubblici, Fabio Bianco - contribuisce all'organizzazione di iniziative per la valorizzazione del territorio, favorendo la fruizione di un bene di alto pregio culturale e la conservazione della memoria storica di cui la Provinciale 32 è testimonianza. La promozione di una maggiore sostenibilità territoriale dello sviluppo, se da un lato richiede nuove forme di fruizione turistica, dall'altro implica una riduzione degli impatti dei flussi turistici tradizionali, in modo da costruire un sistema sufficientemente integrato e compatibile, che si possa mantenere nel tempo con vantaggi generali".
L'Unione Montana Alpi Graie, in accordo con il Comune di Usseglio, promuove una rete di percorsi stradali destinati all'utilizzo esclusivo da parte dei ciclisti, in determinati orari e giorni della settimana. La chiusura della Provinciale 32 da Margone al Lago di Malciaussia è stata sperimentata con successo nelle estati 2018 e 2019 ed è oggetto di un protocollo d'intesa siglato nel 2019 tra Città Metropolitana di Torino, Unione Montana Alpi Graie e Comune di Usseglio.lavori riapertura S.P. 32 28 05 2020 1

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Per lavori di taglio rami aggettanti sulla sede viabile e taglio erba sulla Strada provinciale 23 del Colle del Sestriere - Variante all'abitato di Porte è necessario sospendere la circolazione per tutte le categorie di utenti dal Km. 0+000 al Km 3+830, con deviazione su percorso alternativo, dalle ore 07,00 alle ore 20,00 di martedi 23 giugno 2020.

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml 

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Per lavori di taglio rami aggettanti sulla sede viabile e taglio erba sulla sp. 23 del Colle delSestriere dal Km 39+500 al Km 40+750; si rende necessaria la chiusura al transito a tutte le categorie di utenti al Km. 39+500 nella in corsia direzione Sestriere, con deviazione su percorso alternativo, dalle ore 7,00 alle ore 20,00, del 24 giugno 2020.

S.p. 23 del Colle del Sestriere. Variante all'abitato di Porte

Per lavori di manutenzione degli impianti tecnologici delle gallerie "Craviale e Turina" sulla sp. 23 del Colle del Sestriere-Variante all'abitato di Porte è prevista la sospensione della circolazione per tutte le categorie di utenti dal Km. 0+000 al Km 3+830 con deviazione su percorso alternativo dalle ore 09,00 alle ore 18,00 di giovedì 2 luglio 2020.

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml 

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In risposta alla segnalazione del sindaco del Comune di Marentino relativa allo stato del manto stradale della Sp. 98 che attraversa il paese, la Città metropolitana di Torino aveva inserito l'intervento per la ripavimentazione dei tratti piu' ammalorati della strada già nel progetto di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni del 2017.

Il progetto prevedeva la pavimentazione di una serie di tratte stradali in diversi Comuni, tra cui la Sp. 98 nel centro abitato di Marentino dal km 8+700 al km 9+000, e la sistemazione del manto stradale dal km 7+400 circa al km 8+600 circa fuori dal centro abitato, compresa la sistemazione di alcuni tornanti in direzione Sciolze particolarmente ammalorati.

Per una serie di motivazioni già allora legate a modifiche interne alla ditta aggiudicataria si è giunti alla stipulazione del contratto solo a giugno 2019.

Purtroppo la ditta appaltatrice ha dimostrato fin da subito difficoltà nella realizzazione dell'intervento per problematiche connesse alle difficoltà nella fornitura del conglomerato bituminoso, difficoltà che hanno rallentato i lavori, ma dopo la sospensione per la stagione invernale e la successiva sospensione per l'emergenza sanitaria, tutto faceva sperare in una proficua ripresa dei lavori, che avrebbero dovuto completarsi entro il mese di giugno. Purtroppo è di questi giorni la richiesta dell'impresa di risoluzione contrattuale per difficoltà organizzative.

Gli uffici tecnici della Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana, territorialmente competente, consapevoli della necessità di realizzare detti lavori senza ulteriori ritardi, si stanno adoperando in ogni modo per trovare una soluzione che consenta di realizzare comunque quanto prima gli interventi tanto attesi dal Comune di Marentino.

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Dalle 7 di sabato 20 giugno e per soli due giorni la Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet sarà riaperta al traffico motorizzato. I cantonieri del Circolo di Pont Canavese della Direzione Coordinamento Viabilità-Viabilità 1 e gli addetti del Centro Mezzi meccanici della Città Metropolitana di Torino hanno completato lo sgombero della neve sull'intera arteria da Ceresole Reale ai 2.612 metri del Colle del Nivolet.
Quella del prossimo fine settimana sarà comunque una riapertura temporanea, perché la prossima settimana saranno necessarie operazioni di manutenzione e per la messa in sicurezza di un muro di sostegno. Pertanto la Provinciale 50 sarà chiusa da lunedì 22 a venerdì 26 giugno a partire dal Km 9+800, cioè dalla località Renarda, per consentire l'esecuzione dei lavori di ripristino della muratura di sottoscarpa al Km 10+500.
Il Colle del Nivolet, raggiunto dalla Strada Provinciale 50, che inizia da Ceresole Reale, è un valico delle Alpi Graie che, a quota 2612 metri, collega la piemontese Valle dell'Orco con la valdostana Valsavarenche. Il percorso della Provinciale 50 è interamente compreso nell'area protetta del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il Nivolet è facilmente raggiungibile in auto, in moto e in bicicletta nel periodo estivo, mentre nel periodo invernale e primaverile la strada non viene liberata dalla neve. Il colle è meta di appassionati di astronomia, essendo uno dei pochi punti raggiungibili con mezzi motorizzati completamente privo di inquinamento luminoso dovuto a luci stradali o per uso civile.
La Provinciale 50 costeggia i due laghi artificiali del Serrù e dell'Agnel, creati per la produzione di energia elettrica. Il tracciato termina poco dopo il Rifugio Albergo Savoia, sul versante valdostano. Il colle è caratterizzato da una vasta prateria punteggiata da numerosi stagni e torbiere e attraversata dalla Dora del Nivolet. Il fascino del Nivolet e il suo interesse naturalistico è dovuto ai laghi alpini incontaminati e alla presenza di camosci, stambecchi, marmotte e di numerose specie di anfibi e uccelli. Nelle giornate festive dei mesi di luglio e agosto non è possibile il transito dei veicoli motorizzati nel tratto conclusivo della Provinciale 50. Nell'ambito dell'iniziativa "A Piedi tra le Nuvole", promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dalla Città Metropolitana di Torino, è possibile parcheggiare le autovetture nel piazzale al km 11+550 e proseguire a piedi o in bicicletta sino al colle, oppure usufruire dei bus navetta messi a disposizione dal GTT.

sgombero S.P. 50 Colle Nivolet 06 2020 9

 

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I cantonieri del Circolo di Perosa Argentina della Direzione Viabilità 2 e gli operatori del Centro mezzi meccanici della Città Metropolitana di Torino proseguono i lavori in vista della riapertura estiva della Strada Provinciale 173 del Colle dell'Assietta, prevista a fine giugno. Ogni anno alla fine della primavera si procede alla rimozione delle slavine, dei massi e del pietrisco presenti sulla carreggiata sterrata, e alla sistemazione della segnaletica verticale danneggiata dalle nevicate e dalle slavine invernali nel tratto di competenza della Città Metropolitana, da Pian dell'Alpe di Usseaux al Colle Basset, al confine del territorio del Comune di Sestriere. La Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana gestisce un tratto di 29 chilometri, mentre il Comune di Sestriere si fa carico dei 7 chilometri del tratto che dal Basset termina all'incrocio con la Provinciale 23. Le lavorazioni sono state agevolate dalle masse nevose inferiori a quelle presenti negli anni scorsi e dall'assenza di frane o gravi crolli di manufatti.
È tuttavia emersa una situazione di instabilità di due muri di sostegno a circa 2 km da Pian dell'Alpe, in località Pian dei Cerena. Dopo la valutazione della stabilità, sono stati programmati gli interventi di ricostruzione. Le acque piovane di scolo hanno inoltre creato una condizione di particolare esposizione della massicciata stradale nel tratto di 12 km da Pian dell'Alpe al Colle dell'Assietta, in cui la carreggiata si presenta molto accidentata e disagevole, rendendo necessario un intervento di ricarica del piano viabile con la stesa di materiale stabilizzato. La seconda fase dei lavori viene eseguita dai cantonieri del Circolo di Perosa della Direzione Viabilità 2 e dal personale del Centro mezzi meccanici della Città Metropolitana con una pala cingolata che, a differenza di quella gommata impiegata nella prima fase (versatile e veloce negli spostamenti e nello sgombero neve), garantisce una finitura migliore, in particolare nella stesa dei materiali di ricarica e nel livellamento della sede viabile. Essendo tuttora in vigore l'ordinanza di chiusura fino al 30 giugno, è vietato percorrere la Provinciale 173, anche nei tratti già liberi dalla neve, per motivi di sicurezza e per non ostacolare le operazioni dei cantonieri e dei mezzi meccanici. L'unico tratto che è stato riaperto da martedì 16 giugno è quello compreso tra il km 34 (bivio con la strada comunale di Balboutet di Usseaux) e il km 36 (bivio con la Provinciale 172 del Colle delle Finestre).
Sul versante della Val Chisone della Strada Provinciale 172 del Colle delle Finestre si sono conclusi i lavori di sistemazione del tratto dal bivio con la Provinciale 173 (a Pian dell'Alpe) a Pra Catinat, a cura dei cantonieri del Circolo di Perosa Argentina della Direzione Viabilità 2. A causa delle frequenti piogge, sabato 13 giugno è crollato un muro di sostegno al Km 27+750, poco oltre il centro di soggiorno Pracatinat. I cantonieri del Circolo di Perosa hanno provveduto alla parzializzazione della carreggiata e alla risagomatura della scarpata della piazzola a monte del dissesto, in modo da garantire l'apertura al transito in sicurezza. Anche in questo caso è già stata eseguita la valutazione della stabilità ed è stato programmato l'intervento di ricostruzione. Sul versante della Valle di Susa prosegue il riporto di materiale sulla carreggiata sterrata, che è stata riaperta martedì 16 giugno, per garantire una perfetta percorribilità. Al Km 11 è stato ricostruito un muro di sostegno, franato nell'inverno scorso, con una scogliera in pietra-cemento. Oltre alla neve nel tratto di alta quota, i cantonieri del Circolo di Susa della direzione Viabilità 2 e gli operatori del Centro mezzi meccanici hanno dovuto rimuovere nelle scorse settimane una consistente frana al km 16, a 3 km dal Colle delle Finestre salendo da Meana. La frana ha comportato il distacco di 15 metri cubi di roccia, che è stata frantumata e rimossa.

I LAVORI AL NIVOLET

Si continua a lavorare anche sulla Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet, attualmente riaperta nel tratto da Ceresole Reale al km 11+550, cioè sino al piazzale sottostante la diga del Serrù. Prosegue il ripristino della carreggiata asfaltata nel tratto alle quote più alte, dal lago Serrù al km 18+460 e ai 2.612 metri del Colle del Nivolet, che vede impegnati i cantonieri del Circolo di Pont Canavese della Direzione Coordinamento Viabilità-Viabilità 1. Il rifugio Savoia è stato raggiunto dalle frese che rimuovono la neve, ma sono necessarie operazioni per il disgaggio di materiale pericolante che si trova a monte della carreggiata e per la messa in sicurezza di alcuni muri di sostegno. Proprio per consentire la manutenzione delle opere di sostegno, sarà necessaria una chiusura di alcuni giorni dalla località Renarda (km 10) al Colle del Nivolet.

ASSIETTA, LA "CAVALCATA DEI 2.000" TRA NATURA E STORIA

La Strada Provinciale 173 si dipana per 36 chilometri interamente sterrati sul crinale tra le Valli Chisone e di Susa, iniziando dal Pian dell'Alpe di Usseaux, passando ai piedi della cima Ciantiplagna (2.849 metri), della punta Vallette (2.743), del Gran Pelà (2.692) e della Punta del Gran Serin (2.629), superando il Colle dell'Assietta (2.474) e i colli Lauson, Blegier (2.381), Costa Piana (2.313), Bourget (2.299) e Basset (2.424). La strada passa inoltre sotto le Teste dell'Assietta (2.566 metri) e di Mottas (2.547), i monti Gran Costa (2.615), Blegier (2.585), Genevris (2.533), Triplex (2.507) e Fraiteve (2.701). Quella dell'Assietta è la più famosa strada militare delle Alpi Occidentali ed è il percorso militare più alto d'Europa, toccando quota 2.550 alla Testa dell'Assietta. Lungo il tracciato sono presenti fortezze che risalgono a differenti epoche storiche e costituiscono di fatto un vero e proprio museo a cielo aperto della storia delle fortificazioni di montagna. Il fondo stradale sterrato è percorribile in moto, in auto, in mountain bike e a piedi. La strada è in gran parte inserita nel territorio del Parco delle Alpi Cozie, per cui sono raccomandati nel percorrerla una ulteriore e particolare attenzione e il rispetto dell'ambiente e dei frequentatori non motorizzati. La strada è stata realizzata sullo spartiacque delle creste fra Val di Susa e Chisone che fu teatro della battaglia del 19 luglio 1747, nella quale le truppe sabaude in netta inferiorità numerica - 7.500 uomini in parte anche volontari locali - bloccarono e sconfissero oltre 20.000 francesi decisi a conquistare il Piemonte, infliggendo alle truppe comandate dal generale Fouquet de Belle-Isle la perdita di oltre 5.000 uomini contro i 219 fra morti e feriti piemontesi. La strada ottocentesca, più volte rimaneggiata, sino all'inizio del XX secolo, era il cuore di un sistema di fortificazioni e strade che si sviluppava per oltre 100 km, in uno scenario panoramico unico che domina le Alpi Occidentali. Il percorso si snoda quasi interamente al di sopra dei 2.000 metri di quota. L'asse principale prosegue a est in Val Chisone verso Prà Catinat e il Forte di Fenestrelle, mentre in Val di Susa raggiunge Meana e Susa attraverso il Colle delle Finestre e la Provinciale 172. Il sistema dei Forti del Gran Serin è collegato dalla strada (oggi in parte non praticabile) che scende verso il Frais di Chiomonte. Come detto, la Provinciale 173 termina a Sestriere, ma è anche possibile scendere a piedi o in mountain bike dal Colle Basset a Sauze d'Oulx. Un'altra strada non percorribile con i mezzi motorizzati, la Strada dei Cannoni, collega il Col Blegièr a Salbertrand e a Sauze d'Oulx. Il sistema stradale dell'Assietta nella sua forma attuale è il frutto di successivi interventi a partire dalla firma della Triplice Alleanza del 1882 tra Austria, Germania e Italia, quando la Francia tornò a essere una nazione potenzialmente nemica e la zona dell'altipiano dell'Assietta divenne nuovamente strategica per la difesa della frontiera occidentale. Negli anni '30 del XX secolo la rete stradale venne ristrutturata: i vecchi forti della Piazza Militare dell'Assietta erano ormai da anni in disuso, ma la rete viaria fu reputata di vitale importanza, perché permetteva spostamenti di truppe fra le valli Chisone e di Susa, collegando le varie linee difensive del Vallo Alpino. A parte il tronco in quota dal Colle delle Finestre al Gran Serin, reputato inutile e di difficile manutenzione e pertanto completamente abbandonato, le altre rotabili rientrarono in un grande progetto di ristrutturazione, per trasformarle in carrellabili di tipo C a doppio transito. La comunicazione fra i forti di Fenestrelle e dell'Assietta venne garantita dalla nuova rotabile dal bivio Colle delle Finestre al Colle Assietta, costruita negli anni 1937-38. Nei medesimi anni fu realizzata la tratta Col Blegier-Sestriere, accorpando il primo tratto della strada militare dell'Assietta che collegava il Col Blegier al Genevris.

AL COLLE DEL NIVOLET SI VA "A PIEDI TRA LE NUVOLE"

Il Colle del Nivolet, raggiunto dalla Strada Provinciale 50, che inizia da Ceresole Reale, è un valico delle Alpi Graie che, a quota 2612 metri, collega la piemontese Valle dell'Orco con la valdostana Valsavarenche. Il percorso della Provinciale 50 è interamente compreso nell'area protetta del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il Nivolet è facilmente raggiungibile in auto, in moto e in bicicletta nel periodo estivo, mentre nel periodo invernale e primaverile la strada non viene liberata dalla neve. Il colle è meta di appassionati di astronomia, essendo uno dei pochi punti raggiungibili con mezzi motorizzati completamente privo di inquinamento luminoso dovuto a luci stradali o per uso civile.
La Provinciale 50 costeggia i due laghi artificiali del Serrù e dell'Agnel, creati per la produzione di energia elettrica. Il tracciato termina poco dopo il Rifugio Albergo Savoia, sul versante valdostano. Il colle è caratterizzato da una vasta prateria punteggiata da numerosi stagni e torbiere e attraversata dalla Dora del Nivolet. Il fascino del Nivolet e il suo interesse naturalistico è dovuto ai laghi alpini incontaminati e alla presenza di camosci, stambecchi, marmotte e di numerose specie di anfibi e uccelli. Nelle giornate festive dei mesi di luglio e agosto non è possibile il transito dei veicoli motorizzati nel tratto conclusivo della Provinciale 50. Nell'ambito dell'iniziativa "A Piedi tra le Nuvole", promossa dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dalla Città Metropolitana di Torino, è possibile parcheggiare le autovetture nel piazzale al km 11+550 e proseguire a piedi o in bicicletta sino al colle, oppure usufruire dei bus navetta messi a disposizione dal GTT.

S.P. 50 Nivolet 06 2020 7

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Proroga chiusura invernale della Sp. 256 "del Rifugio Levi"
La Sp. 256 "del Rifugio Levi" che parte dalla strada statale 24 del Monginevro (900 mts.l.m.) e conduce al Rifugio Levi, alla Colonia Alpina Candido Viberti e alla frazione Grange della Valle (1.770 mt s.l.m.), è una strada di alta montagna, caratterizzata da un andamento plano-altimetrico molto tortuoso e con carreggiata di limitata larghezza. Nel periodo invernale, a causa della pericolosità dovuta alla formazione lungo il versante di numerosi eventi valanghivi è stato istituito il divieto di transito veicolare e pedonale a decorrere dal 30 ottobre di ogni anno al 30 aprile dell'anno successivo, dal km 4+100 a fine strada km 8+000.

A seguito di un sopralluogo per programmare le attività manutentive per la riapertura della strada dalla chiusura invernale, si è constatato al km 7+400 la presenza di diversi massi di grandi dimensioni sul versante soprastante la carreggiata in precaria stabilità, che non permette il regolare transito veicolare in sicurezza.

A causa delle recenti avverse condizioni meteorologiche e delle limitazioni alle lavorazioni connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 , non è stato possibile la programmazione per la messa in sicurezza, perciò il tratto intercluso durante il periodo invernale non può essere riaperto al pubblico: è stata istituita quindi la proroga della chiusura dal km 4+100 a fine strada al km 8+000, la sospensione della circolazione stradale fino a cessate esigenze.

Sp. 46 di "Frassinetto". Dal 16 al 19 giugno
Nel corso di un intervento in somma-urgenza per la sistemazione di una frana sulla Sp. 46 della "Frassinetto" al km 6+750 (dopo le case Prua di Pont Canavese) nel comune di Pont Canavese per cui era stata prevista una chiusura parziale, si è reso necessario programmare un intervento diverso per il quale sulla strada è vietata la circolazione a tutti gli utenti, compresi i mezzi di soccorso, al km 6+750 dalle ore 8,00 del 16 giugno alle ore 18 del 19 giugno 2020.

Sp. 225 "di Urbiano" chiusa nella serata del 18 giugno a Monpantero
Per eseguire una riparazione urgente sulla rete idrica in via Roma 14 della frazione Urbiano nel centro abitato di Mompantero è istituito il divieto di transito dal km 0+600 al km. 0+700 della Sp. 225 "di Urbiano" per tutte le categorie di utenti a eccezione dei veicoli adibiti al soccorso pubblico e alle forze dell'ordine, il giorno 18 giugno 2020 dalle ore 20,00 alle ore 24.

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml 

Viabilità

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Sp. 590 della "Val Cerrina" proroga fino al 23 giugno

I temporali dell'8 maggio hanno portato all'interno del sottopasso sulla Sp. 590 della "Val Cerrina" ingenti quantità di terriccio, ramaglie e detriti, determinando l'intasamento di griglie e canali di raccolta acque. La pulizia lungo la tratta stradale interessata dal Tunnel si è rivelata più impegnativa del previsto, perciò è necessario prorogare la sospensione della circolazione per tutti gli utenti dal km 3+380 al km 4+280, fino alle ore 19,00 del 23 giugno 2020 con deviazione del transito su percorso alternativo adiacente e parallelo (ex S.S.590 tratta comunale).

Sp. 91 del "Boschetto" dal 18 giugno al 17 luglio

Per poter procedere alla realizzazione degli allacciamenti alla condotta fognaria si rende necessario cjhiudere la Sp. 91 del "Boschetto" dal Km. 0+000 al Km. 0+230 con deviazione del transito su percorsi alternativi lungo strade comunali, dal 18 giugno a tutto il 17 luglio 2020.

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/modifiche_viabilita.shtml