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Cittàmetropolitana di Torino

ARTACLIM

Con un seminario online, mercoledì 25 novembre, si è concluso il progetto europeo interreg Alcotra Artaclim - Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici; l'obiettivo principale del progetto è stato favorire l'introduzione di misure di adattamento alle variazioni climatiche nell'ambito della programmazione e pianificazione territoriale delle amministrazioni pubbliche e ha visto nella zona omogena del pinerolese l'area di sperimentazione del progetto.

Tra i risultati ottenuti, tre software tra loro complementari, finalizzati a supportare i processi decisioni e di pianificazione e a rafforzare la conoscenza e sensibilità dei cittadini nei confronti delle conseguenze dei cambiamenti climatici.
"L'Assistant" è una piattaforma personalizzabile per la gestione e la visualizzazione degli indicatori di adattamento territoriale; "ClimeApp" si concentra sulla valutazione dei rischi, mentre "RT-TOOL" (Resilient Territories Tool) è una piattaforma a supporto dei processi di pianificazione territoriale e urbanistica basata sul sistema di indicatori ARTACLIM. La presentazione di RT-Toll ha permesso di meglio chiarire le proprie potenzialità grazie alla disponibilità del Comune di Pinerolo che ha fornito una serie di dati urbanistici che sono stati elaborati per una prima restituzione esemplificativa.

I software saranno resi disponibili per tutti coloro che vorranno farne uso, con l'avvertenza, più volte sottolineata, che come tutti gli strumenti di simulazione vanno utilizzati con grande accortezza e consapevolezza della variabilità dei risultati in funzione della specificità dei casi ai quali sono applicati e soprattutto alla bontà, completezza ed attendibilità dei dati di input.

 

Evento finale mercoledì 25 novembre 2020

È in dirittura d'arrivo il progetto europeo interreg Alcotra Artaclim - Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici; l'obiettivo principale del progetto è stato favorire l'introduzione di misure di adattamento ai cambiamenti climatici nell'ambito della programmazione e pianificazione territoriale delle amministrazioni pubbliche e ha visto nella zona omogena del pinerolese l'area di sperimentazione dei risultati.

L'evento finale, online tramite la piattaforma Zoom, è in programma mercoledì 25 novembre: la giornata sarà anche l'occasione per una vera e propria formazione operativa, oltre allo scambio di esperienze con il territorio e all'illustrazione di tutti i risultati conseguiti dal progetto.

Per seguire la giornata è necessaria l'iscrizione, gratuita, tramite il modulo di registrazione entro il 22 novembre.

(17 novembre 2020)

Novembre 2020: workshop di presentazione dei prodotti finali

Prima dell'evento finale in programma due workshop, entrambi online, per approfondire alcuni dei prodotti finali generati dal progetto e che si offrono come utili strumenti di lavoro nella pianificazione:

  • il 5 novembre, presentata la piattaforma Artaclim ClimeApp: ideata per supportare la valutazione del rischio legato al cambiamento climatico nell'ambito dei processi di pianificazione territoriale. Programma (pdf 425 KB)
  • il 18 novembre, presentata Resilient Territories Tool (RT-Tool), una piattaforma che traduce la metodologia di valutazione multicriteria definita nell'ambito del progetto Artaclim in un set di strumenti di facile utilizzo. Programma (pdf 425 KB)

27 Giugno, Pinerolo: workshop

Continuano gli incontri del progetto Artaclim - Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici, giovedì 27 giugno alle ore 9:45, a Pinerolo, presso il Comune, salone dei cavalieri, in via Giolitti n. 7; il il workshop rivolto a amministratori, tecnici comunali, pianificatori e stakeholder interessati, si propone di introdurre, nel quadro della Strategia Nazionale sui Cambiamenti Climatici e della costruenda strategia regionale, il quadro generale della Vulnerabilità ai cambiamenti climatici nel territorio.

L'obiettivo principale del progetto è favorire l'introduzione di misure di adattamento ai cambiamenti climatici nell'ambito della programmazione e pianificazione territoriale delle amministrazioni pubbliche e vede nella zona omogena del pinerolese l'area di sperimentazione dei risultati. L'iniziativa, gratuita, è aperta al pubblico.

(25 giugno 2019)

27 Marzo, Pinerolo: aggiornamento e prime risultanze del progetto

Continuano gli incontri del progetto Artaclim - Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici, mercoledì 27 marzo alle ore 10, a Pinerolo, presso l'ex circondario della Città metropolitana, in viale Alpi Cozie, si terrà la presentazione dello Studio di Vulnerabilità ai cambiamenti climatici nel territorio pinerolese a cura di CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

L'obiettivo principale del progetto è favorire l'introduzione di misure di adattamento ai cambiamenti climatici nell'ambito della programmazione e pianificazione territoriale delle amministrazioni pubbliche e vede nella zona omogena del pinerolese l'area di sperimentazione dei risultati. L'iniziativa, gratuita, è aperta al pubblico.

18 Febbraio: stakeholder ed esperti a confronto

Primo sprint workshop del progetto Artaclim - Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici, lunedì 18 febbraio, presso la sede di corso Inghilterra n.7 della Città metropolitana; stakeholder qualificati ed esperti di diversi ambiti tematici si sono confrontati per contribuire concretamente alla definizione delle categorie di indicatori di livello metropolitano previste per ogni area di valutazione. Nel corso dell'incontro sono state recepite modifiche, eliminazioni e integrazioni.

Il prossimo appuntamento, previsto per la fine di febbraio, sarà a Pinerolo e vedrà coinvolti amministratori locali, tecnici e stakeholder della Zona omogenea n. 5, lo scopo sarà iniziare ad entrare nel merito degli indicatori di cambiamento climatici più rappresentativi per la realtà pinerolese.

Primo step del progetto

Il primo step del progetto Artaclim si è concretizzato con la pubblicazione dello "Stato dell'arte sugli impatti del cambiamento climatico, adattamento e pianificazione territoriale".

Il documento mette in luce i principali scenari sviluppatisi negli ultimi anni nei territori alpini (lato francese e lato italiano) in conseguenza al cambiamento climatico in atto.

La Città metropolitana ha supportato i partner italiani di Artaclim (Politecnico, Seacoop, Isbee italia) nell'attività scientifica di raccolta e analisi dei dati, coinvolgendo tecnici e amministratori della Zona omogenea Pinerolese nel processo di costruzione del quadro delle conoscenze fondamentali per le prossime attività di definizione di strategie e azioni di contrasto ai rischi generati dal cambiamento climatico, da utilizzare nelle attività e negli strumenti di pianificazione territoriale di area vasta ed in quelli locali.

Il 15 ottobre scorso questa Città metropolitana ha incontrato i partner italiani e francesi a Chambery, coinvolgendo anche i gestori di alcune aree pilota d'oltralpe, per condividere l'esperienza fin qui sviluppata nell'ambito del progetto.

Il progetto e il seminario di lancio

Venerdì 1° dicembre a Torino, presso il Politecnico, salone d'onore del castello del Valentino, viale Mattioli n. 39, il seminario di lancio del progetto transfrontaliero Interreg Alcotra "ARTACLIM" al quale la Città metropolitana di Torino partecipa in qualità di partner, insieme ad ASADAC-MDP Agenzia per lo sviluppo e l'assistenza alle comunità della Savoia (capofila), al Politecnico di Torino (DIST), ad iiSBE Italia R&D (società di supporto tecnico), a SEACOOP (società torinese di progettazione e consulenza in campo ambientale ed agroforestale), all'Associazione del Parco Naturale Regionale dei Bauges, alla Comunità di Comuni dell'Haut-Chablais (CCHC), e all'Unione dell'università di Grenoble Alpes / GIS Envirhônalp / PARN (ComUE UGA).

Obiettivo del progetto è minimizzare la vulnerabilità dei territori Alcotra rispetto agli effetti dei cambiamenti del clima, aumentandone la resilienza. ARTACLIM offre l'opportunità di elaborare strategie e strumenti transfrontalieri destinati alla valutazione, alla gestione ed al monitoraggio degli impatti economico-ambientali del clima sui territori (in particolare quelli montani), individuando modalità di integrazione di tali concetti all'interno del Piano territoriale generale metropolitano (PTGM) di prossima stesura.

Questa Città metropolitana opera all'interno del progetto di durata triennale, mettendo a disposizione il proprio personale e le proprie competenze nell'ambito della pianificazione territoriale ed urbanistica per la costruzione di una conoscenza condivisa sui temi trattati (compresa l'individuazione di indicatori ambientali e lo sviluppo di un software in grado di generare report ad uso dei decisori), nel coinvolgimento delle amministrazioni locali e dei tecnici comunali (formazione), e degli attori locali (informazione), e nella realizzazione di un "Osservatorio" dei cambiamenti climatici. L'Ente, inoltre, prevede l'elaborazione di specifiche Linee Guida da affiancare al PTGM.
In territorio italiano, l'ambito sul quale avviare la sperimentazione delle attività di ARTACLIM è stato individuato nella Zona omogenea n. 5 - Pinerolese, che raggruppa 45 comuni, per una superficie di 1.302 kmq ed una popolazione di circa 130.000 abitanti, e che si estende dal confine francese fino al limite amministrativo della provincia di Cuneo, includendo sia aree montane e pedemontane, sia una interessante porzione di pianura agricola.

Il seminario del 1° dicembre sarà l'iniziale presentazione del programma, un'occasione per confrontasi con idee e progetti.



L'Ente e i progetti Alcotra

 

(26 novembre 2020)