I NOSTRI COMUNICATI

 

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Una grande passione è sempre all’origine di una grande impresa anche quando non arriva la medaglia d’oro: la Discesa libera dei Campionati Mondiali Juniores di sci alpino sulle nevi francesi di Chatel ha confermato il talento di Gregorio Bernardi, finanziere cresciuto agonisticamente nello Sci Club Sestriere e nella squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali. Con la medaglia d’argento conquistata nella rassegna iridata giovanile Gregorio ha scritto un nuovo importante capitolo di una grande tradizione di famiglia, perché il nonno, Bruno Piazzalunga, originario di Chiomonte, nel 1968 a 24 anni partecipò alle Olimpiadi di Grenoble, chiudendo all’undicesimo posto in Slalom Gigante
Gregorio, nonno Bruno e la grande passione sportiva che li anima sono al centro dell’ultima delle “Storie metropolitane”, che la Direzione Comunicazione della Città metropolitana di Torino racconta con i reportage televisivi che vengono pubblicati nel canale Youtube dell’Ente.
Il reportage video di questa settimana è pubblicato all’indirizzo www.14dd5266c70789bdc806364df4586335-gdprlock/watch?v=CESlGh_Jwkk
Siamo saliti a Sestriere in una delle rare giornate che Gregorio riesce a passare con la sua famiglia, perché per 5 mesi l’anno è impegnato nelle gare della Coppa Europa maschile e in molte altre competizioni internazionali sulle Alpi, in Scandinavia e, se capita anche in Canada e negli USA. Senza dimenticare che i successi della stagione invernale si costruiscono nei lunghi mesi della preparazione atletica estiva e negli allenamenti sui ghiacciai, che, tra l’altro, il cambiamento climatico rende sempre più a rischio. Volevamo capire quanto della sua esperienza, della sua passione e dei suoi segreti nonno Bruno è riuscito a passare al nipote, ormai famosissimo nell’ambiente dello sci. Gregorio ci ha confermato che “l’esempio di mio nonno è stato importante, anche perché quando eravamo piccoli era lui a portare sulle piste noi nipoti ed è con lui che abbiamo iniziato a sciare. Non posso che ringraziarlo”. Il sogno di ogni ragazzo che inizia ad allenarsi e a gareggiare a livello prima nazionale e poi internazionale è quello di vincere le Olimpiadi o i Campionati Mondiali: era così per Bruno Piazzalunga negli anni ‘60 ed è così per Gregorio oggi, con il pensiero rivolto a Milano-Cortina 2026 o ai Giochi Invernali del 2030. “Tutti i giorni ci sacrifichiamo tra allenamenti, gare e trasferte. - ci ha raccontato Gregorio - È in fondo una bella vita, ma certamente non possiamo divertirci come gli altri ragazzi della nostra età: ci divertiamo in modo diverso e, per chi di noi fa parte di un gruppo sportivo militare o della Nazionale, la squadra diventa quasi come una famiglia. Ci si allena e si vive tutti insieme”. Ma cosa consiglierebbe il giovane finanziere di Sestriere ad un bambino che voglia iniziare a gareggiare? “Consiglierei di non pensare subito al risultato, perché da bambini l’importante è divertirsi e stare con gli altri bambini. Gli allenamenti e le trasferte devono essere un divertimento”. Bruno Piazzalunga ricorda le belle giornate sugli sci con tutta la famiglia, quando i nipotini iniziavano a mettere gli sci ai piedi, ma non crede di avere qualche segreto particolare da trasmettere a Gregorio, perché “di consiglieri tecnici ne ha tanti”. Certamente i materiali, le piste, la preparazione degli atleti e la tutela della sicurezza sono cambiati molto da quando Bruno Piazzalunga partecipava alle Olimpiadi. “Ma, in fondo, questi ragazzi fanno le stesse cose che facevamo noi. La differenza è che adesso un buon atleta può prolungare la sua carriera internazionale sino a 30 anni e oltre. Se Gregorio non riuscirà a gareggiare a Cortina fra due anni sarà per la volta successiva. L’importante è che si diverta”.
La passione e il talento contano e l’esempio di Gregorio lo dimostra ma, a certi livelli, occorrono anche una famiglia che supporti l’atleta, buone disponibilità economiche e una società sportiva ben organizzata. Dopo i primi rudimenti appresi dal nonno e superata la fase del puro divertimento infantile, come sempre accade, è la società sportiva, e, nel caso di Gregorio, il blasonato Sci Club Sestriere, la “culla” agonistica in cui un ragazzo affina le sue doti naturali. “Per le famiglie il sacrificio economico per portare un ragazzo come Gregorio sulla ribalta internazionale è ingente. Un atleta al primo anno nelle categorie Giovani spende circa 20.000 euro per gareggiare in una singola stagione invernale. - ci ha spiegato Maurizio Poncet, Direttore dello Sci Club Sestriere – L’esempio degli atleti che hanno successo è importante per i ragazzi che iniziano il percorso agonistico ed è motivo di grande orgoglio per la società sportiva che ha selezionato l’atleta e lo ha aiutato a crescere. Nello sport arriva chi ha talento, ma soprattutto chi si sacrifica. Fin dalla categoria Cuccioli abbiamo capito che Gregorio era predisposto per la velocità: sugli sci ma anche in estate con la mountain bike downhill”. Un ragazzo di talento, Gregorio, ma anche simpaticamente birichino. “Qualche anno fa eravamo all’Alpe di Mera, in Valsesia, per i campionati regionali Children. - ci ha raccontato Maurizio Poncet – Nel pomeriggio i ragazzi avevano qualche ora libera nel dopo gara. Ad un certo punto l’allenatore Alessandro Giordano mi manda sul cellulare il video di due ragazzi che si tuffano nelle gelide acque del Sesia. Eravamo nel mese di febbraio e quei due erano Gregorio Bernardi e Denni Xhepa (Denni è un giovane e bravissimo atleta di nazionalità albanese, che è nato a Pinerolo, è cresciuto agonisticamente a Sestriere ed ha rappresentato l’Albania nelle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 – n.d.r). Di primo acchito ci siamo arrabbiati ma alla fine ne abbiamo sorriso, perché in quel video si vedevano due ragazzi a cui non manca certamente il coraggio”.
Ma cosa significano le vittorie sportive per quella che, in fin dei conti, è una piccola comunità di alta montagna? Lo abbiamo chiesto al Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, che ci ha risposto che “cittadini e amministrazione comunale sono vicini a Gregorio, a sua sorella e a tutta la loro famiglia, per i sacrifici e l’impegno messo in campo per ottenere risultati importanti. È importante che atleti di talento come Gregorio possano entrare nei gruppi sportivi militari e il Comune fa il possibile per supportare tutti gli atleti della nostra comunità, ma occorrerebbe avere più risorse. Abbiamo stanziato 80.000 euro a favore dei ragazzi residenti a Sestriere che svolgono attività agonistica in diverse discipline. Siamo intervenuti per abbattere del 50% il costo degli skipass stagionali per i giovani atleti. Ma dobbiamo cercare fare di più”.Gregorio Bernardi nonno Bruno Piazzalunga Sestriere 05 02 2024 1

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Condividiamo con gli amministratori dei Comuni interessati alla disputa delle gare dei FISU World University Winter Games la soddisfazione e l’entusiasmo per le opportunità di visibilità e promozione internazionale che saremo chiamati a cogliere tra un anno esatto”: con queste parole il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha commentato la presentazione del prototipo della fiaccola dei Giochi Mondiali Universitari Torino 2025, a cui ha preso parte nella storica cornice del castello del Valentino.
Nell’ambito delle proprie competenze e potendo contare sulle proprie professionalità, nei dodici mesi che ci separano dall’evento la Città metropolitana di Torino sarà al fianco dei Comuni di Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere, Torre Pellice e del Comitato organizzatore, di cui fa parte dall’inizio di quest’anno, per garantire che la buona riuscita della manifestazione trasmetta al mondo universitario e sportivo internazionale un’immagine positiva del nostro territorio. - ha sottolineato il Vicesindaco Suppo - Gli sportivi universitari e i loro allenatori e accompagnatori sono potenziali visitatori delle nostre città e delle nostre vallate nei prossimi anni. Gli studenti che praticano lo sport sono la classe dirigente del futuro: se sapremo accoglierli al meglio torneranno, sia per praticare le rispettive discipline sportive che per approfondire la conoscenza delle nostre città e delle nostre montagne”.Vicesindaco Suppo amministratori locali staff Comitato organizzatore Torino 2025 23 01 2024 1

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Con l’inizio del 2024 la Città metropolitana di Torino è stata inserita come nuovo socio nel Comitato organizzatore dei FISU World University Winter Games, i Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino, in programma dal 13 al 23 gennaio 2025.
L’ammissione, richiesta ufficialmente nell’ottobre scorso, sarà ratificata nella prima seduta del Consiglio metropolitano nel 2024 e avviene senza oneri. Sarà il Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo, o un suo delegato, a rappresentare la Città metropolitana nell’assemblea dei soci del Comitato. È stato anche avviato l’iter per l’individuazione di un delegato metropolitano nel Consiglio direttivo del Comitato.
La partecipazione della Città metropolitana di Torino al Comitato organizzatore delle Universiadi, - commenta il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo - va nella direzione della valorizzazione sportiva e turistica del territorio: oltre a Torino infatti saranno coinvolte altre cinque località”.
Siamo a un anno esatto dall’inizio dei Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino 2025 e la strada che ci porterà a quell’appuntamento continua a riempirsi di grandi eventi, come è stato qualche giorno fa il Capodanno in piazza Castello organizzato insieme alla Città di Torino. - commenta il Presidente del Comitato organizzatore dei Giochi di Torino 2025, Alessandro Ciro Sciretti - L’entrata di un nuovo socio pubblico come la Città metropolitana nel nostro Comitato è una grande spinta ed è la dimostrazione che tutto il territorio piemontese vuole fare rete e sentirsi protagonista di un evento che porterà nella nostra regione più di tremila studenti-atleti da ogni angolo del mondo e lascerà un’eredità importante per tutti. Vogliamo puntare sul nostro evento che, come da missione della Città metropolitana, può essere un motore di sviluppo economico e sociale per le aree urbane e montane, interpretando le nuove esigenze dell’economia e della società, di gestire flussi e reti e avviare progetti di grande impatto per promuovere lo standing delle aree metropolitane italiane all’interno della rete delle città globali”.

GARE CHE VALORIZZANO IL TERRITORIO

A Torino saranno di scena le gare degli sport del ghiaccio: l’hockey e il curling al Palatazzoli, il pattinaggio di figura e lo short track al Palavela. Allo Stadio Olimpico di Pinerolo e al Palaghiacco Olimpico di Torre Pellice sono in programma le gare dei tornei di qualificazione di hockey. Bardonecchia sarà la sede delle gare di sci alpino, freestyle freeski e snowboard. Sulle piste del Melezet per quanto riguarda lo sci alpino sono in programma competizioni di Super-G, Gigante, Slalom, Combinata Alpina e Parallelo a squadre miste. Sempre a Bardonecchia, al Melezet Sellette Snow Park, il freestyle freeski proporrà le sfide nello Ski Cross, nel Freeski Slopestyle e nel Freeski Big Air. Al Campo Smith di Bardonecchia il pubblico potrà ammirare le evoluzioni degli specialisti delle gare tra le gobbe Freestyle Moguls e del Dual Moguls, ovvero il Parallelo tra le gobbe. Il programma delle gare di snowboard nell’area Sellette del Melezet comprende lo Snowboard Cross, il Gigante Parallelo, lo Slalom Parallelo, lo Slopestyle e il Big Air.
A Pragelato sulle piste olimpiche del 2006 correranno gli atleti dello sci nordico e del biathlon. Già nell’anno successivo alle Olimpiadi di Torino, le gare di sci nordico delle Universiadi 2007 si disputarono sul tracciato di Pragelato Plan. Il programma dello sci nordico comprende le gare Individuali femminile e maschile sulla distanza di 10 km, le Sprint femminile e maschile, la Sprint a squadre miste, le Staffette femminile e maschile, la 20 km Mass Start femminile e maschile. Il programma delle gare di biathlon comprende le Short individuali di 12,5 km femminile e 15 km maschile, la Staffetta mista singola, le Sprint maschile sulla distanza di 10 km e femminile sui 7,5 Km, le gare ad Inseguimento femminile sulla distanza di 10 km e maschile sui 15 km, le Mass Start di 12,5 km femminile e 15 km maschile. Tra le novità dei FISU World University Winter Games 2025 ci sono le gare di Ski Orienteering con l’attrezzatura da sci nordico in programma a Pragelato e quelle di sci alpinismo, che avranno come teatro Sestriere. Sulle cime che circondano il Colle gli sci alpinisti affronteranno una competizione Vertical e una Staffetta mista.
Torino 2025 sarà anche la prima Universiade senza barriere. Nel segno della massima inclusività, parastudenti-atleti delle categorie Visually Impaired (disabilità visive), Standing (atleti con disabilità che sciano in piedi) e Sitting (atleti con disabilità che sciano seduti) gareggeranno nello sci alpino e nello sci di fondo, segnando una svolta epocale per la massima competizione sportiva universitaria, grazie alla proposta avanzata dal Comitato organizzatore e sposata dalla FISU.pista olimpica sci nordico Pragelato Plan repertorio foto Michele Fassinotti 1

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Nella vita c'è bisogno di certezze e punti di riferimento, anche nel mondo dell'ippica. Il Gran Premio Paolo e Orsino Orsi Mangelli lo è: non ha mai cambiato la sua data, quella del 1° novembre, ma da qualche anno ha cambiato sede spostandosi da Milano a Vinovo in pianta stabile. Succederà quindi di nuovo mercoledì prossimo, 1° novembre 2023, per una giornata da non perdere, patrocinata da Città metropolitana di Torino e dal Comune di Vinovo che sono sempre al fianco di Hippogroup Torinese.
La prima, ma anche l'unica rivincita italiana per quest'anno del Derby e delle Oaks disputati ad inizio ottobre sulla pista romana delle Capannelle vinti da Expo Wise As ed Euphoria Bi. Due batterie nell'Open: la prima intitolata a Giuseppe Guzzinati vedrà al via 12 trottatori, nella seconda che porta il nome di Vittorio Guzzinati invece in 10. Nomi che hanno fatto la storia del trotto internazionale (Giuseppe è stato anche campione del mondo nel 1972). A far la parte del leone la Scuderia Gocciadoro che presenta sei cavalli complessivamente, cinque dei quali nella prima batteria, a partire da Expo Wyse As. Molto più qualificata la batteria A, con le due femmine East Asia (del binomio Baroncini-Farolfi) ed Eva Kant Gio, affidata ad Andrea Guzzinati (figlio di Giuseppe), ma anche con l'altro driver torinese al via, Santino Mollo con Edy Girifalco Gio e poi Federico Esposito con Eolo Jet, vincitore a settembre del GP Marangoni a Vinovo. Nella batteria B il podio della Consolazione nel Derby, cioé Ernest Jet ed Elite D'Arc affidati a Santino Mollo e Roberto Vecchione, ma anche Ezechiele Lud con Edoardo Loccisano sulla pista di casa. Ma c'è anche il Filly, con 13 al via: Alessandro Gocciadoro sfiderà tutti con Esmeralda Bez, ma la cavallada battere resta Euphoria BI con Mauro Biasuzzi. In pista pure Andrea Guzzinati in sediolo ad Esterel Gi. Andrea Guzzinati, che ha vinto due anni fa con Callmethebreeze, sarà doppiamente protagonista: «Edizione spettacolare e incerta, due batterie diverse ma altrettanto spettacolari, nessuna delle due è scontata. Spero che sia una bella giornata per tutti, anche per me, nel ricordo di due persone così importanti nella mia vita».

Guido Melzi D'Eril, ad di Hippogroup Torinese, fotografa così la giornata: «Sarà un Gran Premio Mangelli di grande spessore, particolarmente interessante perché non c'è un dominatore assoluto. Certamente Expo Wise As ha dimostrato di essere facile ma in batteria scatta dietro. Il Derby non dovrebbe nemmeno più chiamarsi così, ma Gran Premio Piemonte, perché da 5 anni vincono sempre cavalli allevati o di proprietà locale e questo non è poco. Tutto questo a fronte di una programmazione e di un calendario che andrebbe rivisto anche perché a livello ministeriale ci sono sempre cambiamenti e questo non giova. In Francia, in Gran Bretagna invece c'è continuità e conta molto». Il bilancio della stagione? «Lo faremo alla fine, ma se dal nostro punto di vista siamo soddisfatti ci aspetteremmo più dinamismo e attivismo da parte della politica».
Alessandro Ferraris, vice presidente di HippoGroup Torinese, gli fa eco: «I numeri del lavoro fatto sul territorio dall'Ippodromo sono chiari a tutti, si è creata una filiera di eccellenza mondiale tra gli allevatori. Noi continuiamo a crederci, nonostante le criticità oggettive del momento, perché la risposta del territorio è stata eccezionale. Hipprogroup vuole diventare sempre èpiù un centro di aggregazione, lo dimostra anche l'apertura del parco dedicato ai bambini di qualche mese fa. Ci piacerebbe fare di più, ma le giornate sono decise a livello ministeriale e quindi ci tocca adeguarci. In realtà però ci siamo tutto l'anno e sempre di più vogliamo diventare un punto di riferimento per la comunità. Il nostro obiettivo non è essere i migliori in Irtalia, ma sfidare i più grandi in Europa».
Territorio, sport e turismo, interfacce connesse come conferma Jacopo Suppo, vicesindaco della Città metropolitana: «Ben felici di patrocinare questo tipo di manifestazioni e sostenere attività come queste che hanno l'obiettivo di allagare i loro confini, come sta facendo da anni l'Ippodromo. Tenere insieme dimensione sportive e ricreativa è un elemento fondamentale per garantire rinnovamento strutturato. Siamo disponibili a condividere con voi progettualità e iniziative». E Franco Cerulli, assessore alle Manifestazioni e allo Sport del Comune di Vinovo, ribadisce: «Come amministrazione sempre vicini all'Ippodromo, vorremmo anche fare di più perché questa è un'eccellenza del nostro territorio. Ecco perché la politica lo dovrebbe valorizzare molto di più, a tutti i livelli».
Ippica di livello assoluto, ma più in generale una giornata per le famiglie, non solo gli appassioanti, con tanti eventi collaterali a cominciare da quello organizzato con l’Associazione 2.8 e che porterà a Torino un Maestro della fotografia mondiale. La star del Work Shop fotografico sarà infatti, per la prima volta in Italia, Alan Crowhurst, l'unico fotografo ammesso ad entrare nelle scuderie di Sua Maestà in Gran Bretagna. Fotografo sportivo dell'anno e vincitore di numerosi premi internazionali, ha uno stile unico. Martedì 31 ottobre dalle ore 18,00 alle 20,00 la parte teorica tenuta all’interno della tribuna dove Alan Crowhurst presenterà dei suoi lavori e sarà possibile assistere ad uno shooting in studio con due drivers. Mercoledì 1° novembre la parte pratica. Dalle 10,00 alle 19,00 Alan seguirà i fotografi presenti, insegnando la sua Arte. La direzione dell'Ippodromo di Vinovo ha previsto speciali accessi alle scuderie, per il dietro le quinte, durante la mattinata per ritrarre chi lavora al servizio dei cavalli. Al pomeriggio si avrà l'opportunità di fotografare gli attori del Gran Premio Orsi Mangelli, dal parterre e da un’area dedicata e protetta all’interno della pista.
La foto migliore scattata dai partecipanti, scelta dall'Ippodromo di Vinovo, Alan Crowhurst e 2.8, vincerà una foto originale autografata dallo stesso Crowhurst. Costo del corso solo teoria: 80,00 euro. Numero partecipanti massimo: 100. Costo dei due giorni: 120,00 euro. Numero partecipanti massimo: 25. Per informazioni: info@ippodromovinovo.it Cristiano Ragab, che organizza l'evento insieme ad Hippogroup: «Torino è il vero punto di riferimento della fotografia in Italia. Parteciperanno tanti fotografo professionisti ma anche semplici appassionati».
Tutto il resto lo illustra Silvano Ferraris, direttore dell'Ippodromo. «Come sempre riempiamo la giornata di attività che è fin riduttivo definire collaterali, perché in realtà fanno parte integrante della nostra attività. Rinnoveremo la collaborazione con il Palio di Asti, come in passato quando abbiamo simulato una corsa di galoppo: un grande evento che muove turismo. Arriveranno gli sbandieratori e i musici del Borgo Don Bosco, uno dei più popolari e caratteristiche della città: sfileranno prima di una delle corse più importanti in pista e ci terranno compagnia portando il lkoro mondo a Vinovo. Tramite Adamo Martin e le sue carrozze avremo anche una mini carrozza guidata dai bambini per provare il battesimo della guida. I cavalli spagnolo di Art of Riding. Ma non finisce qui, perché il 18 avremo anche il Gran Premio A.N.A.C.T che raccoglierà le eccellenze degli allevatori italiani».
Lo conferma Jacopo Brischetto, vice presidente A.N.A.C.T.: «Un orgoglio vedere così tanto grandi risultati di italiani ma soprattutto di piemontesi all'estero a tutti i livelli. Il 18 novembre sarà una giornata di corse ma anche di festa. I cavalli, al di là delle corse, hanno sempre un grande fascino sul pubblico e siamo sicuri che saranno due giornate da ricordare». Un lungo pomeriggio con ingresso libero e gratuito per il pubblico che potrà anche pranzare al ristorante panoramico “La Scuderia”, con suggestivo affaccio sulla pista.Suppo conferenza stampa Gran Premio Orsi Mangelli 26 10 2023 1

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Giovedì 26 ottobre alle 11,30 al 15° piano della della Città metropolitana di Torino, in corso Inghilterra 7, è in programma la presentazione del Gran Premio Orsi Mangelli 2023, ultima classica della stagione per i 3 anni del trotto in programma mercoledì 1° novembre all'Ippodromo di Vinovo.
La Città metropolitana patrocina gli eventi dell'Ippodromo di Torino e, per questo motivo, alla conferenza stampa parteciperà il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo.
Durante l'incontro con la stampa saranno anche presentate le iniziative collaterali di prestigio previste per la giornata del 1° novembre e saranno illustrati gli altri appuntamenti di fine stagione, a partire dal Gran Premio ANACT del 18 novembre.ORSI MANGELLI 2023

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Stasera nella sala conferenze al XV piano della sede di corso Inghilterra 7 della Città Metropolitana di Torino si è tenuta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli atleti che hanno partecipato al 14° Campionato Mondiale di Karate della SKIF, la Shotokan Karate-Do International Federation, che si è disputato dal 23 al 27 agosto a Győr in Ungheria. Erano presenti gli atleti della squadra nazionale della Federazione S.K.I-I. - Shotokan Karate-Do International Italia, appartenenti alle società Rem Bu Kan Karate-Do Rivarolo, Yoseikan di Rivoli, Dojo Yamato Torino, Shotokan Karate-Do Torino,Shotokan Karate Strambino.
La cerimonia è stata promossa dal Consigliere metropolitano delegato Pasquale Mazza (anche nella sua veste di Sindaco di Castellamonte), che ha premiato gli atleti insieme alle Consigliere metropolitane delegate Sonia Cambursano eValentina Cera e alla Consigliera metropolitana Rossana Schillaci .
A ricevere le pergamene con cui la Città Metropolitana di Torino li ringrazia per i risultati ottenuti sono stati gli atleti medagliati Giulia Buffo (medaglia d’argento nel Kumite individuale, medaglia di bronzo nel Kata a squadre e nel Kumite a squadre), Marco Buffo, Lorenzo Terzano e Riccardo Carlino (medaglia d’argento nel Kata a squadre), Ignazio Curto (medaglia d’oro nel Kata individuale categoria Master), Mara Bergantin (medaglia d’argento nel Kata individuale categoria Master), Pierangelo Bausano (medaglia d’argento nel Kata individuale Master, medaglia di bronzo nel Kumite individuale Master), Claudia Jorio (medaglia di bronzo nel Kimite  individuale). Sono stati premiati anche gli altri atleti che hanno partecipato alle gare di Győr: Giulia Capretto, Matteo Cavallero, Cristina Rusu, Andrea Marangoni, Giorgio Leon Cannella, Giorgio Padoan, Alessandro Sacco, Daniele Tomaino, Daniela Amato, Carla Mazzanti, Fernando De Lio, Giuseppe Figliuolo e Guido Romanetto. Insieme agli atleti sono stati premiati i maestri Mario Bessolo e Giacomo Buffo.premiazione atleti Campionato Mondiale Karate SKIF 05 10 2023 2

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Giovedì 5 ottobre alle 18 nella sala conferenze al XV piano della sede di corso Inghilterra 7 della Città Metropolitana di Torino è in programma la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli atleti che hanno partecipato al 14° Campionato Mondiale di Karate della SKIF, la Shotokan Karate-Do International Federation, che si è disputato dal 23 al 27 agostoa Győr in Ungheria. Saranno presenti gli atleti della squadra nazionale della Federazione S.K.I-I. - Shotokan Karate-Do International Italia, appartenenti alle società Rem Bu Kan Karate-Do Rivarolo, Yoseikan di Rivoli, Dojo Yamato Torino, Shotokan Karate-Do Torino, Shotokan Karate Strambino.
La cerimonia è promossa dal Consigliere metropolitano Pasquale Mazza (anche nella sua veste di Sindaco di Castellamonte), che premierà gli atleti insieme al Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, alle Consigliere metropolitane delegate Sonia Cambursano e Valentina Cera e alla Consigliera metropolitana Rossana Schillaci .
A ricevere le pergamene con cui la Città Metropolitana di Torino li ringrazia per i risultati ottenuti saranno gli atleti medagliati Giulia Buffo, Marco Buffo, Lorenzo Terzano, Riccardo Carlino, Ignazio Curto, Mara Bergantin, Pierangelo Bausano, Claudia Jorio. Saranno premiati anche gli altri atleti che hanno partecipato alle gare di Győr: Giulia Capretto, Matteo Cavallero, Cristina Rusu, Andrea Marangoni, Giorgio Leon Cannella, Giorgio Padoan, Alessandro Sacco, Daniele Tomaino, Daniela Amato, Carla Mazzanti, Fernando De Lio, Giuseppe Figliuolo e Guido Romanetto. Insieme agli atleti saranno premiati i maestri Mario Bessolo e Giacomo Buffo.atleti squadra nazionale S.K.I-I. Gyor 08 2023

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La società Canottieri Armida di Torino si prepara ad accogliere nuovamente uno dei più importanti eventi sportivi dedicati a persone con disabilità, la Rowing for Paris-Paralympic Games 2024, patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. La diciassettesima edizione della manifestazione è in programma da venerdì 6 a domenica 8 ottobre. La Canottieri Armida è stata fondata nel 1869 e dal 2001 ha creato una squadra di para-rowing, attiva corsi delle disciplina paralimpica per tutti, per tutte le età e per ogni tipo di disabilità.

Le gare della Rowing for Paris-Paralympic Games 2024 sono suddivise in tre livelli di esperienza, in base alle competenze in termini di autonomia acquisita dall’atleta al momento delle iscrizioni: atleti con disabilità cognitivo-relazionale che necessitano di supporto (presenza di partner) per la piena partecipazione all'evento sportivo e con conduzione degli allenamenti in ambiente facilitato; atleti autonomi, con disabilità (fisica, sensoriale o cognitivo-relazionale) che non necessitano di supporto per la partecipazione all'evento sportivo, con alto livello di allenamento e di capacità orientative; equipaggi con abilità miste, composti da atleti che si allenano nel contesto della piena partecipazione all'attività del club, socialmente equa e realizzata nel profondo rispetto della diversità e della vulnerabilità.

Il programma dell'evento si apre venerdì 6 ottobre alle 9,30 con un seminario sul tema “Sport e disabilità”. Sabato 7 alle 8,30 è in programma la cerimonia d'apertura, mentre le gare del mattino in acqua inizieranno alle 9 e si concluderanno alle 13. Alle 14 si svolgerà la sfilata dei team mentre dalle 15 alle 17 si disputeranno le gare al remoergometro e le gare in acqua “Remare in libertà”. Il campo di gara sulla distanza di 1000 metri va dal ponte Isabella alla sede della Canottieri Armida, all’altezza di viale Virgilio 45. Le gare in acqua di domenica 8 ottobre inizieranno alle 9 e si concluderanno alle 13,30 con la Sprint 8+ riservata ad ad equipaggi con almeno due atleti di sesso differente. Alle 12 sono in programma la cerimonia di chiusura e le premiazioni.locandina Trofeo Rowing for Paris 2023

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Un'avventura off-road alla scoperta del Canavese, fra massi erratici, colline moreniche, paesaggi mozzafiato e una comunità locale innamorata della bicicletta. Erratico Gravel, in programma venerdì 6 e sabato 7 ottobre con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, è una kermesse di due giorni fatta di polvere, chilometri, passione, festa, tende e birre, che ha come base il velodromo Francone di San Francesco al Campo, con quattro diversi percorsi, distinti per lunghezza e impegno richiesto ai partecipanti.
Il percorso completo di 200 km, con 3.000 metri di dislivello, parte dal velodromo Francone, attraversa le Vaude, sale in Valchiusella, attraversa la Morena Ovest e ritorna verso le Vaude. Il percorso si può completare nella sola giornata di sabato 6 per sfruttare i ristori, oppure si può fare in versione bikepacking, partendo il venerdì e pernottando in Valchiusella, al rifugio Cima Bossola al km 105, per concludere poi l'avventura sabato 7 al velodromo. I punti di particolare interesse sono la Riserva Naturale della Vauda, la cappella di San Ferreolo del XI secolo, la rocca di Rocca Canavese, la Rotonda Antonelliana di Castellamonte e la salita al castello, i Monti Pelati, la Valchiusella, la cappella di San Rocco di Brosso (museo dei minerali delle vicine miniere), i laghi di Meugliano e Alice Superiore, il castello di Agliè, la Morena Ovest e l'area naturalistica di Pianezze, le vigne di Erbaluce a San Giorgio Canavese.
Il percorso medio è lungo 127 km, con 1.250 metri di dislivello. I primi 60 Km del percorso corto di 80 Km, che presenta un dislivello di 850 metri, sono comuni alla traccia intermedia, ma si rientra al velodromo Francone verso la Vauda, saltando le salite prealpine. E' adatto a tutti e non presenta particolari difficoltà. Il percorso cortissimo di 42 km con 450 metri di dislivello consente di andare alla scoperta della Vauda
Venerdì 6 ottobre alle 8 è prevista l'apertura del Villaggio Erratico al velodromo Francone di San Francesco al Campo, dove gli iscritti potranno effettuare il check-in e ritirare il pacco gara. Chi affronta il percorso lungo in bikepacking potrà prenotare il pernottamento del venerdì notte al rifugio Cima Bossola (email cimabossola.rifugio@gmail.com), che consentirà anche l'uso della tenda nel cortile antistante. A coloro che hanno prenotato un posto tenda o palestra al velodromo Francone sarà indicata l'area dove poter alloggiare. Chi non si sarà ancora iscritto potrà farlo venerdì 6 ottobre dalle 10 alle 19, ma anche sabato 7 dalle 6 alle 7 per il percorso medio e lungo e dalle 6 alle 9 per il corto. Sabato 6 dalle 6 alle 9 sarà aperta l'area colazioni per tutti gli iscritti. La partenza avverrà alle 8 dalla pista del Velodromo. Nel pomeriggio è previsto un welcome finishers per tutti i percorsi e sarà disponibile l'area ristoro con l'agnolotto party.
Tutti i dettagli sulla manifestazione e sul programma sono consultabili nel sito Internet www.erraticogravel.itlogo Erratico Gravel 1

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A Sestriere l’ultimo del mese sarà un fine settimana in crescendo per gli appassionati E-Bike: sabato 29 e domenica 30 luglio il “Colle” diventerà per due giorni la capitale mondiale dell’E-Bike Enduro, con il 3° e 4° round del Campionato Italiano Enduro e della Coppa Italia E-Bike, sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana e con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. Verrà disputato anche il Campionato Europeo E-bike Enduro in prova unica, manifestazione che assegnerà i primi titoli continentali di una disciplina affascinante ed emergente. Sullo stesso percorso domenica 30 luglio, oltre ad una nuova prova tricolore e della Coppa Italia, si disputerà il Gran Premio d’Italia, valido per la classifica del Campionato Mondiale E-bike Enduro e anch’esso disputato in una prova unica.
Il percorso di gara prevede la partenza dal paddock allestito nel parcheggio del Sestriere Sport Center. Le prove speciali saranno dislocate nelle zone del monte Fraiteve, di Sestriere Borgata e dell’ex diga Chisonetto. Nelle due giornate in mattinata si correranno tre prove speciali al primo giro. Dopo il rientro al paddock i piloti potranno ricaricare le batterie. Nel secondo giro pomeridiano sono in programma quattro prove speciali. Sabato 29, però, la gara valida per il Campionato Italiano e la Coppa Italia terminerà molto tardi, perché per la prima volta si correrà un’ulteriore prova speciale in notturna, con partenza intorno alle 21,30. La prova consisterà in uno Slalom “fettucciato” sulla pista olimpica Kandahar Giovanni Alberto Agnelli, che ospita normalmente le gare di Slalom e di Gigante della Coppa del Mondo di sci alpino. La pista sarà illuminata per l’occasione e il cronometraggio sarà garantito dalla Federazione Italiana Cronometristi.locandina E-Bike Enduro Sestriere 2023 1