Pianificazione territoriale e strategica

Variante "Seveso" al PTC - Principali adempimenti da parte dei comuni

Comuni sede di stabilimenti "Seveso" (art. 20 delle NdA)

I Comuni sede di stabilimenti "Seveso", alla data di adozione della presente Variante (22/05/2007), sono tenuti ad adeguare la propria strumentazione urbanistica entro 18 mesi dalla sua entrata in vigore. Trascorso tale termine, i suddetti comuni non possono adottare varianti strutturali a Piani Regolatori per i quali non si sia proceduto all´adeguamento alla suddetta Variante.
Si ricorda che la DGR 17-377 del 26/07/2010 prevede che i comuni, nel termine di 12 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione delle Linee guida per la valutazione del rischio industriale nell´ambito della pianificazione territoriale (pdf 2,3 MB) sul B.U.R. n. 31 del 05/08/2010, definiscano il RIR e avviino le correlate procedure urbanistiche.

Comuni già dotati di Elaborato RIR (art. 6 delle NdA)

I comuni già dotati di Elaborato RIR alla data di approvazione della presente Variante (12 ottobre 2010), devono integrare l´Elaborato tecnico vigente con uno studio allargato all´intera "Area di osservazione", come definita all´art. 8 delle norme della Variante in oggetto, nei seguenti casi:

  1. Adozione di variante strutturale al PRGC ex art. 17, comma 4 della l.r. 56/77 smi;
  2. Adozione di variante parziale al PRGC ex art. 17, comma 7 della l.r. 56/77 smi che interessa, anche solo marginalmente, zone interne alla suddetta Area di osservazione;
  3. Adozione di variante al PRGC a seguito di modifiche allo stabilimento soggetto agli obblighi di cui agli articoli 6 o 8 del d.lgs. 334/1999 smi, che comportano variazioni nelle caratteristiche delle Aree di danno ex art. 7 delle NdA;
  4. Adozione di variante al PRGC ex art. 1, comma 3, della l.r. 26/01/2007, n.1
Comuni contermini ai comuni sede di stabilimenti "Seveso" (art. 5 delle NdA)

Alla predisposizione dell&Acute;Elaborato RIR, documento facente parte integrante e sostanziale dello strumento urbanistico, sono tenuti anche i comuni che subiscono, sia pure parzialmente, gli effetti di uno o più stabilimenti ubicati nei comuni contermini, secondo le indicazioni contenute nelle disposizioni regionali vigenti in materia di rischio industriale.

Obbligo di condivisione delle informazioni (Area di osservazione o elementi di vulnerabilità ambientale che interessano i territori di più comuni - artt. 12, 16 delle NdA)

Affinché ciascun comune interessato da ricadute ambientali e territoriali, anche solo marginalmente, possa adottare le opportune misure per minimizzare gli effetti nel caso di incidente e, se del caso, avviare le procedure di adeguamento dei propri strumenti urbanistici:

  • ciascun soggetto coinvolto (comuni e gestori degli stabilimenti), mette a disposizione tutti gli elementi di conoscenza necessari per la valutazione della vulnerabilità territoriale ed ambientale;
  • i comuni trasmettono l´Elaborato RIR ai comuni adiacenti, interessati anche marginalmente da ricadute ambientali e territoriali.
Obbligo di trasmissione delle informazioni alla Provincia di Torino (art. 20 delle NdA)

Per consentire il monitoraggio dell´attuazione della presente Variante i comuni trasmettono alla Provincia di Torino, Area Sviluppo sostenibile e pianificazione ambientale, Servizio Tutela Ambientale, corso Inghilterra 7, 10138 Torino:

  • l´Elaborato RIR (parte integrante e sostanziale dello strumento urbanistico);
  • gli esiti delle valutazioni di compatibilità territoriale ed ambientale non facenti parte di un RIR (ad esempio quelle che hanno condotto all´esclusione della presenza o della localizzazione di nuovi stabilimenti);
  • la dichiarazione, da parte delle nuove attività di cui all´art. 19 della Variante, di appartenenza ad una delle categorie lett. a), b), c), d), e gli esiti delle valutazioni di compatibilit&agrve; territoriale ed ambientale conseguenti.


Contatti :


Dipartimento Pianificazione territoriale, urbanistica ed edilizia
Segreteria:
tel. 011 861.6235 Corso Inghilterra, 7 - 10138 TORINO
@mail: ptgm@cittametropolitana.torino.it


Dipartimento Ambiente - Rifiuti, bonifiche e sicurezza siti produttivi
Tel: 011.861.6797 Corso Inghilterra, 7 - 10138 TORINO
@mail: francesco.nannetti@cittametropolitana.torino.it