I NOSTRI COMUNICATI

 

Viabilità

Viabilità

Sabato 28 novembre i cantonieri della Città Metropolitana di Torino festeggiano la ricorrenza di Santa Barbara, la patrona dei minatori, degli addetti alla preparazione e custodia degli esplosivi, degli armaioliMarina Militare, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, delle armi di Artiglieria e Genio, dei geologi, dei montanari, dei lavoratori nelle attività minerarie e petrolifere, degli architetti, degli stradini, degli artisti sommersi, dei campanari e, appunto, dei cantonieri. La funzione religiosa in memoria dei cantonieri defunti è in programma alle 11 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, in piazza Vittorio Emanuele II a Volpiano. Alle 12,30 è in programma il tradizionale pranzo al ristorante “La Lenza” di regione Cravero, sempre a Volpiano. La giornata è organizzata grazie al supporto e al contributo dell’ex associazione Agenti Stradali. Alla Messa e al ritrovo conviviale partecipa il Vice-Sindaco metropolitano Alberto Avetta, delegato ai lavori pubblici, alle infrastrutture, ai trasporti e alla protezione civile. “Per la prima volta, - ricorda Avetta - i nostri cantonieri festeggiano la ricorrenza di Santa Barbara sotto le nuove insegne della Città Metropolitana e tutto ciò aggiunge una punta di emozione in più alle celebrazioni. Per me è come sempre un piacere partecipare alla festa di coloro che sono i veri e propri angeli custodi della sicurezza dei cittadini che ogni giorno percorrono le strade del nostro territorio. Il quotidiano intervento dei cantonieri è indispensabile per garantire la transitabilità degli oltre tremila chilometri di arterie di competenza della Città Metropolitana di Torino. Quasi la metà di quei tremila chilometri sono in territori di montagna, con un clima difficile, che influisce pesantemente sulle condizioni del manto stradale”. Avetta sottolinea dunque che “dobbiamo molta riconoscenza a chi, con il suo quotidiano silenzioso lavoro, ci permette di muoverci liberamente su strade che, per essere sempre percorribili in ogni condizione di tempo e di traffico, hanno bisogno di un monitoraggio vigile e continuo e di molta meticolosa manutenzione”.

Viabilità

Quest’anno l’inverno tarda ad arrivare, ma le scadenze programmate non prevedono deroghe. Pertanto da domenica sarà nuovamente in vigore l’ordinanza con cui la Città metropolitana di Torino regolamenta la circolazione sulle strade di propria competenza che attraversano territori di montagna e di collina dal 15 novembre 2015 e per l’intero periodo invernale. In alcuni casi la regolamentazione è in vigore sino al 15 aprile 2016, in altri (le arterie con percorsi a quote più alte) sino al 30 aprile. L’ordinanza contiene l’elenco delle strade interessate dall’obbligo per i conducenti di essere muniti di mezzi antisdrucciolevoli (catene o dispositivi equivalenti) o degli pneumatici idonei alla marcia su neve o ghiaccio. 
Il provvedimento, contenente l’elenco delle strade interessate, è consultabile su
http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/strade_obbligo_gomme_neve.shtml
Sul sito della Città metropolitana di Torino (http://www.cittametropolitana.torino.it/viabilita/percorribilita_strade/strade_chiuse_periodo_invernale.shtml) è disponibile anche l'elenco delle strade chiuse nel periodo invernale.

Viabilità

La galleria di Pino Torinese, sulla strada provinciale 10 “Padana Inferiore”, chiuderà al traffico nella notte compresa tra lunedì 16 e martedì 17 novembre, dalle 23.30 alle 6. La sospensione della circolazione di tutte le categorie di utenti è stata decisa dalla Città metropolitana di Torino per consentire la manutenzione dell'impianto TV a circuito chiuso, dell'impianto SOS, della segnaletica luminosa e dei ventilatori.

Viabilità

La galleria di Pino Torinese, sulla strada provinciale 10 “Padana Inferiore”, chiuderà al traffico nella notte compresa tra lunedì 26 e martedì 27 ottobre, dalle 23.45 alle 6. La sospensione della circolazione di tutte le categorie di utenti è stata decisa dalla Città metropolitana di Torino per consentire la manutenzione dell'impianto TV a circuito chiuso, dell'impianto SOS, della segnaletica luminosa e dei ventilatori.

Viabilità

Le abbondanti nevicate delle ultime ore hanno causato la chiusura anticipata delle strade provinciali 172 del Colle delle Finestre e 173 dell’Assietta. La normale chiusura per il periodo invernale - che avviene tutti gli anni dal 1° novembre al 15 giugno - quest’anno è anticipata quindi di due settimane.
I tratti di strada interessati dalla chiusura anticipata sono:
Sp 172: dal km 10+500 al km 21+130, nel territorio dei Comuni di Meana di Susa e di Usseaux(dal 1° novembre sarà chiuso al traffico anche il tratto compreso tra il km 5+800 e il km 10+500);
Sp 173: dal km 5+000 (località Col Basset, nel Comune di Sestriere) al km 36+000 (località Pian dell’Alpe nel Comune di Usseaux).

Viabilità

Un decreto del vicesindaco Avetta per Bibiana, Burolo, Castagnole Piemonte, Mompantero, San Giusto e Volpiano

La Città metropolitana di Torino è al fianco dei piccoli Comuni per la salvaguardia e la manutenzione del territorio. È stato pensato in quest’ottica il decreto del vicesindaco metropolitano Alberto Avetta, appena approvato, che dispone il prestito d’uso di mezzi meccanici con operatore ai Comuni di Bibiana, Burolo, Castagnole Piemonte, Mompantero, San Giusto e Volpiano per “operazioni varie in campo stradale”. Si tratta di una forma di assistenza alle amministrazioni locali che la Provincia di Torino ha sempre praticato, e che riguarda in particolare la pulizia dei fossi lungo le strade, il ripristino di piste forestali e tagliafuoco e la pulizia di bealere e canali irrigui.
“In questi primi mesi della Città metropolitana sono già 28 le amministrazioni comunali che ci hanno chiesto aiuto e che abbiamo supportato con questa forma di intervento” spiega Avetta. “Noi prestiamo i nostri mezzi e i nostri uomini, i Comuni mettono il carburante. È una sinergia che consente di ovviare alle ristrettezze economiche imposte da questi anni di crisi”.

Viabilità

La galleria di Pino Torinese, sulla Strada Provinciale 10 “Padana Inferiore”, chiuderà al traffico nella notte compresa tra mercoledì 30 settembre e giovedì 1° ottobre, dalle 23 alle 6. La sospensione della circolazione di tutte le categorie di utenti è stata decisa dalla Città Metropolitana di Torino per consentire la manutenzione dell'impianto TV a circuito chiuso, dell'impianto SOS, della segnaletica luminosa e dei ventilatori.

Viabilità

Un intervento rapidissimo per non chiudere la provinciale 50 del Colle del Nivolet, una delle mete estive all'interno del Parco del Gran Paradiso, ha messo in sicurezza il tornante in località Serrù, alla chilometrica 11+800, che passa sopra il rio Basei.

Il violento temporale che il 9 agosto si è abbattuto sul Colle del Nivolet infatti ha provocato un'improvvisa piena del rio provocando, in corrispondenza dell'ultimo tornante della strada provinciale, prima della diga del Serrù, l'erosione e il franamento della scarpata di sostegno della sede stradale.

Per scongiurare un'evoluzione anche improvvisa della situazione, con il possibile franamento della sede stradale, la Città metropolitana ha emanato una delibera di somma urgenza per realizzare una soglia stabilizzatrice dell'alveo, una scogliera a secco in massi ciclopici con scopo antierosivo e di sostegno della scarpata e la ricostruzione della scarpata stradale .

I lavori sono iniziati l'11 agosto e sono stati completati in 15 giorni dalla ditta Cevig di Rivara, con un costo complessivo di poco superiore ai 48mila euro.

"La provinciale del Colle del Nivolet è per la Città metropolitana, così com'era per la Provincia di Torino, una strada di grande importanza per la sua grande valenza turistica e paesaggistica" ha commentato il vicesindaco metropolitano Alberto Avetta "Qui abbiamo sperimentato, con il progetto 'A piedi fra le nuvole', un modello di regolamentazione del traffico che coniuga mobilità sostenibile e sviluppo turistico attento alle peculiarità e tradizioni locali, indicando una modalità di fruizione che è diventata un modello per molti altri territori".

Per saperne di più:

http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/viabilita/riapre-la-strada-provinciale-50-del-colle-del-nivolet-e-torna-il-progetto-di-mobilita-sostenibile-a-piedi-tra-le-nuvole

Viabilità

E' stata ultimata la messa in sicurezza di un tratto di viabilità provinciale sulla S.P. 118 di Sciolze, che collega la frazione Bardassano del Comune di Gassino Torinese al Comune di Sciolze, tratto stradale franato a marzo 2011 in seguito all'alluvione che colpì il Piemonte.

Per questo motivo l'intervento in oggetto era inserito nell'ordinanza commissariale n.5 del 30/05/2012 della Regione Piemonte che ha finanziato le opere previste dal piano di ricostruzione conseguente l'evento meteorologico di marzo 2011.

I lavori sono consistiti nella realizzazione di una gabbionata metallica di lunghezza pari a circa 40 m e 5 m di altezza, riempita con pietrame e ancorata con tiranti alla base.

"L'intervento - spiega Alberto Avetta, vicesindaco della Città metropolitana di Torino e consigliere con delega alla viabilità - rientrava tra quelli inderogabili ed urgenti per la tutela dell'incolumità pubblica."

I lavori sono stati realizzati dalla ditta Cagno Costruzioni Srl di Gassino Torinese tra il mese di giugno e luglio. L'importo complessivo dell'intervento ammonta a 100.000 Euro.

Viabilità

Sono stati ultimati i lavori per la messa in sicurezza del Ponte sul Torrente Pellice sulla SP 589 dei Laghi di Avigliana nel Comune di Garzigliana. I lavori appaltati a dicembre 2014 rientravano in quelli inderogabili ed urgenti per la tutela dell'incolumità pubblica.

L'intervento si è reso necessario in seguito all'alluvione che ha colpito la regione Piemonte e la Valle d'Aosta nei giorni 29 e 30 maggio del 2008, quando verifiche statiche evidenziarono la necessità di un pronto intervento che fu subito eseguito per non interrompere la circolazione.

I lavori ultimati in questi giorni hanno visto la realizzazione di un'opera di difesa spondale in destra, a valle della spalla del ponte, ed una platea in massi ciclopici a protezione delle fondazioni del viadotto per portare in condizioni di sicurezza e stabilità il ponte.

"E' un risultato importante - dichiara Alberto Avetta, vicesindaco metropolitano e consigliere con delega alla viabilità - in quanto la SP 589 è una via di collegamento primaria tra i comuni di Pinerolo e Cavour ed i fenomeni di scalzamento, che interessavano le pile del ponte, già al limite della verifica ed in continua evoluzione, avrebbero potuto portare alla grave compromissione delle condizioni di sicurezza della strada."