Competitività ed innovazione

Utilità - FAQ

Progetto InnoSocialMetro
  1. Il limite massimo di € 2000,00 previsto per il costo dell'attività preliminare di alfabetizzazione e di supporto alla definizione del progetto, è da intendersi al lordo o al netto di IVA?

    Al punto 2.4 del bando per la concessione di contributi a sostegno dell'innovazione sociale si legge che non sono considerate ammissibili "le spese riferite all'IVA o ad altre imposte a meno che non siano un costo per il beneficiario".
    La voce di spesa relativa all'attività preliminare di alfabetizzazione e di supporto alla definizione del progetto verrà trattata al pari di tutte le altre spese, pertanto il limite massimo di € 2000,00 è da intendersi al netto dell'IVA e ritenute, salvo che per il richiedente l'IVA rappresenti un costo.

  2. Le cooperative e le imprese sociali sono ammissibili al bando?

    Le cooperative comprese quelle sociali possono presentare domanda, avendo sia l'iscrizione in CCIAA che l' iscrizione al REA.
    Tuttavia poiché l'obiettivo della misura è: "aumentare la capacità delle micro e piccole imprese del territorio di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili, attraendo impatto sociale nelle imprese che inizialmente non siano in grado di attuarlo", per poter accedere alle agevolazioni è necessario che sia le cooperative che le imprese sociali, che per loro natura operano già in tale ambito, introducano, con il progetto, una maggiore innovatività e/o diversificazione in ambito di innovazione sociale rispetto alla realtà attuale.

  3. Una micro e piccola impresa per poter essere ammessa deve avere sede legale sul territorio della Città metropolitana di Torino oppure è sufficiente che l'investimento previsto sia collocato sul territorio torinese?

    Una piccola o micro impresa può avere la sede legale anche al di fuori del territorio della Città metropolitana di Torino ma la sede presso la quale si realizza l'investimento deve essere sul territorio della Città metropolitana.

  4. È possibile iscriversi all'elenco di soggetti attuatori esperti in valutazione d'impatto di progetti di innovazione sociale e in servizi consulenziali di accompagnamento all'attività d'impresa?

    Sì. Come si legge al punto 3 dell'Avviso pubblico di selezione, è "possibile presentare istanza di iscrizione, ferma restando per ciascuna richiesta la verifica dei documenti, dei requisiti e delle proposte progettuali ai fini dell'iscrizione con le medesime procedure di cui all'art. 4.
    Per l'aggiornamento dell'elenco saranno previste cut-off dates trimestrali.
    Le istanze devono essere inviate a Finpiemonte all'indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it, utilizzando il modulo reperibile alla pagina dedicata sul sito: www.finpiemonte.it.

  5. Le spese di R&D possono essere portate avanti anche da personale interno all'impresa? In caso di risposta affermativa come possono essere rendicontate?

    Nel Bando per le imprese non è prevista la possibilità di inserire spese per personale interno all'impresa.

  6. L'eventuale finanziamento bancario quando è erogato? All'inizio del progetto?

    Il finanziamento potrà essere erogato prima della presentazione della domanda, ma successivamente alla validazione del progetto.

  7. Quando vengono erogati i contributi?

    Il contributo in conto interessi, se richiesto, viene erogato contestualmente alla concessione dell'agevolazione, pertanto non appena verrà inviata la documentazione bancaria attestante l'erogazione del finanziamento con la quantificazione degli interessi (se non già allegata in fase di presentazione della domanda), si procede alla concessione e all'erogazione del contributo.
    Il contributo a fondo perduto viene erogato a seguito presentazione della rendicontazione finale delle spese.