Politiche giovanili
È stato pubblicato il bando del Servizio civile universale per la selezione di 242 giovani da impiegare nei progetti della Città metropolitana e di enti territoriali delle province di Torino, Alessandria e Biella.Dei 242 posti da assegnare, 225 sono disponibili sul bando ordinario, di cui 85 posti riservati ai giovani con minori opportunità (difficoltà economiche) e 17 (di cui 13 posti riservati ai giovani con minori opportunità ) riguardano la sperimentazione del Servizio civile digitale, che prevede attività di tutoring legate ad agevolare l’approccio al digitale dei cittadini.
L'anno scorso i posti erano 147: c’è stato dunque un considerevole incremento di 95 posti.
Sul territorio di Torino si cercano candidati per 220 posti (203 sul Bando ordinario e 17 per il Servizio civile digitale); per gli enti partner della Città metropolitana sul territorio di Biella sono disponibili 11 posti (sul Bando ordinario); 9 i posti sul territorio di Alessandria (sul Bando ordinario).
I progetti finanziati agiscono sulle seguenti aree:
- Adulti e terza età in condizioni di disagio
- Animazione culturale con gli anziani
- Animazione culturale verso giovani
- Animazione culturale verso minori
- Attività di tutoraggio scolastico
- Cura e conservazione biblioteche
- Diffusione della conoscenza e della cultura della protezione civile e attività di informazione alla popolazione
- Disabili
- Educazione e promozione ambientale
- Educazione informatica
- Lotta all'evasione scolastica e all'analfabetismo di ritorno
- Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
- Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi naturalistiche
- Sportelli informa
I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti (28 anni e 364 giorni) alla data della presentazione della domanda. La durata prevista dai progetti è di 12 mesi.
Il trattamento economico è di 444,30 euro mensili. Il bando scade entro e non oltre le ore 14.00 del 26 gennaio 2022 ed è possibile presentare domanda ad un solo progetto a livello nazionale.
Dopo aver scelto il progetto e verificato il possesso dei requisiti richiesti dal bando e dal progetto prescelto è possibile presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite Pc, tablet e smartphone all'indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi.
L'ufficio Servizio civile della Città metropolitana è disponibile a fornire un supporto alla compilazione della domanda on line a coloro che sono già in possesso dello Spid, al seguente recapito: Tel. 011.861.6383 - 011.861.6601 – 011.861.6353, mail: serviziocivile@cittametropolitana.torino.it.
Maggiori informazioni e schede dei progetti su: http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/bando-sc-dicembre-2021
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Politiche giovanili
Sul sito della Città metropolitana di Torino al link
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bandi-servizio-civ
è stato pubblicato l’avviso per la copertura dei posti rimasti ancora scoperti su progetti finanziati da "Garanzia Giovani" e su progetti ordinari di Servizio Civile Universale.
L’avviso scade il 20 novembre 2021. I posti sono riservati a giovani volontari e volontarie già inseriti nelle graduatorie del Bando Servizio Civile Universale del 21 dicembre 2020.
La comunicazione è riservata esclusivamente a coloro che:
• hanno presentato domanda entro la scadenza del Bando (17 febbraio 2021 ore 14,00) per uno dei progetti di servizio Civile Universale finanziati;
• a seguito dei colloqui di selezione hanno ottenuto il risultato “idoneo/a non selezionato/a”.
Se interessati occorre inviare il “Modello per il subentro” compilato e firmato a : serviziocivile@cittametropolitana.torino.it
Prima di dare la disponibilità per un preciso progetto verificare:
• che il progetto per cui si vuole dare la propria disponibilità sia nel medesimo settore di impiego del progetto per il quale si è stati selezionati;
• di essere in possesso dei requisi obbligatori previsti dal progetto.
Tutti i progetti sono pubblicati al seguente link
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bando-sc-21-dicembre-2020
Per informazioni:
Ufficio Servizio Civile
011861 6383 – 6277 – 6601
serviziocivile@cittametropolitana.torino.it
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Politiche giovanili
Marco e Giulia hanno fatto il Servizio civile universale alla Biblioteca di storia e cultura del Piemonte ‘Giuseppe Grosso’, presso la Città metropolitana: “Esperienza gratificante” commentano insieme. Tommaso, a Cambiano, è stato volontario nell’ufficio tecnico del Comune e si è occupato del censimento delle alberate : “Un investimento per la mia formazione e un ottimo modo per fare un esperienza di qualità e retribuita nel mondo del lavoro”. Camilla spiega che la sua esperienza da volontaria l’ha resa più responsabile e che ha imparato a svolgere compiti che non credeva di poter affrontare: “È stata una porta verso il mondo del lavoro che vale la pena di essere attraversata”. Martina e Virginia, volontarie presso la Biblioteca di Montanaro, propongono due parole chiave per raccontare il loro periodo di volontariato “Crescita e condivisione”. E ancora un’altra Giulia: “Io mi sono divertita molto e ho imparato molto, e quello che ho fatto durante il mio servizio civile presso la Città metropolitana di Torino è diventato il mio lavoro”.Testimonianze sparse di come l’anno trascorso da volontari del Servizio civile universale sia spesso un’occasione decisiva di crescita e di confronto con il mondo del lavoro che aiuta a uscire “dal guscio”, della vita da studenti senza rinunciare a divertirsi e anche ad acquisire maggiore fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
Giunge ora il momento di aprire le porte a una nuova tornata di volontari del Servizio civile universale.
Sono infatti gli ultimi giorni per partecipare al bando – che scade il 15 febbraio – e fare richiesta per uno dei tanti progetti della Città metropolitana e di enti territoriali delle province di Torino, Alessandria e Biella: in totale 221 posti per attività che spaziano in modo trasversale dall’ambiente alle biblioteche, dalla protezione civile alla comunicazione all’assistenza alle persone disagiate.
Requisiti indispensabili: i candidati devono avere un'età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti (28 anni e 364 giorni) alla data della presentazione della domanda. Nel caso dei bandi di progetti inseriti in Garanzia Giovani, occorre inoltre non essere occupati né avere attività di formazione in corso. La durata prevista dai progetti è di 12 mesi. Il trattamento economico è di 439,50 euro mensili.
Attenzione: il bando scade alle ore 14.00 del 15 febbraio 2021, è possibile presentare domanda a un solo progetto a livello nazionale.
Per conoscere i progetti, approfondire e candidarsi:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2019/servizio_civile_universale/
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bando-sc-21-dicembre-2020
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Politiche giovanili
È stato pubblicato il bando del Servizio civile universale per la selezione di 147 giovani da impiegare nei progetti della Città metropolitana e di enti territoriali delle province di Torino, Alessandria e Biella. Dei 147 posti da assegnare, 90 sono disponibili sul bando ordinario e 57 finanziati tramite l'iniziativa Garanzia Giovani.L'anno scorso i posti erano 113: c’è stato un incremento di 34 posti.
Sul territorio di Torino si cercano candidati per 132 posti (84 sul bando ordinario e 48 per Garanza Giovani); sul territorio di Biella, ente partner della Città metropolitana, sono disponibili 8 posti (4 sul bando ordinario e 4 su Garanza Giovani); sul territorio di Alessandria 7 posti (2 sul bando ordinario e 5 su Garanzia Giovani).
I progetti finanziati agiscono sulle seguenti aree:
- Adulti e terza età in condizioni di disagio
Altri soggetti in condizione di disagio o di esclusione socialeAnimazione culturale verso giovani - Cura e conservazione biblioteche
- Diffusione della conoscenza e della cultura della protezione civile e attività di informazione alla popolazione
- Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
- Riduzione degli impatti ambientali connessi alla produzione dei rifiuti
- Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi naturalistiche
Le sedi della Città metropolitana coinvolte sono: alcune sedi dell'ambiente, la biblitoeca storica, l'ufficio Comunicazione istituzionale, l'Ufficio Pubbliche tutele.
I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti (28 anni e 364 giorni) alla data della presentazione della domanda. La durata prevista dai progetti è di 12 mesi. Il trattamento economico è di 439,50 euro mensili.
Il bando scade alle ore 14.00 del 8 febbraio 2021 ed è possibile presentare domanda ad un solo progetto a livello nazionale
Per l’elenco dei progetti disponibili e tutte le informazioni
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bandi-servizio-civ
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Politiche giovanili
I volontari che hanno vinto il bando per il Servizio civile universale sul territorio della Città metropolitana di Torino hanno avuto una partenza difficile: il lockdown ha costretto a rivedere calendari e attività e a modificare le modalità di svolgimento dei progetti.Ma gli enti che dovevano accoglierli non si sono persi d'animo e hanno in gran parte rimodulato l'attività per far partire comunque i progetti: fra questi i Comuni di Carmagnola, Trofarello, Pianezza, Giaveno, Montanaro, Scalenghe, Brandizzo, Condove, Villarfocchiardo, Bruino, Cambiano, Rivarossa, Lauriano, Caluso, Pasturana (in provincia di Alessandria); il Consorzio intercomunale socio assistenziale Valle Susa e il Consorzio Servizi socioassistenziali In.Re.te (Ivrea), l'Istituto comprensivo Des Ambrois (Oulx).
I 51 giovani volontari hanno svolto on line sia la formazione generale, erogata dalla Città metropolitana, sia la formazione specifica gestita da ogni ente di accoglienza. I progetti attivati per il Servizio civile sono legati ai settori dell'assistenza, educazione e promozione culturale; patrimonio artistico e culturale; ambiente e protezione civile.
Nel primo mese di servizio effettivo hanno svolto delle attività in remoto oppure con modalità mista. C'è chi per esempio ha iniziato a capire come si fa comunicazione sui social media, come i ragazzi che lavoreranno presso lo sportello Europe Direct della Città metropolitana o quelli che lavoreranno presso la protezione civile di Alessandria, ma anche chi ha avuto un ruolo attivo nella gestione dell'emergenza Covid-19, per esempio al Comune di Pianezza dove i volontari hanno collaborato alla gestione delle procedure relative ai buoni spesa assegnati alla popolazione o come al Comune di Condove dove hanno preso parte all'organizzazione e alla consegna dei dispositivi di protezione ai cittadini o ancora come presso il Comune di Rivarossa dove hanno contribuito al recapito di farmaci e della spesa alle famiglie indigenti, attività a cui hanno affiancato anche quelle di "sportello" fra cittadini e protezione civile, di ascolto per persone anziane o sole, di divulgazione di buone pratiche sanitarie attraverso la preaparazione di opuscoli per l'attesa riapertura delle scuole.
Molti volontari lavoreranno presso biblioteche, ad esempio a Brandizzo, e hanno avviato la formazione specifica - a cominciare da quelli destinati alla Biblioteca di storia e cultura Grosso della Città metropolitana - o come i volontari in servizio al Comune di Cambiano, e attività di progettazione: al Comune di Montanaro per esempio preparando i laboratori di lettura per i bambini, al Comune di Caluso realizzando video per gli utenti. Al Comune di Giaveno e presso il Consorzio socioassistenziale Conisa invece si è cominciato a progettare le attività per i centri estivi mantenendo le distanze di sicurezza.
Insomma tutti al lavoro, per un'esperienza che resterà un ricordo indelebile nella vita dei giovani volontari anche per le condizioni eccezionali in cui si è svolto il loro servizio civile.
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Domani, mercoledì 20 novembre, dalle 9,30 alle 12, si svolgerà nelle vie del centro di Torino la Marcia dei Diritti, organizzata dal Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Torino-Coordinamento Educazione Fisica e Sportiva. All’evento, patrocinato e sostenuto dalla Città Metropolitana di Torino, parteciperanno bambine, bambini, ragazze, ragazzi, docenti e famiglie delle scuole pubbliche e private del territorio. La Marcia celebrerà il 30° anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, promuovendo la riflessione sulle condizioni di vita dei minori e offrendo un contributo di solidarietà e tolleranza contro ogni tipo di discriminazione.La Marcia dei Diritti prenderà avvio da piazza Solferino per snodarsi lungo le vie Alfieri, XX Settembre, Pietro Micca, San Francesco d’Assisi e Milano, toccando poi la piazza e la via Palazzo di Città, piazza Castello ePiazzetta Reale, dove si concluderà l’evento.Il percorso della Marcia tocchera le sedi del Consiglio Regionale del Piemonte, della Regione Piemonte e del Comune di Torino, per consentire ad una delegazione di bambine, bambini, ragazze e ragazzi di consegnare al Presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, alla Sindaca di Torino Chiara Appendino e al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e ricordare che politiche giovanili e sostenibili devono rientrare nelle rispettive agende politiche. A conclusione della Marcia, in Piazzetta Reale - grazie alla collaborazione della Direttrice dei Musei Reali di TorinoEnrica Pagella – avranno luogo dimostrazioni sportive di ultimate frisbee, danza sportiva, ginnastica aerobica e boccia paralimpica per bambini normodotati e disabili.
Nel primo pomeriggio, alle 15,30, avverrà, in simultanea in tutta Italia nelle sedi delle Direzioni Regionali e dei Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, il #KidsTakeOver: a Torino i bambini della IV B del plesso Gianelli dell’IC Turoldo si sostituiranno per qualche minuto ai grandi nelle loro funzioni di capo servizio, responsabile della sala operativa, ecc. A Roma nella sede del Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco e in presenza di una delegazione UNICEF, un bambino prenderà per qualche minuto il posto del Comandante Nazionale. È inoltre previsto un collegamento skype dal Centro Operativo Nazionale dei Vigili del Fuoco con una o più Direzioni regionali. Il Museo Nazionale del Cinema nella mattinata del 20 proietterà il film d’animazione “Dilili a Parigi” al cinema Massimo. La pellicola, alla cui proiezione assisteranno studenti delle scuole primarie e secondarie,è unafiaba dalle tinte luminose e dai risvolti sociali firmata da Michel Ocelot, mago di un’animazione raffinata e profonda, capace di raccontare sotto forma di favola argomenti tra i più ardui.
L’UNICEF sostiene che promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sia un primo passo verso la tutela e la garanzia dei diritti dei minorenni nel mondo e quindi anche in Italia. “La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza - ricorda Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF - è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio del 1991. Nonostante il consenso suscitato universalmente da un trattato che 196 Paesi si sono impegnati a rispettare, in molte zone del pianeta i diritti dell’infanzia sono purtroppo ancora negati”. “In questo momento storico strettamente correlato ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - sottolinea ancora il Presidente Sgroi - tutti noi abbiamo la responsabilità di trovare nuove strade per affrontare le sfide che non abbiamo ancora vinto”.
“Il messaggio che desideriamo affermare - continua il Presidente Sgroi - è che oltre ad avere un ruolo fondamentale nel trasformare i bambini in adulti responsabili e premurosi, lo sport riunisce i giovani, li aiuta ad affrontare le sfide quotidiane e a superare le differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali, ideologiche”.
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Scade alle 14 di giovedì 10 ottobre il bando del Servizio civile universale per la selezione di 113 giovani da impiegare nei progetti della Città metropolitana di Torino e degli enti dei territori provinciali di Torino, Alessandria e Biella. I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti (28 anni e 364 giorni) alla data della presentazione della domanda.I progetti sono elencati sulla pagina web
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bandi-servizio-civ ed è possibile presentare domanda a un solo progetto a livello nazionale.
La durata prevista dai progetti è di 12 mesi. Il trattamento economico è di 439,50 euro mensili.
La domanda di partecipazione deve essere indirizzata direttamente all'ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente attraverso la piattaforma Dol, raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all'indirizzo domandaonline.servizio.civile.it.
La locandina del bando.
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Martedì 10 settembre, dalle ore 14 alle ore 17, nell’Auditorium della Città metropolitana di Torino, corso Inghilterra
Si terrà a Torino il 10 settembre, presso l’Auditorium della Città metropolitana di Corso Inghilterra, il convegno “Giornata mondiale della prevenzione del suicidio: Uno sguardo sull’adolescenza”, promosso dall’associazione La Tazza Blu in collaborazione con l’associazione Social for Inclusion e con il patrocinio della Città di Torino e della Città metropolitana di Torino.
Il Convegno, che si aprirà con i saluti istituzionali - tra gli altri - della consigliera metropolitana all'istruzione e alle politiche giovanili Barbara Azzarà, intende porre l’attenzione sulla prevenzione del suicidio in adolescenza affrontando i motivi del malessere oscuro dei giovani e le cause del suo manifestarsi. La conferenza permette di aprire una finestra sugli studi compiuti e sulle tendenze della ricerca il cui oggetto è prima di tutto una ferita della nostra società le cui cause sono parte del nostro agire sociale. La conferenza rappresenta un’attività formativa e di sensibilizzazione per le figure adulte di riferimento quali genitori, docenti, personale non docente della scuola e tutta la comunità educante.
Con questo intento, insieme analitico e divulgativo, i rappresentanti delle istituzioni del mondo della ricerca, dell’insegnamento e della sanità pubblica offriranno uno spaccato di una realtà che soltanto a volte cattura l’attenzione; spesso i media si concentrano sul singolo caso senza calarsi in profondità per capire se c’è un filo di dolore che unisce le scelte di chi vede nella fine della vita una soluzione al male di vivere. Per poter prevenire comportamenti suicidari, oltre ai fattori individuali gioca un ruolo centrale la rete sociale tra la scuola, le istituzioni, la famiglia e gli amici. Il convegno rappresenta anche questo, un modello di rete possibile che si è creata a Torino per poter fare prevenzione del suicidio in adolescenza.
Il DoRS-Centro di documentazione in promozione della salute della Regione Piemonte ha svolto per l’associazione un’analisi del fenomeno – curata da Rita Longo e Marina Penasso – presentando i dati nel marzo scorso. Il suicidio è la seconda causa di morte tra gli adolescenti tra i 14 e i 19 anni.
“È stato dimostrato – si legge – che il comportamento suicidario è un problema complesso e multifattoriale. Non vi è una singola causa e si sviluppa sempre come conseguenza di un’interazione tra fattori di rischio, associati alla mancanza di fattori protettivi. La comprensione del comportamento suicidario passa quindi attraverso l’analisi e la prevenzione dei fattori di rischio. In generale, si può affermare che l’impatto dei suicidi sulla mortalità del Piemonte è notevole, si mantiene costante nel tempo, presenta differenze territoriali e sociali. Autolesioni e suicidi dovrebbero quindi rappresentare un importante problema di salute pubblica”.
L’associazione La Tazza Blu ha l’obiettivo di provare a riconoscere e a dare voce ai pensieri suicidari che a volte attraversano la mente degli adolescenti, e lo fa promuovendo alcuni progetti di prevenzione e intervento post traumatico pensati per le scuole di ogni ordine e grado e per tutti i luoghi d’incontro dei giovani.
I progetti sono “Non so perché lo faccio” e “Emozioni in vista”: attraverso questi, si intende favorire la possibilità di dialogo e di eventuale richiesta di aiuto in momenti di difficoltà, non necessariamente causati da un disagio manifesto, ma anche semplicemente legati alla fase evolutiva che i ragazzi vivono durante gli anni della pre-adolescenza, in un’ottica preventiva.
Social for Inclusion è un’associazione che si occupa di empatia, attraverso una serie di attività formative ed educative per la scuola mirate a sviluppare nei ragazzi la capacità di dar voce alle emozioni e gli stati mentali di sé e degli altri, prevenendo in questo modo i rischi associati al bullismo e all’isolamento sociale.
Per informazioni www.latazzablu.org; info@latazzablu.org.
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Politiche giovanili
Martedì 11 giugno dalle 14 alle 17 nella Sala dei Comuni del palazzo della Città metropolitana di Torino, in corso Inghilterra 7, si svolgerà il seminario “Giovani senza futuro? Insicurezza lavorativa e autonomia nell’Italia di oggi”Il seminario, organizzato dalla Città metropolitana di Torino in collaborazione con l’Università di Torino e l’Agenzia Piemonte Lavoro, sarà l’occasione per presentare i risultati di una ricerca condotta dall’Università sul tema “Giovani e lavoro.
L’indagine, svolta su nove paesi europei, invita a riflettere sulla complessità dell’interazione delle diverse sfere culturali, istituzionali ed economiche che incidono nel passaggio all’età adulta, anche intesa come acquisizione dell’autonomia economica.
Il libro “Giovani senza futuro? Insicurezza lavorativa e autonomia nell’Italia di oggi”, a cura della sociologa Sonia Bertolini, realizza un’inchiesta sul tema soffermandosi sulle peculiarità della società italiana.
Durante il seminario sarà possibile confrontarsi con gli autori.
Di seguito il programma:
ore 14 Registrazione dei partecipanti
ore 14.30 Saluti istituzionali della consigliera delegata alle politiche giovanili della Città metropolitana di Torino Barbara Azzarà
ore 14.45 Insicurezza lavorativa eautonomia giovanile in Italia e in Europa. Sonia Bertolini sociologa del lavoro – Università di Torino
ore 15.30 Il mercato del lavoro e i giovani in Piemonte Claudio Spadon direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro
ore 16 Dibattito con gli autori
Con la partecipazione dell’attrice Silvia A. Genta
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Politiche giovanili
Scadrà il 28 settembre 2018 il bando per partecipare al Servizio civile (nazionale e universale) che prevede, tra gli altri, il finanziamento di 32 progetti presentati dalla Città metropolitana di Torino e dagli enti in accordo di partenariato per un totale di 128 posti.I settori di interesse dei progetti sul territorio metropolitano sono ambiente; assistenza; educazione e promozione culturale; patrimonio artistico e culturale; protezione civile.
124 volontari saranno impiegati per 12 mesi in 31 progetti di servizio civile nazionale, mentre per 4 volontari ci sarà la possibilità di partecipare, per 10 mesi, a un progetto sperimentale di servizio civile universale.
Requisiti obbligatori
1. aver compiuto 18 anni e non aver superato i 28 (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda
2. cittadini italiani;
3. cittadini degli altri Paesi dell'Unione europea;
4. cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti;
5. non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Si può presentare una sola domanda di partecipazione al bando e per un solo progetto
Le domande di partecipazione vanno indirizzate direttamente all'ente che realizza il progetto prescelto e devono giungere entro le 23.59 del 28 settembre 2018 (entro le ore 18 per la consegna a mano).
L’elenco dei progetti, le informazioni dettagliate e la modulistica sono disponibili su
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/servizio-civile/bando-20-agosto-2018
Elenco progetti
Progetti di Servizio civile nazionale
Progetto di Servizio civile universale sperimentale
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