Beni culturali e paesaggio

Oulx - Chiesa e campanile di San Bartolomeo a Chateau Beaulard

Chiesa di San Bartolomeo

Ubicazione: Comune di Oulx, frazione Chateau Beaulard

Proprietà: parrocchia di San Bartolomeo

Destinazione d´uso: edificio di culto

Note storiche e costruttive
Area comunale nel contesto della Valle di Susa

La chiesa parrocchiale di San Bartolomeo si trova nel piccolo centro storico della frazione di Chateau Beaulard, su un crinale della montagna che la rende visibile dalle principali vie di comunicazioni più a valle, soprattutto per l´imponenza della torre campanaria. L´edificio, libero su tutti i lati, si affaccia su una piazzetta; i prospetti laterali sono affiiancati da vie molto strette, mentre la zona absidale guarda verso il vecchio cimitero. La genesi delle trasformazioni storiche dell´edificio è poco conosciuta; gli unici riferimenti editi riguardano l´atto di fondazione, avvenuto il 13 marzo del 1493, ed alcune trasformazioni documentate dalle visite pastorali, che mettono anche in evidenza la difficoltà di raggiungere il luogo, ed il conseguente maggiore isolamento dai percorsi di visita abituali dei vescovi.
L´edificio ha un´unica navata, costituita da tre campate coperte da volte a crociera ribassata, e affiancata da due cappelle. L´area presbiteriale, di pianta quadrata, è coperta da una volta con lunette: da un lato si accede al campanile, da quello opposto alla sacrestia.
Le pareti interne sono completamente intonacate e tinteggiate, ad eccezione della volta al disopra dell´altare maggiore. La pavimentazione è costituita da un tavolato di legno; finestre archivoltate con spalle e davanzali inclinati sono presenti sulle pareti perimetrali, mentre le cappelle sono illuminate da aperture semicircolari.

Ortofoto del comune

Un pronao coperto da volta a crociera precede l´ingresso, raggiungibile per mezzo di una scala in pietra; a destra e a sinistra del portale di ingresso sono poste due acquasantiere in pietra scolpita. In facciata, al disopra del pronao, si apre un oculo circolare. Tutti i prospetti esterni sono coperti da uno strato di intonaco grezzo, che lascia trasparire una muratura lapidea piuttosto irregolare. Le coperture sono costituite da una struttura lignea con manto di lose a spacco di spessore irregolare. Il portale di ingresso, centrato sull´asse mediano dell´aula , è formato da blocchi lapidei e contiene una lunetta dipinta con la raffigurazione della deposizione di Cristo. Il portone ligneo scolpito riporta la data 1628 e la firma dell´artista che lo ha realizzato: M. Alferi.
Il campanile ha le caratteristiche architettoniche tipiche dell´area del Delfinato: su un alto basamento concluso da un cornicione di pietra si innalzano due settori dotati di bifore, dove la colonnina centrale è sostituita da un massiccio pilastro. Nella cuspide ottagonale si notano quattro aperture tamponate; sugli spigoli di base si ergono gli acroteri sormontati da croci metalliche. La muratura del campanile, grezzamente intonacata, è composta di pietre dipezzatura molto irregolare, con blocchi squadrati posti sugli spigoli, mentre la cuspide è costituita da elementi lapidei di dimensioni maggiori, più regolari e completamente privi di intonaco.
Le informazioni relative ai passati interventi di restauro sono piuttosto scarse e rivelano solo sporadici e poco controllati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Stato di conservazione

La chiesa è aperta solo in occasione delle festività. La mancanza di un´organica azione di conservazione è resa evidente dai segni di degrado diffuso: vistose macchie di umidità di risalita compaiono sui muri perimetrali, mentre sulle volte sono evidenti altre macchie causate dalle infiltrazioni dal tetto. Non esiste alcun segno di decorazioni interne, che possono tuttavia essere state celate da interventi di ritinteggiatura non coordinati. Non si rilevano tuttavia fenomeni fessurativi tali da segnalare possibili dissesti. Il campanile sembra essere in buono stato di conservazione.

Indicatore di conservazione: stato di conservazione cattivo

Visualizza legenda stato di conservazione

Legenda grafica dello stato di conservazione, da ottimo a rudere
Considerazioni circa gli interventi prioritari

Gli interventi più urgenti sulla chiesa riguardano il risanamento delle murature dall´umidità di risalita (previo controllo dello smaltimento delle acque nell´immediato intorno), la risistemazione delle coperture e il restauro della lunetta del portale. Una maggiore frequentazione della chiesa potrebbe favorire una più attenta manutenzione.