Beni culturali e paesaggio

Mattie - Campanile romanico della chiesa dei SS. Cornelio e Cipriano

Campanile romanico della chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano

Ubicazione: Comune di Mattie

Proprietà: parrocchia dei Santi Cornelio e Cipriano

Destinazione d´uso: edificio di culto

Note storiche e costruttive
Area comunale nel contesto della Valle di Susa

La chiesa parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano sorge isolata su un´altura in posizione panoramica, costruita in parte a strapiombo sulla roccia e in parte contro il declivio della montagna. Le prime notizie della chiesa parrocchiale risalgono al XII secolo, infatti, in alcuni documenti dell´epoca, viene nominata la chiesa di Mattie, alle dipendenze della Prevostura di San Lorenzo d´Oulx. I secoli successivi sono caratterizzati da ampliamenti dovuti all´aumento demografico della popolazione locale, sino a giungere, con gli ultimi lavori realizzati dal comune all´inizio del XX secolo, ad inglobare l´antico campanile.

Ortofoto del comune

Il campanile è l´unica traccia visibile dell´antica chiesa romanica, oggi completamente inglobato nella navata laterale ed emergente dalla falda del tetto di cinque livelli, di cui tre completamente liberi e due parzialmente inseriti nella muratura della navata principale. Da un´osservazione di massima non è chiaro se gli ultimi tre livelli del campanile, caratterizzati da bifore con colonnina e capitello di pietra, con la muratura intonacata e tinteggiata, siano coevi all´impianto originario o semplicemente frutto di lavori di sopraelevazione realizzati nel 1837, durante le opere di manutenzione straordinaria della chiesa.
La configurazione architettonica interna dell´edificio non lascia più trasparire alcuna traccia dell´originario impianto, completamente trasformato e riplasmato dagli interventi barocchi.

Il complesso religioso dei Santi Cipriano e Cornelio non è stato interessato da particolari modifiche nel corso del XX secolo; infatti solo dopo la seconda guerra mondiale, sono documentati interventi di manutenzione straordinaria che hanno riguardato la struttura del campanile e della cuspide (1959); il rifacimento del tetto in lose di Luserna (1960); il rifacimento dell´intonaco e la tinteggiatura della facciata principale con il restauro della decorazione delle due navate laterali (1971) e infine la tinteggiatura del muro esterno dell´abside (1977).

Stato di conservazione

Il complesso religioso di chiesa e campanile dei Santi Cornelio e Cipriano si presenta in buono stato di conservazione, soprattutto grazie al ciclo di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno riguardato l´edificio, nel corso del XX secolo.

Indicatore di conservazione: stato di conservazione mediocre

Visualizza legenda stato di conservazione

Legenda grafica dello stato di conservazione, da ottimo a rudere
Considerazioni circa gli interventi prioritari

Il campanile della chiesa parrocchiale meriterebbe di essere studiato più in dettaglio, anche realizzando una fase di indagini conoscitive, quali un rilievo architettonico e dei saggi sulle murature, per valutare l´esatta consistenza dell´antico edificio romanico.