Beni culturali e paesaggio

Condove - Cappella di S. Bernardo a Laietto

Cappella cimiteriale di San Bernardo a Laietto

Ubicazione: Comune di Condove frazione Laietto

Proprietà: parrocchia di San Vito

Destinazione d´uso: edificio di culto

Note storiche e costruttive
Area comunale nel contesto della Valle di Susa

La cappella di San Bernardo a Laietto, posta a valle dell´abitato, occupa l´angolo sud est del cimitero della frazione, ed è prossima all´antica strada mulattiera che da Condove raggiunge il valico del Colombardo. Le informazioni storiche relative a questo edificio sono piuttosto scarse e comunque dedotte da studiosi locali, sulla base di un confronto tipologico, tra le diverse cappelle campestri presenti sul territorio. Una prima ipotesi indica la realizzazione di un corpo di fabbrica afferente ad un periodo tra l´XI e il XIII secolo, quindi una seconda fase costruttiva tra il XIV e la prima metà del XVI secolo. L´edificio è costituito da un corpo principale a parallelepipedo, cui si affianca un altro volume, di dimensioni più piccole, che ospita l´area absidale. La pianta è rettangolare, costituita da due campate rispettivamente coperte da una volta a crociera e da una volta lunettata, cui si affianca l´abside di forma quadrata, coperta da una piccola volta a botte. Le superfici interne dell´aula sono intonacate e tinteggiate, mentre l´area abisdale, presenta un interessante ciclo di affreschi. La copertura ha una struttura lignea con manto di lose a spacco naturale.

Stato di conservazione
Ortofoto del comune

L´edificio è stato oggetto di accurati interventi nel corso degli anni novanta, che hanno riguardato sia la sua componente architettonica che quella artistica con il ciclo di affreschi.

Indicatore di conservazione: stato di conservazione mediocre

Visualizza legenda stato di conservazione

Legenda grafica dello stato di conservazione, da ottimo a rudere
Considerazioni circa gli interventi prioritari
Descrizione immagine

Visto l´ottimo stato di conservazione della struttura e gli ultimi interventi realizzati, sarebbe opportuno, per una maggiore valorizzazione dell´edificio, ipotizzare di renderlo accessibile al pubblico attraverso l´organizzazione di visite guidate.